Quando è nata? La liturgia della Messa Come Quali sono varia le sue durante parti? l’anno? È È sempre celebrata stata tutti i così? giorni? Le parti della Celebrazione Eucaristica Liturgia Eucaristica Liturgia della Parola Riti di ingresso La liturgia della Parola Un ciclo triennale Un racconto che si sviluppa nell’anno Un tema ogni domenica La liturgia della Parola 1° lettura A.T Salmo o canto 2° lettura N.T Vangelo Alleluia Preghiera dei fedeli Liturgia Eucaristica L’Anno Liturgico Le Ceneri Quaresima Avvento Quali sono i colori liturgici? Giovedì Santo Venerdì Santo Pasqua Natale Tempo ordinario Ascensione Pentecoste Avvento • L’anno liturgico inizia con l’Avvento, quattro settimane di preparazione al Natale. • Il vangelo domenicale ci narra: - del precursore Giovanni Battista - dell’annuncio dell’angelo Gabriele alla Madonna Natale • È il tempo che va dalla nascita di Gesù al battesimo del Signore, passando per l’Epifania e la festa della Sacra Famiglia. • Gesù si manifesta agli uomini Quaresima • Quaranta giorni in cui siamo chiamati alla conversione ed alla penitenza. • Inizia il Mercoledì delle Ceneri, che ci ricorda che il nostro destino prosegue, se crediamo in Gesù • termina alla Domenica delle Palme Settimana Santa (giovedì) • Si fa memoria degli ultimi giorni di Gesù a Gerusalemme • l’istituzione dell’Eucarestia • la lavanda dei piedi Settimana Santa (venerdì) • • • • il processo la passione la crocifissione la morte Pasqua • Il centro della nostra vita di fede. Senza la Pasqua la nostra fede non avrebbe senso. • Gesù risorge e ci apre le porte del Cielo Tempo di Pasqua La Pasqua non dura lo spazio di una domenica… …ma il tempo di riflessione si protrae fino all’Ascensione (il ritorno di Gesù al Padre) e alla Pentecoste: la discesa dello Spirito Santo sull’uomo per accompagnarlo nel cammino della vita Tempo Ordinario • con Gesù tutto è straordinario, ma ci sono i tempi più forti che abbiamo ricordato. • Tra Natale e la Quaresima, tra Pentecoste e l’Avvento si celebra la missione di Gesù in Palestina inframmezzata da alcune feste particolari I colori liturgici Bianco: indica purezza e santità. Usato a Natale, e tempo di Natale, Pasqua e tempo di Pasqua, Corpus Domini, sacramenti quali Battesimo, Matrimonio, Ordine. Viola: indica conversione e penitenza: si usa in Avvento, Quaresima, nei funerali, nel sacramento della Penitenza Rosso: indica sacrificio e lo Spirito Santo: si usa il Venerdì Santo, a Pentecoste, nella Cresima nelle feste dei martiri Verde: attesa e speranza si usa nel Tempo Ordinario Il Vangelo domenicale La lettura del Vangelo festivo ha un ritmo triennale •un anno si segue il Vangelo secondo Matteo •un anno si segue il Vangelo secondo Marco •un anno si segue il Vangelo secondo Luca il Vangelo di Giovanni è distribuito nei vari anni a complemento degli altri tre. La liturgia feriale Le letture seguono un ciclo biennale: I Vangeli sono integrati insieme in un ciclo annuale e la Bibbia (come prima lettura) è letta quasi completamente. In che giorno è celebrata la Messa? La Celebrazione Eucaristica è celebrata tutti i giorni, ma in molte parrocchie, specie di montagna, per la mancanza di sacerdoti, la Celebrazione Eucaristica si ha solo la domenica (ed un sacerdote deve curare da solo fino a 5-6 parrocchie!) L’istituzione dell’Eucarestia Gesù ha istituito l’Eucarestia durante l’ultima cena e l’ha rinnovata ad Emmaus dove è già in atto lo schema generale • spiegazione delle scritture • frazione del pane • presenza reale di Cristo presso due o tre riuniti nel suo nome La prima comunità Gli Atti degli Apostoli recitano “erano assidui nella frazione del pane” nel senso di agape, condivisione, memoriale. In realtà inizialmente gli apostoli continuarono a frequentare la Sinagoga... …ma presto cominciarono a riunirsi nelle case, la domenica (il giorno dopo il sabato degli ebrei) per la frazione del pane e le prime Celebrazioni attorno agli Apostoli ed ai presbiteri. La lingua nella Messa Inizialmente la lingua liturgica fu il greco (i Vangeli sono stati scritti in greco, pur notando la struttura semitica della frase) ma poi con la diffusione del cristianesimo a Roma, si passò al latino. Nel 1966 Paolo VI introdusse il rito in lingua nazionale cosa che ha permesso (da parte delle persone) una maggiore comprensione. Ascolti la Messa o vi partecipi? Tutti partecipano con • la preghiera comune e il canto • la richiesta di perdono e il segno della pace • l’offerta per i bisogni della comunità • la partecipazione alla Comunione I compiti particolari • • • • • • • il prete il diacono i chierichetti i lettori il direttore del coro il coro l’organista • • • • i ministri della Comunione la presentazione dei doni le intenzioni la questua Il prete • Il prete è il ministro del culto • ha ricevuto dal Vescovo il Sacramento dell’Ordine e il compito di presiedere la Celebrazione. • Senza di lui la Messa non ci può essere. Solo lui ha la possibilità di consacrare il pane e il vino. Il diacono La sua presenza non è obbligatoria. Può sostituire il prete • nella lettura del Vangelo • nella Omelia • nel distribuire la Comunione ai fedeli • nella celebrazione del Battesimo e nei funerali ma non può celebrare l’Eucarestia. I chierichetti Aiutano il sacerdote servendo all’altare ed in questo modo, grazie all’impegno che ci mettono, sono più vicini a Gesù, non solo fisicamente ma anche col cuore. I lettori Recandosi all’ambone su incarico del celebrante proclamano la parola del Signore: • la Prima Lettura • il Salmo • la Seconda Lettura Sono persone preparate dottrinalmente ed hanno una voce chiara e forte. Il coro Chi canta bene prega due volte, diceva Sant’Agostino. E la preghiera del cristiano si eleva a Dio tramite il canto. Ma per essere ordinato, un gruppo di persone, guidato da un maestro, prova molte volte. Vuoi far parte del coro? Basta una essere intonati e tanta buona volontà e costanza nel provare. I suonatori L’organista ma non solo, anche la chitarra o altri strumenti possono accompagnare il coro ed il canto dei fedeli. I ministri della Comunione • Sono persone (di età compresa fra i 25 e i 75 anni) che hanno ricevuto un mandato specifico dal Vescovo che rinnovano annualmente. • Aiutano a distribuire la Comunione in chiesa e la portano agli ammalati. Le intenzioni • Sarebbe bello che chi avesse qualcosa di particolare per cui chiedere la partecipazione della comunità nella preghiera lo facesse con semplicità, avvicinandosi all’apposito microfono. • Spesso la timidezza, l’improvvisazione, non permettono di cogliere la carica umana e la preoccupazione delle persone. • Generalmente un lettore legge le intenzioni già preparate riguardanti i problemi del mondo, della Chiesa, della comunità, di singole persone, ricordando anche chi ha incontrato Gesù con un sacramento e chi lo ha incontrato perché morto nella settimana.