Dott.ssa Francesca Picciaia Università di Perugia Facoltà di Economia 2 Aspetti caratterizzanti il gruppo aziendale: Pluralità di imprese: giuridicamente autonome per cui si distingue con le “aziende divise”. Assunzione di responsabilità da parte dell’impresa-madre che, nell’attuare strategie, incide sulle decisioni delle imprese del gruppo (art. 2497 C.C.) Prevalenza della struttura societaria azionaria: possibilità di ottenere un controllo effettivo dell’attività economica tramite partecipazioni (oggi possibilità di acquisire partecipazioni in società di persone) Legame finanziario: possesso tale da consentire all’impresa madre di esercitare il controllo o la direzione delle unità (condizione necessaria ma non sufficiente) Esistenza di un unico soggetto economico: presenza di un unitario 3 indirizzo della gestione impresso alle aziende da un unico soggetto Differenti modalità di classificazione dei gruppi di imprese In base al processo di integrazione strategica -GRUPPI ECONOMICI -GRUPPI FINANZIARI N.B.: frequente presenza di GRUPPI MISTI In base al processo di integrazione economica -GRUPPI VERTICALI -GRUPPI ORIZZONTALI -GRUPPI CONGLOMERATI 4 -GRUPPI A STRUTTURA SEMPLICE In base al processo di integrazione strategica -GRUPPI A STRUTTURA COMPLESSA -GRUPPI A CATENA 5 A struttura semplice A struttura complessa A catena -GRUPPI A STRUTTURA EGEMONICA In base ai vincoli di subordinazione -GRUPPI FINANZIARIA STRUTTURA PARITETICA N.B.: “… nel sistema unitario della gestione del gruppo non è possibile affermare l’esistenza di unità economiche subordinate alle altre: esse sono tutte vicendevolmente dipendenti [Azzini, 1968] In base al processo di formazione delle aggregazioni -GRUPPI PERSONALI -GRUPPI REALI 6 Nel tempo, sono state elaborate alcune teorie a seconda del concetto di gruppo preso a fondamento: Entity theory: il gruppo viene inteso come impresa e sistema unitario caratterizzato da particolari strutture ed avente una propria autonomia, essendo separato sia dagli azionisti della holding che da quelli delle controllate Proprietary theory: il gruppo è formato dalle sole imprese in cui la società madre è in grado di esercitare un controllo di maggioranza. Assume rilevanza il criterio legalistico della proprietà Parent company theory: il gruppo viene riguardato quale estensione economica della capogruppo ma viene anche considerato come un insieme composito e coordinato di risorse unitariamente diretto 7 Art. 2359 c.c.: definizione delle partecipazioni di controllo e collegamento Controllo: si esplica nel “potere di determinare le politiche di gestione, di scelta e di attuazione delle combinazioni economiche, di determinare le remunerazioni dei capitali conferiti ecc. di diritto di fatto contrattuale 8 Collegamento: quando una impresa si trova nella condizione di avere una influenza notevole sulle decisioni prese nell’assemblea ordinaria della partecipata Presunzione legislativa di controllo quando la partecipazione è pari al 20% (per le non quotate) o 10% (per le quotate) Fattori indicativi del verificarsi dell’influenza dominante: a) Appartenenza a sindacati di controllo b) Presenza negli organi fondamentali della società c) Partecipazione nella formulazione delle direttive d) Operazioni intersocietarie rilevanti e) Nomina di personale a livello dirigenziale f) Relativa dipendenza della partecipata dalla partecipante (CNDCR, Principio contabile n. 17) 9 Il D. Lgs. 6/2003 ha tentato di colmare le lacune sulla disciplina giuridica dei gruppi aziendali Introduzione del concetto di “attività di direzione e di coordinamento” (art. 2497 c.c.) Specificazione del regime di responsabilità, soprattutto quando chi esercita il potere i direzione e di coordinamento è portatore di interessi non omogenei a quelli tipicamente “societari” degli altri soci della controllata (art. 2497 c.c.) Introduzione della disciplina della trasparenza basata sulla pubblicità dei rapporti intersocietari e sulle motivazioni delle decisioni (artt. 2497 bis e 2497 ter c.c.) 10