La terra vi parla? Création diaporama : [email protected] Avanzamento automatico Vi è mai capitato di sentire parlare la terra? A me si…e in qualunque posto io sia. Non si stanca di seguirmi, nei miei sogni, nel mio sonno, nella mia doccia, quando cammino, anche quando mangio. E’ anche sulla mia tavola. Non si stanca di parlarmi « Voi mi stancate, mi esaurite, mi lacerate con le vostre bombe... mi silurate coi vostri missili, e fate troppo rumore; vi do da bere , vi do da mangiare e voi invece trovate il modo di lasciar morire di fame gli altri… vi allatto fin dalla vostra nascita, e alla fine della vostra vita vi ricevo di nuovo, vi accolgo, e vi faccio da letto per il vostro riposo Vi do lo zucchero, le angurie, le melanzane, le mandorle, i mandarini, i fiori, il gelsomino, vi do i miei odori per rallegrarvi, vi ricordo nella mia memoria fino ai vostri antenati, mi tappezzo di neve per distrarvi, e di sabbia per farvi piacere, mi riempio di grotte, di rocce e minerali cicatrizzo le vostre ferite, vi dono frutti dalle mie viscere, vi porto e vi riporto vi sopporto e vi trasporto… Su ciascuno di voi c’è il mio disegno, i miei colori e i miei accenti… è per la mia forma che sono formate le gesta delle vostre mani quando mangiate, dei vostri piedi qunado danzate. E’ su di me che tutto si sostiene... il vostro equilibrio, voi me lo dovete. Non ho aperto il mio ventre per rispondere ai vostri bisogni? soddisfare i vostri capricci? riparare i vostri corpi? Se scomparissi, piantereste un albero? se rirtirassi le mie acque, potreste bere ? Se coprissi la mia bellezza, cosa potreste vedere? Se portassi via i miei cereali, la mia frutta, le mie foreste, i miei oceani, dove si poserebbero gli uccelli? Dove correrebbero i cavalli? Come descrivereste le vostre glorie, le vostre vittorie, le vostre guerre, le vostre miserie, il vostro odio e il vortro amore? Quando soffocate, chi vi arieggia ? Quando vi rattristate, chi vi consola, chi vi coccola? Mi lascio arare, asfaltare, vendemmiare, nuclearizzare…. Aspettate di vedere i miei fiumi seccarsi, le mie montagne sbriciolarsi... Ah, vi conosco, quelli che avete seppellito mi hanno raccontato tutto di voi. Avete distrutto i miei giardini? Avete stressato i miei profumi? Sto soffocando. Andate a seppellirvi altrove, la vostra morte non è più nella mia via… Volete il cielo? andateci! Aggrappatevi all’aria...reinventatevi un’esistenza, ma senza di me. Quando sono albero, mi tagliate, Quando sono cereale, mi bruciate Quando sono acqua, mi inquinate Quando sono fertile, mi sprecate Quando sono Africa, mi affamate, Quando sono petrolio, mi pompate, Quando sono Nord, mi modernizzate Quando sono Sud, mi sottosviluppate… Non ne posso più... Chi mi potrà rigenerare? Quale altro popolo mi potrà abitare? » Vi è mai capitato di sentire parlare la terra? A me si… (Autore : Raouf Ben Yaghlane) Copyright Diaposguyloup 2004 – Tous droits réservés – [email protected]