CRISI O OPPORTUNITA’? IMPARIAMO DALLA CRISI Scuola Media Statale Guido Gozzano di Calendasco Monica Gardella 29 ottobre 20112 Che cos’è la Crisi? Da anni sentiamo parlare di crisi e vediamo quali sono gli effetti della crisi nel nostro Paese ed in tutta Europa. Che cos’è la Crisi? In tutti questi anni ci siamo mai chiesti cosa significa la parola CRISI? Per provare a rispondere possiamo farci aiutare! dal dizionario Il Grande Dizionario della Lingua Italiana Battaglia definisce la crisi come: «notevole e improvviso cambiamento, in senso favorevole (o anche sfavorevole), che avviene in una malattia «improvviso passaggio da una situazione di prosperità economica a uno stato di depressione economica» «momento difficile e decisivo, che preannuncia e determina mutamenti, trasformazioni ingenti» […] dalla saggezza antica PERICOL O CRISI OPPORTUNITA ’ Il volto buono della crisi La crisi ha anche un volto buono: quello che ci spinge a essere più consapevoli dei nostri limiti e problemi, e ci porta a impegnarci più seriamente nella costruzione di un generale rinnovamento ed anzi di una vera rinascita. Il volto buono della crisi Un percorso che certo non porta frutti da un giorno all’altro, ma proprio per questo deve vederci profondamente convinti: come richiede una sfida che è anzitutto culturale. Quali cambiamenti ha portato la crisi? L’ultima indagine condotta da Coldiretti sui consumi alimentari mostra che gli Italiani cercano di risparmiare in ogni modo. Mettere assieme il pranzo con la cena è un problema serio per l'8% delle famiglie italiane (5% l'anno scorso). Per queste persone,“il reddito non basta nemmeno per l'indispensabile”. Solo l'1% vive agiatamente, il 40% "serenamente senza particolari affanni", ma per il 51% - nel 2010 erano il 42% - il soldi bastano "appena per le spese senza potersi permettere ulteriori lussi". Aumentano solo gli acquisti delle materie prime come uova (+5,3%) e farina (+8,3%). E il volto buono? Le famiglie si affidano sempre meno ai prodotti già pronti dei supermercati e delle rosticcerie. la tavola della cucina è tornata ad essere non solo il luogo dove si consumano i pasti, ma anche il posto dove si prepara tutto, o quasi. Cercando il risparmio, ma anche la qualità. Per la prima volta è quasi annullato lo spreco di cibo! Quali cambiamenti ha portato la crisi? Crollano dell’11 per cento gli acquisti di frutta esotica mentre crescono quelli di prodotti ortofrutticoli nazionali magari a chilometri zero come prugne (+14%) pesche nettarine (+13%), angurie (+6%) e fragole (+3%). Complessivamente la quantità di frutta acquistata dagli Italiani è rimasta pressoché stabile (-1,1 per cento): a cambiare sono stati dunque i prodotti messi sul carrello con una positiva tendenza a seguire la stagionalità e a preferire prodotti locali. E il volto buono? Un chilo di cocco proveniente dal Ghana viaggia per 4.300 km, mentre un chilo di banane dal Perù deve percorrere ben 13.500 km in nave. E’ una scelta che fa bene alle tasche, alla salute e all’ambiente, perché riduce gli sprechi di petrolio e le emissioni inquinanti Quali cambiamenti ha portato la crisi? Crisi anche per il commercio di elettrodomestici: reggono solo i telefonini; tv, frigo e lettori dvd in picchiata. Televisori -19% rispetto al gennaio-marzo del 2011, periodo che già aveva fatto registrare un -9% sull’anno precedente; categoria «Photo» -18% «Information Technology» -15%. Declinano, ma non crollano, i grandi elettrodomestici (-6%), mentre rimangono sostanzialmente invariati i piccoli elettrodomestici. Quanti elettrodomestici abbiamo che non utilizziamo? I risultati della vostra indagine La crisi può farci riflettere sui nostri comportamenti!!! Quante cose abbiamo acquistato senza chiederci se ci servissero veramente? In che altro modo avremmo potuto impiegare le risorse spese? Ma soprattutto, cosa vogliamo fare da domani? Sapete chi è questo signore? E cosa pensava della crisi? Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose. La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni, perché la crisi porta progressi … È nella crisi che sorge l'inventiva, le scoperte e le grandi strategie… Senza crisi non c'è merito. È nella crisi che emerge il meglio di ognuno, perché senza crisi tutti i venti sono solo lieve brezze. Finiamola una volta per tutte con l'unica crisi pericolosa, che è la tragedia di non voler lottare per superarla. Albert Einstein Proviamo a suggerimenti!!! raccogliere i suoi Quali sono le cose nuove che possiamo fare da domani per vincere la sfida della crisi? Grazie a tutti e buon lavoro!!!