Storie di volatili Una passerotta stava volando libera nel cielo... …quando ad un tratto fu colta di sorpresa da alcune gocce d'acqua: stava iniziando a piovere. Trovò allora subito riparo sotto le foglie su un ramo di un albero. Poco dopo, un passero, anch'esso sorpreso dalla pioggia, si adagia sullo stesso ramo dove si trovava la passerotta. Allarga le ali e le scuote per togliersi il freddo della pioggia. Alcune goccioline guizzano sulla passerotta. E poi si avvicinò un corvo, pure lui bagnato, aveva trovato riparo sullo stesso ramo. Allarga le grandi ali e si scrolla di dosso l'acqua fredda. Un’altra volta la passerotta, che fino ad allora si era procurata solo poche gocce, si trovò ancora di più inumidita. E fu così che, infine, passò di lì pure un falco, che subì la stessa sorte degli altri volatili. Si adagia sul ramo, apre le possenti ali, e si scrolla anch'esso l'acqua piovana dalle piume schizzandola ovunque. Può sembrare una favola senza senso, ma anche questa ha una morale: "Più grosso è l'uccello, più la passera si bagna".