OSSERVATORIO PERMANENTE SUL SENTIERO OSSERVATORIO PERMANENTE SUL SENTIERO Le mete presentazione Un osservatorio permanente sul sentiero … Un osservatorio permanente sul sentiero … perché? Un osservatorio permanente sul sentiero … perché? Breve lettura, anche per i reparti non coinvolti Per capire quanto la dinamica del Sentiero riesca ad essere vera pratica di progettualità Per capire quanto la dinamica del Sentiero riesca ad essere vera pratica di progettualità Perché ogni E/G possa essere e divenire sempre più protagonista del proprio Sentiero Dal monitoraggio sul Sentiero attuato dopo la modifica del Regolamento metodologico di Branca e dall'osservazione dei nostri Reparti sono emersi 4 elementi che vorremmo approfondire. Perché vediamo che non funzionano come avremmo pensato, perché sono leve su cui puntare con forza e che vorremmo affinare: Dal monitoraggio sul Sentiero attuato dopo la modifica del Regolamento metodologico di Branca e dall'osservazione dei nostri Reparti sono emersi 4 elementi che vorremmo approfondire. Perché vediamo che non funzionano come avremmo pensato, perché sono leve su cui puntare con forza e che vorremmo affinare: BA Dal monitoraggio sul Sentiero attuato dopo la modifica del Regolamento metodologico di Branca e dall'osservazione dei nostri Reparti sono emersi 4 elementi che vorremmo approfondire. Perché vediamo che non funzionano come avremmo pensato, perché sono leve su cui puntare con forza e che vorremmo affinare: BA Il ruolo del capo sq. nel sentiero Dal monitoraggio sul Sentiero attuato dopo la modifica del Regolamento metodologico di Branca e dall'osservazione dei nostri Reparti sono emersi 4 elementi che vorremmo approfondire. Perché vediamo che non funzionano come avremmo pensato, perché sono leve su cui puntare con forza e che vorremmo affinare: BA Il ruolo del capo sq. nel sentiero Le mete Dal monitoraggio sul Sentiero attuato dopo la modifica del Regolamento metodologico di Branca e dall'osservazione dei nostri Reparti sono emersi 4 elementi che vorremmo approfondire. Perché vediamo che non funzionano come avremmo pensato, perché sono leve su cui puntare con forza e che vorremmo affinare: BA Il ruolo del capo sq. nel sentiero Le mete Il brevetto Dal monitoraggio sul Sentiero attuato dopo la modifica del Regolamento metodologico di Branca e dall'osservazione dei nostri Reparti sono emersi 4 elementi che vorremmo approfondire. Perché vediamo che non funzionano come avremmo pensato, perché sono leve su cui puntare con forza e che vorremmo affinare: BA Il ruolo del capo sq. nel sentiero Le mete Il brevetto In questa fase vogliamo approfondire gli ASPETTI CRITICI DEL MECCANISMO METE-IMPEGNI: In questa fase vogliamo approfondire gli ASPETTI CRITICI DEL MECCANISMO METE-IMPEGNI: Non tutti sono necessariamente legati alle modifiche al regolamento, erano già pre-esistenti. In questa fase vogliamo approfondire gli ASPETTI CRITICI DEL MECCANISMO METE-IMPEGNI: Non tutti sono necessariamente legati alle modifiche al regolamento, erano già pre-esistenti. Ci interrogano sulle modifiche al Sentiero e sui cambiamenti nella società di oggi. In questa fase vogliamo approfondire gli ASPETTI CRITICI DEL MECCANISMO METE-IMPEGNI: Non tutti sono necessariamente legati alle modifiche al regolamento, erano già pre-esistenti. Ci interrogano sulle modifiche al Sentiero e sui cambiamenti nella società di oggi. Si vuole approfondire la criticità delle mete, ovvero la difficoltà dei nostri E/G a progettarsi per rendere il metodo sempre più calato nella concretezza di quanto un ragazzo e una ragazza sono in grado di fare o quanto possono imparare autonomamente “nuovo” Sentiero rispetto al meccanismo METE/IMPEGNI, così come dalle modifiche al Regolamento: “nuovo” Sentiero rispetto al meccanismo METE/IMPEGNI, così come dalle modifiche al Regolamento: Punti di forza - Più chiaro il meccanismo meteimpegni che mete-obiettiviimpegni - Aiutano un approccio pratico al Sentiero - Aiutano il protagonismo E/G - Occasione per verificare la capacità di progettare e stimolo ad alzare il tiro “nuovo” Sentiero rispetto al meccanismo METE/IMPEGNI, così come dalle modifiche al Regolamento: Punti di forza Punti di debolezza: - Più chiaro il meccanismo meteimpegni che mete-obiettiviimpegni - Spesso necessario grande intervento dei capi nella definizione delle Mete, soprattutto nelle prime fasi del Reparto, perché difficile per l'E/G progettare un cambiamento su di sé - Aiutano un approccio pratico al Sentiero - Aiutano il protagonismo E/G - A volte le Mete sono teoriche, poco raggiungibili - Occasione per verificare la capacità di progettare e stimolo ad - Scarsa fantasia nel porsele alzare il tiro - Difficile perseguirle nel tempo lungo della Tappa - Difficile per lo staff averle tutte presenti “nuovo” Sentiero rispetto al meccanismo METE/IMPEGNI, così come dalle modifiche al Regolamento: La meta, intesa come capacità di progettare se stessi, è intesa in due modi antagonisti: “nuovo” Sentiero rispetto al meccanismo METE/IMPEGNI, così come dalle modifiche al Regolamento: La meta, intesa come capacità di progettare se stessi, è intesa in due modi antagonisti: Sovrastruttura e sforzo innaturale che proponiamo agli E/G; Appesantimento del semplice e naturale impegno “nuovo” Sentiero rispetto al meccanismo METE/IMPEGNI, così come dalle modifiche al Regolamento: La meta, intesa come capacità di progettare se stessi, è intesa in due modi antagonisti: Sovrastruttura e sforzo innaturale che proponiamo agli E/G; Appesantimento del semplice e naturale impegno vs “nuovo” Sentiero rispetto al meccanismo METE/IMPEGNI, così come dalle modifiche al Regolamento: La meta, intesa come capacità di progettare se stessi, è intesa in due modi antagonisti: Sovrastruttura e sforzo innaturale che proponiamo agli E/G; Appesantimento del semplice e naturale impegno vs Difficile, ma utile esercizio per imparare ad avere una visione di sé e ad immaginarsi diversi (migliori) OBIETTIVI OSSERVATORIO PERMANENTE SUL SENTIERO OBIETTIVI OSSERVATORIO PERMANENTE SUL SENTIERO -Leggere come vivere al meglio la progettualità all'interno del Sentiero OBIETTIVI OSSERVATORIO PERMANENTE SUL SENTIERO -Leggere come vivere al meglio la progettualità all'interno del Sentiero -Verificare se la difficoltà nel vivere le Mete sia intrinseca alla Meta, anzi le dia valore come sforzo del progettarsi o se invece tale difficoltà stia a indicare come la Meta, oggi, forse sia da superare OBIETTIVI OSSERVATORIO PERMANENTE SUL SENTIERO -Leggere come vivere al meglio la progettualità all'interno del Sentiero -Verificare se la difficoltà nel vivere le Mete sia intrinseca alla Meta, anzi le dia valore come sforzo del progettarsi o se invece tale difficoltà stia a indicare come la Meta, oggi, forse sia da superare -Individuare quali strumenti, oggi, permettono ai nostri Reparti di vivere-leggere-progettare al meglio il cambiamento di ogni singolo/a ragazzo/a OBIETTIVI OSSERVATORIO PERMANENTE SUL SENTIERO -Leggere come vivere al meglio la progettualità all'interno del Sentiero -Verificare se la difficoltà nel vivere le Mete sia intrinseca alla Meta, anzi le dia valore come sforzo del progettarsi o se invece tale difficoltà stia a indicare come la Meta, oggi, forse sia da superare -Individuare quali strumenti, oggi, permettono ai nostri Reparti di vivere-leggere-progettare al meglio il cambiamento di ogni singolo/a ragazzo/a -Ipotizzare strade nuove e diverse o valorizzare le strade fino ad oggi intraprese OBIETTIVI OSSERVATORIO PERMANENTE SUL SENTIERO -Leggere come vivere al meglio la progettualità all'interno del Sentiero -Verificare se la difficoltà nel vivere le Mete sia intrinseca alla Meta, anzi le dia valore come sforzo del progettarsi o se invece tale difficoltà stia a indicare come la Meta, oggi, forse sia da superare -Individuare quali strumenti, oggi, permettono ai nostri Reparti di vivere-leggere-progettare al meglio il cambiamento di ogni singolo/a ragazzo/a -Ipotizzare strade nuove e diverse o valorizzare le strade fino ad oggi intraprese - Coinvolgere i Capi nella riflessione al riguardo della progettualità in Reparto e nel Sentiero in particolare Modalità Modalità Coinvolgimento di “Reparti Sentinella” Modalità Coinvolgimento di “Reparti Sentinella” in un percorso nell'anno 2011-2012 Modalità Ai Reparti individuati in regione è affidato il compito di: Modalità -Progettare in staff l’utilizzo delle Mete secondo la modalità di Reparto Sentinella assegnata Modalità -Progettare in staff l’utilizzo delle Mete secondo la modalità di Reparto Sentinella assegnata -Condividere in zona e in regione le riflessioni e le proposte emerse, confrontandosi ed eventualmente coinvolgendo i Reparti vicini nelle proprie valutazioni Modalità -Progettare in staff l’utilizzo delle Mete secondo la modalità di Reparto Sentinella assegnata -Condividere in zona e in regione le riflessioni e le proposte emerse, confrontandosi ed eventualmente coinvolgendo i Reparti vicini nelle proprie valutazioni -Attuare la proposta di Sentiero secondo le indicazioni nate con il confronto (incontri con gli altri Reparti, stimoli in Zona/Regione, ecc.) Modalità -Progettare in staff l’utilizzo delle Mete secondo la modalità di Reparto Sentinella assegnata -Condividere in zona e in regione le riflessioni e le proposte emerse, confrontandosi ed eventualmente coinvolgendo i Reparti vicini nelle proprie valutazioni -Attuare la proposta di Sentiero se secondo le indicazioni nate con il confronto (incontri con gli altri Reparti, stimoli in Zona/Regione, ecc.) -Fare riferimento al livello regionale e nazionale per riflessioni, criticità, questioni rilevanti che emergono via via attraverso i canali a disposizione (incontri di Zona/Regione, news e forum sul sito AGESCI, ecc.) Modalità -Progettare in staff l’utilizzo delle Mete secondo la modalità di Reparto Sentinella assegnata -Condividere in zona e in regione le riflessioni e le proposte emerse, confrontandosi ed eventualmente coinvolgendo i Reparti vicini nelle proprie valutazioni -Attuare la proposta di Sentiero se secondo le indicazioni nate con il confronto (incontri con gli altri Reparti, stimoli in Zona/Regione, ecc.) -Fare riferimento al livello regionale e nazionale per riflessioni, criticità, questioni rilevanti che emergono via via attraverso i canali a disposizione (incontri di Zona/Regione, news e forum sul sito AGESCI, ecc.) -Non applicheranno un Sentiero diverso ma quello attuale ponendo l'attenzione su particolari aspetti, con una prospettiva diversa TIPOLOGIE DEI REPARTI SENTINELLA: TIPOLOGIE DEI REPARTI SENTINELLA: 3 diverse proposte da vivere nei Reparti Sentinella: TIPOLOGIE DEI REPARTI SENTINELLA: 3 diverse proposte da vivere nei Reparti Sentinella: 1) “Comeprimapiùdiprima” TIPOLOGIE DEI REPARTI SENTINELLA: 3 diverse proposte da vivere nei Reparti Sentinella: 1) “Comeprimapiùdiprima” 2) “Il ribaltone” TIPOLOGIE DEI REPARTI SENTINELLA: 3 diverse proposte da vivere nei Reparti Sentinella: 1) “Comeprimapiùdiprima” 2) “Il ribaltone” 3) “Un po' per volta” TIPOLOGIE DEI REPARTI SENTINELLA: 3 diverse proposte da vivere nei Reparti Sentinella: 1) “Comeprimapiùdiprima” 2) “Il ribaltone” 3) “Un po' per volta” Per ciascuna un commento diverso, con attenzioni diverse agli articoli significativi del regolamento e con traccia di domande specifiche sugli aspetti-chiave MODALITA' OSSERVATORIO: MODALITA' OSSERVATORIO: -Reparti Sentinella per ogni regione, coordinati da referente regionale/IIRR MODALITA' OSSERVATORIO: -Reparti Sentinella per ogni regione, coordinati da referente regionale/IIRR -Ogni Reparto dovrà preparare una relazione, focalizzandosi su interrogativi nei 3 ambiti a cui dare risposta: MODALITA' OSSERVATORIO: -Reparti Sentinella per ogni regione, coordinati da referente regionale/IIRR -Ogni Reparto dovrà preparare una relazione, focalizzandosi su interrogativi nei 3 ambiti a cui dare risposta: ◊Progettualità MODALITA' OSSERVATORIO: -Reparti Sentinella per ogni regione, coordinati da referente regionale/IIRR -Ogni Reparto dovrà preparare una relazione, focalizzandosi su interrogativi nei 3 ambiti a cui dare risposta: ◊Progettualità ◊Cambiamento MODALITA' OSSERVATORIO: -Reparti Sentinella per ogni regione, coordinati da referente regionale/IIRR -Ogni Reparto dovrà preparare una relazione, focalizzandosi su interrogativi nei 3 ambiti a cui dare risposta: ◊Progettualità ◊Cambiamento ◊Verifica (capacità di rileggere il Sentiero fatto) TEMPI (passaggi fondamentali): Quando Cosa Chi Entro giugno 2011 Individuazione dei Reparti Sentinella (RepS) IIRR Fine giugno 2011 Incontro nazionale dei RepS RepS, IIRR, Patt. Nazionale, Commissione Mete Entro settembre 2011 Individuazione referente regionale IIRR, Pattuglie regionali Entro settembre 2011 Evento start regionale IIRR, Referenti regionali, RepS (IABZ) Settembre 2011–Settembre Attuazione del percorso 2012 RepS (con il supprto di referente regionale, IIRR, Commissione Mete, IABZ) Gennaio/Febbraio/Giugno 2012 Passaggi di verifica con riscontri da IIRR e RepS IIRR, Pattuglia Nazionale, RepS, Commissione Mete, referenti regionali Settembre 2012 Incontro nazionale di verifica RepS, IIRR, Referenti regionali, Commissione Mete, Patt. Nazionale Anno scout 2012-2013 In base alle valutazioni di staff, Zona, Regione e livello nazionale, gli staff concordano e decidono se continuare a vivere secondo la modalità proposta RepS, IIRR, Referenti regionali, Commissione Mete, Patt. Nazionale (IABZ) ELEMENTI IMPORTANTI: -Ci sarà un Referente Regionale che potrà essere lo stesso IIRR - Comunicazione continua di positività e criticità lungo tutto l’anno, attraverso il sito - News e Forum Il tempo è propizio: non lasciamocelo sfuggire! Il tempo è propizio: non lasciamocelo sfuggire! Ilaria, Nicola e don Luca incaricati e A.E. Nazionali di Branca EG Giovanni, Lorenzo, Marco, Marco Commissione Mete