Fabrizio Bottini LAPARATOMIA Tecniche, culture, obiettivi sociali, nella formazione dell’urbanistica moderna italiana delle origini. Il Colera e il Piano di Risanamento di Napoli – Parte 2 Napoli, 1884: la città più amata dal turista europeo Napoli, estate 1884: 7.000 morti di colera Colera Il colera è una malattia infettiva acuta causata da batteri del genere Vibrio Cholerae. Quello maggiormente responsabile della malattia nell'uomo è il Vibrio Cholerae sierogruppo 01, biotipo El Tor, sierotipo Ogawa. La malattia, dopo un periodo di incubazione di 1-5 giorni, si manifesta con diarrea improvvisa e intensa con scariche sempre più liquide e incolori, e quindi con enormi perdite di liquidi, calcio e potassio. Segue il vomito che aggrava lo stato di disidratazione.La trasmissione si verifica perchè il vibrione, eliminato con le feci, non viene distrutto,per carenze del sistema di depurazione dei liquami o di potabilizzazione dell'acqua, per cui può arrivare all'uomo sano, attraverso gli alimenti e le bevande. La medicina, da sola, è impotente Disinfettanti, vignetta sui tentativi di combattere il colera (1884) Scene di morte quotidiana con il colera Re Umberto in visita alla città di Napoli nell’estate 1884 Scene di morte quotidiana con il colera Il trasporto dei cadaveri a decine nelle pubbliche strade Scene di morte quotidiana con il colera Le autorità locali sono impotenti Scene di morte quotidiana con il colera In mancanza di meglio, la benedizione dei morti, e insieme di chi è sopravvissuto, per ora Scene di morte quotidiana con il colera La protesta contro le autorità, mentre l’epidemia dilaga anche nelle campagne La presentazione prosegue nel file Bottini_Laparatomia_Na-1885-3