Il nostro piccolo libretto si fa bello, adottando il nome di un assai più celebre
‘Zibaldone’, prestigiosa opera del nostro conterraneo, che raccoglieva massime e
pensieri filosofici di eterno valore.
Noi invece abbiamo voluto qui raccogliere i ragionamenti fatti sul tema degli
stereotipi di genere, con i quali, volenti o nolenti, ci imbattiamo quotidianamente e
che rischiano di limitare la nostra personalità e la libera espressione della nostra
individualità, perché ci impongono di scegliere giochi, attività, sport, professioni e
tanto altro ancora solo sulla base non delle nostre reali attitudini, ma piuttosto sul
senso comune dell’essere maschio oppure femmina.
Poi ci siamo avventurati alla scoperta della figura femminile nell’arte e nella
letteratura, ambiti in cui la donna ha spesso rivestito nei secoli un ruolo marginale,
rimanendo, quasi sempre, solo la musa ispiratrice, un modello di bellezza e di grazia
per poeti, letterati e artisti, rigorosamente uomini.
Insieme ai ragazzi è stata fatta proprio una rassegna, seppure molto sintetica e
simbolica, di queste eteree protagoniste, più o meno consapevoli di essere diventate
icone di bellezza, fascino, mistero, seduzione, fedeltà e tanto altro ancora.
Certamente nel nostro ragionare e comparare siamo diventati consapevoli del fatto
che molte cose sono cambiate per le donne, soprattutto in quest’ultimo secolo, grazie
a leggi, a provvedimenti, a regolamenti che hanno portato ad una maggiore parità di
diritti e doveri fra i due sessi, ma la strada è ancora lunga e molti traguardi devono
ancora essere raggiunti.
Per questo è importante sensibilizzare i ragazzi di oggi che diventeranno gli uomini e
le donne di domani in una realtà, speriamo, di «pari diversità».
Degas
Leonardo
Botero
Wharol
Botticelli
Klimt
Siamo giunti alla fine di questo viaggio e il nostro
pensiero ora va a loro:
a tutti quelli che vengono
ingiustamente discriminati
per la loro pelle,
la loro religione,
il loro orientamento sessuale,
le loro passione,
il loro sesso.
Non abbiamo ancora perso la speranza che possa
esistere un mondo in cui ci sia spazio per tutti.
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Zibaldone degli stereotipi