SEMINARIO FORMATIVO PER GLI ABILITANTI INGEGNERI SESSIONE 2014 08 Luglio 2014 1 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE Quadro normativo sui LL.PP. In Sicilia Dott. Ing. Gabriele Ragusa Dipendente Pubblica Amministrazione 2 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE LEGGE QUADRO IN MATERIA DI LAVORI PUBBLICI DECRETO LEGISLATIVO N. 163 DEL 12/04/2006 (Codice dei contratti pubblici) D.P.R. n. 207 del 05/10/2010 (Regolamento contratti pubblici) LEGGE REGIONALE n. 12 del 12/07/2011 DECRETO PRESIDENZIALE n. 13 del 31/01/2012 3 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE Art. 1 D.lgs. N. 163/2006 Principi e disposizioni comuni “ Il presente codice disciplina i contratti delle stazioni appaltanti, degli enti aggiudicatori e dei soggetti aggiudicatori, aventi per oggetto l’acquisizione di servizi, prodotti, lavori ed opere”. - lavori: attività di costruzioni, demolizioni, recupero, ristrutturazione, restauro, manutenzione di opere. - opere: il risultato di un insieme di lavori. 4 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE LEGGE REGIONALE n. 12 del 12/07/2011 In forma dinamica Introduce nella Regione Siciliana il D.Lgs. 163/2006 Con Modifiche Con le relative norme di attuazione Regolamento contratti pubblici (D.P.R. 207/2010) 5 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE DECRETO PRESIDENZIALE n. 13 del 31/01/2012 REGOLAMENTO DI ESECUZIONE ED ATTUAZIONE DELLA L.R. n. 12 DEL 12/07/2011 D.L. n. 163 del 12/07/2011 RECEPIMENTO IN FORMA DINAMICA D.P.R. n. 207 del 05/10/2010 6 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE - forniture: acquisto o locazione di prodotti di trasporto informatici ed affini - servizi: prestazioni di cui all’allegato II per es. telecomunicazioni di consulenza gestionale attinenti all’architettura e all’ingegneria 7 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE I RUOLI PROFESSIONALI NELLA PROGETTAZIONE Progettista Responsabile unico del Procedimento (RUP) Coordinatore Sicurezza in fase progettuale 8 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE PRESTAZIONI PROFESSIONALI A) B) C) D) E) F) G) H) Dagli Uffici Tecnici delle stazioni appaltanti; Dagli Uffici consortili di progettazione e Direzione Lavori costituiti fra comuni, consorzi, unioni, Aziende unità sanitarie locali, Enti di industrializzazione ed Enti di bonifica; Organismi di altre pubbliche amministrazioni di cui le singole amministrazioni possono avvalersi; Da liberi professionisti singoli o associati; Società di professionisti; Società di Ingegneria; Raggruppamenti temporanei (D, E, F); Consorzi stabili di professionisti e di Società di ingegneria. 9 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE ISCRIZIONE ALL’ALBO PROFESSIONALE Indipendentemente dalla natura giuridica del soggetto affidatario dell’incarico, lo stesso deve essere espletato da professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali, personalmente responsabili e nominativamente indicati già in sede di presentazione dell'offerta o nella convenzione di incarico, ove lo stesso sia affidato direttamente, con la specificazione delle rispettive qualificazioni professionali. 10 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE Le procedure di affidamento degli incarichi esterni sono disciplinate a) per importo pari o superiore a 200.000,00 Euro, IVA esclusa: parte II del titolo II del codice; b) per importo compreso tra 100.000,00 e 200.000,00 Euro, IVA esclusa: da gara ad evidenza pubblica disciplinata secondo quanto previsto da art. 91, comma 1, del codice; c) per importo inferiore a 100.000 Euro, IVA esclusa: a mezzo gara informale nel rispetto della trasparenza, proporzionalità, non discriminazione e parità di trattamento; 11 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE d) per importo inferiore a 40.000,00 Euro, IVA esclusa, ove il regolamento interno della Stazione Appaltante lo preveda: da rapporto fiduciario secondo i criteri di trasparenza, proporzionalità, non discriminazione e parità di trattamento. 12 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE LE FASI PROGETTUALI Progettazione preliminare Necessaria per inserire il progetto nell’elenco annuale per lavori di importo pari o superiore a 1.000.000 di Euro, relativamente al programma Triennale dei lavori pubblici, obbligatorio per le amministrazioni. Progettazione definitiva Deve individuare compiutamente i lavori da realizzare e contenere tutti gli elementi necessari ai fini del rilascio delle prescritte autorizzazioni ed approvazioni. Progettazione esecutiva Deve essere conforme a quella definitiva e deve essere tale che ogni elemento sia identificabile in forma, tipologia, qualità, dimensione e prezzo. Progetto cantierabile. 13 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE Il progetto preliminare 14 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE Il progetto definitivo 15 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE Progetto esecutivo Relazioni dettagliate Calcoli esecutivi di strutture ed impianti Elaborati grafici in scale adeguate compresi i particolari costruttivi Capitolato speciale d’Appalto; Schema di contratto PPpp Progetto esecutivo Computo metrico estimativo Elenco prezzi unitari ed eventuale analisi Piano di sicurezza e coordinamento Quadro dell’incidenza percentuale della quantità di manodopera per le diverse categorie di cui si compone l’opera. Cronoprogramma , ove necessario Eventuali ulteriori studi di dettaglio o di verifica delle ipotesi Progettuali che si rendessero necessari. Piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti 16 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE PARERI ED ESPLETAMENTO GARE PER PROGETTI ED APPALTI DI LAVORI PUBBLICI IN SICILIA (Artt. 5 e 9 l.r. N. 12/2011; Artt. 4, 5, 6 e 20 D.P. n. 13/2012) Inferiore o uguale alla soglia comunitaria dal RUP tramite conferenza di servizi Rilascio pareri lavori pubblici Il cui importo sia Superiore alla soglia comunitaria e fino a tre volte il valore di tale soglia dalla Conferenza Speciale dei Servizi Superiore a tre volte la soglia comunitaria dalla commissione regionale 17 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE Inferiore o uguale a 1.250.000 euro dalla singola stazione appaltante ESPLETAMENTO GARE PER L’APPALTO DI LAVORI PUBBLICI PER IMPORTO A BASE D’ASTA Superiore a 1.250.000 euro dalla UREGA provinciale 18 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE I RUOLI PROFESSIONALI NELLA ESECUZIONE RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO (RUP) UFFICIO DI DIREZIONE DEI LAVORI COORDINATORE SICUREZZA IN FASE ESECUTIVA 19 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE COMPOSIZIONE UFFICIO DIREZIONE • DIRETTORE LAVORI (Obbligatorio) DIRETTORE OPERATIVO • ASSISTENTI (Eventuali) ISPETTORE DI CANTIERE 20 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE LE STAZIONI APPALTANTI ISTITUISCONO L’UFFICIO PRIMA DELLA GARA • Per acquisire attestazione sullo stato dei luoghi e fattibilità opera prima di avviare procedura scelta contraente. (art. n. 106 comma 1 DPR n. 207/2010) • Per impedire composizione che potrebbe essere influenzata dal soggetto aggiudicatario appalto 21 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE DIRETTORE DEI LAVORI • LA LEGGE PREVEDE LA FIGURA DEL DIRETTORE LAVORI: SI TRATTA DI 1 (uno) SOLO NOMINATIVO. • PRIORITARIAMENTE L’ATTIVITA’ DI DIREZIONE LAVORI E’ AFFIDATA AL PROGETTISTA . 22 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE SOGGETTI AI QUALI PUO’ ESSERE AFFIDATO L’INCARICO DI DIRETTORE LAVORI • Ufficio tecnico Stazione appaltante. • Uffici consortili istituiti tra Enti pubblici. • Uffici o organismi altre Amministrazioni. • Liberi professionisti singoli o associati. • Società di professionisti. • Società di ingegneria. • Raggruppamenti temporanei di liberi professionisti, Società di professionisti e di ingegneri. 23 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE COMPITI DEL DIRETTORE DEI LAVORI Gli articoli 148 e successivi del Regolamento attribuiscono al Direttore dei lavori tutti i compiti definiti per legge e richiamano alcuni compiti specifici che si possono così sintetizzare: • Verifiche ed interventi finalizzati all’esecuzione dei lavori a regola d’arte e in conformità al progetto e al contratto; • coordinamento e supervisione dell’attività dell’Ufficio di direzione dei lavori; • rapporti con l’appaltatore in merito agli aspetti tecnici ed economici del contratto; 24 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE • accettazione dei materiali e relativi controlli qualitativi e quantitativi; • verifica periodica del rispetto da parte dell’esecutore della normativa vigente in materia di obblighi nei confronti dei dipendenti; • verifica costante della validità dei programmi di manutenzione dei manuali d’uso e dei manuali di manutenzione, aggiornandone il relativo contenuto a lavori ultimati; • svolgimento delle funzioni di coordinatore per l’esecuzione dei lavori , qualora provvisto dei relativi requisiti. 25 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE Collaudo (Art. 141 D.Lgs n. 163/2006) • Il collaudo deve essere effettuato entro sei mesi dall’ultimazione lavori. • Il certificato di collaudo ha carattere provvisorio ed assume carattere definitivo decorsi due anni dalla sua emissione. Fino a 500.000 euro il certificato di collaudo è sostituito da quello di regolare esecuzione. Lavori di importo Compreso tra 500.000 e 1.000.000 di euro è facoltà del soggetto appaltante sostituire il collaudo con il certificato di regolare esecuzione. Superiore a 1.000.000 di euro è previsto il collaudo. 26 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE Collaudo (Artt. 215 – 216 D.P.R. 207/2010) L’opera sia eseguita a regola d’arte secondo il progetto approvato. La corrispondenza della contabilità lavori. Scopo del collaudo di verificare che La correttezza delle procedure espropriative. La corrispondenza alle norme tecniche previste dalle leggi di settore. • per lavori che richiedono diverse professionalità in ragione delle caratteristiche dell’intervento, il collaudo può essere affidato ad una commissione (due o tre membri). 27 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE Laurea in ingegneria o architettura Requisiti abilitanti per lo svolgimento di incarichi di collaudo. Laurea in geologia, scienze agrarie e forestali (un componente commissione) Abilitazione professionale Iscrizione all’albo professionale da almeno cinque anni, ad esclusione dei dipendenti delle amministrazioni aggiudicatrici. Incarichi di collaudo ai liberi professionisti per importo di lavori Pari o superiore a 5.000.000 necessitano almeno dieci anni dalla abilitazione professionale. Inferiore a 5.000.000 necessitano almeno cinque anni dalla abilitazione professionale. 28 FORMAZIONE ALL’ATTIVITA’ PROFESSIONALE DI INGEGNERE Grazie per l’attenzione Dott. Ing. S.G. Ragusa 29