Dalla finestra Testi di Hermann Hesse Volevamo costruire assieme una casa bella e tutta nostra alta come un castello per guardare oltre i fiumi e prati sui boschi silenti. Tutti volevano disimparare ciò che era piccolo e brutto, volevano decorare con canti di gioia vicinanze e lontananze, le corone di felicità nei capelli. Ora ho costruito un castello su una estrema e silenziosa altura; la mia nostalgia sta là e guarda fino alla noia, ed il giorno si fa triste, principessa, dove sei rimasta? Ora affido a tutti i venti i miei canti arditi, Loro devono cercarti e trovarti e svelarti il dolore di cui soffre il mio cuore. Devono anche raccontarti di una seducente infinita felicità, devono baciarti e tormentarti e devono rubarti il sonno, principessa, quando tornerai? Devi affrettarti però sette lunghe miglia io faccio ad ogni passo. Dietro il bosco ed il colle aspetta il mio cavallo rosso. Vieni con me! Afferro le redini vieni con me nel mio castello rosso. Lì crescono alberi blu con mele d’oro là sogniamo sogni d’argento, che nessun altro può sognare. Là dormono rari piaceri, che nessuno finora ha assaggiato, sotto gli allori baci purpurei. Vieni con me per boschi e colli! Tieniti forte! Afferro le redini, e tremando il mio cavallo ti rapisce. [email protected] www.cassano-addaonmymind.it/