La Doppia
Identità
Diego Pasquali
V ALT
2002-2003
Esami 2003
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Mappa Tesina
Argomenti:
-
Filosofia: Sigmund Freud;
Italiano : Luigi Pirandello;
Inglese : Stevenson;
Biologia : Clonazione;
Fisica : Dualismo OndaCorpuscolo
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Tesina Esami di Stato
Il Novecento è stato un secolo
fondamentale nell’affrontare nuove
tematiche che hanno condizionato
molto la mentalità di una persona.
Da una visione razionale della vita si
incominciava ad aprire un nuovo
mondo, una nuova realtà basata
sulla “psicoanalisi”.
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Sigmund FREUD
Sigmund Freud nasce in Moravia nel
1856 da una famiglia di commercianti
ebrei: egli stesso rimarrà ebreo. All’età di
25 anni finisce i suoi studi con nomina di
dottore, e si concentra su argomenti
come l’elettroterapia e l’ipnosi. Attraverso
l’ipnosi scopre che non tutti i disturbi
sono provocati da lesioni organiche ma
bensì da qualcosa che esiste all’interno
dell’individuo. Nasce la psicoanalisi e
tutti i suoi temi (inconscio,sessualità…).
Il padre della psicoanalisi morirà il 23
settembre del 1939, aprendo però una
nuova realtà della vita.
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Cos’è la
psicoanalisi?
- è la riabilitazione dell’inconscio;
- è una tecnica psicoanalitica;
- porta al bivio tra un “posso” e un
“non posso più”, quindi “devo”
( fondamentale nel tema del
doppio);
- non è psicoterapia;
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Nascita della
Psicoanalisi
Grazie al “metodo catartico” in grado
di provocare una scarica emotiva
del paziente, Freud scopre che la
causa della psiconevrosi è da
ricercarsi in un conflitto tra forze
psiche inconsce. La scoperta
dell’inconscio segno l’atto di
nascita della “psicoanalisi”, che si
configura come psicologia del
profondo.
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Prima scomposizione
psicoanalitica della
personalità
Freud afferma che la psiche è
un’unità complessa scomponibile
in un certo numero di sistemi. Ne
“Interpretazione dei Sogni” egli ne
distingue tre:
- il Conscio
- il Preconscio
- l’ Inconscio
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Conscio (Cs)
Il conscio corrisponde alla mente
cosciente. Corrisponde alla
manifestazione superficiale
(derivata ) dell’inconscio.
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Preconscio ( Pcs )
Contenuti mentali
momentaneamente inconsci, ma
che grazie all’analisi diventano
disponibili alla coscienza.
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Inconscio ( Ucs )
L’inconscio è la realtà psichica profonda di
cui il conscio è la sua manifestazione
superficiale. Freud divide l’inconscio in
due zone:
-La prima comprende l’insieme dei ricordi
che pur essendo momentaneamente
inconsci possono divenire consci. Tale è
il “preconscio”.
-La seconda zona comprende quegli
elementi stabilmente inconsci, la
cosiddetta “rimozione”. Freud utilizzò il
metodo delle “associazioni libere” per
scoprire questi elementi. Consisteva nel
far rilassare il paziente e farlo
abbandonare nei suoi pensieri per poi
studiare ciò che diceva.
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Seconda scomposizione
psicoanalitica della
personalità
La seconda topica viene elaborata a
partire dal 1920 distinguendone tre
istanze:
- ES
- SUPER-IO
- IO
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ES
ES è il polo pulsionale della nostra
psiche, ovvero come scrive Freud
“la parte oscura, inaccessibile della
nostra personalità”. E’ la forza
impersonale e caotica simile ad
“un calderone di impulsi ribollenti”.
Inoltre non conosce né bene né
male, ma bensì obbedisce
unicamente al principio del piacere
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SUPER-IO
E’ ciò che più comunemente è
conosciuta come coscienza
morale, ovvero l’insieme delle
proibizioni installate nei primi anni
di vita e che le accompagnano
sempre lungo il corso di tale vita.
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IO
E’ la parte organizzativa della
personalità, che si trova ad
“equilibrare” le pressioni dell’ES,
SUPER-IO e mondo esterno. L’Io
ed il Super-io non coincidono
totalmente con il sistema consciopreconscio, dato che alcune loro
porzioni possono rimanere
inconsce e quindi di far parte del
sistema inconscio.
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Luigi Pirandello
Pirandello fu l’unico scrittore italiano del
Novecento di fama internazionale. Nasce
in Sicilia nel giugno del 1867.
Fondamentale sarà l’influenza siciliana
nella sua fisionomia psicologia e sociale,
come fondamentale sarà l’ambiente
romano in cui dedica la propria vita alla
letteratura ed al teatro. Con “Il fu Mattia
Pascal” la produzione letteraria di
Pirandello subisce una svolta,
concentrandosi sulla narrativa umoristica.
Morirà nel 1936 in seguito ad una
polmonite
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Opere principali
1891
Pasqua di Gea
1894
Amori senza amore
1901
L’esclusa
1904
Il fu Mattia Pascal
1908
L’umorismo
1913
I vecchi e i giovani
1919
L’uomo, la bestia e la virtù
1922
Enrico IV; All’uscita
1925-1926
Uno, nessuno e centomila
1931
Sogno(ma forse no)
1934
I giganti della montagna
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Il personaggio
Uno degli elementi fondamentali della
poetica pirandelliana è il ruolo del
personaggio. Per il poeta gli uomini non
sono più persone ( cioè soggetti integri,
coerenti ), ma personaggi in quanto
costretti a recitare una parte all’interno
della commedia. Ogni uomo si riduce
così ad una maschera, in cui la società o
i propri ideali astratti, lo impongono di
esserlo. Il personaggio non è più
coerente, vero, unitario ma bensì
ipocrita, incosciente e contradditorio.
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Tema del doppio
Questa concezione che ha Pirandello dei
suoi “ personaggi ” concordano con le
ideologie freudiane della psicoanalisi.
L’uomo è mascherato, nasconde
qualcosa al suo interno, ovvero
l’incoscio. Siamo di fronte dunque ad
una doppia personalità da parte dei
personaggi pirandelliani. Persone che
credono di essere o che sono costrette
ad essere qualcos’altro. Ciò è esplicito in
molte delle sue commedie tra cui
ricordiamo “ Enrico IV ” ed “ Il fu Mattia
Pascal “.
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Doppia natura di Enrico
IV
Protagonista è un giovane ragazzo
aristocratico che per una improvvisa
caduta a cavallo picchia la testa ed
impazzisce. Per dodici anni vive nella
convinzione di essere Enrico IV finchè
un giorno riacquista la ragione ma si
nasconde ancora sotto la maschera nella
quale vede racchiuso il proprio io. Un dì
ucciderà il giovane Belcredi. Ora non gli
resta altro che riprendere a fingersi
pazzo. Ciò sarà la sua condanna ma nel
contempo l’unico metodo per rimanere
esiliato e libero dalla realtà. Più che mai
si noti il tema della doppia identità. La
finzione in una finzione.
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Storia de “ Il Fu Mattia
Pascal ”
Si tratta di Mattia Pascal che a causa
dell’invadenza della suocera decide di
abbandonare la famiglia. Al suo ritorno
legge la notizia del (suo) suicidio. La
gioia di potersi liberare dalla famiglia e
ritrovare la sua libertà è immensa, tanto
che assume il nome di Adriano Meis.
Tuttavia in mancanza di documenti dovrà
vivere come forestiere della vita. Decide
in un finto suicidio di Adriano per
ritrovare la sua primitiva identità di
Mattia. Tuttavia la moglie ha una nuova
vita e lui rimarrà un inetto, il fu Mattia
Pascal
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Chi è Mattia Pascal?
La sua è una condizione di forestiero della
vita, sia sotto l’aspetto iniziale di Mattia
( soppresso dalla famiglia ) e quella di
Adriano ( senza pura identità ). Un
personaggio estraneo alla vita , frustato
dal desiderio di trovare una identità ed
incapace a determinare la propria vita,
un inetto alla vita. La conclusione del
romanzo rappresenta in modo esplicito
la consapevolezza del suo distacco dalla
vita e dalla società. Pascal passa dalla
situazione di “maschera” a quella di
“maschera nuda” impossibilitato di
qualsiasi identità.
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Tematiche
I temi principali de “ Il fu Mattia Pascal ”
sono i seguenti:
1 - La famiglia, sentita come nido o come
prigione;
2 – Iniettitudine, un personaggio reso
inadatto alla vita pratica ed al suo
sdoppiamento;
3 – Il doppio e la crisi d’identità, Mattia ha
difficoltà a identificarsi con sé stesso e
cerca la via di una duplicità. Si
sostituisce spesso ad un alter ego, a un
doppio di sé;
4 – modernità, progresso, collocato a
Milano poi a Roma e alla vista della folla.
Società che cambia e si avvia verso il
progresso;
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Robert Louis Stevenson
One of the most important novels of Robert
Loui Stevenson was “ The strange case
of Dr.Jekyll and Mr Hyde. A lot of
romances and work of that time, often
criticize the “ double nature ” of the
Victorian society, and so that strange and
dangerous characters show the
hypocrisy and the contradictions of this
period. The duality of human mind was a
conviction of Stevenson since he was
teenager
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Setting
A romance has its setting in London,
in the XIX century. There are few
describtions about the places and
the story take place on the road
where there is a house of Dr Jekyll
and inside of it. The story goes on
for about one year and few
months, as the author says.
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Who is Dr Jekyll?
He represents the type of man in the
Victorian society, the “Victorian
Gentleman”. But he also has a dark side
, where he hides malign and secret
passions, which disclose with their
violence when Jekyll changes into Hyde.
Jekyll believes that a man has two
different naturales: one good and
another bad which they meet together.
But who is Mr Hyde?
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Who is Mr Hyde?
Mr Hyde is a cruel and strange
cretaure who personify the evil that
it finds in the Jekyll’s coscience. So
when it will be impossible to back
in Jekyll, Hyde can only kill himself,
because he can’t more to be
helped by a doctor.
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Themes
In spite of the romance is quite short, has
many different themes. The man theme
is the dualistic idea of the human nature,
concept that was developed in those
year in the literary and philosophic
circles. Moreover we have a criticism
about of middle classes society particular
in the Victorian society. In the story is
showed the hipocrisy and the
decourosity of the Victorian period, for
example a decouros shops are to
compared to a “saleswomen”, prostitues
saw like demonies in the Victorian age,
but that the man repressed of their
boring life, couldn’t help meeting them.
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Character
A lot of characters have something of
“Victorian”. They are reserved men who
think only themselves. So the victorian
man trys to contain his passions but this
fact will be very dangerous for Dr Jekyll
who was has always lived a “moral life”,
but so his repressed problems will go out
with a grate iniquity. In the end we can
say that everything we see is only
appareance, and inside those decoros
houses there is only hipocrisy
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Clonazione
La clonazione è una tecnica legata alla
produzione di copie dello stesso
individuo. Letteralmente clonazione
indica la tecnica alla creazione di “cloni”.
Il clone indica un insieme di individui
omogenei dal punto di vista del
patrimonio genetico dato che hanno un
unico capostipite. La clonazione è,
dunque, quella branchia dell’ingegneria
genetica che si propone di copiare e
studiare organismi identici.
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Modalità di clonaggio
Il processo della clonazione può
avvenire secondo diverse
modalità:
-
-
Riproduzione di una linea cellulare
a partire da una singola cellula;
Embryo Splitting;
Trasferimento Nucleare;
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Riproduzione di una
linea cellulare
Per eseguire questo tipo di modalità
si può partire da cellule di batteri,
ma anche di animali e vegetali. Per
riprodurre cellule animali bisogna
“coltivarle” su determinate
superficie d’adesione. Le cellule
originate sono istologicamente
identiche a quelle originanti
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Embryo - Splitting
Embryo splitting indica la divisione delle
cellule embrionali nei primi stadi di
sviluppo. Le prime cellule da analizzare
vengono separate e trasferite in modo
opportuno in altre cellule. Gli embrioni
ottenuti vengono poi trasferiti in utero. Gli
animali ottenuti da questa tecnica sono
geneticamente identici fra di loro ma non
al genitore poiché il loro genoma è un
rimescolamento del patrimonio genetico
dei due genitori. Non può dunque essere
utilizzata per clonare a partire da
individui adulti
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Trasferimento nucleare
Il trasferimento nucleare è una tecnica che
permette di sostituire il genoma di una
cellula con quella di un’altra. Il nucleo di
una cellula somatica viene prelevato e
trasferito all’interno di un ovocita privata
del suo nucleo. Viene utilizzata per
generare individui clonati a partire da
individui adulti. Attraverso questa
metodica è stata clonata la pecora Dolly
nel 1996.
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Finalità della clonazione
Finalità generali della clonazione sono le
seguenti:
Riproduttiva, per ottenere individui con
patrimonio genetico identico a quello del
donatore del nucleo;
-
Terapeutica, per ottenere embrioni privi
di malattie ma anche per ottenere da cui
prelevare organi e tessuti;
-
Sperimentale, per lasciare aperta la
speranza della clonazione in ogni ambito
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I cloni in giro per il
mondo
Diversi animali sono stati finora clonati per
scopi di ricerca e di mantenimento di
specie in via d’estinzione. Il primo
animale clonato è stata una pecora. Le
prime pecore clonate con la metodologia
dell’ embryo-splitting risalgono nel 1984.
Nel 2000 sempre attraverso la stessa
metodica è stata clonata la prima
scimmia, chiamata Tetra. Mediante il
trasferimento nucleare ci ricordiamo di
Dolly. I primi esperimenti dichiarati sulla
clonazione umana risalgono nel 1998 in
America.
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La pecora Dolly
Dolly nata in Scozia nel 1997 è il primo
mammifero ad essere stato clonato a
partire da un individuo adulto. Per la
produzione di Dolly sono stati utilizzati
277 cellule uovo di cui solo una sola si è
sviluppata a termine. Tuttavia durante il
corso si sono riscontrati molti problemi a
partire dall’artrite alle ginocchia, problemi
polmonari fino alla morte di qualche
mese fa. (14-02-’03). La riuscita
comunque di questo esperimento ha
aperto nuove frontiere e nuove proposte,
tra queste clonazione umana.
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Cosa dicono gli stati?
-
-
-
Stati Uniti: No alla clonazione umana;
Gran Bretagna: Sì;
Italia: No alla clonazione umana;
Francia e Germania: in consenso a ciò
che dice l’Onu;
La Chiesa si è opposta in tutti i modi al
progetto della clonazione umana. Ciò
perché devia i principi fondamentali della
religione e perché provocherebbe non
pochi problemi all’individuo clonato. Il
ministro Sirchia segue le idee della
Chiesa definendo la clonazione umana
un delitto contro l’umanità.
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Dualismo
Onda - Corpuscolo
All’inizio del Novecento si rese necessario
introdurre il discorso della dualità onda –
corpuscolo, nel senso che le onde
elettromagnetiche sono caratterizzate da
una doppia identità. Fenomeni come
l’effetto fotoelettrico e i processi di
emissione ed assorbimento
ammettevano un carattere corpuscolare.
Tuttavia in esperienze come la
diffrazione bisognava considerare una
natura ondulatoria. Si avviarono così gli
studi su questo fenomeno.
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L’idea di De Broglie
Nel 1924 Louis De Broglie ipotizzò
qualcosa di rivoluzionario. Presupposto
che il dualismo onda corpuscolo doveva
riflettere una legge della natura, pensò di
estendere la dualità delle radiazioni alle
particelle. Difatti se le radiazioni
luminose hanno aspetto palesemente
ondulatorio ma possono comportarsi
anche da particelle, anche i protoni ed
altri atomi subatomici da un’ aspetto
palesemente corpuscolare possono
comportarsi in modo ondulatorio. Fu così
che attribuì un ipotetica lunghezza
d’onda alle particelle subatomiche.
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Onda di De Broglie
Mediante la relazione:
Con h che indica la costante di Planck, m la
massa della particella e v la velocità di
quest’ultima, De Broglie fu in grado di
interpretare la lunghezza d’onda di un
corpuscolo. L’aspetto ondulatorio si
manifesta quando la lunghezza d’onda
associata all’oggetto materiale (
chiamata onda di De Broglie ) presenta
un valore operativamente valutabile
attraverso dispositivi sperimentali.
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Conferme del dualismo
La prima verifica sperimentale riguardante
la natura ondulatoria delle particelle fu
effettuata da Davisson nel 1927.
Dall’interazione di un fascio di elettroni
su un prisma di Nichel si osservarono
effetti di diffrazione. Diffrazione significa
aspetto ondulatorio dell’oggetto. Si
confermò che gli elettroni hanno
realmente proprietà ondulatorie e la
lunghezza d’onda associata è proprio
quella interpretata da De Broglie.
Successivamente anche Stern nel 1930
riconfermò quest’aspetto osservando
fenomeni di diffrazione di atomi di sodio
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Aspetto ondulatorio
I valori di ingresso delle esperienza
sugli elettroni erano esattamente
massa e velocità di quest’ultimi.
Massa elettrone = 9,11*10 –31 Kg;
Velocità Elettrone = 3 * 10 6 m/sec;
La lunghezza d’onda della
particella risulterebbe :
Questo è l’ordine di grandezza di un
raggio X.
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Lunghezza d’onda
Inoltre la lunghezza d’onda è
inversamente proporzionale alla
velocità:
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Scarica

la_doppia_identit_