GPPnet
Green Public Procurement Network
La rete degli acquisti
pubblici verdi
Provincia di Cremona
Settore ambiente
___________________________________________________
Life 02 env/IT/000023
Milano, 20 giugno 2003
impegni formali e
azioni di supporto ad A21L
• decisione di avviare un processo per la definizione e
messa in opera di una A21L con D.G.P. aprile 2000
• discussione in seno alla Commissione Consiliare Territorio e
Ambiente
• adesione alla Carta di Aalborg con D.C.P. maggio 2000
• adesione alla Campagna Città Europee Sostenibili
• adesione all’ Associazione Coordinamento Nazionale
Agende 21 Locali
• richiesta ed ottenimento di co-finanziamento di programmi
di sviluppo sostenibile e di attuazione di A21L (Bando
Ministero Ambiente G.U. n. 301 del 28/12/2000)
• istituzione ufficio Agenda 21 (2002)
caratteristiche generali dell’esperienza
pianificazione partecipata
impostazione integrata e collaborativa
azioni e strumenti finalizzati a migliorare
i processi decisionali
sistemi di partecipazione alle scelte
LA SCELTA DEI FORUM NELLA REALTA’
CREMONESE
FORUM PER COMPETENZE
• legati prevalentemente alla pianificazione
settoriale
FORUM TERRITORIALI
• legati a progetti che si sviluppano in uno dei tre
ambiti storici in cui si articola il territorio
provinciale
Sedute plenarie e tematiche
Parallelo sviluppo dei forum tematici per via
telematica permanente
(circuito rete civica cremonese)
I FORUM NELL’ESPERIENZA CREMONESE
• luogo di confronto e di progettazione
partecipata
• strumenti reali di costruzione dei percorsi
pianificatori e programmatori, per la creazione
di sistemi condivisi nei valori e nelle scelte
• mezzo di diffusione per una sistematica attività
di comunicazione tempestiva e continuativa
• sedi ad hoc per la crescita in consapevolezza
degli attori partecipanti in processi di Agenda 21
Dati generali del progetto
“GPPnet la rete degli acquisti pubblici verdi”
• Beneficiario:
Provincia di Cremona
• Partner:
Formambiente
• Sperimentatori:
13 Comuni
• Assistenza esterna: Ecosistemi
• Inizio attività:
Dicembre 2002
• Durata :
24 mesi
Obiettivi del Gppnet
• Sostituire in principali settori della P.A.
prodotti/servizi ad impatto ambientale
elevato con prodotti/servizi ad impatto
ambientale ridotto
• Diffondere l’adozione di criteri comuni nelle
attività quotidiane di gestione della PA
• Costituire un modello di ‘buon
comportamento’ per PA, istituzioni private e
cittadini
• Orientare la produzione verso i principi dello
sviluppo sostenibile
Come arriviamo al raggiungimento
degli Obiettivi ?
• Identificando le attività per ogni PA
• Formulando una gerarchia degli impatti
• Individuando le procedure di acquisto dei
prodotti/servizi delle PA
• Integrando le procedure d’acquisto con
l’inserimento dei criteri ecologici
Le Fasi del GPPnet
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
Gestione e comunicazione con la Commissione
Individuazione e coinvolgimento delle PA che
adotteranno il manuale di GPP
Analisi dei prodotti/servizi principali acquisiti dalle PA
scelte come target
Individuazione dei capitolati sui quali intervenire per la
riduzione degli impatti ambientali
Integrazione e adattamento del Manuale ANPA
Comunicazione e formazione per l’adozione del manuale
GPP
Adozione del manuale di GPP in una gara d’appalto
esemplificativa
Disseminazione
Gestione e comunicazione con la
Commissione Europea
•
•
•
•
•
•
•
AZIONI
Definizione dei ruoli
Incontri tra beneficiario e
partner
Formazione gruppo di
coordinamento
Definizione calendario degli
incontri
Monitoraggio dei tempi
Raccolta delle relazioni di fine
task e validazione delle azioni
Preparazione relazioni per la
Commissione
PRODOTTI
• Documento contenente la
definizione dei ruoli
• Documento contenente gli
aggiornamenti sul sito internet
• Report degli incontri di fine
task
• Relazioni tecniche di fine task
• Relazioni (iniziale, intermedia
e finale) alla Commissione
Europea
Individuazione e coinvolgimento delle
PA che adotteranno il manuale di GPP
AZIONI
• Individuazione del target
• Redazione degli opuscoli
informativi e comunicativi
• Progettazione del sito internet
• Fornitura delle infrastrutture
• Incontri con il gruppo target per
definire ruoli e responsabilità
•
•
•
•
•
•
•
PRODOTTI
Calendario incontri
Opuscolo informativo
Opuscolo operativo
Sito internet
Elenco dei referenti della PA
Workpackage
Timesheet
Analisi dei prodotti/servizi
principali acquisiti dalle PA
AZIONI
• Preparazione di una check-list e
scelta dei criteri per definire una
gerarchia degli impatti ambientali
• Compilazione di una lista dei
responsabili degli acquisti e degli
appalti
• Attivazione di un numero verde
per le PA
• Affiancamento nella
compilazione della check-list in
ogni PA.
• Definizione della gerarchia degli
impatti per ogni PA e ogni
prodotto o servizio.
PRODOTTI
• Checklist e linee-guida per la
compilazione
• Elenco dei responsabili degli
acquisti e dei bandi di gara
• Tabelle con la gerarchia per
ogni prodotto/servizio e per
ogni sede
Individuazione dei capitolati sui quali
intervenire per la riduzione degli impatti
ambientali
AZIONI
•Raccolta e analisi della normativa
comunitaria e nazionale, procedure e
capitolati utilizzati in ogni PA, attività
svolte da ogni PA.
•Elenco gare d’appalto (pubblico
incanto, licitazione privata, appaltoconcorso, trattativa privata) degli
ultimi 2 anni di ogni PA
PRODOTTI
•Elenchi normativa e capitolati
•Elenco dei bandi di gara pubblicati
negli ultimi due anni da ogni PA
•Schede con dati di identificazione
delle fasi e delle procedure su cui
intervenire
•Identificazione fasi della procedura
di appalto su cui intervenire
•Individuazione delle ditte
appaltatrici per la fornitura di
prodotti e servizi
•Elenco ditte e albo dei fornitori di
ogni P.A
Integrazione e adattamento del
Manuale ANPA
AZIONI
•Ricerca dati su: progettipilota; prodotti/servizi; azioni
ecompatibili; prodotti con
ecolabel
• Integrazione del manuale
ANPA con adattamento alle
tematiche ambientali del target
•Individuazione dei
destinatari della
comunicazione e formazione
interni ed esterni alla PA
•Estrazione dal manuale GPP
di procedure e istruzioni
operative per referenti delle
PA
PRODOTTI
•Schede tecniche dei
prodotti eco-compatibili
•Procedure e istruzioni
operative per i referenti
delle PA
•Manuale GPP
Comunicazione e formazione per l’adozione
del manuale GPP
AZIONI
•Forum sul sito internet
•Organizzazione tavole
rotonde per il confronto tra le
PA
•Giornate di formazione ai
referenti della PA
•Distribuzione di materiale
informativo ai fornitori
PRODOTTI
•Atti del forum
•Calendario di formazione
•Materiali di formazione
•Materiale informativo per i
fornitori
•Elenco dei fornitori
contattati
Adozione del manuale di GPP
in una gara d’appalto esemplificativa
AZIONI
•Applicazione del manuale di
GPP nel bando di gara
esemplificativo
•Confronto tra le PA sui bandi
preparati (tramite forum)
• Pubblicazione del bando di
gara di ogni PA
PRODOTTI
•Bandi di gara
•Comunicazioni del forum
Disseminazione
AZIONI
•Conferenze nazionali
(Cremona, Firenze, Palermo)
•Inserzioni sulla stampa
nazionale
• Preparazione di un CD - Rom
informativo
• Conferenza finale
internazionale (Friburgo,
Germania)
• Distribuzione materiale
prodotto ad altre PA
PRODOTTI
•Atti delle Conferenze
•Inserzioni pubblicitarie
•Cd-Rom
•Elenco delle PA contattate
•Brochure
Cronogramma
20
02
Durata
Task 1
Gestione e
comunicazione
Task 2
Individuazione e
coinvolgimento
del target
Task 3
Analisi dei
prodotti/servizi
Task 4
Individuazione
capitolati
Task 5
Elaborazione
manuale GPP
Task 6
Formazione
Task 7
Implementazion
e del manuale
Task 8
Disseminazione
dic
2003
g
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2004
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v
Individuazione del target
NORD
CREMA, CASTELLEONE
PIZZIGHETTONE
SAN BASSANO, SORESINA
13
Comuni
CENTRO
GERRE DE CAPRIOLI
PESCAROLO
STAGNO LOMBARDO
VESCOVATO
SUD
CASALMAGGIORE, MOTTA BALUFFI
PIANEDA, SPIDENA
Provincia
Cremona
SETTORE ECONOMATO
L’avvio del progetto
Life 02 env/IT/000023
Riunione d’avvio pubblica
31 gennaio 2003
Le basi per la rete
• Progettazione del sito
• Dotazione d’infrastrutture idonee per
accedervi regolarmente e prendere parte
attiva al forum che sarà attivato (12/2003)
ed ospitato sul sito
• Primo incontro con il gruppo target
individuato (18 marzo 2003)
Primo incontro
con il gruppo target
Definire ruoli e responsabilità
La Check-list d’indagine
L’Opuscolo informativo
La Check-list d’indagine
• La check-list ha l’obiettivo di conoscere la
struttura organizzativa delle amministrazioni
coinvolte nel progetto Life Gppnet.
• La check-list si divide in due parti:
- la prima riguarda la P.A. nel suo complesso
- la seconda analizza invece il funzionamento
dei singoli settori/dipartimenti.
Individua in maniera generica quali sono i
prodotti e servizi che la P. A. acquista e
quali sono le procedure seguite.
P.A. COINVOLTE NELLA COMPILAZIONE
DELLA CHECK-LIST D’INDAGINE
check-list d’indagine
COMUNI
PROVINCIA DI CREMONA
SETTORE ECONOMATO
COMUNE
DI
CHECK-LIST
STRUTTURA
DELL’AMMINISTRAZIONE
Indicare il numero degli
abitanti
Indicare l’estensione del
territorio comunale
CL 1-1
Check-list d’indagine
prima parte
N°
KMQ
Indicare il numero dei membri N°
della giunta comunale
Indicare il numero dei membri N°
del consiglio comunale
Indicare il numero dei
dipendenti comunali
N°
Indicare il numero dei
settori/dipartimenti
N°
COMUNE DI
CHECK-LIST
STRUTTURA
DELL’AMMINISTRAZIONE
Indicare il numero TIPOLOGIA
degli edifici
Uffici
comunali per
tipologia
Strutture educazione
(scuole, biblioteche,
musei…)
Strutture sanitarie
Strutture ricreative
(palestre, piscine,
campi sportivi…)
Capannoni e
magazzini
Altro
Elencare i settori/dipartimenti N° dipendenti
e il n° dei dipendenti






N°
N°
N°
N°
N°
N°
CL 1-1
Indicare se esiste o
meno un ufficio
centrale per
l’acquisizione di
beni e/o servizi
N°
Check-list d’indagine
seconda parte
i servizi erogati
quali servizi vengono affidati a terzi
quali servizi sono oggetto di gara d’appalto
i beni di consumo acquistati
i beni durevoli acquistati
I beni di consumo e durevoli che sono oggetto di gara d’appalto
gli edifici gestiti direttamente dalle P.A.
Uffici
Strutture educazione (scuole, biblioteche, musei…)
Strutture sanitarie
Strutture ricreative(palestre, piscine, campi sportivi…)
Capannoni e magazzini
Altro
Appalti pubblici
e criteri ecologici
1. L’appalto pubblico
2. Perché introdurre criteri ecologici
3. I criteri ecologici nella normativa nazionale e
comunitaria
4. Definizione dell’oggetto dell’appalto
5. Criteri ecologici per gli appalti sopra il valore soglia
6. Criteri ecologici per gli appalti sotto il valore soglia
7. Acquisti tramite Consip
8. Attività di GPP in Italia
Allegato
Legislazione di riferimento
Appalti di servizi
Appalti di forniture
Appalti di lavori
GUIDA SINTETICA AGLI APPALTI
Schema 1 – Appalto di lavori
Schema 2 – Appalto di servizi
Schema 3 – Appalto di forniture
L’opuscolo informativo
1.LO SVILUPPO SOSTENIBILE
2.LE POLITICHE COMUNITARIE PER LO
SVILUPPO SOSTENIBILE
3.LE POLITICHE NAZIONALI PER LO SVILUPPO
SOSTENIBILE
4.GLI STRUMENTI PER LO SVILUPPO LOCALE
SOSTENIBILE
5.IL QUADRO DELLE POLITICHE DI
SOSTENIBILITÀ DI PRODOTTO: L’IPP
6.UN APPROFONDIMENTO DELL’APPROCCIO:
7.L’ANALISI DEL CICLO DI VITA
8.IL GREEN PUBLIC PROCUREMENT
9.IL GLOSSARIO PER IL GPP
elaborazione dei dati
della check-list d’indagine
necessità di coinvolgimento
di altri settori provinciali
Preparazione
check-list di dettaglio
I GRUPPI DI LAVORO
GRUPPO COBALTO
GRUPPO FORESTA
CREMA
CASTELLEONE
SAN BASSANO
SORESINA
PIZZIGHETTONE
GERRE DE CAPRIOLI
PESCAROLO
STAGNO LOMBARDO
VESCOVATO
GRUPPO SMERALDO
GRUPPO MUSCHIO
CASALMAGGIORE
MOTTA BALUFFI
PIANEDA
SPIDENA
ECONOMATO
UTP/viabilità-opere stradali
UTP/edilizia
UTP/manutenzione viabilità
Centro Formazione Professionale
incontri
con i 4 gruppi target
Il panorama internazionale
La Check-list di dettaglio
la Check-list di dettaglio
• La check-list di dettaglio ha l’obiettivo di
conoscere le attività delle amministrazioni
coinvolte nel progetto Life Gppnet al fine di
individuare le potenziali aree di intervento
del GPP
• I risultati servono a costruire una gerarchia
degli impatti ambientali delle diverse
attività che consenta di individuare le aree più
rilevanti ai fini dell’inserimento del GPP tra le
buone pratiche dell’amministrazione
• la check-list di dettaglio è accompagnata dalle
Linee Guida per la compilazione
• e’ prevista un’assistenza nella compilazione della
check-list chiamando il Numero Verde
Le informazioni richieste con la
check-list di dettaglio
Sono relative a:
• erogazione di servizi;
• acquisto di beni di consumo;
• acquisto di beni durevoli;
• gestione e manutenzione degli edifici;
• realizzazione di opere pubbliche.
Le informazioni richieste fanno riferimento all’anno 20012002 e riguardano:
• le spese sostenute dall’ente per le diverse attività;
• le modalità di esecuzione e gestione dei servizi;
• la quantità e le caratteristiche dei prodotti acquistati
per lo svolgimento delle varie attività;
• le spese e le tecniche di gestione e manutenzione degli
edifici pubblici;
• la progettazione e l’ esecuzione delle opere pubbliche.
COMUNE DI
CHECK-LIST
DI DETTAGLIO
CL 2-2
2 ACQUISTO BENI DI CONSUMO
Cancelleria
1 Indicare la spesa sostenuta per
l’acquisto di articoli di cancelleria
2 Indicare l’articolo acquistato e
specificarne la quantità
€
risme di
carta
penne
matite
blocchi
modulistica
N°
N°
N°
N°
N°
N°
stampati
cancelleria N°
per elezioni
altro
N°
3 Indicare se si tiene conto di criteri
ecologici nell’acquisto di cancelleria
4 Altro
SI
NO
SEZIONE
EROGAZIONE SERVIZI
•tecniche a basso impatto ambientale
•uso razionale dei prodotti
•prodotti a basso impatto ambientale
SEZIONE
ACQUISTO
BENI DI CONSUMO
•Prodotti che rispettano i criteri
ecologici
•prodotti a basso impatto ambientale
•accordi specifici con il fornitore
SEZIONE
ACQUISTO BENI DUREVOLI
•durata di vita del bene
SEZIONE
GESTIONE
E MANUTENZIONE EDIFICI
•Interventi di risparmio
REALIZZAZIONE
OPERE PUBBLICHE
•bioarchitettura
•gestione ecologica del cantiere
Pulizia locali
(biblioteche, uffici,
musei, etc.)
1 Indicare la spesa sostenuta per
l’erogazione del servizio di pulizia locali
€
2 Indicare se vengono utilizzate o se si
richiede l’utilizzo di tecniche che
prevedono l’uso razionale dei prodotti
SI
NO
3 Indicare se vengono utilizzate o se si
richiede l’utilizzo di tecniche a basso
impatto ambientale
SI
NO
SI
NO
Indicare se vengono utilizzate o se si
4 richiede l’utilizzo di prodotti a basso
impatto ambientale
5 Altro
Il numero verde
• iniziativa di supporto ai Comuni per lo
svolgimento delle attività previste nel
progetto
• e’ attivo due giorni la settimana per tutta la
durata del progetto
• Vengono fornite informazioni e chiarimenti
utili allo svolgimento delle azioni interne al
progetto
La conoscenza tra gli sperimentatori
Siamo in rete?
Comuni
Settori provinciali
SETTORE AMBIENTE
ecosistemi
Il comitato di diffusione GPPinfoNET
Obiettivi:
• Diffondere e condividere le esperienze maturate
nel corso del progetto Gppnet .
• Stimolare il confronto e il dibattito sugli acquisti
verdi in Italia.
• Trasferire il Know –how.
Chi aderisce
Trenta enti, distribuiti tra le varie regioni
d’Italia, che includeranno:
Comuni
Province
Arpa
Enti Parco
Regioni
Comunità Montane
Adesioni ricevute
• ICLEI
• Randa Group S.A.
• Ministero dell’Ambiente e
della Tutela del Territorio
• Provincia di Genova
• Provincia di Modena
• Provincia di Potenza
• Provincia di Bologna
• Provincia di Lecco
• Provincia di Torino
• ARPA Lazio
• ARPA Toscana
• ARPA Piemonte
• Regione Umbria
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Comune di Ferrara
Comune di Matera
Comune di Specchia
Comune di Pavia
Comune di Roma
Comune di S.Stefano di
Camastra
Comune di Oppido Lucano
Comune di Sesto San
Giovanni
Parco di Veio
Regione Liguria
Regione Marche
Grazie per l’attenzione
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