Ora svelo il mio pensiero, sulla vita e il suo mistero. Un po’ vera e un po’ menzogna Sotto al cavolo o… Cicogna? Un angioletto birichino si svegliò un bel mattino e da una nube tutta blu si rivolse al suo Gesù: io quassù che ci sto affà? Mi dai mamma ed un papà? E strillando a sfinimento, svegliò tutto il firmamento! Mezzanotte: brilla il sole ed abbaglia un girasole e la luna a mezzogiorno, per l’arrosto accende il forno due o tre stelle, un unicorno, la galassia lì in soggiorno tre pianeti ormai confusi e sulla terra? Tutti ottusi! Olilallà disse il Signore, ma cos’é sto gran fragore? Vide il piccolo angioletto e lo guardò colmo d’affetto: zitto piccolo urlatore e corri sotto a un cavolfiore poi vediamo cosa avviene, ma stai attento, attento bene! Vola lesto l’angioletto, ma quel cavolo era stretto poi si sposta un pochettino… e patapunfete un tombino! Per fortuna una cicogna che suonava la zampogna, tra una nota un canto e un forse, da un comignolo lo scorse! La cicogna, in gran picchiata, (piglia pure una testata!) prende al volo l’angioletto e lo pone in un sacchetto, parte poi per la città, a cercar mamme e papà! Ecco un babbo dentro un orto, che zappava tutto assorto… Un granello seminato, in agosto ormai inoltrato nel giardino assai curato, era appena, già sbocciato. Meraviglia: ma cos’è? Questo è il dono per un re! Lo raccoglie con amore, ma non era un cavolfiore, là nel centro, una sorpresa, una gioia, a lungo attesa: dentro il grande fazzoletto ci dormiva un pargoletto! Prese un ramo di mimosa e poi tante rose rosa e le offrì riconoscente, alla sua donna sorridente! Ecco fatto, ora vi ho detto da dove arriva ogni bimbetto!!! Aggiungo solo: un abbraccio collettivo, a tutti gli angeli in arrivo e un bacione esagerato ad ogni bimbo che è già nato ma… ma cicogna o cavolfiore: E’ UN MIRACOLO D’AMORE! Testo e grafica [email protected]