10 APPARATO RIPRODUTTORE Per dare vita a un essere umano è necessario che si uniscano due tipi di cellule molto Premere un tasto per procedere con la presentazione. specializzate: lo spermatozoo maschile e l’uovo femminile. Questo processo prende il nome di fecondazione. Affinché questo possa verificarsi, l’uomo e la donna sono dotati, ciascuno, di organi differenti per forma e funzione. L’apparato riproduttivo maschile ha il compito di produrre e conservare gli spermatozoi e di trasferirli nell’apparato femminile. Quest’ultimo produce le cellule uovo e ne consente la fecondazione da parte degli spermatozoi. L’uovo fecondato cresce poi all’interno dell’apparato femminile, portando a termine il suo sviluppo nell’arco di 9 mesi. 1 10 APPARATO RIPRODUTTORE L’uomo Gli organi genitali maschili esterni sono i testicoli e il pene. Gli organi genitali interni sono vescicole seminali e la prostata. le Vescicole seminali Prostata Pene Testicoli I testicoli, sinistro e destro, sono situati nello scroto, una sorta di sacchetto di pelle. 2 10 APPARATO RIPRODUTTORE L’uomo Nei testicoli si formano gli spermatozoi, che, passando per i canali deferenti, raggiungono le vescichette seminali. Vescichette seminali Canale deferente Qui si arricchiscono di un liquido che, insieme con quello prodotto dalla prostata, ha la funzione di nutrire gli spermatozoi e favorire il loro movimento. L'insieme degli spermatozoi e di questo liquido costituisce lo sperma, che, confluendo nell'uretra (che serve anche come via urinaria per l'eliminazione dell'urina), arriva al pene. 3 10 APPARATO RIPRODUTTORE L’uomo Il pene, la cui parte terminale si chiama glande, è l'organo che, penetrando all’interno del corpo femminile durante l'accoppiamento, deposita gli spermatozoi. Glande 4 10 APPARATO RIPRODUTTORE La donna L'apparato genitale femminile è più complesso di quello maschile. Tutti gli organi riproduttivi sono interni, in modo da proteggere il piccolo che deve nascere. Gli organi riproduttori femminili sono le ovaie, gli ovidotti, l'utero, la vagina e la vulva. 5 10 APPARATO RIPRODUTTORE La donna Le ovaie producono le cellule uovo, o ovuli, e due ormoni sessuali: la follicolina (o ormone estrogeno) e il progesterone. Ovaie Fin dalla nascita sono presenti nelle ovaie tutte le cellule uovo che verranno liberate durante gli anni fertili della donna (mediamente tra i 12 e i 50 anni). In genere, nelle ovaie di una neonata si trovano fino a 500.000 cellule uovo, di cui al massimo 500 si trasformeranno in uova mature capaci di essere fecondate. L'uovo maturo passa attraverso gli ovidotti o tube di Fallopio, che collegano ciascuna ovaia con l'utero. 6 10 APPARATO RIPRODUTTORE La donna L'utero è un organo cavo a forma di pera capovolta. Ha il compito di permettere il passaggio degli spermatozoi che vanno incontro all'uovo e di accogliere l'uovo fecondato, assicurando il completo sviluppo dell'embrione. Utero L'utero è a sua volta unito alla vagina, un canale molto elastico che, durante l'accoppiamento, ospita il pene. Vagina 7 10 La donna APPARATO RIPRODUTTORE L'ingresso della vagina è in parte chiuso da una membrana, l'imene. L'imene è più o meno perforato e può facilmente lacerarsi dopo il primo rapporto sessuale o per sforzi violenti. La parte più esterna genitale è la vulva. dell'apparato Imene Monte di Venere La vulva è formata dal monte di Venere, una prominenza ricoperta da una fitta peluria. Clitoride Grandi labbra Dal monte di Venere parte una fessura che si prolunga verso l'ano e separa due spesse pieghe di pelle, le grandi labbra. Sotto il monte di Venere, all'inizio della fessura, vi è un piccolo organo, il clitoride. 8 10 Il ciclo mestruale APPARATO RIPRODUTTORE Mentre i testicoli possono produrre fino a mezzo miliardo di spermatozoi al giorno, la maturazione degli ovuli non è continua, ma avviene in modo ciclico. Sappiamo che le cellule uovo iniziano a maturare intorno ai 10-12 anni di età, quando compare la prima mestruazione, cioè quell'emorragia che si verifica ogni mese. Il fenomeno della mestruazione è strettamente collegato con la maturazione di una cellula uovo. Durante il periodo fertile di una donna, nelle ovaie matura una cellula uovo ogni 28 giorni circa: questo periodo di tempo si chiama ciclo ovarico. A metà di questo ciclo, intorno al 12°-14° giorno, si ha l'emissione dell'uovo maturo nell'ovaia, cioè l'ovulazione. 9 10 Il ciclo mestruale APPARATO RIPRODUTTORE Anche la mestruazione compare ciclicamente, circa ogni 28 giorni: per questo parliamo anche di ciclo mestruale. All'inizio gli ovuli si trovano racchiusi nell'ovaia entro una nicchia a forma di sacco, il follicolo. Esso si ingrandisce maturazione, scoppia. finché, giunto a L'uovo viene espulso, entra nelle tube di Falloppio e da qui viene spinto fino all'utero. Questa viene chiamata fase di ovulazione. L'utero, nel frattempo, si è preparato a ricevere l'ovulo ispessendo le proprie pareti. Il follicolo rimasto vuoto viene invaso da cellule che si riempiono di grassi assumendo un colore giallo-verde. Si forma così il corpo luteo, che inizia a produrre il progesterone, mentre l'ovaia diminuisce la sua produzione di estrogeno. 10 10 APPARATO RIPRODUTTORE Il ciclo mestruale Se l'ovulo non viene fecondato, il corpo luteo comincia a degenerare, il tessuto uterino si sfalda e, poiché è ricco di vasi sanguigni, il suo distacco viene accompagnato da un'emorragia. Questo flusso di sangue (misto a cellule morte e all'ovulo, ormai inutilizzabile), che esce all'esterno attraverso la vagina, è, appunto, la mestruazione. Essa dura in media 4 o 5 giorni e indica che l'ovulazione è avvenuta, ma che è mancata la fecondazione. Il primo giorno del ciclo viene considerato quello in cui inizia il flusso mestruale; come ultimo giorno quello che precede la mestruazione successiva. A metà ciclo, intorno al 12°-14° giorno, abbiamo l'ovulazione. L'uovo può essere fecondato solo nelle 12-14 ore successive alla sua uscita dall'ovaia. Il periodo fecondo della donna termina intorno ai 50 anni, quando le mestruazioni scompaiono e ha inizio il periodo chiamato menopausa, in cui le ovaie cessano a poco a poco di funzionare. 11 10 Obiettivo Salute Le malattie dell’apparato genitale SISTEMA ESCRETORE Gli organi che costituiscono gli apparati genitali maschile e femminile possono essere colpiti da varie malattie. Orchite È un'infiammazione del testicolo, che aumenta di volume e di consistenza. Le cause dell'infiammazione possono essere di origine epatica o batterica: nella maggior parte dei casi essa compare a seguito della paraotite. Ritenzione testicolare Uno o entrambi i testicoli non scendono dalla cavità addominale nello scroto. Questa malformazione deve essere curata entro il decimo anno d'età, perché altrimenti non si sviluppano gli spermatozoi e di conseguenza si possono avere, nell'età feconda, problemi di sterilità. 12 10 Obiettivo Salute SISTEMA ESCRETORE Leucorrea Consiste in un aumento eccessivo della normale secrezione delle vie genitali femminili, a causa soprattutto di alcuni microrganismi quali il Tricomonas vaginalis, un protozoo, e la Candida albicans, un fungo microscopico. Dismenorrea È un disturbo doloroso che accompagna le mestruazioni e può dipendere da malformazioni dell'apparato genitale o da un imperfetto funzionamento delle ovaie. Gonorrea Consiste in un'infiammazione dell'apparato urogenitale, maschile o femminile. Essendo causata da un batterio, si cura con un antibiotico appropriato. 13 10 Obiettivo Salute SISTEMA ESCRETORE Sifilide È una malattia venerea, un tempo molto frequente, provocata da un batterio, il Treponema pallidum. Questa malattia colpisce molte parti del corpo, in particolare il midollo spinale e il cervello. La diffusione degli antibiotici e la prevenzione hanno portato a una progressiva diminuzione della gonorrea e della sifilide. Si riscontra invece un aumento delle malattie di tipo virale, come le infezioni da Herpes e da Papilloma. Sicuramente tutti noi abbiamo visto alcune persone con lesioni a forma di vescichette sulle labbra. Queste sono provocate dal virus herpes di tipo 1. Simili lesioni si possono localizzare a livello dei genitali se veniamo colpiti dal virus herpes di tipo 2. La lesione provocata dal virus del Papilloma forma un rilievo, chiamato condiloma, che si localizza a livello dei genitali maschili o femminili o nella zona vicina all'ano. 14 10 Argomento TITOLO DEL CAPITOLO Slide disponibile per modifiche personali Inserire il testo Inserire l’immagine nel riquadro. Inserire l’immagine nel riquadro. Inserire il testo pag