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Alla ricerca del tempo perduto
Guardi avanzare le ore, le osservi le noti
ma non puoi fermare quel dondolio
fremente che ti danno, non sai
nemmeno che vuoi fare, non sai
nemmeno dove stare girano
come incantate...come incantate senti
una musica che parte dalle ore,
ogni ora un melodramma,
ogni minuto una sinfonia,
ma tu non capisci nemmeno
il significato di quel canto,
non lo percepisci nemmeno,
sei stanco.........depresso,
non vuoi ascoltare le note
sublimi che arrivano alla tua mente,
no......guardi incantato il
giro, sommerso dai pensieri
di quell'orologio che gira....
che gira senza fermarsi....come
se fossero i pensieri tuoi che volano via
perduti nel tempo....perduto
in un passato di un tempo che fu
ma che tu osservi sempre di più.
L' orologio gira lentamente,
ma no puoi cambiare il suo andare
non lo puoi fare, non lo puoi fermare
non lo puoi far ritornare quello
che è stato, non lo puoi rincorrere
nel tempo nemmeno volando....
gira anche tu come quest' orologio
continua e non fermarti, vai corri nella speranza
del domani ricorda che queste lancette
sono lente ma inesorabilmente mai ferme.
Giancarlo Corti 20 maggio 2005
Foto grafia: Giuseppina Rizzoli