FILOSOFI RINASCIMENTALI Marsilio Ficino (Figline Valdarno, 19 ottobre 1433 – Careggi, 1º ottobre 1499) Fu . Studiò Aristotele, Epicuro, Lucrezio, Tommaso d’Aquino. Tradusse Omero. Fu latinista e grecista. Tradotti gli inni di Orfeo, di Omero, di Proclo e la Teogonìa di Esiodo, ricevette in dono da Cosimo de' Medici un codice platonico e una villa a Careggi, vi fondò nel , per volere di Cosimo, con il compito di studiare le opere di Platone e dei platonici, al fine di promuoverne la diffusione. Qui iniziò, nell'aprile del 1463, la traduzione dei ( ), portati in Italia dalla Macedonia da Leonardo da Pistoia. La sua opera di traduzione avrà un notevole influsso nel pensiero rinascimentale. , conclusa forse nel 1468, e vi aggiunge nel tempo i suoi commenti: intorno al 1474 quelli al Filebo, al Fedro e al Convivio (tradotto anche in italiano), nel 1484 al Timeo, e nel 1494 al Parmenide. Dal 1469 al 1474 stense l'opera più importante, i diciotto libri della , dedicata a Lorenzo de' Medici. FILOSOFI RINASCIMENTALI Marsilio Ficino (Figline Valdarno, 19 ottobre 1433 – Careggi, 1º ottobre 1499) Dopo essere stato ordinato prete, il 18 dicembre 1473, compose l’opera , in italiano, di cui darà poi la versione latina nella . Dal 1475 al 1476 scrisse la e nel 1481 viene dato alle stampe il suo Consiglio contro la pestilenza, dopo il flagello dell'epidemia del 1478. Nel 1484 iniziò la traduzione delle e dal 1488 al 1493 tradusse le opere di . . FILOSOFI RINASCIMENTALI Marsilio Ficino (Figline Valdarno, 19 ottobre 1433 – Careggi, 1º ottobre 1499) In polemica contro Aristotele, Ficino interpretarla come una o , al punto da . La sua si apre dunque con un: . LA MATERIA Per comprendere la sostanza dell'anima è necessario comprendere la struttura dell'universo alla cui base, ossia al grado inferiore, è la materia, concepita come pura quantità: « ». LE QUALITÀ, L’ANIMA È la il incorporea è l' « , grazie a « »: questa sostanza ». FILOSOFI RINASCIMENTALI Marsilio Ficino (Figline Valdarno, 19 ottobre 1433 – Careggi, 1º ottobre 1499) GLI ANGELI Al di sopra delle anime sono gli « DIO Al di sopra del tutto è e vita assoluta: « : se « », ». , fonte di ogni verità e di ogni vita, è atto » che è luce per gli uomini perché si riflette in tutte le cose. Attraverso Dio « ». ,e da Aristotele e da Tommaso, realtà in sé e non solamente forma del corpo, , che è, diversamente FILOSOFI RINASCIMENTALI Marsilio Ficino (Figline Valdarno, 19 ottobre 1433 – Careggi, 1º ottobre 1499) DIO ANGELO ANIMA COPULA MUNDI ATTRAVERSO L’AMORE QUALITÀ MATERIA Congiungendo tutti i campi del reale secondo una concezione propria peraltro dell'astrologia e della magia, a cui Ficino rivolge notevoli interessi in virtù dell'unione vitale del mondo da essi presupposta, , sottolineata anche nell'accostamento di termini come « », o « ». Strumento dell' nel suo farsi portavoce dell'Uno è principalmente la .