CRMT Centro di Ricerca sui Trasporti e le Infrastrutture Il Project Financing per le infrastrutture di trasporto: vincoli e opportunità Intervento di Anna Gervasoni Direttore CRMT Castellanza, 7 marzo 2002 CRMT: breve presentazione Centro di Ricerca sui Trasporti e le Infrastrutture Alcune ricerche: Brebemi: redazione del piano economico-finanziario del nuovo collegamento autostradale Brescia – Milano; Malpensa: valutazione dell’impatto economico generato dall’aeroporto di Malpensa. Valutazione ex-ante (1995) ed ex-post (2000); Milano: analisi preliminare della fluidificazione del traffico sulla cerchia dei Bastioni in Milano; Mestre: redazione del piano economico finanziario relativo al collegamento autostradale del “Passante di Mestre”; Monte Bianco: ricerca sugli effetti di traffico conseguenti alla chiusura del Tunnel del Monte Bianco; Verona Nord: valutazione preliminare della fattibilità in Project Financing del collegamento tangenziale Verona Nord. 2 Alcuni studi e ricerche del CRMT 3 Project Financing: un inquadramento 1° Il PF è una complessa tecnica finanziaria che consente di realizzare opere di pubblica utilità ponendo condizioni di equilibrio gestionale il più possibile aderenti ai vincoli di mercato 2° Il PF crea le condizioni perché si possa ragionare in un’ottica di mercato 4 Il PF chiama la finanza privata a sostituirsi ai progetti tradizionalmente di finanza pubblica Problema la finanza privata è remunerata Come la remunero? con i cash flow Dove li trovo? 5 Come si generano i cash flow ? RICAVI ottimizzazione prezzo/tariffa N° anni di concessione MARGINE Piano rimborso volumi di utenza COSTI contenimento variabili gestionali variabili strutturali 6 Il tema di oggi: il PF applicato ai trasporti Esistono problemi di carattere strutturale a forte impatto finanziario: consenso politico; investimento consistente e di lungo termine,… …rispetto al tempo stretto di rimborso del debito; tempi di realizzazione incerti; tempi di concessione stretti; scarsa redditività: domanda non omogenea, in quanto per le infrastrutture di trasporto non si può utilizzare il concetto di piena capacità produttiva; domanda scarsa, qualora la richiesta di nuove infrastrutture venga da aree che non hanno traffico sufficiente; rigidità tariffaria; costi di gestione elevati. 7 Il tema di oggi: il PF applicato ai trasporti (segue) Compatibilità territoriale; Garantire sicurezza e tutela ambientale costa…. …chi è disposto a pagare? Esistono soluzioni sperimentate internazionalmente per risolvere questi problemi. La non finanziabilità è spesso la scusa per la volontà politica di non fare. 8 Alcune “leve” cui si può ricorrere in assenza di intervento pubblico ricercare dei ricavi addizionali aumentare il periodo di concessione diminuire l’incertezza sui tempi di realizzazione tentare di contenere i costi di gestione rielaborare i tracciati tentare di ottimizzare i ricavi rinegoziare le condizioni finanziarie 9 Caso di una autostrada “ideale” da realizzare in Project Financing Struttura finanziaria ideale Input: • costo di costruzione • costi operativi • traffico Elaborazione Output: Tariffa di riferimento La tariffa di riferimento è quella che permette, dati gli input, una capacità di indebitamento pari all’80% del fabbisogno finanziario complessivo e un rendimento dell’equity pari al 10%. 10 Gli input tecnici Lunghezza: 1 km di autostrada a due corsie per senso di marcia; Ipotesi di composizione del tracciato: 55% rilevato 35% trincea 7% viadotto 3% galleria Costi di costruzione (*) = 10 milioni di Euro/Km; Costi operativi di gestione e manutenzione: mediamente pari a circa il 2,5% del costo di costruzione; Veicoli teorici medi annuali (VTMA) = 14 milioni (Desunto dai veicoli teorici medi giornalieri registrati nel 1999 sulla rete del Gruppo Autostrade); Durata concessione: 30 anni. (*) Comprensivo di spese generali, spostamento sottoservizi, espropri, imprevisti,…. 11 Gli input di struttura finanziaria Debito: Debito = 80% del fabbisogno finanziario Finanziamento rimborsabile in 18 anni: 15 + 3 di Equity: Equity = 20% del fabbisogno finanziario IRR Equity: 10% grace period Tasso di interesse passivo: 6,5% 12 Output: la tariffa di riferimento Per potersi ipotizzare la realizzazione della “struttura finanziaria ideale” è necessario applicare una tariffa di riferimento pari a 0,09846 Euro/Km Tariffa di riferimento: 0,09846 Euro/km Si è considerato un panel di autostrade rappresentanti circa il 90% della rete del Gruppo Autostrade e si è calcolato il pedaggio medio, min e max per una autovettura. Tariffa Max: € 0,05714 Tariffa Min: € 0,04199 Tariffa Media:€ 0,04949 13 Tariffe: un confronto Pedaggio medio per alcune tratte autostradali 0,1400 0,1200 0,0800 0,0600 0,0400 0,0200 M T ia C as o C R M ed A2 4 A2 2 A2 7 A2 3 A1 6 A3 0 A2 6 A1 4 A1 3 A1 2 A1 0 A7 A4 0,0000 A1 Euro 0,1000 14 Simulazione bis Input: Tariffa media: 0,04949 Euro/km Traffico medio annuo: 14 mil veic*km Costo di costruzione: 10 mil Euro/km Output: Capacità di indebitamento: 45% Rendimento dell’equity: 1,7% 15 quindi…. il Project Financing puro, nelle infrastrutture di trasporto, si applica solo in condizioni particolarmente favorevoli; la pubblica amministrazione ha un peso ed un ruolo fondamentale per facilitare l’applicabilità di questa tecnica finanziaria; dopo aver lavorato sulle “leve” di mercato, se non basta, si può agire su: concessioni integrative; integrazione tariffaria (Shadow tools); contributi in c/gestione; contributi in c/capitale (grants); finanziamenti a condizioni agevolate. 16