CAPE LISTED INVESTMENT VEHICLE IN EQUITY S.p.A. (CAPE LIVE S.p.A.)
Sede legale ed operativa Milano – Via Monterosa 88
Capitale sociale Euro 51.000.000 interamente sottoscritto e versato
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE
AL 30 GIUGNO 2011
CAPE Listed Investment Vehicle In Equity S.p.A capitale sociale euro 51.000.000,00 interamente sottoscritto e versato
Sede operativa e legale: Via Monterosa 88 – 20149 Milano – Tel. +39 02 7636131 – Fax +39 02 77331617
C.F. e P. Iva 05510870966 – N. R.E.A. 1828876
www.capelive.it
INDICE
Cariche sociali
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011 di Cape Live S.p.A.
A. Relazione sulla Gestione, prospetti contabili e nota integrativa al 30.06.2011
Relazione sulla Gestione al bilancio semestrale abbreviato Cape Live S.p.A.
Bilancio semestrale abbreviato Cape Live S.p.A. - Prospetti contabili
a) Stato patrimoniale
b) Conto economico
c) Prospetto della redditività complessiva
d) Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
e) Rendiconto finanziario
Bilancio semestrale abbreviato Cape Live S.p.A. - Nota integrativa
Parte A- Politiche Contabili
Parte B- Informazioni sullo stato patrimoniale
Parte C- Informazioni sul conto economico
Parte D- Altre informazioni
Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30.06.2011 del Gruppo Cape Live
A. Relazione sulla Gestione, prospetti contabili e nota integrativa al 30.06.2011
Relazione sulla Gestione al bilancio semestrale abbreviato consolidato Gruppo Cape Live
Bilancio semestrale abbreviato consolidato Gruppo Cape Live - Prospetti contabili
a) Stato patrimoniale
b) Conto economico
c) Prospetto della redditività complessiva
d) Prospetto delle variazioni del patrimonio netto
e) Rendiconto finanziario
Bilancio semestrale abbreviato consolidato Gruppo Cape Live - Nota integrativa
Parte A- Politiche Contabili
Parte B- Informazioni sullo stato patrimoniale
Parte C- Informazioni sul conto economico
Parte D- Altre informazioni
Relazione della Società di revisione al bilancio semestrale abbreviato consolidato Gruppo
Cape Live
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DATI SOCIETARI E CARICHE SOCIALI
Dati societari
Cape Listed Investment Vehicle in Equity S.p.A.
(Cape Live S.p.A.)
Sede Legale: Via Monterosa, 88 - 20149 Milano
Capitale Sociale: Euro 51.000.000
interamente sottoscritto e versato, rappresentato da n.
51.000.000 azioni
Codice Fiscale, Partita Iva ed Iscrizione Registro Imprese
di Milano n. 05510870966
Consiglio di Amministrazione*
Presidente
Umberto Tracanella**
Amministratori Delegati
Eugenio Namor
Michele Bargauan
Amministratori
Emanuele Carluccio
Alberto Basso
Valter Conca**
Fulvio Bonelli
(**) Amministratori Indipendenti.
Si evidenzia come in data 12 maggio 2011 siano intervenute le dimissioni dalla carica di Amministratore di Alberto
Argnani (al quale è subentrato per cooptazione Alberto Basso), mentre rispettivamente in data 15 luglio 2011 e 29
luglio 2011 sono intervenute le dimissioni dalla carica di Amministratore di Silvio Eruzzi e di Giuseppe Stelzer
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Collegio Sindacale
Presidente
Giorgio Ravazzolo***
Sindaci Effettivi
Savio Gariboldi
Fabio Artoni
Società di Revisione
Deloitte & Touche S.p.A.
Dirigente Preposto alla Redazione
dei documenti contabili e societari
Luca Tonizzo
(***) Subentrato nella carica a seguito delle intervenute dimissioni da parte del Prof. Salvatore Randazzo in data
14 luglio 2011
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Cape Listed Investment Vehicle in Equity S.p.A.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
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RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE AL 30.06.2011 CAPE LIVE S.P.A.
RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLA GESTIONE
Signori azionisti,
le risultanze contabili della Relazione Finanziaria Semestrale chiusa al 30 giugno 2011 sono state
determinate adottando i principi contabili internazionali "International Financial Reporting
Standards" (di seguito anche IAS/IFRS) emanati dall'International Accounting Standards Board
(IASB) ed adottati dalla Commissione della Comunità Europea conformemente al Regolamento (CE)
n. 1606/2002 del Parlamento Europeo e del Consiglio e recepite dall’ordinamento italiano con il
D.Lgs. n. 38 del 28 febbraio 2005 (il Decreto).
Si evidenzia come il presente bilancio semestrale sia stato redatto in forma sintetica/abbreviata, in
conformità allo IAS 34 “Bilanci intermedi”. Tale bilancio semestrale abbreviato non comprende
pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al
bilancio annuale predisposto per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010.
Vengono inoltre presentati e commentati i dati comparativi rispetto al corrispondente periodo del
precedente esercizio.
Cape Listed Investment Vehicle in Equity S.p.A. (di seguito, ‘Cape Live’ o ‘la Società’), costituita
nel mese di dicembre 2006, ha per oggetto sociale l’attività di investimento in fondi chiusi di
investimento mobiliare e/o immobiliare in via prevalente (ma non esclusiva) promossi da Cimino &
Associati Private Equity S.p.A. e in società, imprese o altre entità, quotate e non quotate, italiane o
estere, selezionate dal management della Società.
La Società ha adottato un sistema di corporate governance di tipo tradizionale, caratterizzato alla
data di redazione del presente documento dalla presenza di un Consiglio di Amministrazione,
nominato in sede di Assemblea degli Azionisti tenutasi in data 10 febbraio 2011, formato
attualmente da 7 membri (di cui 2 indipendenti) e di un Collegio Sindacale formato da 3 membri
effettivi.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
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Composizione dell’azionariato
Il capitale sociale è rappresentato da 51 milioni di azioni, di cui 50,8 milioni di categoria ‘A’ quotate
e 200.000 di categoria ‘B’ (pari allo 0,39% del capitale sociale, non quotate e detenute da alcuni
componenti del management precedente della Società attraverso la società semplice Cape Live
Team).
L’Assemblea Straordinaria degli Azionisti tenutasi in data 30 aprile 2009 ha deliberato che il
capitale sociale sia determinato in Euro 51 milioni e suddiviso in 51 milioni di azioni, senza
indicazione del valore nominale.
La composizione dell’azionariato della Società alla data di riferimento del presente documento
(30.06.2011) è rappresentata sinteticamente nel grafico seguente (elaborazione: Cape Live. Fonte:
Consob).
Si evidenzia in particolare come gli azionisti detentori di partecipazioni rilevanti (superiori al 2% del
capitale sociale) risultino essere: Michele Bargauan con il 3,29%, Syfal S.p.A. con il 3,92%, Finross
S.p.A. con il 3,12%, Edoardo Rossetti con il 2,96%, Cesare Bevilacqua con il 2,29%, Giancarlo
Galeone con il 2,08% e Claudio Orlandini con il 2,04%.
0,39%
6,08%
3,29%
3,92%
2,29%
2,08%
2,04%
79,91%
Azioni classe B
Edoardo Rossetti*
Michele Bargauan
Syfal S.p.A.
Cesare Bevilacqua
Galeone Giancarlo
Orlandini Claudio
Mercato
* Partecipazione detenuta da Edoardo Rossetti sia direttamente che attraverso la società Finross
S.p.A.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
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Andamento del titolo
Si riporta di seguito il grafico illustrativo dell’andamento della quotazione giornaliera del titolo Cape
Live, relativo al periodo intercorrente dal 3 gennaio 2011 (primo giorno di quotazione del periodo) al
30 giugno 2011 (ultimo giorno di quotazione del periodo).
Elaborazione Cape Live. Fonte: www.borsaitaliana.it.
Di seguito viene riportato il grafico illustrativo della performance giornaliera del titolo Cape Live a
partire dal 1 gennaio 2011 rispetto alla quotazione di chiusura dell’anno 2010, relativa al periodo in
oggetto e raffrontata alla corrispondente performance registrata dall’indice azionario FTSE It Small
Cap (elaborazione Cape Live. Fonte: www.borsaitaliana.it).
Cape Live
FTSE It Small Cap
Come emerge dall’esame dei grafici riportati la performance del titolo Cape Live nel corso del primo
trimestre 2011 si è dimostrata migliore o in linea rispetto a quella registrata dal mercato di
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
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riferimento fino alla fine del mese di marzo 2011, mentre da aprile 2011 il titolo Cape Live ha
registrato una performance negativa sia rispetto al mercato stesso che rispetto alla quotazione del
30.12.2010.
Di seguito si riportano i dati principali relativi alle quotazioni registrate nel periodo di riferimento
della presente relazione.
Quotazione al 30.06.2011 (in €)
0,16
Quotazione massima del periodo (in €)
0,41
Quotazione minima del periodo (in €)
0,15
Performance al 30.06.2011 rispetto al 30.12.2010
Capitalizzazione di mercato al 30.06.2011 (in € mln)
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
-38%
8,13
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Andamento del Prestito Obbligazionario Convertibile 2009-2014 5%
Si riporta di seguito il grafico illustrativo dell’andamento della quotazione giornaliera
dell’obbligazione convertibile Cape Live 2009-2014 5%, relativo al periodo 3 gennaio 2011 - 30
giugno 2011.
Elaborazione Cape Live. Fonte: www.borsaitaliana.it.
Di seguito si riportano i dati principali relativi alle quotazioni registrate nel periodo di riferimento
della presente relazione.
Quotazione al 30.06.2011 (in €)
51,10
Quotazione massima del periodo (in €)
72,00
Quotazione minima del periodo (in €)
38,25
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
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Fatti di rilievo intervenuti nel corso dell’esercizio precedente: sviluppi occorsi e futuri –
Continuità aziendale
Gli Amministratori in carica hanno redatto la presente relazione ritenendo appropriato e corretto il
presupposto di continuità aziendale (cfr. IAS 1, paragrafo 25-26).
Di seguito sono elencati gli eventi di rilievo intervenuti nel corso dell’esercizio precedente ed i relativi
sviluppi. In particolare sono evidenziate le criticità impattanti sugli indicatori di sostenibilità della
continuità aziendale, nonché le azioni degli Amministratori volte alla relativa risoluzione e le
motivazioni a supporto della valutazione positiva in merito alla continuità aziendale suddetta.
Collocamento Prestito Obbligazionario Convertibile – Investimento in Elicem Sicav S.A. –
Escussione asserito pegno da parte di Degroof Banque Priveè S.A.
Nel corso del 2009 Cape Live ha emesso un Prestito Obbligazionario Convertibile (quotato sul
Mercato Telematico Azionario gestito da Borsa Italiana) per un ammontare massimo di Euro 56,896
milioni ed un numero di obbligazioni massimo pari a 50,8 milioni, avente una durata pari a 5 anni
ed una cedola facciale pari al 5%. Il valore nominale è pari a Euro 1,12, mentre prezzo di emissione
e prezzo di rimborso sono pari rispettivamente a Euro 1 ed Euro 1,12.
Il Prestito è stato originariamente offerto in opzione a tutti gli azionisti di Cape Live S.p.A. Tale fase
si è conclusa in data 17 luglio 2009 ed ha registrato l’esercizio di 6,8 milioni di diritti di opzione, per
un controvalore nominale totale pari a Euro 7,7 milioni.
Il 4 agosto 2009 si è chiusa la fase di Offerta in Borsa dei diritti inoptati, che ha registrato l’esercizio
di ulteriori 6,4 milioni di diritti di opzione, per un controvalore nominale pari a Euro 7,1 milioni.
L’Offerta in Opzione e l’Offerta in Borsa si sono quindi concluse con la sottoscrizione di complessive
13,2 milioni di obbligazioni convertibili, per un controvalore nominale complessivo di Euro 14,8
milioni.
In data 6 agosto 2009 Cape Live S.p.A. ha deliberato di procedere ad una ulteriore fase di offerta in
sottoscrizione delle Obbligazioni Convertibili non collocate, ad un prezzo pari al prezzo di offerta
(Euro 1 per ciascuna obbligazione convertibile) maggiorato dei dietimi di interesse maturati dal 17
luglio 2009 alla data di regolamento. Tale fase, riservata esclusivamente ad investitori qualificati, si
è conclusa il 30 settembre 2009 ed ha visto l’ulteriore sottoscrizione di complessive 14 milioni di
obbligazioni convertibili, per un controvalore nominale complessivo pari a Euro 15,6 milioni.
I risultati definitivi del collocamento del Prestito Obbligazionario Convertibile hanno visto dunque la
sottoscrizione di 27,2 milioni di obbligazioni, per un controvalore nominale totale pari a Euro 30,4
milioni.
L’importo effettivamente incassato, comprensivo dei dietimi di interesse, è pari a Euro 27,4 milioni.
Nel mese di agosto 2009, ai fini di un impiego percepito come vantaggioso della liquidità disponibile,
Cape Live ha investito un importo pari a Euro 9,9 milioni in un comparto di una Sicav di diritto
lussemburghese di nuova costituzione, denominata Elicem Sicav S.A., promossa da Degroof Banque
Priveè S.A. (subsidiary svizzera), avendo ottenuto dalla banca in oggetto quale rendimento minimo
garantito un tasso pari al 6% a condizione di mantenere l’investimento per almeno un anno dalla
data di sottoscrizione.
Nel mese di giugno 2010 Cape Live ha richiesto e ottenuto il rimborso parziale di quote
dell’investimento in oggetto, per un controvalore pari a Euro 3 milioni, registrando un utile da
realizzo pari a Euro 16 mila, contabilizzato nella relativa voce di Conto Economico.
Come da evidenza fornita in occasione della pubblicazione del Resoconto Intermedio di Gestione al
30.09.2010, il Consiglio di Amministrazione di Cape Live ha reso noto che l’istituto di credito
Degroof Banque Priveè S.A. asserisce di vantare un pegno, a garanzia di obbligazioni di una società
terza nei propri confronti, Sopafim Holding S.A., su beni e somme di Cape Live stessa giacenti o
disponibili presso l’istituto di credito medesimo.
Come indicato in sede di pubblicazione del Resoconto suddetto, Cape Live ha tenuto a precisare di
non avere sottoscritto alcun pegno per le obbligazioni di detta società e che non le è mai stato
proposto di, né aveva motivi per, rilasciare tale garanzia. Si sottolinea come tale posizione sia stata
confermata per iscritto all’istituto di credito anche dallo stesso soggetto garantito che ha ribadito
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
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l’estraneità di Cape Live alla suddetta garanzia ed ha richiesto formalmente all’istituto di astenersi
da qualsiasi atto di escussione di tale presunto pegno.
Alla luce degli avvenimenti come sopra riportati, Cape Live ha richiesto di ottenere sia il rimborso
dell’intero importo residuo investito sia evidenza documentale della composizione del portafoglio
investimenti della Sicav.
Si ricorda che, come previsto ai sensi del Regolamento di Elicem Sicav S.A. e dei relativi comparti di
investimento fondiario, nessuna rendicontazione sulla composizione del portafoglio investimenti in
oggetto era dovuta a Cape Live sino all’Assemblea degli Investitori da convocarsi ai fini
dell’approvazione del Rendiconto di Gestione al 31.12.2010.
A seguito dell’analisi della documentazione richiesta e ottenuta, come sopra ricordato, è emerso che:
1) la quota di Cape Live nella Sicav in oggetto era pari al 78%;
2) il 60% del comparto investito, per un importo pari a Euro 5,2 milioni su un totale di Euro 8,8
milioni, era costituito da Obbligazioni Convertibili 2009-2014 emesse da Cape Live stessa.
Come evidenziato in occasione della pubblicazione del Resoconto Intermedio di Gestione al
30.09.2010, il Consiglio di Amministrazione di Cape Live ha sottolineato l’assoluta estraneità della
Società rispetto alle decisioni di investimento del gestore del fondo, intendendo procedere al
recupero nel più breve tempo possibile dell’investimento effettuato in Elicem Sicav, se possibile
acquisendo pro quota anche le obbligazioni convertibili in portafoglio da annullarsi successivamente
nei tempi e secondo le corrette modalità a seguito di valutazione da parte del Consiglio di
Amministrazione di Cape Live.
Cape Live ha inoltre richiesto a Degroof Banque Priveè S.A., che aveva partecipato al collocamento
delle obbligazioni convertibili emesse da Cape Live in sede di ulteriore fase di offerta in
sottoscrizione, chiarimenti in merito alla presenza delle obbligazioni convertibili in questione nel
fondo.
Nel mese di novembre 2010 Elicem Sicav S.A. è stata posta in liquidazione, e sempre nel mese di
novembre 2010 l’investimento è stato quindi parzialmente rimborsato per cassa per un controvalore
complessivo pari a Euro 2,5 milioni, originando una perdita da realizzo pari a Euro 19 mila,
contabilizzata nella relativa voce di Conto Economico. Da questo importo Degroof Banque Priveè ha
trattenuto € 2 milioni, quale escussione dell’asserito pegno a favore di terzi di cui in precedenza. Il
saldo residuo disponibile è stato trasferito su conto corrente aperto da Cape Live presso istituto di
credito italiano.
Nel mese di dicembre 2010, a seguito della chiusura del processo di liquidazione, le quote residue
sottoscritte dalla Società (pari a un valore nominale di Euro 4,37 milioni) sono state interamente
sostituite da Obbligazioni Convertibili emesse da Cape Live, quale rimborso ‘in kind’, per un valore
nominale pari a Euro 5 milioni, corrispondente a nr. 4.494.673 obbligazioni.
Le Obbligazioni suddette sono state in seguito trasferite su conto di deposito titoli aperto presso
istituto di credito italiano, mentre nel mese di maggio 2011 Cape Live ha provveduto a
perfezionarne il relativo annullamento.
In seguito a tale annullamento, il valore nominale delle Obbligazioni Convertibili tuttora in
circolazione, corrispondente al debito a scadenza della Società, è quindi stato ridotto ad Euro 25,4
milioni.
Si evidenzia come con riferimento alla tematica in oggetto ad inizio giugno 2011 Cape Live abbia
ricevuto informazione di garanzia per illecito amministrativo in quanto ente soggetto a
responsabilità da reato ai sensi dell’art. 5 lett. a), 25 sexies D. Lgs. 231/2001, in relazione ad
operazioni commesse nell’interesse e/o vantaggio della Società dall’ex Vice Presidente Simone
Cimino ed altri soggetti svolgenti funzioni di rappresentanza, amministrazione e direzione della
stessa. In particolare l’informazione di garanzia prevede responsabilità per manipolazione al
mercato finalizzata ad incidere sensibilmente sul prezzo delle azioni ordinarie Cape Live e delle
Obbligazioni Convertibili emesse da quest’ultima, per effetto della realizzazione di un’operazione
simulata di sottoscrizione del Prestito Obbligazionario Convertibile di cui in oggetto al fine di
comunicare al mercato risultati di raccolta pari a Euro 27 milioni, di cui in realtà Euro 10 milioni
non effettivi.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
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L’informazione di garanzia infine rileva la responsabilità di avere occultato l’esistenza di un pegno
sul deposito di Cape Live presso Degroof Banque Privée concesso dalla Società quale garanzia a
favore di Sopafim Holding S.A. in via estranea agli interessi societari.
Allo stato attuale gli sviluppi e gli esiti del procedimento in oggetto sono di incerta definizione.
Cape Live sottolinea sia come Simone Cimino non rivesta più alcun incarico in Società sia il fatto
che nel mese di febbraio 2011 è stato nominato un nuovo Consiglio di Amministrazione interamente
indipendente dalla precedente gestione a cui le condotte in oggetto sono riconducibili.
Cape Live inoltre, riponendo massima fiducia negli organi inquirenti, ribadisce di ritenersi parte
lesa a seguito dell’operato dell’ex dirigente di Degroof Banque Privée Jean-Louis Jaumin, ricordando
come nell’autunno 2010 abbia promosso azione penale nei confronti di quest’ultimo appena
ravvisate le condotte non trasparenti e potenzialmente illecite di cui in precedenza, oltre ad avere
immediatamente informato l’Autorità di Vigilanza italiana, anche con specifico riferimento a
possibili operazioni anomale sui propri titoli.
Si evidenzia infine come nel mese di giugno 2011 si sia conclusa la verifica ispettiva da parte di
Consob rivolta in particolare alla tematica in oggetto.
In attesa di ulteriori eventuali risultanze, l’Autorità di Vigilanza ha richiesto alla Società di
diffondere ai sensi dell’art. 114 comma 5 del D. Lgs. n. 58/98, entro la fine di ogni mese, a partire
dal mese di giugno 2011 e con riferimento al mese precedente, un comunicato stampa riportante
informazioni aggiornate e riferite sia Cape Live che al Gruppo Cape Live in relazione a posizione
finanziaria netta, posizioni debitorie scadute e rapporti verso parti correlate.
La Società ha emesso i predetti comunicati nei mesi di giugno e luglio 2011 nel rispetto di quanto
richiesto.
Investimento in CLT S.r.l. – Trend Group S.p.A.
In data 27 settembre 2007 Cape Live ha acquisito, mediante la società CLT S.r.l., costituita e
controllata al 100% da Cape Live stessa, una partecipazione pari al 17,5% del capitale sociale di
Trend Group S.p.A., società di Vicenza specializzata nella produzione di mosaici e agglomerati
artistici. L’operazione è stata perfezionata mediante un investimento in equity pari a Euro 5,3
milioni ed una linea di debito in capo a CLT S.r.l. fornita da Interbanca S.p.A. (ora GE Capital
S.p.A.) per un importo pari a Euro 10,6 milioni.
Contestualmente al perfezionamento del trasferimento delle azioni, Cape Live e CLT S.r.l. da un lato
ed i proprietari attuali del 60% del capitale sociale di Trend Group S.p.A. dall’altro (la famiglia
facente capo a Giuseppe Bisazza, attraverso la società semplice Finpi) hanno definito le strategie di
proseguimento dell’investimento, formalizzate in un accordo prevedente diverse possibili soluzioni a
determinate condizioni (dall’esercizio da parte di Cape Live dell’opzione put a vendere la
partecipazione detenuta tramite CLT S.r.l., alla facoltà in capo a Finpi di richiedere una fusione per
incorporazione di CLT S.r.l. in Trend Group S.p.A., all’esercizio da parte di Cape Live dell’opzione
put a vendere la partecipazione detenuta direttamente in Trend Group S.p.A. a seguito della fusione
prima menzionata, alla facoltà in capo a Cape Live di stabilizzare la propria partecipazione nel
capitale di Trend Group S.p.A.), mantenendo comunque contrattualmente fermo il recupero
integrale dell’investimento.
Nel mese di settembre 2010 sono andati in scadenza gli accordi contrattuali sopra riepilogati e
contestualmente è scaduto il finanziamento concesso da GE Capital al veicolo CLT S.r.l..
CLT ha pertanto esercitato, nei termini contrattualmente previsti, l’opzione put a vendere la
partecipazione detenuta in Trend Group S.p.A. per un corrispettivo pari a Euro 21,2 milioni
(comprensivo del rendimento contrattualmente previsto, mai contabilizzato a bilancio).
Nel mese di ottobre 2010 GE Capital ha richiesto a CLT S.r.l. il rientro del proprio credito per un
importo complessivo pari a Euro 12,2 milioni (comprensivo degli interessi capitalizzati).
A favore di CLT S.r.l. Cape Live nel mese di gennaio 2011 ha rilasciato fidejussione con la quale si è
impegnata a subentrare a tutti gli obblighi assunti dalla prima nei confronti di GE Capital nel caso
in cui la propria partecipata sia inadempiente.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
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Alla data di redazione del presente documento il corrispettivo previsto derivante dall’esercizio della
put in oggetto non è stato liquidato dalla controparte, anche a seguito del mancato riconoscimento
da parte di quest’ultima della validità dell’esercizio dell’opzione put di cui in precedenza.
Cape Live pertanto si è affidata a propri legali, aprendo una procedura di arbitrato al fine di vedere
confermata la validità dell’esercizio dell’opzione put e di vedere soddisfatte le proprie ragioni di
credito.
CLT ha inoltre stipulato con GE Capital, a seguito di negoziazione condotta dalla controllante Cape
Live, un accordo di stand still, mediante il quale GE Capital si è impegnata fino al 24 maggio 2011
sia a non richiedere a CLT il rimborso in linea capitale oltre interessi capitalizzati e di mora del
finanziamento scaduto, sia a non escutere la garanzia fideiussoria prestata da Cape Live a favore di
CLT, sia a non richiedere a CLT e Cape Live la costituzione di ulteriori vincoli a garanzia del
finanziamento in oggetto.
L’accordo di stand still di cui al paragrafo precedente, successivamente prorogato fino al 30 giugno
2011, risulta attualmente scaduto e non rinnovato.
Allo stato attuale le trattative fra CLT/Cape Live e Ge Capital, volte a perfezionare un accordo di
ristrutturazione del debito scaduto compatibile con l’evoluzione dell’investimento di Cape Live in
Trend Group e la conseguente tempistica di flussi di cassa quali ritorni da rimborso capitale
investito e corresponsione di rendimento, prevedono che sino al 10 settembre 2011 GE Capital non
svolga alcuna azione legale a tutela del proprio credito derivante dalla fideiussione in oggetto. Entro
tale termine Cape Live dovrà sottoporre a GE Capital un piano di rimborso del debito CLT da
discutere ed approfondire tra le parti.
In applicazione dei principi contabili internazionali, Cape Live permane a giudicare il rischio
connesso all’effettivo esborso a seguito di eventuale escussione della fidejussione di cui in
precedenza (per un importo che alla data di riferimento risulta pari a oltre Euro 12 milioni) come
attualmente ‘possibile’. Pertanto a seguito di tale valutazione, mentre si provvede a fornire nel
presente documento evidenza in merito alla tematica in oggetto, Cape Live non ha effettuato in sede
di redazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011 alcuno stanziamento a fondo
rischi nel passivo di Stato Patrimoniale, con relativo accantonamento quale costo di Conto
Economico, in attesa e nell’ottica di sviluppi favorevoli.
Sono parimenti in corso contatti avanzati fra CLT/Cape Live e Finpi/Giuseppe Bisazza al fine di
raggiungere una soluzione alla controversia in essere mediante la ridefinizione e ristrutturazione in
ottica proficua per Cape Live dell’investimento in oggetto, al fine di perseguire il ritorno economico
dell’operazione come stabilito.
Fondi depositati presso Banca MB S.p.A.
Al 30.06.2011 l’esposizione creditoria verso Banca MB S.p.A., istituto di credito sottoposto ad
Amministrazione Straordinaria dal mese di luglio 2009, consiste in complessivi Euro 6,1 milioni,
interamente in conto corrente.
In data 15 novembre 2010 i Commissari Straordinari di Banca MB con apposito provvedimento
hanno sospeso i pagamenti alla clientela, rinnovando tale sospensione con nuovo provvedimento in
data 14 febbraio 2011 per ulteriori tre mesi, quindi fino a maggio 2011.
Peraltro in data 8 febbraio 2011 Cape Live aveva reiterato a Banca MB richiesta di recupero per la
totalità dei fondi depositati.
In data 6 maggio 2011 (come da comunicato consultabile sul sito www.bancamb.it) è stata avviata
la liquidazione coatta amministrativa ex art. 80 e 99 del Testo Unico Bancario, al fine di
ristrutturare l’esposizione debitoria dell’istituto di credito e ‘assicurare l’integrale e tempestivo
rimborso dei depositi della clientela’.
Nel mese di giugno 2011 Cape Live ha ricevuto da Banca MB la comunicazione di accertamento del
proprio credito, certificato come riportato in precedenza in Euro 6,1 milioni. Il credito in oggetto
verrà iscritto nello stato passivo della procedura di liquidazione e potrà essere incassato da Cape
Live nelle modalità previste dagli art. 86 e 91 del Testo Unico Bancario.
Sono in fase di approfondimento e negoziazione alcune trattative fra Cape Live e primari istituti di
credito al fine di ottenere a favore della Società una o più linee di credito quale anticipo sulla
posizione creditoria dalla stessa vantata nei confronti di Banca MB S.p.A..
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
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Investimento in Samia S.p.A. – impegni di Cape Live S.p.A.
Nel mese di luglio 2010, nell’ambito della ristrutturazione della posizione debitoria complessiva in
capo alla controllata Samia S.p.A., Cape Live ha erogato a quest’ultima un finanziamento soci della
durata di 6 anni ed avente corresponsione semestrale degli interessi, per un importo pari a Euro 3
milioni, avente rimborso postergato rispetto agli altri finanziamenti bancari in essere.
Sempre nell’ambito dell’operazione di ristrutturazione del debito di cui in precedenza, nel mese di
luglio 2010 Cape Live ha concesso fidejussione a favore di Samia S.p.A. per Euro 3 milioni
all’istituto di credito che ha erogato il mutuo ipotecario, impegnandosi con lo stesso istituto a
mantenere per 2 anni (quindi fino a luglio 2012) un investimento pari a Euro 3 milioni in strumenti
finanziari promossi dall’istituto di credito medesimo.
Tale investimento si è concretizzato nella sottoscrizione di una polizza di capitalizzazione a premio
unico, e peraltro è stato formalmente previsto che decorsi i 2 anni di vincolo l’impegno di
investimento da parte di Cape Live sarà rinnovato qualora Samia non rispetti determinati covenants
riferiti al bilancio chiuso al 31.12.2011.
Infine Cape Live si è impegnata con gli istituti di credito che nel 2008 hanno erogato a Samia S.p.A.
il finanziamento ai fini del perfezionamento dell’operazione di acquisizione in modalità leverage buyout ad effettuare un aumento di capitale o ad erogare un finanziamento soci alla controllata Samia
S.p.A. per un importo pari a Euro 1 milione, nel caso in cui quest’ultima non rispetti determinati
covenants riferiti al bilancio chiuso al 31.12.2011.
In data 18 maggio 2011 l’Assemblea dei Soci di Samia S.p.A., alla luce dell’approvazione del bilancio
di esercizio al 31.12.2010 che presenta una perdita di periodo tale da porre la società nella
fattispecie di cui all’art. 2446 c.c., ha deliberato di abbattere il capitale per tutte le perdite e di
richiedere ai Soci una ricapitalizzazione a copertura perdite per complessivi Euro 5,379 milioni.
Cape Live partecipa a tale operazione con un apporto complessivo di Euro 4 milioni, di cui Euro 3
milioni quale conversione a fondo copertura perdite del finanziamento concesso a Samia S.p.A. nel
mese di luglio 2010 ed Euro 1 milione quale ulteriore versamento a fondo copertura perdite, anche
al fine di rispettare in tal modo gli impegni di contingent equity di cui in precedenza.
Alla data di riferimento della presente Relazione è stata perfezionata la conversione del
finanziamento soci, mentre il relativo incasso da parte di Cape Live degli interessi attivi complessivi
maturati alla data di conversione, per un importo pari a Euro 216 mila, è avvenuto ad inizio luglio
2011.
Per quanto riguarda il residuo impegno al versamento pari a Euro 1 milione, l’operazione verrà
perfezionata a seguito di capienza della disponibilità di cassa da parte di Cape Live, ottenuta
mediante la possibile cessione di asset di portafoglio, il rientro della posizione creditoria vantata
verso Banca MB S.p.A. oppure la disponibilità di linee di credito quale anticipo sulla posizione
creditoria stessa.
Si evidenzia infine come nel mese di giugno 2011 Cape Live abbia esercitato l’opzione per aderire
all’istituto del consolidato fiscale nazionale, in qualità di consolidante con la controllata Samia
S.p.A. e con riferimento al triennio 2011-2013.
L’esercizio di tale opzione e la conseguente adesione, che permette di compensare le perdite fiscali di
Cape Live con i redditi imponibili positivi prodotti da Samia S.p.A., ha comportato ad inizio luglio
2011 l’incasso da parte di Cape Live dalla controllata Samia S.p.A. di un importo pari ad Euro 297
mila quale primo acconto Ires, contabilizzato alla voce ‘Altre Attività’.
Commitments residui in investimenti indiretti
Attualmente l’importo complessivo residuo nominale ancora da versare in relazione ai commitment
sottoscritti da Cape Live nei fondi Cape Natixis Due e Cape Regione Siciliana e nella società di
investimento Equilybra Capital Partners S.p.A. è pari ad Euro 16,7 milioni.
In tale importo non è compreso il commitment di Euro 7,5 milioni nel fondo Domani Sereno Real
Estate, in quanto tale fondo è stato liquidato.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
15
Si segnala come nel mese di aprile 2011 sia stato perfezionato con esito positivo il disimpegno da
parte di Cape Live ad investire gli ulteriori residui Euro 7 milioni in relazione al commitment in
essere con DVR&C S.p.A..
Si segnala infine come con decreto del 4 aprile 2011 il Ministero dell’Economia e delle Finanze abbia
disposto la sottoposizione ad amministrazione straordinaria della società Cape Natixis SGR S.p.A.,
che gestisce il fondo Cape Natixis Due. Nel mese di luglio 2011 l’Assemblea degli Investitori del
fondo Cape Natixis Due ha deliberato la sostituzione della Società di Gestione Cape Natixis SGR
S.p.A. con Opera SGR S.p.A.. Inoltre nel mese di luglio 2012 avrà inizio il cosiddetto ‘periodo di
monitoraggio’.
L’insieme di queste circostanze porta quindi a considerare che il massimo impiego di capitale netto
atteso per i prossimi anni sia significativamente inferiore agli Euro 16,7 milioni come indicati in
precedenza.
Cape Live – diminuzione di oltre un terzo del capitale in conseguenza di perdite (art. 2446
Codice Civile)
Alla luce della perdita di esercizio 2010 pari a Euro 29,8 milioni e della perdita di periodo pari a
Euro 6,2 milioni, come dettagliata in seguito nella presente relazione, il patrimonio netto di Cape
Live al 30.06.2011 ammonta ad Euro 23,6 milioni, contro Euro 51 milioni di capitale sociale.
Cape Live ricade quindi nella fattispecie prevista dall’art. 2446 Codice Civile.
In data 13 luglio 2011 l’Assemblea degli Azionisti di Cape Live ha deliberato l’approvazione del
bilancio di esercizio 2010, che presenta una perdita pari a Euro 29,8 milioni, nonché il rinvio a
nuovo delle perdite.
Come specificato nella Relazione degli Amministratori sulle proposte concernenti le materie poste
all’ordine del giorno della predetta Assemblea, l’azione del Consiglio di Amministrazione di Cape
Live nel corso dell’anno sarà volta a monitorare il risultato da conto economico in modo da verificare
che il patrimonio netto possa ritornare oltre i due terzi del capitale sociale.
Qualora entro fine anno non fosse possibile raggiungere tale risultato, il Consiglio di
Amministrazione proporrà una strategia alternativa da sottoporre ad una convocanda Assemblea
Straordinaria degli Azionisti consistente nella riduzione del capitale sociale a un valore nominale
arrotondato indicativamente compreso fra il 30% ed il 50% del capitale attuale, accantonando la
parte residua del patrimonio netto a riserva straordinaria.
Conclusioni sulla continuità aziendale
Secondo gli Amministratori di Cape Live S.p.A., a causa dell’insieme delle circostanze sopra
evidenziate continua a sussistere una rilevante incertezza che può far sorgere dubbi significativi
sulla capacità della Società e del Gruppo di continuare ad operare sulla base del presupposto della
continuità aziendale.
Dopo avere effettuato le necessarie verifiche ed avere valutato le incertezze sopra descritte gli
Amministratori hanno già intrapreso le opportune azioni correttive come evidenziate in precedenza
al fine di potere mantenere il presupposto di continuità aziendale, oltre ad avere avviato la
consistente riduzione degli impegni residui di investimento in essere nei fondi in portafoglio nonché
un’attività di recognition in merito alla cessione di assets del proprio portafoglio investimenti.
In particolare si segnala ulteriormente che:
- con riferimento alla fattispecie Elicem Sicav/Degroof Banque Privée, i relativi effetti sono
stati interamenti riflessi nel bilancio di esercizio 2010. Non sussistono ulteriori eventi con
riguardo alla presente tematica tali da originare ulteriori flussi di cassa in uscita e
conseguenze negative dal punto di vista patrimoniale ed economico.
Cape Live, al fine di tutelare i propri interessi e vedere soddisfatte le proprie ragioni di
recupero, ha affidato la gestione della controversia a legali di fiducia, aprendo una procedura
penale quale parte offesa presso il Ministero Pubblico del Canton Ticino (avente competenza
in quanto la subsidiary di Degroof Banque Priveè S.A. implicata nella vicenda aveva sede a
Lugano) ed alla luce dei fatti anche in seguito emersi informando e aggiornando la
competente Autorità di Vigilanza italiana, anche a seguito di impulso del Collegio Sindacale;
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
16
-
con riferimento alla fattispecie CLT/Trend Group, alla data di redazione della presente
relazione gli Amministratori di Cape Live ritengono tuttora sufficientemente mitigata la
problematica di continuità aziendale con riferimento alla fattispecie in oggetto, fermo
restando ovviamente l’impegno da parte degli Amministratori medesimi a perfezionare con
esito positivo e nella tempistica opportuna i necessari accordi di ristrutturazione della
posizione complessiva.
Si segnala come con la situazione contabile intermedia al 30.06.2011 il patrimonio netto di
CLT S.r.l. sia pari a Euro 603 mila, ricadendo quindi nella fattispecie prevista dall’art. 2482bis del Codice Civile. Anche tale problematica verrà affrontata nell’ambito della
ristrutturazione della posizione complessiva;
- con riferimento alla fattispecie Banca MB, si ricorda come quest’ultima abbia generato in
sede di chiusura del bilancio di esercizio al 31.12.2010 una rilevante incertezza, tale da far
sorgere dubbi significativi sulla capacità della Società di continuare ad operare sulla base
del presupposto di continuità aziendale, in particolare con riguardo alla posizione di
liquidità finanziaria in caso di ulteriore proroga dell’immobilizzo dei crediti oltre i termini
attualmente previsti.
Alla luce di quanto riportato in precedenza gli Amministratori di Cape Live ritengono
sufficientemente mitigata la problematica di continuità aziendale con riferimento alla
fattispecie in oggetto. Gli sviluppi intercorsi hanno infatti riflessi migliorativi sulla posizione
finanziaria/liquidità aziendale disponibile.
La tempistica di recupero della piena disponibilità sui fondi depositati nonché le trattative al
fine di ottenere linee di credito quali anticipo sull’esposizione in essere, come rinveniente da
quanto riportato in precedenza, attualmente non portano a pregiudicare gli impegni
finanziari cui Cape Live è chiamata a far fronte a breve, fermo restando ovviamente
l’impegno da parte degli Amministratori di Cape Live al costante monitoraggio dell’evoluzione
della fattispecie in oggetto ed al costante scambio di informazioni con gli Organi Straordinari
di Banca MB, al fine di perfezionare l’effettivo recupero delle somme depositate;
- Con riferimento alla fattispecie Samia S.p.A., gli Amministratori di Cape Live non ravvisano
elementi tali da pregiudicare il presupposto di continuità aziendale, fermo restando
l’impegno a rilanciare la componente industriale e commerciale della controllata nonché di
conseguenza a migliorare la componente finanziaria delle stessa, ridefinendo se necessario
la struttura dell’operazione di investimento e monitorando costantemente l’andamento
aziendale anche nell’ottica di verifica di tenuta dei covenants in essere;
- con riferimento ai commitments residui in investimenti indiretti, gli Amministratori di Cape
Live non ravvisano elementi tali da pregiudicare il presupposto di continuità aziendale, alla
luce delle tempistiche di chiamata di versamento come richiesto dai fondi in accordo con i
rispettivi piani prospettici di investimento ed alla luce delle disponibilità che saranno
generate dall’attività operativa e di finanziamento. Inoltre si evidenzia come nel mese di
luglio 2011 il fondo Cape Natixis Due sia passato alla società di gestione Opera SGR S.p.A.,
ed è quindi prevista per il mese di settembre 2011 l’approvazione di un nuovo Regolamento.
Alla luce inoltre di quanto riportato in precedenza, l’operazione di uscita dal commitment
sottoscritto con DVR&C S.p.A. ha permesso sia di iniziare il processo di razionalizzazione del
portafoglio investimenti sia di ridurre gli impegni finanziari cui Cape Live è chiamata a far
fronte.
In considerazione quindi di quanto riportato in precedenza gli Amministratori di Cape Live hanno la
ragionevole aspettativa che la Società ed il Gruppo abbiano adeguate risorse e siano in grado di
adottare le corrette misure per continuare l’esistenza operativa in un prevedibile futuro.
Per tali ragioni la Società continua ad adottare il presupposto della continuità aziendale nella
preparazione della relazione finanziaria semestrale.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
17
Ulteriori fatti di rilievo intervenuti nel corso del semestre
Si segnala che nel corso del mese di aprile 2011 Cape Live ha conferito apposito incarico ad advisor
esterno al fine di implementare ed assumere la funzione di Compliance.
Come già comunicato, nel mese di giugno 2011 il Consiglio di Amministrazione di Cape Live ha
iniziato l’analisi del Piano Industriale triennale (2011-2013) con la discussione delle principali linee
guida.
Le linee guida in oggetto, redatte nell’ottica di continuità aziendale, sono volte al rilancio della
Società e presentano uno sviluppo articolato in due fasi: la prima fase prevede la stabilizzazione
della Società nel breve periodo, con interventi volti a garantire la continuità del business e la
creazione di un assetto organizzativo stabile risolvendo nel contempo la situazione di tensione
finanziaria e razionalizzando il portafoglio investimenti anche a seguito di dismissione di alcune
partecipazioni, mentre la seconda fase prevede la massimizzazione del valore del titolo a medio
termine, valorizzando gli asset in portafoglio, in particolare le partecipazioni considerate strategiche.
L’indirizzo tracciato porta ad un cambiamento del modello di business, da ‘investment company’ a
‘management company’, in grado di promuovere e gestire anche veicoli terzi dedicati ricevendo flussi
commissionali.
L’obiettivo è puntare su investimenti diretti in aziende in grado di mantenere al massimo il proprio
valore nel lungo periodo, e parallelamente acquisire asset che generino cash flow in modo da
stabilizzare i flussi di cassa (ad esempio finanziamenti di tipo ‘mezzanino’).
Le linee guida del Piano Industriale in definizione non prevedono nuove risorse finanziarie nel breve
termine ma un aumento di capitale nel medio termine per consentire una crescita sostenibile, da
richiedere solamente quando il valore del titolo sarà ritenuto maggiormente congruo.
Come richiesto anche dall’Autorità di Vigilanza, ogni ulteriore sviluppo in relazione all’approvazione
del definitivo Piano Industriale in oggetto sarà tempestivamente comunicato al mercato.
Sempre nel mese di giugno 2011, il Consiglio di Amministrazione di Cape Live ha deliberato l’avvio
della procedura per il riscatto delle azioni di categoria B.
Con riferimento alla partecipata Helio Capital S.p.A. si rende noto che quest’ultima nel mese di
giugno 2011 ha conferito a primario advisor esterno mandato per la valorizzazione dei propri asset
in portafoglio.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
18
Andamento economico e finanziario di Cape Live S.p.A.
Le risultanze di gestione al 30 giugno 2011 evidenziano una perdita pari a Euro 6.180.349, come
risultante dalle seguenti voci dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico:
Descrizione
30/06/2011
Attivo
47.566.727
Passivo e netto
53.747.076
Risultato netto
Ricavi
Costi
(6.180.349)
789.790
(6.970.139)
Il risultato di periodo è sostanzialmente costituito da:
a) ricavi, derivanti principalmente da:
• interessi derivanti dalla gestione finanziaria della liquidità, comprendenti le giacenze detenute
su conti correnti bancari, gli interessi di competenza relativi alla sottoscrizione di certificati di
deposito/depositi vincolati a tempo e gli interessi di competenza derivanti dal finanziamento
bridge concesso a Screen Group S.p.A., per un totale pari a Euro 51 mila;
• interessi derivanti dalla concessione di finanziamento ‘mezzanino’ a Sotov Corporation S.r.l.,
contabilizzati per la quota di competenza al tasso interno di rendimento e pari a Euro 345
mila;
• interessi derivanti dalla concessione di finanziamento soci alla controllata Samia S.p.A.,
contabilizzati per la quota di competenza e pari a Euro 109 mila;
• dividendo su esercizio 2010 corrisposto nel 2011 dalla partecipata Area Impianti S.p.A. per
Euro 77 mila;
• utile da cessione di attività finanziarie, pari a Euro 50 mila e rappresentato interamente dalla
plusvalenza da realizzo rispetto al valore di carico derivante dalla cessione dell’investimento in
DVR&C S.p.A.;
b) costi, relativi principalmente a:
• interessi relativi al Prestito Obbligazionario Convertibile, contabilizzati per il periodo di
competenza secondo il criterio del costo ammortizzato, pari a Euro 1,1 milioni;
• risultato netto negativo della valutazione di fine periodo delle attività finanziarie al fair value
pari a Euro -177 mila, rappresentato dalla valutazione delle azioni Bioera S.p.A. positiva per
Euro 3 mila e dalla valutazione delle azioni Arkimedica S.p.A. negativa per Euro 180 mila;
• rettifiche di valore per deterioramento di attività disponibili per la vendita, segnatamente
riguardanti gli investimenti nei fondi Cape Natixis Due, Cape Regione Siciliana e Domani
Sereno Real Estate nonché le partecipazioni in Queso S.r.l./Gruppo Zappalà, Sotov
Corporation S.r.l., Trafomec International S.r.l. e Zenit SGR S.p.A. per complessivi Euro 3,83
milioni;
• risultato netto delle partecipazioni negativo, a seguito della rettifica di valore effettuata con
riferimento all’investimento in CLT S.r.l., pari a Euro 416 mila;
• stipendi corrisposti a dipendenti, pari a Euro 71 mila;
• emolumenti ai componenti del Consiglio di Amministrazione, pari a Euro 218 mila;
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
19
•
•
•
•
•
oneri sociali per dipendenti e membri del Consiglio di Amministrazione, pari a Euro 53 mila;
compensi per attività di controllo e revisione contabile, pari a Euro 49 mila;
emolumenti ai componenti del Collegio Sindacale, pari a Euro 90 mila;
spese legali e notarili, pari a Euro 408 mila;
consulenze, pari a Euro 256 mila (comprese le consulenze fornite in merito agli investimenti
in portafoglio in forza del contratto stipulato con Cape Natixis SGR S.p.A. ed i servizi di ufficio
forniti in forza del contratto stipulato con Cape Natixis SGR S.p.A, per complessivi Euro 102
mila);
• affitto dell’immobile sede di Cape Live, di proprietà di Cape S.p.A., pari a Euro 60 mila.
Le risultanze gestionali al 30.06.2011 comparate rispetto al corrispondente periodo del precedente
esercizio evidenziano:
• margine di interesse negativo e pari a Euro -618 mila, in aumento del 18% rispetto al valore di
Euro -758 mila registrato al 30.06.2010. L’effetto in oggetto deriva principalmente dal
decremento dell’11% degli interessi passivi di competenza riferiti all’emissione del Prestito
Obbligazionario Convertibile, a seguito dell’annullamento di nr. 4.494.673 obbligazioni in
oggetto pari ad un valore nominale di Euro 5.034.033,76 disposto da Cape Live nel mese di
maggio 2011, come descritto in precedenza.
Gli interessi attivi restano sostanzialmente al livello del 30.06.2010 (-1%);
• margine di intermediazione negativo e pari a Euro -668 mila, in aumento del 24% rispetto al
valore di Euro -877 mila al 30.06.2010 come conseguenza dei seguenti effetti:
1) il margine di interesse si incrementa come visto in precedenza;
2) i dividendi percepiti aumentano del 29%;
3) il risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate al fair value (ricomprendente
gli effetti delle fattispecie come descritte in precedenza ed i relativi importi) resta
sostanzialmente invariato (-1%);
4) gli utili da cessione di attività finanziarie, il cui importo al 30.06.2010 era nullo,
aumentano del 100%, attestandosi ad un valore pari a complessivi Euro 50 mila;
• rettifiche di valore su attività finanziarie disponibili per la vendita (relative alle fattispecie
come riepilogate in precedenza), pari a complessivi Euro 3,8 milioni, in aumento del 39%
rispetto al 30.06.2010;
• spese amministrative pari a Euro 1,4 milioni, in aumento del 58% rispetto al 30.06.2010 in
conseguenza dei seguenti effetti:
1) l’incremento delle spese per il personale (+25% rispetto al 30.06.2010), in particolare
dovuto sia all’incremento del complesso degli emolumenti di competenza del Consiglio di
Amministrazione a seguito dell’attività svolta in relazione ai diversi organi e comitati
aziendali sia all’aumento degli emolumenti di competenza dei componenti del Collegio
Sindacale a seguito dell’incremento del numero di riunioni del Consiglio di
Amministrazione;
2) l’aumento delle altre spese amministrative (+81% rispetto al 30.06.2010), in particolare
dovuto all’incremento di spese legali connesse alla gestione delle controversie in essere ed
all’aumento di spese notarili a seguito della tenuta di diverse Assemblee societarie;
• il risultato della gestione operativa, dato dalla somma algebrica di margine di intermediazione,
rettifiche di valore nette per deterioramento di attività finanziarie disponibili per la vendita e di
altre operazioni finanziarie, spese amministrative, rettifiche di valore nette su attività materiali
ed immateriali, accantonamenti netti ai fondi rischi e oneri ed altri oneri/proventi di gestione,
al 30.06.2011 è pari ad Euro -5,9 milioni, in diminuzione del 30% rispetto al corrispondente
periodo dell’esercizio precedente a seguito degli effetti visti in precedenza;
• perdite delle partecipazioni pari a Euro -416 mila, contro un valore nullo al 30.06.2010,
comprendenti le rettifiche di valore come descritte in precedenza;
• il risultato dell’attività corrente al lordo delle imposte, dato dalla somma algebrica di risultato
della gestione operativa e risultato delle partecipazioni, al 30.06.2011 è dunque pari a Euro 6,3 milioni, in diminuzione del 39% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio
precedente;
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
20
• imposte pari a Euro -157 mila, contro Euro -833 mila al 30.06.2010, a seguito sia dello storno
delle imposte anticipate iscritte in precedenza per Euro 140 mila come ricondotto a voce
propria, effettuato sulla base della valutazione da parte degli Amministratori di Cape Live di
insussistenza delle prospettive di recuperabilità nei limiti temporali della normativa di
riferimento, sia della contabilizzazione delle attività fiscali anticipate per Euro -297 mila
derivanti dall’esercizio da parte di Cape Live dell’opzione per aderire all’istituto del consolidato
fiscale nazionale, in qualità di consolidante con la controllata Samia S.p.A. e con riferimento
al triennio 2011-2013;
• il risultato dell’attività corrente al netto delle imposte al 30.06.2011 è pari a Euro -6,2 milioni,
in diminuzione del 66% rispetto al 30.06.2010.
Non avendo registrato nel corso dell’esercizio attività in via di dismissione, il risultato
dell’attività corrente al netto delle imposte coincide con il risultato di periodo.
Si ricorda come contabilmente, ai sensi dello IAS 32, il Prestito Obbligazionario Convertibile
rappresenti in parte una passività finanziaria ed in parte garantisca al possessore dello strumento
un’opzione per convertirlo in strumento di patrimonio netto, configurandosi quindi sia come
passività finanziaria che come uno strumento rappresentativo di capitale. Le due componenti in
oggetto devono essere valutate e contabilizzate separatamente, nonché classificate rispettivamente
nella voce ‘Titoli in circolazione’ e come riserva di Patrimonio netto.
La componente di passività finanziaria viene determinata attualizzando i flussi di cassa del prestito
emesso ad un tasso medio di rendimento con riferimento a strumenti aventi caratteristiche simili
ma senza opzione di conversione (stimato da Cape Live ad un valore pari al 9,5%). Il valore della
componente così ottenuto viene poi contabilizzato al costo ammortizzato.
La componente di equity viene determinata come differenza fra importo raccolto e valore derivante
dall’attualizzazione del prestito emesso come sopra determinato.
I costi di transazione riferiti al prestito vengono allocati pro quota sulla componente di passività
finanziaria (rientrando nel calcolo del costo ammortizzato) e sulla componente di equity.
La componente di passività finanziaria del Prestito Obbligazionario Convertibile in oggetto risulta
quindi iscritta al costo ammortizzato alla voce 20 – Titoli in circolazione del passivo di Stato
Patrimoniale, per un importo pari a Euro 23,1 milioni.
La componente di equity del Prestito Obbligazionario Convertibile risulta iscritta a riserva di
Patrimonio Netto per un importo pari a Euro 1,6 milioni, al netto dell’importo pro quota dei costi di
transazione allocati alla componente in oggetto e pari a Euro 90 mila. Il totale dei costi di
transazione è pari a Euro 1,2 milioni.
A conto economico risultano contabilizzati gli interessi passivi di competenza del periodo calcolati al
tasso interno di rendimento, per un importo pari a Euro 1,1 milioni.
A diretta riduzione del patrimonio netto, quale riserva per costi da aumento di capitale, sono stati
inoltre contabilizzati gli oneri relativi all’operazione di aumento di capitale a seguito di Offerta
Globale, per un importo al netto della fiscalità pari a Euro 1,3 milioni.
Ad incremento del patrimonio netto, quale riserva positiva da valutazione di fine periodo delle
attività finanziarie disponibili per la vendita, è stato contabilizzato un importo pari a Euro 71 mila.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
21
Nella tabella e nel grafico seguenti vengono rispettivamente riassunti i principali dati patrimoniali
ed economici al 30.06.2011 (confrontati con i dati corrispondenti al 31.12.2010 ed al 30.06.2010) e
la ripartizione del Net Asset Value contabile (NAV) per tipologia di attività.
DATI PATRIMONIALI ED ECONOMICI
Importi in € mln
30.06.2011
31.12.2010
30.06.2010
Margine di interesse
-0,618
-1,562
-0,758
Margine di intermediazione
-0,668
-1,175
-0,877
Spese amministrative
1,393
1,980
0,880
Risultato della gestione operativa
-5,922
-17,342
-4,554
Risultato lordo di periodo
-6,338
-28,959
-4,554
Risultato netto di periodo
-6,180
-29,808
-3,721
Portafoglio Investimenti Diretti
23,569
25,406
37,612
Portafoglio Investimenti Indiretti
11,506
12,552
15,498
Titoli in circolazione – POC
23,089*
21,966*
26,482
Posizione Finanziaria Netta (Cassa)**
12,126
9,008
3,194
Patrimonio Netto
23,624
29,437
53,701
NAV per azione (€)
0,4632
0,5772
1,0530
* importo a bilancio quale risultante da annullamento/compensazione Obbligazioni
Convertibili proprie detenute da Cape Live.
** comprensiva del debito per Prestito Obbligazionario Convertibile – componente di passività
finanziaria.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
22
RIPARTIZIONE NAV PER CATEGORIA DI IMPIEGO
2,200
2,000
1,800
Titoli in circolazione - POC
Altre attività nette
Liquidità disponibile
Crediti/Altre attività finanziarie
nette
Portafoglio investimenti indiretti
Portafoglio investimenti diretti
1,600
1,400
0,074
0,195
1,200
0,261
1,000
0,064
0,200
0,800
0,028
0,200
0,600
0,226
0,246
0,462
0,498
-0,453
-0,431
-0,519
30.06.2011
31.12.2010
30.06.2010
0,400
0,200
0,304
0,738
0,000
-0,200
-0,400
-0,600
Di seguito vengono presentate in ordine temporale le operazioni di investimento ‘indiretto’ (in
Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio) e ‘diretto’ effettuate dalla Società, classificate
nelle voci ‘Attività finanziarie al fair value’, ‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’ e
‘Partecipazioni’ dell’attivo di Stato Patrimoniale.
Vengono inoltre riportate le disponibilità di conto corrente ed i finanziamenti concessi nel periodo di
riferimento, classificati nella voce ‘Crediti’, nonché gli impegni ad investire contratti nel corso
dell’esercizio, sia verso OICR che di tipo diretto.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
23
Investimenti effettuati/finanziamenti concessi/impegni
A. Attività di investimento in Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio
1) Cape Natixis Due: in data 19 luglio 2007 la Società ha deliberato di
investire nel fondo chiuso mobiliare Cape Natixis Due, secondo fondo
promosso e gestito da Cape Natixis SGR S.p.A. e operativo dal 2 luglio
2007 con una raccolta pari a Euro 195 milioni, la somma complessiva
pari ad Euro 22 milioni. Alla data del 30 giugno 2011 la quota di
impegni richiamati, di competenza della Società, ammonta ad Euro 14
milioni a fronte di 17 investimenti effettuati dal fondo, di cui Euro 265 mila nel corso del
periodo di riferimento.
L’investimento in oggetto è stato classificato fra le ‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’,
per un valore di iscrizione (valutazione al fair value) pari a Euro 7,5 milioni, determinato dal
numero di quote possedute moltiplicato per il Net Asset Value come risultante dal Rendiconto del
Fondo chiuso al 30 giugno 2011.
Contestualmente è stata determinata una riserva negativa di valutazione pari alla differenza fra
la quota di impegni richiamati ed il fair value determinato alla chiusura del periodo, per un
importo pari a Euro 6,6 milioni al lordo della fiscalità anticipata.
L’incidenza della riserva negativa di valutazione di cui in precedenza rispetto all’importo investito
è pari al 47%.
La rettifica di valore in oggetto è quindi superiore alle soglie dei parametri di significatività e
perduranza come stabiliti dalla politica di ‘impairment’ degli strumenti finanziari adottata dalla
Società, di conseguenza tale rettifica è stata contabilizzata come perdita a Conto Economico e
non come riserva di patrimonio netto.
La rettifica di valore riferita al 2011, contabilizzata nella relativa voce di Conto Economico, è pari
ad Euro 1,1 milioni.
Le caratteristiche delle operazioni di investimento effettuate dal fondo alla data di riferimento
sono riepilogate nel prospetto seguente.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
24
Data chiamata
Tipologia
Settore
Investimento
C.N. Due (€ mln)
Quota
Cape Live (€ mln)
Settembre ‘07
LBO
Chimica
industriale
2.30
0.26
Novembre ‘07
LBO/MBO
Componentistica
per autoveicoli
4.10
0.46
Dicembre ‘07
LBO
Software
4.72
0.53
Gennaio ‘08
LBO/MBO
Metallurgia
5.83
0.66
LBO/MBO
Expansion
Cosmetica
Expansion
Aucap
Alimentare
12.87
0.37
0.50
4.02
1.01
1.45
0.04
0,06
0.45
0.11
Marzo ‘08
Giugno ‘08
LBO/MBO
Aucap
Metallurgia
2.57
0.95
0.29
0.11
Giugno ‘08
LBO
Componentistica
per fluidodinamica
5.60
0.63
Luglio ‘08
Gennaio ‘11
LBO
Altro
Componentistica
elettrica
4.51
0.18
0.51
0.02
Luglio ‘08
LBO/MBO
Moda
9.89
1.12
Luglio ‘08
LBO
Riscaldamento
industriale
7.05
0.80
Luglio ‘08
LBO
Componentistica
tessile
3.33
0.38
Settembre ‘08
LBO/MBO
Tessile
8.33
0.94
Ottobre ‘08
LBO
Componentistica
per automazione
3.81
0.43
Ottobre ‘08
LBO/MBO
Componentistica
elettrica
10.24
1.15
Maggio ‘10
LBO/MBO
Distribuzione
contenitori in vetro
14.30
1.61
Totale
investito
106.48
12.01
Commissioni
avvio/gestione
18.20
2.06
Totale
chiamato
124.68
14.07
Gennaio ‘08
Maggio ‘10
Ottobre ‘10
Gennaio ‘08
Maggio ‘10
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
25
2) Cape Regione Siciliana: in data 17 dicembre 2007 la Società
ha deliberato di investire nel fondo chiuso mobiliare Cape
Regione Siciliana, promosso e gestito da Cape Regione Siciliana
SGR S.p.A., la somma complessiva pari ad Euro 8,5 milioni, in
seguito portata a Euro 12,2 milioni a fine anno 2008 ed
attualmente ridotta a seguito di acquisto quote da parte di nuovi
investitori a Euro 11,7 milioni. La raccolta complessiva finale
del Fondo è pari ad Euro 52 milioni.
Alla data del 30 giugno 2011 la quota di impegni richiamati, di competenza della Società,
ammonta ad Euro 5,9 milioni a fronte di 5 investimenti effettuati dal fondo, di cui Euro 452
mila nel corso del periodo di riferimento.
L’investimento in oggetto è stato classificato fra le ‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’,
per un valore di iscrizione (valutazione al fair value) pari a Euro 2,1 milioni, determinato dal
numero di quote possedute moltiplicato per il Net Asset Value come risultante dal Rendiconto del
Fondo chiuso al 30 giugno 2011.
Contestualmente è stata determinata una riserva negativa di valutazione pari alla differenza fra
la quota di impegni richiamati ed il fair value determinato alla chiusura del periodo, per un
importo pari a Euro 3,8 milioni al lordo della fiscalità anticipata.
L’incidenza della riserva negativa di valutazione di cui in precedenza rispetto all’importo investito
è pari al 64%.
La rettifica di valore in oggetto è quindi superiore alle soglie dei parametri di significatività e
perduranza come stabiliti dalla politica di ‘impairment’ degli strumenti finanziari adottata dalla
Società, di conseguenza tale rettifica è stata contabilizzata come perdita a Conto Economico e
non come riserva di patrimonio netto.
La rettifica di valore riferita al 2011, contabilizzata nella relativa voce di Conto Economico, è pari
ad Euro 878 mila.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
26
Le caratteristiche delle operazioni di investimento effettuate dal fondo sono riepilogate nel
prospetto seguente.
Data chiamata
Tipologia
Settore
Investimento
Cape RS (€ mln)
Quota
Cape Live (€ mln)
Dicembre ‘07
Marzo ‘10
Gennaio ‘11
Expansion
Aucap
POC
Alimentare
1.20
0.35
0.40
0.46
0.08
0.10
Gennaio ‘08
Aprile ‘10
Expansion
Aucap
Alimentare
4.30
1.10
1.64
0.25
Aprile ’09 –
Dicembre ‘09
Marzo ‘10
Aprile ‘10
Expansion
Aucap
Aucap
Trasporto
Marittimo
4.93
1.02
1.00
1.46
0.23
0.22
Aprile ‘10
Gennaio ‘11
Expansion
/Aucap
Energia
solare/trazione
elettrica
0.90
0.80
0.20
0.20
Maggio ‘10
Gennaio ‘11
Aucap
Altro
Energia
fotovoltaica
2.50
0.08
0.57
0.02
Luglio ‘10
Aucap
Trasporto
Marittimo
0.60
0.14
Totale investito
19.18
5.57
Importi
compensati
mediante somme
richiamate
-1.83
-0.51
Cessione quote
-0.10
Commissioni
avvio/gestione
4.13
0.96
Totale chiamato
21.48
5.92
3) DVR&C S.p.A.: a fine marzo 2008 Cape Live ha stretto un accordo
di co-investimento con DVR&C S.p.A., società di investimento
strutturata secondo il modello dei Fondi di Private Equity e che fa
capo a esponenti primari del Private Equity e del M&A da lungo tempo
in contatto professionale con il Gruppo Cape.
Cape Live ha deliberato un primo investimento di Euro 8 milioni,
riservandosi la facoltà di investire direttamente a fianco di DVR&C S.p.A. nelle operazioni
effettuate da quest’ultima.
Cape Live ha investito in DVR&C S.p.A. Euro 1,1 milioni, corrispondenti sia agli importi versati
a titolo di sottoscrizione azioni della Società e di primo, secondo, terzo, quarto, quinto, sesto e
settimo versamento ai sensi dell’accordo di co-investimento, sia alla sottoscrizione (per un
importo pari a Euro 1.000) di azioni di categoria ‘C’, rappresentative dei diritti relativi al carried
interest riconosciuto a Cape Live a seguito delle operazioni di disinvestimento.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
27
Nel mese di maggio Cape Live ha ceduto l’investimento in DVR&C S.p.A., chiudendo inoltre senza
pregiudizio l’impegno in essere ad onorare versamenti residui per Euro 7 milioni complessivi, per
un importo pari a Euro 450 mila, contro un valore di carico quale risultante da bilancio 2010
pari a Euro 400 mila. Il relativo utile da cessione, pari quindi a Euro 50 mila, è stato iscritto alla
relativa voce di Conto Economico.
4) Domani Sereno Real Estate: nel mese di aprile 2008 la Società
ha deliberato un committment pari a Euro 15,5 milioni nel Fondo
Domani Sereno Real Estate (‘Domani Sereno RE’), ridotto a Euro
7,5 milioni a fine anno 2008 a seguito dell’interesse di altri
investitori. Il Fondo in oggetto ha come target di investimento beni
immobili da concedere in locazione a primarie società operanti nei settori della cura, salute ed
assistenza ad anziani e persone non autosufficienti, sia in Italia che all’estero.
Il Fondo, promosso da Cape Natixis SGR S.p.A. e gestito da Fondamenta SGR S.p.A., ha chiuso
la propria raccolta per un committment complessivo pari a Euro 50 milioni.
Si segnala come il fondo sia stato posto in procedura di liquidazione nel mese di febbraio 2011.
Tale processo si è chiuso nel mese di giugno 2011.
L’investimento in oggetto è stato classificato fra le ‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’,
per un valore di iscrizione (valutazione al fair value) nullo.
Contestualmente è stata determinata una riserva negativa di valutazione pari alla differenza fra
la quota di impegni richiamati ed il fair value determinato alla chiusura del periodo, per un
importo pari a Euro 65 mila al lordo della fiscalità anticipata.
L’incidenza della riserva negativa di valutazione di cui in precedenza rispetto all’importo investito
è pari al 100%.
La rettifica di valore in oggetto è quindi superiore alle soglie dei parametri di significatività e
perduranza come stabiliti dalla politica di ‘impairment’ degli strumenti finanziari adottata dalla
Società, di conseguenza tale rettifica è stata contabilizzata come perdita a Conto Economico e
non come riserva di patrimonio netto.
La rettifica di valore riferita al 2011, contabilizzata nella relativa voce di Conto Economico, è pari
ad Euro 15 mila.
5) Equilybra Capital Partners S.p.A.: nel mese di giugno 2008 la
Società ha deliberato un committment pari a Euro 5 milioni in
Equilybra Capital Partners S.p.A., veicolo di investimento operante
nel segmento delle piccole imprese, quotate e non quotate.
Equilybra Capital Partners S.p.A. è strutturata secondo il modello dei fondi di private equity e
rivolge la propria attività sia verso l’acquisto di partecipazioni in società non quotate di piccole
dimensioni tramite quote qualificate, sia verso l’ingresso con quote di minoranza in società
quotate a bassa capitalizzazione.
Non rilevando nel periodo di riferimento alcun indicatore di impairment tale da comportare la
rilevazione di perdita di valore, in accordo con la valutazione effettuata in sede di chiusura di
bilancio 2010 l’investimento in oggetto è stato classificato fra le ‘Attività finanziarie disponibili
per la vendita’, mantenendo il valore di iscrizione pari a Euro 1,975 milioni, corrispondente agli
importi versati a titolo di sottoscrizione azioni della Società, di primo, secondo, terzo, quarto,
quinto, sesto e settimo versamento ai sensi dell’accordo di co-investimento e di commissioni di
gestione annuali.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
28
B. Attività di investimento diretto
1) Samia S.p.A.: in data 31 luglio 2007 la Società ha effettuato il
primo investimento diretto in Samia S.p.A., società vicentina
fondata negli anni ‘70 ed operante nel settore della chimica fine per
la produzione di pigmenti, coloranti, fissanti ed altri prodotti per
l’industria della finitura della pelle.
Cape Live ha investito inizialmente Euro 1,46 milioni per il 40% del capitale sociale di
Samchem S.p.A., società di nuova costituzione che ha acquisito tramite operazione di LBO il
100% del capitale sociale di Samia S.p.A.. Insieme a Cape Live hanno coinvestito Finross S.p.A.
per il 5% (società controllata dal consigliere Edoardo Rossetti) e Falea S.p.A. per il 10% (società
controllata dall’ex sindaco Renato Fadini). Nel mese di gennaio 2008 Cape Live, Finross S.p.A. e
Falea S.p.A. hanno aumentato le proprie partecipazioni nel capitale sociale di Samchem,
mediante acquisto di azioni da ex soci, salendo rispettivamente al 58%, 22% e 15%.
L’importo investito da Cape Live per questa ultima acquisizione è pari a Euro 1,35 milioni.
Complessivamente Cape Live ha quindi investito un importo pari a Euro 2,81 milioni.
Nel mese di agosto 2008 Cape Live ha organizzato un’operazione di finanza straordinaria e di
riorganizzazione dell’azionariato che ha comportato la cessione di Samia S.p.A. dalla controllata
Samchem S.p.A. alla società M&C S.p.A..
La compagine sociale di M&C S.p.A. vede Cape Live con una quota pari al 58%, mentre fra gli
altri soci figurano Falea S.p.A. al 5% e Finross S.p.A. al 22%. Si è inoltre perfezionato l’ingresso
di un nuovo socio industriale.
L’investimento in equity effettuato da Cape Live è pari a Euro 6,96 milioni; al fine di
perfezionare l’acquisto di Samia, M&C S.p.A. è ricorsa inoltre ad indebitamento finanziario per
complessivi Euro 40,5 milioni, di cui Euro 30 milioni rappresentati da un finanziamento bridge
erogato da primari istituti bancari italiani ed Euro 10,5 milioni rappresentati da finanziamento
soci, per un importo di competenza Cape Live pari a Euro 6,09 milioni.
L’operazione di finanza straordinaria in oggetto ha comportato una contestuale valorizzazione
della partecipazione in Samia, nonché l’incasso di un dividendo dalla controllata Samchem
S.p.A. pari a Euro 20,3 milioni, derivante dalla distribuzione di riserve effettuata da
quest’ultima a seguito di approvazione del bilancio chiuso al 06 agosto 2008.
Tali riserve di utili distribuite originano sia da accantonamenti relativi agli esercizi precedenti,
sia in larga parte dalla plusvalenza derivante dalla cessione di Samia S.p.A, pari a oltre Euro 30
milioni (quindi per una quota Cape Live pari a circa Euro 18 milioni).
Nel corso del mese di ottobre 2008, in seguito sia all’esercizio da parte della società Finross
S.p.A. dell’opzione di vendita/put nei confronti di Cape Live S.p.A. e degli altri soci avente ad
oggetto il 22% del capitale della società M&C S.p.A., nonchè la quota parte del finanziamento
soci concesso a M&C S.p.A. stessa per un importo pari a Euro 2,3 milioni, sia all’esercizio del
diritto di prelazione da parte dei restanti soci, Cape Live ha acquisito un ulteriore 16,4% del
capitale sociale di M&C S.p.A., arrivando a detenerne il 74,4%, mentre la quota parte di Cape
Live del finanziamento soci in essere è salita a Euro 7,5 milioni, dietro versamento di un
corrispettivo pari a Euro 1,43 milioni.
Nel mese di marzo 2009, in sede di acconto da riparto da liquidazione della società Samchem
S.p.A., Cape Live ha incassato Euro 174 mila.
Nel mese di maggio 2009 si è perfezionata la fusione per incorporazione della società veicolo
M&C S.p.A. nella società operativa Samia S.p.A..
Sempre nel mese di maggio 2009 i soci di Samia S.p.A. hanno deliberato di convertire in equity
parte del finanziamento concesso a quest’ultima, segnatamente parte del finanziamento in linea
capitale e tutti gli interessi maturati alla data.
Per quanto riguarda Cape Live, la conversione da finanziamento soci a capitale sociale ha portato
ad un importo investito direttamente nel capitale sociale di Samia S.p.A. pari a Euro 12,2
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
29
milioni (Euro 7,7 milioni al netto della rettifica di valore apportata in sede di chiusura del
bilancio di esercizio 2008), mentre la quota del finanziamento soci residuo, comprensiva degli
interessi di competenza maturati, è pari a Euro 2,6 milioni.
Nel mese di luglio 2009 Samia S.p.A. ha provveduto a rimborsare una quota del finanziamento
ancora in essere, mentre i soci hanno deliberato di convertire in equity l’intero ammontare del
finanziamento residuo. In tal modo il finanziamento soci in oggetto risulta estinto.
Per quanto riguarda Cape Live, il rimborso è stato pari a Euro 1 milione, mentre la conversione
da finanziamento soci a capitale sociale ha portato ad un importo investito direttamente nel
capitale di Samia S.p.A. pari a Euro 14 milioni (Euro 9,5 milioni al netto della rettifica di
valore apportata in sede di chiusura del bilancio di esercizio 2008).
Nel mese di agosto 2009 Cape Live ha investito ulteriori Euro 744 mila nel capitale di Samia
S.p.A., al fine di rafforzarne la struttura patrimoniale. In tal modo l’importo investito
direttamente nel capitale di Samia S.p.A. risulta pari a Euro 14,8 milioni (Euro 10,3 milioni al
netto della rettifica di valore apportata in sede di chiusura del bilancio di esercizio 2008).
Nel mese di agosto 2009 Cape Live ha inoltre effettuato un investimento pari a Euro 1 milione a
titolo di aumento di capitale in Samia Immobiliare S.p.A., società di nuova costituzione (in cui
Cape Live S.p.A. è socio di controllo al 58,98%) istituita al fine della gestione degli opifici
industriali in cui opera Samia S.p.A..
Samia S.p.A. detiene il 24,65% del capitale sociale di Samia Immobiliare S.p.A.. In tal modo Cape
Live detiene in via diretta ed indiretta una quota pari al 77,3% del capitale di Samia Immobiliare
S.p.A..
Nel mese di settembre 2009 Cape Live ha incassato il saldo relativo al riparto di liquidazione
della controllata Samchem S.p.A., pari a Euro 33 mila.
Nel mese di febbraio 2010 Samia Immobiliare è stata posta
Cape Live un importo pari a Euro 1,02 milioni (di cui Euro
contabilizzati quale credito a bilancio 2010). Il residuo
effettuato, pari a Euro 17 mila, è stato contabilizzato quale
Economico nel presente bilancio.
in liquidazione ed ha retrocesso a
71 mila incassati nel 2011, quindi
non recuperato dell’investimento
perdita da partecipazioni a Conto
Nel mese di luglio 2010 Cape Live ha erogato alla controllata Samia S.p.A. un finanziamento soci
della durata di 6 anni ed avente corresponsione semestrale degli interessi, per un importo pari a
Euro 3 milioni, avente rimborso postergato rispetto agli altri finanziamenti bancari in essere.
L’erogazione in oggetto si inserisce in una più ampia operazione di ristrutturazione del debito
bancario in carico a Samia S.p.A., che in particolare ha consentito, tramite stipulazione di mutuo
ipotecario per Euro 9 milioni con primario istituto bancario e concessione del finanziamento soci
di cui sopra, la riduzione ad Euro 18 milioni del finanziamento concesso nel 2008 da primari
istituti bancari italiani ai fini del perfezionamento dell’operazione di leverage buy-out per
l’acquisizione di Samia S.p.A. da parte di Cape Live.
Sempre nell’ambito dell’operazione di ristrutturazione del debito di cui in precedenza, nel mese di
luglio 2010 Cape Live ha concesso fidejussione a favore di Samia S.p.A. per Euro 3 milioni
all’istituto di credito che ha erogato il mutuo ipotecario, impegnandosi con lo stesso istituto a
mantenere per 2 anni (quindi fino a luglio 2012) un investimento pari a Euro 3 milioni in
strumenti finanziari promossi dall’istituto di credito medesimo.
Tale investimento si è concretizzato nella sottoscrizione di una polizza di capitalizzazione a
premio unico, e peraltro è stato formalmente previsto che decorsi i 2 anni di vincolo l’impegno di
investimento da parte di Cape Live sarà rinnovato qualora Samia non rispetti determinati
covenants riferiti al bilancio chiuso al 31.12.2011.
Infine Cape Live si è impegnata con gli istituti di credito che nel 2008 hanno erogato a Samia
S.p.A. il finanziamento ai fini del perfezionamento dell’operazione di acquisizione in modalità
leverage buy-out ad effettuare un aumento di capitale o ad erogare un finanziamento soci alla
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
30
controllata Samia S.p.A. per un importo pari a Euro 1 milione, nel caso in cui quest’ultima non
rispetti determinati covenants riferiti al bilancio chiuso al 31.12.2011.
In data 18 maggio 2011 l’Assemblea dei Soci di Samia S.p.A., alla luce dell’approvazione del
bilancio di esercizio al 31.12.2010 che presenta una perdita di periodo tale da porre la società
nella fattispecie di cui all’art. 2446 c.c., ha deliberato di abbattere il capitale per tutte le perdite e
di richiedere ai Soci una ricapitalizzazione a copertura perdite per complessivi Euro 5,379
milioni.
Cape Live partecipa a tale operazione con un apporto complessivo di Euro 4 milioni, di cui Euro
3 milioni quale conversione a fondo copertura perdite del finanziamento concesso a Samia S.p.A.
nel mese di luglio 2010 ed Euro 1 milione quale ulteriore versamento a fondo copertura perdite,
anche al fine di rispettare in tal modo gli impegni di contingent equity di cui in precedenza.
Alla data di riferimento della presente Relazione è stata perfezionata la conversione del
finanziamento soci, mentre il relativo incasso da parte di Cape Live degli interessi attivi
complessivi maturati alla data di conversione, per un importo pari a Euro 216 mila, è avvenuto
ad inizio luglio 2011. Tale importo risulta dunque iscritto al 30.06.2011 alla voce ‘Crediti’.
Per quanto riguarda il residuo impegno al versamento pari a Euro 1 milione, l’operazione verrà
perfezionata a seguito di capienza della disponibilità di cassa da parte di Cape Live, ottenuta
mediante la possibile cessione di asset di portafoglio, il rientro della posizione creditoria vantata
verso Banca MB S.p.A. oppure la disponibilità di linee di credito quale anticipo sulla posizione
creditoria stessa.
Alla luce delle caratteristiche dell’operazione come sopra riportate nonché dell’assenza di
indicatori di impairment in relazione al primo semestre 2011, gli investimenti in oggetto sono
stati classificati come segue:
- investimento in Samia S.p.A. iscritto fra le ‘Partecipazioni’ per un valore pari a Euro 6
milioni, al netto della svalutazione pari a Euro 4,5 milioni derivante dall’impairment test
effettuato in sede di chiusura di esercizio al 31.12.2008 sul valore di carico della controllata
ed al netto della svalutazione pari a ulteriori Euro 7,3 milioni derivante dall’impairment test
effettuato in sede di chiusura del bilancio di esercizio 2010.
Non essendo state rilevate nel periodo in oggetto perdite durevoli di valore non si è provveduto
ad effettuare alcuna rettifica di valore all’importo complessivamente investito.
- polizza di capitalizzazione a premio unico stipulata in accordo con il vincolo di deposito di
liquidità sottoscritto con l’istituto di credito che ha erogato a luglio 2010 mutuo ipotecario a
Samia S.p.A., iscritta al fair value fra le ‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’ per un
valore pari a Euro 3,07 milioni, con conseguente iscrizione a patrimonio netto di una riserva
positiva di valutazione per Euro 70 mila.
2) Trend Group S.p.A.: in data 27 settembre 2007 Cape Live ha
acquisito, mediante la società CLT S.r.l., costituita e controllata al
100% da Cape Live stessa, una partecipazione pari al 17,5% del
capitale sociale di Trend Group S.p.A., società di Vicenza
specializzata nella produzione di mosaici e agglomerati artistici. L’operazione è stata perfezionata
mediante un investimento in equity pari a Euro 5,3 milioni ed una linea di debito in capo a CLT
S.r.l. fornita da Interbanca S.p.A. per un importo pari a Euro 10,6 milioni.
Contestualmente al perfezionamento del trasferimento delle azioni, Cape Live e CLT S.r.l. da un
lato ed i proprietari attuali del 60% del capitale sociale di Trend Group S.p.A. dall’altro (la
famiglia facente capo a Giuseppe Bisazza, attraverso la società semplice Finpi) hanno definito le
strategie di proseguimento dell’investimento, formalizzate in un accordo prevedente diverse
possibili soluzioni a determinate condizioni (dall’esercizio da parte di Cape Live dell’opzione put a
vendere la partecipazione detenuta tramite CLT S.r.l., alla facoltà in capo a Finpi di richiedere
una fusione per incorporazione di CLT S.r.l. in Trend Group S.p.A., all’esercizio da parte di Cape
Live dell’opzione put a vendere la partecipazione detenuta direttamente in Trend Group S.p.A. a
seguito della fusione prima menzionata, alla facoltà in capo a Cape Live di stabilizzare la propria
partecipazione nel capitale di Trend Group S.p.A.), mantenendo comunque contrattualmente
fermo il recupero integrale dell’investimento.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
31
Nel mese di settembre 2010 sono andati in scadenza gli accordi contrattuali sopra riepilogati e
contestualmente è scaduto il finanziamento concesso da GE Capital al veicolo CLT S.r.l..
CLT ha pertanto esercitato, nei termini contrattualmente previsti, l’opzione put a vendere la
partecipazione detenuta in Trend Group S.p.A. per un corrispettivo pari a Euro 21,2 milioni
(comprensivo del rendimento contrattualmente previsto, mai contabilizzato a bilancio).
Nel mese di ottobre 2010 GE Capital ha richiesto a CLT S.r.l. il rientro del proprio credito per un
importo complessivo pari a Euro 12,2 milioni (comprensivo degli interessi capitalizzati).
A favore di CLT S.r.l. Cape Live nel mese di gennaio 2011 ha rilasciato fidejussione con la quale
si è impegnata a subentrare a tutti gli obblighi assunti dalla prima nei confronti di GE Capital
nel caso in cui la propria partecipata sia inadempiente.
Alla data di redazione del presente documento il corrispettivo previsto derivante dall’esercizio
della put in oggetto non è stato liquidato dalla controparte, anche a seguito del mancato
riconoscimento da parte di quest’ultima della validità dell’esercizio dell’opzione put di cui in
precedenza.
Cape Live pertanto si è affidata a propri legali, aprendo una procedura di arbitrato al fine di
vedere confermata la validità dell’esercizio dell’opzione put e di vedere soddisfatte le proprie
ragioni di credito.
CLT ha inoltre stipulato con GE Capital, a seguito di negoziazione condotta dalla controllante
Cape Live, un accordo di stand still, mediante il quale GE Capital si è impegnata fino al 24
maggio 2011 sia a non richiedere a CLT il rimborso in linea capitale oltre interessi capitalizzati e
di mora del finanziamento scaduto, sia a non escutere la garanzia fideiussoria prestata da Cape
Live a favore di CLT, sia a non richiedere a CLT e Cape Live la costituzione di ulteriori vincoli a
garanzia del finanziamento in oggetto.
L’accordo di stand still di cui al paragrafo precedente, successivamente prorogato fino al 30
giugno 2011, risulta attualmente scaduto e non rinnovato.
Allo stato attuale le trattative fra CLT/Cape Live e Ge Capital, volte a perfezionare un accordo di
ristrutturazione del debito scaduto compatibile con l’evoluzione dell’investimento di Cape Live in
Trend Group e la conseguente tempistica di flussi di cassa quali ritorni da rimborso capitale
investito e corresponsione di rendimento, prevedono che sino al 10 settembre 2011 GE Capital
non svolga alcuna azione legale a tutela del proprio credito derivante dalla fideiussione in
oggetto. Entro tale termine Cape Live dovrà sottoporre a GE Capital un piano di rimborso del
debito CLT da discutere ed approfondire tra le parti.
In applicazione dei principi contabili internazionali, Cape Live permane a giudicare il rischio
connesso all’effettivo esborso a seguito di eventuale escussione della fidejussione di cui in
precedenza (per un importo che alla data di riferimento risulta pari a oltre Euro 12 milioni) come
attualmente ‘possibile’. Pertanto a seguito di tale valutazione, mentre si provvede a fornire nel
presente documento evidenza in merito alla tematica in oggetto, Cape Live non ha effettuato in
sede di redazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011 alcuno stanziamento a
fondo rischi nel passivo di Stato Patrimoniale, con relativo accantonamento quale costo di Conto
Economico, in attesa e nell’ottica di sviluppi favorevoli.
Sono parimenti in corso contatti avanzati fra CLT/Cape Live e Finpi/Giuseppe Bisazza al fine di
raggiungere una soluzione alla controversia in essere mediante la ridefinizione e ristrutturazione
in ottica proficua per Cape Live dell’investimento in oggetto, al fine di perseguire il ritorno
economico dell’operazione come stabilito.
Come riportato in precedenza, l’esercizio dell’opzione put non ha avuto riconoscimento dalla
controparte e di conseguenza non ha prodotto effetto, pertanto l’investimento di Cape Live nella
società veicolo CLT S.r.l. resta iscritto a bilancio della Capogruppo Cape Live nella voce dell’attivo
di Stato Patrimoniale ‘Partecipazioni’, mentre a livello consolidato la partecipazione del 17,5%
detenuta da CLT S.r.l. in Trend Group S.p.A. resta iscritta nella voce dell’attivo di Stato
Patrimoniale ‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’.
Si ricorda come in sede di chiusura del bilancio di esercizio 2010 le risultanze dell’impairment
test effettuato sul valore della partecipazione in oggetto avevano condotto a determinare un
valore di iscrizione a bilancio pari a Euro 1 milione, al netto di rettifica di valore pari a Euro 4,3
milioni rinveniente per Euro 2,3 milioni dalla rettifica negativa sul valore di carico della
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
32
partecipazione detenuta da CLT in Trend Group S.p.A. e per Euro 2 milioni dalla perdita dovuta
alla capitalizzazione degli interessi passivi relativi al finanziamento concesso da GE Capital a
CLT.
Si evidenzia come nel corso del primo semestre 2011 Cape Live abbia concesso alla controllata
CLT S.r.l. un finanziamento soci infruttifero per un importo pari a Euro 50 mila, tale da
permettere a quest’ultima di far fronte al pagamento di proprie passività.
Alla luce delle caratteristiche dell’operazione come sopra riportate, l’investimento effettuato da
Cape Live nella controllata al 100% CLT S.r.l. resta classificato fra le ‘Partecipazioni’ per un
valore di iscrizione pari ad Euro 603 mila, corrispondente al patrimonio netto di CLT al
30.06.2011, apportando una ulteriore rettifica di valore contabilizzata a Conto Economico pari a
Euro 416 mila, rinveniente dalla perdita di periodo della controllata CLT dovuta alla
capitalizzazione degli interessi passivi relativi al finanziamento concesso alla società veicolo da
GE Capital.
La valutazione della partecipazione del 17,5% in Trend Group S.p.A., detenuta ed a bilancio della
controllata CLT S.r.l., resta invariata rispetto al 31.12.2010 alla luce dell’assenza di indicatori di
impairment in relazione al primo semestre 2011 con riguardo a Trend Group S.p.A, non
apportando quindi alcuna ulteriore rettifica negativa al valore di carico della partecipazione.
3) Area Impianti S.p.A.: in data 6 dicembre 2007 la Società ha
perfezionato l’acquisto del 10,88% del capitale sociale di Area
Impianti S.p.A. al prezzo di Euro 40 per azione, a seguito
dell’aumento di capitale contestuale all’ammissione alla quotazione
sul Mercato Alternativo del Capitale delle azioni della società in
oggetto.
Area Impianti S.p.A. progetta, realizza e distribuisce impianti per la depurazione dei fumi
industriali, ed ad inizio 2009 ha avviato una seconda area di attività relativa alla realizzazione di
impianti di cogenerazione di energia elettrica da fonti rinnovabili.
L’importo investito risulta pari a Euro 4,98 milioni.
Non essendo stati rilevati indicatori di impairment per il primo semestre 2011 restano valide e
confermate le risultanze dell’impairment test effettuato in sede di chiusura di bilancio di esercizio
al 31.12.2010 sul valore di carico della partecipata Area Impianti S.p.A..
L’investimento è stato classificato fra le ‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’, per un
valore di iscrizione pari al costo al netto delle rettifiche di valore, coerentemente con il criterio
adottato in sede di bilancio di esercizio 2010. Contestualmente non è stata iscritta a Patrimonio
netto alcuna riserva da valutazione.
L’investimento risulta dunque iscritto per un valore pari a Euro 2,5 milioni, mantenendo la
svalutazione di Euro 2,5 milioni come risultante da impairment test effettuato in sede di chiusura
del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2008.
Non essendo state rilevate da impairment test successivi ulteriori perdite durevoli di valore non si
è provveduto ad effettuare alcuna ulteriore rettifica di valore all’importo complessivamente
investito.
È inoltre iscritto ad apposita voce di Conto Economico il dividendo pari a Euro 77 mila percepito
in relazione ai risultati di esercizio 2010, come deliberato dall’Assemblea dei Soci di Area
Impianti S.p.A. e incassato nel corso del primo semestre 2011.
4) International Bar Holding S.r.l.: in data 14
dicembre 2007 la Società ha concluso l’acquisto del 3%
del capitale sociale di International Bar Holding
S.p.A., sub-holding company appartenente al Gruppo Bioera, specializzato nella produzione e
vendita di prodotti biologici e naturali, cosmesi naturale e integratori alimentari.
L’importo investito è pari a Euro 2,5 milioni.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
33
Alla luce dell’indicatore di impairment rappresentato dalla ristrutturazione del capitale sociale
della società controllante Bioera S.p.A. a seguito di concordato preventivo, come perfezionata nel
primo semestre 2011, l’investimento in oggetto, classificato fra le ‘Attività finanziarie disponibili
per la vendita’, resta iscritto per un valore nullo, confermando la valutazione effettuata in sede di
chiusura di bilancio 2010, che aveva condotto ad una ulteriore svalutazione per un importo pari
a Euro 565 mila, in aggiunta alla svalutazione complessiva di Euro 2 milioni già apportata come
risultante degli impairment test condotti in sede di chiusura dei bilanci di esercizio al 31
dicembre 2008 ed al 31 dicembre 2009.
5) Bioera S.p.A.: in data 14 dicembre 2007, contestualmente ed al fine di
rafforzare l’operazione di investimento in International Bar Holding S.p.A.,
la Società ha acquisito n. 50.000 azioni della capogruppo Bioera S.p.A.,
società quotata all’Expandi, per un investimento pari a Euro 495 mila.
Al 31 dicembre 2008 sono stati effettuati ulteriori acquisti per un controvalore totale pari a Euro
500 mila, corrispondenti a n. 49.350 azioni. L’importo totale investito è quindi pari a Euro 995
mila, e la quota di partecipazione è salita all’1,11%.
L’investimento in oggetto è stato classificato fra le ‘Attività finanziarie al fair value’, per un valore
di iscrizione pari a Euro 3 mila, corrispondente al prezzo di realizzo incassato a seguito della
dismissione dell’intera partecipazione perfezionata nel mese di luglio 2011. La cessione in oggetto
ha riguardato sia le azioni di proprietà di Cape Live derivanti dall’operazione di ristrutturazione
del capitale sociale di Bioera S.p.A. sia i diritti in merito all’Offerta in Opzione ai soci legata
all’aumento di capitale promosso dall’azienda.
La plusvalenza da valutazione al 30.06.2011 rispetto al valore di carico nullo quale risultante da
bilancio 2010, pari a Euro 3 mila, è stata registrata nella relativa voce di conto economico.
6) Queso S.r.l. (Gruppo Zappalà): in data 21 dicembre 2007 Cape
Live ha costituito la società denominata Queso S.r.l., mediante
versamento dell’intero capitale sociale pari a Euro 10 mila, con
l’obiettivo di perfezionare acquisizioni nel settore alimentare. A tal
fine, Cape Live ha concesso in data 21 dicembre 2007 a Queso S.r.l. un finanziamento di importo
pari a Euro 1 milione, infruttifero ed avente durata annuale.
Nel corso del primo semestre 2008 Cape Live ha formalizzato la rinuncia al finanziamento in
oggetto, convertendone l’importo in aumento di capitale nella società stessa, con contestuale
versamento per lo stesso titolo di ulteriori Euro 790 mila.
L’importo totale investito risulta dunque pari a Euro 1,8 milioni.
L’aumento di capitale in oggetto è stato sottoscritto anche dai fondi Cape Regione Siciliana e
Cape Natixis Due, nonché da Cape Due Team società semplice. In tal modo la partecipazione
detenuta da Cape Live si è diluita fino al 17,5% del capitale sociale di Queso S.r.l..
Queso S.r.l., così capitalizzata, ha acquisito il marchio ‘Zappalà’ di proprietà del Gruppo Zappalà,
che si occupa della trasformazione e commercializzazione di latte, suoi derivati e altri prodotti
alimentari nei canali GDO, Ho.Re.Ca. e commercio tradizionale. Queso S.r.l. ha inoltre
sottoscritto un prestito obbligazionario convertibile emesso dal Gruppo Zappalà per complessivi
Euro 5,2 milioni, il tutto finalizzato in un orizzonte temporale di 3 anni all’ingresso nel Gruppo
stesso con una quota di minoranza.
Nel mese di maggio 2010 Cape Live ha versato ulteriori Euro 454 mila quale aumento di capitale
pro-quota ai fini di completare un’operazione di rilancio e riorganizzazione dell’attività del gruppo
alimentare in oggetto, che in conclusione ha portato all’assunzione da parte di Queso di una
partecipazione diretta di maggioranza relativa in una Newco affittuaria dell’azienda casearia del
Gruppo Zappalà nonché all’acquisizione di una quota di controllo nella società del gruppo Prolat
Sicilia S.p.A., mantenendo inoltre l’acquisizione del marchio ‘Zappalà’.
L’importo complessivamente investito da Cape Live è quindi pari a Euro 2,25 milioni.
L’impairment test effettuato in sede di chiusura di periodo al 30.06.2011 sul valore di carico della
partecipata Queso S.r.l./Gruppo Zappalà è stato condotto sulla base della valutazione delle
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
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risultanze evidenziate dal Rendiconto di Gestione al 30.06.2011 del fondo Cape Regione
Siciliana, che detiene il 41,75% del capitale sociale di Queso S.r.l..
Alla luce quindi delle caratteristiche dell’operazione come sopra riportate nonché delle risultanze
rinvenienti dalla valutazione al 30.06.2011 effettuata dal fondo Cape Regione Siciliana,
l’investimento è stato classificato fra le ‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’ per un
valore di iscrizione (valutazione al costo) pari a Euro 1 milione, con rettifica di valore pari a
Euro 1,2 milioni.
La rettifica di valore in oggetto è superiore alle soglie dei parametri di significatività e perduranza
come stabiliti dalla politica di ‘impairment’ degli strumenti finanziari adottata dalla Società, di
conseguenza tale rettifica è stata portata interamente a Conto Economico nella relativa voce,
ricomprendendo la rettifica di valore apportata in sede di bilancio 2010 ed in tale data
contabilizzata a riserva negativa di patrimonio netto per un importo pari a Euro 322 mila.
7) Helio Capital S.p.A.: in data 28 gennaio 2008 la Società ha
acquisito l’85% del capitale sociale di Helio Capital S.p.A., per un
investimento pari a Euro 3 milioni (interamente versati al 31
dicembre 2008).
La società si occupa di realizzare, gestire e sfruttare parchi
fotovoltaici ai fini di produrre e vendere energia, e presenta un enterprise value alla data
dell’investimento pari a Euro 3,08 milioni.
L’investimento si configura come un’operazione di expansion financing al fine di sostenere la fase
di start-up dell’azienda.
Nel mese di dicembre 2008 Helio Capital ha ceduto una propria partecipazione in una società
veicolo avente per oggetto la realizzazione di impianti fotovoltaici di piccole dimensioni,
realizzando una plusvalenza lorda di Euro 3,3 milioni e focalizzando in tal modo la propria
strategia verso impianti di maggiori dimensioni.
Nel mese di agosto 2009 Cape Live S.p.A. ha investito in Helio Capital S.p.A. ulteriori Euro 1,75
milioni, portando l’investimento complessivo ad Euro 4,7 milioni.
Tale investimento si inquadra in un aumento di capitale sociale deliberato dall’Assemblea dei
Soci di Helio Capital S.p.A. pari a Euro 6,6 milioni, e quindi sottoscritto dagli altri soci originari
per Euro 5,1 milioni.
Il nuovo apporto di capitale è finalizzato a finanziare i nuovi progetti di Helio Capital S.p.A. in
corso di realizzazione che, una volta conclusi, porteranno la società ad essere fra le prime in
Italia per numero di impianti fotovoltaici realizzati.
A seguito di questa operazione, la quota del capitale sociale di Helio Capital S.p.A. detenuta da
Cape Live S.p.A. risulta pari al 47,8%. Si è quindi proceduto a livello di Gruppo al
consolidamento a patrimonio netto della partecipazione in oggetto, venendo a mancare la
fattispecie di controllo della stessa.
Non essendo stati rilevati indicatori di impairment per il primo semestre 2011 restano valide e
confermate le risultanze dell’impairment test effettuato in sede di chiusura di bilancio di esercizio
al 31.12.2010 sul valore di carico della partecipata Helio Capital S.p.A..
L’investimento in Helio Capital S.p.A. resta dunque classificato alla voce ‘Partecipazioni’, per un
valore di iscrizione (valutazione al costo al netto di rettifiche di valore) pari a Euro 4,77 milioni
(comprensivo di oneri accessori).
Non essendo state rilevate nel periodo in oggetto perdite durevoli di valore non si è provveduto ad
effettuare alcuna rettifica di valore all’importo complessivamente investito.
8) Sotov Corporation S.r.l.: in data 14 febbraio 2008 Cape Live ha concesso alla
società STV S.r.l., operante nel campo della metallurgia industriale, un
finanziamento ‘mezzanino’ avente scadenza ad agosto 2018 per un importo pari a
Euro 6 milioni, e contestualmente ha acquisito il 2% del capitale sociale della stessa
per un investimento pari a Euro 180 mila. La concessione del finanziamento
‘mezzanino’ ha dunque previsto anche la sottoscrizione di un warrant pari al 2% del
capitale.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
35
L’investimento in STV S.r.l. è stato effettuato anche dal fondo chiuso Cape Natixis Due, per un
importo pari a 6 mln € ed una quota di partecipazione nel capitale della società in oggetto pari al
64,35%, e da Cape Due Team società semplice, per una quota di partecipazione pari al 3,15%.
STV S.r.l. ha quindi acquisito l’intero capitale sociale di Sotov Corporation S.r.l., operativa nel
settore della distribuzione di acciai speciali per forgiatura e di prodotti forgiati per il settore
energetico e navale. Nel corso del 1° semestre 2008 è stata inoltre perfezionata la fusione inversa
di STV S.r.l. in Sotov Corporation S.r.l..
L’impairment test effettuato in sede di chiusura di periodo al 30.06.2011 sul valore di carico della
partecipata Sotov Corporation S.r.l. è stato condotto sulla base della valutazione delle risultanze
evidenziate dal Rendiconto di Gestione al 30.06.2011 del fondo Cape Natixis Due (socio in Sotov
Corporation al 64,35%).
Alla luce delle caratteristiche dell’operazione come sopra riportate, nonché delle risultanze
rinvenienti dalla valutazione al 30.06.2011 effettuata dal fondo Cape Natixis Due e delle evidenze
derivanti dall’analisi del merito creditizio dell’azienda, il finanziamento ‘mezzanino’ risulta iscritto
al costo ammortizzato fra la voce ‘Crediti’, per un importo pari a Euro 7,2 milioni (al netto della
commissione di arrangement trattenuta all’atto dell’erogazione e comprensivo della quota di
competenza degli interessi maturati).
Si evidenzia come Sotov Corporation S.r.l. abbia provveduto a rimborsare nel pieno rispetto delle
scadenze del piano di ammortamento tutte le rate del finanziamento ‘mezzanino’ ad oggi previste,
compresa la rata di aprile 2011 per un importo regolarmente incassato da Cape Live pari a Euro
177 mila.
La partecipazione del 2% del capitale sociale di Sotov Corporation S.r.l. è stata classificata fra le
‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’ per un valore di iscrizione (valutazione al costo al
netto di rettifiche di valore) pari a Euro 80 mila, non sussistendo la fattispecie di controllo.
La rettifica di valore al 30.06.2011, pari a Euro 100 mila, è superiore alle soglie dei parametri di
significatività e perduranza come stabiliti dalla politica di ‘impairment’ degli strumenti finanziari
adottata dalla Società, di conseguenza tale rettifica è stata portata interamente a Conto
Economico nella relativa voce.
9) Zenit SGR S.p.A.: a fine marzo 2008 Cape Live ha stretto una
intesa con P.F.M. Finanziaria S.p.A. per acquisire una partecipazione
in Zenit SGR S.p.A., società di Gestione del Risparmio fondata nel
1996.
L’operazione consiste in un investimento iniziale di Euro 1,35 milioni per acquisire il 10% del
capitale sociale di Zenit, con la possibilità per Cape Live di aumentare la propria quota nel corso
dei prossimi 3 anni fino ad un massimo pari al 30% al verificarsi di determinate condizioni
previste nell’accordo siglato fra le parti.
L’obiettivo strategico dell’operazione è contribuire allo sviluppo di Zenit SGR S.p.A. sia sul fronte
dell’incremento dei patrimoni gestiti sia sul fronte dell’eccellenza gestionale e del focus di attività
(in particolare nel settore delle small cap italiane).
Nel mese di luglio 2008 Banca d’Italia ha provveduto ad autorizzare l’operazione, la cui
conclusione, consistente nel versamento dell’investimento iniziale, si è perfezionata nel mese di
settembre 2008.
Nel mese di gennaio 2009 Cape Live ha provveduto a versare a Zenit SGR S.p.A. un importo pari
a Euro 150 mila, quale saldo per l’acquisizione del 10% del capitale di quest’ultima.
L’importo investito in Zenit SGR S.p.A. è dunque salito a Euro 1,5 milioni.
L’impairment test sul valore di carico della partecipata al 30.06.2011 non è stato condotto sulla
base di un modello di Discounted Cash Flow, ma sono stati considerati sia i termini contrattuali
della rinegoziazione dell’accordo di investimento sia le prospettive future in merito all’andamento
dell’azienda, in modo da determinare l’effettivo valore attuale di realizzo in caso di esercizio
dell’opzione put da parte di Cape Live. Si ricorda che Cape Live ha diritto di vendere la propria
partecipazione entro giugno 2012 ad un prezzo calcolato sulla base delle risultanze patrimoniali
ed economiche dell’azienda al 31.12.2011.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
36
Parimenti l’azienda ha diritto di acquisire la quota detenuta da Cape Live alle stesse condizioni
economiche previste per l’opzione put di cui sopra, con un floor (importo minimo garantito per
Cape Live) pari al costo della partecipazione oggi detenuta da Cape Live stessa (dunque pari a
Euro 1,5 milioni).
Il valore attuale di realizzo in caso di esercizio dell’opzione put da parte di Cape Live è stato
dunque determinato in base a quanto stabilito contrattualmente e considerando i dati del
bilancio di esercizio di Zenit SGR S.p.A. al 31.12.2010, come approvato dall’Assemblea dei Soci e
certificato dalla Società di revisione, quali ultimi disponibili.
Alla luce delle caratteristiche dell’operazione come sopra riportate, nonché delle risultanze
dell’impairment test di cui in precedenza, l’investimento in oggetto è stato classificato fra le
‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’, per un valore di iscrizione (valutazione al costo
comprensivo di oneri accessori ed al netto di rettifiche di valore) pari a Euro 1,26 milioni.
La rettifica di valore al 30.06.2011, pari a Euro 240 mila, è stata considerata durevole alla luce
delle prospettive future di andamento dell’azienda e quindi contabilizzata a Conto Economico
nella relativa voce.
10) Trafomec S.p.A.: nel mese di agosto 2008 Cape Live ha
acquisito lo 0,34% del capitale di Trafomec S.p.A., società
che si occupa della progettazione,
produzione
e
commercializzazione di apparati di trasformazione, reattanze
e combinazioni magnetiche, per un controvalore pari a Euro 20 mila.
Nell’ambito di tale operazione, ai fini di un vantaggioso impiego della liquidità disponibile, Cape
Live ha concesso a Trafomec S.p.A. un finanziamento mezzanino per un importo pari a Euro 1
milione.
Nel mese di ottobre 2008 Cape Live ha ceduto interamente la propria partecipazione in Trafomec
S.p.A. alla società Omnia Lux Industries S.r.l., controllante di Trafomec, per un incasso pari a
Euro 120 mila, registrando a Conto Economico un capital gain pari a Euro 100 mila.
Contemporaneamente Trafomec ha rimborsato interamente il finanziamento mezzanino, sia per
la parte capitale che per gli interessi maturati, per un importo pari a Euro 1,02 milioni.
Successivamente Cape Live, il fondo Cape Natixis Due e Cape Due Team società semplice hanno
capitalizzato al 47% la società veicolo Trafomec International S.r.l. al fine di acquisire, tramite
un’operazione di leveraged buy-out, il 99,13% di Trafomec S.p.A.. Il restante 53% della società
veicolo è detenuto dall’imprenditore titolare della stessa Trafomec.
L’investimento in equity effettuato da Cape Live è pari a Euro 1 milione, per il 4% del capitale
della società veicolo e di conseguenza il 3,97% di Trafomec S.p.A.
Si ricorda come l’accordo di investimento in oggetto prevedesse inoltre l’impegno da parte dei soci
della società veicolo ad investire ulteriori Euro 10 milioni in aumento di capitale al fine di
sostenere gli investimenti e i progetti dell’azienda target, di cui massimo Euro 4,7 milioni
complessivi quale quota di competenza di Cape Live, Cape Natixis Due e Cape Due Team.
L’aumento di capitale in oggetto non ha avuto seguito.
Si evidenzia come in sede di chiusura del bilancio di esercizio 2010 le risultanze dell’impairment
test effettuato sul valore della partecipazione in oggetto avevano condotto a determinare un
valore di iscrizione a bilancio pari a Euro 300 mila, al netto di rettifica di valore pari a Euro 700
mila.
L’impairment test effettuato in sede di chiusura di periodo al 30.06.2011 sul valore di carico della
partecipata Trafomec International S.r.l. è stato condotto sulla base della valutazione delle
risultanze evidenziate dal Rendiconto di Gestione al 30.06.2011 del fondo Cape Natixis Due, che
detiene il 40,6% del capitale sociale di Trafomec S.p.A..
Alla luce quindi delle caratteristiche dell’operazione come sopra riportate nonché delle risultanze
rinvenienti dalla valutazione al 30.06.2011 effettuata dal fondo Cape Natixis Due, l’investimento
è stato classificato fra le ‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’ per un valore di iscrizione
(valutazione al costo) nullo, con ulteriore rettifica di valore contabilizzata a Conto Economico pari
a Euro 300 mila.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
37
Si ricorda in ultimo come a fine 2009 la società Cogianco Lavori S.p.A. ha promosso in giudizio
azione revocatoria al fine di pervenire a dichiarare inefficace la cessione delle azioni Trafomec
S.p.A. dalla società cedente Gepafim Holding S.p.A. (ora in liquidazione) alla società Trafomec
International S.r.l., società veicolo che detiene il 99,13% di Trafomec S.p.A. e di cui Cape Live è
socia al 4%.
Nel mese di novembre 2010 Cogianco Lavori S.p.A., a differenza di quanto effettuato l’anno
precedente, ha notificato anche a Cape Live l’istanza di revocatoria in oggetto.
Cogianco Lavori S.p.A. sostiene che la cessione in oggetto sia stata dolosamente effettuata al fine
di sottrarsi ad obbligazioni verso la stessa connesse ad un’operazione di investimento
immobiliare.
Cape Live ha affidato la controversia a propri legali, i quali giudicano il rischio di soccombenza in
capo alla Società in un grado fra remoto e possibile.
Di conseguenza, in applicazione dei principi contabili internazionali, nel bilancio 2010 e nella
presente Relazione Finanziaria al 30.06.2011, in assenza di ulteriori sviluppi, Cape Live non ha
provveduto a stanziare alcun fondo a copertura del rischio relativo alla controversia in oggetto
(quantificabile in Euro 200 mila).
11) Mario Boselli Holding S.p.A.: a fine giugno 2009 Cape Live ha effettuato il
proprio ingresso nel Gruppo Boselli, storica azienda operante nel settore della
produzione di filati, tessuti e capi di abbigliamento.
Tale ingresso è avvenuto per tramite della società veicolo CB S.p.A, che ha sia
effettuato un aumento di capitale di Euro 1,5 milioni (non sottoscritto da Cape
Live) sia emesso strumenti finanziari partecipativi convertibili in azioni,
sottoscritti da Cape Live S.p.A. per Euro 1,5 milioni e per Euro 1,8 milioni da
altri investitori.
CB S.r.l a sua volta ha sottoscritto un Prestito Obbligazionario Convertibile emesso dalla società
Mario Boselli Holding S.p.A. (MBH) per un ammontare di Euro 4,65 milioni nonchè un aumento
di capitale per Euro 0,05 milioni per una partecipazione iniziale dell’8%.
Nel mese di luglio 2010 CB S.r.l. ha sottoscritto un aumento del capitale sociale in MBH per
Euro 500 mila, a seguito del rimborso anticipato di n. 500.000 obbligazioni convertibili del
prestito obbligazionario convertibile “Mario Boselli Holding S.p.A. 2009-2020”.
Nel mese di ottobre 2010 CB S.r.l. ha deliberato la conversione totale del suddetto prestito per
residue nr. 4.150.000 obbligazioni, qualora si fosse reso opportuno ricapitalizzare MBH per
coprire eventuali perdite e garantire la continuità aziendale.
A fronte della situazione presentata dal bilancio di MBH al 30 novembre 2010 CB S.r.l., nel
mese di febbraio 2011, ha reso operativa la conversione del Prestito Obbligazionario residuo di
cui sopra, arrivando in tal modo a detenere il 99.99% del capitale sociale di MBH.
Alla luce dei dati andamentali e prospettici di MBH nonché della valutazione del merito creditizio
di CB S.r.l. e della stessa MBH in sede di bilancio 2010 l’investimento in oggetto è stato
classificato fra le ‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’, per un valore di iscrizione
(valutazione al fair value) nullo, con conseguente rettifica di valore contabilizzata a Conto
Economico per Euro 1,5 milioni.
In sede di chiusura della Relazione Finanziaria al 30.06.2011 viene confermata la valutazione
effettuata a bilancio 2010.
Si evidenzia come, ai fini di un vantaggioso impiego della liquidità disponibile, in data 17 marzo
2008, Cape Live abbia concesso a Screen Group S.p.A., controllante della società Screen Service
Broadcasting Technologies S.p.A. (partecipata dal Fondo chiuso ‘Cape Natixis Private Equity
Fund’ gestito da Cape Natixis SGR S.p.A. e quotata al Mercato Expandi, di seguito ‘SSBT’), un
finanziamento bridge per un importo pari a Euro 4 milioni, finalizzato al ripristino della liquidità
aziendale a seguito degli impegni inerenti il piano di acquisto di azioni della controllata SSBT.
Il finanziamento prevedeva come termine di rimborso il 31 ottobre 2008. Alla luce delle esigenze di
Screen Group di definire le trattative per il rifinanziamento dello stesso, nonché delle condizioni
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
38
particolarmente favorevoli applicate a Cape Live, il finanziamento è stato successivamente prorogato
fino al 31 marzo 2009, prevedendo comunque la corresponsione degli interessi di mora per il
periodo intercorrente dal 1 novembre 2008 alla data di rimborso come disposta da ultimo.
Si evidenzia come si siano perfezionate con esito positivo le trattative per il rifinanziamento condotte
da Screen Group S.p.A. con un primario istituto di credito italiano.
Nel mese di giugno 2009 Screen Group S.p.A. ha provveduto a rimborsare a Cape Live S.p.A. Euro
3,35 milioni in linea capitale e tutti gli interessi maturati alla data del 30 aprile 2009 (per un
importo pari a Euro 350 mila).
Nel mese di giugno 2010 Screen Group S.p.A. ha provveduto a rimborsare a Cape Live S.p.A. Euro
475 mila in linea capitale e tutti gli interessi maturati alla data del 30 giugno 2010 (per un importo
pari a Euro 114 mila).
Il finanziamento residuo è stato prorogato fino al 30 giugno 2011.
Si segnala come il finanziamento residuo sia stato interamente rimborsato nel mese di marzo 2011,
per un importo pari a Euro 186 mila, comprensivo della quota capitale e degli interessi (anche di
mora) di competenza.
Ai fini di impiego della liquidità disponibile, a partire dal mese di dicembre 2008 e attraverso diversi
acquisti giornalieri effettuati anche nel 2009, Cape Live ha acquisito n. 717.868 azioni della società
Arkimedica S.p.A., quotata all’Expandi, per un investimento pari a Euro 758 mila.
La quota di partecipazione è dunque complessivamente pari allo 0,83%.
L’operazione in oggetto è stato classificata fra le ‘Attività finanziarie al fair value’, per un valore di
iscrizione (valutazione al fair value, determinato dal prezzo di quotazione del 30 giugno 2011, ultimo
giorno di Borsa aperta del periodo) pari a Euro 144 mila. Contestualmente è stato registrato a
Conto Economico il risultato negativo della valutazione al fair value, pari a Euro 180 mila,
determinato come differenza fra valutazione al fair value e valutazione al costo medio ponderato ed
al netto dei risultati negativi delle valutazioni come già contabilizzati per i periodi precedenti.
La liquidità su c/c bancari e depositi a tempo vincolati alla data del 30 giugno 2011 è pari
complessivamente a Euro 7,5 milioni, ed è classificata nella voce ‘Crediti’ per pari importo.
La liquidità disponibile a pronti, al netto quindi di quanto depositato in Banca MB S.p.A., è pari al
30.06.2011 a complessivi Euro 1,4 milioni.
Come descritto in precedenza, alla luce delle indicazioni e delle comunicazioni fornite agli
Amministratori di Cape Live dai Commissari Straordinari di Banca MB in merito agli sviluppi della
definizione dei termini della sospensione dei pagamenti alla clientela in atto la posizione di credito
incagliata in oggetto non è stata oggetto di rettifiche di valore, ritenendo interamente recuperabile
l’esposizione relativa.
Bilancio annuale consolidato
Il bilancio semestrale consolidato al 30.06.2011 di Cape Live, in accordo con i principi contabili
internazionali, incorpora:
• i valori economici e le risultanze patrimoniali di Samia S.p.A, quali risultanti al 30 giugno 2011,
detenuta da Cape Live per una quota pari al 74,4%;
• i valori economici e le risultanze patrimoniali di CLT S.r.l. (società veicolo di investimento in
Trend Group S.p.A.) quali risultanti al 30 giugno 2011, detenuta da Cape Live per una quota pari
al 100%;
• la partecipazione in Helio Capital S.p.A., detenuta per una quota pari al 47,8% e quindi
consolidata a patrimonio netto in quanto soggetta a influenza notevole.
Si riporta di seguito l’organigramma aggiornato del Gruppo Cape Live.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
39
Per quanto attiene alle risultanze consolidate del Gruppo Cape Live, si rimanda alla relativa
Relazione sulla Gestione predisposta per la presente Relazione semestrale.
Informativa di settore – Risultato Settore Investimenti Diretti
In merito all’informativa di settore si rimanda a quanto riportato in precedenza rispetto alla
suddivisione per settore di operatività fra investimenti in OICR ed investimenti diretti.
Per quanto riguarda l’operatività in investimenti diretti, è stata predisposta una situazione contabile
ante imposte al 30.06.2011 riferita esclusivamente al Settore Investimenti Diretti, elaborata in base
a quanto indicato dall’art. 6.5 dello Statuto Sociale, in modo da determinare i costi ed i ricavi
direttamente imputabili a tale Settore.
Lo schema di Conto Economico che riflette la situazione contabile in oggetto è riportato di seguito.
Si evidenzia un risultato al lordo delle imposte negativo per Euro 3,5 milioni.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
40
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
41
Assunzione, gestione e copertura dei rischi
In considerazione sia dell’attività di investimento svolta, sia della natura delle operazioni effettuate e
relativi investimenti in portafoglio, sia delle caratteristiche della forma di indebitamento in essere, si
ritiene che la società non sia esposta in misura significativa ai rischi finanziari rappresentati da:
rischio di prezzo e rischio di cambio.
Per quanto riguarda i rischi di credito ed operativi, segnatamente i rischi di insolvenza/default e di
mercato, non si ritiene di segnalare nulla oltre ai rischi impliciti e connaturati all’attività di
investimento e finanziamento effettuata ed oltre a quanto già descritto in precedenza, anche con
riguardo al rischio di mancato rispetto dei covenants in essere in relazione alla conclusione di
operazioni di investimento sfruttando la leva finanziaria sulle società target.
Si ricorda come l’orizzonte temporale di investimento sia pari a 3-5 anni, ferma restando
l’opportunità di sfruttare vantaggiose opportunità di disinvestimento che si dovessero concretizzare
in tempi minori.
La Società intende rafforzare il monitoraggio dell’andamento gestionale ed economico delle aziende
in portafoglio, in modo da prevenire eventuali situazioni di debolezza oltre a quelle già in essere e
apportare gli interventi opportuni.
In merito al rischio di liquidità ed alla relativa politica di copertura, si rimanda a quanto descritto in
precedenza con riferimento alla continuità aziendale. Si sottolinea come il rischio di liquidità
derivante dal fabbisogno di cassa sia oggetto di pianificazione finanziaria, in modo da
ricomprendere l’avvio della riduzione degli impegni residui di investimento in essere nei fondi in
portafoglio nonché un’attività di recognition in merito alla cessione di assets del proprio portafoglio
investimenti.
Si evidenzia come il flusso di cassa necessario per ripagare il debito contratto attraverso l’emissione
del Prestito Obbligazionario Convertibile nel mese di luglio 2009, nell’ipotesi di mancata conversione
alla scadenza di luglio 2014, deriverà dalla liquidità disponibile e dai proventi risultanti dai futuri
disinvestimenti di portafoglio, sulla base di previsioni di cash flow che saranno rivedute in maniera
periodica.
Cape Live non ha ritenuto di doversi coprire dal rischio di tasso collegato alla corresponsione della
cedola annuale nella misura fissa del 5%.
Per quanto attiene alle informazioni sul personale, si segnala l’assenza di responsabilità aziendale
su eventi quali decessi, infortuni gravi, malattie professionali e cause di mobbing, non essendosi
verificata alcuna delle fattispecie in oggetto.
Per quanto attiene alle informazioni sull’ambiente, stante l’operatività della Società non si segnalano
danni e sanzioni ad essi riconducibili.
Attività di ricerca e sviluppo
Ai sensi dell’articolo 2428, co.2, c.c. si informa che non sono state effettuate attività di ricerca e
sviluppo.
Informativa sull’attività di direzione e coordinamento
Non è stata effettuata alcuna iscrizione nell’apposito registro ex articolo 2497-bis cc in quanto la
società non risulta soggetta a direzione e coordinamento ai sensi degli articoli 2497 e seguenti c.c.
Azioni proprie
Ai sensi dell’articolo 2428 punti 3) e 4) c.c. si informa che non esistono azioni proprie, né azioni di
società controllanti possedute dalla Società anche per tramite di società fiduciaria o per interposta
persona e che né azioni proprie, né azioni di società controllanti sono state acquistate e/o alienate
dalla Società, anche per tramite di società fiduciaria o per interposta persona.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
42
Alla data di redazione della presente relazione, le azioni possedute dagli attuali componenti del
Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, per via indiretta o indiretta, sono riepilogate
come segue:
•
•
•
•
•
Michele Bargauan, Amministratore Delegato, nr. 1.679.997 azioni, pari al 3,294% del capitale
sociale;
Emanuele Carluccio, Amministratore, nr. 1.205.570 azioni, pari al 2,36% del capitale sociale,
detenute sia direttamente (in nr. pari a 895.530 azioni) sia dalla coniuge Valentini Silvia
Marcella (in nr. pari a 310.040 azioni);
Fulvio Bonelli, Amministratore, nr. 181.000, pari allo 0,355% del capitale sociale;
Giorgio Ravazzolo, Sindaco Effettivo, nr. 300.000 azioni, pari allo 0,59 % del capitale sociale,
detenute sia direttamente sia dalla coniuge Carla Rettondini;
Savio Gariboldi, Sindaco Effettivo, nr. 80.000 azioni, pari allo 0,16% del capitale sociale,
detenute sia direttamente che dalla coniuge Anna Ossola e dalla figlia Valentina Gariboldi.
Si evidenzia inoltre come la società Cimino & Associati Private Equity S.p.A. (la cui compagine
sociale è formata fra gli altri dal Sindaco Effettivo Giorgio Ravazzolo e moglie per il 2%): possieda nr.
400.000 azioni, pari allo 0,78% del capitale sociale.
Si evidenzia infine come la società Cape Live Team Società Semplice (i cui soci ricomprendono, fra
gli altri, alcuni ex Amministratori di Cape Live ed il Dirigente Preposto Contabile) possieda nr.
200.000 azioni di categoria ‘B’, pari allo 0,39% del capitale sociale e corrispondenti al 100% delle
azioni categoria ‘B’ in circolazione.
Piani di Stock Option
Alla data della presente Relazione non sono in essere piani di Stock Option assegnati a Consiglieri
di Amministrazione ed a dipendenti.
Informazioni sui compensi degli Amministratori e dei dirigenti
Al 30.06.2011 sono stati stanziati a Conto Economico compensi agli Amministratori (sia
attualmente in carica come da nomina dell’Assemblea degli Azionisti nel mese di febbraio 2011 sia
precedenti) per un importo di competenza pari a Euro 218 mila, di cui Euro 105 mila già versati.
A favore del Collegio Sindacale è stato stanziato a Conto Economico un compenso complessivo
(quota di competenza del periodo in oggetto) pari a Euro 90 mila, interamente da corrispondere.
Crediti e garanzie rilasciate a favore di amministratori e sindaci.
La società non ha rilasciato crediti e garanzie a favore di amministratori e sindaci.
Operazioni atipiche o inusuali
Alla data di redazione del presente bilancio semestrale non sono state effettuate operazioni atipiche
e/o inusuali.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo di riferimento
Oltre a quanto già riportato in precedenza nel corso del presente documento, si segnalano i seguenti
eventi:
A. Attività di investimento in Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio
Alla data della presente relazione la Società ha ricevuto da parte del fondo Cape Natixis Due
ulteriori richieste di versamento fondi pari a complessivi Euro 81 mila, interamente riferiti a
commissioni di gestione per i mesi di giugno e luglio 2011.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
43
Infine alla data della presente relazione la Società ha ricevuto da parte di Equilybra Capital Partners
S.p.A. ulteriori richieste di versamento fondi pari a complessivi Euro 200 mila (non ancora versati).
B. Attività di investimento diretto
Non si segnalano altri eventi di rilievo oltre a quelli già menzionati in precedenza nel presente
documento.
Si segnala che nel corso del mese di aprile 2011 Cape Live ha conferito apposito incarico a primario
advisor esterno al fine di implementare ed assumere la funzione di Compliance.
Si segnala che nel mese di luglio 2011 Cape Live ha assunto la funzione di audit interno con advisor
specializzato.
Si segnala che nel mese di luglio 2011 Cape Live ha proceduto alla nomina del nuovo Organismo di
Vigilanza ai sensi del D. Lgs. 231/2001, composto da 3 professionisti di primario standing e
comprovata competenza in materia.
Si segnala infine che nel mese di luglio 2011 l’Autorità di Vigilanza ha avviato un procedimento
sanzionatorio nei confronti della Società per violazione degli art. 114 comma 1 del T.U.F. e 66
comma 2 lett. a) e comma 3 lett. a) del Regolamento Consob n. 11971 del 1999, in relazione
all’omissione di informazioni rilevanti nel comunicato stampa diffuso in data 13 aprile 2011
(mattina) avente ad oggetto l’avvenuta approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione del
Progetto di Bilancio di Esercizio, individuale e consolidato, al 31.12.2010.
La fattispecie in oggetto comporta una sanzione amministrativa pecuniaria compresa fra Euro
5.000 ed Euro 500.000.
Cape Live, ricordando come le informazioni omesse di cui in precedenza siano state diffuse al
mercato nella stessa giornata del 13 aprile 2011 (pomeriggio) mediante apposito e completo
comunicato stampa, ha affidato a propri legali la presentazione delle relative deduzioni.
Ricordando sia come il procedimento in oggetto termini decorso un anno dalla ricezione della
comunicazione Consob con cui si dà atto del relativo avvio, sia come il rapporto con l’Autorità di
Vigilanza permanga improntato alla massima trasparenza e collaborazione, gli Amministratori di
Cape Live allo stato attuale giudicano il rischio connesso alla fattispecie in oggetto come ‘possibile’.
Di conseguenza, in applicazione dei principi contabili internazionali, mentre si provvede a fornire
nel presente documento evidenza in merito alla tematica in oggetto, Cape Live non ha effettuato in
sede di redazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011 alcuno stanziamento a
fondo rischi nel passivo di Stato Patrimoniale, con relativo accantonamento quale costo di Conto
Economico, in attesa degli sviluppi futuri.
Evoluzione prevedibile della gestione
La Società intende affrontare e risolvere con decisione le problematiche in essere come descritte in
precedenza nel presente documento, al fine di pervenire sia ad una strutturazione del portafoglio
investimenti logica e chiara sia ad una gestione orientata a creare vantaggiose opportunità di
sviluppo, in risposta alla mission strategica originaria dell’azienda e nell’ottica di creare valore per il
mercato.
Informazioni sulle transazioni con parti correlate
In data 1 gennaio 2009 sono stati stipulati due contratti annuali rispettivamente per consulenza e
somministrazione di servizi con Cape Natixis SGR S.p.A., controllata al 51% da Cimino & Associati
Private Equity S.p.A.. Tali contratti riguardano sia la fornitura dei servizi di ufficio (uffici, sale
riunioni, struttura segretariale e informatica) sia quelli di consulenza (struttura di analisti di diversi
livelli) nell’attività di valutazione delle opportunità di investimento.
La quota di costi di competenza per il periodo di riferimento in relazione a tali fattispecie, pari a
complessivi Euro 102 mila, è stata interamente stanziata nel presente bilancio semestrale.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
44
Cape Live ha inoltre la propria sede in affitto in immobile di proprietà di Cimino & Associati Private
Equity S.p.A..
La quota di costi di competenza per il periodo di riferimento in relazione a tale fattispecie, pari a
complessivi Euro 60 mila, è stata parimenti interamente stanziata nel presente bilancio semestrale.
Peraltro si segnala come il contratto di consulenza di cui sopra sia stato disdettato a luglio 2011,
mentre il contratto di affitto è in corso di ridefinizione.
Per quanto riguarda le operazioni di investimento e di impiego di liquidità effettuate da Cape Live
aventi legami con parti correlate, si rimanda alle descrizioni delle operazioni di investimento
descritte in precedenza ed a quanto riportato in seguito in Nota Integrativa, segnatamente con
riguardo a:
• attività di investimento nel fondo chiuso Cape Natixis Due;
• attività di investimento nel fondo chiuso Cape Regione Siciliana;
• attività di investimento nel fondo chiuso Domani Sereno Real Estate;
• investimento iniziale e successiva gestione in Samia S.p.A.;
• investimento in CLT S.r.l.;
• investimento in CB S.p.A.;
• investimento in Queso S.r.l.;
• investimento in Helio Capital S.p.A.;
• investimento in Sotov Corporation S.r.l.;
• investimento in Trafomec S.p.A.;
• investimento in Arkimedica S.p.A.;
• finanziamento bridge concesso a Screen Group S.p.A..
Milano, 26 agosto 2011
Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente Umberto Tracanella
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
45
PROSPETTI CONTABILI AL 30 GIUGNO 2011 – CAPE LIVE S.P.A.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
46
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
47
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
48
PROSPETTO DELLA REDDITIVITA’ COMPLESSIVA AL 30 GIUGNO 2011
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
49
Prospetto Variazioni Patrimonio Netto al 30 giugno 2010
Operazioni sul patrimonio netto effettuate nel corso del
periodo
Esistenza
Modifica
Esistenza
Allocazione
Variazioni
al
saldi
al
risultato esercizio
precedente
di
Emiss.
Acqisto
31.12.2009
apertura
01.01.2010
riserve
nuove
azioni
azioni
proprie
Riserve
Dividendi
e altre
dest.
Distrib.
Variaz.
Patrimonio
Netto
variazioni
Redditività
complessiva
al
30.06.2010
Altre
dividendi strumenti
di
capitale
al
30.06.2010
Capitale sociale
51.000.000
-
51.000.000
-
-
-
-
-
-
-
-
-
51.000.000
Sovrapprezzi di emissione
1.520.000
-
1.520.000
-
-
-
-
-
-
-
-
-
1.520.000
9.154.290
-
9.154.290
(2.534.546)
-
-
-
-
-
-
-
-
6.619.744
(1.261.156)
-
(1.261.156)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
(1.261.156)
(2.994.542)
-
(2.994.542)
-
-
-
-
-
-
-
-
630.577
(2.363.965)
1.907.702
-
1.907.702
-
-
-
-
-
-
-
-
-
1.907.702
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Risultato di esercizio
(2.534.546)
-
(2.534.546)
2.534.546
-
-
-
-
-
-
-
(3.721.131)
(3.721.131)
Totale patrimonio netto
56.791.748
-
56.791.748
-
-
-
-
-
-
-
-
(3.090.554)
53.701.194
Riserve:
a) di utili
b) altre
Riserve da valutazione
Strumenti di capitale
Azioni proprie
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
50
Prospetto Variazioni Patrimonio Netto al 30 giugno 2011
Operazioni sul patrimonio netto effettuate nel corso del
periodo
Esistenza
Modifica
Esistenza
Allocazione
Variazioni
al
saldi
al
risultato esercizio
precedente
di
Emiss.
Acqisto
31.12.2010
apertura
01.01.2011
riserve
nuove
azioni
azioni
proprie
Riserve
Dividendi
e altre
dest.
Distrib.
Variaz.
Patrimonio
Netto
variazioni
Redditività
complessiva
al
30.06.2011
Altre
dividendi strumenti
di
capitale
al
30.06.2011
Capitale sociale
51.000.000
-
51.000.000
-
-
-
-
-
-
-
-
-
51.000.000
Sovrapprezzi di emissione
1.520.000
-
1.520.000
-
-
-
-
-
-
-
-
-
1.520.000
6.719.229
-
6.719.229 (29.808.457)
-
-
-
-
-
-
-
-
(23.089.228)
(1.261.156)
-
(1.261.156)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
(1.261.156)
(296.602)
-
(296.602)
-
-
-
-
-
-
-
-
367.189
70.587
1.563.681
-
1.563.681
-
-
-
-
-
-
-
-
-
1.563.681
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
(29.808.457)
-
(29.808.457)
29.808.457
-
-
-
-
-
-
-
(6.180.349)
(6.180.349)
29.436.695
-
29.436.695
-
-
-
-
-
-
-
-
(5.813.160)
23.623.535
Riserve:
a) di utili
b) altre
Riserve da valutazione
Strumenti di capitale
Azioni proprie
Risultato di esercizio
Totale patrimonio netto
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
51
RENDICONTO FINANZIARIO
30.06.2011
30.06.2010
ATTIVITA' OPERATIVA
1. Gestione
(1.075.729)
(689.385)
236.447
336.888
-
-
136.690
-
- commissioni attive
-
-
- commissioni passive
-
(2.500)
- spese per il personale
(491.595)
(326.543)
- altri costi
(990.317)
(739.230)
- altri ricavi
33.046
42.000
-
-
6.635.913
3.472.572
- attività finanziarie detenute per la negoziazione
-
-
- attività finanziarie al fair value
-
2.997.572
- interessi attivi e proventi assimilati
- interessi passivi e oneri assimilati
- dividendi e proventi assimilati
- imposte
2. Liquidità generata dalla riduzione delle attività finanziarie
- attività finanziarie disponibili per la vendita
450.000
-
6.185.913
475.000
-
-
(1.383.627)
(5.000.935)
- attività finanziarie detenute per la negoziazione
-
-
- attività finanziarie al fair value
-
-
(1.333.627)
(5.000.935)
- crediti
- altre attività
3. Liquidità assorbita dall'incremento delle attività finanziarie
- attività finanziarie disponibili per la vendita
- crediti
(50.000)
-
- altre attività
-
-
4. Liquidità generata dall'incremento delle passività finanziarie
-
-
- debiti
-
-
- titoli in circolazione
-
-
- passività finanziarie di negoziazione
-
-
- passività finanziarie al fair value
-
-
- altre passività
-
(Segue)
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
52
(Riprende)
5. Liquidità assorbita dal rimborso/acquisto delle passività finanziarie
-
-
- debiti
-
-
- titoli in circolazione
-
-
- passività finanziarie di negoziazione
-
-
- passività finanziarie al fair value
-
-
- altre passività
-
-
4.176.557
(2.217.748)
1- Liquidità generata dal decremento di
91.784
943.636
- partecipazioni
71.383
943.636
-
-
20.401
-
- attività immateriali
-
-
- altre attività
-
-
2- Liquidità assorbita dall'incremento di
(3.000.000)
-
- partecipazioni
(3.000.000)
-
- attività finanziarie detenute sino alla scadenza
-
-
- attività materiali
-
-
- attività immateriali
-
-
- altre attività
-
-
(2.908.216)
943.636
- emissioni/acquisti di azioni proprie
-
-
- emissioni/acquisto strumenti di capitale
-
-
- distribuzione dividendi e altre finalità
-
-
Liquidità netta generata/assorbita dall'attività di provvista
-
-
1.268.341
(1.274.112)
Liquidità netta generata/assorbita dall'attività operativa
ATTIVITA' DI INVESTIMENTO
- attività finanziarie detenute sino alla scadenza
- attività materiali
Liquidità netta generata/assorbita dall'attività d'investimento
ATTIVITA' DI PROVVISTA
LIQUIDITA' NETTA GENERATA/ASSORBITA NELL’ESERCIZIO
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
53
RICONCILIAZIONE
Importo
Voci di bilancio
30.06.2011
30.06.2010
Cassa e disponibilità liquide all'inizio dell’esercizio
6.270.374
17.311.658
Liquidità totale netta generata/assorbita nell’esercizio
1.268.341
(1.274.112)
Cassa e disponibilità liquide alla chiusura dell’esercizio
7.538.715
16.037.546
- di cui saldo c/c Banca MB S.p.A.
6.102.559
Cassa e disponibilità liquide alla chiusura dell’esercizio
(al netto saldo c/c Banca MB)
1.436.156
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
54
NOTA INTEGRATIVA
Parte A - POLITICHE CONTABILI
A.1 - PARTE GENERALE
Sezione 1 – Dichiarazione di conformità ai principi contabili internazionali
Il bilancio semestrale abbreviato predisposto al 30 giugno 2011 è redatto applicando i principi
contabili internazionali International Financial Reporting Standards (IFRS) e gli International
Accounting Standards (IAS), emanati dall’International Accounting Standards Board (IASB), e le
relative interpretazioni dell’International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC),
omologati dalla Commissione europea come stabilito dal Regolamento Comunitario n. 1606 del 19
luglio 2002, nell’esercizio della facoltà prevista dal D.lgs. n.38 del 28 febbraio 2005.
Il Governo italiano, attraverso il D.Lgs. n.38 del 28 febbraio 2005, ha recepito i nuovi principi
contabili. Tale Decreto ha esteso l'ambito di applicazione dei principi IAS/IFRS anche ai bilanci
individuali delle società quotate, delle banche e degli altri enti finanziari vigilati ed ai bilanci
consolidati delle banche ed enti finanziari vigilati e delle imprese di assicurazione non quotate.
Con riferimento ai bilanci degli enti finanziari vigilati, il decreto conferma i poteri della Banca
d'Italia, già previsti dal D. Lgs. n. 87/92, in materia di definizione degli schemi di bilancio e del
contenuto della nota integrativa.
A seguito di questa disposizione, Banca d'Italia ha emanato le Istruzioni per la redazione dei bilanci
degli Intermediari finanziari iscritti nell’Elenco speciale di cui all’articolo 107 T.U.B., in data 14
febbraio 2006, contenente i nuovi prospetti contabili e la nota integrativa.
In data 16 dicembre 2009 Banca d’Italia ha emanato nuove ed aggiornate Istruzioni, adottate dalla
Società nella redazione della presente relazione.
Si ricorda come la Società sia iscritta all’albo di cui all’art. 106 del D. Lgs. 1° settembre 1993, n.
385 (Testo Unico Bancario).
Nel corso del 2008 la Società ha presentato domanda di iscrizione nell’elenco speciale tenuto dalla
Banca d’Italia a norma dell’art. 107 del D.Lgs. 385/93, avendo superato in sede di bilancio
approvato al 31.12.2007 la soglia minima di mezzi patrimoniali tale da far incorrere nell’obbligo di
iscrizione all’elenco in oggetto (cfr. D. Lgs. 385/93 art. 107 comma 1, come modificato con D. M.
104702 del 14 novembre 2003).
Banca d’Italia ha sospeso il procedimento di iscrizione, in ottemperanza al cambiamento di
normativa in oggetto secondo cui è decaduto il requisito della soglia dei mezzi patrimoniali e di
conseguenza l’obbligo di iscrizione della Società.
Nel mese di ottobre 2010 Banca d’Italia ha comunicato a Cape Live che, in ottemperanza al D. Lgs.
141/2010, è venuto definitivamente meno l’obbligo di iscrizione all’albo speciale a norma dell’art.
107 del D.Lgs. 385/93, pertanto l’istanza di iscrizione in oggetto non ha correttamente avuto
seguito.
I prospetti contabili relativi allo stato patrimoniale ed al conto economico presentano, oltre agli
importi relativi al periodo di riferimento, anche i corrispondenti dati di raffronto riferiti al 31
dicembre 2010 (per quanto riguarda lo stato patrimoniale), al trimestre 01 aprile 2011 – 30 giugno
2011, al 30 giugno 2010 ed al trimestre 01 aprile 2010 – 30 giugno 2010 (per quanto riguarda il
conto economico).
In conformità a quanto disposto dall’art. 5 del Decreto Legislativo n. 38 del 28 febbraio 2005 e dallo
IAS 1/46, il bilancio è redatto utilizzando l’euro come moneta di conto. Gli importi del bilancio, ove
non diversamente specificato, sono esposti all’unità di euro per assicurare maggiore significatività e
chiarezza alle informazioni in esso contenute.
Nella nota integrativa non sono riportate le tabelle che non presentano importi né per l’esercizio al
quale si riferisce il bilancio né per quello precedente.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
55
Si evidenzia come il presente bilancio semestrale sia stato redatto in forma sintetica/abbreviata, in
conformità allo IAS 34 “Bilanci intermedi”. Tale bilancio semestrale abbreviato non comprende
pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio annuale e deve essere letto unitamente al
bilancio annuale predisposto per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010.
Sezione 2 – Principi generali di redazione
Nella predisposizione del bilancio semestrale sono stati osservati i seguenti principi generali di
redazione dettati dallo IFRS 1:
1) Continuità aziendale. Il bilancio è stato predisposto nella prospettiva della continuazione
dell’attività aziendale, pertanto attività, passività ed operazioni “fuori bilancio” sono state
valutate secondo valori di funzionamento.
Come riportato in precedenza nella Relazione degli Amministratori sulla gestione al
30.06.2011, secondo gli Amministratori stessi di Cape Live S.p.A., a causa dell’insieme di
tutte le circostanze evidenziate (in particolare le fattispecie inerenti la posizione CLT/Trend
Group e Banca MB), continua a sussistere una rilevante incertezza che può far sorgere
dubbi significativi sulla capacità della Società e del Gruppo di continuare ad operare sulla
base del presupposto della continuità aziendale.
Dopo avere effettuato le necessarie verifiche ed avere valutato le incertezze descritte gli
Amministratori hanno già intrapreso le opportune azioni correttive come evidenziate in
precedenza al fine di potere mantenere il presupposto di continuità aziendale, oltre ad avere
avviato la riduzione degli impegni residui di investimento in essere nei fondi in portafoglio
nonché un’attività di recognition in merito alla cessione di assets del proprio portafoglio
investimenti.
In considerazione quindi di quanto riportato in precedenza gli Amministratori di Cape Live
hanno la ragionevole aspettativa che la Società ed il Gruppo abbiano adeguate risorse e
siano in grado di adottare le corrette misure per continuare l’esistenza operativa in un
prevedibile futuro.
Per tali ragioni la Società continua ad adottare il presupposto della continuità aziendale
nella preparazione del bilancio.
2) Contabilizzazione per competenza economica. Costi e ricavi vengono rilevati, a prescindere
dal momento del loro regolamento monetario, in base alla maturazione economica e secondo
il criterio di correlazione.
3) Coerenza di presentazione del bilancio. La presentazione e la classificazione delle voci
vengono mantenute da un esercizio all’altro allo scopo di garantire la comparabilità delle
informazioni a meno che una variazione sia richiesta da un Principio Contabile
Internazionale o da una Interpretazione oppure non sia evidente che un’altra presentazione
o classificazione non sia più appropriata in termini di rilevanza e affidabilità nella
rappresentazione delle informazioni. Quando la presentazione o classificazione di voci di
bilancio viene modificata, gli importi comparativi , a meno che non sia fattibile, vengono
riclassificati indicando anche la natura e i motivi della riclassifica. Gli schemi di bilancio e
la nota integrativa sono stati predisposti in conformità a quanto previsto dal Provvedimento
Banca d’ Italia del 16 dicembre 2009.
4) Rilevanza e aggregazione. Ogni classe rilevante di voci simili viene esposta distintamente in
bilancio. Le voci di natura o destinazione dissimile vengono presentate distintamente a meno
che siano irrilevanti.
5) Compensazione. Attività, passività, costi e ricavi non vengono compensati tra loro se non è
richiesto o consentito da un Principio Contabile Internazionale o da una interpretazione
oppure sia espressamente previsto dagli schemi di bilancio per le banche.
6) Informativa comparativa. Le informazioni comparative vengono fornite per il periodo
precedente per tutti i dati esposti nei prospetti di bilancio ad eccezione di quando un
Principio Contabile Internazionale o una Interpretazione consenta diversamente. Vengono
incluse anche delle informazioni di commento e descrittive quando ciò è significativo per una
migliore comprensione del bilancio dell’esercizio di riferimento. Nella predisposizione del
bilancio si è comunque applicato la normativa nazionale ove compatibile con i principi IAS.
Pertanto il documento di bilancio recepisce quanto previsto in materia dal D. Lgs. 87/92,
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
56
dagli articoli del codice civile e dalle corrispondenti norme del TUF per le società quotate in
tema di Relazione sulla gestione (art. 2428 c.c.), Controllo Contabile (art. 2409-bis c.c) e
Pubblicazione del Bilancio (art. 2435 c. c).
Sezione 3 – Eventi successivi alla data di riferimento
Si rimanda a quanto riportato nella Relazione degli Amministratori sulla gestione al 30.06.2011.
Sezione 4 – Altri aspetti
In accordo con le disposizioni previste dallo IAS 10, la Società ha autorizzato la pubblicazione del
presente bilancio semestrale nei termini previsti dalla normativa in vigore.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
57
A.2 – PARTE RELATIVA AI PRINCIPALI AGGREGATI DI BILANCIO
1 - Attività finanziarie al fair value
Criteri di iscrizione
L'iscrizione iniziale dell'attività finanziaria avviene alla data di regolamento per i titoli di debito o di
capitale.
All'atto della rilevazione iniziale le attività sono contabilizzate al fair value, senza includere i costi o i
proventi di transazione direttamente attribuibili allo strumento stesso.
Criteri di classificazione
Sono incluse nella presente categoria le attività finanziarie (titoli di debito, titoli di capitale, ecc.)
designate al fair value con i risultati valutativi iscritti nel conto economico, sulla base della facoltà
riconosciuta alle imprese (c.d. “fair value option”) dagli IAS.
Criteri di valutazione
Successivamente alla rilevazione iniziale, le Attività finanziarie sono valutate al fair value, con la
rilevazione a conto economico del valore corrispondente all'utile o alla perdita derivanti dalla
variazione del fair value.
Per la determinazione del fair value degli strumenti finanziari quotati in un mercato attivo, si
utilizzano le quotazioni di mercato. In assenza di un mercato attivo, vengono utilizzati metodi di
stima e modelli valutativi che considerano tutti i fattori di rischio collegati agli strumenti in oggetto.
Criteri di cancellazione
Le attività finanziarie vengono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari
derivati dalle attività stesse o quando l'attività finanziaria viene ceduta trasferendo sostanzialmente
tutti i rischi e benefici della proprietà dell'attività finanziaria.
2 - Attività finanziarie disponibili per la vendita
Criteri di iscrizione
L'iscrizione iniziale dell'attività finanziaria avviene alla data di regolamento per i titoli di debito o di
capitale.
All'atto della rilevazione iniziale le attività sono contabilizzate al fair value, comprensivo dei costi o
proventi di transazione direttamente attribuibili allo strumento stesso. Se l'iscrizione avviene a
seguito di riclassificazione dalle Attività detenute sino alla scadenza, il valore di iscrizione è
rappresentato dal fair value al momento del trasferimento.
Criteri di classificazione
Sono incluse nella presente categoria le attività finanziarie non derivate e non classificate come
Crediti, Attività valutate al fair value o Attività detenute sino a scadenza. In particolare, vengono
incluse in questa voce, oltre ai titoli obbligazionari che non sono oggetto di attività di trading e che
non sono classificati tra le Attività detenute sino alla scadenza o tra i crediti, anche le interessenze
azionarie non gestite con finalità di negoziazione e non qualificabili come di controllo, collegamento
e controllo congiunto.
Criteri di valutazione
Successivamente alla rilevazione iniziale, le Attività finanziarie disponibili per la vendita sono
valutate al fair value, con la rilevazione a conto economico del valore corrispondente al costo
ammortizzato, mentre gli utili o le perdite derivanti da una variazione di fair value vengono rilevati
in una specifica Riserva di patrimonio netto sino a che l'attività finanziaria non viene cancellata o
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
58
non viene rilevata una perdita di valore. Al momento della dismissione o della rilevazione di una
perdita di valore, l'utile o la perdita cumulati vengono riversati a conto economico.
Per la determinazione del fair value degli strumenti finanziari quotati in un mercato attivo, si
utilizzano le quotazioni di mercato. In assenza di un mercato attivo, vengono utilizzati metodi di
stima e modelli valutativi che considerano tutti i fattori di rischio collegati agli strumenti in oggetto.
Il fair value delle quote detenute nei fondi comuni di investimento mobiliare è rappresentato dal
relativo NAV (Net Asset Value).
I titoli di capitale ed i correlati strumenti derivati, per i quali non è possibile determinare il fair
value in maniera attendibile, sono mantenuti al costo.
Ad ogni chiusura di bilancio o di situazione infrannuale viene verificata l'esistenza di obiettive
evidenze di riduzione di valore (impairment test). Se sussistono tali evidenze, l'importo della perdita
da imputare a conto economico viene misurato come la variazione cumulata precedentemente
iscritta nella specifica Riserva di patrimonio netto.
Cape Live si è dotata di un’accounting policy che definisce i parametri per la verifica di cui sopra. In
particolare si è fatto riferimento ai concetti di ‘significatività’ e di ‘perduranza’, distinguendo inoltre
fra investimenti effettuati in Organismi di investimento collettivo del risparmio (investimenti cd.
‘indiretti’) ed investimenti effettuati nel capitale sociale delle aziende partecipate (investimenti cd.
‘indiretti’). La policy in oggetto ha definito che si è in presenza di una obiettiva riduzione di valore
quando la riduzione di fair value (determinato da quotazione di mercato ove disponibile o da
valutazione analitica) rispetto al costo storico risulta superiore al 35% con riferimento agli
investimenti ‘indiretti’ ed al 30% con riferimento agli investimenti ‘diretti’. In tal caso si procede,
senza ulteriori analisi, alla contabilizzazione dell’impairment a conto economico.
Con riguardo alla durata della riduzione di valore, questa è definita come prolungata quando la
riduzione di fair value rispetto al costo storico perduri continuativamente per un periodo superiore
ai 48 mesi con riferimento agli investimenti ‘indiretti’ ed ai 24 mesi con riferimento agli investimenti
‘diretti’. In tal caso si procede, senza ulteriori analisi, alla contabilizzazione dell’impairment a conto
economico.
Qualora i motivi della perdita di valore siano rimossi a seguito di un evento verificatosi
successivamente alla rilevazione della riduzione di valore, vengono effettuate riprese di valore con
imputazione a conto economico, nel caso di crediti o titoli di debito, ed a patrimonio netto nel caso
di titoli di capitale. L'ammontare della ripresa non può in ogni caso superare il costo ammortizzato
che lo strumento avrebbe avuto in assenza di precedenti rettifiche.
Criteri di cancellazione
Le attività finanziarie vengono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari
derivati dalle attività stesse o quando l'attività finanziaria viene ceduta trasferendo sostanzialmente
tutti i rischi e benefici della proprietà dell'attività finanziaria.
3 – Crediti
Criteri di iscrizione
La prima iscrizione di un credito avviene alla data di erogazione o, nel caso di un titolo di debito, a
quella di regolamento, sulla base del fair value dello strumento finanziario, pari all'ammontare
erogato, o prezzo di sottoscrizione, comprensivo dei costi/proventi direttamente riconducibili al
singolo credito e determinabili sin dall'origine dell'operazione, ancorché liquidati in un momento
successivo. Sono esclusi i costi che, pur avendo le caratteristiche suddette, sono oggetto di
rimborso da parte della controparte debitrice o sono inquadrabili tra i normali costi interni di
carattere amministrativo. Per le operazioni creditizie eventualmente concluse a condizioni diverse
da quelle di mercato il fair value è determinato utilizzando apposite tecniche di valutazione; la
differenza rispetto all'importo erogato od al prezzo di sottoscrizione è imputata direttamente a conto
economico. I contratti di riporto e le operazioni di pronti contro termine con obbligo di riacquisto o
di rivendita a termine sono iscritti in bilancio come operazioni di raccolta o impiego. In particolare,
le operazioni di vendita a pronti e di riacquisto a termine sono rilevate in bilancio come debiti per
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
59
l'importo percepito a pronti, mentre le operazioni di acquisto a pronti e di rivendita a termine sono
rilevate come crediti per l'importo corrisposto a pronti.
Criteri di classificazione
I crediti includono gli impieghi che prevedono pagamenti fissi o comunque determinabili, che non
sono quotati in un mercato attivo e che non sono stati classificati all'origine tra le attività
finanziarie disponibili per la vendita.
Criteri di valutazione
Dopo la rilevazione iniziale, i crediti sono valutati al costo ammortizzato, pari al valore di prima
iscrizione diminuito/aumentato dei rimborsi di capitale, delle rettifiche/riprese di valore e
dell'ammortamento – calcolato col metodo del tasso di interesse effettivo - della differenza tra
l'ammontare erogato e quello rimborsabile a scadenza, riconducibile tipicamente ai costi/proventi
imputati direttamente al singolo credito. Il tasso di interesse effettivo è individuato calcolando il
tasso che eguaglia il valore attuale dei flussi futuri del credito, per capitale ed interesse,
all'ammontare erogato inclusivo dei costi/proventi ricondotti al credito. Tale modalità di
contabilizzazione, utilizzando una logica finanziaria, consente di distribuire l'effetto economico dei
costi/proventi lungo la vita residua attesa del credito. Il metodo del costo ammortizzato non viene
utilizzato per i crediti la cui breve durata fa ritenere trascurabile l'effetto dell'applicazione della
logica di attualizzazione. Detti crediti vengono valorizzati al costo storico. Analogo criterio di
valorizzazione viene adottato per i crediti senza una scadenza definita o a revoca.
Criteri di cancellazione
I crediti ceduti vengono cancellati dalle attività in bilancio solamente se la cessione ha comportato il
sostanziale trasferimento di tutti i rischi e benefici connessi ai crediti stessi.
4 – Partecipazioni
Criteri di iscrizione
L’iscrizione iniziale della partecipazione avviene alla data di regolamento. Formano oggetto di
rilevazione nella presente voce le partecipazioni in società controllate, controllate in modo congiunto
e sottoposte ad influenza notevole.
Criteri di classificazione
La voce ricomprende le interessenze detenute in società controllate (anche in modo congiunto) e
collegate.
Si considerano collegate le società non controllate in cui si esercita un’influenza significativa. Si
presume che la società eserciti un’influenza significativa in tutti i casi in cui detiene il 20% o una
quota superiore dei diritti di voto e, indipendentemente dalla quota posseduta, qualora sussista il
potere di partecipare alle decisioni gestionali e finanziarie delle partecipate.
Criteri di valutazione
Dopo la rilevazione iniziale, le partecipazioni sono valutate al costo, comprensivo degli oneri
accessori.
Se esistono evidenze che il valore di una partecipazione possa aver subito una riduzione, si
procede alla stima del valore recuperabile della partecipazione stessa, tenendo conto del valore
attuale dei flussi finanziari futuri che la partecipazione potrà generare, incluso il valore di
dismissione finale dell’investimento.
Qualora il valore di recupero risulti inferiore al valore contabile, la relativa differenza è rilevata a
conto economico. Qualora i motivi della perdita di valore siano rimossi a seguito di un evento
verificatosi successivamente alla rilevazione della riduzione di valore, vengono effettuate riprese di
valore con imputazione a conto economico.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
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Criteri di cancellazione
Le attività finanziarie vengono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari
derivati dalle attività stesse o quando l’attività finanziaria viene ceduta trasferendo
sostanzialmente tutti i rischi e benefici ad essa connessi.
5 – Fiscalità corrente e differita
Criteri di classificazione, iscrizione e valutazione
Le imposte correnti e differite sono rilevate sulla base della normativa fiscale vigente. Le imposte sul
reddito sono rilevate nel conto economico ad eccezione di quelle relative a voci addebitate od
accreditate direttamente a patrimonio netto. L'accantonamento per imposte sul reddito è
determinato in base ad una previsione dell'onere fiscale corrente, di quello anticipato e di quello
differito. In particolare le imposte anticipate e quelle differite vengono determinate sulla base delle
differenze temporanee, senza limiti temporali, tra il valore attribuito ad un'attività o passività
secondo i criteri civilistici ed i corrispondenti valori fiscali. Le attività per imposte anticipate
vengono iscritte in bilancio nella misura in cui esiste la probabilità del loro recupero. Le passività
per imposte differite vengono iscritte in bilancio, con le sole eccezioni dei maggiori valori dell'attivo
in sospensione d'imposta rappresentati dalle riserve in sospensione d'imposta, in quanto la
consistenza delle riserve disponibili già assoggettate a tassazione consente ragionevolmente di
ritenere che non saranno effettuate d'iniziativa operazioni che ne comportino la tassazione. Le
imposte anticipate e quelle differite vengono contabilizzate a livello patrimoniale a saldi aperti e
senza compensazioni, includendo le prime nella voce "Attività fiscali" e le seconde nella voce
"Passività fiscali”. Tali poste vengono sistematicamente valutate per tenere conto sia di eventuali
modifiche intervenute nelle norme o nelle aliquote sia di eventuali diverse situazioni soggettive
della società.
6 – Altre attività
Nella presente voce sono iscritte le attività non riconducibili nelle altre voci dell’attivo dello stato
patrimoniale. La voce include crediti verso l’erario per ritenute subite e costi che, pur essendo di
competenza dell’esercizio successivo, hanno avuto manifestazione numeraria nel corso
dell’esercizio.
7 – Debiti
Alla data di prima iscrizione i debiti sono rilevati al loro fair value, corrispondente di norma al
corrispettivo incassato, a cui sono aggiunti gli eventuali costi/proventi di transazione di diretta
imputazione, se materiali e determinabili.
I debiti sono successivamente valutati al costo ammortizzato, tenuto presente che i flussi finanziari
relativi ai debiti a breve termine non sono attualizzati se l'effetto dell'attualizzazione è irrilevante.
I debiti sono cancellati dal bilancio quando risultano estinti.
8 – Titoli in circolazione – Emissione Prestito Obbligazionario Convertibile
Il Prestito Obbligazionario Convertibile in azioni rientra tra gli strumenti finanziari definiti dai
Principi Contabili Internazionali come ‘Compound Financial Instruments, ossia strumenti finanziari
che in parte rappresentano una passività finanziaria ed in parte garantiscono al possessore dello
strumento un’opzione per convertirli in strumenti di patrimonio netto dell’emittente.
Si deve quindi procedere a contabilizzare separatamente le componenti di uno strumento
finanziario che da un lato fa sorgere una passività finanziaria per la società emittente e da un altro
attribuisce una opzione al possessore dello strumento per convertirlo in uno strumento
rappresentativo di capitale della società stessa.
Dal punto di vista dell’emittente il prestito obbligazionario convertibile comprende due componenti:
una passività finanziaria (un accordo contrattuale a consegnare disponibilità liquide o altra attività
finanziaria) e uno strumento rappresentativo di capitale (una opzione ad acquistare che attribuisce
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
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al possessore il diritto, per un determinato periodo di tempo, di convertirlo in un quantitativo fisso
di azioni ordinarie dell’entità). Di conseguenza le componenti di passività e di capitale vengono
rilevate distintamente nello stato patrimoniale.
Il valore contabile dello strumento di patrimonio (opzione di conversione) è stato determinato in via
residuale come differenza tra il fair value dello strumento composito ed il fair value della passività
misurata con riferimento ad una simile obbligazione senza opzione di conversione.
La rilevazione della parte riferita alla passività finanziaria viene effettuata secondo il metodo del
costo ammortizzato.
I costi di transazione vengono allocati proporzionalmente alla componente di debito e di patrimonio
netto. In particolare la quota allocata alla passività finanziaria rientra nel calcolo del costo
ammortizzato, con imputazione a conto economico con il metodo del tasso di interesse effettivo.
9 – Altre passività
Nella presente voce figurano le passività non riconducibili nelle altre voci del passivo dello stato
patrimoniale.
La voce include a titolo esemplificativo i debiti connessi con il pagamento di forniture di beni e
servizi, erario ed istituti previdenziali.
10 – Trattamento di fine rapporto
La passività relativa al trattamento di fine rapporto del personale è iscritta in bilancio in base al
valore attuariale della stessa in quanto qualificabile quale beneficio ai dipendenti dovuto in base ad
un piano a prestazioni definite.
Ai fini dell'attualizzazione, si utilizza il metodo della proiezione unitaria del credito (Projected Unit
Credit Method) che prevede la proiezione degli esborsi futuri sulla base di analisi storiche
statistiche e della curva demografica e l'attualizzazione finanziaria di tali flussi sulla base di un
tasso di interesse di mercato. I contributi versati in ciascun esercizio sono considerati come unità
separate, rilevate e valutate singolarmente ai fini della determinazione dell'obbligazione finale. Gli
utili e le perdite attuariali sono rilevate a conto economico nell'esercizio in cui si manifestano,
non avvalendosi del cosiddetto metodo del corridoio.
Il Trattamento di fine rapporto deve essere considerato come un beneficio a prestazione definita che si
sostanzia in una passività complessa per il calcolo della quale l'azienda è tenuta a stimare la data
prevista di interruzione del rapporto di lavoro, tenendo inoltre conto del peso di variabili
demografiche (ad esempio tassi di mortalità, età e sesso dei dipendenti, turnover aziendale) e
finanziarie (ad esempio il livello delle retribuzioni future sia in termini rivalutazione di legge e degli
incrementi retributivi attesi) che influenzeranno il valore dell'obbligazione assunta dall'azienda.
11 – Altre informazioni
Utilizzo di stime nella predisposizione del bilancio
La redazione del bilancio semestrale abbreviato richiede il ricorso a stime ed assunzioni che
possono determinare significativi effetti sui valori iscritti nello stato patrimoniale e nel conto
economico, nonchè sull’informativa relativa alle attività e passività potenziali riportate in bilancio.
L’elaborazione di tali stime implica l’utilizzo delle informazioni disponibili e l’adozione di valutazioni
soggettive, fondate anche sull’esperienza storica, utilizzata al fine di formulare assunzioni
ragionevoli per la rilevazione dei fatti di gestione.
Per la loro stessa natura le stime e le assunzioni utilizzate possono variare di esercizio in esercizio,
pertanto non è possibile escludere che già nel prossimo esercizio gli attuali valori iscritti in bilancio
possano differire anche in maniera rilevante a seguito del cambiamento delle valutazioni soggettive
utilizzate.
Le fattispecie per le quali è stato richiesto l’impiego di valutazioni soggettive da parte degli
Amministratori nella predisposizione del presente bilancio semestrale riguardano:
• le stime e le assunzioni sulla fiscalità anticipata la cui recuperabilità è connessa con la prospettiva
di continuazione dell’attività aziendale e la generazione di utili;
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
62
• la valutazione di attività finanziarie non quotate su mercati attivi, oppure quotate su mercati attivi
ma caratterizzate da illiquidità sul mercato di riferimento;
• la valutazione delle partecipazioni.
Con riferimento alle fattispecie sopra indicate e in considerazione dell’attuale situazione finanziaria
ed economica si è ritenuto opportuno fornire adeguata informativa in merito alle motivazioni
sottostanti le decisioni assunte, le valutazioni svolte ed i criteri di stima adottati nell’applicazione
dei principi contabili internazionali.
Riconoscimento dei ricavi
I ricavi sono riconosciuti quando sono percepiti o comunque quando è probabile che saranno
ricevuti i benefici futuri e tali benefici possono essere quantificabili in modo attendibile.
In particolare, i dividendi sono rilevati a conto economico nel momento in cui ne viene deliberata la
distribuzione.
Gli interessi ed i proventi ed oneri assimilati sono rilevati applicando il metodo del tasso di interesse
effettivo.
I costi sono rilevati secondo competenza economica nel periodo in cui sono contabilizzati i relativi
ricavi. I costi che non sono associati ai proventi sono immediatamente rilevati a conto economico.
Utile per azione
In conformità al principio IAS 33, l’utile base per azione è determinato rapportando l’utile netto del
periodo attribuibile agli azionisti possessori di azioni e il numero medio ponderato di azioni in
circolazione nel periodo. L’utile diluito per azione è calcolato rettificando il numero medio ponderato
delle azioni in circolazione per tener conto di tutte le azioni ordinarie potenziali derivanti dalla
possibilità di esercizio di stock options assegnate ed esercitabili, che possono determinare quindi
un effetto diluitivo.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
63
A.3 – INFORMATIVA SUL FAIR VALUE
Nel mese di marzo 2009 lo IASB ha emesso un emendamento all’IFRS 7, adottato e omologato
dall’Unione Europea in data 27 novembre 2009, introducendo diverse modifiche volte a dare
adeguata risposta alle esigenze di maggiore trasparenza derivanti dalla crisi finanziaria
internazionale e connesse con l’elevata incertezza dei prezzi espressi dal mercato.
Tra tali modifiche assume rilevanza l’istituzione della cd. ‘gerarchia del fair value’. In particolare,
l'emendamento definisce tre livelli di fair value:
1) livello 1: se lo strumento finanziario è quotato in un mercato attivo;
2) livello 2: se il fair value è misurato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a
riferimento parametri osservabili sul mercato, diversi dalle quotazioni dello strumento
finanziario;
3) livello 3: se il fair value è calcolato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a
riferimento parametri non osservabili sul mercato.
Con riferimento alle indicazioni contenute nelle Istruzioni emanate da Banca d’Italia con
Regolamento del 16 dicembre 2009 in merito all’informativa sul fair value, si evidenzia come con
riguardo alle attività finanziarie detenute dalla Società non ci siano stati trasferimenti tra portafogli.
Con riguardo alla gerarchia del fair value si fa riferimento alle tabelle sottostanti.
A.3.2.1 ‘Portafogli contabili: ripartizione per livelli del fair value’
Livello 1
Livello 2
Livello 3
Totale
Attività/Passività finanziarie misurate al fair value
1. Attività finanziarie detenute per la negoziazione
2. Attività finanziarie al fair value
147.065
3. Attività finanziarie disponibili per la vendita
147.065
12.601.516
6.846.137
19.447.653
147.065
12.601.516
6.846.137
19.594.718
-
-
-
-
4. Derivati di copertura
Totale
1. Passività finanziarie detenute per la negoziazione
2. Passività finanziarie al fair value
3. Derivati di copertura
Totale
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
64
A.3.2.2 ‘Variazioni annue delle attività finanziarie valutate al fair value livello 3’
Attività Finanziarie
Detenute per la
negoziazione
A. Esistenze iniziali
Al fair value
Disponibili per la
vendita
8.181.243
B. Aumenti
650.000
B.1. Acquisti
B.2. Profitti imputati a:
B.2.1 Conto Economico
Di cui: plusvalenze
B.2.2 Patrimonio Netto
B.3. Trasferimenti da altri livelli
B.4. Altre variazioni in aumento
600.000
50.000
50.000
C. Diminuzioni
C.1. Vendite
C.2. Rimborsi
C.3. Perdite imputate a:
C.3.1 Conto Economico
Di cui: minusvalenze
C.3.2 Patrimonio Netto
C.4. Trasferimenti ad altri livelli
C.5. Altre variazioni in diminuzione
D. Rimanenze finali
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
Di copertura
1.985.106
450.000
1.535.106
1.535.106
1.535.106
6.846.137
65
PARTE B - INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
Sezione 3 - Attività finanziarie al fair value – Voce 30
3.1 Composizione della voce 30 “Attività finanziarie al fair value”
Totale
30.06.2011
Voci/Valori
Livello 1
Livello 2
Totale
31.12.2010
Livello 3
Livello 1
Livello 2
Livello 3
1. Titoli di debito
2. Titoli di capitale e quote di O.I.C.R.
147.065
324.476
147.065
324.476
3. Finanziamenti
Totale
I titoli di capitale sono rappresentati da azioni Arkimedica S.p.A., quotate sul mercato FTSE Italia
Small Cap gestito da Borsa Italiana per un controvalore pari a Euro 143.573 e da azioni Bioera
S.p.A.. per un controvalore pari a Euro 3.492.
Le azioni Arkimedica sono state valutate al prezzo puntuale di mercato dell’ultimo giorno di
negoziazione del periodo (30 giugno 2011), con la rilevazione a conto economico del valore
corrispondente all’utile/perdita derivante dalla variazione del fair value rispetto al costo
ammortizzato.
Le azioni Bioera S.p.A. sono state valutate al prezzo di realizzo incassato a seguito della dismissione
dell’intera partecipazione perfezionata nel mese di luglio 2011. La cessione in oggetto ha riguardato
sia le azioni di proprietà di Cape Live derivanti dall’operazione di ristrutturazione del capitale
sociale di Bioera S.p.A. sia i diritti in merito all’Offerta in Opzione ai soci legata all’aumento di
capitale promosso dall’azienda.
La plusvalenza da valutazione al 30.06.2011 rispetto al valore di carico nullo quale risultante da
bilancio 2010 è stata registrata nella relativa voce di conto economico.
3.2 Attività finanziarie al fair value: composizione per debitori/emittenti
Voce/Valori
Totale
30.06.2011
Totale
31.12.2010
Attività finanziarie
a) Governi e Banche Centrali
b) Altri enti pubblici
c) Banche
d) Enti finanziari
e) Altri emittenti
147.065
324.476
Totale
147.065
324.476
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
66
3.3 Attività finanziarie al fair value: variazioni annue
Titoli di debito
Variazioni/Tipologie
A. Esistenze iniziali
Titoli di capitale e
quote di O.I.C.R.
Finanziamenti
Totale
324.476
324.476
B. Aumenti
3.492
3.492
B1. Acquisti
B2. Variazioni positive di FV
3.492
3.492
180.903
180.903
180.903
180.903
147.065
147.065
B3. Altre variazioni
C. Diminuzioni
C1. Vendite
C2. Rimborsi
C3. Variazioni negative di FV
C4. Altre variazioni
D. Rimanenze finali
3.4 Attività finanziarie al fair value costituite in garanzia di proprie passività e impegni
Le attività finanziarie al fair value in essere al 30 giugno 2011 come descritte dai prospetti
precedenti non sono state poste a garanzia di proprie passività e/o impegni.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
67
Sezione 4 - Attività finanziarie disponibili per la vendita – Voce 40
4.1 Composizione della voce 40 “Attività finanziarie disponibili per la vendita”
Totale
30.06.2011
Voci/Valori
Livello 1
Totale
31.12.2010
Livello 2
Livello 3
2. Titoli di capitale e quote di
O.I.C.R.
9.531.110
6.846.137
3. Finanziamenti/Altre attività
3.070.406
Livello 1
Livello 2
Livello 3
10.776.963
8.181.243
1. Titoli di debito
Totale
12.601.516
3.025.090
6.846.137
13.802.053
8.181.243
Le quote di O.I.C.R. di proprietà sono relative a:
• quote del Fondo Cape Natixis Due, gestito e promosso da Cape Natixis SGR S.p.A., iscritte per
un valore pari a Euro 7.455.520;
• quote del Fondo Cape Regione Siciliana, gestito e promosso da Cape Regione Siciliana SGR
S.p.A., iscritte per un valore pari a Euro 2.075.590;
• quote del Fondo Domani Sereno Real Estate, promosso da Cape Natixis SGR S.p.A. e gestito da
Fondamenta SGR S.p.A., iscritte per un valore nullo.
In tale categoria rientrano anche i versamenti effettuati a titolo di sottoscrizione azioni e ai sensi
degli accordi di coinvestimento nella società Equilibra Capital Partners S.p.A., assimilata come da
Statuto a fondo di investimento, per un importo pari a Euro 1.975.000.
Si ricorda che l’investimento in DVR&C S.p.A. è stato ceduto nel mese di maggio 2011 ad un prezzo
pari a Euro 450 mila contro un valore di carico come da bilancio 2010 pari a Euro 400 mila,
originando dunque un utile da realizzo contabilizzato nella relativa voce di Conto Economico pari a
Euro 50 mila.
L’importo di Euro 3.070.406, iscritto nella sottovoce ‘Finanziamenti/Altre attività’, è relativo alla
sottoscrizione da parte di Cape Live di una polizza di capitalizzazione a premio unico per Euro 3
milioni, effettuata nell’ambito dell’operazione di ristrutturazione del debito in capo alla controllata
Samia S.p.A., come riportato in precedenza nel presente documento.
Tale polizza, sottoscritta a luglio 2010 ed avente un vincolo di impiego fino a luglio 2012 (da
rinnovare qualora Samia non rispetti determinati covenants riferiti al bilancio chiuso al
31.12.2011), è stata valorizzata al fair value in base al valore alla data di riferimento come
comunicato dall’istituto promotore. La differenza positiva fra valorizzazione al fair value e costo di
acquisto, pari a Euro 70 mila, è stata iscritta in apposita riserva di Patrimonio netto.
I titoli di capitale sono rappresentati dalle partecipazioni detenute in:
• Area Impianti S.p.A. per Euro 2.509.935 (al netto di rettifica di valore apportata a bilancio 2008
pari a Euro 2.470.065);
• International Bar Holding S.r.l. a valore nullo (al netto di rettifica di valore apportata a bilancio
2008 pari a Euro 1.253.086, di ulteriore rettifica di valore apportata a bilancio 2009 pari a Euro
688.170 e di rettifica di valore apportata a bilancio 2010 pari a Euro 564.916);
• Queso S.r.l. per Euro 1.019.631 (al netto di rettifica di valore apportata a bilancio 2010 pari a
Euro 338.172 e di ulteriore rettifica di valore apportata nella presente Relazione Semestrale pari
a Euro 896.677);
• Sotov Corporation S.r.l. per Euro 80.415 (al netto di rettifica di valore apportata nella presente
Relazione Semestrale pari a Euro 99.585);
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
68
• Zenit SGR S.p.A. per Euro 1.261.156 (al netto di rettifica di valore apportata nella presente
Relazione Semestrale pari a Euro 238.844);
• Trafomec International S.r.l. a valore nullo (al netto di rettifica di valore apportata a bilancio
2010 pari a Euro 700.000 e di ulteriore rettifica di valore apportata nella presente Relazione
Semestrale pari a Euro 300.000);
• CB S.p.A. a valore nullo (al netto di rettifica di valore apportata a bilancio 2010 pari a Euro
1.532.700).
Come riportato nella presente Nota Integrativa con riguardo alle politiche contabili, Cape Live si è
dotata di un’accounting policy che definisce i parametri per la verifica dell’impairment sulle proprie
attività finanziarie.
In particolare si è fatto riferimento ai concetti di ‘significatività’ e di ‘perduranza’, distinguendo
inoltre fra investimenti effettuati in Organismi di investimento collettivo del risparmio (investimenti
cd. ‘indiretti’) ed investimenti effettuati nel capitale sociale delle aziende partecipate (investimenti
cd. ‘indiretti’).
La policy in oggetto ha definito che si è in presenza di una obiettiva riduzione di valore quando la
riduzione di fair value rispetto al costo storico risulta superiore al 35% con riferimento agli
investimenti ‘indiretti’ ed al 30% con riferimento agli investimenti ‘diretti’. In tal caso si procede,
senza ulteriori analisi, alla contabilizzazione dell’impairment a conto economico.
Con riguardo alla durata della riduzione di valore, questa è definita come prolungata quando la
riduzione di fair value rispetto al costo storico perduri continuativamente per un periodo superiore
ai 48 mesi con riferimento agli investimenti ‘indiretti’ ed ai 24 mesi con riferimento agli investimenti
‘diretti’. In tal caso si procede, senza ulteriori analisi, alla contabilizzazione dell’impairment a conto
economico.
Di seguito vengono dettagliati gli investimenti sopra riportati.
1) Cape Natixis Due: in data 19 luglio 2007 la Società ha deliberato di investire nel fondo chiuso
mobiliare Cape Natixis Due, secondo fondo promosso e gestito da Cape Natixis SGR S.p.A. e
operativo dal 2 luglio 2007 con una raccolta pari a Euro 195 milioni, la somma complessiva pari
ad Euro 22 milioni. Alla data del 30 giugno 2011 la quota di impegni richiamati, di competenza
della Società, ammonta ad Euro 14 milioni a fronte di 17 investimenti effettuati dal fondo, di
cui Euro 265 mila nel corso del periodo di riferimento.
L’investimento in oggetto è stato classificato fra le ‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’,
per un valore di iscrizione (valutazione al fair value) pari a Euro 7,5 milioni, determinato dal
numero di quote possedute moltiplicato per il Net Asset Value come risultante dal Rendiconto del
Fondo chiuso al 30 giugno 2011.
Contestualmente è stata determinata una riserva negativa di valutazione pari alla differenza fra
la quota di impegni richiamati ed il fair value determinato alla chiusura del periodo, per un
importo pari a Euro 6,6 milioni al lordo della fiscalità anticipata.
L’incidenza della riserva negativa di valutazione di cui in precedenza rispetto all’importo investito
è pari al 47%.
La rettifica di valore in oggetto è quindi superiore alle soglie dei parametri di significatività e
perduranza come stabiliti dalla politica di ‘impairment’ degli strumenti finanziari adottata dalla
Società, di conseguenza tale rettifica è stata contabilizzata come perdita a Conto Economico e
non come riserva di patrimonio netto.
La rettifica di valore riferita al 2011, contabilizzata nella relativa voce di Conto Economico, è pari
ad Euro 1,1 milioni.
2) Cape Regione Siciliana: in data 17 dicembre 2007 la Società ha deliberato di investire nel fondo
chiuso mobiliare Cape Regione Siciliana, promosso e gestito da Cape Regione Siciliana SGR
S.p.A. e con una raccolta pari a Euro 52 milioni, la somma complessiva pari ad Euro 8,5
milioni, in seguito portata a Euro 12,2 milioni a fine anno 2008 ed attualmente ridotta a
seguito di acquisto quote da parte di nuovi investitori a Euro 11,7 milioni.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
69
Alla data del 30 giugno 2011 la quota di impegni richiamati, di competenza della Società,
ammonta ad Euro 5,9 milioni a fronte di 5 investimenti effettuati dal fondo, di cui Euro 452
mila nel corso del periodo di riferimento.
L’investimento in oggetto è stato classificato fra le ‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’,
per un valore di iscrizione (valutazione al fair value) pari a Euro 2,1 milioni, determinato dal
numero di quote possedute moltiplicato per il Net Asset Value come risultante dal Rendiconto del
Fondo chiuso al 30 giugno 2011.
Contestualmente è stata determinata una riserva negativa di valutazione pari alla differenza fra
la quota di impegni richiamati ed il fair value determinato alla chiusura del periodo, per un
importo pari a Euro 3,8 milioni al lordo della fiscalità anticipata.
L’incidenza della riserva negativa di valutazione di cui in precedenza rispetto all’importo investito
è pari al 64%.
La rettifica di valore in oggetto è quindi superiore alle soglie dei parametri di significatività e
perduranza come stabiliti dalla politica di ‘impairment’ degli strumenti finanziari adottata dalla
Società, di conseguenza tale rettifica è stata contabilizzata come perdita a Conto Economico e
non come riserva di patrimonio netto.
La rettifica di valore riferita al 2011, contabilizzata nella relativa voce di Conto Economico, è pari
ad Euro 878 mila.
3) Domani Sereno Real Estate: nel mese di aprile 2008 la Società ha deliberato un committment
pari a Euro 15,5 milioni nel Fondo Domani Sereno Real Estate (‘Domani Sereno RE’), ridotto
a Euro 7,5 milioni a fine anno 2008 a seguito dell’interesse di altri investitori. Il Fondo in
oggetto ha come target di investimento beni immobili da concedere in locazione a primarie
società operanti nei settori della cura, salute ed assistenza ad anziani e persone non
autosufficienti, sia in Italia che all’estero.
Il Fondo, promosso da Cape Natixis SGR S.p.A. e gestito da Fondamenta SGR S.p.A., ha chiuso
la propria raccolta per un committment complessivo pari a Euro 50 milioni.
Si segnala come il fondo sia stato posto in procedura di liquidazione nel mese di febbraio 2011.
Tale processo si è chiuso nel mese di giugno 2011.
L’investimento in oggetto è stato classificato fra le ‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’,
per un valore di iscrizione (valutazione al fair value) nullo.
Contestualmente è stata determinata una riserva negativa di valutazione pari alla differenza fra
la quota di impegni richiamati ed il fair value determinato alla chiusura del periodo, per un
importo pari a Euro 65 mila al lordo della fiscalità anticipata.
L’incidenza della riserva negativa di valutazione di cui in precedenza rispetto all’importo investito
è pari al 100%.
La rettifica di valore in oggetto è quindi superiore alle soglie dei parametri di significatività e
perduranza come stabiliti dalla politica di ‘impairment’ degli strumenti finanziari adottata dalla
Società, di conseguenza tale rettifica è stata contabilizzata come perdita a Conto Economico e
non come riserva di patrimonio netto.
La rettifica di valore riferita al 2011, contabilizzata nella relativa voce di Conto Economico, è pari
ad Euro 15 mila.
4) Equilybra Capital Partners S.p.A.: nel mese di giugno 2008 la Società ha deliberato un
committment pari a Euro 5 milioni in Equilybra Capital Partners S.p.A., veicolo di investimento
operante nel segmento delle piccole imprese, quotate e non quotate.
Equilybra Capital Partners S.p.A. è strutturata secondo il modello dei fondi di private equity e
rivolge la propria attività sia verso l’acquisto di partecipazioni in società non quotate di piccole
dimensioni tramite quote qualificate, sia verso l’ingresso con quote di minoranza in società
quotate a bassa capitalizzazione.
Non rilevando nel periodo di riferimento alcun indicatore di impairment tale da comportare la
rilevazione di perdita di valore, in accordo con la valutazione effettuata in sede di chiusura di
bilancio 2010 l’investimento in oggetto è stato classificato fra le ‘Attività finanziarie disponibili
per la vendita’, mantenendo il valore di iscrizione pari a Euro 1,975 milioni, corrispondente agli
importi versati a titolo di sottoscrizione azioni della Società, di primo, secondo, terzo, quarto,
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
70
quinto, sesto e settimo versamento ai sensi dell’accordo di co-investimento e di commissioni di
gestione annuali.
5) Area Impianti S.p.A.: in data 6 dicembre 2007 la Società ha perfezionato l’acquisto del 10,88%
del capitale sociale di Area Impianti S.p.A. al prezzo di Euro 40 per azione, a seguito
dell’aumento di capitale contestuale all’ammissione alla quotazione sul Mercato Alternativo del
Capitale delle azioni della società in oggetto. L’importo investito è quindi pari a Euro 4,98
milioni.
Non essendo stati rilevati indicatori di impairment per il primo semestre 2011 restano valide e
confermate le risultanze dell’impairment test effettuato in sede di chiusura di bilancio di esercizio
al 31.12.2010 sul valore di carico della partecipata.
L’investimento è stato classificato fra le ‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’, per un
valore di iscrizione pari al costo al netto delle rettifiche di valore, coerentemente con il criterio
adottato in sede di bilancio di esercizio 2010. Contestualmente non è quindi stata iscritta a
Patrimonio netto alcuna riserva da valutazione.
L’investimento risulta dunque iscritto per un valore pari a Euro 2,5 milioni, mantenendo la
svalutazione di Euro 2,5 milioni come risultante da impairment test effettuato in sede di chiusura
del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2008.
Non essendo state rilevate da impairment test successivi ulteriori perdite durevoli di valore non si
è provveduto ad effettuare alcuna ulteriore rettifica di valore all’importo complessivamente
investito.
6) International Bar Holding S.r.l.: in data 14 dicembre 2007 la Società ha concluso l’acquisto del
3% del capitale sociale di International Bar Holding S.p.A., holding company del Gruppo
Bioera. L’importo investito è pari a Euro 2,5 milioni.
Alla luce dell’indicatore di impairment rappresentato dalla ristrutturazione del capitale sociale
della società controllante Bioera S.p.A. a seguito di concordato preventivo, come perfezionata nel
primo semestre 2011, l’investimento in oggetto, classificato fra le ‘Attività finanziarie disponibili
per la vendita’, resta iscritto per un valore nullo, confermando la valutazione effettuata in sede di
chiusura di bilancio 2010, che aveva condotto ad una ulteriore svalutazione per un importo pari
a Euro 565 mila, in aggiunta alla svalutazione complessiva di Euro 2 milioni già apportata come
risultante degli impairment test condotti in sede di chiusura dei bilanci di esercizio al 31
dicembre 2008 ed al 31 dicembre 2009.
7) Queso S.r.l. (Gruppo Zappalà): in data 21 dicembre 2007 Cape Live ha costituito la società
denominata Queso S.r.l., mediante versamento dell’intero capitale sociale pari a Euro 10 mila.
In data 21 dicembre 2007 Cape Live ha concesso a Queso S.r.l. un finanziamento di importo pari
a Euro 1 milione, infruttifero ed avente durata annuale. Nel corso del primo semestre 2008
Cape Live ha formalizzato la rinuncia al finanziamento in oggetto, convertendone l’importo in
aumento di capitale nella società stessa, con contestuale versamento per lo stesso titolo di
ulteriori Euro 790 mila.
Nel mese di maggio 2010 Cape Live ha versato ulteriori Euro 454 mila quale aumento di capitale
pro-quota ai fini di completare un’operazione di rilancio e riorganizzazione dell’attività del gruppo
alimentare in oggetto, che in conclusione ha portato all’assunzione da parte di Queso di una
partecipazione diretta di maggioranza relativa in una Newco affittuaria dell’azienda casearia del
Gruppo Zappalà nonché all’acquisizione di una quota di controllo nella società del gruppo Prolat
Sicilia S.p.A., mantenendo inoltre l’acquisizione del marchio ‘Zappalà’.
L’importo complessivamente investito da Cape Live è quindi pari a Euro 2,25 milioni.
L’impairment test effettuato in sede di chiusura di periodo al 30.06.2011 sul valore di carico della
partecipata Queso S.r.l./Gruppo Zappalà è stato condotto sulla base della valutazione delle
risultanze evidenziate dal Rendiconto di Gestione al 30.06.2011 del fondo Cape Regione
Siciliana, che detiene il 41,75% del capitale sociale di Queso S.r.l..
Alla luce quindi delle caratteristiche dell’operazione come sopra riportate nonché delle risultanze
rinvenienti dalla valutazione al 30.06.2011 effettuata dal fondo Cape Regione Siciliana,
l’investimento è stato classificato fra le ‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’ per un
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
71
valore di iscrizione (valutazione al costo) pari a Euro 1 milione, con rettifica di valore pari a
Euro 1,2 milioni.
La rettifica di valore in oggetto è superiore alle soglie dei parametri di significatività e perduranza
come stabiliti dalla politica di ‘impairment’ degli strumenti finanziari adottata dalla Società, di
conseguenza tale rettifica è stata portata interamente a Conto Economico nella relativa voce,
ricomprendendo la rettifica di valore apportata in sede di bilancio 2010 ed in tale data
contabilizzata a riserva negativa di patrimonio netto per un importo pari a Euro 322 mila.
8) Sotov Corporation S.r.l.: in data 14 febbraio 2008 Cape Live ha concesso alla società STV
S.r.l., operante nel campo della metallurgia industriale, un finanziamento ‘mezzanino’ avente
scadenza ad agosto 2018 per un importo pari a Euro 6 milioni, e contestualmente ha acquisito
il 2% del capitale sociale della stessa per un investimento pari a Euro 180 mila. La concessione
del finanziamento ‘mezzanino’ ha previsto anche la sottoscrizione di un warrant pari al 2% del
capitale.
L’impairment test effettuato in sede di chiusura di periodo al 30.06.2011 sul valore di carico della
partecipata Sotov Corporation S.r.l. è stato condotto sulla base della valutazione delle risultanze
evidenziate dal Rendiconto di Gestione al 30.06.2011 del fondo Cape Natixis Due (socio in Sotov
Corporation al 64,35%).
Alla luce delle caratteristiche dell’operazione come sopra riportate, nonché delle risultanze
rinvenienti dalla valutazione al 30.06.2011 effettuata dal fondo Cape Natixis Due, la
partecipazione del 2% del capitale sociale di Sotov Corporation S.r.l. è stata classificata fra le
‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’ per un valore di iscrizione (valutazione al costo al
netto di rettifiche di valore) pari a Euro 80 mila, non sussistendo la fattispecie di controllo.
La rettifica di valore al 30.06.2011, pari a Euro 100 mila, è superiore alle soglie dei parametri di
significatività e perduranza come stabiliti dalla politica di ‘impairment’ degli strumenti finanziari
adottata dalla Società, di conseguenza tale rettifica è stata portata interamente a Conto
Economico nella relativa voce.
9) Zenit SGR S.p.A.: a fine marzo 2008 Cape Live ha stretto una intesa con P.F.M. Finanziaria
S.p.A. per acquisire una partecipazione in Zenit SGR S.p.A., società di Gestione del Risparmio
fondata nel 1996, operazione che si è conclusa nel mese di luglio 2008 in seguito
all’approvazione di Banca d’Italia.
L’ importo iniziale investito è pari a Euro 1,35 milioni , pari al 10% del capitale sociale di Zenit.
Nel mese di gennaio 2009 Cape Live ha provveduto a versare a Zenit SGR S.p.A. un importo pari
a Euro 150 mila, quale saldo per l’acquisizione del 10% del capitale di quest’ultima.
L’importo investito in Zenit SGR S.p.A. è dunque salito a Euro 1,5 milioni.
L’impairment test sul valore di carico della partecipata al 30.06.2011 non è stato condotto sulla
base di un modello di Discounted Cash Flow, ma sono stati considerati sia i termini contrattuali
della rinegoziazione dell’accordo di investimento sia le prospettive future in merito all’andamento
dell’azienda, in modo da determinare l’effettivo valore attuale di realizzo in caso di esercizio
dell’opzione put da parte di Cape Live. Si ricorda che Cape Live ha diritto di vendere la propria
partecipazione entro giugno 2012 ad un prezzo calcolato sulla base delle risultanze patrimoniali
ed economiche dell’azienda al 31.12.2011.
Parimenti l’azienda ha diritto di acquisire la quota detenuta da Cape Live alle stesse condizioni
economiche previste per l’opzione put di cui sopra, con un floor (importo minimo garantito per
Cape Live) pari al costo della partecipazione oggi detenuta da Cape Live stessa (dunque pari a
Euro 1,5 milioni).
Il valore attuale di realizzo in caso di esercizio dell’opzione put da parte di Cape Live è stato
dunque determinato in base a quanto stabilito contrattualmente e considerando i dati del
bilancio di esercizio di Zenit SGR S.p.A. al 31.12.2010, come approvato dall’Assemblea dei Soci e
certificato dalla Società di revisione, quali ultimi disponibili.
Alla luce delle caratteristiche dell’operazione come sopra riportate, nonché delle risultanze
dell’impairment test di cui in precedenza, l’investimento in oggetto è stato classificato fra le
‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’, per un valore di iscrizione (valutazione al costo
comprensivo di oneri accessori ed al netto di rettifiche di valore) pari a Euro 1,26 milioni.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
72
La rettifica di valore al 30.06.2011, pari a Euro 240 mila, è stata considerata durevole alla luce
delle prospettive future di andamento dell’azienda e quindi contabilizzata a Conto Economico
nella relativa voce.
10) Trafomec S.p.A.: nel mese di agosto 2008 Cape Live ha acquisito lo 0,34% del capitale di
Trafomec S.p.A., società che si occupa della progettazione, produzione e commercializzazione di
apparati di trasformazione, reattanze e combinazioni magnetiche, per un controvalore pari a
Euro 20 mila.
Nell’ambito dell’operazione Cape Live ha inoltre concesso a Trafomec S.p.A. un finanziamento
mezzanino per un importo pari a Euro 1 milione.
Nel mese di ottobre 2008 Cape Live ha ceduto interamente la propria partecipazione in Trafomec
S.p.A. alla società Omnia Lux Industries S.r.l., controllante di Trafomec, per un incasso pari a
Euro 120 mila e contemporaneamente Trafomec ha rimborsato interamente il finanziamento
mezzanino, sia per la parte capitale che per gli interessi maturati, per un importo pari a Euro
1,02 milioni.
Successivamente Cape Live, il fondo Cape Natixis Due e Cape Due Team società semplice hanno
capitalizzato al 47% la società veicolo Immobiliare Vasari S.r.l. al fine di acquisire, tramite
un’operazione di leveraged buy-out, il 99,13% di Trafomec S.p.A.
Nell’ambito di tale operazione l’investimento in equity effettuato da Cape Live è pari a Euro 1
milione, per il 4% del capitale della società veicolo e di conseguenza il 3,97% di Trafomec S.p.A.
Si ricorda come l’accordo di investimento in oggetto prevedesse inoltre l’impegno da parte dei
soci della società veicolo ad investire ulteriori Euro 10 milioni in aumento di capitale al fine di
sostenere gli investimenti e i progetti dell’azienda target, di cui massimo Euro 4,7 milioni
complessivi quale quota di competenza di Cape Live, Cape Natixis Due e Cape Due Team.
L’aumento di capitale in oggetto non ha avuto seguito.
Si evidenzia come in sede di chiusura del bilancio di esercizio 2010 le risultanze dell’impairment
test effettuato sul valore della partecipazione in oggetto avevano condotto a determinare un
valore di iscrizione a bilancio pari a Euro 300 mila, al netto di rettifica di valore pari a Euro 700
mila.
L’impairment test effettuato in sede di chiusura di periodo al 30.06.2011 sul valore di carico
della partecipata Trafomec International S.r.l. è stato condotto sulla base della valutazione delle
risultanze evidenziate dal Rendiconto di Gestione al 30.06.2011 del fondo Cape Natixis Due, che
detiene il 40,6% del capitale sociale di Trafomec S.p.A..
Alla luce quindi delle caratteristiche dell’operazione come sopra riportate nonché delle risultanze
rinvenienti dalla valutazione al 30.06.2011 effettuata dal fondo Cape Natixis Due, l’investimento
è stato classificato fra le ‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’ per un valore di iscrizione
(valutazione al costo) nullo, con ulteriore rettifica di valore contabilizzata a Conto Economico
pari a Euro 300 mila.
Si ricorda in ultimo come a fine 2009 la società Cogianco Lavori S.p.A. ha promosso in giudizio
azione revocatoria al fine di pervenire a dichiarare inefficace la cessione delle azioni Trafomec
S.p.A. dalla società cedente Gepafim Holding S.p.A. (ora in liquidazione) alla società Trafomec
International S.r.l., società veicolo che detiene il 99,13% di Trafomec S.p.A. e di cui Cape Live è
socia al 4%.
Nel mese di novembre 2010 Cogianco Lavori S.p.A., a differenza di quanto effettuato l’anno
precedente, ha notificato anche a Cape Live l’istanza di revocatoria in oggetto.
Cogianco Lavori S.p.A. sostiene che la cessione in oggetto sia stata dolosamente effettuata al
fine di sottrarsi ad obbligazioni verso la stessa connesse ad un’operazione di investimento
immobiliare.
Cape Live ha affidato la controversia a propri legali, i quali giudicano il rischio di soccombenza
in capo alla Società in un grado fra remoto e possibile.
Di conseguenza, in applicazione dei principi contabili internazionali, nel bilancio 2010 e nella
presente Relazione Finanziaria al 30.06.2011, in assenza di ulteriori sviluppi, Cape Live non ha
provveduto a stanziare alcun fondo a copertura del rischio relativo alla controversia in oggetto
(quantificabile in Euro 200 mila).
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
73
11) Mario Boselli Holding S.p.A. (MBH): a fine giugno 2009 Cape Live ha effettuato il proprio
ingresso nel Gruppo Boselli, storica azienda operante nel settore della produzione di filati,
tessuti e capi di abbigliamento.
Tale ingresso è avvenuto per tramite della società veicolo CB S.p.A, che ha sia effettuato un
aumento di capitale di Euro 1,5 milioni (non sottoscritto da Cape Live) sia emesso strumenti
finanziari partecipativi convertibili in azioni, sottoscritti da Cape Live S.p.A. per Euro 1,5
milioni e per Euro 1,8 milioni da altri investitori.
Nel mese di luglio 2010 CB S.r.l. ha sottoscritto un aumento del capitale sociale in MBH per
Euro 500 mila, a seguito del rimborso anticipato di n. 500.000 obbligazioni convertibili del
prestito obbligazionario convertibile “Mario Boselli Holding S.p.A. 2009-2020”.
Nel mese di ottobre 2010 CB S.r.l. ha deliberato la conversione totale del suddetto prestito per
residue nr. 4.150.000 obbligazioni, qualora si fosse reso opportuno ricapitalizzare MBH per
coprire eventuali perdite e garantire la continuità aziendale.
A fronte della situazione presentata dal bilancio di MBH al 30 novembre 2010 CB S.r.l., nel
mese di febbraio 2011, ha reso operativa la conversione del Prestito Obbligazionario residuo di
cui sopra, arrivando in tal modo a detenere il 99.99% del capitale sociale di MBH.
Alla luce dei dati andamentali e prospettici di MBH nonché della valutazione del merito
creditizio di CB S.r.l. e della stessa MBH in sede di bilancio 2010 l’investimento in oggetto è
stato classificato fra le ‘Attività finanziarie disponibili per la vendita’, per un valore di iscrizione
(valutazione al fair value) nullo, con conseguente rettifica di valore contabilizzata a Conto
Economico per Euro 1,5 milioni.
In sede di chiusura della Relazione Finanziaria al 30.06.2011 viene confermata la valutazione
effettuata a bilancio 2010.
4.2 Attività finanziarie disponibili per la vendita: composizione per emittenti
Totale
30.06.2011
Voce/Valori
Totale
31.12.2010
Attività finanziarie
a) Governi e Banche Centrali
b) Altri enti pubblici
c) Banche
d) Enti finanziari
e) Altri emittenti
15.837.672
3.609.981
17.077.053
4.906.243
Totale
19.447.653
21.983.296
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
74
4.3 “Attività finanziarie disponibili per la vendita”: variazioni annue
Titoli di debito
Variazioni/Tipologie
A. Esistenze iniziali
Titoli di capitale e
quote di O.I.C.R.
Finanziamenti/
Altre attività
Totale
18.958.206
3.025.090
21.983.296
B. Aumenti
1.381.623
45.317
1.426.940
B1. Acquisti
B2. Variazioni positive di FV
B3. Riprese di valore
- Imputate a conto economico
- Imputate a patrimonio netto
B4. Trasferimento da altri portafogli
B5. Altre variazioni
1.331.623
45.317
1.376.940
50.000
-
50.000
C. Diminuzioni
3.962.583
-
3.962.583
450.000
-
450.000
3.512.583
-
3.512.583
16.377.246
3.070.407
19.447.653
C1. Vendite
C2. Rimborsi
C3. Variazioni negative di FV
C4. Rettifiche di valore
C5. Trasferimenti ad altri portafogli
C6. Altre variazioni
D. Rimanenze finali
4.4 Attività finanziarie disponibili per la vendita costituite in garanzia di proprie passività e
impegni
La totalità delle azioni Area Impianti S.p.A. detenute dalla Società è stata posta a garanzia del
finanziamento consistente in una linea di credito stand-by pari a Euro 1,5 milioni, concessa da
primario istituto di credito italiano.
La linea di credito in oggetto risulta peraltro aperta ma non disponibile, ed è attualmente in fase di
rinegoziazione.
La polizza di capitalizzazione a premio unico risulta vincolata per 2 anni dalla data di sottoscrizione,
quindi fino a luglio 2012. Peraltro è stato formalmente previsto che decorsi i 2 anni di vincolo in
oggetto l’impegno di investimento da parte di Cape Live sarà rinnovato qualora Samia non rispetti
determinati covenants riferiti al bilancio chiuso al 31.12.2011.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
75
Sezione 6- Crediti – Voce 60
6.1 “Crediti verso banche”
Composizione
1. Depositi e conti correnti
2. Finanziamenti
2.1 Pronti contro termine
2.2 Leasing finanziario
2.3 Factoring
2.4 Altri finanziamenti
3. Titoli di debito
- Titoli strutturati
- Altri titoli di debito
Totale
30.06.2011
Totale
31.12.2010
7.538.715
9.307.752
Totale valore di bilancio
7.538.715
9.307.752
Totale Fair value
7.538.715
9.307.752
4. Altre attività
La voce risulta interamente composta dalle disponibilità liquide in conto corrente detenute presso
istituti di credito.
La voce ricomprende i crediti incagliati per Euro 6,1 milioni relativi alle somme depositate presso
Banca MB S.p.A., la cui disponibilità è stata sospesa in data 15 novembre 2010 con apposito
provvedimento dai Commissari Straordinari, rinnovato in data 14 febbraio 2011 per ulteriori tre
mesi, quindi fino a maggio 2011.
In data 6 maggio 2011 (come da comunicato consultabile sul sito www.bancamb.it) è stata avviata
la liquidazione coatta amministrativa ex art. 80 e 99 del Testo Unico Bancario, al fine di
ristrutturare l’esposizione debitoria dell’istituto di credito e ‘assicurare l’integrale e tempestivo
rimborso dei depositi della clientela’.
Nel mese di giugno 2011 Cape Live ha ricevuto da Banca MB la comunicazione di accertamento del
proprio credito, certificato come riportato in precedenza in Euro 6,1 milioni. Il credito in oggetto
verrà iscritto nello stato passivo della procedura di liquidazione e potrà essere incassato da Cape
Live nelle modalità previste dagli art. 86 e 91 del Testo Unico Bancario.
Come descritto in precedenza, alla luce delle indicazioni e delle comunicazioni fornite agli
Amministratori di Cape Live dai Commissari Straordinari di Banca MB in merito agli sviluppi della
definizione dei termini della sospensione dei pagamenti alla clientela in atto la posizione di credito
incagliata in oggetto non è stata oggetto di rettifiche di valore, ritenendo interamente recuperabile
l’esposizione relativa.
6.2 Crediti verso banche costituiti in garanzia di proprie passività e impegni
I crediti verso banche in essere al 30 giugno 2011 come descritti da prospetti precedenti non sono
stati posti a garanzia di proprie passività e/o impegni.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
76
6.3 “Crediti verso enti finanziari”
Totale
30.06.2011
Composizione
Bonis
Totale
31.12.2010
Deteriorate
Bonis
Deteriorate
1. Finanziamenti
1.1 Pronti contro termine
1.2 Leasing finanziario
1.3 Factoring
1.4 Altri finanziamenti
2. Titoli di debito
- Titoli strutturati
- Altri titoli di debito
3. Altre attività
-
48.115
Totale valore di bilancio
-
48.115
Totale Fair value
-
48.115
La voce al 31.12.2010 era riferita interamente alla liquidità disponibile detenuta presso primaria
società di intermediazione mobiliare italiana al fine di permetterne l’operatività di negoziazione sul
mercato italiano per conto di Cape Live. Al 30.06.2011 il rapporto in oggetto non è più in essere,
dunque la liquidità disponibile è stata trasferita su conto corrente bancario.
6.5 “Crediti verso clientela”
Totale
30.06.2011
Composizione
Bonis
Totale
31.12.2010
Deteriorate
Bonis
Deteriorate
1. Leasing finanziario
2. Factoring
3. Crediti al consumo (incluse carte revolving)
4. Carte di credito
5. Altri finanziamenti
7.502.561
-
10.175.561
180.953
6. Titoli di debito
7. Altre attività
1.612
71.384
Totale valore di bilancio
7.504.173
-
10.246.945
180.953
Totale Fair value
7.504.173
-
10.246.945
180.953
La voce ‘Altri finanziamenti’ risulta composta come di seguito:
1) Finanziamento Sotov Corporation S.r.l.: in data 14 febbraio 2008 Cape Live ha concesso alla
società Sotov Corporation S.r.l., operante nel campo della metallurgia industriale, un
finanziamento ‘mezzanino’ avente scadenza ad agosto 2018 per un importo pari a Euro 6 milioni,
e contestualmente ha acquisito il 2% del capitale sociale della stessa per un investimento pari a
Euro 180 mila.
Il finanziamento ‘mezzanino’, di cui nei mesi di ottobre 2008, aprile 2009, ottobre 2009, aprile
2010, ottobre 2010 ed aprile 2011 sono state regolarmente incassate le prime 6 rate di interessi
previste dal piano di rimborso, risulta iscritto al costo ammortizzato fra la voce ‘Crediti’, per un
importo pari a Euro 7,2 milioni (al netto della commissione di arrangement trattenuta all’atto
dell’erogazione e comprensivo della quota di competenza degli interessi maturati).
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
77
2) Finanziamento Samia S.p.A.: nel mese di luglio 2010 Cape Live ha erogato alla controllata
Samia S.p.A. un finanziamento soci della durata di 6 anni ed avente corresponsione semestrale
degli interessi (con il pagamento della prima rata previsto per giugno 2011), per un importo pari
a Euro 3 milioni. Il rimborso è postergato rispetto agli altri finanziamenti bancari in essere.
In data 18 maggio 2011 l’Assemblea dei Soci di Samia S.p.A., alla luce dell’approvazione del
bilancio di esercizio al 31.12.2010 che presenta una perdita di periodo tale da porre la società
nella fattispecie di cui all’art. 2446 c.c., ha deliberato di abbattere il capitale per tutte le perdite e
di richiedere ai Soci una ricapitalizzazione a copertura perdite per complessivi Euro 5,379
milioni.
Cape Live partecipa a tale operazione con un apporto complessivo di Euro 4 milioni, di cui Euro
3 milioni quale conversione a fondo copertura perdite del finanziamento concesso a Samia S.p.A.
nel mese di luglio 2010 ed Euro 1 milione quale ulteriore versamento a fondo copertura perdite,
anche al fine di rispettare in tal modo gli impegni di contingent equity di cui in precedenza.
Alla data di riferimento della presente Relazione è stata perfezionata la conversione del
finanziamento soci, mentre il relativo incasso da parte di Cape Live degli interessi attivi
complessivi maturati alla data di conversione, per un importo pari a Euro 216 mila, è avvenuto
ad inizio luglio 2011, figurando quindi nella presente Relazione Finanziaria Semestrale al
30.06.2011 quale credito da altri finanziamenti.
Per quanto riguarda il residuo impegno al versamento pari a Euro 1 milione, l’operazione verrà
perfezionata a seguito di capienza della disponibilità di cassa da parte di Cape Live, ottenuta
mediante la possibile cessione di asset di portafoglio, il rientro della posizione creditoria vantata
verso Banca MB S.p.A. oppure la disponibilità di linee di credito quale anticipo sulla posizione
creditoria stessa.
3) Finanziamento CLT S.r.l.: nel corso del primo semestre 2011 Cape Live ha erogato alla
controllata CLT S.r.l. un finanziamento infruttifero di Euro 50 mila finalizzato alla copertura di
spese correnti della partecipata.
Il finanziamento in oggetto è iscritto a bilancio per pari importo.
Si ricorda come il finanziamento residuo concesso da Cape Live alla società Screen Group S.p.A.,
che a bilancio 2010 era iscritto fra i crediti deteriorati verso clientela per un importo pari a Euro
180.953, sia stato interamente rimborsato nel mese di marzo 2011, per un importo pari a Euro 186
mila, comprensivo della quota capitale e degli interessi (anche di mora) di competenza.
6.6 Crediti verso clientela costituiti in garanzia di proprie passività e impegni
I crediti verso clientela in essere al 30 giugno 2011 come descritti dai prospetti precedenti non sono
stati posti a garanzia di proprie passività e/o impegni.
6.7 Crediti: attività garantite
I crediti verso clientela in essere al 30 giugno 2011 come descritti dai prospetti precedenti non sono
assistiti da garanzie.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
78
Sezione 9- Partecipazioni - Voce 90
9.1 Partecipazioni: informazioni sui rapporti partecipativi
Denominazioni
imprese
(dati in unità di
Euro)
Valore di
bilancio
Quota di
Disponibilità
partecipazione
voti
Sede
Totale
attivo*
Totale
ricavi*
48.046
10.315
11.975
137
No
Importo
Risultato Quotazione
patrimonio
periodo*
(SI/NO)
netto*
A. Imprese
controllate in
via esclusiva
Arzignano
1. Samia S.p.A.
6.034.396
74,4%
74,4%
(VI)
2.
CLT S.r.l.
603.074
100%
100%
Milano
13.423
-
603
(388)
No
4.770.811
47,8%
47,8%
Roma
11.517
119
11.267
(265)
No
C. Imprese
sottoposte ad
influenza
notevole
1. Helio Capital
S.p.A.
* Dati in Euro/000 riferiti al 30.06.2011
Di seguito vengono dettagliate le caratteristiche degli investimenti confluiti nella voce in oggetto, a
seguito di configurazione del possesso di capitale sociale come controllo, controllo congiunto o
influenza notevole.
1) Samia S.p.A.: in data 31 luglio 2007 la Società ha effettuato il primo investimento diretto in
Samia S.p.A., società vicentina fondata negli anni ‘70 ed operante nel settore della chimica fine
per la produzione di pigmenti, coloranti, fissanti ed altri prodotti per l’industria della finitura
della pelle.
Cape Live ha investito inizialmente Euro 1,46 milioni per il 40% del capitale sociale di Samchem
S.p.A., società di nuova costituzione che ha acquisito tramite operazione di LBO il 100% del
capitale sociale di Samia S.p.A. Insieme a Cape Live hanno coinvestito Finross S.p.A. e Falea
S.p.A. originando una fattispecie di controllo di fatto da parte di Cape Live in via diretta su
Samchem S.p.A. ed in via indiretta su Samia S.p.A.
Nel mese di gennaio 2008 Cape Live, ha aumentato la propria partecipazioni nel capitale sociale
di Samchem, mediante acquisto di azioni da ex soci, salendo al 58% del capitale sociale.
L’investimento complessivo effettuato da Cape Live è pari a Euro 2,81 milioni (Euro 1,35 milioni
per l’aumento di capitale).
Nel mese di agosto 2008 Cape Live ha organizzato un’operazione di finanza straordinaria e
riassetto azionario che ha comportato la cessione di Samia S.p.A. dalla controllata Samchem
S.p.A. alla società M&C S.p.A..
La compagine sociale di M&C S.p.A. vede Cape Live con una quota pari al 58%, mentre fra gli
altri soci figurano Falea S.p.A. al 5% e Finross S.p.A. al 22%. Si è inoltre perfezionato l’ingresso
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
79
di un nuovo socio industriale, le cui competenze contribuiranno al concreto ed ulteriore
sviluppo di Samia S.p.A..
Nell’operazione Cape Live ha effettuato un investimento in equity pari a Euro 6,96 milioni
(quota pari al 58%) e concesso un finanziamento soci pari a Euro 6,09 milioni.
Nel corso del mese di ottobre 2008 la società Cimino & Associati Private Equity S.p.A. ha
provveduto a designare Cape Live quale cessionaria della partecipazione e del credito rinvenienti
dall’eventuale esercizio da parte della società Finross S.p.A. dell’opzione di vendita/put nei
confronti della Cimino & Associati Private Equity S.p.A. avente ad oggetto il 22% del capitale
della società M&C S.p.A., nonchè la quota parte del finanziamento soci concesso a M&C S.p.A.
stessa per un importo pari a Euro 2,3 milioni.
Il rapporto fra Cimino & Associati Private Equity S.p.A. e Cape Live si è regolato senza alcun
corrispettivo, e la cessione in oggetto non ha modificato il diritto di prelazione pro quota dei
restanti soci di M&C S.p.A.. all’acquisto del 22% del capitale e della quota parte del
finanziamento soci ceduti da Finross in caso di esercizio dell’opzione in oggetto.
In seguito sia all’esercizio di tale opzione da parte di Finross, sia all’esercizio del diritto di
prelazione da parte dei restanti soci (entrambi avvenuti nel mese di ottobre 2008), Cape Live ha
acquisito un ulteriore 16,4% del capitale sociale di M&C S.p.A., arrivando a detenerne il 74,4%.
Nel mese di marzo 2009, in sede di acconto da riparto da liquidazione della società Samchem
S.p.A., Cape Live ha incassato Euro 174 mila, mentre vanta un credito residuo verso la società
liquidata derivante sempre dal riparto in oggetto pari a Euro 41 mila.
A livello contabile è stata registrata in apposita voce di Conto Economico la perdita derivante
dalla differenza fra la somma dell’importo incassato e di quello vantato a credito ed il valore di
iscrizione a bilancio (pari a Euro 300 mila, al netto della svalutazione di Euro 2,5 milioni
effettuata in sede di chiusura del bilancio di esercizio 2008).
Nel mese di maggio 2009 si è perfezionata la fusione per incorporazione della società veicolo
M&C S.p.A. nella società operativa Samia S.p.A..
Sempre nel mese di maggio 2009 i soci di Samia S.p.A. hanno deliberato di convertire in equity
parte del finanziamento concesso a quest’ultima, segnatamente parte del finanziamento in linea
capitale e tutti gli interessi maturati alla data.
Per quanto riguarda Cape Live, la conversione da finanziamento soci a capitale sociale ha
portato ad un importo investito direttamente nel capitale sociale di Samia S.p.A. pari a Euro
12,2 milioni (Euro 7,7 milioni al netto della rettifica di valore apportata in sede di chiusura del
bilancio di esercizio 2008), mentre la quota del finanziamento soci residuo, comprensiva degli
interessi di competenza maturati, è pari a Euro 2,6 milioni.
Nel mese di luglio 2009 Samia S.p.A. ha provveduto a rimborsare una quota del finanziamento
ancora in essere, mentre i soci hanno deliberato di convertire in equity l’intero ammontare del
finanziamento residuo. In tal modo il finanziamento soci in oggetto risulta estinto.
Per quanto riguarda Cape Live, il rimborso è stato pari a Euro 1 milione, mentre la conversione
da finanziamento soci a capitale sociale ha portato ad un importo investito direttamente nel
capitale di Samia S.p.A. pari a Euro 14 milioni (Euro 9,5 milioni al netto della rettifica di valore
apportata in sede di chiusura del bilancio di esercizio 2008).
Nel mese di agosto 2009 Cape Live ha investito ulteriori Euro 744 mila nel capitale di Samia
S.p.A., al fine di rafforzarne la struttura patrimoniale. In tal modo l’importo investito
direttamente nel capitale di Samia S.p.A. risulta pari a Euro 14,8 milioni (Euro 10,3 milioni al
netto della rettifica di valore apportata in sede di chiusura del bilancio di esercizio 2008).
Nel mese di luglio 2010 Cape Live ha erogato alla controllata Samia S.p.A. un finanziamento
soci della durata di 6 anni ed avente corresponsione semestrale degli interessi, per un importo
pari a Euro 3 milioni, avente rimborso postergato rispetto agli altri finanziamenti bancari in
essere.
L’erogazione in oggetto si inserisce in una più ampia operazione di ristrutturazione del debito
bancario in carico a Samia S.p.A., che in particolare ha consentito, tramite stipulazione di
mutuo ipotecario per Euro 9 milioni con primario istituto bancario e concessione del
finanziamento soci di cui sopra, la riduzione ad Euro 18 milioni del finanziamento concesso nel
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
80
2008 da primari istituti bancari italiani ai fini del perfezionamento dell’operazione di leverage
buy-out per l’acquisizione di Samia S.p.A. da parte di Cape Live.
Infine Cape Live si è impegnata con gli istituti di credito che nel 2008 hanno erogato a Samia
S.p.A. il finanziamento ai fini del perfezionamento dell’operazione di acquisizione in modalità
leverage buy-out ad effettuare un aumento di capitale o ad erogare un finanziamento soci alla
controllata Samia S.p.A. per un importo pari a Euro 1 milione, nel caso in cui quest’ultima non
rispetti determinati covenants riferiti al bilancio chiuso al 31.12.2011.
In data 18 maggio 2011 l’Assemblea dei Soci di Samia S.p.A., alla luce dell’approvazione del
bilancio di esercizio al 31.12.2010 che presenta una perdita di periodo tale da porre la società
nella fattispecie di cui all’art. 2446 c.c., ha deliberato di abbattere il capitale per tutte le perdite
e di richiedere ai Soci una ricapitalizzazione a copertura perdite per complessivi Euro 5,379
milioni.
Cape Live partecipa a tale operazione con un apporto complessivo di Euro 4 milioni, di cui Euro
3 milioni quale conversione a fondo copertura perdite del finanziamento concesso a Samia
S.p.A. nel mese di luglio 2010 ed Euro 1 milione quale ulteriore versamento a fondo copertura
perdite, anche al fine di rispettare in tal modo gli impegni di contingent equity di cui in
precedenza.
Alla data di riferimento della presente Relazione è stata perfezionata esclusivamente la
conversione del finanziamento soci, quindi l’importo investito direttamente nel capitale di Samia
S.p.A. risulta pari a Euro 17,8 milioni.
In assenza di indicatori di impairment nel primo semestre 2011, alla luce delle caratteristiche
dell’operazione come sopra riportate, l’investimento in Samia S.p.A. è stato iscritto fra le
‘Partecipazioni’, per un valore pari a Euro 6 milioni, al netto della svalutazione pari a Euro 4,5
milioni derivante dall’impairment test effettuato in sede di chiusura di esercizio al 31.12.2008
sul valore di carico della controllata Samia S.p.A. ed al netto della rettifica di valore pari a Euro
7,3 milioni derivante dall’impairment test effettuato in sede di chiusura di esercizio al
31.12.2010.
Nella presente Relazione Finanziaria Semestrale non sono state quindi apportate ulteriori
rettifiche di valore.
2) CLT S.r.l.: in data 27 settembre 2007 Cape Live ha acquisito, mediante la società CLT S.r.l.,
costituita e controllata al 100% da Cape Live stessa, una partecipazione pari al 17,5% del
capitale sociale di Trend Group S.p.A.. L’operazione è stata perfezionata mediante un
investimento in equity pari a Euro 5,3 milioni ed una linea di debito in capo a CLT S.r.l. fornita
da Interbanca S.p.A. per un importo pari a Euro 10,6 milioni.
Come riportato in precedenza nel presente documento, alla luce dell’evoluzione dei fatti,
l’investimento di Cape Live nella società veicolo CLT S.r.l. resta iscritto a bilancio della
Capogruppo Cape Live nella voce dell’attivo di Stato Patrimoniale ‘Partecipazioni’, mentre a
livello consolidato la partecipazione del 17,5% detenuta da CLT S.r.l. in Trend Group S.p.A.
resta iscritta nella voce dell’attivo di Stato Patrimoniale ‘Attività finanziarie disponibili per la
vendita’.
In assenza di indicatori di impairment nel primo semestre 2011, alla luce delle caratteristiche
dell’operazione come sopra riportate, l’investimento effettuato da Cape Live nella controllata al
100% CLT S.r.l. resta classificato fra le ‘Partecipazioni’ per un valore di iscrizione pari ad Euro
603 mila, corrispondente al patrimonio netto di CLT al 30.06.2011, apportando una ulteriore
rettifica di valore contabilizzata a Conto Economico pari a Euro 416 mila, rinveniente dalla
perdita di periodo della controllata CLT dovuta alla capitalizzazione degli interessi passivi
relativi al finanziamento concesso alla società veicolo da GE Capital.
La valutazione della partecipazione del 17,5% in Trend Group S.p.A., detenuta ed a bilancio
della controllata CLT S.r.l., resta invariata rispetto al 31.12.2010 alla luce dell’assenza di
indicatori di impairment in relazione al primo semestre 2011 con riguardo a Trend Group S.p.A,
non apportando quindi alcuna ulteriore rettifica negativa al valore di carico della partecipazione.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
81
3) Helio Capital S.p.A.: in data 28 gennaio 2008 la Società ha acquisito l’85% del capitale sociale
di Helio Capital S.p.A., per un investimento pari a Euro 3 milioni (interamente versati al 31
dicembre 2008).
Nel mese di agosto 2009 Cape Live S.p.A. ha investito in Helio Capital S.p.A. ulteriori Euro 1,75
milioni, portando l’investimento complessivo ad Euro 4,7 milioni.
Tale investimento si inquadra in un aumento di capitale sociale deliberato dall’Assemblea dei
Soci di Helio Capital S.p.A. pari a Euro 6,6 milioni, e quindi sottoscritto dagli altri soci originari
per Euro 5,1 milioni.
A seguito di questa operazione, la quota del capitale sociale di Helio Capital S.p.A. detenuta da
Cape Live S.p.A. risulta pari al 47,8%. Si è quindi proceduto a livello di Gruppo al
consolidamento della partecipazione in oggetto a patrimonio netto, venendo a mancare la
fattispecie di controllo della stessa, mentre Helio Capital S.p.A. resta sottoposta ad influenza
notevole da parte di Cape Live.
Non essendo stati rilevati indicatori di impairment nel primo semestre 2011 restano valide e
confermate le risultanze dell’impairment test effettuato in sede di chiusura di bilancio di
esercizio al 31.12.2010 sul valore di carico della partecipata Helio Capital S.p.A..
L’investimento in Helio Capital S.p.A. resta dunque classificato alla voce ‘Partecipazioni’, per un
valore di iscrizione (valutazione al costo al netto di rettifiche di valore) pari a Euro 4,77 milioni
(comprensivo di oneri accessori).
Non essendo state rilevate nel periodo in oggetto perdite durevoli di valore non si è provveduto
ad effettuare alcuna rettifica di valore all’importo complessivamente investito.
9.2 Variazioni annue delle partecipazioni
Partecipazioni di gruppo
Partecipazioni non di gruppo
Totale
A. Esistenze iniziali
8.823.858
8.823.858
B. Aumenti
3.000.000
3.000.000
3.000.000
3.000.000
415.577
415.577
415.577
415.577
11.408.281
11.408.281
B.1 Acquisti
B.2 Riprese di valore
B.3 Rivalutazioni
B.4 Altre variazioni
C. Diminuzioni
C.1 Vendite
C.2 Rettifiche di valore
C.3 Altre variazioni
D. Rimanenze finali
9.3 Partecipazioni costituite in garanzia di proprie passività e impegni
La totalità delle azioni detenute in Samia S.p.A. è stata concessa in pegno agli istituti bancari che
hanno erogato il finanziamento al fine di permettere l’operazione di acquisizione tramite leverage
buy-out da parte di Cape Live.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
82
Parimenti la totalità delle azioni detenute in CLT S.r.l. è stata concessa in pegno all’istituto bancario
che ha erogato il finanziamento al fine di permettere l’operazione di acquisizione tramite leverage
buy-out da parte di Cape Live.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
83
Sezione 10 - Attività materiali – Voce 100 dell’Attivo
10.1 Composizione della voce 100 “Attività materiali”
Totale
30.06.2011
Attività valutate al
costo
1. Attività ad uso funzionale:
1.1 di proprietà
a) Terreni
b) Fabbricati
c) Mobili
d) Strumentali
e) Altri
1.2
a)
b)
c)
d)
e)
Attività valutate al
fair value o
rivalutate
Totale
31.12.2010
Attività valutate
al costo
7.039
28.397
7.039
28.397
7.039
28.397
7.039
28.397
Attività valutate
al fair value o
rivalutate
acquisite in leasing finanziario
Terreni
Fabbricati
Mobili
Strumentali
Altri
Totale
La voce risulta determinata, al netto degli ammortamenti, esclusivamente dagli acquisti effettuati
nel 2009 e nel 2011 di varie attrezzature informatiche, mentre l’automezzo aziendale acquistato nel
2009 è stato ceduto nel corso del primo semestre 2011.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
84
10.2 Attività materiali – variazioni annue
Variazioni/Tipologie
Terreni
Fabbricati
Mobili
Strumentali
Altri
A. Esistenze iniziali
Totale
28.397
28.397
6.601
6.601
6.661
6.661
27.959
20.401
27.959
20.401
553
553
C5. Altre variazioni
7.005
7.005
D. Rimanenze finali
7.039
7.039
B. Aumenti
B1. Acquisti
B2. Riprese di valore
B3. Variazioni positive di fair value
B4. Altre variazioni
C. Diminuzioni
C1. Vendite
C2. Ammortamenti
C3. Rettifiche di valore
C4. Variazioni negative di fair value
10.3 Attività materiali costituite in garanzia di proprie passività e impegni
Le attività materiali in essere al 30 giugno 2011 come descritte dai prospetti precedenti non sono
state poste a garanzia di proprie passività e/o impegni.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
85
Sezione 11 - Attività immateriali – Voce 110 dell’Attivo
11.1 Composizione della voce 110 “Attività immateriali”
Totale
30.06.2011
Attività valutate
al costo
1. Avviamento
2.1 Altre attività immateriali di proprietà
Attività valutate
al fair value
Totale
31.12.2010
Attività valutate
al costo
Attività valutate
al fair value
-
-
6.355
-
6.355
-
6.355
-
-generate internamente
- altre
2.2 Altre attività immateriali acquisite in
leasing finanziario
Totali
La voce risulta determinata, al netto degli ammortamenti, esclusivamente dagli acquisti effettuati
nel 2011 di software e licenze per l’attività aziendale.
11.2 Attività immateriali – variazioni annue
Totale
A. Esistenze iniziali
-
B. Aumenti
8.473
B.1 Acquisti
8.473
B.2 Riprese di valore
B.3 Variazioni positive di fair value
- a patrimonio netto
- a conto economico
B.4 Altre variazioni
C. Diminuzioni
2.118
C.1 Vendite
C.2 Ammortamenti
2.118
C.3 Rettifiche di valore
- a patrimonio netto
- a conto economico
C.4 Variazioni negative di fair value
- a patrimonio netto
- a conto economico
C.5 Altre variazioni
D. Rimanenze finali
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
6.355
86
11.3 Attività immateriali costituite in garanzia di proprie passività e impegni
Le attività immateriali in essere al 30 giugno 2011 come descritte dai prospetti precedenti non sono
state poste a garanzia di proprie passività e/o impegni.
Sezione 12 - Attività fiscali – Voce 120 dell’Attivo
12.1 Composizione della voce 120 “Attività fiscali: correnti e anticipate”
Totale
30.06.2011
Attività fiscali correnti:
Totale
31.12.2010
773.786
740.822
- Ires
243.565
210.601
- Irap
530.221
530.221
Attività fiscali anticipate
-
139.399
- Ires
-
104.512
- Irap
-
34.887
773.786
880.221
Totale
La voce ricomprende le attività fiscali correnti pari a Euro 773.786.
Come già ricordato in precedenza nel presente documento, non si è provveduto a mantenere
contabilizzate le attività fiscali anticipate determinate in base alle perdite di periodo e pregresse,
sulla base della valutazione da parte degli Amministratori di Cape Live di insussistenza delle
prospettive di recuperabilità nei limiti temporali della normativa di riferimento.
Per quanto riguarda la composizione della voce 70 del passivo di Stato Patrimoniale ‘’Passività
fiscali: correnti e differite’’ si rimanda alla relativa sezione.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
87
Sezione 14 - Altre attività – Voce 140
14.1 Composizione della voce 140 “Altre attività”
Totale
30.06.2011
Totale
31.12.2010
Crediti d’imposta verso l’Erario
13.488
32.964
Anticipi a terzi
38.882
16.518
Ratei attivi
Risconti attivi
Fatture da emettere
-
2.637
52.591
45.672
-
-
Attività da consolidato fiscale
296.884
-
Deposito cauzionale
331.816
331.816
Totale
733.661
429.607
I crediti di imposta verso l’Erario sono rappresentati in prevalenza da ritenute su interessi bancari
maturati sulla liquidità impiegata.
Il deposito cauzionale è relativo ai lavori di ristrutturazione dell’immobile sito in Milano di proprietà
di Cimino & Associati Private Equity S.p.A., a cui Cape Live corrisponde affitto quale propria sede.
I risconti attivi si riferiscono alla quota di costo di competenza del periodo successivo
principalmente in relazione alle polizze assicurative in essere, al pagamento del contributo di
vigilanza Consob ed al pagamento per l’affitto dell’immobile sede della Società.
Le attività fiscali per Euro 297 mila derivano dall’esercizio da parte di Cape Live dell’opzione per
aderire all’istituto del consolidato fiscale nazionale, in qualità di consolidante con la controllata
Samia S.p.A. e con riferimento al triennio 2011-2013.
L’esercizio di tale opzione e la conseguente adesione, che permette di compensare le perdite fiscali
di Cape Live con i redditi imponibili positivi prodotti da Samia S.p.A., ha comportato ad inizio luglio
2011 l’incasso da parte di Cape Live dalla controllata Samia S.p.A. dell’importo in oggetto quale
primo acconto Ires.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
88
PASSIVO
Sezione 1 − Debiti − Voce 10
1.1 Debiti
Totale
30.06.2011
Voci
Verso banche
Totale
31.12.2010
Verso enti
finanziari
Verso clientela
Verso banche
Verso enti
finanziari
Verso clientela
1. Finanziamenti
1.1 Pronti contro termine
1.2 altri finanziamenti
2. Altri debiti
7.011
-
-
-
Totale
7.011
-
-
-
Fair value
7.011
-
-
-
La voce ricomprende esclusivamente il saldo negativo di conto corrente detenuto presso un istituto
di credito.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
89
Sezione 2 − Titoli in circolazione − Voce 20
2.1 Composizione della voce 20 ‘’Titoli in circolazione’’
Totale
30.06.2011
Passività
Totale
31.12.2010
Fair Value
Valore di
bilancio
Livello 1
Valore di
bilancio
Livello 1
23.089.416
11.585.476
21.966.260
16.995.055
23.089.416
11.585.476
21.966.260
16.995.055
23.089.416
11.585.476
21.966.260
16.995.055
Livello 2
Livello 3
Fair Value
Livello
2
Livello 3
1. Titoli
- obbligazioni
- strutturate
- altre
- altri titoli
- strutturati
- altri
Totale
La voce rappresenta esclusivamente la componente di passività finanziaria del Prestito
Obbligazionario Convertibile emesso nel mese di luglio 2009, iscritta al costo ammortizzato e
comprendente gli interessi di competenza del periodo, al netto delle Obbligazioni annullate come
descritto in precedenza nel corso del primo semestre 2011.
Il Prestito Obbligazionario Convertibile in oggetto è quotato sul mercato gestito da Borsa Italiana
S.p.A..
Si ricorda come contabilmente, ai sensi dello IAS 32, il Prestito Obbligazionario Convertibile
rappresenti in parte una passività finanziaria ed in parte garantisca al possessore dello strumento
un’opzione per convertirlo in strumento di patrimonio netto, configurandosi quindi sia come
passività finanziaria che come uno strumento rappresentativo di capitale. Le due componenti in
oggetto devono essere valutate e contabilizzate separatamente, nonché classificate rispettivamente
nella voce ‘Titoli in circolazione’ e come riserva di Patrimonio netto.
La componente di passività finanziaria è stata determinata attualizzando i flussi di cassa del
prestito emesso ad un tasso medio di rendimento con riferimento a strumenti aventi caratteristiche
simili ma senza opzione di conversione (stimato da Cape Live ad un valore pari al 9,5%).
La componente di equity viene determinata come differenza fra importo raccolto e valore derivante
dall’attualizzazione del prestito emesso come sopra determinato.
I costi di transazione riferiti al prestito vengono allocati pro quota sulla componente di passività
finanziaria (rientrando nel calcolo del costo ammortizzato) e sulla componente di equity.
Il fair value del titolo in oggetto è stato determinato moltiplicando il numero di obbligazioni
sottoscritte per la quotazione dell’ultimo giorno di borsa aperta dell’esercizio.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
90
Sezione 7- “Passività fiscali” - Voce 70
7.1 Composizione della voce 70: passività fiscali correnti e differite
La Società ha iscritto imposte differite per Euro 12.651.
Le passività fiscali differite sono relative principalmente alla componente di valutazione positiva
delle attività al fair value.
Totale
30.06.2011
Totale
31.12.2010
Correnti:
-
-
- Irap
-
-
Differite:
- Ires
- Irap
12.651
12.651
10.851
1.800
10.851
1.800
Totale
12.651
12.651
- Ires
Sezione 9 − Altre passività − Voce 90
9.1 Composizione della voce 90 “Altre passività”
Voci
Totale
30.06.2011
Totale
31.12.2010
Debiti verso fornitori
163.952
119.714
Debiti per fatture da ricevere
368.337
376.536
Debiti verso Amministratori e Sindaci
203.172
190.448
Debiti verso Istituti Previdenziali
16.331
50.687
Debiti verso Erario per Irpef lavoratori dipendenti e autonomi
49.578
76.326
Altri debiti
14.240
10.154
815.610
823.865
Totale
Le fatture da ricevere sono relative prevalentemente a prestazioni di servizi professionali (fra cui
spese legali, compensi a Società di Revisione e compenso relativo ai contratti di consulenza e di
somministrazione di servizi stipulati con Cape Natixis SGR S.p.A.).
La voce ‘Debiti verso Amministratori e Sindaci’ si riferisce esclusivamente alla quota di competenza
degli emolumenti non corrisposti ai componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio
Sindacale per il periodo in oggetto.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
91
Sezione 10- Trattamento di fine rapporto del personale - Voce 100
10.1 Trattamento di fine rapporto del personale: variazioni annue
Totale
30.06.2011
Totale
31.12.2010
A. Esistenze iniziali
14.150
10.554
B. Aumenti
4. 3 78
5. 5 32
B 1. Accantonamento dell’esercizio
4 . 37 8
5 . 53 2
23
1.936
B 2. Altre variazioni in aumento
C. Diminuzioni
C1. Liquidazioni effettuate
C2. Altre variazioni in diminuzione
D. Esistenze finali
1.690
23
246
18.505
14.150
Il Trattamento di fine rapporto rientra fra i piani a benefici definiti e pertanto è stato valorizzato
applicando la metodologia attuariale.
Le ipotesi relative alla determinazione del fondo sono di seguito riepilogate:
• Tasso annuo di attualizzazione: 5%;
• Tasso annuo di inflazione: 2%;
• Tasso annuo incremento retribuzioni: 1%;
• Tasso annuo incremento trattamento fine rapporto: 3%.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
92
Sezione 12 – Patrimonio – Voci 120, 130, 140, 150, 160 e 170
12.1 Composizione della voce 120 “Capitale”
Tipologie
Importo
A. Capitale
A.1 Azioni ordinarie (A)
A.2 Altre azioni (B)
Totale
50.800.000
200.000
51.000.000
Il capitale sociale al 30 giugno 2011 risulta interamente sottoscritto e versato ed è costituito da n.
50.800.000 azioni ‘A’ per un controvalore complessivo di Euro 50.800.000 e da n. 200.000 azioni ‘B’
per un controvalore complessivo di Euro 200.000.
L’Assemblea Straordinaria degli Azionisti tenutasi in data 30 aprile 2009 ha deliberato che il
capitale sociale sia determinato in Euro 51 milioni e suddiviso in 51 milioni di azioni, senza
indicazione del valore nominale.
Le azioni ‘A’ sono quotate sul Mercato Telematico Azionario gestito da Borsa Italiana. Le azioni ‘B’
non sono quotate e sono detenute principalmente dal management precedente della Società.
Le variazioni del patrimonio netto sono descritte nel prospetto allegato.
12.3 Composizione della voce 140 “Strumenti di capitale”
La voce in oggetto ammonta ad Euro 1.563.681 e rappresenta esclusivamente la componente di
equity del Prestito Obbligazionario Convertibile emesso a luglio 2009, determinata come differenza
fra importo raccolto e valore della componente di passività finanziaria derivante dall’attualizzazione
dei flussi di cassa del prestito emesso ad un tasso medio di rendimento con riferimento a strumenti
aventi caratteristiche simili ma senza opzione di conversione (stimato da Cape Live ad un valore
pari al 9,5%).
La voce in oggetto è al netto della componente equity riferita alle Obbligazioni annullate come
riportato in precedenza.
12.4 Composizione della voce 150 “Sovrapprezzi di emissione”
La riserva sovrapprezzi di emissione ammonta ad Euro 1.520.000 e rappresenta il maggior prezzo
per azione (pari ad Euro 1,05 a fronte del valore nominale di Euro 1 per azione) corrisposto dai
sottoscrittori in fase di collocamento. La riserva in oggetto non è distribuibile ai sensi dell’art. 2431
c.c.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
93
12.5 Composizione e variazioni della voce 160 “Riserve”
Legale
A. Esistenze iniziali
457.817
A. Aumenti
B.1 Attribuzioni di utili
B.2 Altre variazioni
Di utili
Altre
6.261.412
(1.261.156)
Totale
5.458.073
-
-
C. Diminuzioni
29.808.457
29.808.457
C.1 Utilizzi
29.808.457
29.808.457
29.808.457
29.808.457
- copertura perdite
- distribuzione
- trasferimento a capitale
C.2 Altre variazioni
D. Rimanenze finali
457.817
(23.547.045)
(1.261.156)
(24.350.384)
Le riserve di utili sono il risultato della somma tra le esistenze iniziali negative derivanti dalla
rideterminazione dei saldi di bilancio in applicazione dei Principi Contabili Internazionali
(corrispondente a una perdita di esercizio 2006 pari a Euro 2.040) e l’attribuzione del risultato di
periodo al 31 dicembre 2007, al 31 dicembre 2008, al 31 dicembre 2009 ed al 31 dicembre 2010.
La riserva legale deriva dall’attribuzione del risultato di periodo al 31 dicembre 2007 ed al 31
dicembre 2008.
Le altre riserve non hanno subito variazioni al 30 giugno 2011 e sono rappresentate dalle rettifiche
effettuate per la transizione ai principi contabili IAS alla data del 31 dicembre 2006 (riserva FTA)
per Euro 2.446 e dagli oneri di capitalizzazione derivanti dalla quotazione, imputati al netto della
fiscalità direttamente a diminuzione del patrimonio netto (IAS 32) per Euro 1.258.710.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
94
12.6 Composizione e variazioni della voce 170 “Riserve da valutazione”
Attività
Finanziarie
Attività
disponibili per la
Materiali
vendita
A. Esistenze iniziali
Attività
Immateriali
Copertura
Leggi speciali
dei flussi
di
Rivalutazione
finanziari
Altre
Totale
(296.602)
(296.602)
B. Aumenti
B.1 Variazioni positive di fair
value
B.2 Altre variazioni
367.190
45.318
367.190
45.318
321.872
321.872
C. Diminuzioni
C.1 Variazioni negative di fair
value
C.2 Altre variazioni
-
-
70.588
70.588
D. Rimanenze finali
Gli importi si riferiscono all’effetto valutativo delle attività classificate come disponibili per la vendita
(voce 40 Attivo di Stato Patrimoniale), con esclusivo riferimento all’investimento in polizza di
capitalizzazione a premio unico, che registra una variazione positiva di fair value al 30.06.2011
rispetto al 31.12.2010 pari ad Euro 45.318.
La variazione in aumento per Euro 321.872 si riferisce allo scarico a Conto Economico di quanto
era contabilizzato a riserva al 31.12.2010 con riferimento alla valutazione dell’investimento in
Queso S.r.l./Gruppo Zappalà, alla luce del superamento delle soglie dei parametri di significatività e
perduranza come stabiliti dalla politica di ‘impairment’ degli strumenti finanziari adottata dalla
Società.
Per quanto riguarda la distribuibilità delle riserve iscritte a Patrimonio netto al 30 giugno 2011, in
conseguenza dell’ovvia esclusione delle riserve negative residuano:
- Riserva per sovrapprezzi di emissione: pari a Euro 1,52 milioni, al 30.06.2011 risulta
interamente indistribuibile poiché la riserva legale è inferiore al 20% del capitale sociale;
- Riserva legale: pari a Euro 458 mila, interamente indistribuibile;
- Riserva da valutazione: pari a Euro 71 mila, interamente indistribuibile.
Voce 180 ‘’Utile/perdita di esercizio’’
La voce ricomprende il risultato di periodo al 30.06.2011, pari a una perdita di Euro 6.180.349.
La perdita base per azione risulta quindi pari a Euro 0,121, e coincide con la perdita per azione
diluita, in quanto non vi sono opzioni esercitabili che possano diluire il capitale sociale.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
95
PARTE C – INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO
Sezione 1 – Interessi – Voci 10 e 20
1.1 “Composizione della voce 10 “Interessi attivi e proventi assimilati”
Voci/Forme tecniche
Titoli di
debito
Altre
operazioni
Finanziamenti
1. Attività finanziarie detenute per la
negoziazione
2. Attività finanziarie al fair value
3. Attività finanziarie disponibili per la
vendita
4. Attività finanziarie detenute sino
alla scadenza
5. Crediti
5.1 Crediti verso Banche
5.2 Crediti verso enti finanziari
5.3 Crediti verso clientela
6. Altre attività
7. Derivati di copertura
460.931
Totale
30.06.2011
497.197
83.012
-
505.115
44.067
117
460.931
-
44.184
505.115
508.731
44.184
44.067
117
460.931
Totale
460.931
Totale
30.06.2010
414.185
11.534
Gli interessi attivi sono rappresentati principalmente sia dai proventi di competenza derivanti dalla
gestione finanziaria della liquidità detenuta su conti correnti e depositi bancari, pari a Euro 44.067,
sia dai proventi di competenza derivanti dai finanziamenti concessi a Sotov Corporation S.r.l., Screen
Group S.p.A. e Samia S.p.A., pari a complessivi Euro 460.931.
1.3 “Composizione della voce 20 “Interessi passivi e oneri assimilati”
Finanziamenti
Titoli
Totale
30.06.2011
Altro
Voci/Forme tecniche
1. Debiti verso banche
2. Debiti verso enti finanziari
57
Totale
30.06.2010
57
33
1.123.157
1.266.778
1.123.214
1.266.811
3. Debiti verso clientela
4. Titoli in circolazione
1.123.157
5. Passività finanziarie di negoziazione
6. Passività finanziarie al fair value
7. Altre passività
8. Derivati di copertura
Totale
1.123.157
57
Gli interessi passivi sono rappresentati principalmente dagli oneri di competenza del periodo con
riferimento al Prestito Obbligazionario Convertibile, calcolati al tasso interno di rendimento e pari
ad un importo di Euro 1,1 milioni.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
96
Sezione 2 – Commissioni – Voci 30 e 40
2.2 “Composizione della voce 40 “Commissioni passive”
30.06.2011
30.06.2010
Voci
1. Garanzie ricevute
-
-
2. Distribuzione di servizi da terzi
-
-
3. Servizi di incasso e pagamento
-
-
4. Altre commissioni
-
2.500
Totale
-
2.500
Sezione 3 – Dividendi e proventi simili – Voce 50
3.1 “Composizione della voce 50 “Dividendi e proventi simili”
Voci/Proventi
30.06.2011
Proventi da
Dividendi
quote di OICR
1. Attività finanziarie detenute per la
negoziazione
2. Attività finanziarie disponibili per la vendita
30.06.2010
Proventi da
Dividendi
quote di OICR
-
-
-
-
77.190
-
59.760
-
3. Attività finanziarie al fair value
-
-
-
-
4. Partecipazioni:
- 4.1 per attività di merchant banking
- 4.2 per altre attività
-
-
-
-
77.190
-
Totale
59.760
-
Gli importi al 30.06.2011 si riferiscono interamente al dividendo incassato nel periodo di
riferimento e distribuito dalla partecipata Area Impianti S.p.A. in relazione al risultato di esercizio
2010.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
97
Sezione 6 – Risultato netto delle attività e delle passività finanziarie al fair value – Voce 80
6.1 “Composizione della voce 80 “Risultato netto delle attività e delle passività finanziarie al
fair value”
Plusvalenze
Voci/Componenti reddituali
Utili da
realizzo
Minusvalenze
Perdite da
realizzo
Risultato netto
1. Attività finanziarie
1.1 Titoli di debito
1.2 Titoli di capitale e quote di O.I.C.R.
3.492
(180.903)
(177.411)
3.492
(180.903)
(177.411)
1.3. Finanziamenti
1.4 Altre attività
3. Passività finanziarie
3.1 Debiti
3.2 Titoli di debito
3.3. Altre passività
Totale
La voce ricomprende interamente il risultato della valutazione al fair value delle azioni Arkimedica
S.p.A. (pari a una minusvalenza di Euro 180.903) e delle azioni Bioera S.p.A. (pari a una
plusvalenza di Euro 3.492), le prime valorizzate al prezzo di chiusura dell’ultimo giorno di borsa
aperta del periodo, le seconde valorizzate al prezzo di cessione come perfezionata nel mese di luglio
2011.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
98
Sezione 7 – Utile (Perdita) da cessione o riacquisto- Voce 90
7.1 Composizione della voce 90 “Utile (perdita) da cessione o riacquisto di attività finanziarie
disponibili per la vendita e passività finanziarie’’
Totale
30.06.2011
Utile
Perdita
Voci/Componenti reddituali
Totale
30.06.2010
Risultato
Netto
Utile
Perdita
Risultato
Netto
Attività finanziarie
1.1 Crediti
1.2 Attività disponibili per la
vendita
1.3 Attività detenute sino a
scadenza
Totale
50.000
50.000
-
-
50.000
50.000
-
-
50.000
50.000
-
-
Passività finanziarie
2.1 Debiti
2.2. Titoli in circolazione
Totale
Totale
Gli importi al 30.06.2011 si riferiscono esclusivamente all’utile da realizzo derivante dalla cessione
dell’investimento in DVR&C S.p.A. per Euro 50 mila, calcolato come differenza fra importo
incassato e valore di carico in essere a seguito di valutazione dell’investimento effettuata a bilancio
2010.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
99
Sezione 8 – Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento - Voce 100
8.2 “Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di attività finanziarie disponibili
per la vendita e altre operazioni finanziarie”
Rettifiche di
valore
Voci/Rettifiche
1. Titoli di debito
2. Titoli di capitale e quote di O.I.C.R.
3.834.455
Riprese di
valore
Totale
30.06.2011
3.834.455
3. Altre operazioni finanziarie
Totale
30.06.2010
2.759.114
-
Totale
3.834.455
3.834.455
2.759.114
La voce ricomprende:
- le rettifiche di valore per complessivi Euro 3,8 milioni apportate nel periodo in relazione alle
attività disponibili per la vendita.
Si è provveduto a rettificare il valore di bilancio delle partecipazioni detenute in Sotov
Corporation S.r.l. (per Euro 100 mila), Queso S.r.l./Gruppo Zappalà (per Euro 1,2 milioni), Zenit
SGR S.p.A. (per Euro 240 mila) e Trafomec International S.r.l. (per Euro 300 mila) nonchè degli
investimenti nei fondi Cape Natixis Due (per Euro 1,1 milioni), Cape Regione Siciliana (per Euro
878 mila) e Domani Sereno Real Estate (per Euro 15 mila).
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
100
Sezione 9 - Spese Amministrative - Voce 110
9.1 Composizione della voce 110.a “Spese per il personale”
Voci
1.
a)
b)
e)
h)
Personale dipendente
salari e stipendi
oneri sociali
accantonamento al trattamento di fine rapporto del personale
altre spese
2.
Altro personale in attività
3.
Amministratori e Sindaci
4.
Totale
30.06.2011
Totale
30.06.2010
128.664
71.003
52.889*
4.378
394
92.628
53.008
35.544*
3.744
332
-
-
308.291
258.240
Personale collocato a riposo
-
-
5.
Recuperi di spesa per dipendenti distaccati presso altre aziende
-
-
6.
Rimborsi di spesa per dipendenti distaccati presso la società
-
-
436.955
350.868
Totale
* Comprensivi degli oneri sociali di pertinenza dei componenti il Consiglio di Amministrazione.
La voce ‘Personale dipendente’ ricomprende gli stipendi corrisposti ai dipendenti della Società, oltre
ai relativi oneri sociali ed all’accantonamento al fondo trattamento di fine rapporto.
La voce ‘Amministratori e Sindaci’ ricomprende sia gli emolumenti corrisposti che da corrispondere
ai componenti del Consiglio di Amministrazione alla data del 30 giugno 2011 sia i compensi di
competenza stanziati a favore dei componenti del Collegio Sindacale alla data del 30 giugno 2011.
9.2 Numero medio dei dipendenti ripartiti per categoria
Al 30 giugno 2011 la Società ha assunto 2 dipendenti, 1 con inquadramento dirigenziale e 1 con
inquadramento impiegatizio.
9.3 Composizione della voce 110.b “Altre spese amministrative”
Voci
- società di revisione
- amministrative e contabili
- consulenze
- affitto
- legali e notarili
Totale 30.06.2011
Totale 30.06.2010
49.000
21.000
41.849
42.000
234.808
186.007
60.000
60.000
407.740
47.420
- pubblicità e inserzioni
2.940
21.448
- cancelleria e stampati
824
6.938
- assicurazioni
29.660
14.283
- altre spese
149.689
109.021
Totale
955.661
528.966
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
101
Sezione 10 – Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali - Voce 120
10.1 Composizione della voce 120 “Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali”
Ammortamento
2. Attività ad uso funzionale:
1.1 di proprietà
f)
Terreni
g) Fabbricati
h) Mobili
i)
Strumentali
j)
Altri
1.2
f)
g)
h)
i)
j)
Rettifiche di
valore per
deterioramento
Riprese di
valore
Risultato netto
553
-
553
553
-
553
553
-
553
553
-
553
acquisite in leasing finanziario
Terreni
Fabbricati
Mobili
Strumentali
Altri
Totale
Sezione 11 – Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali - Voce 130
11.1 Composizione della voce 130 “Rettifiche/riprese di valore nette su attività
immateriali’’
Voci/Rettifiche e riprese di valore
Ammortamento
Rettifiche di valore
per deterioramento
Riprese di
valore
Risultato
Netto
1. Avviamento
2. Altre Attività immateriali
2.118
2.118
2.1 di proprietà
2.118
2.118
2.118
2.118
2.2 acquisite in leasing finanziario
Totale
Sezione 14 – Altri proventi e oneri di gestione - Voce 160
14.1 Composizione della voce 160 “Altri proventi e oneri di gestione”
La voce è principalmente composta da proventi riferiti a sopravvenienze attive per Euro 2 mila, da
oneri riferiti a sopravvenienze passive per Euro 19 mila e da onere riferito a minusvalenza da
cessione dell’automezzo aziendale per Euro 7 mila.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
102
Sezione 15 – Utili (perdite) delle partecipazioni - Voce 170
15.1 Composizione della voce 170 “Utili (perdite) delle partecipazioni”
Totale 30.06.2011
Totale 30.06.2010
Voci
1. Proventi
-
-
415.577
-
415.577
-
415.577
-
1.1 Rivalutazioni
1.2 Utili da cessione
1.3 Riprese di valore
1.4 Altri proventi
2. Oneri
2.1 Svalutazioni
2.2 Perdite da cessione
2.3 Rettifiche di valore da deterioramento
2.4 Altri oneri
Risultato Netto
Le perdite su partecipazioni si riferiscono alla rettifica di valore per Euro 416 mila apportata in sede
di chiusura della Relazione Semestrale al 30.06.2011 con riferimento alla controllata CLT S.r.l.,
come descritto in precedenza nel presente documento.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
103
Sezione 17 - Imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività corrente - Voce 190
17.1 Composizione della voce 190 “Imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività
corrente”
Totale
30.06.2011
1. Imposte correnti
Totale
30.06.2010
-
2. Variazioni delle imposte correnti
dei precedenti esercizi
3. Riduzione delle imposte correnti
dell'esercizio
4. Variazione delle imposte anticipate
5. Variazioni delle imposte differite
Imposte di competenza dell'esercizio
(157.486)
(876.663)
-
44.132
(157.486)
(832.531)
La voce ricomprende lo storno delle imposte anticipate iscritte in precedenza e ricondotto a voce
propria, effettuato sulla base della valutazione da parte degli Amministratori di Cape Live di
insussistenza delle prospettive di recuperabilità nei limiti temporali della normativa di riferimento,
per un importo pari a Euro 140 mila.
La voce ricomprende inoltre la contabilizzazione delle attività fiscali anticipate derivanti
dall’esercizio da parte di Cape Live dell’opzione per aderire all’istituto del consolidato fiscale
nazionale, in qualità di consolidante con la controllata Samia S.p.A. e con riferimento al triennio
2011-2013.
L’esercizio di tale opzione e la conseguente adesione, che permette di compensare le perdite fiscali
di Cape Live con i redditi imponibili positivi prodotti da Samia S.p.A., ha comportato ad inizio luglio
2011 l’incasso da parte di Cape Live dalla controllata Samia S.p.A. di un importo pari ad Euro 297
mila quale primo acconto Ires.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
104
PARTE D - ALTRE INFORMAZIONI
Sezione 1 – Riferimenti specifici sulle attività svolte
Cape Live è una investment company, avente quindi come oggetto l’attività di investimento in fondi
chiusi di investimento mobiliare e/o immobiliare ed in società, imprese o altre entità, quotate e non
quotate, italiane o estere, selezionate dal management della Società.
Alla data di chiusura del periodo in oggetto e di redazione del presente bilancio semestrale non sono
state poste in essere operazioni di leasing finanziario, factoring e cessioni di crediti, credito al
consumo, cartolarizzazione di crediti.
Per le informazioni sulle attività di investimento effettuate nel corso del periodo ed alla data di
redazione del presente bilancio semestrale si rinvia a quanto riportato nella Relazione degli
Amministratori sulla Gestione.
D. Garanzie e impegni
Attività di investimento in Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio
1) Cape Natixis Due: in data 19 luglio 2007 la Società ha deliberato di investire nel fondo chiuso
mobiliare Cape Natixis Due, secondo fondo gestito da Cape Natixis SGR S.p.A. e operativo dal 2
luglio 2007, la somma complessiva pari ad Euro 22 milioni. Alla data del 30 giugno 2011 la
quota di impegni richiamati, di competenza della Società, ammonta ad Euro 14 milioni a fronte
di 17 investimenti effettuati dal fondo, di cui Euro 265 mila nel corso dell’anno 2011.
Al 30.06.2011 residuano dunque ulteriori impegni per Euro 8 milioni.
2) Cape Regione Siciliana: in data 17 dicembre 2007 la Società ha deliberato di investire nel fondo
chiuso mobiliare Cape Regione Siciliana, gestito da Cape Regione Siciliana SGR S.p.A. a seguito
di approvazione da parte di Banca d’Italia in data 22 novembre 2007, la somma complessiva pari
ad Euro 8,5 milioni, in seguito portata a Euro 12,2 milioni a fine anno 2008 ed attualmente
ridotta a seguito di acquisto quote da parte di nuovi investitori a Euro 11,7 milioni. Alla data del
30 giugno 2011 la quota di impegni richiamati, di competenza della Società, ammonta ad Euro
5,9 milioni a fronte di 5 investimenti effettuati dal fondo, di cui Euro 452 mila nel corso dell’anno
2011.
Al 30.06.2011 residuano dunque ulteriori impegni per Euro 5,8 milioni.
3) Equilybra Capital Partners S.p.A.: nel mese di giugno 2008 la Società ha deliberato un
committment pari a Euro 5 milioni in Equilybra Capital Partners S.p.A., veicolo di investimento
operante nel segmento delle piccole imprese, quotate e non quotate.
Alla data del 30 giugno 2011 gli importi versati risultano pari a Euro 1,975 milioni,
corrispondenti alle somme versate a titolo di sottoscrizione azioni della Società e di primo,
secondo, terzo, quarto, quinto, sesto e settimo versamento ai sensi dell’accordo di coinvestimento.
Al 30.06.2011 residuano dunque ulteriori impegni per Euro 3 milioni.
Attività di investimento diretto e di impiego di liquidità
1) Trend Group S.p.A.: in data 27 settembre 2007 Cape Live ha acquisito, mediante la società CLT
S.r.l., costituita e controllata al 100% da Cape Live stessa, una partecipazione pari al 17,5% del
capitale sociale di Trend Group S.p.A., società di Vicenza specializzata nella produzione di
mosaici e agglomerati artistici. L’operazione è stata perfezionata mediante un investimento in
equity pari a Euro 5,3 milioni ed una linea di debito in capo a CLT S.r.l. fornita da Interbanca
S.p.A. per un importo pari a Euro 10,6 milioni.
Contestualmente al perfezionamento del trasferimento delle azioni, Cape Live e CLT S.r.l. da un
lato ed i proprietari attuali del 60% del capitale sociale di Trend Group S.p.A. dall’altro (la
famiglia facente capo a Giuseppe Bisazza, attraverso la società semplice Finpi) hanno definito le
strategie di proseguimento dell’investimento, che attualmente sono formalizzate in un accordo
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
105
che prevede diverse possibili soluzioni a determinate condizioni (dall’esercizio da parte di Cape
Live dell’opzione put a vendere la partecipazione detenuta tramite CLT S.r.l., alla facoltà in capo
a Finpi di richiedere una fusione per incorporazione di CLT S.r.l. in Trend Group S.p.A.,
all’esercizio da parte di Cape Live dell’opzione put a vendere la partecipazione detenuta
direttamente in Trend Group S.p.A. a seguito della fusione prima menzionata, alla facoltà in
capo a Cape Live di stabilizzare la propria partecipazione nel capitale di Trend Group S.p.A.).
Nel mese di settembre 2010 sono andati in scadenza gli accordi contrattuali sopra riepilogati e
contestualmente è scaduto il finanziamento concesso da GE Capital al veicolo CLT S.r.l..
CLT ha pertanto esercitato, nei termini contrattualmente previsti, l’opzione put a vendere la
partecipazione detenuta in Trend Group S.p.A. per un corrispettivo pari a Euro 21,2 milioni
(comprensivo del rendimento contrattualmente previsto, mai contabilizzato a bilancio).
Nel mese di ottobre 2010 GE Capital ha richiesto a CLT S.r.l. il rientro del proprio credito per un
importo complessivo pari a Euro 12,2 milioni (comprensivo degli interessi capitalizzati).
A favore di CLT S.r.l. Cape Live nel mese di gennaio 2011 ha rilasciato fidejussione con la quale
si è impegnata a subentrare a tutti gli obblighi assunti dalla prima nei confronti di GE Capital
nel caso in cui la propria partecipata sia inadempiente.
Alla data di redazione del presente documento il corrispettivo previsto derivante dall’esercizio
della put in oggetto non è stato liquidato dalla controparte, anche a seguito del mancato
riconoscimento da parte di quest’ultima della validità dell’esercizio dell’opzione put di cui in
precedenza.
Cape Live pertanto si è affidata a propri legali, aprendo una procedura di arbitrato al fine di
vedere confermata la validità dell’esercizio dell’opzione put e di vedere soddisfatte le proprie
ragioni di credito.
CLT ha inoltre stipulato con GE Capital, a seguito di negoziazione condotta dalla controllante
Cape Live, un accordo di stand still, mediante il quale GE Capital si è impegnata fino al 24
maggio 2011 sia a non richiedere a CLT il rimborso in linea capitale oltre interessi capitalizzati e
di mora del finanziamento scaduto, sia a non escutere la garanzia fideiussoria prestata da Cape
Live a favore di CLT, sia a non richiedere a CLT e Cape Live la costituzione di ulteriori vincoli a
garanzia del finanziamento in oggetto.
L’accordo di stand still di cui al paragrafo precedente, successivamente prorogato fino al 30
giugno 2011, risulta attualmente scaduto e non rinnovato.
Allo stato attuale le trattative fra CLT/Cape Live e Ge Capital, volte a perfezionare un accordo di
ristrutturazione del debito scaduto compatibile con l’evoluzione dell’investimento di Cape Live in
Trend Group e la conseguente tempistica di flussi di cassa quali ritorni da rimborso capitale
investito e corresponsione di rendimento, prevedono che sino al 10 settembre 2011 GE Capital
non svolga alcuna azione legale a tutela del proprio credito derivante dalla fideiussione in
oggetto. Entro tale termine Cape Live dovrà sottoporre a GE Capital un piano di rimborso del
debito CLT da discutere ed approfondire tra le parti.
In applicazione dei principi contabili internazionali, Cape Live permane a giudicare il rischio
connesso all’effettivo esborso a seguito di eventuale escussione della fidejussione di cui in
precedenza (per un importo che alla data di riferimento risulta pari a oltre Euro 12 milioni) come
attualmente ‘possibile’. Pertanto a seguito di tale valutazione, mentre si provvede a fornire nel
presente documento evidenza in merito alla tematica in oggetto, Cape Live non ha effettuato in
sede di redazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011 alcuno stanziamento a
fondo rischi nel passivo di Stato Patrimoniale, con relativo accantonamento quale costo di Conto
Economico, in attesa e nell’ottica di sviluppi favorevoli.
Sono parimenti in corso contatti avanzati fra CLT/Cape Live e Finpi/Giuseppe Bisazza al fine di
raggiungere una soluzione alla controversia in essere mediante la ridefinizione e ristrutturazione
in ottica proficua per Cape Live dell’investimento in oggetto, al fine di perseguire il ritorno
economico dell’operazione come stabilito.
2) Samia S.p.A.: Nel mese di luglio 2010 Cape Live ha erogato alla controllata Samia S.p.A. un
finanziamento soci della durata di 6 anni ed avente corresponsione semestrale degli interessi,
per un importo pari a Euro 3 milioni.
L’erogazione in oggetto si inserisce in una più ampia operazione di ristrutturazione del debito
bancario in carico a Samia S.p.A., che in particolare ha consentito, tramite stipulazione di
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
106
mutuo ipotecario per Euro 9 milioni con primario istituto bancario e concessione del
finanziamento soci di cui sopra, la riduzione ad Euro 18 milioni del finanziamento concesso nel
2008 da primari istituti bancari italiani ai fini del perfezionamento dell’operazione di leverage
buy-out per l’acquisizione di Samia S.p.A. da parte di Cape Live.
Sempre nell’ambito dell’operazione di ristrutturazione del debito di cui in precedenza, nel mese
di luglio 2010 Cape Live ha concesso fidejussione a favore di Samia S.p.A. per Euro 3 milioni
all’istituto di credito che ha erogato il mutuo ipotecario, impegnandosi con lo stesso istituto a
mantenere per 2 anni (quindi fino a luglio 2012) un investimento pari a Euro 3 milioni in
strumenti finanziari promossi dall’istituto di credito medesimo.
Tale investimento si è concretizzato nella sottoscrizione di una polizza di capitalizzazione a
premio unico, e peraltro è stato formalmente previsto che decorsi i 2 anni di vincolo l’impegno di
investimento da parte di Cape Live sarà rinnovato qualora Samia non rispetti determinati
covenants riferiti al bilancio chiuso al 31.12.2011.
Infine Cape Live si è impegnata con gli istituti di credito che nel 2008 hanno erogato a Samia
S.p.A. il finanziamento ai fini del perfezionamento dell’operazione di acquisizione in modalità
leverage buy-out ad effettuare un aumento di capitale o ad erogare un finanziamento soci alla
controllata Samia S.p.A. per un importo pari a Euro 1 milione, nel caso in cui quest’ultima non
rispetti determinati covenants riferiti al bilancio chiuso al 31.12.2011.
In data 18 maggio 2011 l’Assemblea dei Soci di Samia S.p.A., alla luce dell’approvazione del
bilancio di esercizio al 31.12.2010 che presenta una perdita di periodo tale da porre la società
nella fattispecie di cui all’art. 2446 c.c., ha deliberato di abbattere il capitale per tutte le perdite e
di richiedere ai Soci una ricapitalizzazione a copertura perdite per complessivi Euro 5,379
milioni.
Cape Live partecipa a tale operazione con un apporto complessivo di Euro 4 milioni, di cui Euro
3 milioni quale conversione a fondo copertura perdite del finanziamento concesso a Samia S.p.A.
nel mese di luglio 2010 ed Euro 1 milione quale ulteriore versamento a fondo copertura perdite,
anche al fine di rispettare in tal modo gli impegni di contingent equity di cui in precedenza.
Alla data di riferimento della presente Relazione è stata perfezionata la conversione del
finanziamento soci, mentre il relativo incasso da parte di Cape Live degli interessi attivi
complessivi maturati alla data di conversione, per un importo pari a Euro 216 mila, è avvenuto
ad inizio luglio 2011.
Per quanto riguarda il residuo impegno al versamento pari a Euro 1 milione, l’operazione verrà
perfezionata a seguito di capienza della disponibilità di cassa da parte di Cape Live, ottenuta
mediante la possibile cessione di asset di portafoglio, il rientro della posizione creditoria vantata
verso Banca MB S.p.A. oppure la disponibilità di linee di credito quale anticipo sulla posizione
creditoria stessa.
Nel mese di luglio 2008 la Società ha ottenuto da parte di un primario istituto bancario italiano la
concessione di una linea di credito stand-by pari a Euro 2,5 milioni, con garanzia rappresentata
dalla concessione di pegno sulla totalità delle azioni Area Impianti in portafoglio.
Tale linea di credito è stata rinnovata a fine 2009 per un importo pari a Euro 1,5 milioni ed identica
garanzia.
La linea di credito in oggetto risulta peraltro aperta ma non disponibile, ed è attualmente in fase di
rinegoziazione.
Si ricorda come la totalità delle azioni detenute in Samia S.p.A. sia stata concessa in pegno agli
istituti bancari che hanno erogato il finanziamento al fine di permettere l’operazione di acquisizione
tramite leverage buy-out da parte di Cape Live.
Parimenti la totalità delle azioni detenute in CLT S.r.l. è stata concessa in pegno all’istituto bancario
che ha erogato il finanziamento al fine di permettere l’operazione di acquisizione tramite leverage
buy-out da parte di Cape Live.
Sezione 2 – Operazioni di cartolarizzazione
Alla data di chiusura del periodo in oggetto e di redazione del presente bilancio semestrale non sono
state poste in essere operazioni di cartolarizzazione.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
107
Sezione 3 – Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura
In considerazione sia dell’attività di investimento svolta, sia della natura delle operazioni effettuate e
relativi investimenti in portafoglio, sia delle caratteristiche della forma di indebitamento in essere, si
ritiene che la società non sia esposta in misura significativa ai rischi finanziari rappresentati da:
rischio di prezzo e rischio di cambio.
Per quanto riguarda i rischi di credito ed operativi, segnatamente i rischi di insolvenza/default e di
mercato, non si ritiene di segnalare nulla oltre ai rischi impliciti e connaturati all’attività di
investimento e finanziamento effettuata ed oltre a quanto già descritto in precedenza, anche con
riguardo al rischio di mancato rispetto dei covenants in essere in relazione alla conclusione di
operazioni di investimento sfruttando la leva finanziaria sulle società target.
Si ricorda come l’orizzonte temporale di investimento sia pari a 3-5 anni, ferma restando
l’opportunità di sfruttare vantaggiose opportunità di disinvestimento che si dovessero concretizzare
in tempi minori.
La Società intende rafforzare il monitoraggio dell’andamento gestionale ed economico delle aziende
in portafoglio, in modo da prevenire eventuali situazioni di debolezza oltre a quelle già in essere e
apportare gli interventi opportuni.
In merito al rischio di liquidità ed alla relativa politica di copertura, si rimanda a quanto descritto in
precedenza con riferimento alla continuità aziendale. Si sottolinea come il rischio di liquidità
derivante dal fabbisogno di cassa sia oggetto di pianificazione finanziaria, in modo da
ricomprendere l’avvio della riduzione degli impegni residui di investimento in essere nei fondi in
portafoglio nonché un’attività di recognition in merito alla cessione di assets del proprio portafoglio
investimenti.
Si evidenzia come il flusso di cassa necessario per ripagare il debito contratto attraverso l’emissione
del Prestito Obbligazionario Convertibile nel mese di luglio 2009, nell’ipotesi di mancata conversione
alla scadenza di luglio 2014, deriverà dalla liquidità disponibile e dai proventi risultanti dai futuri
disinvestimenti di portafoglio, sulla base di previsioni di cash flow che saranno rivedute in maniera
periodica.
Cape Live non ha ritenuto di doversi coprire dal rischio di tasso collegato alla corresponsione della
cedola annuale nella misura fissa del 5%.
Per quanto attiene alle informazioni sul personale, si segnala l’assenza di responsabilità aziendale
su eventi quali decessi, infortuni gravi, malattie professionali e cause di mobbing, non essendosi
verificata alcuna delle fattispecie in oggetto.
Per quanto attiene alle informazioni sull’ambiente, stante l’operatività della Società non si
segnalano danni e sanzioni ad essi riconducibili.
Sezione 4 – Informazioni sul patrimonio
Alla luce della perdita di esercizio 2010 pari a Euro 29,8 milioni e della perdita di periodo pari a
Euro 6,2 milioni, come dettagliata in precedenza nella presente relazione, il patrimonio netto di
Cape Live al 30.06.2011 ammonta ad Euro 23,6 milioni, contro Euro 51 milioni di capitale sociale.
Cape Live ricade quindi nella fattispecie prevista dall’art. 2446 Codice Civile.
In data 13 luglio 2011 l’Assemblea degli Azionisti di Cape Live ha deliberato l’approvazione del
bilancio di esercizio 2010, che presenta una perdita pari a Euro 29,8 milioni, nonché il rinvio a
nuovo delle perdite.
Come specificato nella Relazione degli Amministratori sulle proposte concernenti le materie poste
all’ordine del giorno della predetta Assemblea, l’azione del Consiglio di Amministrazione di Cape
Live nel corso dell’anno sarà volta a monitorare il risultato da conto economico in modo da
verificare che il patrimonio netto possa ritornare oltre i due terzi del capitale sociale.
Qualora entro fine anno non fosse possibile raggiungere tale risultato, il Consiglio di
Amministrazione proporrà una strategia alternativa da sottoporre ad una convocanda Assemblea
Straordinaria degli Azionisti consistente nella riduzione del capitale sociale a un valore nominale
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
108
arrotondato indicativamente compreso fra il 30% ed il 50% del capitale attuale, accantonando la
parte residua del patrimonio netto a riserva straordinaria.
Si evidenzia come la Società non sia soggetta alle disposizioni inerenti il Patrimonio di Vigilanza, in
quanto iscritta esclusivamente all’art. 106 del D. Lgs. 1° settembre 1993, n. 385 (Testo Unico
Bancario).
4.1.2.1 Patrimonio dell’impresa: composizione
Voci/Valori
30.06.2011
1. Capitale
2. Sovrapprezzi di emissione
31.12.2010
51.000.000
51.000.000
1.520.000
1.520.000
457.817
457.817
(23.547.045)
6.261.412
(1.261.156)
(1.261.156)
70.587
(296.602)
-
-
1.563.681
1.563.681
(6.180.349)
(29.808.457)
23.623.535
29.436.695
3. Riserve
- di utili
a) legale
b) statutaria
c) azioni proprie
d) altre
- altre
4. (azioni proprie)
5. Riserve da valutazione
- Attività finanziarie disponibili per la vendita
- Attività materiali
- Attività immateriali
- Copertura di investimenti esteri
- Copertura dei flussi finanziari
- Differenze di cambio
- Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione
- Leggi speciali di rivalutazione
- Utili/perdite attuariali relativi a piani previdenziali a benefici definiti
- Quota delle riserve da valutazione relative a partecipazioni valutate al
patrimonio netto
6. Strumenti di capitale
7. Utile (perdita) di esercizio
Totale
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
109
4.1.2.2 Riserve da valutazione delle attività finanziarie disponibili per la vendita:
composizione
Totale 30.06.2011
Totale 31.12.2010
Attività/Valori
Riserva positiva
Riserva negativa
Riserva positiva
Riserva negativa
1. Titoli di debito
2. Titoli di capitale
(321.872)
3. Quote di O.I.C.R.
4. Finanziamenti/
Altre attività
Totale
70.587
25.270
70.587
25.270
(321.872)
4.1.2.3 Riserve da valutazione delle attività finanziarie disponibili per la vendita: variazione
annue
Titoli di debito
1. Esistenze iniziali
2. Variazioni positive
Titoli di capitale
Quote di O.I.C.R.
Finanziamenti/
Altre attività
(321.872)
25.270
321.872
45.317
2.1 incrementi di fair value
45.317
2.2 rigiro a conto economico di
riserve negative
321.872
- da deterioramento
321.872
- da realizzo
2.3 altre variazioni
3. Variazioni negative
3.1 riduzioni di fair value
3.2 rettifiche da deterioramento
3.3 rigiro a conto economico da
riserve positive: da realizzo
3.4 altre variazioni
4. Rimanenze finali
-
70.587
Sezione 5 – Prospetto analitico della redditività complessiva
Si rimanda al Prospetto riportato in precedenza.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
110
Sezione 6 – Operazioni con parti correlate
6.1 Informazioni sui compensi dei dirigenti con responsabilità strategica
Al 30 giugno 2011 non sono stati determinati piani di stock option aventi come beneficiari
Consiglieri di Amministrazione e Dirigenti.
Alla data di redazione della presente relazione, le azioni possedute dagli attuali componenti del
Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, per via indiretta o indiretta, sono riepilogate
come segue:
•
•
•
•
•
Michele Bargauan, Amministratore Delegato, nr. 1.679.997 azioni, pari al 3,294% del capitale
sociale;
Emanuele Carluccio, Amministratore, nr. 1.205.570 azioni, pari al 2,36% del capitale sociale,
detenute sia direttamente (in nr. pari a 895.530 azioni) sia dalla coniuge Valentini Silvia
Marcella (in nr. pari a 310.040 azioni);
Fulvio Bonelli, Amministratore, nr. 181.000, pari allo 0,355% del capitale sociale;
Giorgio Ravazzolo, Sindaco Effettivo, nr. 300.000 azioni, pari allo 0,59 % del capitale sociale,
detenute sia direttamente sia dalla coniuge Carla Rettondini;
Savio Gariboldi, Sindaco Effettivo, nr. 80.000 azioni, pari allo 0,16% del capitale sociale,
detenute sia direttamente che dalla coniuge Anna Ossola e dalla figlia Valentina Gariboldi.
Si evidenzia inoltre come la società Cimino & Associati Private Equity S.p.A. (la cui compagine
sociale è formata fra gli altri dal Sindaco Effettivo Giorgio Ravazzolo e moglie per il 2%): possieda nr.
400.000 azioni, pari allo 0,78% del capitale sociale.
Si evidenzia infine come la società Cape Live Team Società Semplice (i cui soci ricomprendono, fra
gli altri, alcuni ex Amministratori di Cape Live ed il Dirigente Preposto Contabile) possieda nr.
200.000 azioni di categoria ‘B’, pari allo 0,39% del capitale sociale e corrispondenti al 100% delle
azioni categoria ‘B’ in circolazione.
Al 30.06.2011 sono stati stanziati a Conto Economico compensi agli Amministratori (sia
attualmente in carica come da nomina dell’Assemblea degli Azionisti nel mese di febbraio 2011 sia
precedenti) per un importo di competenza pari a Euro 218 mila, di cui Euro 105 mila già versati.
A favore del Collegio Sindacale è stato stanziato a Conto Economico un compenso complessivo
(quota di competenza del periodo in oggetto) pari a Euro 90 mila, interamente da corrispondere.
6.2 Crediti e garanzie rilasciate a favore di amministratori e sindaci
La società non ha rilasciato crediti e garanzie a favore di amministratori e sindaci.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
111
6.3 Informazioni sulle transazioni con parti correlate
In data 1 gennaio 2009 sono stati stipulati due contratti annuali rispettivamente per consulenza e
somministrazione di servizi con Cape Natixis SGR S.p.A., controllata al 51% da Cimino & Associati
Private Equity S.p.A.. Tali contratti riguardano sia la fornitura dei servizi di ufficio (uffici, sale
riunioni, struttura segretariale e informatica) sia quelli di consulenza (struttura di analisti di diversi
livelli) nell’attività di valutazione delle opportunità di investimento.
La quota di costi di competenza per il periodo di riferimento in relazione a tali fattispecie, pari a
complessivi Euro 102 mila, è stata interamente stanziata nel presente bilancio semestrale.
Cape Live ha inoltre la propria sede in affitto in immobile di proprietà di Cimino & Associati Private
Equity S.p.A..
La quota di costi di competenza per il periodo di riferimento in relazione a tale fattispecie, pari a
complessivi Euro 60 mila, è stata parimenti interamente stanziata nel presente bilancio semestrale.
Peraltro si segnala come il contratto di consulenza di cui sopra sia stato disdettato a luglio 2011,
mentre il contratto di affitto è in corso di ridefinizione.
Per quanto riguarda le operazioni di investimento e di impiego di liquidità effettuate da Cape Live
aventi legami con parti correlate, si rimanda alle descrizioni delle operazioni di investimento
descritte in precedenza ed a quanto riportato in seguito in Nota Integrativa, segnatamente con
riguardo a:
• attività di investimento nel fondo chiuso Cape Natixis Due;
• attività di investimento nel fondo chiuso Cape Regione Siciliana;
• attività di investimento nel fondo chiuso Domani Sereno Real Estate;
• investimento iniziale e successiva gestione in Samia S.p.A.;
• investimento in CLT S.r.l.;
• investimento in CB S.p.A.;
• investimento in Queso S.r.l.;
• investimento in Helio Capital S.p.A.;
• investimento in Sotov Corporation S.r.l.;
• investimento in Trafomec S.p.A.;
• investimento in Arkimedica S.p.A.;
• finanziamento bridge concesso a Screen Group S.p.A..
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
112
Nelle tabelle seguenti si riportano i rapporti patrimoniali ed economici intercorsi con parti correlate
nel periodo di riferimento, con i relativi effetti sulla situazione di bilancio semestrale Cape Live.
Rapporti patrimoniali - attivo
Parte correlata
Crediti
Altre attività
266.329
296.884
7.236.232
361.816
Controllate
Amministratori/
Sindaci
Altre
Rapporti patrimoniali – passivo
Parte correlata
Altre passività
Controllate
Amministratori/
Sindaci
203.172
Altre
132.000
Rapporti economici
Parte correlata
Interessi attivi
Spese personale/
Amministrative –
Imposte
108.692
296.884
Controllate
Amministratori/Sindaci
Altre
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
308.291
352.239
162.000
113
Effetti delle operazioni con parti correlate sulla situazione patrimoniale - attivo
Crediti
Altre attività
Con parti correlate (A)
7.502.561
658.700
Totale Bilancio 30.06.2011 (B)
15.042.888
733.661
49,87
89,78
Incidenza % (A/B*100)
Effetti delle operazioni con parti correlate sulla situazione patrimoniale - passivo
Altre passività
Con parti correlate (A)
335.172
Totale Bilancio 30.06.2011 (B)
815.610
Incidenza % (A/B*100)
41,09
Effetti delle operazioni con parti correlate sulla situazione economica
Interessi attivi
Spese personale/
Amministrative –
Imposte
Con parti correlate (A)
460.931
767.175
Totale Bilancio 30.06.2011 (B)
505.115
1.235.130
91,25
62,11
Incidenza % (A/B*100)
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
114
Sezione 7 – Altri dettagli informativi
7.1 Numero dipendenti
Al 30 giugno 2011 la Società ha assunto 2 dipendenti, 1 con inquadramento dirigenziale e 1 con
inquadramento impiegatizio.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
115
Glossario
EBIT: Earning before interest and tax. Rappresenta il risultato operative di una società.
EBITDA: Earning before interest, tax, depreciation and amortisation. Rappresenta il margine
operative lordo (MOL).
Enterprise Value: Indica il valore dell’azienda, determinato come valore attuale dei flussi di cassa
prodotti dalla gestione operativa dell’azienda.
Expansion Capital: Indica il capitale per lo sviluppo, cioè equity solitamente dedicato ad aumenti di
capitale per fare crescere l’azienda (nuovi investimenti, .nuovi prodotti, nuovi mercati, ecc.).
LBO/LBI (Leveraged Buy-Out/Leveraged Buy-In): Indica l’acquisizione di una società tramite il
ricorso al debito finanziario. Si conta sui flussi di cassa futuri generati dalla stessa società per
provvedere al servizio ed al ripagamento del debito. Vedi MBO/MBI.
Mezzanine Finance: Indica una modalità di finanziamento con caratteristiche in parte simili al
debito ed in parte simili a una partecipazione al capitale di rischio. Prende generalmente la forma di
obbligazioni convertibili o di warrants. La sua remunerazione è in genere superiore al senior loan
per effetto del maggior rischio legato alla postergazione rispetto al debito classico (da 1% a 3% in
più) e dispone di una possibilità di partecipazione al capitale (equity kicker).
MBO/MBI (Management Buy-Out/Management Buy-In): Il Management buy-in è una modalità di
acquisizione di una società da parte di un investitore finanziario con il supporto di manager esterni
alla società target. Il Management Buy-Out rappresenta un’operazione di acquisizione di una società
effettuata da parte di un investitore finanziario insieme con uno o più manager già inseriti nella
società target.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
116
Attestazione della Relazione Finanziaria Semestrale ai sensi dell’art. 81-ter del Regolamento
Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche e integrazioni
I sottoscritti Avv. Umberto Tracanella in qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione e
Dott. Luca Tonizzo in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari
di Cape Listed Investment Vehicle in Equity S.p.A. (‘Cape Live’) attestano, tenuto anche conto di
quanto previsto dall’art. 154-bis, commi 3 e 4, del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58
l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa e l’effettiva applicazione delle procedure
amministrative e contabili per la formazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno
2011.
Si attesta, inoltre, che la Relazione Finanziaria Semestrale:
corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
redatta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall’Unione
Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005, a
quanto consta, è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione
patrimoniale, economica e finanziaria dell’emittente.
26 agosto 2011
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione
Avv. Umberto Tracanella
Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari
Dott. Luca Tonizzo
117
Gruppo Cape Listed Investment Vehicle in Equity
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
118
RELAZIONE FINANZIARIA SEMESTRALE CONSOLIDATA AL 30.06.2011
GRUPPO CAPE LIVE
RELAZIONE SULLA GESTIONE
La Relazione Finanziaria Semestrale consolidata al 30 giugno 2011 è redatta applicando i principi
contabili internazionali International Financial Reporting Standards (IFRS) e gli International
Accounting Standards (IAS), emanati dall’International Accounting Standards Board (IASB), e le
relative interpretazioni dell’International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC),
omologati dalla Commissione europea come stabilito dal Regolamento Comunitario n. 1606 del 19
luglio 2002.
Il Governo italiano, attraverso il D.Lgs. n.38 del 28 febbraio 2005, ha recepito i nuovi principi
contabili. Tale Decreto ha esteso l'ambito di applicazione dei principi IAS/IFRS anche ai bilanci
individuali delle società quotate, delle banche e degli altri enti finanziari vigilati ed ai bilanci
consolidati delle banche ed enti finanziari vigilati e delle imprese di assicurazione non quotate.
Con riferimento ai bilanci degli enti finanziari vigilati, il decreto conferma i poteri della Banca
d'Italia, già previsti dal D. Lgs. n. 87/92, in materia di definizione degli schemi di bilancio e del
contenuto della nota integrativa. A seguito di questa disposizione, Banca d'Italia ha emanato le
Istruzioni per la redazione dei bilanci degli Intermediari finanziari iscritti nell’Elenco speciale di cui
all’articolo 107 T.U. Il bilancio semestrale consolidato al 30 giugno 2011 è stato dunque redatto
secondo le istruzioni emanate da Banca d’Italia con provvedimento del 16 dicembre 2009.
Gli schemi di bilancio sono quindi stati predisposti secondo i principi contabili internazionali di
riferimento (IAS/IFRS) e sono riportati nel seguito del documento.
Vengono inoltre presentati e commentati i dati comparativi rispetto al corrispondente periodo del
precedente esercizio.
La Relazione Finanziaria Semestrale del Gruppo al 30 giugno 2011 aggrega la situazione
patrimoniale ed i risultati economici delle seguenti società:
• Cape Listed Investment Vehicle in Equity S.p.A. (di seguito ‘Cape Live’ o ‘Capogruppo’);
• Samia S.p.A., nella quale la Capogruppo detiene una quota di partecipazione pari al 74,4%;
• C.L.T. S.r.l., nella quale la Capogruppo detiene una quota di partecipazione pari al 100%,
nonché la partecipazione detenuta dalla Capogruppo per una quota di minoranza pari al 47,8% in
Helio Capital S.p.A., azienda soggetta ad influenza notevole e valutata a patrimonio netto.
Fatti di rilievo intervenuti nel corso dell’esercizio precedente e possibili sviluppi –
Continuità aziendale
Si rimanda a quanto riportato in precedenza nel presente documento, in particolare nel
corrispondente paragrafo della Relazione degli Amministratori sulla gestione riferita alla
Capogruppo Cape Live S.p.A.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
119
Andamento economico e finanziario del Gruppo
Bilancio consolidato
Le risultanze della gestione consolidata al 30 giugno 2011 evidenziano una perdita netta di Gruppo
pari a Euro 5,7 milioni, come risultante dalle seguenti voci dello Stato Patrimoniale e del Conto
Economico:
dati in migliaia di Euro
Descrizione
30/06/2011
Attivo
72.771
Passivo e netto
78.500
Risultato netto
(5.729)
Ricavi
11.130
Costi (comprensivi del risultato di pertinenza di terzi)
16.859
Il risultato consolidato è sostanzialmente costituito da:
a) ricavi in prevalenza derivanti da:
• ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi riferite interamente alla controllata Samia
S.p.A. pari a Euro 10,4 milioni;
• variazioni delle rimanenze riferite interamente alla controllata Samia S.p.A. pari a Euro 95
mila;
• interessi derivanti dalla gestione finanziaria della liquidità disponibile della Capogruppo e dai
finanziamenti concessi alle partecipate (non di controllo e quindi non consolidate) dalla
Capogruppo stessa, pari a Euro 396 mila;
• dividendi percepiti dalla Capogruppo, pari a Euro 77 mila;
• utili da cessione di attività finanziarie, riferiti interamente alla Capogruppo e pari a Euro 50
mila, rappresentativi della plusvalenza da realizzo rispetto al valore di carico derivante dalla
cessione dell’investimento in DVR&C S.p.A.;
• utili delle partecipazioni, pari a Euro 55 mila;
b) costi in prevalenza riferiti a:
• costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci riferite interamente alla controllata
Samia S.p.A. e pari a Euro 5,4 milioni;
• costi per servizi industriali e commerciali, riferiti interamente alla controllata Samia S.p.A.,
pari a Euro 932 mila;
• interessi passivi relativi principalmente ai finanziamenti soci e bancari accesi dalle controllate
Samia S.p.A. e CLT S.r.l. nell’ambito delle operazioni di leverage buy out, pari rispettivamente
ad Euro 512 mila ed Euro 288 mila, per complessivi Euro 800 mila;
• interessi passivi relativi al Prestito Obbligazionario Convertibile emesso dalla Capogruppo,
contabilizzati per il periodo di competenza, pari a Euro 1,1 milioni;
• risultato netto negativo dell’attività di negoziazione, interamente riferito alla controllata Samia
S.p.A. in relazione agli strumenti derivati in portafoglio a fine periodo, pari a Euro 47 mila;
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
120
• risultato netto negativo della valutazione di fine periodo delle attività finanziarie al fair value,
interamente riferito alla Capogruppo in relazione alle azioni Bioera S.p.A. e Arkimedica S.p.A.,
pari a Euro 178 mila;
• rettifiche di valore per deterioramento di attività disponibili per la vendita, segnatamente
riguardanti gli investimenti effettuati dalla Capogruppo nei fondi Cape Natixis Due, Cape
Regione Siciliana e Domani Sereno Real Estate, nonché le partecipazioni detenute dalla
Capogruppo in Queso S.r.l./Gruppo Zappalà, Sotov Corporation S.r.l., Zenit SGR S.p.A. e
Trafomec International S.r.l., per un importo complessivo pari a Euro 3,8 milioni;
• costo del personale e dei componenti dei Consigli di Amministrazione delle società del
Gruppo, pari a Euro 2,5 milioni;
• altre spese generali ed amministrative relative alle società del Gruppo pari ad Euro 1,3
milioni;
• rettifiche di valore nette su attività materiali ed immateriali relative alle società del Gruppo,
per complessivi Euro 163 mila;
• altri oneri di gestione relativi alle società del Gruppo pari ad Euro 354 mila;
• imposte, pari a Euro 71 mila.
c) utile di periodo di competenza degli azionisti di minoranza pari ad Euro 165 mila.
Al 30 giugno 2011 il Gruppo evidenzia un debito/posizione finanziaria netta negativa di Euro 50,9
milioni a fronte di disponibilità liquide pari a Euro 11,4 milioni, in larga parte relativo alle
operazioni di leveraged buy-out per le acquisizioni di Samia S.p.A. e Trend Group S.p.A. e
comprendente il debito rappresentato dal Prestito Obbligazionario Convertibile emesso dalla
Capogruppo.
Il Gruppo al 30 giugno 2011 evidenzia un patrimonio netto pari ad Euro 7,5 milioni.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
121
Ai sensi della Comunicazione Consob del 28 luglio 2006, si riporta il prospetto di raccordo tra il
risultato di periodo ed il patrimonio netto della Capogruppo con il risultato di periodo ed il
patrimonio netto consolidato.
(dati in migliaia di Euro)
Capogruppo
Patrimonio
netto
30.06.2011
Di cui:
Utile/(Perdita)
30.06.2011
23.624
(6.180)
(6.637)
-
6.820
-
Eliminazione valore di carico partecipazioni consolidate:
- valore di carico
- valore pro-quota del patrimonio contabile
- avviamento
- risultati di periodo di competenza del Gruppo delle società consolidate integralmente
- risultati di periodo di competenza del Gruppo delle società consolidate a Patrimonio Netto
(313)
(313)
55
55
(13.945)
-
(416)
416
(1.639)
293
7.549
(5.729)
(3.640)
165
3.909
(5.564)
Altre variazioni
- elisione risultanze fusione M&C/Samia
- rettifiche valore società consolidate
- altre
Patrimonio netto e risultato di competenza del Gruppo
Patrimonio netto/risultato di competenza di terzi
Patrimonio netto e risultato del bilancio consolidato
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
122
Nella tabella e nel grafico seguenti vengono rispettivamente riassunti i principali dati patrimoniali
ed economici al 30.06.2011 del Gruppo (confrontati con i dati corrispondenti al 31 dicembre 2010
ed al 30 giugno 2010) e la ripartizione del Net Asset Value di Gruppo (NAV) per tipologia di attività.
DATI PATRIMONIALI ED ECONOMICI GRUPPO CAPE LIVE
Importi in € mln
30.06.2011
31.12.2010
30.06.2010
Risultato netto di periodo
-5,729
-25,594
-3,052
Portafoglio Investimenti
Diretti
31,011
32,345
38,296
Portafoglio Investimenti
Indiretti
11,506
12,552
15,498
Posizione Finanziaria
Netta*
50,945
50,309
43,853
Patrimonio Netto Gruppo
7,549
13,765
34,457
Patrimonio Netto di Terzi
-3,640
-4,572
-4,581
NAV per azione (€)
0,148
0,270
0,676
* comprensiva del debito per Prestito Obbligazionario Convertibile emesso dalla Capogruppo –
componente di passività finanziaria.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
123
RIPARTIZIONE NAV PER CATEGORIA DI IMPIEGO
Passività finanziarie/Titoli in
circolazione - POC
Patrimonio netto di terzi
Attività nette
Liquidità disponibile
Debiti
Crediti/Altre attività
finanziarie
Portafoglio investimenti
indiretti
Portafoglio investimenti diretti
2,400
2,200
2,000
1,800
1,600
1,400
1,200
1,000
0,800
0,600
0,400
0,200
0,000
-0,200
-0,400
-0,600
-0,800
-1,000
-1,200
-1,400
-1,600
0,090
0,391
0,071
0,237
0,160
0,063
0,226
0,090
0,226
0,142
0,131
0,246
0,285
0,608
0,634
0,751
-0,759
-0,762
-0,830
-0,458
-0,437
30.06.2011
31.12.2010
0,212
0,304
-0,527
30.06.2010
Il risultato di gestione di Gruppo al 30 giugno 2011 risulta in decremento dell’88% rispetto al
risultato riferito al 30 giugno 2010.
L’andamento in oggetto è essenzialmente dovuto alla risultante dei seguenti fattori:
- il peggioramento del risultato netto della gestione industriale, interamente riconducibile alla
controllata Samia S.p.A. e pari al 30.06.2011 ad Euro 4,1 milioni, in decremento del 14%
rispetto al corrispondente periodo dell’anno 2010. Tale decremento è dovuto alla rinnovata
tensione sui mercati di sbocco, i cui effetti hanno determinato un decremento del fatturato e
dell’Ebitda (rispettivamente -7% e -22% rispetto al 30.06.2010) in particolar modo nel primo
trimestre 2011;
- l’incremento del margine di interesse rispetto al 30.06.2010 (+10%), che al 30.06.2011 si attesta
ad Euro -1,5 milioni contro Euro -1,7 milioni al 30.06.2010. A fronte di un calo del 17% degli
interessi attivi rispetto al corrispondente periodo dello scorso esercizio gli interessi passivi
presentano un decremento del 12%, scontando l’effetto dell’annullamento parziale perfezionato
nel primo semestre 2011 del Prestito Obbligazionario Convertibile emesso dalla Capogruppo,
come descritto ampiamente in precedenza;
- il peggioramento del risultato netto dell’attività di negoziazione, riferito interamente alla
controllata Samia S.p.A. e relativo alla valutazione di periodo degli strumenti derivati in
portafoglio, che passa da Euro +116 mila a Euro -47 mila (-141%).
L’effetto negativo di cui sopra è parzialmente bilanciato sia dall’incremento del 28% dei dividendi
incassati (per un importo pari al 30.06.2011 ad Euro 77 mila, interamente riferito alla
Capogruppo) sia dall’incremento del 100% degli utili da cessione di attività finanziarie disponibili
per la vendita (per un importo pari al 30.06.2011 ad Euro 50 mila, interamente riferito alla
Capogruppo), mentre il risultato netto delle attività e passività finanziarie al fair value è in linea
con quanto registrato al 30.06.2010 (-1%, per un importo al 30.06.2011 pari ad Euro -178 mila).
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
124
In tal modo il margine di intermediazione (dato dalla somma di margine di interesse,
commissioni nette, dividendi, risultato netto dell’attività di negoziazione, risultato netto delle
attività e passività finanziarie valutate al fair value e utili/perdite da cessione o riacquisto di
attività finanziarie disponibili per la vendita e di passività finanziarie) si attesta ad Euro -1,6
milioni, in aumento del 5% rispetto al valore di Euro -1,7 milioni al 30.06.2010;
- l’aumento delle rettifiche di valore per deterioramento di attività finanziarie disponibili per la
vendita, pari a complessivi Euro 3,8 milioni, in incremento del 32% rispetto al 30.06.2010.
Tali rettifiche comprendono le svalutazioni effettuate a seguito delle perdite durevoli di valore
registrate nel periodo con riferimento agli investimenti effettuati dalla Capogruppo in Cape
Natixis Due, Cape Regione Siciliana, Domani Sereno Real Estate, Zenit SGR S.p.A., Sotov
Corporation S.r.l., Trafomec International S.r.l., e Queso S.r.l./Gruppo Zappalà;
- l’aumento delle altre spese amministrative, pari a Euro 1,3 milioni (+71% rispetto al
30.06.2010), mentre le spese per il personale restano sostanzialmente invariate, attestandosi ad
un valore pari ad Euro 2,5 milioni (-3% rispetto al 30.06.2010);
- il decremento degli altri proventi e oneri di gestione, pari al 30.06.2011 ad Euro -304 mila (154% rispetto al 30.06.2010);
- l’aumento del 130% rispetto al 30.06.2010 degli utili delle partecipazioni, che al 30.06.2011 si
attestano ad Euro 55 mila.
Il risultato di esercizio dell’attività corrente al netto delle imposte al 30.06.2011 è quindi pari a
Euro -5,6 milioni, in decremento del 106% rispetto al 30.06.2010.
Commento sui risultati delle società incluse nel consolidamento
1) Capogruppo: Cape Live S.p.A.
Le risultanze di gestione al 30 giugno 2011 evidenziano una perdita netta pari a
Euro 6,2 milioni.
Il risultato netto di periodo è sostanzialmente costituito da:
a) ricavi, derivanti principalmente da:
• interessi derivanti dalla gestione finanziaria della liquidità, comprendenti le
giacenze detenute su conti correnti bancari, gli interessi di competenza
relativi alla sottoscrizione di certificati di deposito/depositi vincolati a tempo
e gli interessi di competenza derivanti dal finanziamento bridge concesso a Screen Group
S.p.A., per un totale pari a Euro 51 mila;
• interessi derivanti dalla concessione di finanziamento ‘mezzanino’ a Sotov Corporation S.r.l.,
contabilizzati per la quota di competenza al tasso interno di rendimento e pari a Euro 345
mila;
• interessi derivanti dalla concessione di finanziamento soci alla controllata Samia S.p.A.,
contabilizzati per la quota di competenza e pari a Euro 109 mila;
• dividendo su esercizio 2010 corrisposto nel 2011 dalla partecipata Area Impianti S.p.A. per
Euro 77 mila;
• utile da cessione di attività finanziarie, pari a Euro 50 mila e rappresentato interamente dalla
plusvalenza da realizzo rispetto al valore di carico derivante dalla cessione dell’investimento in
DVR&C S.p.A.;
b) costi, relativi principalmente a:
• interessi relativi al Prestito Obbligazionario Convertibile, contabilizzati per il periodo di
competenza secondo il criterio del costo ammortizzato, pari a Euro 1,1 milioni;
• risultato netto negativo della valutazione di fine periodo delle attività finanziarie al fair value
pari a Euro -177 mila, rappresentato dalla valutazione delle azioni Bioera S.p.A. positiva per
Euro 3 mila e dalla valutazione delle azioni Arkimedica S.p.A. negativa per Euro 180 mila;
• rettifiche di valore per deterioramento di attività disponibili per la vendita, segnatamente
riguardanti gli investimenti nei fondi Cape Natixis Due, Cape Regione Siciliana e Domani
Sereno Real Estate nonché le partecipazioni in Queso S.r.l./Gruppo Zappalà, Sotov
Corporation S.r.l., Trafomec International S.r.l. e Zenit SGR S.p.A. per complessivi Euro 3,83
milioni;
• risultato netto delle partecipazioni negativo, a seguito della rettifica di valore effettuata con
riferimento all’investimento in CLT S.r.l., pari a Euro 416 mila;
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
125
•
•
•
•
•
•
•
stipendi corrisposti a dipendenti, pari a Euro 71 mila;
emolumenti ai componenti del Consiglio di Amministrazione, pari a Euro 218 mila;
oneri sociali per dipendenti e membri del Consiglio di Amministrazione, pari a Euro 53 mila;
compensi per attività di controllo e revisione contabile, pari a Euro 49 mila;
emolumenti ai componenti del Collegio Sindacale, pari a Euro 90 mila;
spese legali e notarili, pari a Euro 408 mila;
consulenze, pari a Euro 256 mila (comprese le consulenze fornite in merito agli investimenti
in portafoglio in forza del contratto stipulato con Cape Natixis SGR S.p.A. ed i servizi di ufficio
forniti in forza del contratto stipulato con Cape Natixis SGR S.p.A, per complessivi Euro 102
mila);
• affitto dell’immobile sede di Cape Live, di proprietà di Cape S.p.A., pari a Euro 60 mila.
Al 30 giugno 2011 la Società evidenzia una disponibilità finanziaria netta negativa/debito per Euro
12,1 milioni (comprensiva della componente di passività finanziaria relativa alla contabilizzazione
del Prestito Obbligazionario Convertibile) ed un patrimonio netto pari ad Euro 23,6 milioni.
Per quanto attiene alla comparazione delle risultanze gestionali al 30 giugno 2011 rispetto al
corrispondente periodo del precedente esercizio si rimanda a quanto riportato nella Relazione degli
Amministratori sulla gestione di Cape Live S.p.A..
2) Samia S.p.A.
A seguito della fusione di tipo ‘inverso’ perfezionatasi nel mese di maggio
2009 fra la società veicolo M&C S.p.A. e la società operativa Samia S.p.A.
(in precedenza controllata al 100% dalla società veicolo in oggetto) Cape
Live attualmente detiene direttamente il 74,4% del capitale sociale di
Samia S.p.A., società di Arzignano (Vicenza) operante nel settore della chimica fine per la
produzione di pigmenti, coloranti, fissanti ed altri prodotti per l’industria della finitura della pelle.
Per la descrizione dell’investimento effettuato da Cape Live in Samia S.p.A. e dell’attuale assetto
societario si rimanda a quanto riportato in precedenza nella Relazione sulla Gestione di Cape Live.
Il periodo al 30 giugno 2011 di Samia S.p.A. registra un fatturato pari a Euro 10,4 milioni ed un
Ebitda (Margine Operativo Lordo) pari a Euro 1,8 milioni, come da tabella sottostante.
Fatturato (€ mln)
EBITDA (€ mln)
30.06.2011
30.06.2010
10,4
11,3
1,8
2,3
Il fatturato si riduce del 7%, mentre l’Ebitda cala del 22%.
Dai dati riportati emerge quindi il rinnovato rallentamento dei livelli di fatturato e di Ebitda nonché
dei margini di redditività, particolarmente avvertito nel primo trimestre 2011, mentre il secondo
trimestre 2011 ha registrato una moderata ripresa.
3) C.L.T S.r.l. (Società ‘veicolo’ detenente partecipazione del 17,5% in Trend Group S.p.A.)
C.L.T. S.r.l. è la società veicolo, detenuta al 100% da Cape Live,
mediante la quale è stato acquisito in data 27 settembre 2007 il
17,5% del capitale sociale di Trend Group S.p.A., società di Vicenza
specializzata nella produzione di mosaici e agglomerati artistici.
Per la descrizione dell’investimento effettuato da Cape Live in CLT/Trend Group S.p.A. e dell’attuale
evoluzione dello stesso si rimanda a quanto riportato in precedenza nella Relazione sulla Gestione
di Cape Live.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
126
Il periodo chiuso al 31 dicembre 2010 di Trend Group S.p.A., come da bilancio approvato (ultimi
dati disponibili), ha registrato a livello consolidato un fatturato pari a Euro 59,1 milioni ed un
Ebitda (Margine Operativo Lordo) pari a Euro 11,1 milioni, come da tabella sottostante.
31.12.2010
31.12.2009
Fatturato (€ mln)
59,1
56,1
EBITDA (€ mln)
11,1
10,8
Dai dati riportati risulta che il fatturato cresce del 5%, mentre l’Ebitda registra un incremento del
3%. Si conferma quindi la sostanziale tenuta dei livelli di vendita e marginalità.
Informativa di settore
In merito all’informativa di settore si rimanda a quanto riportato nella Relazione sulla Gestione di
Cape Live, con riferimento alla suddivisione per settore di operatività fra investimenti in OICR ed
investimenti diretti.
Attività di ricerca e sviluppo
Ai sensi dell’articolo 2428, co.2, c.c. si informa che non sono state effettuate attività di ricerca e
sviluppo.
Azioni proprie
Ai sensi dell’articolo 2428 punti 3) e 4) c.c. si informa che non esistono azioni proprie, né azioni di
società controllanti possedute dalle società del Gruppo anche per tramite di società fiduciaria o per
interposta persona e che né azioni proprie, né azioni di società controllanti sono state acquistate
e/o alienate dalle società del Gruppo, anche per tramite di società fiduciaria o per interposta
persona.
Piani di Stock Option
Alla data della presente relazione non sono in essere piani di Stock Option assegnati a Consiglieri di
Amministrazione ed a dipendenti del Gruppo.
Operazioni atipiche o inusuali
Alla data della presente relazione non sono state effettuate operazioni atipiche e/o inusuali.
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo di riferimento
Per quanto attiene alla Capogruppo, si rimanda alla Relazione sulla Gestione ad essa relativa.
Non si segnalano altri fatti di rilievo.
Evoluzione prevedibile della gestione
Per quanto concerne la Capogruppo, gli Amministratori di Cape Live intendono affrontare e
risolvere con decisione le problematiche in essere come descritte in precedenza nel presente
documento, al fine di pervenire sia ad una strutturazione del portafoglio investimenti logica e chiara
sia ad una gestione orientata a creare vantaggiose opportunità di sviluppo, in risposta alla mission
strategica originaria dell’azienda e nell’ottica di creare valore per il mercato.
Le altre società del Gruppo proseguiranno la propria attività operativa secondo le linee strategiche
elaborate nei vari piani previsionali.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
127
Informazioni sui compensi degli amministratori e dei dirigenti
Al 30 giugno 2011 non sono stati determinati piani di stock option aventi come beneficiari
Consiglieri di Amministrazione e Dirigenti delle società del Gruppo.
La Capogruppo ha stanziato a conto economico compensi agli Amministratori per un importo di
competenza pari a Euro 218 mila, mentre a favore del Collegio Sindacale è stato stanziato un
compenso complessivo pari a Euro 90 mila.
Le altre società del Gruppo hanno stanziato a favore dei rispettivi collegi sindacali un compenso
complessivo pari a Euro 16 mila.
Crediti e garanzie rilasciate a favore di amministratori e sindaci.
Le società del Gruppo non hanno rilasciato crediti e garanzie a favore di amministratori e sindaci.
Informazioni sulle transazioni con parti correlate
Si rimanda alla Relazione sulla Gestione di Cape Live S.p.A..
Milano, 26 agosto 2011
Per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente Umberto Tracanella
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
128
PROSPETTI CONTABILI AL 30 GIUGNO 2011 – GRUPPO CAPE LIVE
(dati in migliaia di Euro)
STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
129
STATO PATRIMONIALE - PASSIVO
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
130
CONTO ECONOMICO
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
131
PROSPETTO DELLA REDDITIVITA’ COMPLESSIVA
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
132
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO
30 giugno 2010
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
133
PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO
30 giugno 2011
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
134
RENDICONTO FINANZIARI0
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
135
NOTA INTEGRATIVA
PARTE A - POLITICHE CONTABILI
A.1 - PARTE GENERALE
Sezione 1 – Dichiarazione di conformità ai principi contabili internazionali
La Relazione Finanziaria Semestrale consolidata abbreviata predisposta al 30 giugno 2011 è
redatto applicando i principi contabili internazionali International Financial Reporting Standards
(IFRS) e gli International Accounting Standards (IAS), emanati dall’International Accounting
Standards Board (IASB), e le relative interpretazioni dell’International Financial Reporting
Interpretations Committee (IFRIC), omologati dalla Commissione europea come stabilito dal
Regolamento Comunitario n. 1606 del 19 luglio 2002, nell’esercizio della facoltà prevista dal D.lgs.
n.38 del 28 febbraio 2005.
Il Governo italiano, attraverso il D.Lgs. n.38 del 28 febbraio 2005, ha recepito i nuovi principi
contabili. Tale Decreto ha esteso l'ambito di applicazione dei principi IAS/IFRS anche ai bilanci
individuali delle società quotate, delle banche e degli altri enti finanziari vigilati ed ai bilanci
consolidati delle banche ed enti finanziari vigilati e delle imprese di assicurazione non quotate.
Con riferimento ai bilanci degli enti finanziari vigilati, il decreto conferma i poteri della Banca
d'Italia, già previsti dal D. Lgs. n. 87/92, in materia di definizione degli schemi di bilancio e del
contenuto della nota integrativa. A seguito di questa disposizione, Banca d'Italia ha emanato le
Istruzioni per la redazione dei bilanci degli Intermediari finanziari iscritti nell’Elenco speciale di
cui all’articolo 107 T.U.B., in data 14 febbraio 2006, contenente i nuovi prospetti contabili e la
nota integrativa.
In data 16 dicembre 2009 Banca d’Italia ha emanato nuove ed aggiornate Istruzioni, adottate nella
redazione del presente bilancio consolidato.
Si ricorda come la Capogruppo sia iscritta all’albo di cui all’art. 106 del D. Lgs. 1° settembre 1993,
n. 385 (Testo Unico Bancario).
Nel corso del 2008 la Capogruppo ha presentato domanda di iscrizione nell’elenco speciale tenuto
dalla Banca d’Italia a norma dell’art. 107 del D.Lgs. 385/93, avendo superato in sede di bilancio
approvato al 31.12.2007 la soglia minima di mezzi patrimoniali tale da far incorrere nell’obbligo di
iscrizione all’elenco in oggetto (cfr. D. Lgs. 385/93 art. 107 comma 1, come modificato con D. M.
104702 del 14 novembre 2003).
Banca d’Italia ha sospeso il procedimento di iscrizione, in ottemperanza al cambiamento di
normativa in oggetto secondo cui è decaduto il requisito della soglia dei mezzi patrimoniali e di
conseguenza l’obbligo di iscrizione della Capogruppo.
Nel mese di ottobre 2010 Banca d’Italia ha comunicato a Cape Live che, in ottemperanza al D. Lgs.
141/2010, è venuto definitivamente meno l’obbligo di iscrizione all’albo speciale a norma dell’art.
107 del D.Lgs. 385/93, pertanto l’istanza di iscrizione in oggetto non ha correttamente avuto
seguito.
I prospetti contabili relativi allo stato patrimoniale ed al conto economico presentano, oltre agli
importi relativi al periodo di riferimento, anche i corrispondenti dati di raffronto riferiti al 31
dicembre 2010 (per quanto riguarda lo stato patrimoniale), al trimestre 01 aprile 2011 – 30 giugno
2011, al 30 giugno 2010 ed al trimestre 01 aprile 2010 – 30 giugno 2010 (per quanto riguarda il
conto economico).
In conformità a quanto disposto dall’art. 5 del Decreto Legislativo n. 38 del 28 febbraio 2005 e
dallo IAS 1/46, il bilancio semestrale abbreviato è redatto utilizzando l’euro come moneta di conto.
Gli importi del bilancio, ove non diversamente specificato, sono esposti in migliaia di euro.
Nella nota integrativa non sono riportate le tabelle che non presentano importi né per l’esercizio al
quale si riferisce il bilancio né per quello precedente.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
136
Si evidenzia come il presente bilancio semestrale consolidato sia stato redatto in forma
sintetica/abbreviata, in conformità allo IAS 34 “Bilanci intermedi”. Tale bilancio semestrale
consolidato abbreviato non comprende pertanto tutte le informazioni richieste dal bilancio
annuale e deve essere letto unitamente al bilancio annuale predisposto per l’esercizio chiuso al 31
dicembre 2010.
Sezione 2 – Principi generali di redazione
Il presente bilancio semestrale consolidato è costituito dallo Stato patrimoniale, dal Conto
economico, dal Prospetto della redditività complessiva, dal Prospetto delle variazioni di patrimonio
netto, dal Rendiconto finanziario (di seguito anche “Prospetti contabili”) e dalla presente Nota
integrativa ed è inoltre corredato da una Relazione degli amministratori sull’andamento della
gestione, sui risultati economici conseguiti e sulla situazione patrimoniale e finanziaria del
Gruppo Cape Live.
Nella predisposizione del bilancio semestrale consolidato sono stati osservati i seguenti principi
generali di redazione dettati dallo IFRS 1:
1) Continuità aziendale. Il bilancio semestrale consolidato è stato predisposto nella
prospettiva della continuazione dell’attività aziendale, pertanto attività, passività ed
operazioni “fuori bilancio” sono state valutate secondo valori di funzionamento.
Come riportato in precedenza nella Relazione degli Amministratori sulla gestione al
30.06.2011 della Capogruppo, secondo gli Amministratori stessi di Cape Live S.p.A., a
causa dell’insieme di tutte le circostanze evidenziate (in particolare le fattispecie inerenti la
posizione CLT/Trend Group e Banca MB), continua a sussistere una rilevante incertezza
che può far sorgere dubbi significativi sulla capacità della Società e del Gruppo di
continuare ad operare sulla base del presupposto della continuità aziendale.
Dopo avere effettuato le necessarie verifiche ed avere valutato le incertezze descritte gli
Amministratori hanno già intrapreso le opportune azioni correttive come evidenziate in
precedenza al fine di potere mantenere il presupposto di continuità aziendale, oltre ad
avere avviato la riduzione degli impegni residui di investimento in essere nei fondi in
portafoglio nonché un’attività di recognition in merito alla cessione di assets del proprio
portafoglio investimenti.
In considerazione quindi di quanto riportato in precedenza gli Amministratori di Cape Live
hanno la ragionevole aspettativa che la Società ed il Gruppo abbiano adeguate risorse e
siano in grado di adottare le corrette misure per continuare l’esistenza operativa in un
prevedibile futuro.
Per tali ragioni la Società continua ad adottare il presupposto della continuità aziendale
nella preparazione del bilancio.
2) Contabilizzazione per competenza economica. Costi e ricavi vengono rilevati, a prescindere
dal momento del loro regolamento monetario in base alla maturazione economica e
secondo il criterio di correlazione.
3) Coerenza di presentazione del bilancio. La presentazione e la classificazione delle voci
vengono mantenute da un esercizio all’altro allo scopo di garantire la comparabilità delle
informazioni a meno che una variazione sia richiesta da un Principio Contabile
Internazionale o da una Interpretazione oppure non sia evidente che un’altra presentazione
o classificazione non sia più appropriata in termini di rilevanza e affidabilità nella
rappresentazione delle informazioni. Quando la presentazione o classificazione di voci di
bilancio viene modificata, gli importi comparativi , a meno che non sia fattibile, vengono
riclassificati indicando anche la natura e i motivi della riclassifica. Gli schemi di bilancio e
la nota integrativa sono stati predisposti in conformità a quanto previsto dal
Provvedimento Banca d’ Italia del 16 dicembre 2009.
4) Rilevanza e aggregazione. Ogni classe rilevante di voci simili viene esposta distintamente in
bilancio. Le voci di natura o destinazione dissimile vengono presentate distintamente a
meno che siano irrilevanti.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
137
5) Compensazione. Attività, passività, costi e ricavi non vengono compensati tra loro se non è
richiesto o consentito da un Principio Contabile Internazionale o da una interpretazione
oppure sia espressamente previsto dagli schemi di bilancio per le banche.
6) Informativa comparativa. Le informazioni comparative vengono fornite per il periodo
precedente per tutti i dati esposti nei prospetti di bilancio ad eccezione di quando un
Principio Contabile Internazionale o una Interpretazione consenta diversamente. Vengono
incluse anche delle informazioni di commento e descrittive quando ciò è significativo per
una migliore comprensione del bilancio dell’esercizio di riferimento. Nella predisposizione
del bilancio si è comunque applicato la normativa nazionale ove compatibile con i principi
IAS. Pertanto il documento di bilancio recepisce quanto previsto in materia dal D. Lgs.
87/92, dagli articoli del codice civile e dalle corrispondenti norme del TUF per le società
quotate in tema di Relazione sulla gestione (art. 2428 c.c.), Controllo Contabile (art. 2409bis c.c) e Pubblicazione del Bilancio (art. 2435 c. c).
Non sono state effettuate deroghe all’applicazione dei principi contabili IAS/IFRS.
Si evidenzia come gli schemi di bilancio differiscano parzialmente da quelli prescritti dal
provvedimento di Banca d’Italia del 16 dicembre 2009, al fine di riflettere in misura più adeguata
l’attività prevalentemente industriale delle società consolidate.
L’adeguamento in oggetto ha comportato l’inserimento di alcune voci a Conto Economico, fra cui
ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi, variazioni delle rimanenze, costi per acquisto di
materie prime, rispettando comunque la struttura prescritta da Banca d’Italia.
Sezione 3 – Eventi successivi alla data di riferimento del bilancio consolidato
Si rimanda alla Relazione sulla Gestione riferita al bilancio semestrale di Cape Live S.p.A., non
segnalando ulteriori eventi successivi rilevanti.
Sezione 4 – Altri aspetti
In accordo con le disposizioni previste dallo IAS 10, la Società ha autorizzato la pubblicazione del
presente bilancio consolidato nei termini previsti dalla normativa in vigore.
Sezione 5 – Area e metodo di consolidamento
In conformità a quanto stabilito dallo IAS 27, la situazione patrimoniale ed economica consolidata
comprende: a) la situazione al 30 giugno 2011 di Cape Listed Investment Vehicle in Equity (‘Cape
Live’) S.p.A., società Capogruppo; b) le situazioni delle società controllate direttamente o
indirettamente dalla capogruppo, consolidate con il metodo integrale.
Le società controllate sono consolidate con il metodo integrale anche se operanti in settori di
attività dissimili da quello cui appartiene la Capogruppo, come previsto dai principi IAS/IFRS.
Il valore contabile delle partecipazioni incluse nell’area di consolidamento è eliminato contro le
corrispondenti quote di patrimonio netto di queste, commisurate alla percentuale di possesso. Le
quote di patrimonio netto di competenza di azionisti terzi sono iscritte nell’apposita voce del
patrimonio netto.
I rapporti patrimoniali ed economici tra le società incluse nell’area di consolidamento sono
eliminati.
Gli utili emergenti da operazioni tra società consolidate, che non siano realizzati mediante
operazioni con terzi, vengono eliminati per la quota di pertinenza del Gruppo.
Qualora si procedesse all’acquisizione di imprese controllate queste vengono contabilizzate, come
previsto dall’IFRS 3 – ‘Aggregazioni di imprese’ (Business combination), secondo il metodo
dell’acquisizione. Il costo dell’acquisizione è pertanto determinato dalla sommatoria dei valori
correnti (fair value), alla data di scambio, delle attività, delle passività sostenute o assunte riferite
all’impresa acquisita, nonché degli strumenti finanziari eventualmente emessi dal Gruppo in
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
138
cambio del controllo dell’impresa acquisita, unitamente ai costi direttamente inerenti l’operazione
di aggregazione.
Le attività, le passività e le passività potenziali identificabili dell’impresa acquisita che rispettano
le condizioni per l’iscrizione secondo l’IFRS 3 sono iscritte ai loro valori correnti (fair value) alla
data di acquisizione.
L’eccedenza del costo di acquisizione rispetto alla quota del Gruppo nei valori correnti delle
attività, passività e passività potenziali identificabili e iscritti rappresenta l’avviamento derivante
dall’acquisizione, iscritto come attività e valutato inizialmente al costo. Se, dopo la
rideterminazione di tali valori, la quota del Gruppo nei valori correnti delle attività, passività e
passività potenziali identificabili eccede il costo dell’acquisizione, l’eccedenza viene iscritta
direttamente a conto economico.
L’interessenza degli azionisti di minoranza nell’impresa acquisita è inizialmente valutata in misura
pari alla loro quota dei valori correnti delle attività, passività e passività potenziali iscritti.
In caso di cessione di un’impresa controllata, il valore netto contabile dell’avviamento ad essa
attribuibile è incluso nella determinazione della plusvalenza o minusvalenza da alienazione.
Per il consolidamento sono state utilizzate le situazioni contabili della Capogruppo e delle società
consolidate integralmente, opportunamente riclassificate ed adeguate per tenere conto delle
esigenze di consolidamento e per uniformarle ai principi contabili internazionali IAS/IFRS.
Area di consolidamento
Nel prospetto che segue sono elencate le partecipazioni in società controllate e collegate e i metodi
di consolidamento applicati nel presente bilancio semestrale.
Sede
% Diretta
% Indiretta
Metodo di
consolidamento
Milano
-
-
-
Arzignano (VI)
Milano
Roma
74,4%
100%
47,8%
-
Integrale
Integrale
Patrimonio netto
Denominazione/Ragione Sociale
Capogruppo
Cape Live S.p.A.
Controllate
Samia S.p.A.
CLT S.r.l.*
Helio Capital S.p.A.
* società attraverso cui Cape Live detiene il 17,5% del capitale sociale di Trend Group S.p.A.
Si evidenzia come il consolidamento della partecipazione in Helio Capital S.p.A. sia effettuato a
patrimonio netto, non sussistendo la fattispecie di controllo ma essendo Helio Capital S.p.A.
sottoposta ad influenza notevole da parte di Cape Live.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
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A.2 – PARTE RELATIVA AI PRINCIPALI AGGREGATI DI BILANCIO
1 - Attività finanziarie al fair value
Criteri di iscrizione
L'iscrizione iniziale dell'attività finanziaria avviene alla data di regolamento per i titoli di debito o di
capitale.
All'atto della rilevazione iniziale le attività sono contabilizzate al fair value, senza includere i costi o
i proventi di transazione direttamente attribuibili allo strumento stesso.
Criteri di classificazione
Sono incluse nella presente categoria le attività finanziarie (titoli di debito, titoli di capitale, ecc.)
designate al fair value con i risultati valutativi iscritti nel conto economico, sulla base della facoltà
riconosciuta alle imprese (c.d. “fair value option”) dagli IAS.
Criteri di valutazione
Successivamente alla rilevazione iniziale, le Attività finanziarie sono valutate al fair value, con la
rilevazione a conto economico del valore corrispondente all'utile o alla perdita derivanti dalla
variazione del fair value.
Per la determinazione del fair value degli strumenti finanziari quotati in un mercato attivo, si
utilizzano le quotazioni di mercato. In assenza di un mercato attivo, vengono utilizzati metodi di
stima e modelli valutativi che considerano tutti i fattori di rischio collegati agli strumenti in
oggetto.
Criteri di cancellazione
Le attività finanziarie vengono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari
derivati dalle attività stesse o quando l'attività finanziaria viene ceduta trasferendo
sostanzialmente tutti i rischi e benefici della proprietà dell'attività finanziaria.
2 - Attività finanziarie disponibili per la vendita
Criteri di iscrizione
L'iscrizione iniziale dell'attività finanziaria avviene alla data di regolamento per i titoli di debito o di
capitale.
All'atto della rilevazione iniziale le attività sono contabilizzate al fair value, comprensivo dei costi o
proventi di transazione direttamente attribuibili allo strumento stesso. Se l'iscrizione avviene a
seguito di riclassificazione dalle Attività detenute sino alla scadenza, il valore di iscrizione è
rappresentato dal fair value al momento del trasferimento.
Criteri di classificazione
Sono incluse nella presente categoria le attività finanziarie non derivate e non classificate come
Crediti, Attività valutate al fair value o Attività detenute sino a scadenza. In particolare, vengono
incluse in questa voce, oltre ai titoli obbligazionari che non sono oggetto di attività di trading e che
non sono classificati tra le Attività detenute sino alla scadenza o tra i crediti, anche le interessenze
azionarie non gestite con finalità di negoziazione e non qualificabili come di controllo,
collegamento e controllo congiunto.
Criteri di valutazione
Successivamente alla rilevazione iniziale, le Attività finanziarie disponibili per la vendita sono
valutate al fair value, con la rilevazione a conto economico del valore corrispondente al costo
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
140
ammortizzato, mentre gli utili o le perdite derivanti da una variazione di fair value vengono rilevati
in una specifica Riserva di patrimonio netto sino a che l'attività finanziaria non viene cancellata o
non viene rilevata una perdita di valore. Al momento della dismissione o della rilevazione di una
perdita di valore, l'utile o la perdita cumulati vengono riversati a conto economico.
Per la determinazione del fair value degli strumenti finanziari quotati in un mercato attivo, si
utilizzano le quotazioni di mercato. In assenza di un mercato attivo, vengono utilizzati metodi di
stima e modelli valutativi che considerano tutti i fattori di rischio collegati agli strumenti in
oggetto.
Il fair value delle quote detenute nei fondi comuni di investimento mobiliare è rappresentato dal
relativo NAV (Net Asset Value).
I titoli di capitale ed i correlati strumenti derivati, per i quali non è possibile determinare il fair
value in maniera attendibile, sono mantenuti al costo.
Ad ogni chiusura di bilancio o di situazione infrannuale viene verificata l'esistenza di obiettive
evidenze di riduzione di valore (impairment test). Se sussistono tali evidenze, l'importo della
perdita da imputare a conto economico viene misurato come la variazione cumulata
precedentemente iscritta nella specifica Riserva di patrimonio netto.
Il Gruppo Cape Live si è dotato di un’accounting policy che definisce i parametri per la verifica di
cui sopra. In particolare si è fatto riferimento ai concetti di ‘significatività’ e di ‘perduranza’,
distinguendo inoltre fra investimenti effettuati in Organismi di investimento collettivo del
risparmio (investimenti cd. ‘indiretti’) ed investimenti effettuati nel capitale sociale delle aziende
partecipate (investimenti cd. ‘indiretti’). La policy in oggetto ha definito che si è in presenza di una
obiettiva riduzione di valore quando la riduzione di fair value (determinato da quotazione di
mercato ove disponibile o da valutazione analitica) rispetto al costo storico risulta superiore al
35% con riferimento agli investimenti ‘indiretti’ ed al 30% con riferimento agli investimenti ‘diretti’.
In tal caso si procede, senza ulteriori analisi, alla contabilizzazione dell’impairment a conto
economico.
Con riguardo alla durata della riduzione di valore, questa è definita come prolungata quando la
riduzione di fair value rispetto al costo storico perduri continuativamente per un periodo superiore
ai 48 mesi con riferimento agli investimenti ‘indiretti’ ed ai 24 mesi con riferimento agli
investimenti ‘diretti’. In tal caso si procede, senza ulteriori analisi, alla contabilizzazione
dell’impairment a conto economico.
Qualora i motivi della perdita di valore siano rimossi a seguito di un evento verificatosi
successivamente alla rilevazione della riduzione di valore, vengono effettuate riprese di valore con
imputazione a conto economico, nel caso di crediti o titoli di debito, ed a patrimonio netto nel caso
di titoli di capitale. L'ammontare della ripresa non può in ogni caso superare il costo ammortizzato
che lo strumento avrebbe avuto in assenza di precedenti rettifiche.
Criteri di cancellazione
Le attività finanziarie vengono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari
derivati dalle attività stesse o quando l'attività finanziaria viene ceduta trasferendo
sostanzialmente tutti i rischi e benefici della proprietà dell'attività finanziaria.
3 – Crediti
Criteri di iscrizione
La prima iscrizione di un credito avviene alla data di erogazione o, nel caso di un titolo di debito, a
quella di regolamento, sulla base del fair value dello strumento finanziario, pari all'ammontare
erogato, o prezzo di sottoscrizione, comprensivo dei costi/proventi direttamente riconducibili al
singolo credito e determinabili sin dall'origine dell'operazione, ancorché liquidati in un momento
successivo. Sono esclusi i costi che, pur avendo le caratteristiche suddette, sono oggetto di
rimborso da parte della controparte debitrice o sono inquadrabili tra i normali costi interni di
carattere amministrativo. Per le operazioni creditizie eventualmente concluse a condizioni diverse
da quelle di mercato il fair value è determinato utilizzando apposite tecniche di valutazione; la
differenza rispetto all'importo erogato od al prezzo di sottoscrizione è imputata direttamente a
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
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conto economico. I contratti di riporto e le operazioni di pronti contro termine con obbligo di
riacquisto o di rivendita a termine sono iscritti in bilancio come operazioni di raccolta o impiego.
In particolare, le operazioni di vendita a pronti e di riacquisto a termine sono rilevate in bilancio
come debiti per l'importo percepito a pronti, mentre le operazioni di acquisto a pronti e di rivendita
a termine sono rilevate come crediti per l'importo corrisposto a pronti.
Criteri di classificazione
I crediti includono gli impieghi che prevedono pagamenti fissi o comunque determinabili, che non
sono quotati in un mercato attivo e che non sono stati classificati all'origine tra le attività
finanziarie disponibili per la vendita.
Criteri di valutazione
Dopo la rilevazione iniziale, i crediti sono valutati al costo ammortizzato, pari al valore di prima
iscrizione diminuito/aumentato dei rimborsi di capitale, delle rettifiche/riprese di valore e
dell'ammortamento – calcolato col metodo del tasso di interesse effettivo - della differenza tra
l'ammontare erogato e quello rimborsabile a scadenza, riconducibile tipicamente ai costi/proventi
imputati direttamente al singolo credito. Il tasso di interesse effettivo è individuato calcolando il
tasso che eguaglia il valore attuale dei flussi futuri del credito, per capitale ed interesse,
all'ammontare erogato inclusivo dei costi/proventi ricondotti al credito. Tale modalità di
contabilizzazione, utilizzando una logica finanziaria, consente di distribuire l'effetto economico dei
costi/proventi lungo la vita residua attesa del credito. Il metodo del costo ammortizzato non viene
utilizzato per i crediti la cui breve durata fa ritenere trascurabile l'effetto dell'applicazione della
logica di attualizzazione. Detti crediti vengono valorizzati al costo storico. Analogo criterio di
valorizzazione viene adottato per i crediti senza una scadenza definita o a revoca.
Criteri di cancellazione
I crediti ceduti vengono cancellati dalle attività in bilancio solamente se la cessione ha comportato
il sostanziale trasferimento di tutti i rischi e benefici connessi ai crediti stessi.
4 – Partecipazioni
Criteri di iscrizione
L’iscrizione iniziale della partecipazione avviene alla data di regolamento. Formano oggetto di
rilevazione nella presente voce le partecipazioni in società controllate e non consolidate ed in
società collegate/sottoposte ad influenza notevole.
Criteri di classificazione
La voce ricomprende le interessenze detenute in società non consolidate sia controllate (anche in
modo congiunto) che collegate.
Si considerano collegate le società non controllate in cui si esercita un’influenza significativa. Si
presume che la società eserciti un’influenza significativa in tutti i casi in cui detiene il 20% o una
quota superiore dei diritti di voto e, indipendentemente dalla quota posseduta, qualora sussista il
potere di partecipare alle decisioni gestionali e finanziarie delle partecipate.
Criteri di valutazione
Dopo la rilevazione iniziale, le partecipazioni in società controllate non consolidate sono valutate al
costo, comprensivo degli oneri accessori.
Se esistono evidenze che il valore di una partecipazione possa aver subito una riduzione, si
procede alla stima del valore recuperabile della partecipazione stessa, tenendo conto del valore
attuale dei flussi finanziari futuri che la partecipazione potrà generare, incluso il valore di
dismissione finale dell’investimento.
Qualora il valore di recupero risulti inferiore al valore contabile, la relativa differenza è rilevata a
conto economico. Qualora i motivi della perdita di valore siano rimossi a seguito di un evento
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
142
verificatosi successivamente alla rilevazione della riduzione di valore, vengono effettuate riprese
di valore con imputazione a conto economico.
Le partecipazioni detenute in società collegate sono valutate secondo il metodo del patrimonio
netto. Per effetto dell’applicazione del metodo del patrimonio netto il valore contabile della
partecipazione risulta allineato al patrimonio netto rettificato, ove necessario, per riflettere
l’applicazione degli IFRS adottati dalla Unione Europea e comprende l’iscrizione dell’eventuale
avviamento individuato al momento della acquisizione. La quota di utili/perdite realizzati dalla
società collegata dopo l’acquisizione è contabilizzata a conto economico, mentre la quota di
movimenti delle riserve successivi all’acquisizione è contabilizzata nelle riserve di patrimonio
netto. Quando la quota di perdite del Gruppo in una società collegata uguaglia o eccede la sua
quota di pertinenza nella società collegata stessa, tenuto conto di ogni credito non garantito, si
procede ad azzerare il valore della partecipazione ed il Gruppo non contabilizza perdite ulteriori
rispetto a quelle di sua competenza ad eccezione e nella misura in cui il Gruppo abbia l’obbligo di
risponderne. Gli utili e le perdite non realizzati generati su operazioni con società collegate sono
eliminati in funzione del valore della quota di partecipazione del Gruppo nelle stesse.
Criteri di cancellazione
Le attività finanziarie vengono cancellate quando scadono i diritti contrattuali sui flussi finanziari
derivati dalle attività stesse o quando l’attività finanziaria viene ceduta trasferendo
sostanzialmente tutti i rischi e benefici ad essa connessi.
5- Attività materiali
Un costo sostenuto per l’acquisizione di un immobile, impianto e macchinario o parte di esso è
rilevato come attività, a condizione che il costo del bene possa essere attendibilmente determinato
e che il Gruppo possa usufruire dei relativi benefici economici futuri.
Immobili, impianti e macchinari
Le attività iscritte fra gli immobili, impianti e macchinari sono rilevate al costo di acquisto,
comprensivo di eventuali costi accessori direttamente attribuibili e necessari alla messa in
funzione del bene per l’uso per cui è stato acquistato, ed esposte al netto dei relativi
ammortamenti accumulati e di perdite per riduzione di valore.
Le spese sostenute successivamente sono portate ad incremento del costo nella misura in cui tali
spese siano in grado di migliorare le prestazioni del bene originariamente accertate.
Le attività iscritte fra gli immobili, impianti e macchinari acquisite attraverso operazioni di
aggregazione di imprese, all’atto della prima iscrizione, sono valutate al loro fair value così come
determinato al momento della loro acquisizione; successivamente sono valutate con il metodo del
costo storico.
Le attività iscritte fra gli immobili, impianti e macchinari, ad eccezione dei terreni, sono
ammortizzate in quote costanti lungo il corso della vita utile del bene, intesa come il periodo
stimato in cui l’attività sarà utilizzata dall’impresa a partire dal momento in cui il bene diventa
disponibile per l’uso. Il valore da ammortizzare è rappresentato dal valore di iscrizione dell’attività
al netto di eventuali perdite di valore e ridotto del presumibile valore di realizzo al termine della
vita utile se significativo e ragionevolmente determinabile.
Se l’attività è rappresentata da più significative componenti aventi vite utili differenti,
l’ammortamento è effettuato per ciascuna componente, secondo l’approccio previsto dallo IAS 16
(component approach).
Il valore contabile delle attività materiali è sottoposto a verifica per rilevare eventuali perdite di
valore quando eventi o cambiamenti indicano che il valore contabile potrebbe non essere
recuperabile. La vita utile e il valore di realizzo sono riesaminati con periodicità annuale ed
eventuali cambiamenti, laddove necessari, sono apportati con applicazione prospettica.
I terreni, sia liberi da costruzione che annessi a fabbricati civili e industriali, sono contabilizzati
separatamente e non sono ammortizzati in quanto elementi a vita utile illimitata. Al momento
della dismissione o quando nessun beneficio economico futuro è atteso dall’uso di un bene, esso
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
143
viene eliminato dal bilancio e l’eventuale perdita o utile viene rilevata a conto economico
nell’esercizio dell’eliminazione.
Le spese per migliorie su beni di terzi, quali i costi di ristrutturazione di immobili non di proprietà,
vengono capitalizzate in considerazione del fatto che, per la durata del contratto di locazione, la
società utilizzatrice ha il controllo dei beni e può trarre da essi benefici economici futuri. I suddetti
costi vengono ammortizzati lungo un periodo pari al minore tra quello rappresentativo della vita
utile residua dell’immobilizzazione e la durata residua del contratto di locazione.
Beni in locazione finanziaria
Le attività possedute mediante contratti di leasing finanziario, attraverso i quali sono
sostanzialmente trasferiti sul Gruppo tutti i rischi ed i benefici legati alla proprietà, sono
riconosciute come attività del Gruppo al loro fair value o, se inferiore, al valore attuale dei
pagamenti minimi dovuti per il leasing, inclusa la somma da pagare per l’esercizio dell’opzione di
acquisto.
La corrispondente passività verso il locatore è rappresentata in bilancio tra i debiti finanziari. I
beni sono classificati separatamente ed ammortizzati applicando le medesime aliquote dei beni di
proprietà.
Le locazioni nelle quali il locatore mantiene sostanzialmente tutti i rischi ed i benefici legati alla
proprietà dei beni, sono classificate come leasing operativi e sono rilevate come costi nel conto
economico lungo la durata del contratto.
6 – Attività immateriali
Le attività immateriali sono costituite da elementi non monetari privi di consistenza fisica,
identificabili, controllati dal Gruppo e atti a generare benefici economici futuri. Le attività
immateriali sono rilevate contabilmente quando è probabile che l’uso dell’attività generi benefici
economici futuri e quando il costo dell’attività può essere determinato in modo attendibile.
Le attività immateriali acquisite separatamente sono inizialmente iscritte al costo, mentre quelle
acquisite attraverso operazioni di aggregazioni di imprese, all’atto della prima iscrizione, sono
valutate al loro fair value. Le spese sostenute successivamente all’acquisto iniziale sono portate ad
incremento del costo dell’attività nella misura in cui tali spese siano in grado di generare benefici
economici futuri.
Dopo la rilevazione iniziale, le attività immateriali sono rettificate dagli ammortamenti e/o dalle
eventuali perdite di valore accumulate.
Avviamento e altre attività immateriali a vita indefinita
Un’attività immateriale è considerata a vita utile indefinita quando, sulla base di un’analisi di
fattori rilevanti della stessa, non vi è un limite prevedibile all’esercizio fino al quale si prevede che
l’attività possa generare flussi finanziari netti in entrata per il Gruppo.
Il Gruppo ha identificato come attività immateriale avente vita utile indefinita l’avviamento e i
marchi.
Dopo l’iniziale iscrizione, tali attività immateriali non sono ammortizzate, ma decrementate delle
eventuali perdite di valore, determinate secondo quanto previsto dallo IAS 36 (Riduzione di valore
delle attività). L’avviamento e i marchi sono sottoposti a un’analisi di recuperabilità, a cadenza
annuale o più breve nel caso in cui si verifichino eventi o cambiamenti di circostanze che possano
far emergere eventuali perdite di valore.
Nei casi in cui l’avviamento è attribuito a una unità (o gruppo di unità) generatrice di flussi
finanziari il cui attivo sia parzialmente ceduto, l’avviamento associato all’attivo ceduto è
considerato ai fini della determinazione dell’eventuale plusvalenza o minusvalenza derivante
dall’operazione, commisurato sulla base dei valori relativi dall’attivo alienato rispetto all’attivo
ancora detenuto con riferimento alla medesima unità.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
144
Attività immateriali a vita definita
Tali attività sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo di tutti gli oneri
accessori a esse imputabili, e ammortizzate a quote costanti in relazione alla loro utilità temporale
a partire dal momento in cui il bene è disponibile per l’utilizzo. La vita utile è riesaminata con
periodicità annuale ed eventuali cambiamenti, laddove necessari, sono apportati con applicazione
prospettica.
I costi d’impianto e d’ampliamento, se iscritti nell’attivo, e i diritti di brevetto e d’utilizzazione delle
opere dell’ingegno sono ammortizzati in un periodo massimo di cinque anni.
Il costo delle concessioni, licenze e diritti simili, è annualmente ridotto in funzione della durata
contrattuale e nei limiti del periodo di presumibile utilizzazione economica.
Costi di Ricerca e Sviluppo
I costi di ricerca sono spesati direttamente a conto economico nel periodo in cui sono sostenuti.
I costi sostenuti internamente per lo sviluppo di nuovi prodotti costituiscono, a seconda dei casi,
attività immateriali o attività materiali generate internamente e sono iscritte all’attivo solo se tutte
le seguenti condizioni sono rispettate: (i) esistenza della possibilità tecnica e intenzione di
completare l’attività in modo da renderla disponibile per l’uso o la vendita, (ii) capacità all’uso o
alla vendita dell’attività, (iii) esistenza di un mercato per i prodotti e servizi derivanti dall’attività
ovvero dell’utilità a fini interni, (iv) esistenza di adeguate disponibilità di risorse tecniche e
finanziarie per completare lo sviluppo e la vendita o l’utilizzo interno dei prodotti e servizi che ne
derivano, (v) attendibilità a valutare i costi attribuibili all’attività durante il suo sviluppo.
I costi di sviluppo capitalizzati comprendono le sole spese sostenute attribuibili direttamente al
processo di sviluppo. I costi di sviluppo capitalizzati sono ammortizzati in base a un criterio
sistematico, a partire dall’inizio della produzione lungo la vita stimata del prodotto/servizio.
7 – Fiscalità corrente e differita
Criteri di classificazione, iscrizione e valutazione
Le imposte correnti e differite sono rilevate sulla base della normativa fiscale vigente. Le imposte
sul reddito sono rilevate nel conto economico ad eccezione di quelle relative a voci addebitate od
accreditate direttamente a patrimonio netto. L'accantonamento per imposte sul reddito è
determinato in base ad una previsione dell'onere fiscale corrente, di quello anticipato e di quello
differito. In particolare le imposte anticipate e quelle differite vengono determinate sulla base delle
differenze temporanee, senza limiti temporali, tra il valore attribuito ad un'attività o passività
secondo i criteri civilistici ed i corrispondenti valori fiscali. Le attività per imposte anticipate
vengono iscritte in bilancio nella misura in cui esiste la probabilità del loro recupero, valutata
sulla base della capacità della società. Le passività per imposte differite vengono iscritte in
bilancio, con le sole eccezioni dei maggiori valori dell'attivo in sospensione d'imposta rappresentati
dalle riserve in sospensione d'imposta, in quanto la consistenza delle riserve disponibili già
assoggettate a tassazione consente ragionevolmente di ritenere che non saranno effettuate
d'iniziativa operazioni che ne comportino la tassazione. Le imposte anticipate e quelle differite
vengono contabilizzate a livello patrimoniale a saldi aperti e senza compensazioni, includendo le
prime nella voce "Attività fiscali" e le seconde nella voce "Passività fiscali”. Tali poste vengono
sistematicamente valutate per tenere conto sia di eventuali modifiche intervenute nelle norme o
nelle aliquote sia di eventuali diverse situazioni soggettive della società.
8 – Altre attività
Nella presente voce sono iscritte le attività non riconducibili nelle altre voci dell’attivo dello stato
patrimoniale. La voce include crediti verso l’erario per ritenute subite e costi che, pur essendo di
competenza dell’esercizio successivo, hanno avuto manifestazione numeraria nel corso
dell’esercizio.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
145
Le rimanenze di materie prime, prodotti in corso di lavorazione e prodotti finiti sono valutate al
minore tra il costo, determinato con il metodo FIFO o del costo medio ponderato, e il valore netto
di realizzo desumibile dall’andamento del mercato. Il valore di mercato è inteso, per le materie
prime, come costo di sostituzione, e per i prodotti finiti e i semilavorati, come l’ammontare che il
Gruppo si attende di ottenere dalla loro vendita nel normale svolgimento dell’attività, al netto di
tutti i costi stimati per il completamento del bene e dei costi di vendita e di distribuzione che si
dovranno sostenere.
La valutazione delle rimanenze di magazzino include i costi diretti dei materiali e del lavoro e i
costi indiretti (variabili e fissi).
9 – Debiti
Alla data di prima iscrizione i debiti sono rilevati al loro fair value, corrispondente di norma al
corrispettivo incassato, a cui sono aggiunti gli eventuali costi/proventi di transazione di diretta
imputazione, se materiali e determinabili.
I debiti sono successivamente valutati al costo ammortizzato, tenuto presente che i flussi
finanziari relativi ai debiti a breve termine non sono attualizzati se l'effetto dell'attualizzazione è
irrilevante.
I debiti sono cancellati dal bilancio quando risultano estinti.
10 – Titoli in circolazione – Emissione Prestito Obbligazionario Convertibile
Il Prestito Obbligazionario Convertibile in azioni rientra tra gli strumenti finanziari definiti dai
Principi Contabili Internazionali come ‘Compound Financial Instruments, ossia strumenti
finanziari che in parte rappresentano una passività finanziaria ed in parte garantiscono al
possessore dello strumento un’opzione per convertirli in strumenti di patrimonio netto
dell’emittente.
Si deve quindi procedere a contabilizzare separatamente le componenti di uno strumento
finanziario che da un lato fa sorgere una passività finanziaria per la società emittente e da un
altro attribuisce una opzione al possessore dello strumento per convertirlo in uno strumento
rappresentativo di capitale della società stessa.
Dal punto di vista dell’emittente il prestito obbligazionario convertibile comprende due
componenti: una passività finanziaria (un accordo contrattuale a consegnare disponibilità liquide
o altra attività finanziaria) e uno strumento rappresentativo di capitale (una opzione ad acquistare
che attribuisce al possessore il diritto, per un determinato periodo di tempo, di convertirlo in un
quantitativo fisso di azioni ordinarie dell’entità). Di conseguenza le componenti di passività e di
capitale vengono rilevate distintamente nello stato patrimoniale.
Il valore contabile dello strumento di patrimonio (opzione di conversione) è stato determinato in
via residuale come differenza tra il fair value dello strumento composito ed il fair value della
passività misurata con riferimento ad una simile obbligazione senza opzione di conversione.
La rilevazione della parte riferita alla passività finanziaria viene effettuata secondo il metodo del
costo ammortizzato.
I costi di transazione vengono allocati proporzionalmente alla componente di debito e di
patrimonio netto. In particolare la quota allocata alla passività finanziaria rientra nel calcolo del
costo ammortizzato, con imputazione a conto economico con il metodo del tasso di interesse
effettivo.
11 – Altre passività
Nella presente voce figurano le passività non riconducibili nelle altre voci del passivo dello stato
patrimoniale.
La voce include a titolo esemplificativo i debiti connessi con il pagamento di forniture di beni e
servizi, erario ed istituti previdenziali.
I debiti verso fornitori e i debiti vari sono rilevati inizialmente al fair value del corrispettivo da
pagare. Successivamente tali debiti (generalmente a breve termine) sono mantenuti al loro valore
nominale in quanto il fattore temporale è trascurabile.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
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12 – Trattamento di fine rapporto
La passività relativa al trattamento di fine rapporto del personale è iscritta in bilancio in base al
valore attuariale della stessa in quanto qualificabile quale beneficio ai dipendenti dovuto in base
ad un piano a prestazioni definite.
Ai fini dell'attualizzazione, si utilizza il metodo della proiezione unitaria del credito (Projected Unit
Credit Method) che prevede la proiezione degli esborsi futuri sulla base di analisi storiche
statistiche e della curva demografica e l'attualizzazione finanziaria di tali flussi sulla base di un
tasso di interesse di mercato. I contributi versati in ciascun esercizio sono considerati come unità
separate, rilevate e valutate singolarmente ai fini della determinazione dell'obbligazione finale.
Gli utili e le perdite attuariali sono rilevate a conto economico nell'esercizio in cui si
manifestano, non avvalendosi del cosiddetto metodo del corridoio.
Il Trattamento di fine rapporto deve essere considerato come un beneficio a prestazione definita che si
sostanzia in una passività complessa per il calcolo della quale l'azienda è tenuta a stimare la data
prevista di interruzione del rapporto di lavoro, tenendo inoltre conto del peso di variabili
demografiche (ad esempio tassi di mortalità, età e sesso dei dipendenti, turnover aziendale) e
finanziarie (ad esempio il livello delle retribuzioni future sia in termini rivalutazione di legge e
degli incrementi retributivi attesi) che influenzeranno il valore dell'obbligazione assunta
dall'azienda.
13 – Altre informazioni
Utilizzo di stime nella predisposizione del bilancio
La redazione del bilancio consolidato richiede il ricorso a stime ed assunzioni che possono
determinare significativi effetti sui valori iscritti nello stato patrimoniale e nel conto economico,
nonchè sull’informativa relativa alle attività e passività potenziali riportate in bilancio.
L’elaborazione di tali stime implica l’utilizzo delle informazioni disponibili e l’adozione di
valutazioni soggettive, fondate anche sull’esperienza storica, utilizzata al fine di formulare
assunzioni ragionevoli per la rilevazione dei fatti di gestione.
Per la loro stessa natura le stime e le assunzioni utilizzate possono variare di esercizio in esercizio,
pertanto non è possibile escludere che già nel prossimo esercizio gli attuali valori iscritti in
bilancio possano differire anche in maniera rilevante a seguito del cambiamento delle valutazioni
soggettive utilizzate.
Le fattispecie per le quali è stato richiesto l’impiego di valutazioni soggettive da parte degli
Amministratori nella predisposizione del presente bilancio semestrale consolidato riguardano:
• le stime e le assunzioni sulla fiscalità anticipata la cui recuperabilità è connessa con la
prospettiva di continuazione dell’attività aziendale e la generazione di utili;
• la valutazione di attività finanziarie non quotate su mercati attivi, oppure quotate su mercati
attivi ma caratterizzate da illiquidità sul mercato di riferimento;
• la valutazione delle partecipazioni.
Con riferimento alle fattispecie sopra indicate e in considerazione dell’attuale situazione
finanziaria ed economica si è ritenuto opportuno fornire adeguata informativa in merito alle
motivazioni sottostanti le decisioni assunte, le valutazioni svolte ed i criteri di stima adottati
nell’applicazione dei principi contabili internazionali.
Riconoscimento dei ricavi
I ricavi sono riconosciuti quando sono percepiti o comunque quando è probabile che saranno
ricevuti i benefici futuri e tali benefici possono essere quantificabili in modo attendibile.
In particolare, i dividendi sono rilevati a conto economico nel momento in cui ne viene deliberata
la distribuzione.
Gli interessi ed i proventi ed oneri assimilati sono rilevati applicando il metodo del tasso di
interesse effettivo.
I costi sono rilevati secondo competenza economica nel periodo in cui sono contabilizzati i relativi
ricavi. I costi che non sono associati ai proventi sono immediatamente rilevati a conto economico.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
147
Utile per azione
In conformità al principio IAS 33, l’utile base per azione è determinato rapportando l’utile netto del
periodo attribuibile agli azionisti possessori di azioni e il numero medio ponderato di azioni in
circolazione nel periodo. L’utile diluito per azione è calcolato rettificando il numero medio
ponderato delle azioni in circolazione per tener conto di tutte le azioni ordinarie potenziali
derivanti dalla possibilità di esercizio di stock options assegnate ed esercitabili, che possono
determinare quindi un effetto diluitivo.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
148
A.3 – INFORMATIVA SUL FAIR VALUE
Nel mese di marzo 2009 lo IASB ha emesso un emendamento all’IFRS 7, adottato e omologato
dall’Unione Europea in data 27 novembre 2009, introducendo diverse modifiche volte a dare
adeguata risposta alle esigenze di maggiore trasparenza derivanti dalla crisi finanziaria
internazionale e connesse con l’elevata incertezza dei prezzi espressi dal mercato.
Tra tali modifiche assume rilevanza l’istituzione della cd. ‘gerarchia del fair value’. In particolare,
l'emendamento definisce tre livelli di fair value:
1) livello 1: se lo strumento finanziario è quotato in un mercato attivo;
2) livello 2: se il fair value è misurato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a
riferimento parametri osservabili sul mercato, diversi dalle quotazioni dello strumento
finanziario;
3) livello 3: se il fair value è calcolato sulla base di tecniche di valutazione che prendono a
riferimento parametri non osservabili sul mercato.
Con riferimento alle indicazioni contenute nelle Istruzioni emanate da Banca d’Italia con
Regolamento del 16 dicembre 2009 in merito all’informativa sul fair value, si evidenzia come con
riguardo alle attività finanziarie detenute dal Gruppo non ci siano stati trasferimenti tra portafogli.
Con riguardo alla gerarchia del fair value si fa riferimento alle tabelle sottostanti (dati in
€/migliaia).
A.3.2.1 ‘Portafogli contabili: ripartizione per livelli del fair value’
Livello 1
Livello 2
Livello 3
Totale
Attività/Passività finanziarie misurate al fair value
1. Attività finanziarie detenute per la negoziazione
2. Attività finanziarie al fair value
147
3. Attività finanziarie disponibili per la vendita
147
12.602
20.175
32.777
12.602
20.175
32.924
-
-
4. Derivati di copertura
Totale
147
1. Passività finanziarie detenute per la negoziazione
274
2. Passività finanziarie al fair value
3. Derivati di copertura
Totale
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
-
274
149
A.3.2.2 ‘Variazioni annue delle attività finanziarie valutate al fair value livello 3’
Attività Finanziarie
Detenute per la
negoziazione
A. Esistenze iniziali
Al fair value
Disponibili per la
vendita
21.510
B. Aumenti
650
B.1. Acquisti
B.2. Profitti imputati a:
B.2.1 Conto Economico
Di cui: plusvalenze
B.2.2 Patrimonio Netto
B.3. Trasferimenti da altri livelli
B.4. Altre variazioni in aumento
600
50
50
C. Diminuzioni
C.1. Vendite
C.2. Rimborsi
C.3. Perdite imputate a:
C.3.1 Conto Economico
Di cui: minusvalenze
C.3.2 Patrimonio Netto
C.4. Trasferimenti ad altri livelli
C.5. Altre variazioni in diminuzione
D. Rimanenze finali
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
Di copertura
1.985
450
1.535
1.535
1.535
20.175
150
PARTE B - INFORMAZIONI SULLO STATO PATRIMONIALE
(Dati in migliaia di Euro)
ATTIVO
Sezione 1 –Cassa e disponibilità liquide – Voce 10
1.1 Composizione della voce 10 “Cassa e disponibilità liquide”
Totale
30.06.2011
Voci/Valori
Totale
31.12.2010
Cassa
-
1
Totale
-
1
Sezione 3 - Attività finanziarie al fair value – Voce 30
3.1 Composizione della voce 30 “Attività finanziarie al fair value”
Totale
30.06.2011
Voci/Valori
Livello 1
Livello 2
Totale
31.12.2010
Livello 3
Livello 1
Livello 2
Livello 3
1. Titoli di debito
2. Titoli di capitale e quote di O.I.C.R.
147
324
147
324
3. Finanziamenti
Totale
La voce in oggetto è interamente riferita alla Capogruppo.
I titoli di capitale sono rappresentati da azioni Arkimedica S.p.A., quotate sul mercato FTSE Italia
Small Cap gestito da Borsa Italiana, per un controvalore pari a Euro 144 mila e da azioni Bioera
S.p.A.., per un controvalore pari a Euro 3 mila.
Le azioni Arkimedica sono state valutate al prezzo puntuale di mercato dell’ultimo giorno di
negoziazione del periodo (30 giugno 2011), con la rilevazione a conto economico del valore
corrispondente all’utile/perdita derivante dalla variazione del fair value rispetto al costo
ammortizzato.
Le azioni Bioera S.p.A. sono state valutate al prezzo di realizzo incassato a seguito della
dismissione dell’intera partecipazione perfezionata nel mese di luglio 2011. La cessione in oggetto
ha riguardato sia le azioni di proprietà di Cape Live derivanti dall’operazione di ristrutturazione
del capitale sociale di Bioera S.p.A. sia i diritti in merito all’Offerta in Opzione ai soci legata
all’aumento di capitale promosso dall’azienda.
La plusvalenza da valutazione al 30.06.2011 rispetto al valore di carico nullo quale risultante da
bilancio 2010 è stata registrata nella relativa voce di conto economico.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
151
3.2 Attività finanziarie al fair value: composizione per debitori/emittenti
Totale
30.06.2011
Voce/Valori
Totale
31.12.2010
Attività finanziarie
a) Governi e Banche Centrali
b) Altri enti pubblici
c) Banche
d) Enti finanziari
e) Altri emittenti
147
324
Totale
147
324
3.3 Attività finanziarie al fair value: variazioni annue
Titoli di debito
Variazioni/Tipologie
A. Esistenze iniziali
Titoli di capitale e
quote di O.I.C.R.
Finanziamenti
Totale
324
324
B. Aumenti
3
3
B1. Acquisti
B2. Variazioni positive di FV
3
3
180
180
180
180
147
147
B3. Altre variazioni
C. Diminuzioni
C1. Vendite
C2. Rimborsi
C3. Variazioni negative di FV
C4. Altre variazioni
D. Rimanenze finali
3.4 Attività finanziarie al fair value costituite in garanzia di proprie passività e impegni
Le attività finanziarie al fair value in essere al 30 giugno 2011 come descritte dai prospetti
precedenti non sono state poste a garanzia di proprie passività e/o impegni.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
152
Sezione 4 - Attività finanziarie disponibili per la vendita – Voce 40
4.1 Composizione della voce 40 “Attività finanziarie disponibili per la vendita”
Totale
30.06.2011
Voci/Valori
Livello 1
Livello 2
Totale
31.12.2010
Livello 3
Livello 1
Livello 2
Livello 3
1. Titoli di debito
2. Titoli di capitale e quote di
O.I.C.R.
9.531
3. Finanziamenti/Altre attività
3.071
Totale
12.602
20.175
10.777
21.510
3.025
20.175
13.802
21.510
Le quote di O.I.C.R. sono interamente riferite alla Capogruppo e sono relative a:
• quote del Fondo Cape Natixis Due, gestito e promosso da Cape Natixis SGR S.p.A., iscritte per
un valore pari a Euro 7.456 mila;
• quote del Fondo Cape Regione Siciliana, gestito e promosso da Cape Regione Siciliana SGR
S.p.A., iscritte per un valore pari a Euro 2.075 mila;
• quote del Fondo Domani Sereno Real Estate, promosso da Cape Natixis SGR S.p.A. e gestito da
Fondamenta SGR S.p.A., iscritte per un valore nullo.
In tale categoria rientrano anche i versamenti effettuati dalla Capogruppo a titolo di sottoscrizione
azioni e ai sensi degli accordi di coinvestimento nella società Equilibra Capital Partners S.p.A.,
assimilata come da Statuto a fondo di investimento, per un importo pari a Euro 1.975.000.
Si ricorda che l’investimento in DVR&C S.p.A. detenuto dalla Capogruppo è stato ceduto nel mese
di maggio 2011 ad un prezzo pari a Euro 450 mila contro un valore di carico come da bilancio
2010 pari a Euro 400 mila, originando dunque un utile da realizzo contabilizzato nella relativa
voce di Conto Economico pari a Euro 50 mila
L’importo di Euro 3.071 mila, iscritto nella sottovoce ‘Finanziamenti/Altre attività’, è relativo alla
sottoscrizione da parte di Cape Live di una polizza di capitalizzazione a premio unico per Euro 3
milioni, effettuata nell’ambito dell’operazione di ristrutturazione del debito in capo alla controllata
Samia S.p.A., come riportato in precedenza nel presente documento.
Tale polizza, sottoscritta a luglio 2010 ed avente un vincolo di impiego fino a luglio 2012 (da
rinnovare qualora Samia non rispetti determinati covenants riferiti al bilancio chiuso al
31.12.2011), è stata valorizzata al fair value in base al valore alla data di riferimento come
comunicato dall’istituto promotore. La differenza positiva fra valorizzazione al fair value e costo di
acquisto, pari a Euro 71 mila, è stata iscritta in apposita riserva di Patrimonio netto.
I titoli di capitale sono rappresentati da:
• partecipazione detenuta dalla controllata CLT S.r.l. in Trend Group S.p.A., pari al 17,5% del
capitale sociale di quest’ultima, valutata al costo ed iscritta per un valore pari a Euro 13.327
mila, al netto di rettifica di valore per Euro 2,3 milioni a seguito di effettuazione di impairment
test sul valore di carico della partecipata in sede di chiusura di bilancio al 31.12.2010;
• partecipazioni detenute dalla controllata Samia S.p.A. in ‘Consorzio gestione acque reflue di
Santa Croce (PI)’ ed in ‘UTIAC – Società di gestione acque reflue di Arzignano’, valutate al costo
ed iscritte per un valore di bilancio pari complessivamente a Euro 2 mila;
• partecipazioni della Capogruppo, come descritte in nota integrativa del bilancio individuale di
periodo al 30.06.2011 e di seguito riepilogate:
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
153
1) Area Impianti SPA per Euro 2.510 mila (al netto di rettifica di valore apportata a bilancio
2008 pari a Euro 2.470 mila);
2) International Bar Holding Srl per valore nullo (al netto di rettifica di valore apportata a
bilancio 2008 pari a Euro 1.253 mila, rettifica di valore apportata a bilancio 2009 pari a
Euro 688 mila e rettifica di valore apportata a bilancio 2010 pari a Euro 565 mila);
3) Queso S.r.l. per Euro 1.020 mila (al netto di rettifica di valore apportata a bilancio 2010 pari
a Euro 338 mila e di ulteriore rettifica di valore apportata nella presente Relazione
Semestrale pari a Euro 897 mila);
4) Sotov Corporation S.r.l. per Euro 80 mila (al netto di rettifica di valore apportata nella
presente Relazione Semestrale pari a Euro 100 mila);
5) Zenit SGR S.p.A. per Euro 1.261 mila (al netto di rettifica di valore apportata nella presente
Relazione Semestrale pari a Euro 239 mila);
6) Trafomec International S.r.l. per valore nullo (al netto di rettifica di valore apportata a
bilancio 2010 pari a Euro 700 mila e di ulteriore rettifica di valore apportata nella presente
Relazione Semestrale pari a Euro 300 mila);
7) CB S.r.l. per valore nullo (al netto di rettifica di valore apportata a bilancio 2010 pari a Euro
1.533 mila).
Come riportato nella presente Nota Integrativa con riguardo alle politiche contabili, il Gruppo si è
dotata di un’accounting policy che definisce i parametri per la verifica dell’impairment sulle proprie
attività finanziarie.
In particolare si è fatto riferimento ai concetti di ‘significatività’ e di ‘perduranza’, distinguendo
inoltre fra investimenti effettuati in Organismi di investimento collettivo del risparmio
(investimenti cd. ‘indiretti’) ed investimenti effettuati nel capitale sociale delle aziende partecipate
(investimenti cd. ‘indiretti’).
La policy in oggetto ha definito che si è in presenza di una obiettiva riduzione di valore quando la
riduzione di fair value rispetto al costo storico risulta superiore al 35% con riferimento agli
investimenti ‘indiretti’ ed al 30% con riferimento agli investimenti ‘diretti’. In tal caso si procede,
senza ulteriori analisi, alla contabilizzazione dell’impairment a conto economico.
Con riguardo alla durata della riduzione di valore, questa è definita come prolungata quando la
riduzione di fair value rispetto al costo storico perduri continuativamente per un periodo superiore
ai 48 mesi con riferimento agli investimenti ‘indiretti’ ed ai 24 mesi con riferimento agli
investimenti ‘diretti’. In tal caso si procede, senza ulteriori analisi, alla contabilizzazione
dell’impairment a conto economico.
Con riferimento alle attività finanziarie disponibili per la vendita detenute dalla Capogruppo e le
relative risultanze della valutazione di periodo si rimanda a quanto riportato in precedenza nella
Nota Integrativa al bilancio semestrale al 30.06.2011.
Con riferimento alla valutazione della partecipazione del 17,5% detenuta da CLT S.r.l. in Trend
Group S.p.A. si rimanda a quanto in precedenza riportato nella Nota Integrativa al bilancio
semestrale al 30.06.2011, essendo CLT una società veicolo controllata al 100% dalla Capogruppo.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
154
4.2 Attività finanziarie disponibili per la vendita: composizione per emittenti
Totale
30.06.2011
Voce/Valori
Totale
31.12.2010
Attività finanziarie
a) Governi e Banche Centrali
b) Altri enti pubblici
c) Banche
d) Enti finanziari
e) Altri emittenti
15.838
16.939
17.077
18.235
Totale
32.777
35.312
4.3 “Attività finanziarie disponibili per la vendita”: variazioni annue
Titoli di debito
Variazioni/Tipologie
A. Esistenze iniziali
Titoli di capitale e
quote di O.I.C.R.
Finanziamenti/
Altre attività
Totale
32.287
3.025
35.312
B. Aumenti
1.382
46
1.428
B1. Acquisti
B2. Variazioni positive di FV
B3. Riprese di valore
- Imputate a conto economico
- Imputate a patrimonio netto
B4. Trasferimento da altri portafogli
B5. Altre variazioni
1.332
46
1.378
50
50
C. Diminuzioni
3.963
3.963
450
450
3.513
3.513
C1. Vendite
C2. Rimborsi
C3. Variazioni negative di FV
C4. Rettifiche di valore
C5. Trasferimenti ad altri portafogli
C6. Altre variazioni
D. Rimanenze finali
29.706
3.071
32.777
4.4 Attività finanziarie disponibili per la vendita costituite in garanzia di proprie passività e
impegni
La totalità delle azioni Area Impianti S.p.A. detenute dalla Capogruppo è stata posta a garanzia del
finanziamento alla stessa concesso consistente in una linea di credito stand-by pari a Euro 1,5
milioni, erogata da primario istituto di credito italiano.
La linea di credito in oggetto risulta peraltro aperta ma non disponibile, ed è attualmente in fase di
rinegoziazione.
Parimenti la totalità delle azioni detenute da CLT S.r.l. in Trend Group S.p.A. è stata concessa in
pegno all’istituto bancario che ha erogato il finanziamento al fine di permettere l’operazione di
acquisizione tramite leverage buy-out.
La polizza di capitalizzazione a premio unico sottoscritta dalla Capogruppo risulta vincolata per 2
anni dalla data di sottoscrizione, quindi fino a luglio 2012. Peraltro è stato formalmente previsto
che decorsi i 2 anni di vincolo in oggetto l’impegno di investimento da parte di Cape Live sarà
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
155
rinnovato qualora la controllata Samia non rispetti determinati covenants riferiti al bilancio chiuso
al 31.12.2011.
Sezione 6- Crediti – Voce 60
6.1 “Crediti verso banche”
Composizione
1. Depositi e conti correnti
2. Finanziamenti
2.1 Pronti contro termine
2.2 Leasing finanziario
2.3 Factoring
2.4 Altri finanziamenti
3. Titoli di debito
- Titoli strutturati
- Altri titoli di debito
Totale
30.06.2011
Totale
31.12.2010
8.154
10.280
Totale valore di bilancio
8.154
10.280
Totale Fair value
8.154
10.280
4. Altre attività
La voce comprende le disponibilità liquide detenute dalla Capogruppo presso istituti di credito
italiano (pari a Euro 7,5 milioni), fra i quali i crediti incagliati per Euro 6,1 milioni relativi alle
somme depositate presso Banca MB S.p.A., la cui disponibilità è stata sospesa in data 15
novembre 2010 con apposito provvedimento dai Commissari Straordinari, rinnovato in data 14
febbraio 2011 per ulteriori tre mesi, quindi fino a maggio 2011.
In data 6 maggio 2011 (come da comunicato consultabile sul sito www.bancamb.it) è stata avviata
la liquidazione coatta amministrativa ex art. 80 e 99 del Testo Unico Bancario, al fine di
ristrutturare l’esposizione debitoria dell’istituto di credito e ‘assicurare l’integrale e tempestivo
rimborso dei depositi della clientela’.
Nel mese di giugno 2011 Cape Live ha ricevuto da Banca MB la comunicazione di accertamento
del proprio credito, certificato come riportato in precedenza in Euro 6,1 milioni. Il credito in
oggetto verrà iscritto nello stato passivo della procedura di liquidazione e potrà essere incassato da
Cape Live nelle modalità previste dagli art. 86 e 91 del Testo Unico Bancario.
Come descritto in precedenza, alla luce delle indicazioni e delle comunicazioni fornite agli
Amministratori di Cape Live dai Commissari Straordinari di Banca MB in merito agli sviluppi della
definizione dei termini della sospensione dei pagamenti alla clientela in atto la posizione di credito
incagliata in oggetto non è stata oggetto di rettifiche di valore, ritenendo interamente recuperabile
l’esposizione relativa.
La restante liquidità si riferisce alle disponibilità finanziarie depositate su conti correnti bancari
detenute dalle altre società del Gruppo.
6.2 Crediti verso banche costituiti in garanzia di proprie passività e impegni
I crediti verso banche in essere al 30 giugno 2011 come descritti da prospetti precedenti non sono
stati posti a garanzia di proprie passività e/o impegni.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
156
6.3 “Crediti verso enti finanziari”
Totale
30.06.2011
Composizione
Bonis
Totale
31.12.2010
Deteriorate
Bonis
Deteriorate
1. Finanziamenti
1.1 Pronti contro termine
1.2 Leasing finanziario
1.3 Factoring
1.4 Altri finanziamenti
2. Titoli di debito
- Titoli strutturati
- Altri titoli di debito
3. Altre attività
-
48
Totale valore di bilancio
-
48
Totale Fair value
-
48
La voce al 31.12.2010 era riferita interamente alla liquidità disponibile detenuta dalla Capogruppo
presso primaria società di intermediazione mobiliare italiana al fine di permetterne l’operatività di
negoziazione sul mercato italiano per conto della Capogruppo stessa. Al 30.06.2011 il rapporto in
oggetto non è più in essere, dunque la liquidità disponibile è stata trasferita su conto corrente
bancario.
6.5 “Crediti verso clientela”
Totale
30.06.2011
Composizione
Bonis
Totale
31.12.2010
Deteriorate
Bonis
Deteriorate
1. Leasing finanziario
2. Factoring
3. Crediti al consumo (incluse carte revolving)
4. Carte di credito
5. Altri finanziamenti
7.236
-
7.068
181
6. Titoli di debito
7. Altre attività
2
71
Totale valore di bilancio
7.238
-
7.139
181
Totale Fair value
7.238
-
7.139
181
La voce ‘Altri Finanziamenti’ risulta completamente riferita alla Capogruppo, come descritto in
nota integrativa del bilancio individuale di periodo al 30.06.2011 e di seguito riepilogato:
• Finanziamento Sotov Corporation S.r.l.: in data 14 febbraio 2008 Cape Live ha concesso alla
società Sotov Corporation S.r.l., operante nel campo della metallurgia industriale, un
finanziamento ‘mezzanino’ avente scadenza ad agosto 2018 per un importo pari a Euro 6
milioni, e contestualmente ha acquisito il 2% del capitale sociale della stessa per un
investimento pari a Euro 180 mila.
Il finanziamento ‘mezzanino’, di cui nei mesi di ottobre 2008, aprile 2009, ottobre 2009, aprile
2010, ottobre 2010 ed aprile 2011 sono state regolarmente incassate le prime 6 rate di interessi
previste dal piano di rimborso, risulta iscritto al costo ammortizzato fra la voce ‘Crediti’, per un
importo pari a Euro 7,2 milioni (al netto della commissione di arrangement trattenuta all’atto
dell’erogazione e comprensivo della quota di competenza degli interessi maturati).
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
157
Si ricorda come il finanziamento residuo concesso dalla Capogruppo alla società Screen Group
S.p.A., che a bilancio 2010 era iscritto fra i crediti deteriorati verso clientela per un importo pari a
Euro 181 mila, sia stato interamente rimborsato nel mese di marzo 2011, per un importo pari a
Euro 186 mila, comprensivo della quota capitale e degli interessi (anche di mora) di competenza.
Gli interessi attivi a credito di competenza della Capogruppo incassati da quest’ultima nel mese di
luglio 2011, derivanti dal finanziamento soci concesso alla controllata Samia S.p.A. per Euro 3
milioni e convertito a patrimonio nel mese di giugno 2011, sono stati elisi a livello di redazione del
bilancio semestrale consolidato, essendo un rapporto infragruppo.
Parimenti è stato eliso il finanziamento concesso dalla Capogruppo Cape Live alla controllata CLT
S.r.l. nel corso del primo semestre 2011.
6.6 Crediti verso clientela costituiti in garanzia di proprie passività e impegni
I crediti verso clientela in essere al 30 giugno 2011 come descritti dai prospetti precedenti non
sono stati posti a garanzia di proprie passività e/o impegni.
6.7 Crediti: attività garantite
I crediti verso clientela in essere al 30 giugno 2011 come descritti dai prospetti precedenti non
sono assistiti da garanzie.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
158
Sezione 9- Partecipazioni - Voce 90
9.1 Partecipazioni: informazioni sui rapporti partecipativi
Denominazioni
imprese
(dati in unità di
Euro)
Valore di
bilancio*
Quota di
Disponibilità
partecipazione
voti
Sede
Totale
attivo*
Totale
ricavi*
Roma
11.517
119
Importo
Risultato Quotazione
patrimonio
esercizio*
(SI/NO)
netto*
C. Imprese
sottoposte ad
influenza
notevole
1. Helio Capital
S.p.A.
5.570
47,8%
47,8%
11.267
(265)
No
* Dati in Euro/000 riferiti al 30.06.2011.
Di seguito vengono dettagliate le caratteristiche degli investimenti confluiti nella voce in oggetto, a
seguito di configurazione del possesso di capitale sociale come controllo, controllo congiunto o
influenza notevole.
• Helio Capital S.p.A.: in data 28 gennaio 2008 la Capogruppo ha acquisito l’85% del capitale
sociale di Helio Capital S.p.A., per un investimento pari a Euro 3 milioni (interamente versati al
31 dicembre 2008).
Nel mese di agosto 2009 la Capogruppo ha investito in Helio Capital S.p.A. ulteriori Euro 1,75
milioni, portando l’investimento complessivo ad Euro 4,7 milioni.
Tale investimento si inquadra in un aumento di capitale sociale deliberato dall’Assemblea dei
Soci di Helio Capital S.p.A. pari a Euro 6,6 milioni, e quindi sottoscritto dagli altri soci originari
per Euro 5,1 milioni.
A seguito di questa operazione, la quota del capitale sociale di Helio Capital S.p.A. detenuta
dalla Capogruppo risulta pari al 47,8%. Si è quindi proceduto al deconsolidamento della
partecipazione in oggetto, venendo a mancare la fattispecie di controllo della stessa, mentre
Helio Capital S.p.A. resta sottoposta ad influenza notevole da parte della Capogruppo, e per
questo motivo la partecipazione in Helio Capital S.p.A. a livello di redazione del bilancio
consolidato viene consolidata a patrimonio netto.
Per le risultanze della valutazione di periodo della partecipazione in oggetto si rimanda a
quanto riportato in precedenza nella Nota Integrativa del bilancio semestrale della Capogruppo.
Alla luce delle caratteristiche dell’operazione come sopra riportate l’investimento in Helio
Capital S.p.A. è stato classificato alla voce ‘Partecipazioni’, per un valore di iscrizione
(valutazione a patrimonio netto) pari a Euro 5,57 milioni.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
159
9.2 Variazioni annue delle partecipazioni
Totale
A. Esistenze iniziali
B. Aumenti
5.542
28
B.1 Acquisti
B.2 Riprese di valore
B.3 Rivalutazioni
B.4 Altre variazioni
C. Diminuzioni
28
-
C.1 Vendite
C.2 Rettifiche di valore
C.3 Altre variazioni
D. Rimanenze finali
5.570
9.3 Partecipazioni costituite in garanzia di proprie passività e impegni
Le partecipazioni in oggetto in essere al 30 giugno 2011 come descritte dai prospetti precedenti
non sono state poste a garanzia di passività e/o impegni del Gruppo.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
160
Sezione 10 - Attività materiali – Voce 100 dell’Attivo
10.1 Composizione della voce 100 “ Attività Materiali”
Totale
30.06.2011
Voci/Valutazione
Attività valutate
al fair value o
rivalutate
Attività valutate
al costo
Totale
31.12.2010
Attività valutate
al costo
Attività valutate
al fair value o
rivalutate
1. Attività ad uso funzionale:
1.1 Di proprietà
a) terreni
b) fabbricati
c) mobili
d) strumentali
e) altri
1.2 Acquisite in leasing finanziario
a) terreni
b) fabbricati
c) mobili
d) strumentali
e) altri
Totale
3.253
831
1.907
1
186
328
3.220
831
1.819
2
204
364
-
-
3.253
3.220
Le attività materiali concernono in larga parte la controllata Samia S.p.A.
Gli immobili di proprietà di Samia S.p.A. sono soggetti a ipoteca a seguito di concessione di
finanziamento bancario per Euro 9 milioni nell’ambito della ristrutturazione avvenuta nel corso
del 2010 della posizione debitoria complessiva, come descritto in precedenza.
Gli ammortamenti del periodo sono stati effettuati applicando le seguenti aliquote di
ammortamento in linea con la vita utile residua dei beni:
Fabbricati
Costruzioni leggere
Impianti e macchinari
Attrezzature di laboratorio e varia
Automezzi e mezzi di trasporto interno
Macchine d’ufficio elettroniche
Macchine d’ufficio ordinarie e mobili
Autovetture
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
4,00%
10,00%
11,50%
40,00%
20,00%
20,00%
12,00%
25,00%
161
10.2 Attività materiali: variazioni annue
Terreni
A. Esistenze iniziali
Fabbricati
Mobili
Strumentali
Altri
Totale
831
1.819
2
204
364
3.220
B. Aumenti
-
130
-
-
10
140
B.1 Acquisti
B.2 Riprese di valore
-
130
-
-
10
140
-
42
1
18
46
107
20
20
-
35
1
18
19
73
-
7
-
-
7
14
831
1.907
1
186
328
3.253
B.3 Variazioni positive di fair value
B.4 Altre variazioni
C. Diminuzioni
C.1 Vendite
C.2 Ammortamenti
C.3 Rettifiche di valore
C.4 Variazioni negative di fair value
imputate :
C.5 Altre variazioni
D. Rimanenze finali
Sezione 11 – Attività Immateriali - Voce 110 dell’Attivo
11.1 Composizione della voce 110 “ Attività Immateriali”
Totale
30.06.2011
Attività valutate
al costo
1. Avviamento
2.1 Altre attività immateriali di proprietà
Attività valutate
al fair value
Totale
31.12.2010
Attività valutate
al costo
Attività valutate
al fair value
-
-
262
346
262
346
262
346
-generate internamente
- altre
2.2 Altre attività immateriali acquisite in
leasing finanziario
Totali
La voce ‘Avviamento’, relativa all’iscrizione del valore residuale fra il prezzo pagato per
l’acquisizione della partecipazione in Samia S.p.A. ed il relativo importo di patrimonio netto, al
30.06.2011 come al 31.12.2010 ha valore nullo a seguito dell’effettuazione della procedura di
‘impairment test’ al 31.12.2010, che in coerenza con quanto registrato sul bilancio di esercizio
della Capogruppo ha portato a registrare una ulteriore rettifica di valore di Euro 5,452 milioni
rispetto a quanto già apportato in sede di bilancio al 31.12.2008 (per un importo pari a Euro 7
milioni).
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
162
11.2 “ Attività immateriali”: variazioni annue
Totale
A. Esistenze iniziali
346
B. Aumenti
14
B.1 Acquisti
8
B.2 Riprese di valore
B.3 Variazioni positive di fair value
- a patrimonio netto
- a conto economico
B.4 Altre variazioni
6
C. Diminuzioni
98
C.1 Vendite
C.2 Ammortamenti
90
C.3 Rettifiche di valore
- a patrimonio netto
- a conto economico
C.4 Variazioni negative di fair value
- a patrimonio netto
- a conto economico
C.5 Altre variazioni
8
D. Rimanenze finali
262
Sezione 12 - Attività fiscali – Voce 120 dell’Attivo
12.1 Composizione della voce 120 “Attività fiscali: correnti e anticipate”
Totale
30.06.2011
Totale
31.12.2010
Attività fiscali correnti:
774
741
Attività fiscali anticipate
664
859
1.438
1.600
Totale
La voce è composta dalle imposte correnti rilevate dalla Capogruppo, pari a Euro 774 mila, e dalle
imposte anticipate rilevate da Samia S.p.A., pari ad Euro 664 mila.
Come già ricordato in precedenza nel presente documento con riguardo alla Capogruppo, non si è
provveduto a mantenere contabilizzate le attività fiscali anticipate determinate in base alle perdite
di periodo e pregresse, sulla base della valutazione da parte degli Amministratori di Cape Live di
insussistenza delle prospettive di recuperabilità nei limiti temporali della normativa di riferimento.
Per quanto riguarda la composizione della voce 70 del passivo di Stato Patrimoniale ‘’Passività
fiscali: correnti e differite’’ si rimanda alla relativa sezione.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
163
Sezione 14 - Altre attività – Voce 140
14.1 Composizione della voce 140 “Altre attività
Totale
30.06.2011
Crediti d’imposta verso l’Erario
Totale
31.12.2010
159
38
Crediti commerciali e diversi
8.734
8.693
Rimanenze finali
3.816
3.819
Altri crediti
413
121
Ratei attivi
-
3
Risconti attivi
181
46
Attività da consolidato fiscale
297
-
Deposito cauzionale
332
331
13.932
13.051
Totale
I crediti commerciali e diversi ammontano ad Euro 8.734 mila e sono interamente riferiti alla
controllata Samia S.p.A., secondo la seguente composizione:
Totale
30.06.2011
Totale
31.12.2010
Clienti italia
6.475
Clienti esteri
3.631
3.304
(1.372)
(1.280)
8.734
8.693
Fdo svalutazione crediti
Totale
6.669
La voce rimanenze finali è interamente riferita alla controllata Samia S.p.A. ed è composta come
da tabella seguente:
Totale
30.06.2011
Materie prime sussidiarie e di consumo
Prodotti in corso di lavorazione
Totale
31.12.2010
1.884
1.807
159
159
Prodotti finiti
1.773
1.853
Totale
3.816
3.819
Le attività fiscali per Euro 297 mila derivano dall’esercizio da parte della Capogruppo Cape Live
dell’opzione per aderire all’istituto del consolidato fiscale nazionale, in qualità di consolidante con
la controllata Samia S.p.A. e con riferimento al triennio 2011-2013.
L’esercizio di tale opzione e la conseguente adesione, che permette di compensare le perdite fiscali
di Cape Live con i redditi imponibili positivi prodotti da Samia S.p.A., ha comportato ad inizio
luglio 2011 l’incasso da parte di Cape Live dalla controllata Samia S.p.A. dell’importo in oggetto
quale primo acconto Ires.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
164
Il deposito cauzionale è relativo ai lavori di ristrutturazione dell’immobile sito in Milano di
proprietà di Cimino & Associati Private Equity S.p.A., a cui la Capogruppo corrisponde affitto
quale propria sede.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
165
PASSIVO
Sezione 1 − Debiti − Voce 10
1.1 Debiti
Voci
Verso banche
1. Finanziamenti
Totale
30.06.2011
Verso enti
finanziari
Verso clientela
38.678
Verso banche
Totale
31.12.2010
Verso enti
finanziari
Verso clientela
38.843
1.1 Pronti contro termine
1.2 altri finanziamenti
2. Altri debiti
38.678
38.843
7
-
-
Totale
38.685
-
38.843
-
Fair value
38.685
-
38.843
-
La voce debiti verso banche per altri finanziamenti è composta da:
• il debito contratto dalla società veicolo M&C S.p.A. a seguito dell’operazione di finanza
straordinaria e riassetto azionario che nel mese di agosto 2008 ha comportato l’acquisizione
della totalità della partecipazione in Samia S.p.A. dalla società veicolo Samchem S.p.A..
Nel mese di maggio 2009 si è perfezionata la fusione della società M&C in Samia S.p.A..
Il debito in oggetto, ristrutturato nel mese di luglio 2010 come descritto in precedenza nel
presente documento, rappresentato dal finanziamento bridge erogato da primari istituti bancari
italiani e da mutuo ipotecario erogato da altro primario istituto di credito italiano (al netto
dell’elisione del finanziamento soci concesso dalla Capogruppo Cape Live), è pari a complessivi
Euro 26,1 milioni (comprensivi della quota di interessi di competenza).
Si evidenzia che le quote rappresentanti il 100% del capitale sociale di Samia S.p.A. sono state
concesse in garanzia a fronte del finanziamento bancario in oggetto;
• il debito contratto con primario istituto bancario italiano dalla controllata CLT S.p.A. ai fini
dell’operazione di Leverage buy-out (LBO) relativa all’acquisizione del 17,5% di Trend Group
S.p.A., per un importo pari a Euro 12,6 milioni (comprensivo della quota di interessi di
competenza).
Si evidenzia che le quote rappresentanti il 100% del capitale sociale di CLT S.r.l., nonché le
quote rappresentanti il 17,5% del capitale sociale di Trend Group S.p.A. sono state concesse in
garanzia a fronte del finanziamento bancario in oggetto.
Come detto in precedenza, nel mese di settembre 2010 tale finanziamento è scaduto, quindi nel
mese di ottobre 2010 GE Capital ha richiesto a CLT S.r.l. il rientro del proprio credito per un
importo complessivo pari a Euro 12,2 milioni (comprensivo degli interessi capitalizzati).
CLT ha stipulato con GE Capital, su negoziazione condotta dalla controllante nonché
Capogruppo Cape Live, un accordo di stand still, mediante il quale GE Capital si è impegnata
fino al 24 maggio 2011 a non richiedere a CLT il rimborso in linea capitale oltre interessi
capitalizzati e di mora del finanziamento scaduto.
L’accordo di stand still di cui al paragrafo precedente, successivamente prorogato fino al 30
giugno 2011, risulta attualmente scaduto e non rinnovato.
Per ulteriori chiarimenti in merito alla tematica in oggetto si rimanda a quanto riportato in
precedenza nel presente documento.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
166
Sezione 2 − Titoli in circolazione − Voce 20
2.1 Composizione della voce 20 ‘’Titoli in circolazione’’
Totale
30.06.2011
Passività
Valore di
bilancio
Livello 1
Fair Value
Livello 2
Totale
31.12.2010
Livello 3
Valore di
bilancio
Livello 1
Fair Value
Livello 2 Livello 3
1. Titoli
- obbligazioni
23.089
11.585
21.966
16.995
23.089
11.585
21.966
16.995
23.089
11.585
21.966
16.995
- strutturate
- altre
- altri titoli
- strutturati
- altri
Totale
La voce rappresenta esclusivamente la componente di passività finanziaria del Prestito
Obbligazionario Convertibile emesso dalla Capogruppo nel mese di luglio 2009, iscritta al costo
ammortizzato e comprendente gli interessi di competenza del periodo, al netto delle Obbligazioni
annullate nel primo semestre 2011 come descritto in precedenza.
Il Prestito Obbligazionario Convertibile in oggetto è quotato sul mercato gestito da Borsa Italiana
S.p.A..
Si ricorda come contabilmente, ai sensi dello IAS 32, il Prestito Obbligazionario Convertibile
rappresenti in parte una passività finanziaria ed in parte garantisca al possessore dello strumento
un’opzione per convertirlo in strumento di patrimonio netto, configurandosi quindi sia come
passività finanziaria che come uno strumento rappresentativo di capitale. Le due componenti in
oggetto devono essere valutate e contabilizzate separatamente, nonché classificate rispettivamente
nella voce ‘Titoli in circolazione’ e come riserva di Patrimonio netto.
La componente di passività finanziaria è stata determinata attualizzando i flussi di cassa del
prestito emesso ad un tasso medio di rendimento con riferimento a strumenti aventi
caratteristiche simili ma senza opzione di conversione (stimato da Cape Live ad un valore pari al
9,5%).
La componente di equity viene determinata come differenza fra importo raccolto e valore derivante
dall’attualizzazione del prestito emesso come sopra determinato.
I costi di transazione riferiti al prestito vengono allocati pro quota sulla componente di passività
finanziaria (rientrando nel calcolo del costo ammortizzato) e sulla componente di equity.
Il fair value del titolo in oggetto è stato determinato moltiplicando il numero di obbligazioni
sottoscritte per la quotazione dell’ultimo giorno di borsa aperta dell’esercizio.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
167
Sezione 3- “Passività finanziarie di negoziazione” - Voce 30
Passività
Livello 1
Totale
30.06.2011
Totale
31.12.2010
Fair Value
Fair Value
Livello 2
Livello 3
Livello 1
Livello 2
Livello 3
A. Passività per cassa
1.
Debiti
2.
Titoli di debito
-
Obbligazioni
-
Altri titoli
B. Strumenti derivati
1.
Derivati finanziari
2.
Derivati creditizi
Totale
274
322
274
322
274
322
La voce è riconducibile interamente alla controllata Samia S.p.A. e si riferisce al fair value al 30
giugno 2011 degli strumenti derivati in portafoglio alla data in oggetto, considerati di negoziazione
ai sensi dello IAS 39.
Sezione 7- “Passività fiscali” - Voce 70
7.1 Composizione della voce 70: attività fiscali correnti e differite
Totale
30.06.2011
Totale
31.12.2010
Correnti:
515
347
Differite:
-
278
Totale
-
625
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
168
Sezione 9 − Altre passività − Voce 90
9.1 Composizione della voce 90 “Altre passività”
Voci
Debiti verso fornitori
Totale
30.06.2011
Totale
31.12.2010
3.723
3.322
Debiti per fatture da ricevere
776
953
Debiti verso Amministratori e Sindaci
203
190
Debiti verso Istituti Previdenziali
224
316
Debiti verso Erario per Irpef lavoratori dipendenti e autonomi
541
436
16
14
5.483
5.231
Altri debiti
Totale
La voce debiti verso fornitori è riferita per Euro 3,5 milioni alla controllata Samia S.p.A. e riguarda
i rapporti di natura commerciale per forniture e per prestazioni inerenti il processo produttivo.
Le fatture da ricevere sono relative:
• alla controllata Samia S.p.A. per Euro 300 mila e si riferiscono principalmente alle forniture di
materie prime e provvigioni ad agenti esteri;
• alla Capogruppo per Euro 368 mila e riguardano in prevalenza prestazioni di servizi
professionali (fra cui spese legali, compensi a Società di Revisione e compenso relativo ai
contratti di consulenza e di somministrazione di servizi stipulati con Cape Natixis SGR S.p.A.);
• alla controllata CLT S.r.l. per Euro 108 mila.
La voce ‘Debiti verso Amministratori e Sindaci’ si riferisce esclusivamente alla Capogruppo e
riguarda la quota di competenza degli emolumenti non corrisposti ai componenti del Consiglio di
Amministrazione e del Collegio Sindacale per il periodo in oggetto.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
169
Sezione 10- Trattamento di fine rapporto del personale - Voce 100
10.1 Trattamento di fine rapporto del personale: variazioni annue
Totale
30.06.2011
A. Esistenze iniziali
Totale
31.12.2010
864
943
B. Aumenti
98
221
B 1. Accantonamento dell’esercizio
98
221
-
-
146
300
B.2 Altre variazioni in aumento
C. Diminuzioni
37
74
C2. Altre variazioni in diminuzione
109
226
D. Esistenze finali
816
864
C1. Liquidazioni effettuate
La voce è quasi interamente riconducibile alla controllata Samia S.p.A.
Le ipotesi relative alla determinazione dell’attualizzazione del fondo sono di seguito riepilogate:
• Tasso annuo di attualizzazione: 5%;
• Tasso annuo di inflazione: 2%;
• Tasso annuo incremento retribuzioni: 1%;
• Tasso annuo incremento trattamento fine rapporto: 3%.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
170
Sezione 12 – Patrimonio – Voci 120, 130, 140, 150, 160 e 170
12.1 Composizione della voce 120 “Capitale”
Tipologie
Importo
A. Capitale
A.1 Azioni ordinarie (A)
A.2 Altre azioni (B)
Totale
50.800
200
51.000
Il capitale sociale della Capogruppo al 30 giugno 2011 risulta interamente sottoscritto e versato ed
è costituito da n. 50.800 mila azioni ‘A’ per un controvalore complessivo di Euro 50.800 mila e da
n. 200 mila azioni ‘B’ per un controvalore complessivo di Euro 200 mila.
L’Assemblea Straordinaria degli Azionisti tenutasi in data 30 aprile 2009 ha deliberato che il
capitale sociale sia determinato in Euro 51 milioni e suddiviso in 51 milioni di azioni, senza
indicazione del valore nominale.
Le azioni ‘A’ sono quotate sul Mercato Telematico Azionario gestito da Borsa Italiana. Le azioni ‘B’
non sono quotate e sono detenute principalmente dal management precedente della Società.
12.3 Composizione della voce 140 “Strumenti di capitale”
La voce in oggetto ammonta ad Euro 1.564 mila e rappresenta esclusivamente la componente di
equity del Prestito Obbligazionario Convertibile emesso dalla Capogruppo a luglio 2009,
determinata come differenza fra importo raccolto e valore della componente di passività finanziaria
derivante dall’attualizzazione dei flussi di cassa del prestito emesso ad un tasso medio di
rendimento con riferimento a strumenti aventi caratteristiche simili ma senza opzione di
conversione (stimato da Cape Live ad un valore pari al 9,5%).
La voce in oggetto è al netto della componente equity riferita alle Obbligazioni annullate come
riportato in precedenza.
12.5 Composizione della voce 150 “Sovrapprezzi di emissione”
La riserva sovrapprezzi di emissione della Capogruppo ammonta ad Euro 1.520 mila e
rappresenta il maggior prezzo per azione (pari ad Euro 1,05 a fronte del valore nominale di Euro 1
per azione) corrisposto dai sottoscrittori in fase di collocamento. La riserva in oggetto non è
distribuibile ai sensi dell’art. 2431 c.c.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
171
12.6 Composizione e variazioni della voce 160 “Riserve”
Legale/di utili
A. Esistenze iniziali
Altre
Totale
(14.774)
346
(14.428)
-
-
-
25.708
740
26.448
A. Aumenti
B.1 Attribuzioni di utili
B.2 Altre variazioni
C. Diminuzioni
C.1 Utilizzi
- copertura perdite
- distribuzione
- trasferimento a capitale
C.2 Altre variazioni
D. Rimanenze finali
25.594
25.594
25.594
25.594
114
740
854
(40.482)
(394)
(40.876)
12.7 Composizione e variazioni della voce 170 “Riserve da valutazione”
Attività
Finanziarie
Attività
disponibili per la
Materiali
vendita
A. Esistenze iniziali
A. Aumenti
B.1 Variazioni positive di fair
value
B.2 Altre variazioni
Attività
Immateriali
Copertura
Leggi speciali
dei flussi
di
Rivalutazione
finanziari
Altre
Totale
(297)
(297)
367
45
367
322
322
70
70
45
C. Diminuzioni
C.1 Variazioni negative di fair
value
C.2 Altre variazioni
D. Rimanenze finali
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
172
Sezione 13 – Patrimonio di pertinenza di terzi – Voce 190
Voci/Valori
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Totale
30.06.2011
Capitale
Azioni proprie
Strumenti di capitale
Sovrapprezzi di emissione
Riserve
Riserve da valutazione
Utile (perdita) dell’esercizio
Totale
Totale
31.12.2010
3.839
(7.644)
165
3.072
(8.003)
359
(3.640)
(4.572)
Prospetto di Raccordo tra il Patrimonio Netto della Capogruppo ed il Patrimonio Netto
Consolidato
(dati in migliaia di Euro)
Capogruppo
Eliminazione valore di carico partecipazioni consolidate:
- valore di carico
- valore pro-quota del patrimonio contabile
- avviamento
- risultati di periodo di competenza del Gruppo delle società consolidate integralmente
- risultati di periodo di competenza del Gruppo delle società consolidate a Patrimonio Netto
Altre variazioni
- elisione risultanze fusione M&C/Samia
- rettifiche valore società consolidate
- altre
Patrimonio netto e risultato di competenza del Gruppo
Patrimonio netto/risultato di competenza di terzi
Patrimonio netto e risultato del bilancio consolidato
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
Patrimonio
netto
30.06.2011
Di cui:
Utile/(Perdita)
30.06.2011
23.624
(6.180)
(6.637)
6.820
(313)
55
(313)
55
(13.945)
(416)
(1.639)
416
293
7.549
(5.729)
(3.640)
165
3.909
(5.564)
173
PARTE C - INFORMAZIONI SUL CONTO ECONOMICO
(Dati in migliaia di Euro)
I, II - Ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi - Variazioni rimanenze prodotti
finiti
Descrizione
Totale
30.06.2011
Totale
30.06.2010
Ricavi vendite e prestazioni
Variazione rimanenze
10.372
95
11.180
228
Totale
10.467
11.408
Gli importi delle voci sopra riportate si riferiscono interamente all’attività della controllata Samia
S.p.A.
III, IV - Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci - Costi per servizi
Descrizione
Totale
30.06.2011
Totale
30.06.2010
Materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
Servizi
5.407
932
5.582
1.025
Totale
6.339
6.607
Gli importi dei costi inerenti materie prime, sussidiarie, di consumo e merci si riferiscono
interamente all’attività della controllata Samia S.p.A.
Gli importi dei costi inerenti servizi si riferiscono interamente all’attività della controllata Samia
S.p.A..
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
174
1.1 ‘’Composizione della voce 10 “Interessi attivi e proventi assimilati”
Voci/Forme tecniche
Titoli di
debito
Finanziamenti
1. Attività finanziarie detenute per la
negoziazione
2. Attività finanziarie al fair value
3. Attività finanziarie disponibili per la
vendita
4. Attività finanziarie detenute sino
alla scadenza
5. Crediti
5.1 Crediti verso Banche
5.2 Crediti verso enti finanziari
5.3 Crediti verso clientela
6. Altre attività
7. Derivati di copertura
Totale
352
Altre
operazioni
Totale
30.06.2010
47
47
399
47
507
93
32
352
32
414
12
79
431
519
352
352
Totale
30.06.2011
La voce si riferisce principalmente agli interessi attivi della Capogruppo, rappresentati sia dai
proventi di competenza derivanti dalla gestione finanziaria della liquidità detenuta su conti
correnti e depositi bancari, pari a Euro 44 mila, sia dai proventi di competenza derivanti dai
finanziamenti concessi a Sotov Corporation S.r.l. e Screen Group S.p.A., pari a complessivi Euro
352 mila, al netto dell’elisione degli interessi di competenza derivanti dal finanziamento soci
concesso dalla Capogruppo alla controllata Samia S.p.A..
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
175
“Composizione della voce 20 “Interessi passivi e oneri assimilati”
Finanziamenti
Titoli
Totale
30.06.2011
Altro
Voci/Forme tecniche
1. Debiti verso banche
2. Debiti verso enti finanziari
Totale
30.06.2010
782
547
1.123
1.267
-
354
18
18
16
18
1.923
2.184
782
3. Debiti verso clientela
4. Titoli in circolazione
1.123
5. Passività finanziarie di negoziazione
6. Passività finanziarie al fair value
7. Altre passività
8. Derivati di copertura
Totale
782
1.123
La voce ricomprende principalmente:
- gli interessi passivi di competenza in relazione ai finanziamenti bancari accesi ai fini del
perfezionamento delle operazioni di leverage buy-out aventi ad oggetto le acquisizioni di Samia
S.p.A. e Trend Group S.p.A., per un importo complessivo pari a Euro 782 mila;
- gli oneri di competenza del periodo con riferimento al Prestito Obbligazionario Convertibile
emesso dalla Capogruppo, calcolati al tasso interno di rendimento e pari ad un importo di Euro
1.123 mila.
Sezione 2 – Commissioni – Voci 30 e 40
2.2 “Composizione della voce 40 “Commissioni passive”
30.06.2011
30.06.2010
Voci
1. Garanzie ricevute
2. Distribuzione di servizi da terzi
3. Servizi di incasso e pagamento
4. Altre commissioni
-
2
Totale
-
2
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
176
Sezione 3 – Dividendi e proventi simili – Voce 50
3.1 “Composizione della voce 50 “Dividendi e proventi assimilati”
Voci/Proventi
30.06.2011
Proventi da
Dividendi
quote di OICR
30.06.2010
Proventi da
Dividendi
quote di OICR
1. Attività finanziarie detenute per la
negoziazione
2. Attività finanziarie disponibili per la vendita
77
60
77
60
3. Attività finanziarie al fair value
4. Partecipazioni:
- 4.1 per attività di merchant banking
- 4.2 per altre attività
Totale
Gli importi al 30.06.2011 si riferiscono interamente al dividendo incassato dalla Capogruppo nel
periodo di riferimento e distribuito dalla partecipata Area Impianti S.p.A. in relazione al risultato
di esercizio 2010.
Sezione 4 – Risultato netto dell’attività di negoziazione – Voce 60
4.1 Composizione della voce 60 ‘’Risultato netto dell’attività di negoziazione’’
Plusvalenze
Voci/Componenti reddituali
Utili da
negoziazione
Minusvalenze
Perdite da
negoziazione
Risultato netto
Attività finanziarie
1.1 Titoli di debito
1.2 Titoli di capitale e quote di O.I.C.R.
1.3 Finanziamenti
1.4 Altre attività
Passività finanziarie
2.1 Titoli di debito
2.2 Debiti
2.3 Altre passività
Attività e passività finanziarie:
differenze di cambio
Derivati finanziari
(47)
(47)
(47)
(47)
Derivati su crediti
Totale
La voce ricomprende interamente il risultato negativo della valutazione al fair value degli
strumenti derivati in capo alla controllata Samia S.p.A., considerati di negoziazione ai sensi dello
IAS 39.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
177
Sezione 6 – Risultato netto delle attività e delle passività finanziarie al fair value – Voce
80
6.1 Composizione della voce 80 ‘’Risultato netto delle attività e delle passività finanziarie al
Fair Value’’
Plusvalenze
Voci/Componenti reddituali
Utili da
realizzo
Minusvalenze
Perdite da
realizzo
Risultato netto
1. Attività finanziarie
1.1 Titoli di debito
1.2 Titoli di capitale e quote di O.I.C.R.
3
(181)
(178)
3
(181)
(178)
1.3. Finanziamenti
1.4 Altre attività
3. Passività finanziarie
3.1 Debiti
3.2 Titoli di debito
3.3. Altre passività
Totale
La voce è esclusivamente riferita alla Capogruppo e ricomprende interamente il risultato della
valutazione al fair value delle azioni Arkimedica S.p.A. (pari a una minusvalenza di Euro 181 mila)
e delle azioni Bioera S.p.A. (pari a una plusvalenza di Euro 3 mila), le prime valorizzate al prezzo
di chiusura dell’ultimo giorno di borsa aperta del periodo, le seconde valorizzate al prezzo di
cessione come perfezionata nel mese di luglio 2011.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
178
Sezione 7 – Utile (Perdita) da cessione o riacquisto- Voce 90
7.1 Composizione della voce 90 “Utile (perdita) da cessione o riacquisto
Totale
30.06.2011
Utile
Perdita
Voci/Componenti reddituali
Totale
30.06.2010
Risultato
Netto
Utile
Perdita
Risultato
Netto
Attività finanziarie
1.1 Crediti
1.2 Attività disponibili per la
vendita
1.3 Attività detenute sino a
scadenza
Totale
50
50
-
-
50
50
-
-
-
-
-
-
Passività finanziarie
2.1 Debiti
2.2. Titoli in circolazione
Totale
Totale
50
50
Gli importi al 30.06.2011 si riferiscono esclusivamente alla Capogruppo con riguardo all’utile da
realizzo derivante dalla cessione dell’investimento in DVR&C S.p.A. per Euro 50 mila, calcolato
come differenza fra importo incassato e valore di carico in essere a seguito di valutazione
dell’investimento effettuata a bilancio 2010.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
179
Sezione 8 – Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento - Voce 100
8.2 “Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di attività finanziarie disponibili
per la vendita”
Rettifiche di
valore
Voci/Rettifiche
1. Titoli di debito
2. Titoli di capitale e quote di O.I.C.R.
3.834
Riprese di
valore
Totale
30.06.2011
3.834
Totale
30.06.2010
2.759
144
3. Finanziamenti/Altre operazioni
Totale
3.834
3.834
2.903
La voce è interamente riferita alla Capogruppo e ricomprende le rettifiche di valore per complessivi
Euro 3,83 milioni apportate nel periodo in relazione alle attività disponibili per la vendita.
Si è provveduto a rettificare il valore di bilancio delle partecipazioni detenute in Sotov Corporation
S.r.l. (per Euro 100 mila), Queso S.r.l./Gruppo Zappalà (per Euro 1,2 milioni), Zenit SGR S.p.A.
(per Euro 240 mila) e Trafomec International S.r.l. (per Euro 300 mila) nonchè degli investimenti
nei fondi Cape Natixis Due (per Euro 1,1 milioni), Cape Regione Siciliana (per Euro 878 mila) e
Domani Sereno Real Estate (per Euro 15 mila).
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
180
Sezione 9 - Spese Amministrative - Voce 110
9.1 Composizione della voce 110.a “Spese per il personale”
Totale 30.06.2011
Totale 30.06.2010
Voci
1. Personale dipendente
2. Altro personale
3. Amministratori e Sindaci
4. Personale collocato a riposo
5. Recuperi di spesa dipendenti distaccati presso altre aziende
6. Rimborsi di spesa dipendenti distaccati presso la società
2.159
346
-
2.300
273
-
Totale
2.505
2.573
Si tratta della quota di competenza degli emolumenti ai Consigli di Amministrazione, ai dipendenti
delle società del Gruppo ed ai Collegi Sindacali, comprensivi dei relativi oneri sociali.
9.3 Composizione della voce 110.b “Altre spese amministrative”
Totale 30.06.2011
Totale 30.06.2010
Voci
- società di revisione
- amministrative e contabili
- consulenze
- legali e notarili
- affitti e locazioni
- pubblicità e inserzioni
- cancelleria e stampati
- assicurazioni
- spese di rappresentanza
- altre spese
Totale
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
95
28
313
408
60
3
1
38
5
329
74
60
186
47
60
21
7
22
271
1.280
748
181
Sezione 10 – Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali - Voce 120
10.1 Composizione della voce 120 “Rettifiche/riprese di valore nette su attività materiali”
Ammortamento
1. Attività ad uso funzionale:
Riprese di
valore
Risultato netto
73
1.1 di proprietà
a) Terreni
b) Fabbricati
c) Mobili
d) Strumentali
e) Altri
1.2
a)
b)
c)
d)
e)
Rettifiche di
valore per
deterioramento
73
35
1
18
19
acquisite in leasing finanziario
Terreni
Fabbricati
Mobili
Strumentali
Altri
Totale
73
73
Sezione 11 – Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali - Voce 130
Composizione della voce 130 “Rettifiche/riprese di valore nette su attività immateriali”
Voci/Rettifiche e riprese di valore
Rettifiche di valore
per deterioramento
Ammortamento
Riprese di
valore
Risultato
Netto
1. Avviamento
2. Altre Attività immateriali
90
2.1 di proprietà
90
90
2.2 acquisite in leasing finanziario
Totale
90
90
Sezione 14 – Altri proventi e oneri di gestione - Voce 160
14.1 Composizione della voce 160 “Altri proventi e oneri di gestione”
La voce presenta un saldo negativo pari a Euro 304 mila, ed è principalmente composta da:
- con riferimento alla Capogruppo, proventi relativi a sopravvenienze attive per Euro 2 mila, oneri
riferiti a sopravvenienze passive per Euro 19 mila e onere riferito a minusvalenza da cessione
dell’automezzo aziendale per Euro 7 mila.;
- con riferimento alla controllata Samia S.p.A., utile su cambi e altri proventi di gestione per
complessivi Euro 50 mila e perdite su cambi e altri oneri di gestione per complessivi Euro 330
mila.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
182
Sezione 15 – Utili (perdite) delle partecipazioni - Voce 170
15.1 Composizione della voce 170 “Utili (perdite) delle partecipazioni”
Totale 30.06.2011
Totale 30.06.2010
Voci
1. Proventi
182
1.1 Rivalutazioni
1.2 Utili da cessione
1.3 Riprese di valore
1.4 Altri proventi
182
2. Oneri
127
183
127
183
55
(183)
2.1 Svalutazioni
2.2 Perdite da cessione
2.3 Rettifiche di valore da deterioramento
2.4 Altri oneri
Risultato Netto
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
183
Sezione 17 - Imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività corrente - Voce 190
17.1 Composizione della voce 190 “Imposte sul reddito dell’esercizio dell’operatività
corrente”
Totale
30.06.2011
1. Imposte correnti
Totale
30.06.2010
275
647
4. Variazione delle imposte anticipate
(103)
(806)
5. Variazioni delle imposte differite
(101)
(77)
71
(236)
2. Variazioni delle imposte correnti
dei precedenti esercizi
3. Riduzione delle imposte correnti
dell'esercizio
Imposte di competenza dell'esercizio
La voce ricomprende lo storno delle imposte anticipate iscritte in precedenza e ricondotto a voce
propria, effettuato dalla Capogruppo sulla base della valutazione da parte degli Amministratori di
Cape Live di insussistenza delle prospettive di recuperabilità nei limiti temporali della normativa
di riferimento.
La voce ricomprende inoltre la contabilizzazione delle attività fiscali anticipate derivanti
dall’esercizio da parte della Capogruppo Cape Live dell’opzione per aderire all’istituto del
consolidato fiscale nazionale, in qualità di consolidante con la controllata Samia S.p.A. e con
riferimento al triennio 2011-2013.
L’esercizio di tale opzione e la conseguente adesione, che permette di compensare le perdite fiscali
di Cape Live con i redditi imponibili positivi prodotti da Samia S.p.A., ha comportato ad inizio
luglio 2011 l’incasso da parte di Cape Live dalla controllata Samia S.p.A. di un importo pari ad
Euro 297 mila quale primo acconto Ires.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
184
PARTE D – ALTRE INFORMAZIONI
Sezione 1 - Garanzie e impegni
Si evidenzia che le quote rappresentanti il 100% del capitale sociale di Samia S.p.A. sono state
concesse in garanzia a fronte del finanziamento bancario in essere.
Si evidenzia altresì che le quote rappresentanti il 100% del capitale sociale di CLT S.r.l., nonché le
quote rappresentanti il 17,5% del capitale sociale di Trend Group S.p.A. sono state concesse in
garanzia a fronte del finanziamento bancario concesso a CLT S.r.l. per l’acquisizione della quota in
Trend Group S.p.A..
Si evidenzia infine che la totalità delle azioni Area Impianti S.p.A. detenute dalla Capogruppo è
stata posta a garanzia del finanziamento alla stessa concesso consistente in una linea di credito
stand-by pari a Euro 1,5 milioni, concessa da primario istituto di credito italiano.
La linea di credito in oggetto risulta peraltro aperta ma non disponibile, ed è attualmente in fase di
rinegoziazione.
Di seguito si riportano le garanzie e gli impegni che si riferiscono esclusivamente alla Capogruppo.
Attività di investimento in Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio
1) Cape Natixis Due: in data 19 luglio 2007 la Società ha deliberato di investire nel fondo chiuso
mobiliare Cape Natixis Due, secondo fondo gestito da Cape Natixis SGR S.p.A. e operativo dal 2
luglio 2007, la somma complessiva pari ad Euro 22 milioni. Alla data del 30 giugno 2011 la
quota di impegni richiamati, di competenza della Società, ammonta ad Euro 14 milioni a fronte
di 17 investimenti effettuati dal fondo, di cui Euro 265 mila nel corso dell’anno 2011.
Al 30.06.2011 residuano dunque ulteriori impegni per Euro 8 milioni.
2) Cape Regione Siciliana: in data 17 dicembre 2007 la Società ha deliberato di investire nel
fondo chiuso mobiliare Cape Regione Siciliana, gestito da Cape Regione Siciliana SGR S.p.A. a
seguito di approvazione da parte di Banca d’Italia in data 22 novembre 2007, la somma
complessiva pari ad Euro 8,5 milioni, in seguito portata a Euro 12,2 milioni a fine anno 2008
ed attualmente ridotta a seguito di acquisto quote da parte di nuovi investitori a Euro 11,7
milioni. Alla data del 30 giugno 2011 la quota di impegni richiamati, di competenza della
Società, ammonta ad Euro 5,9 milioni a fronte di 5 investimenti effettuati dal fondo, di cui Euro
452 mila nel corso dell’anno 2011.
Al 30.06.2011 residuano dunque ulteriori impegni per Euro 5,8 milioni.
3) Equilybra Capital Partners S.p.A.: nel mese di giugno 2008 la Società ha deliberato un
committment pari a Euro 5 milioni in Equilybra Capital Partners S.p.A., veicolo di investimento
operante nel segmento delle piccole imprese, quotate e non quotate.
Alla data del 30 giugno 2011 gli importi versati risultano pari a Euro 1,975 milioni,
corrispondenti alle somme versate a titolo di sottoscrizione azioni della Società e di primo,
secondo, terzo, quarto, quinto, sesto e settimo versamento ai sensi dell’accordo di coinvestimento.
Al 30.06.2011 residuano dunque ulteriori impegni per Euro 3 milioni.
Attività di investimento diretto e di impiego di liquidità
1) Trend Group S.p.A.: in data 27 settembre 2007 Cape Live ha acquisito, mediante la società
CLT S.r.l., costituita e controllata al 100% da Cape Live stessa, una partecipazione pari al
17,5% del capitale sociale di Trend Group S.p.A., società di Vicenza specializzata nella
produzione di mosaici e agglomerati artistici. L’operazione è stata perfezionata mediante un
investimento in equity pari a Euro 5,3 milioni ed una linea di debito in capo a CLT S.r.l. fornita
da Interbanca S.p.A. per un importo pari a Euro 10,6 milioni.
Contestualmente al perfezionamento del trasferimento delle azioni, Cape Live e CLT S.r.l. da un
lato ed i proprietari attuali del 60% del capitale sociale di Trend Group S.p.A. dall’altro (la
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
185
famiglia facente capo a Giuseppe Bisazza, attraverso la società semplice Finpi) hanno definito le
strategie di proseguimento dell’investimento, che attualmente sono formalizzate in un accordo
che prevede diverse possibili soluzioni a determinate condizioni (dall’esercizio da parte di Cape
Live dell’opzione put a vendere la partecipazione detenuta tramite CLT S.r.l., alla facoltà in capo
a Finpi di richiedere una fusione per incorporazione di CLT S.r.l. in Trend Group S.p.A.,
all’esercizio da parte di Cape Live dell’opzione put a vendere la partecipazione detenuta
direttamente in Trend Group S.p.A. a seguito della fusione prima menzionata, alla facoltà in
capo a Cape Live di stabilizzare la propria partecipazione nel capitale di Trend Group S.p.A.).
Nel mese di settembre 2010 sono andati in scadenza gli accordi contrattuali sopra riepilogati e
contestualmente è scaduto il finanziamento concesso da GE Capital al veicolo CLT S.r.l..
CLT ha pertanto esercitato, nei termini contrattualmente previsti, l’opzione put a vendere la
partecipazione detenuta in Trend Group S.p.A. per un corrispettivo pari a Euro 21,2 milioni
(comprensivo del rendimento contrattualmente previsto, mai contabilizzato a bilancio).
Nel mese di ottobre 2010 GE Capital ha richiesto a CLT S.r.l. il rientro del proprio credito per
un importo complessivo pari a Euro 12,2 milioni (comprensivo degli interessi capitalizzati).
A favore di CLT S.r.l. Cape Live nel mese di gennaio 2011 ha rilasciato fidejussione con la quale
si è impegnata a subentrare a tutti gli obblighi assunti dalla prima nei confronti di GE Capital
nel caso in cui la propria partecipata sia inadempiente.
Alla data di redazione del presente documento il corrispettivo previsto derivante dall’esercizio
della put in oggetto non è stato liquidato dalla controparte, anche a seguito del mancato
riconoscimento da parte di quest’ultima della validità dell’esercizio dell’opzione put di cui in
precedenza.
Cape Live pertanto si è affidata a propri legali, aprendo una procedura di arbitrato al fine di
vedere confermata la validità dell’esercizio dell’opzione put e di vedere soddisfatte le proprie
ragioni di credito.
CLT ha inoltre stipulato con GE Capital, a seguito di negoziazione condotta dalla controllante
Cape Live, un accordo di stand still, mediante il quale GE Capital si è impegnata fino al 24
maggio 2011 sia a non richiedere a CLT il rimborso in linea capitale oltre interessi capitalizzati
e di mora del finanziamento scaduto, sia a non escutere la garanzia fideiussoria prestata da
Cape Live a favore di CLT, sia a non richiedere a CLT e Cape Live la costituzione di ulteriori
vincoli a garanzia del finanziamento in oggetto.
L’accordo di stand still di cui al paragrafo precedente, successivamente prorogato fino al 30
giugno 2011, risulta attualmente scaduto e non rinnovato.
Allo stato attuale le trattative fra CLT/Cape Live e Ge Capital, volte a perfezionare un accordo
di ristrutturazione del debito scaduto compatibile con l’evoluzione dell’investimento di Cape
Live in Trend Group e la conseguente tempistica di flussi di cassa quali ritorni da rimborso
capitale investito e corresponsione di rendimento, prevedono che sino al 10 settembre 2011 GE
Capital non svolga alcuna azione legale a tutela del proprio credito derivante dalla fideiussione
in oggetto. Entro tale termine Cape Live dovrà sottoporre a GE Capital un piano di rimborso
del debito CLT da discutere ed approfondire tra le parti.
In applicazione dei principi contabili internazionali, Cape Live permane a giudicare il rischio
connesso all’effettivo esborso a seguito di eventuale escussione della fidejussione di cui in
precedenza (per un importo che alla data di riferimento risulta pari a oltre Euro 12 milioni)
come attualmente ‘possibile’. Pertanto a seguito di tale valutazione, mentre si provvede a fornire
nel presente documento evidenza in merito alla tematica in oggetto, Cape Live non ha effettuato
in sede di redazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011 alcuno stanziamento
a fondo rischi nel passivo di Stato Patrimoniale, con relativo accantonamento quale costo di
Conto Economico, in attesa e nell’ottica di sviluppi favorevoli.
Sono parimenti in corso contatti avanzati fra CLT/Cape Live e Finpi/Giuseppe Bisazza al fine di
raggiungere una soluzione alla controversia in essere mediante la ridefinizione e
ristrutturazione in ottica proficua per Cape Live dell’investimento in oggetto, al fine di
perseguire il ritorno economico dell’operazione come stabilito.
2) Samia S.p.A.: Nel mese di luglio 2010 Cape Live ha erogato alla controllata Samia S.p.A. un
finanziamento soci della durata di 6 anni ed avente corresponsione semestrale degli interessi,
per un importo pari a Euro 3 milioni.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
186
L’erogazione in oggetto si inserisce in una più ampia operazione di ristrutturazione del debito
bancario in carico a Samia S.p.A., che in particolare ha consentito, tramite stipulazione di
mutuo ipotecario per Euro 9 milioni con primario istituto bancario e concessione del
finanziamento soci di cui sopra, la riduzione ad Euro 18 milioni del finanziamento concesso nel
2008 da primari istituti bancari italiani ai fini del perfezionamento dell’operazione di leverage
buy-out per l’acquisizione di Samia S.p.A. da parte di Cape Live.
Sempre nell’ambito dell’operazione di ristrutturazione del debito di cui in precedenza, nel mese
di luglio 2010 Cape Live ha concesso fidejussione a favore di Samia S.p.A. per Euro 3 milioni
all’istituto di credito che ha erogato il mutuo ipotecario, impegnandosi con lo stesso istituto a
mantenere per 2 anni (quindi fino a luglio 2012) un investimento pari a Euro 3 milioni in
strumenti finanziari promossi dall’istituto di credito medesimo.
Tale investimento si è concretizzato nella sottoscrizione di una polizza di capitalizzazione a
premio unico, e peraltro è stato formalmente previsto che decorsi i 2 anni di vincolo l’impegno
di investimento da parte di Cape Live sarà rinnovato qualora Samia non rispetti determinati
covenants riferiti al bilancio chiuso al 31.12.2011.
Infine Cape Live si è impegnata con gli istituti di credito che nel 2008 hanno erogato a Samia
S.p.A. il finanziamento ai fini del perfezionamento dell’operazione di acquisizione in modalità
leverage buy-out ad effettuare un aumento di capitale o ad erogare un finanziamento soci alla
controllata Samia S.p.A. per un importo pari a Euro 1 milione, nel caso in cui quest’ultima
non rispetti determinati covenants riferiti al bilancio chiuso al 31.12.2011.
In data 18 maggio 2011 l’Assemblea dei Soci di Samia S.p.A., alla luce dell’approvazione del
bilancio di esercizio al 31.12.2010 che presenta una perdita di periodo tale da porre la società
nella fattispecie di cui all’art. 2446 c.c., ha deliberato di abbattere il capitale per tutte le perdite
e di richiedere ai Soci una ricapitalizzazione a copertura perdite per complessivi Euro 5,379
milioni.
Cape Live partecipa a tale operazione con un apporto complessivo di Euro 4 milioni, di cui Euro
3 milioni quale conversione a fondo copertura perdite del finanziamento concesso a Samia
S.p.A. nel mese di luglio 2010 ed Euro 1 milione quale ulteriore versamento a fondo copertura
perdite, anche al fine di rispettare in tal modo gli impegni di contingent equity di cui in
precedenza.
Alla data di riferimento della presente Relazione è stata perfezionata la conversione del
finanziamento soci, mentre il relativo incasso da parte di Cape Live degli interessi attivi
complessivi maturati alla data di conversione, per un importo pari a Euro 216 mila, è avvenuto
ad inizio luglio 2011.
Per quanto riguarda il residuo impegno al versamento pari a Euro 1 milione, l’operazione verrà
perfezionata a seguito di capienza della disponibilità di cassa da parte di Cape Live, ottenuta
mediante la possibile cessione di asset di portafoglio, il rientro della posizione creditoria vantata
verso Banca MB S.p.A. oppure la disponibilità di linee di credito quale anticipo sulla posizione
creditoria stessa.
Sezione 2 - Operazioni di cartolarizzazione
Alla data di chiusura del periodo in oggetto e di redazione del presente bilancio semestrale non
sono state poste in essere operazioni di cartolarizzazione.
Sezione 3 - Informazioni sui rischi e sulle relative politiche di copertura
Si rimanda a quanto riportato in nota integrativa con riferimento al bilancio di periodo della
Capogruppo.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
187
Sezione 4 – Informazioni sul patrimonio
Alla luce della perdita di esercizio 2010 pari a Euro 29,8 milioni e della perdita di periodo pari a
Euro 6,2 milioni, come dettagliata in precedenza nella presente relazione, il patrimonio netto della
Capogruppo Cape Live al 30.06.2011 ammonta ad Euro 23,6 milioni, contro Euro 51 milioni di
capitale sociale.
Cape Live ricade quindi nella fattispecie prevista dall’art. 2446 Codice Civile.
In data 13 luglio 2011 l’Assemblea degli Azionisti di Cape Live ha deliberato l’approvazione del
bilancio di esercizio 2010, che presenta una perdita pari a Euro 29,8 milioni, nonché il rinvio a
nuovo delle perdite.
Come specificato nella Relazione degli Amministratori sulle proposte concernenti le materie poste
all’ordine del giorno della predetta Assemblea, l’azione del Consiglio di Amministrazione di Cape
Live nel corso dell’anno sarà volta a monitorare il risultato da conto economico in modo da
verificare che il patrimonio netto possa ritornare oltre i due terzi del capitale sociale.
Qualora entro fine anno non fosse possibile raggiungere tale risultato, il Consiglio di
Amministrazione proporrà una strategia alternativa da sottoporre ad una convocanda Assemblea
Straordinaria degli Azionisti consistente nella riduzione del capitale sociale a un valore nominale
arrotondato indicativamente compreso fra il 30% ed il 50% del capitale attuale, accantonando la
parte residua del patrimonio netto a riserva straordinaria.
4.1.2.1 Patrimonio di gruppo: composizione (dati in €/000)
Voci/Valori
30.06.2011
1. Capitale
2. Sovrapprezzi di emissione
31.12.2010
51.000
51.000
1.520
1.520
(40.482)
(14.774)
(394)
346
70
(297)
1.564
1.564
(5.729)
(25.594)
7.549
13.765
3. Riserve
- di utili
- altre
4. (azioni proprie)
5. Riserve da valutazione
- Attività finanziarie disponibili per la vendita
- Attività materiali
- Attività immateriali
- Copertura di investimenti esteri
- Copertura dei flussi finanziari
- Differenze di cambio
- Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione
- Leggi speciali di rivalutazione
- Utili/perdite attuariali relativi a piani previdenziali a benefici definiti
- Quota delle riserve da valutazione relative a partecipazioni valutate al
patrimonio netto
6. Strumenti di capitale
7. Utile (perdita) di esercizio
Totale
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
188
4.1.2.2 Riserve da valutazione delle attività finanziarie disponibili per la vendita:
composizione
Totale 30.06.2011
Totale 31.12.2010
Attività/Valori
Riserva positiva
Riserva negativa
Riserva positiva
Riserva negativa
1. Titoli di debito
2. Titoli di capitale
3. Quote di O.I.C.R.
4. Finanziamenti/Altre
attività
Totale
(322)
70
25
70
25
(322)
4.1.2.3 Riserve da valutazione delle attività finanziarie disponibili per la vendita: variazione
annue
Titoli di debito
Titoli di capitale
1. Esistenze iniziali
2. Variazioni positive
Quote di O.I.C.R.
Finanziamenti/
Altre attività
(322)
25
-
45
2.1 incrementi di fair value
45
2.2 rigiro a conto economico di
riserve negative
322
da deterioramento
322
da realizzo
2.3 altre variazioni
3. Variazioni negative
3.1 riduzioni di fair value
3.2 rettifiche da deterioramento
3.3 rigiro a conto economico da
riserve positive: da realizzo
3.4 altre variazioni
4. Rimanenze finali
-
70
Sezione 5 – Prospetto analitico della redditività complessiva
Si rimanda al Prospetto riportato in precedenza.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
189
Sezione 6 - Operazioni con parti correlate
Al 30 giugno 2011 non sono stati determinati piani di stock option aventi come beneficiari
Consiglieri di Amministrazione e Dirigenti del Gruppo.
Alla data di redazione della presente relazione, le azioni possedute dagli attuali componenti del
Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale della Capogruppo, per via indiretta o
indiretta, sono riepilogate come segue:
•
•
•
•
•
Michele Bargauan, Amministratore Delegato, nr. 1.679.997 azioni, pari al 3,294% del capitale
sociale;
Emanuele Carluccio, Amministratore, nr. 1.205.570 azioni, pari al 2,36% del capitale sociale,
detenute sia direttamente (in nr. pari a 895.530 azioni) sia dalla coniuge Valentini Silvia
Marcella (in nr. pari a 310.040 azioni);
Fulvio Bonelli, Amministratore, nr. 181.000, pari allo 0,355% del capitale sociale;
Giorgio Ravazzolo, Sindaco Effettivo, nr. 300.000 azioni, pari allo 0,59 % del capitale sociale,
detenute sia direttamente sia dalla coniuge Carla Rettondini;
Savio Gariboldi, Sindaco Effettivo, nr. 80.000 azioni, pari allo 0,16% del capitale sociale,
detenute sia direttamente che dalla coniuge Anna Ossola e dalla figlia Valentina Gariboldi.
Si evidenzia inoltre come la società Cimino & Associati Private Equity S.p.A. (la cui compagine
sociale è formata fra gli altri dal Sindaco Effettivo Giorgio Ravazzolo e moglie per il 2%): possieda
nr. 400.000 azioni, pari allo 0,78% del capitale sociale.
Si evidenzia infine come la società Cape Live Team Società Semplice (i cui soci ricomprendono, fra
gli altri, alcuni ex Amministratori di Cape Live ed il Dirigente Preposto Contabile) possieda nr.
200.000 azioni di categoria ‘B’, pari allo 0,39% del capitale sociale e corrispondenti al 100% delle
azioni categoria ‘B’ in circolazione.
Al 30.06.2011 la Capogruppo ha stanziato a conto economico compensi agli Amministratori per
un importo di competenza pari a Euro 218 mila, mentre a favore del Collegio Sindacale è stato
stanziato un compenso complessivo pari a Euro 90 mila.
Le altre società del Gruppo hanno stanziato a favore dei rispettivi collegi sindacali un compenso
complessivo pari a Euro 16 mila, mentre il compenso a favore degli Amministratori è pari a Euro
22 mila.
Crediti e garanzie rilasciate a favore di amministratori e sindaci
Le società del Gruppo non hanno rilasciato crediti e garanzie a favore di amministratori e sindaci.
Informazioni sulle transazioni con parti correlate
Per quanto riguarda la Capogruppo si rimanda alla Relazione sulla Gestione ad essa relativa.
Per quanto riguarda le altre società del Gruppo non vi sono rapporti con parti correlate.
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
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Sezione 7 – Altri dettagli informativi
Utile/perdita per azione
In applicazione delle indicazioni contenute nello IAS 33, si è provveduto a calcolare l’utile/perdita
per azione sulla base dei dati del bilancio semestrale consolidato al 30.06.2011, dividendo il
risultato netto di periodo attribuibile al Gruppo per il numero medio ponderato della totalità delle
azioni in circolazione durante il periodo in oggetto.
Al 30.06.2011 l’utile base per azione è pari a Euro -0,112 (perdita) e coincide con l’utile (perdita)
per azione diluito, in quanto non vi sono opzioni esercitabili che possano diluire il capitale sociale.
Il calcolo è stato articolato come segue:
Risultato netto di periodo 30.06.2011 Gruppo Cape Live S.p.A. (in migliaia di €)
-5.729
N. medio ponderato azioni in circolazione (in migliaia)
51.000
Utile/perdita base per azione
-0,112
Utile/perdita diluito per azione
-0,112
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
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Attestazione della Relazione Finanziaria Semestrale consolidata ai sensi dell’art.
81-ter del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive
modifiche e integrazioni
I sottoscritti Avv. Umberto Tracanella in qualità di Presidente del Consiglio di
Amministrazione e Dott. Luca Tonizzo in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei
documenti contabili societari di Cape Listed Investment Vehicle in Equity S.p.A. (‘Cape
Live’) attestano, tenuto anche conto di quanto previsto dall’art. 154-bis, commi 3 e 4,
del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 l’adeguatezza in relazione alle
caratteristiche dell’impresa e l’effettiva applicazione delle procedure amministrative e
contabili per la formazione della Relazione Finanziaria Semestrale consolidata al 30
giugno 2011.
Si attesta, inoltre, che la Relazione Finanziaria Semestrale consolidata:
corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili;
redatta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati
dall’Unione Europea nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9
del D.Lgs. n. 38/2005, a quanto consta, è idonea a fornire una rappresentazione
veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria
dell’emittente e dell’insieme delle imprese incluse nel consolidamento.
26 agosto 2011
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione
Avv. Umberto Tracanella
Il Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari
Dott. Luca Tonizzo
Relazione Finanziaria Semestrale al 30.06.2011
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193
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relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2011