PROGRESSIONI ORIZZONTALI A cura del dott. Arturo Bianco 1 Le progressioni orizzontali 2 Introduzione • Istituto introdotto dal CCNL 31.3.1999 • Ha preso il posto del led e degli scatti biennali di anzianità • Attualmente è in corso un ripensamento: il comitato di settore ha ipotizzato il suo superamento 3 Il quadro contrattuale • Nelle categorie B e D convivono con la differenza di posizioni di inquadramento iniziale • Superato il tetto del baricentro • Il CCNL 22.1.2004 ha introdotto “a valere per l’anno 2004” un aumento del numero delle posizioni di progressione nelle singole categorie 4 Il carattere • Premio alla attività svolta • Non cambia in alcun modo il contenuto della prestazione lavorativa: non sono un investimento per il futuro ma un premio per il passato • Non danno luogo a gerarchie • Unicamente differenza nel trattamento economico 5 La natura • Origine contrattuale • Da qui il suo permanente finanziamento a carico del fondo per le risorse decentrate • Atto gestionale per ciò che riguarda la concreta attribuzione 6 Il finanziamento • Permanentemente a carico del fondo per le risorse decentrate parte stabile • A carico dei bilanci gli aumenti contrattuali • Recupero nel fondo in caso di cessazioni e/o di progressioni vertic.li 7 Le relazioni sindacali • Il CCNL ne disciplina le caratteristiche • Il contratto decentrato integrativo stanzia le relative risorse (di fatto individuazione del numero) ed integra i criteri di valutazione • La concertazione definisce la metodologia di valutazione • Il dirigente effettua le valutazioni 8 Meritocrazia • I criteri previsti dal CCNL (art. 5 CCNL 31.3.1999) sono meritocratici e selettivi • Essi sono inoltre differenziati per singole categorie e per singoli passaggi • Le valutazioni devono essere oggettive, ma devono lasciare un ampio margine di discrezionalità e di autonomia ai dirigenti 9 I criteri del CCNL/1 • Passaggi nella categoria A in forma semplificata: esperienza acquisita, risultati ottenuti, prestazioni rese con più elevato arricchimento professionale, anche conseguenti ad interventi formativi e di aggiornamento collegati alle attività lavorative ed ai processi di riorganizzazione, impegno e qualità della prestazione individuale 10 I criteri del CCNL/2 • Passaggi alla prima posizione economica successiva ai trattamenti tabellari iniziali delle categorie B e C: esperienza acquisita, risultati ottenuti, prestazioni rese con più elevato arricchimento professionale, anche conseguenti ad interventi formativi e di aggiornamento collegati alle attività lavorative ed ai processi di riorganizzazione, impegno e qualità della prestazione individuale 11 I criteri del CCNL/3 • Passaggi alla seconda posizione economica successiva ai trattamenti tabellari iniziali delle categorie B e C: risultati ottenuti, prestazioni rese con più elevato arricchimento professionale, anche conseguenti ad interventi formativi e di aggiornamento collegati alle attività lavorative ed ai processi di riorganizzazione, impegno e qualità della prestazione individuale 12 I criteri del CCNL/4 • Passaggi dell’ultima posizione economica delle categorie B e C e per tutta la categoria D: risultati ottenuti, prestazioni rese con più elevato arricchimento professionale, anche conseguenti ad interventi formativi e di aggiornamento collegati alle attività lavorative ed ai processi di riorganizzazione, impegno e qualità della prestazione individuale e i seguenti ulteriori criteri specifici, da utilizzare anche disgiuntamente 13 I criteri del CCNL/5 • Diverso impegno e qualità delle prestazioni svolte, con particolare riferimento ai rapporti con l’utenza • Grado di coinvolgimento nei processi lavorativi dell’ente, capacità di adattamento ai cambiamenti organizzativi, partecipazione effettiva alle esigenze di flessibilità • Iniziativa personale e capacità di proporre soluzioni innovative o migliorative dell’organizzazione del lavoro 14 Art. 9 CCNL 11.4.2008 e dichiarazione congiunta • Necessità del possesso del requisito della anzianità di almeno 24 mesi nella posizione economica in godimento • Applicazione di tale disposizione alle sole procedure selettive avviate dopo l’entrata in vigore del presente CCNL • Dichiarazione congiunta n. 2: 24 mesi che sono la soglia minima per potere partecipare alle progressioni economiche vanno calcolati con riferimento a tutti i periodi di appartenenza effettiva, ivi compresi quelli maturati prima della sottoscrizione del CCNL • Chiarimento Aran: queste norme si applicano anche alle procedure indette dal 12.4.2008 e con decorrenza retroattiva allo 1.1.2008 o allo 1.1.2007 15 Nella pratica • Spesso progressioni orizzontali per tutti (Procure Corte Conti hanno avanzato dubbi ed aperto procedimenti) • Retroattività • Criteri poco attenti alla meritocrazia • Sostanziale esaurimento delle risorse 16 IL DLgs 150/2009 • • • • Carattere selettivo Quota limitata Utilizzazione delle valutazioni Titolo di merito l’avere avuto una valutazione positiva per almeno 3 anni • Relazione con lo sviluppo professionale 17