Le Case della Salute: il ruolo del
Direttore del distretto
Anna Roberti
06/02/15
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Riferimenti normativi:
 DCA 428/2013 e DCA 23/2014 (raccomandazioni per
la stesura atti aziendali relativamente alle Case della
salute)
 DCA 40/2014 (approvazione documenti relativi al
percorso attuativo, requisiti minimi …relativi alle
Case della salute)
 DCA 380/14 (attivazione case della salute in sedi
diverse da quelle oggetto di riconversione)
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 DCA 247/14 programmi operativi 2013-2015 azione2
Attivazione Case Salute con definizione protocolli con la
Rete dell’emergenza anche con sistemi di teleconsulto
 DCA 370/14 (unità di degenza a gestione
infermieristica)
 DCA 414/14 Casa della Salute. Modifica e
approvazione allegati DCA 40 e 328
 DCA 376/14
protocollo di intesa con la
Medicina generale
 Altri DCA(315/11; 429 e 431/12;DGR 313/12;
452/14….)
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Cosa è la Casa della Salute
• La Casa della Salute (CdS) è la risposta concreta, competente e adeguata
ai diversi bisogni di salute e di assistenza in un contesto nel quale
attuare interventi di prevenzione e di promozione della salute. È una
articolazione del Distretto, sede territoriale di riferimento per le attività
sanitarie e sociosanitarie.
• È lo spazio in cui si costruiscono rapporti di collaborazione tra servizi
socio-sanitari e cittadini, si sviluppano programmi partecipati e mirati di
intervento sui fattori ambientali, sulle cause di malattia, si impostano i
programmi di educazione alla salute mirati ad alcuni target, e si
sviluppano le collaborazioni di intervento intersettoriale.
• Promuove e realizza sotto la responsabilità del direttore Distretto:
– Integrazione con Municipio/Comune
– Coordinamento con gli altri servizi distrettuali e ospedalieri
– Sviluppo di strategie preventive per l’intera popolazione a rischio
– Sviluppo di strategie pro-attive (Chronic Care Model)
– Interazione con i MMG nella gestione dei PDTA (diabete, BPCO,
scompenso cardiaco)
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In sintesi : Cosa è la Casa della Salute
- un luogo fisico, presidio del distretto
- luogo di ricomposizione dei diversi setting assistenziali
- la struttura territoriale di riferimento (struttura aperta
e flessibile; una sede principale e sedi periferiche
di minori dimensioni per equità di accesso) alla quale
ci si può rivolgere per trovare una risposta ai propri
problemi di salute
- spazio per l’integrazione tra le attività sanitarie e sociali
-sede di accesso e di erogazione dei servizi sanitari,
sociosanitari e socio assistenziali rivolti alla popolazione del
territorio di riferimento
Ruolo chiave del Distretto (229/99 – 328/00)
•Nella tutela della salute del cittadino e della
comunità
•In qualità di centro erogatore di servizi
•Nell’operare in sinergia con il Servizio Sociale dei
Comuni
•Nel ruolo di collegamento con Enti locali e di
collaborazione e committenza con le altre strutture
aziendali (tutti i servizi Territoriali e gli Ospedali)
•Nel ruolo di Referente aziendale x PAT/PSM
RILEVAZIONE DEI BISOGNI di SALUTE 1
-
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Integrazione socio sanitaria
PRS
Programmazione
sociale
PAT
Programmazione
integrata s-s
Programmazione
sanitaria
PAT e PRS devono individuare
-le attività socio-sanitarie della Programmazione integrata,
-le risorse necessarie,
-le quote da porre rispettivamente a carico dell’ASL e del Comune di
Roma e dei Municipi
-le forme di concertazione per garantire la cooperazione gestionale e
professionale
nell’ambito
delle
aree
ad
alta
integrazione
sociosanitaria
La Programmazione PAT/PRS è parte integrante e centrale del Piano
Attuativo Locale (PAL)
Le connessioni normative
per il Percorso di programmazione
Comuni/Municipi
ASL/Distretti
Terzo settore etc.
Piano Regolatore
Sociale
(L.328/00)
INTEGRAZIONE
Accordo di
programma
ASL
Distretti, Dip.
H,
Programma delle
attività territoriali
(Piano Attuativo Locale
aziendale DL 229/99)
Sviluppo di strategie pro-attive (Chronic Care Model)
e interazione con i MMG nella gestione dei PDTA
Ambulatori Medicina Generale (DCA
376/14)
a cura delle UCPs che turnano nella Casa
della salute per la Gestione delle
patologie croniche BPCO, Diabete mellito
tipo 2 e scompenso cardiaco
Incremento malattie croniche e Comorbilità
ISTAT 2011
3781 pazienti della ASL RME cui sono state erogate prestazioni
traccianti il diabete nel 2013 ( UOC S.I .)
3781
4.000
3.000
63%
56%
2.000
1.000
33%
18%
31%
13%
6%
-
ECO TRONCHI ECO ARTI
SOVRAAORTI SUPERIORI O
ECG
8%
COLESTEROL
Hb MICROALBUMI ELETTROMIOG ESAME DEL
O TOTALE EMOGLOBINA
NURIA
RAFIA
FUNDUS
Serie2
679
509
1.236
2.390
2.131
1.161
224
296
Serie1
3.781
3.781
3.781
3.781
3.781
3.781
3.781
3.781
andamento effettuazione glicata ed ECG- I e II semestre 2014
1200
1000
800
600
400
80%
200
0
65,4%
52%
25
%
glicata
ECG
I sem 2014
581
285
II sem 2014
869
708
diab in carico
1082
1082
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Apertura Casa Salute in ogni Distretto
In ciascun Distretto un modello diverso in funzione del
contesto e dei bisogni:
 Nel distretto 17/1 modulo base
 Nel Distretto 20/Municipio 15 con il modulo
aggiuntivo UDI (Rocco Santoliquido)
 Nel distretto 19/Municipio 14 modello benessere
della salute (S.Maria della Pietà)
parco della
salute
 Nel distretto 18/Municipio 13 sede e modello da
definire
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Proposta casa della salute ASL RM E