“Il magico mondo della scrittura” Dott.ssa Francesca Angelici, Dott.ssa Chiara Santilio 24 novembre 2012 Scrivere è comunicare “Non è soltanto la mano che scrive; l’intero essere partecipa a questa attività” (Olivaux) SIAMO COME SCRIVIAMO! Tutto inizia da bambini, con il primo scarabocchio con il disegno…. poi con le prime letterine… ed infine… con la scrittura da cui si può risalire alla “personalità” Nella grafia è impressa la nostra anima, come il movimento nell’onda “La scrittura è essenzialmente mobile, ci piacerebbe poter dire “animata” da correnti superficiali o profonde che non la lasciano mai a riposo, ma che spesso traspaiono solo in superficie” (Olivaux) Come possiamo coglierne l’essenza? Con la Grafologia Studiando il gesto grafico L’impostazione spaziale I segni inconsci lasciati nello scritto Ogni individuo porta con sé un bagaglio di qualità innate ed acquisite che lo rendono unico. Ogni persona lascia nella propria scrittura indizi del proprio passato emotivo, dello stato presente e delle potenzialità future. I pionieri della grafologia In Italia gli studi grafologici ebbero scarso credito fino a quando non apparve la figura di Padre Girolamo Maria Moretti. Francescano conventuale, nasce a Recanati nel 1879 e muore ad Ancona nel 1963. Nel 1914, con lo pseudonimo di Umberto Koch, pubblica la sua opera fondamentale "Trattato di grafologia” in cui definisce la grafologia "Studio scientifico che dalla figura grafica di uno scritto rivela le tendenze dello scrittore sortite da natura". Gli altri maestri in EUROPA In Francia 1875 abate Jean Hippolyte Michon 1859-1940Jule Crepieux-Jamain In Germania 1893-1966 Rudolph Pophal 1872-1956 Ludwig Klages In Svizzera 1890-1953 Max Pulver Si parte… prendete foglio e penna Il foglio rappresenta l’ambiente in cui il soggetto si muove, vive, socializza, ama, si esprime La penna e l’inchiostro che viene lasciato sul foglio indicano il modo in cui il soggetto si esprime, la sua energia, la sua forza, la sua impronta fisica e psicologica Le zone della scrittura e significato: Simbolismo spaziale Le forme: Curva e angolosa Chi scrive in modo curvo è generoso, amabile, disponibile, aperto, chi in modo angoloso è spigoloso, diffidente, chiuso. Scrittura curva Scrittura angolosa Campi applicativi della grafologia Età evolutiva Orientamento scolastico Orientamento alla professione-selezione Peritale Rieducazione grafica Profilo di personalità Compatibilità di coppia Chi scorge una differenza tra spirito e corpo non possiede né l’uno né l’altro. ( Oscar Wilde)