Interpretasion de sto paes Cassano, città nobilissima ed antica, con valori singolari dal punto di vista storico e monumentale. Il fiume, dove incrociano passaggi antichi, la ferrovia, il canale Muzza, il castello, le grandi ville, la torcitura, il nobile centro e altrettanto piccolo gioiello storico di Groppello. La particolarità di Cassano,sta in un riscontro tra l’ antico e il moderno, tra strutture nobili e popolari, tra le grandi ville e le grandi significative cascine o cittadelle agricole: tra la casa rustica medioevale e il castello di nobilissima e singolare origine. Al castello e alle vicende militari lungo al fiume sono legati nomi antichi di grandi personaggi: Carlo Magno, Ariberto; Barbarossa, i Visconti, re Enzo, i Malatesta; Ludovico il Moro, nobili spagnoli, l’ imperatore Ferdinando Vittorio Emanuele III, Napoleone III per citarne alcuni. Alla villa Borromeo sono legati i nomi di grandi architetti: il Croce e il Piermarini Quello del fiume e del canale Muzza, sono legati personaggi ed eventi straordinari per realizzazioni militari e civili, le concessioni del canale hanno origine con il nome del Barbarossa. Lungo il medio corso dell’ Adda, nel tratto tra Imbersago e Cassano, si trova il paesaggio più affascinante di tutto il nostro territorio. Tra Paderno e Porto, dove il fiume scorre rapido in una gola, il paesaggio assume un aspetto selvaggio e inquietante: in questo luogo orrido e magico fatto di dirupi, speroni, vegetazione, si inserisce un’ opera d’arte come il ponte in ferro di Paderno. Scendendo il corso del fiume si trovano poi dighe, centrali idriche, navigli, conche, tessiture, ville storiche, antiche agglomerati rurali e urbani, realtà naturali e artificiali si fondono in un unico paesaggio culturale che ha pochi riscontri in tutta la regione. Cassano si trova nell’ ultimo tratto di questo corso, dove la realtà conserva un carattere suggestivo, ma il paesaggio è più ridente e disteso: a Cassano se si guarda dall’ alto del suo terrazzamento si ha una bella veduta della valle del fiume: gli alvei dell’ Adda e della Muzza, gli argini, gli scaricatori, le golene, i greti, i boschetti, oltre la valle del fiume i campanili lontani, i cascinali e gli agglomerati rurali, poi la campagna a perdita d’ occhio. Cassano è molto più bella vista dal fiume: percorrendo gli argini di sinistra, dalla parte bassa essa ha paradossalmente il suo belvedere, da qui si coglie una più forte impressione visiva, oltre ai ponti poi si può cogliere in un colpo d’ occhio il luogo naturale e il luogo artificiale, il paesaggio fluviale e quello urbano: il ponte è parte integrante di questo paesaggio perché lo raccoglie e lo unifica, e questa è veramente una singolare veduta. Sulla testa di ponte si raduna l’ abitato più antico e più nobile di Cassano, che rappresenta storicamente l ‘avamposto del territorio milanese: le case aderenti con i terrazzi, la casa Rusca la balconata della …vasca…. Il castello dal lato imponente e inaccessibile dei contrafforti, la breve costa che scende lungo il fiume: più in là la deliziosa signorile villa Gabbioneta con la sua torretta e i giardini a terrazzo, e sotto il bianco edificio dell’ ex dopolavoro, lo scorcio del canale dell’ ex Linificio con la vecchia fatiscente corderia, la centrale idrica sullo sfondo. A valle del ponte una variante dello stesso tema: villa Rosales-Sannazzari-Brambilla con le cancellate in ferro battuto con le statue di fattura fantoniana, la scalinata e i giardini digradanti sul canale Muzza, la nobile facciata di casa Berva e le belle case sporgenti e rientranti con i loro giardini. Dietro a tutto questo svetta l’ antico campanile di San Zeno, sulla sinistra il piccolo campanile di San Dionigi che fa da contrappunto: a tutto questo si accentua il contrasto con la distesa orizzontale del fiume rendendo più suggestiva la veduta. Questa veduta sembra uguale e che cambia continuamente: cambia con la posizione dell’ osservatore, cambia con le stagioni, cambia on le ore del giorno. Questo ambiente naturale e storico, segue il percorso del fiume e lo accompagna fino ad arrestarsi, dopo il panoramico viale che porta alla stazione, al ponte ferroviario. Questa è Cassano, con tutti suoi valori ambientali che si affacciano direttamente dalla parte del fiume, e quello verso il centro storico.