CLICCA QUI FASCISMO COMUNISMO E NEOFASCISMO ANNI TERRORISMO STRAGI DI PIOMBO Come? Quando? Perché? RICONOSCIMENTI CLICCARE SOLO SULLE IMMAGINI O SULLE SCRITTE BLU HOME PAGE Le immagini della strage La stazione di Bologna dopo l’esplosione della bomba La stazione di Bologna dopo l’esplosione della bomba La stazione di Bologna dopo l’esplosione della bomba L’orologio della stazione, simbolo della strage, fermo alle 10.25 L’autobus 37 Luogo dove era posizionata la bomba Crepa sul muro, in ricordo della strage Uomo fatto volare sotto un treno dalla potenza dell’onda d’urto Manifestazione cittadina in ricordo della strage Francesca Mambro e Giuseppe Fioravanti, realizzatori della strage Giuseppe Fioravanti in carcere Donna ferita che urla , fotografia simbolo della strage Lapide con i nomi delle vittime, tra le quali anche una bimba di 3 anni Testate giornalistiche dei più importanti giornali dell’epoca Testate giornalistiche dei più importanti giornali dell’epoca Testate giornalistiche dei più importanti giornali dell’epoca Il presidente Pertini che tocca la bandiera italiana durante i funerali di stato. TORNA ALLA HOME La sentenza definitiva e informazioni sui colpevoli della strage SENTENZA DEFINITIVA << Nelle udienze pubbliche del 22-23 novembre 1995 la corte suprema di cassazione a sezioni unite penali ha definitivamente condannato all’ergastolo, per la strage del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna, Valerio Fioravanti e Francesca Mambro. [...] Dopo 15 anni la strage di Bologna ha i suoi primi colpevoli.>> Roma, 23 novembre 1995 Il consigliere estensore (Nicola Marvugli), Il presidente (Aldo Vessia) Il cancelliere (Valeria Minniti) I COLPEVOLI Francesca Mambro e Giuseppe Valerio Fioravanti furono condannati come esecutori materiali con la sentenza definitiva il 23 novembre 1995 per la strage alla stazione di Bologna. Questi appartengono ai NAR (Nuclei Armati Rivoluzionari), organizzazione armata italiana di ispirazione neofascista (opposta a quella delle brigate rosse) che in 4 anni di attività fu ritenuta responsabile anche di altri 33 omicidi. TORNA ALLA HOME TERRORISMO NEOFASCISTA Incisione sulla lapide delle vittime che condanna la strage di Bologna come una strage di matrice neofascista NEOFASCISMO Insieme dei movimenti politici nati dopo la seconda guerra mondiale che si ispirano all’ideologia del fascismo TORNA INDIETRO TERRORISMO COMUNISTA BRIGATE ROSSE Organizzazione armata italiana di estrema sinistra costituitasi nel 1970 per propagandare e sviluppare la lotta armata rivoluzionaria per il comunismo. Di matrice Marxista-Leninista, fu il maggiore, più numeroso e più longevo gruppo terroristico di sinistra esistente nell’Europa Occidentale del secondo dopoguerra Il più clamoroso esempio dell’azione comunista fu l’omicidio di Aldo Moro. TORNA INDIETRO Considerazioni sul contesto storico Dal punto di vista storico, quelli che vanno dal 1969 al 1980, sono chiamati anni di piombo, ovvero anni in cui ci furono moltissimi attentati terroristici, principalmente di matrice neofascista. Tra questi, i più sanguinosi furono la strage di Piazza Fontana a Milano, e soprattutto la strage della stazione di Bologna del 2 agosto 1980. Elenchiamo LE PIU’ SANGUINOSE STRAGE DELL’ITALICUS STRAGE DELLA BANCA NAZIONALE DEL LAVORO STRAGE DI GIOIA TAURO 22 luglio 1970 STRAGE DELLA QUESTURA DI MILANO 17 maggio 1973 STRAGE DI BOLOGNA 2 agosto 1980 STRAGE DI PIAZZA FONTANA STRAGE DELL’ ALTARE DELLA PATRIA STRAGE DEL MUSEO CENTRALE DEL RISORGIMENTO STRAGE DI PIAZZA LOGGIA TORNA ALLA HOME STRAGE DI PETEANO 31 maggio 1972 Prima pagina de “Il Giorno” •Alle ore 16.37 del 12 dicembre 1969, nella sede della Banca Nazionale dell’agricoltura, in Piazza Fontana, a Milano, esplose un ordigno che causò la morte di 17 persone ed il ferimento di altre 88 •La strage di Piazza Fontana fu, dopo la strage di Bologna, il secondo attentato terroristico più sanguinoso del secondo dopoguerra •La bomba che esplose a Piazza Fontana fu soltanto la prima di una lunga serie di bombe, che sarebbero esplose nella stessa giornata Prima pagina de “Il Corriere della Sera” TORNA INDIETRO 1) Il 4 agosto 1969 esplose una bomba sull’espresso Roma-Brennero (treno Italicus), il cui obbiettivo era quello di uccidere Aldo Moro, che avrebbe dovuto trovarsi proprio su quel treno 2) L’esplosione causò la morte di 12 persone ed il ferimento di 48 3) Aldo Moro fu successivamente assassinato dalle brigate rosse TORNA INDIETRO •Il 28 maggio 1974 esplose una bomba a Brescia, in Piazza Loggia, durante una manifestazione contro il terrorismo neofascista •L’esplosione causò la morte di 8 persone e il ferimento di altre 102 TORNA INDIETRO •Alle ore 17.30 del 12 dicembre 1969, esplode una bomba all’ingresso del Museo Centrale del Risorgimento •I danni furono minimi, in quanto ci furono pochissimi feriti e nessuna vittima TORNA INDIETRO •Alle ore 17.20 del 12 dicembre 1969, esplose una bomba a Roma, davanti all’Altare della Patria •I danni furono minimi, in quanto ci furono pochissimi feriti e nessuna vittima TORNA INDIETRO •Alle ore 16.55 del 12 dicembre 1969, esplose una bomba alla Banca Nazionale del Lavoro, a Roma. •L’esplosione causò soltanto il ferimento di 13 persone TORNA INDIETRO Cosa sanno i ragazzi sulla strage del 2 agosto? 2 Agosto 1980. Una data che rimarrà tristemente famosa nella storia italiana del secondo dopoguerra. Ma cosa ne sanno i ragazzi di questo tragico avvenimento?Abbiamo svolto un sondaggio tra circa cento studenti di età compresa tra i diciassette e i diciotto anni appartenenti a due classi terze e quarte del nostro liceo e i risultati non sono così incoraggianti. Diversi intervistati hanno una conoscenza molto superficiale dell’accaduto. Forse sanno cosa sia successo ma non conoscono quale sia la matrice. Abbiamo cercato così di riassumere i risultati AVANTI LE DOMANDE Sai cos’è successo il 2 agosto 1980? Se sì, che cosa? Se sì, chi te ne ha parlato? Conosci la matrice dell’attentato? Se sì, qual’è? Come definiresti il terrorismo? CONSIDERAZIONI FINALI TORNA ALLA HOME SAI COS’E’ SUCCESSO IL 2 AGOSTO 1980? no 8% sì 92% La maggioranza degli intervistati (92%) conosce cosa sia successo a Bologna il 2 agosto 1980. Solo una minima percentuale (8%) è all’oscuro di ciò. LE DOMANDE SE SI’ CHE COSA? deragliamento terrorista di un treno a Bologna 12% strage Piazza Fontana 1% Tra le persone che credevano di conoscere cosa fosse successo, in realtà solo l’87% ha risposto correttamente. esplosione bomba a Bologna 87% LE DOMANDE SE SI’ CHI TE NE HA PARLATO? scuola 20% famiglia 52% mass-media 28% Una buona parte degli intervistati (52%) ha risposto di essere stata informata dell’accaduto dalla famiglia. Solo una piccola percentuale (20%) è venuta a conoscenza di ciò tramite la scuola. LE DOMANDE CONOSCI LA MATRICE DELL’ATTENTATO? SE SI’ QUAL’E’? Hamas 11% no 44% sì 56% fascisti 22% Poco oltre la metà degli intervistati (56%) ha dichiarato di conoscere la matrice dell’attentato. In realtà solo il 22% ha risposto correttamente individuando la reale matrice, ovvero un gruppo di neofascisti. brigate rosse 67% LE DOMANDE COME DEFINIRESTI IL TERRORISMO? atti commessi con l'intenzione di distruggere in tutto un gruppo nazionale 8% uso di violenza illeggittima per incutere terrore nella popolazione 64% strage e violenza su persone e cose per rivendicazioni personali 28% Abbiamo voluto concludere il sondaggio con una domanda generale per testare se gli studenti conoscessero cosa si intende per “terrorismo”. Il 64% degli intervistati ha dato la corretta risposta. LE DOMANDE CONSIDERAZIONI FINALI Dai dati raccolti abbiamo constatato che l’argomento dovrebbe essere affrontato e approfondito maggiormente, soprattutto in sede scolastica, affinché le nuove generazioni, che non hanno seguito in prima persona la notizia dell’attentato, siano comunque a conoscenza di questa triste pagina della storia italiana. Il passato seppur doloroso fa parte di ognuno di noi. Conoscere gli errori del passato serve per evitare che si ripetano e quindi non bisogna dimenticare ciò che è successo. TORNA ALLA HOME LE DOMANDE Testimonianza dell’autista Egide Melloni <<Stavo incamminandomi con un collega verso la stazione, perché lì avrei iniziato il mio turno, quando sentimmo un botto violentissimo. Pochi minuti dopo fermammo un autobus per chiedere cosa era successo e ci venne detto che era saltata per aria la stazione. [...] Una volta giunti in Piazza medaglie d’oro, ci si parò davanti il terribile scenario che potete immaginare. Come tutti quelli che si trovavano nel piazzale cercammo di aiutare i feriti e di prestare i primi soccorsi. Un collega, Guglielmo Bonfiglioli, decise di fare un primo viaggio con un autobus, per l’appunto il 37, caricando alcuni feriti per portarli all’Ospedale Maggiore. [...] decidemmo di utilizzare l’autobus per trasportare unicamente i cadaveri [...] ed io mi misi alla guida. Erano circa le undici di mattina: fino al pomeriggio trasportai le salme alla camera mortuaria di via Irnerio poi [...] ci dirigemmo verso gli obitori degli ospedali. [...] Restai alla guida fino alle tre di notte. [...] Durante quelle ore osservai la straordinaria partecipazione dei bolognesi. Si innescarono meccanismi di solidarietà impensabili e tutti sembravano sapere come comportarsi. [...]>> Da “Il racconto della strage”, a cura di Massimiliano Boschi e Cinzia Venturoli, Yema, 2005 TORNA ALLA HOME FASCISMO Ideologia politica sorta in Italia nel XX secolo per principale iniziativa di Benito Mussolini, E’ un movimento di carattere nazionalista, anticapitalista autoritario e totalitario, ma tale ideologia è definita ed è interpretata come un movimento allo stesso tempo rivoluzionario e reazionario TORNA INDIETRO COMUNISMO Insieme di idee economiche, sociali e politiche, accomunate da una prospettiva di una stratificazione sociale egualitaria che presuppone la comunanza dei mezzi di produzione e l’organizzazione collettiva del lavoro TORNA INDIETRO Narrazione degli eventi LE FASI DELLA STRAGE IL GIORNO LA BOMBA L’ESPLOSIONE TORNA ALLA HOME IL GIORNO 2 Agosto 1980. Primo sabato del mese. La maggior parte della popolazione è in ferie in questo periodo perché negli anni ‘80 le fabbriche e le aziende chiudono solo ad Agosto. Bologna Centrale è un’importante nodo ferroviario, moltissima gente passa di qua per raggiungere qualsiasi località di vacanza in tutta Italia. Questo significa che la stazione è piena. TORNA INDIETRO LA BOMBA Ore 10:25. Esplode un ordigno chimico composto da 5kg di un mix di tritolo e T4 potenziato con 18kg di gelatinato (nitroglicerina ad uso civile) situato sotto un tavolino dei bagagli nella sala d’attesa della seconda classe, causando la completa distruzione della sala e lanciando i detriti sui binari e sulla piazza della stazione per molti metri. TORNA INDIETRO L’ESPLOSIONE Al momento dell’esplosione il treno Ancona-Chiasso fermo sul primo binario limita fortunatamente i danni bloccando i detriti che altrimenti avrebbero raggiunto gli altri binari. Ai danni causasti dal crollo della sala d’attesa però si aggiungono quelli provocati dall’onda d’urto dell’esplosione, di tale potenza da far volare un uomo per una decina di metri fin sotto il treno in sosta sul primo binario. Schegge di vetro volano ovunque ferendo anche gravemente i passeggeri sul secondo e terzo binario. TORNA INDIETRO