Calcolo del P.N. Astronomico con osservatore fermo 6 1 3 5 1. Mettere al centro il Punto Nave Ausiliario 2 1 quadrato = 1’ di Dh 4 1 2. 3. 4. Tracciare A MATITA gli Azimuth delle stelle e numerarli Per ogni azimuth tracciare la rispettiva retta d’altezza Cancellare gli azimuth a matita lasciando solo la parte esterna 6 2 j 42°N 5 3 4 l 011°E Calcolo del P.N. Astronomico con osservatore fermo 6 1 3 5 1. Mettere al centro il Punto Nave Ausiliario 2 1 quadrato = 1’ di Dh 4 1 2. 3. 4. 5. 6. Tracciare A MATITA gli Azimuth delle stelle e numerarli Per ogni azimuth tracciare la rispettiva retta d’altezza Cancellare gli azimuth a matita lasciando solo la parte esterna Scegliere le coppie di rette per le bisettrici e tracciare le bisettrici di un colore diverso 6 2 j 42°N 5 Bisettrice 1-4 Bisettrice 2-5 Bisettrice 3-6 Mettere il P.N. Astronomico 3 4 l 011°E Calcolo del P.N. Astronomico con osservatore fermo 6 1 3 5 1. Per calcolare la LATITUDINE del P.N.Astronomico, basta misurare la distanza verticale in primi dal P.N. Ausiliario 2 1 quadrato = 1’ di Dh 4 1 6 j = 42°02,3’ 2. Per calcolare la LONGITUDINE del P.N.Astronomico bisogna misurare la distanza orizzontale che corrisponde all’appartamento (m) Dj = 2,3’ 2 j 42°N m = 2,4’ 5 m = 2,4’ m = Dl’ * cosj Bisettrice 1-4 Dl’ = m / cosj Bisettrice 3-6 Bisettrice 2-5 Dl’ = 3,2’ l = 011°03,2’ Per essere più precisi, nelle formule va usata la LAT del P.N.Astronomico 3 4 l 011°E Parliamo di Errori…… Se la maggior parte delle rette “GUARDANO” il P.N.A. L’osservatore “ASCIUGA” la stella e cioè ne misura un altezza MINORE (l’errore sistematico è NEGATIVO) ALTEZZA MISURATA ALTEZZA PRIVA DI ERRORE es (-) ORIZZONTE Parliamo di Errori…… Se la maggior parte delle rette “SGUARDANO” il P.N.A. L’osservatore “BAGNA” la stella e cioè ne misura un altezza MAGGIORE (l’errore sistematico è POSITIVO) ALTEZZA MISURATA ALTEZZA PRIVA DI ERRORE ORIZZONTE es (+) Come si quantificano gli errori? ESEMPIO n°1 (4 stelle – 2 bisettrici) 1 L’errore sistematico che, per definizione, è uguale per tutte le stelle, è la distanza dal punto nave astronomico ad una delle due rette della coppia più vicina L’errore accidentale che, per definizione, non è uguale per tutte le stelle (può anche non esistere), è la distanza dal punto nave astronomico di ciascuna retta MENO l’errore sistematico ea es ea 2 L’osservatore “ASCIUGA” L’errore è NEGATIVO Stelle es +2,5’ 1 3 2 4 Bisettrici 1 - 2 Bisettrici 3 - 4 ea +2’ +2,5’ 3 0 4 0 Come si quantificano gli errori? ESEMPIO n°2 (6 stelle – 3 bisettrici che non si intersecano in un punto ma formano un piccolo triangolo) 1 ea es 6 2 L’errore sistematico che, per definizione, è uguale per tutte le stelle, è la distanza dal punto nave astronomico alla retta più vicina (la 4) L’errore accidentale che, per definizione, non è uguale per tutte le stelle (può anche non esistere), è la distanza dal punto nave astronomico di ciascuna retta MENO l’errore sistematico L’osservatore “ASCIUGA” L’errore è NEGATIVO Stelle 5 4 Bisettrici 1 – 2 3–4 5–6 ea 1 +2,5’ 2 +2’ 3 3 es +0,5’ +1’ 4 0 5 +2,5’ 6 +1,5’ Calcolo del P.N. Astronomico con osservatore in movimento 1. 2. 3. 4. 5. 6. Mettere al centro il Punto Nave Ausiliario (il cui orario è quello dell’ultima stella osservata) Tracciare il vettore Proprio (PV, VP) Calcolare la differenza in minuti tra l’ultima stella e ciascuna delle precedenti Calcolare (a seconda della Vp) lo spazio percorso in ciascun Dt. (esempio 6 nodi) Mettere i punti sulla rotta relativi ai vari spazi percorsi Far partire gli azimuth a matita dai relativi punti sulla Pv Stella 6 - 00 Stella 5 - 04 Stella 4 - 08 Stella 3 - 12 ora Dt Ds 1 1915 20 2.0 2 1919 16 1,6 3 1923 12 1.2 4 1927 08 0.8 5 1931 04 0,4 6 1935 00 0 Stella n° Stella 2 - 16 Stella 1 - 20 Pv = 135° - Vp = 6 nodi Calcolo del P.N. Astronomico con osservatore in movimento 6 3 5 1. 2. 3. 4. Far partire gli azimuth a matita dai relativi punti sulla Pv Tracciare le rette d’altezza relative a ciascun azimuth Dopo avere cancellato gli azimuth a matita, proseguire con l’individuazione del Punto Nave astronomico, come descritto nelle lastrine precedenti Ricordare che l’orario del punto nave astronomico è quello dell’ULTIMA stella (nell’esempio 1935) 2 4 1 1 6 2 5 Pv = 135° - Vp = 6 nodi 3 4