• Testare l’acqua per verificare la presenza di metalli pesanti (inquinanti) mediante un metodo chimico che dia risultati visivi e immediati (cambio colore) • Depurare le soluzioni contenenti sali solubili di metalli pesanti, facendo precipitare i metalli in forma di sali insolubili (grazie a reazioni di scambio per aggiunta di idrossidi e/o alogenuri) •SALI DI METALLI PESANTI •Pb (NO3)2 nitrato di piombo •Ag (NO3) nitrato di argento •Cu SO4 solfato di rame •Fe SO4 solfato di ferro •Fe (Cl3)2 cloruro ferroso •Fe Cl3 cloruro di ferro •REAGENTI •KI ioduro di potassio •Na OH idrossido di sodio •KOH idrossido di potassio •STRUMENTI •6 provette •Acqua •Cucchiaio In 12 provette di vetro, inseriamo con l’aiuto di una pipetta, 4ml di acqua. (importante: etichettare da 1a a 6a e da 1b a 6b le provette). Aggiungiamo i metalli così: 1a Nitrato di piombo 1b aggiungere lo ioduro di potassio e l’idrossido di potassio 2a Nitrato di argento 2b aggiungere ioduro di potassio e idrossido di potassio 3a Solfato di rame 3b idrossido di potassio e soda caustica 4a Solfato di ferro 4b l’idrossido di potassio 5a Cloruro di ferro 5b idrossido di potassio 6a Cloruro di ferro 6b idrossido di potassio N° prov . prima dopo 1a-1b Bianco Giallo chiaro 2a-2b Bianco bianco 3a-3b Blu chiaro Blu,azzurro,nero 4a-4b Giallo scuro Giallo scuro con nero-verdastro 5a-5b Giallo chiaro giallo chiaro 6a-6b Giallo scuro Giallo scuro,nero-verdastro Abbiamo quindi scoperto da che cosa l’acqua può essere inquinata e con quali reagenti posso scoprire di che metalli si tratta. Abbiamo quindi visto come può essere depurata da elementi tossici. Per aggiunta di basi forti come idrossido di Sodio o idrossido di potassio oppure KI danno luogo a reazioni di scambio formando nuovi sali molto colorati e insolubili che precipitano verso il fondo. A parte un po’ di confusione nel procedimento l’esperimento è riuscito con successo! A cura di: Giaccone Alice