Tra tardo Impero e Alto
Medioevo (V-VI sec. – XI sec.)
Il diritto tardo antico
Il diritto tardo antico
Le strutture pubbliche
Distribuzione gerarchica delle cariche: dall’alto della
piramide fino ai livelli più bassi della gerarchia
Gerarchia civile

Imperatore

4 Prefetti del pretorio (Italia, Gallia, illirico, Costantinopoli)

12 Vicari a capo delle diocesi

114 Governatori delle province

Defensores civitatum a capo delle città
Gerarchia militare


Magistri militum
Duces
Gerarchia tributaria e finanziaria


Res privata (amministrazione terre e immobili dello Stato e
dell’Imperatore)
Sacrae largitiones (miniere d’oro, zecche, imposte in denaro e in
metalli preziosi)
Il diritto tardo antico
La legislazione postclassica
(edicta e rescripta)

Codice gregoriano (rescritti)

Codice Ermogeniano (rescritti)

Codice teodosiano (438 d.C.)
Il diritto tardo antico
Giustiniano e il Corpus iuris civilis (527-565)

Codice (I redazione:529; II redazione:534)

Istituzioni (533)

Digesto o Pandette (533)

Novelle (535-565)
Il diritto tardo antico
Novelle (535-565)
168 costituzioni trasmesse in tre raccolte

Raccolta greca: 168 costituzioni delle quali 158 di Giustiniano

Epitome Iuliani : 124 Novelle riassunte

Authenticum : 134 Novelle integrali
Il diritto tardo antico
Riforma degli studi giuridici
ripartiti in cinque anni (533):

I anno: Istituzioni

II-IV: Digesto

V: Codice