Assocorce – 12 dicembre 2013
Trasparenza nella P.A. e nel mercato
e competitività del sistema paese
Bruno Tribioli
Responsabile Pianificazione, Investimenti e Finanza
Sommario
La trasparenza come principio di
rilevanza costituzionale
La trasparenza e il
controllo democratico
favoriscono l’efficienza,
l’efficacia e quindi il buon
andamento delle
istituzioni
La trasparenza: uno degli
obiettivi strategici dell’ASI
Il Programma definisce le
misure, i modi e le
iniziative volti
all’attuazione degli
obblighi di pubblicazione
previsti dalla normativa
Gli obiettivi sono
formulati in
collegamento con la
programmazione
strategia e operativa
dell’ASI, definita nel
Piano della
Performance
Obiettivi Direttore
Generale attraverso il
contributo della
struttura, con
particolare riferimento
alle Unità identificate
nel Programma
1. Miglioramento degli
indicatori di trasparenza
2. Iniziative volte a favorire la
cultura dell’integrità e la
promozione della legalità
1. Aumento dell’indice di
completezza almeno all’80%
2. Elaborazione della mappa
dei rischi e definizione azioni
preventive
Interazione con gli utenti
Facebook, Twitter e
YouTube
canali diretti con i cittadini
SPACEMAG
Rivista Scientifica trimestrale
Eventi ASI – Incontri con gli
Stakeholder
aggiornamento continuo
RS-PIF-2012-024
Televideo pag. 413
aggiornamento periodico
Newsletter
con cadenza trimestrale a tutte le
agenzia di stampa italiane
Web TV
aggiornamento continuo
(migliore web tv 2013 della PA)
Il Portale “DISTRETTO VIRTUALE” (D.V.)
dell’ASI
Il Portale “DISTRETTO VIRTUALE” (D.V.)
Vi si accede dal sito ASI www.asi.it – Sezione «L’Agenzia», sia in modalità
«guest», sia come utente attivo tramite richiesta online di registrazione
D.V. - Tools
Il principale «tool» è la cosiddetta «Directory» delle Imprese e
della Comunità scientifica italiani. E’ un DB per la mappatura delle
realtà produttive spaziali nazionali con vari dettagli informativi
(anagrafica, tecnologie e prodotti posseduti, andamenti addetti e
fatturato, ecc.), molti dei quali accessibili al pubblico. Vi
partecipano 200 utenti, che sono interpellati periodicamente con
una indagine di Customer Satisfaction che ha fornito sinora buoni
risultati e suggerimenti migliorativi poi implementati.
Circa 50 soggetti europei e internazionali sono registrati al
Distretto Virtuale e vi accedono nella sezione del portale in lingua
inglese.
I servizi dell’ASI e
i questionari di Customer Satisfaction
Permettono di
ottenere informazioni
confrontabili nel
tempo ponendo
l’accento sulle aree di
miglioramento
D.V. - Tools
Il secondo «tool» è la piattaforma documentale o Content
Manager, nella quale gli utenti predetti, ed altri liberamente
associati, possono gestire e condividere vari «flussi»
cooperativi: blog, pagine web, documenti tecnici.
Il terzo «tool» è il Comunicatore email tematico del quale gli
utenti Directory e altri liberamente associati possono utilizzare
alcune newsletter tematiche moderate a doppio senso,
ovvero sia per ricevere che inviare messaggi.
Le funzioni – Informativa esterna
Questa funzione è basata essenzialmente sui «tools» Directory e
Comunicatore email. Nel tool Directory qualsiasi utente, senza credenziali,
può ottenere la lista dei soggetti registrati e varie informazioni di
dettaglio su ciascuno di essi (anagrafica, tecnologie possedute, ecc.)
Le funzioni – Informativa esterna
Le liste possono essere personalizzate – con l’opzione «Cerca
aziende» per varie chiavi di ricerca sovrapponibili: tipologie di
imprese (per esempio PMI), localizzazione regionale delle sedi
legali o operative, tecnologie possedute, aree estere di attività
Ciò risulta utile ed apprezzato, per esempio, in occasione di
fiere, eventi, missioni di operatori esteri in Italia ed offre una
panoramica unica ed aggiornata del «who is who» nazionale di
comparto; è stata utilizzata nel corso della International
Astronautical Conference 2013, recentemente tenutasi a
Pechino, cui Agenzia ICE ha partecipato con un proprio stand
Vetrina prodotti e prototipi
Un’altra lista producibile dalla Directory è la «Vetrina
prodotti e prototipi» ovvero l’elenco delle nuove
produzioni in fase di lancio commerciale ed
operativo, nonché dei prototipi nelle varie fasi di
ricerca e sviluppo. Le aziende hanno a disposizione
un’ apposita opzione nella loro scheda informativa
per pubblicare questi dati.
Ciò risulta utile non solo per promuovere il portfolio
delle tecnologie spaziali italiane operative, ma anche
per sollecitare cooperazioni tecniche e finanziarie sui
prototipi in fase di sviluppo.
Accrediti speciali
Alcuni utenti accreditati possono infine reperire il quadro completo delle
informazioni, se a ciò abilitati dalle singole aziende. Si tratta dei cosiddetti enti
«Osservatori»: associazioni industriali, enti regionali attuatori di Distretti, e simili. Si
considerino poi gli Enti in Coordinamento tra cui ICE.
Il Comunicatore email
Il Comunicatore email il «thread» rilevante, denominato
SPACEPRODUCTS ([email protected] ) è una
newsletter bi-direzionale moderata, ovvero utilizzabile da tutti i
partecipanti per inviare messaggi conformi al tema trattato.
Sono registrati per default tutti i soggetti della Directory. E’ uno
strumento a sottoscrizione aperta al quale partecipano in tutto
circa 400 nominativi, tra cui rappresentanti di Istituzioni,
Ministeri, Regioni, Aziende, soggetti internazionali.
Tra gli aggiornamenti più attuali vedi la mappatura di Centri, Reti
e Distretti di competenze spaziali nelle Regioni, con le loro
valenze e strategie, sottesa a varie azioni ASI centrate sul
Distretto Virtuale, in particolare alle iniziative con utilizzo di
«finanza integrativa».
La mappatura di Centri, Reti e Distretti
Le funzioni – Rilevazione statistica
La funzione statistica è basata integralmente sul tool
Directory con un’apposita applicazione personalizzata che
elabora automaticamente i dati forniti annualmente da un
panel di 61 soggetti registrati, composto da grandi imprese,
PMI, Enti di Ricerca ed Università
L’affidabilità del panel è molto elevata considerando che le
4 cosiddette «majors» del settore sono tutte incluse e
valgono da sole l’86% del fatturato e l’82% degli addetti (dati
2010). Sono incluse anche tutte le principali PMI e si sta
migliorando la rilevazione di soggetti di ricerca ed
università.
Il D.V. per le analisi di settore
La qualità del panel e la tracciatura costante su web dei dati fanno sì
che l’esperienza italiana sia unica nel contesto spaziale europeo, più
spesso rivolto ad indagini episodiche affidate a consulenti esterni.
Infatti, nei principali consessi internazionali (ESA, OCSE, ecc.), i dati
del D.V. hanno permesso di chiarire importanti questioni di
comparabilità dei valori causati dalle differenti «metriche» tra cui :
definizione del settore spazio, del fatturato e del cosiddetto
Downstream (DS), ovvero di quella porzione Upstream (US) per le
ricadute a Terra delle attività spaziali.
Ne risulta un settore spazio in salute (3° nella UE) ma con alcuni
problemi da risolvere per una stabilità di lungo termine:
miglioramento del rapporto tra domanda privata e pubblica,
dell’indice DS/US, della performance delle PMI, insostituibile fattore di
flessibilità e innovazione, dell’efficienza degli investimenti e della
competitività sui mercati extra EU.
Le funzioni - Documentazione
La funzione documentale è basata principalmente sul tool Content
Manager al quale accedono tutti gli utenti della Directory, con
apposite cartelle riservate. Vi sono però almeno altri 100 utenti di altro
tipo, che hanno ottenuto le credenziali: associazioni industriali,
rappresentanti di Enti di ricerca, Regioni, Enti pubblici, Istituzioni,
Aziende estere (che non hanno accesso alla Directory), ecc.
Il tool offre varie possibilità di workflow: gestione condivisa di pagine
web (per esempio posters di eventi), documenti, blog, email dedicata,
archiviazione e versioning di quasi tutti i principali formati
documentali, strutturazione dei propri spazi in sottocartelle, motore
di ricerca.
A questo riguardo sono state gestite insieme ad ICE iniziative di
divulgazione delle opportunità finanziarie per le PMI ed è in
preparazione un workshop Assocorce sul «Made in Italy tecnologico»
entro la prima metà del 2014.
ASI - Il livello di maturità
Sistema di Autovalutazione
(dal modello OIV di ASI)
basato su:
Grado di compliance
Comprensione dei dati
Usabilità
Interattività
ASI
Quali strade intraprendere per migliorare la
trasparenza e l’integrità
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Organizzazione e struttura
Informazione e comunicazione
Cultura, valori e comportamenti
Metodi e procedure
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portali degli enti pubblici e le loro valenze innovative per la