MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
GESTIONE E FINANZIAMENTI DEI
SERVIZI SOCIALI PER I MINORI E LE
FAMIGLIE IN BULGARIA
20 GIUGNO 2014 Varna
Servizi sociali
Tipi di servizi sociali (1)
 Servizi sociali – attivita’ che aiutano le persone ad ampliare le
proprie possibilità’ di avere una vita indipendente e vengono
svolte sia nelle istituzioni specializzate che nella societa’ civile
 basati su lavoro sociale
 indirizzati alle persone con necessità di aiuto nella gestione
della quotidianità
 vengono erogati a seconda dei desideri e delle scelte
presonali dei clienti
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Servizi sociali
Tipi di servizi sociali (2)
 Soddivisi in due gruppi principali:
 servizi sociali erogati nella societa’ civile e
 istituzioni specializzate per servizi sociali
 A seconda dei finanziamenti i servizi sociali sono:
 locali ( comunali) finanziati dai bilanci comunali
 attivita’ delegate dallo stato, finanziati dal bilancio dello stato tramite i
bilanci ocmunali
 servizi sociali finanziati da fornitori privati
 A seconda della durata dell’erogazione
 a breve termine – non piu’ di 3 mesi
 a lungo termine oltre a 3 mesi
 La legislazione da’ la posssibilita’di sviluppo e di erogazione di altri
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tipi di servizi oltre a quelli indicati nel regolamento attuativo.
Legislazione regolatoria per l’erogazione dei
servizi sociali
Legge per l’Assistenza Sociale (LAS) e Regolamento attuativo per la
Legge Assistenza Sociale (RALAS)
Legge per la Tutela dei minori (LTM) e Regolamento attuativo per la
Legge Tutela Minori (RALTM)
Dispositiva per i criteri e gli standard per i servizi sociali per minori
Tariffe per i servizi sociali finanziati dal bilancio dello stato; categorie di
utenti che pagano e le modalita’ di raccolta
Ogni anno il Consiglio dei Ministri approva la dispositiva per gli standard
per mantenimento dei servizi sociali
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Caratteristiche principali del sistema dei servizi
sociali
 Indirizzare i servizi sociali verso i gruppi piu’ vulnerabili – anziani, persone
sole, disabili, minori in condotte rischiose, gruppi etnici;
 passaggio da servizi istituzionali ai servizi nella societa’ civile tramite:
 diminuzione del numero delle persone nelle istituzioni specializzate per
servizi sociali e diminuzione delle istituzioni stesse;
 sviluppo di servizi sociali innovativi;
 sviluppo di servizi di prevenzione e reintegrazione, affidamento nelle
famiglie di parenti e vicini o famiglie affidattarie per i minori in condotte
rischiose;
 dal 2003 i servizi sociali per i minori sono decentralizzati;
 viene data priorita’ allo sviluppo dei servizi sociali erogati nella comunita’
civile;
 pianificazione dei servizi sociali a livello regionale e comunale ecc.
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Stuttura del sistema
Ministero del lavoro e delle
politiche sociali
Agenzia Assitenza Sociale
Direzione generale “Assistenza sociale”
Dipartimento “Tutela dei minori”
28 Direzioni regionali per assistenza
sociale
147 Direzioni “Assistenza sociale”
Dipartimenti “Disabili e servizi sociali”
Dipartimenti “Tutela minori”
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Ispettorato presso il direttore
esecutivo dell’AAS
Servizi sociali nella comunita’
 Consultori sociali – centro semiresidenziale, centro di reinserimento e
integrazione, centro di sostegno sociale, centro “oratorio”, centro sociale
di formazione professionale;
 Servizi sociali residenziali – centro di crisi, casa famiglia, case
sistemazione temporanea, case di transito, casa protetta, casa monitorata ,
rifugio;
 Servizi sociali a domicilio – assistente personale, assistente sociale,
collaboratori domestici, assistenza domiciliare;
 Altri – cucine pubbliche, dipartimento “Mamma e bimbo” , affido
famigliare
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Istituzioni specializzate per servizi sociali
 Centri per minori – case famiglia per i minori sprovvisti di chi eserciti
per loro responsabilità genitoriale; case famiglia per minori con
malformazioni fisiche; case famiglia per minori con ritardi mentali;
 Centri per anziani disabili – casa famiglia per anziani con ritardo
mentale; casa famiglia per anziani con disturbi menetali; casa famiglia
per anziani con malformazioni fisiche; casa famiglia per anziani con
disturbi sensoriali; casa famiglia per anziani con demenza;
 Case di riposo.
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Accesso ai servizi sociali(1)
L’accesso ai servizi sociali da persone maggiorenni
viene regolamentato dal RALSS
 presentazione di domanda:
 indirizzata al direttore del dipartimento “Assistenza sociale” ( per i servizi
erogari dallo stato),
 indirizzata al sindaco del comune ( per i servizi locali) oppure
 all’organo gestionale nel caso di servizio erogato da privati.
 viene fatta una valutazione sociale delle necessità di servizi sociali nel caso
concreto, stesa per iscritto in una relazione-proposta.
 la sistemazione nelle istituzioni specializzate e nei servizi tipo residenziale
come anche l’accesso ai servizi sociali nella comunità viene fatto sulla base di
 una disposizione dal direttore del dipartimento “Assistenza sociale” o dal
sindaco del comune .
 Con contratto tra il fornitore e la persona.
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L’accesso ai servizi sociali (2)
L’accesso ai servizi sociali dai minori
viene regolamentato dal RALTM.
 il ruolo principale cade sul Dipartimento “Tutela minori” presso la direzione
“Assistenza sociale». Il diparimento ha l’impegno di fornire:
 l’informazione dei servizi sociali per minori e famiglie
 lista dei fornitori del rispettivo servizio sociale e la bozza di un
contratto per l’erogazione del servizio.
 prepara il piano d’azione per il minore
 concordate le condizioni si procede alla presentazione di una domanda al
direttore della direzione “Assistenza sociale”.
 La direzione “Assistenza sociale” manda la prescrizione indirizzata al
fornitore del servizio sociale.
 Quando non esiste la prescrizione dal dipartimento “ Tutela minori” presso la
direzione “Assistenza sociale”, il servizio sociale su domanda dall’utente va
pagato su accordi con il fornitore dei servizi sociali.
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Accesso ai servizi sociali(3)
Importante!
• la
disposizione per la tutela del minoreaffidamento in servizio sociale -tipo residenziale
o in un’istituzione specializzata viene emmessa
dal tribunale
• in attesa della sentenza del tribunale, è la
direzione “Assistenza sociale” che organizza
con
una
procedura
amministrativa
la
collocazione temporanea del minore sulla base
dell’indirizzo attuale del minore
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Tariffe
 I servizi sociali vengono erogati contro il pagamento di tariffe oppure
dopo le trattative con gli utenti.
 Le tariffe per i servizi sociali finanziati dal bilancio statale vengono
determinate dal Consiglio dei Ministri nel rispettivo tariffario.
 Le tariffe per i servizi sociali finanziati dal bilancio della regione
vengono pagate secondo il regolamento della Legge per le tasse e
imposte locali.
 Invece i servizi sociali erogati da privati vengono pagate sulla base
degli accordi bilaterali.
 I minori non pagano le ttariffe per i servizi sociali delegato dallo stato..
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Fornitori di servizi sociali
 I servizi sociali vengono erogati da:
i comuni;
le persone fisiche bulgare, registrate ai sensi della Legge commerciale,
persone giuridiche;
persone fisiche con attività commerciale, persone giuridiche registrati
ai sensi della legislazione vigente in un altro paese membro dell’UE
oppure da altro stato membro della SEE.
 L’elenco dei potenziali fornitori di servizi sociali è lungo tenuto conto
dell’incentivazione all'imprenditorialità sociale.
 Lo stato non è fornitore diretto di servizi sociali. Il ruolo dello stato
viene limitato con l’assicurazione dei fondi di finanziamento dal
bilancio dello stato per una certa lista di servizi.
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Registrazione dei fornitori dei servizi sociali
 I fornitori privati di servizi sociali possono erogare i servizi sociali solo ed
esclusivamente dopo l’iscrizione nel registro presso l’AAS
 Per i fornitori dei servizi sociali per i minori c'è un’esigenza in più – viene
rilasciata la licenza dal presidente dell’Agenzia Statale per la Tutela
dei Minori (ASTM) seguita dalla registrazione presso il registro
dell’AAS
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Gestione dei servizi sociali
 gestione decentralizzata dei servizi sociali
 il sindaco del comune gestisce i servizi sociali delegati dallo stato e
quelli locali sul rispettivo territorio
 il sindaco e’ datore di lavoro ai dirigenti dei servizi, tranne per i casi di
gestione concessa ai fornitori privati
 il sindaco del comune può incaricare con la gestione del servizio
sociale i soggetti privati
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Finanziamento dei servizi sociali
 I servizi sociali in Bulgaria possono essere finanziati tramite :
 bilancio dello stato per attività delegate dallo stato,
 bilancio del comune per le attività locali,
 fornitori privati, redditi da incassi diretti e nell’ambito dei vari
progetti con i programmi nazionali ed internazionali.
 Per il finanziamento dei servizi sociali delegate dallo stato nel 2008 e’ stato
approvato un sistema per gli standard unificati legati alle possibilità dei
bilanci e le necessità nel settore.
 Il Consiglio dei Ministri determina ogni anno gli standard per i
finanziamenti delle attività delegate dallo stato.
 Gli standard riguardano i fondi per il mantenimento del personale ed i
fondi per la manutenzione logistica del servizio.
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Qualita’ del servizio sociale(1)
 L’erogazione dei servizi sociali in Bulgaria deve corrispondere ai criteri
ed agli standard regolamentati nella legislazione vigente ,
 Sono obbligatori per tutti i fornitori di servizi sociali.
 I criteri e gli standard per l’erogazione dei servizi sociali per i
maggiorenni sono regolamentati nel RALAS ,
 I criteri e gli standard per l’erogazione dei servizi sociali per minori sono
regolamentati nella Dispositiva per i criteri e gli standard per i servizi
sociali per minori.
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Qualita’ del servizio sociale(2)
Dispositiva per i criteri e gli standard per i servizi sociali per minori
 Con la Dispositiva vengono stabiliti gli standard minimi che hanno lo
scopo di:
 aumentare il benessere dei minori;
 migliorare la qualità dei servizi sociali per minori già esistenti;
 sviluppare nuovi servizi;
 accessibilità ai servizi sociali per tutti i minori ecc.
 sono stabiliti gli obblighi dei fornitori dei servizi sociali per minori.
 gli standard determinano le esigenze per la qualità del servizio sociale
 i criteri sono gli indicatori per la valutazione del rapporto tra il servizio
sociale erogato e gli standard stabiliti nella Dispositiva
 Nella Dispositiva vengono indicati i seguenti standard:
 per i servizi erogati nella comunita’civile;
 nell’affido familiare ;
 per i servizi sociali per minori nelle istituzioni specializzate e nelle
strutture residenziali .
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Controllo dei servizi sociali
 Il presidente dell’ASTM effettua il controllo sulla salvaguardia degli
standard di qualità nei servizi sociali per minori. Le modalità per
l’esecuzione del controllo per la salvaguardia degli standard nei
servizi sociali per minori sono stabilite nella Disposizione per i criteri
e gli standard per i servizi sociali per minori.
 Ispettorato presso il direttore esecutivo dell’AAS effettua il controllo su
tutti i servizi sociali per i maggiorenni . Le modalita’ per l’esercitazione di
quest’attivita’ vengono regolamentate nella LAS e RALAS.
 Controllo pubblico :
 con delibera dell’assessorato , presso i comuni vengono formati i
consigli pubblici;
 nei servizi - consigli degli utenti dei servizi sociali.
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I protagonisti nel processo(1)
L’Assemblea
nazionale
Il Consiglio dei
Ministri
Il Ministero del
lavoro e delle
politiche sociali
L’Agenzia
assistenza
sociale
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L’Agenzia
statale per
tutela minori
funzione nel campo dei servizi sociali - legislativa e di
controllo
definisce la politica statale nella sfera dei servizi sociali,
approva i documenti strategici e gli atti legislativi, che
formano il quadro per lo sviluppo dei servizi sociali
elabora, coordina, effettua e controlla
statale nel campo dei servizi sociali.
la politica
applica la politica statale per i servizi sociali e tramite
l’ispettorato anche il controllo sull’erogazione dei
servizi sociali per maggiorenni
protegge e garantisce i diritti fondamentali dei
minori in tutte le sfere della vita sociale per tutti i
gruppi di minorenni, effettua i controlli
sull’erogazione di servizi sociali per minori
I protagonisti nel processo(2)
Gli organi
dell’autogesione
locale (comuni) )
Il terzo settore
(fornitori privati)
Utenti dei
servizi sociali
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partecipano nella definizione delle politiche nel campo
dei servizi sociali, svolgono ed erogano servizi sociali
sviluppano ed erogano i servizi sociali come fornitori
privati, collaborano con i comuni, gestiscono i servizi
sociali delegati dallo stato e
le attività’ locali,
partecipano nella definizione delle politiche nella sfera
dei servizi sociali
partecipano nelle decisione per l’uso del servizio
sociale, usufruiscono i servizi sociali, possono
controllare la qualità dei servizi sociali,
partecipano nella definizione delle politiche nel
campo dei servizi sociali tramite le
organizzazioni pubbliche.
GRAZIE DELL’ATTENZIONE!
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