PREGHIERA DEL GIORNO CAPITOLO PROVINCIALE ITALIA/SVIZZERA Ariccia, 7-18 gennaio 2013 Canto: VIENI, VIENI SPIRITO D’AMORE Rit. Vieni, vieni, Spirito d'amore, ad insegnare le cose di Dio. Vieni, vieni, Spirito di pace, a suggerir le cose che lui ha detto a noi. Noi t'invochiamo, Spirito di Cristo, vieni tu dentro di noi. Cambia i nostri occhi, fa’ che noi vediamo la bontà di Dio per noi. Rit: La parola di san Paolo Allora Paolo, alzatosi in mezzo all'Areòpago, disse: «Cittadini ateniesi, vedo che in tutto siete molto timorati degli dèi. Passando infatti e osservando i monumenti del vostro culto, ho trovato anche un'ara con l'iscrizione: Al Dio ignoto. La parola del Magistero Si ripete nel mondo la situazione dell’Areopago di Atene, dove parlò san Paolo. Oggi sono molti gli Areopaghi, e assai diversi: sono i vasti campi della civiltà contemporanea e della cultura, della politica e della economia. Più l’occidente si stacca dalle sue radici cristiane, più diventa terreno di missione, nella forma di svariati Areopaghi… Il primo Areopago del tempo moderno è il mondo della comunicazione. (Giovanni Paolo II) La Parola di don Alberione La gente si allontana dalle chiese, voi dovete incontrarla là dove si fa trovare. I vostri pulpiti sono le linotype, il bancone della libreria… sono esempi che spiegano che la carità dell'apostolo tutte le creature chiama a predicare Dio, come la fede piena d'amore dell'anima orante invita le creature stesse, tutte, a riverire e lodare il loro Creatore. Preghiera Ti ringraziamo, Signore, per le meravigliose invenzioni della scienza e della tecnica, che ci fanno camminare sulle grandi autostrade dell’informatica e rendono più piccolo il nostro mondo, più vicine le persone di ogni razza, cultura, religione e latitudine; eliminano le distanze e abbreviano i tempi; offrono la possibilità di condividere i pensieri e la vita. Aiuta anche noi, Signore, a vivere l’impegno nel mondo digitale per promuovere il dialogo, la solidarietà e la pace. Fa’ che entrando con coraggio in questa galassia di parole, immagini e suoni, abitando questi spazi infiniti, possiamo rinsaldare i nostri vincoli fraterni, e aprire nuove vie al Vangelo; possiamo far emergere il Tuo volto, far udire la Tua voce”; sappiamo aprirci a nuovi incontri e a nuovi spazi di comunicazione e comunione, finché il Cristo sia “tutto in tutti”. (M.A.Q.)