Università degli Studi di Cagliari Centro per la Qualità dell’Ateneo Presidio per la Qualità Via San Giorgio, 12 – pad 12 – Cagliari [email protected] Linee guida dell’ANVUR Aggiornamento e proposte 22 ottobre 2014 Comunicato ANVUR del 15-10-2014 Occorre distinguere nettamente, nel comunicato dell’ANVUR, quali documenti riguardano gli Atenei. In particolare: Comunicazione rivolta agli Atenei a) Finalità e procedure per l’Accreditamento Periodico”; b) Check list di autoverifica della documentazione richiesta alle sedi e ai corsi di studio per l’accreditamento periodico che prevede la presenza on-line, nei siti ufficiali dell’Ateneo, dei documenti richiesti dall’AVA-ANVUR. Comunicazione rivolta alle CEV Linea guida per la valutazione delle università, nel corso delle visite in loco, denominate: c) Indicazioni operative per le Commissioni di Esperti della Valutazione. 2 Check list di autoverifica della documentazione richiesta alle sedi e ai corsi di studio per l’accreditamento periodico (1 parte) DOCUMENTI A LIVELLO D’ATENEO 1. Piano strategico 2. Programmazione triennale 3. Politiche della qualità dell’Ateneo 4. Documento descrittivo del processo di Qualità di Ateneo e delle responsabilità interne 5. Relazioni del Nucleo di Valutazione 6. Relazioni delle Commissioni Paritetiche Docenti Studenti 7. Scheda Unica Annuale della Ricerca Dipartimentale AQ-1. Le Politiche e le AQ-1. Politiche e procedure Procedure devono rendere AQ-1. Tra i documenti di devono avere status formale PRESENTE ASSENTE evidenti i ruoli, le programmazione dell’Ateneo, a ed essere di pubblica responsabilità e le interazioni titolo esemplificativo si --conoscenza, non essere che si determinano tra Organi ricordano: • Promuovendo politiche di autoreferenziali. Devono Governo, CdS, Dipartimenti, il Piano Strategico di Ateneo ••di Programmando Mettendo i CdS nelle ✔ Sviluppando e migliorando inOrgani modo incentivazione dei docenti AQ-1. Spetta agli inoltre prevedere il di Facoltà, Presidio Qualità, • sistematico il Documento di Programcondizioni di poter contare la qualità della formazione l’AQ sia a livelloesu meritevoli; Governo dell’Ateneo definire coinvolgimento attivo degli Commissioni paritetiche ✗ mazione Triennale risorse finanziarie, umane e dei servizi di supporto a di centrale che nelle strutture • chiare Programmando le attività politiche e procedure studenti e delle altre parti docenti-studenti, • periferiche Il documento politiche strumentali adeguate al delle vantaggio degli studenti edii (CdS eNucleo formazione in sulle funzione per l’AQValutazione. dell’Ateneo e per interessate esterne. ✗ d’Ateneo e loro Programraggiungimento degli obiettivi degli altricategorie fruitori Dipartimenti) attraverso diverse diCdS: studenti risultati dei propri mazione formativi previsti e con risorse dell’istruzione superiore e regolari autovalutazioni dei da sostenere attraverso appropriate perlaraggiungere garantendone piena processi adottati e deie ✔ particolari attenzioni un realeottenuti. apprendimento degli trasparenza; risultati provvidenze; ✔ (da migliorare) studenti ( LDC); (sperimentale) 8. Schede Uniche Annuali dei Corsi di Studio ✔ 9. Diploma Supplement ✔ 10. Carta dei Servizi (solo per università e CdS telematici) ? ✗ Check list di autoverifica della documentazione richiesta alle sedi e ai corsi di studio per l’accreditamento periodico (2 parte) DOCUMENTI A LIVELLO DIPARTIMENTALE 1. Scheda Unica Annuale della Ricerca Dipartimentale PRESENTE ASSENTE (sperimentale) ✗ • DOCUMENTI A LIVELLO DI CORSO DI STUDIO Documento descrittivo del processo di Qualità e delle responsabilità interne al Corso di Studio Rapporto Annuale di Riesame Rapporto di Riesame Ciclico (*) Ricognizione della domanda di formazione Scheda Unica Annuale dei Corsi di Studio Credenziali di accesso profilo ospite docente/studente (solo per i CdS erogati in modalità telematica e per gli Atenei telematici) Relazione del PQA per il 2013 • Sistema di Gestione della ✔ Assicurazione della Qualità (5.03.2014 CINECA) Da migliorare nella ✔ (da migliorare) compilazione, scelte e risultati Da preparare per il 2016 ✗ Da migliorare nella elaborazione ✔ (da migliorare) dei dati, risultati e indicatori Da migliorare per i Comitati di ✔ indirizzo e le Parti Interessate ? (*) A regime tutti i CdS della Sede visitata devono aver svolto almeno un riesame ciclico tra due accreditamenti di Sede. Accreditamento iniziale e periodico Accreditamento iniziale: Attivare Sedi e CdS a seguito della verifica del possesso dei requisiti didattici, di qualificazione della ricerca, strutturali, organizzativi e di sostenibilità economicofinanziaria di cui agli allegati A e B del DM 47/2013 e successive modifiche. Accreditamento periodico: Verifica della persistenza dei requisiti dell’accreditamento iniziale e del possesso di ulteriori requisiti di qualità, di efficienza e di efficacia delle attività svolte in relazione agli indicatori di cui all’allegato C del DM 47/2013 e successive modifiche. 5 Requisiti di Accreditamento Iniziale (Allegati A e B del DM 47 e successive modifiche). REQUISITO I. • • Presenza documentata delle attività di AQ per il CdS: Ciascuna Sede deve dimostrare la presenza di un sistema di AQ. Assicurazione della Qualità dei CdS AZIONI EFFETTUATE O IN CORSO • Attivato il Presidio per la Qualità (Relazione del PQA per il 2013). • Descritto il Sistema di Gestione della Assicurazione della Qualità (SGAQ inviato all’ANVUR in data 05/03/2014). • Istituzione delle Commissioni di Autovalutazione ( CAV ) e presenza di un Referente per la Qualità (Delibera del S.A. del 22 Aprile 2013) per ogni CdS. • Organizzazione del processo di autovalutazione, scelta degli indicatori per la valutazione del processo e schema di valutazione del sistema di gestione per la AQ. Ciascun CdS deve dimostrare la presenza del sistema di AQ. II. Rilevazione opinione studenti, laureandi, laureati. La rilevazione è attualmente gestita dal NVA per gli studenti. III. Compilazione scheda SUA. In atto a cura dei CdS. IV. Redazione e delibera RAR. In atto a cura dei CdS. 6 Requisiti di Accreditamento Iniziale (Allegati A e B del DM 47 e successive modifiche). REQUISITO I. Presenza documentata di un Sistema di Assicurazione della Qualità per la sede. Assicurazione della Qualità della Sede AZIONI EFFETTUATE O IN CORSO L’Ateneo ha deliberato: • per la sede, l’istituzione del Centro per la Qualità/Presidio per la Qualità (Relazione del PQA per il 2013, inviata al NVA ed al Rettore; il Sistema di Gestione della Assicurazione della Qualità, inviata all’ANVUR e agli Organi Accademici). • per i CdS, con delibera del S.A. del 22 aprile 2013, la istituzione delle Commissioni di Autovalutazione (CAV) e su indicazione del Presidio la nomina dei Referenti per la Qualità dei CdS e delle Facoltà per la Didattica. Deve essere definita la AQ per la ricerca dipartimentale. 7 “FINALITÀ E PROCEDURE PER L’ACCREDITAMENTO PERIODICO DELLE SEDI E DEI CDS” Sintesi dei requisiti più significativi 8 Requisito AQ-2 • Il Presidio per la Qualità (PQA) ha organizzato un sistema di valutazione interna che deve essere ancora sviluppato completamente ed ha in itinere lo sviluppo e il miglioramento della elaborazione e messa a disposizione dei dati necessari per la valutazione della offerta formativa. • Il PQA ha le competenze necessarie ed è disponibile a proseguire ed incrementare i corsi di formazione necessari. I CdS devono verificare la qualità dei programmi di formazione tenendo conto di tutti i portatori di interesse (studenti, docenti, personale TA, rappresentanti del sistema socio economico). 9 Requisito AQ-3 L’Ateneo, attraverso il PQA, deve analizzare se i CdS: • soddisfano i requisiti predeterminati dagli Organi di Governo; • hanno organizzato una azione continua di formazione dei responsabili dei CdS; • tenendo conto delle risorse effettivamente messe a disposizione, essi abbiano programmato un miglioramento continuo del processo formativo. 10 Requisito AQ-4 L’Ateneo deve deliberare un sistema documentato di processi e relative responsabilità, utili per realizzare la propria politica per la qualità. Il Presidio ha il compito di definire criteri per attività, obiettivi, responsabilità a cui i CdS si uniformano; è composto da docenti, studenti e personale di supporto e analizza i Rapporti di Riesame dei Corsi di Studio. Il Presidio ha messo a disposizione alcuni strumenti organizzativi e gestionali per la realizzazione della Qualità dei CdS ed è disponibile ad affiancare le strutture coinvolte (Dipartimenti, Commissioni paritetiche docenti–studenti delle Facoltà e i CdS) in tutte le fasi della AQ; 11 Requisito AQ-5 Le CEV esamineranno e valuteranno i CdS, nel corso di un “esame a distanza” utilizzando come fonti i documenti che l’Ateneo deve rendere disponibili (vedi il documento “DOCUMENTAZIONE RICHIESTA ALLE SEDI E AI CORSI DI STUDI VISITATI”), in particolare: La SUA-CdS, i Rapporti di Riesame annuali, i Rapporti di Riesame ciclico, le Relazioni annuali delle Commissioni paritetiche docentistudenti delle Facoltà, le Relazioni annuali dei NdV. • Il PQA ha predisposto Il sistema di Gestione dell’Assicurazione della Qualità dei CdS (SGAQ) ed ha programmato un processo di verifica di “auditing” interno, entro l’anno, per osservare se viene effettivamente applicato ed è efficacemente in funzione nei CdS. • Ha programmato un’azione di formazione “on-job”, insieme ai Referenti della Qualità delle Facoltà con i Referenti dei CdS, 12 sulla simulazione delle linee guida di valutazione che verranno Requisiti AQ-6 e AQ-7 Requisito AQ-6 L’Ateneo deve dimostrare di aver messo in atto una valutazione della ricerca nell’ambito del sistema di Assicurazione della Qualità. E’ stata appena conclusa una sperimentazione della compilazione della SUA-RD con la partecipazione di tre Dipartimenti di questa Università. Requisito AQ-7 La sostenibilità della didattica (esclusivamente per le Università Statali) è il requisito volto ad accertare se il carico delle attività didattiche venga svolto prioritariamente dai docenti incardinati ed in servizio presso l’ateneo e se sia effettivamente sostenibile. 13 UNICAroot Software per l’analisi statistica dei dati delle carriere degli studenti ROOT al CERN Framework per processare dati, nato al CERN, alla base della fisica delle particelle (root.cern.ch) Ricostruzione e analisi statistica delle particelle prodotte in collisioni protone-protone o piombo-piombo al CERN-LHC UNICAroot: obiettivi Analisi dei dati di tutte le Facoltà e Corsi di Laurea con gli stessi criteri Rappresentazione dei dati comuni per tutte le Facoltà e Corsi di Laurea Produzione standardizzata di report di Facoltà e Corso di Laurea Confronti omogenei fra diversi corsi di una Facoltà o fra diverse facoltà Report di CDS • Status: work in progress • Problematiche per la produzione standardizzata e automatica di grafici per tutti i CDS ancora da risolvere • Esempio: moduli parte di corsi integrati necessità di avere il codice del corso “padre” Conclusioni • Framework di analisi comune per tutti i CDS • Distribuzione imminente. Necessario feedback da tutti • Altre possibilità interessanti possibili. Esempio: Uscite di uno studente da una coorte: ricerca dello studente attraverso altri CDS per verificare l’eventuale ulteriore sviluppo del percorso di studi Il Presidio della Qualità dell'Ateneo Il PQA ha una organizzazione integrata: Struttura Centrale Responsabile – Direttore CQA Componente docente del Consiglio del CQA Componente studentesca del Consiglio del CQA Personale di supporto esperto nelle procedure AVA/ANVUR Struttura Decentrata I Referenti per la Qualità di Facoltà I Referenti per la Qualità dei CdS Il PQA può funzionare solo se tutte le sue componenti sono attive ed efficaci, anche con riferimento al personale tecnicoamministrativo di supporto! 26 Requisito AQ-1 Tra i documenti di programmazione dell’Ateneo, a titolo esemplificativo si ricordano: Il Piano Strategico di Ateneo, il Documento di Programmazione Triennale e il Documento sulle Politiche di Ateneo e loro Programmazione. • Le Politiche e le Procedure devono rendere evidenti i ruoli, le responsabilità e le interazioni che si determinano tra Organi di Governo, CdS, Dipartimenti, Facoltà, Presidio Qualità, Commissioni paritetiche docenti-studenti di Facoltà, Nucleo di valutazione. • Politiche e Procedure devono avere status formale ed essere di pubblica conoscenza; non essere autoreferenziali e prevedere quindi il coinvolgimento attivo degli studenti e delle altre parti interessate esterne. Spetta agli Organi di Governo dell’Ateneo definire chiare politiche e procedure per l’AQ dell’Ateneo e per i risultati dei propri CdS: • Sviluppando e migliorando la qualità della formazione e dei servizi di supporto a vantaggio degli studenti e degli altri fruitori dell’istruzione superiore e garantendone la piena trasparenza; • Promuovendo politiche d’incentivazione dei docenti meritevoli; • Programmando le attività di formazione in funzione delle diverse categorie di studenti da sostenere attraverso particolari attenzioni e provvidenze; • Mettendo i CdS nelle condizioni di poter contare su risorse finanziarie, umane e strumentali adeguate al raggiungimento degli obiettivi formativi previsti e con risorse appropriate per raggiungere un reale apprendimento degli studenti (LDC); • Programmando in modo sistematico l’AQ sia a livello centrale che nelle strutture periferiche (CdS e Dipartimenti) attraverso regolari autovalutazioni dei processi27 adottati e dei risultati ottenuti. 28