By Angelo [email protected] Click Fiorellini a me venite ! Fiorellini, udite ! udite ! L' attenzione sia ben desta ! Si darà una grande festa ! Tutti i fior sono invitati ! Fior di campi, fior di prati ! E chi più meriterà un bel premio in dono avrà ! Così và, di volo in volo, proclamando un usignolo. La notizia, ad ogni fiore, tanta gioia mette in cuore. Ora tutti assai giulivi, fanno qui i preparativi, per la festa che sarà un trionfo di beltà. Coccinella cameriera è al servizio della schiera : Dammi questo ! - Dammi quello ! Ogni fior vuol esser bello. Su partiam ! partiam ! partiam ! Tutti in fila, in fila andiam ! Alla festa, sì, alla festa ! Tu, campanulina, in testa, dietro tu, Margheritina, bianca, bianca, piccolina... Poi papavero, e, vicino, tu Ranuncolo giallino... Tutti cantano felici : Alla festa andiam amici ! Anche Rosa va, però... non con gli altri ! No ! No ! No ! Agghindata, profumata, di superbia s'è montata. Lumachina, fatti in là, quando passo io di qua ! Lo scoiattolo da saggio l'ammonisce al suo passaggio: Tu perdendo stai la testa ... Rosabella, sii modesta ! In attesa che presenti siano tutti i concorrenti, la Giuria nel prato, al sole, sta scambiando due parole: Dice: - Il premio dato va con giustizia ed equità... certo avran molta importanza la bellezza e l'eleganza... ma gran conto si terrà anche d'altre qualità. Ecco, ecco: la Regina tutta in rosa s'avvicina... Sarà lei che premierà chi vincente apparirà. Rondinelle le fan ala nel corteo di grande gala. Oh bei cigni, in fretta, in fretta, alla festa mi si aspetta ! Sì, Regina ! A gran vapore... come avessimo il motore... L'ora è giunta, che emozione ! della grande premiazione ! La Regina i fiorellini vuole a sè tutti vicini. Ma la Rosa, in mezzo a tanti, con spintoni si fà avanti: Deh, guardatemi Regina, non son io la più carina ? Per sua colpa, a terra, intanto, Margherita è andata in pianto. Tu sei bella, Rosa, ma ciò che hai fatto non mi va... Nulla conta la bellezza senza garbo e gentilezza ! In un canto - brutto affare ! Rosa è messa a meditare. Poco dopo la Regina chiama lì Margheritina e a compenso d'umiltà proprio a quella il premio dà. E la festa è ormai finita. Tutta lieta Margherita, ai rancori non avvezza, dice a Rosa con dolcezza: Via, non esser triste più e con noi canta anche tu: Non c'è bella compagnia senza pace ed armonia... Se vuoi lieto avere il cuore non serbare mai rancore. Testi : Jolanda Colombini Monti Disegni: Mariapia By Angelo [email protected]