Piano Industriale 2006-2009 Roma, 16 Settembre 2006 3kLD0237_screenshow_english.ppt Giuseppe Mussari - Presidente La nostra Banca Tempo DOMANI La nostra Banca OGGI Le opportunità da cogliere Spazio 2 Il nostro Gruppo si e’ dimostrato capace di centrare obiettivi ambiziosi… Volumi commerciali CAGR 03-05 Chg 05/04 Chg 1Q06/1Q05 AuM +7.1% +11.6% +11.9% Risparmio Amministrato -2.6% -2.6% -3.5% Raccolta Diretta +3.2% +6.5% +4.8% Impieghi +8.9% +9.0% +6.9% 2003-2006 BP CAGR Target ~ 16 mld. di euro di nuovi volumi nel periodo 20032005 15 mld. di euro di nuovi crediti Riduzione costi 2003-2005: +10.6% +1.0% +3.8% +5.8% Indicatori economici 2003 2005 1Q06 Cost/Income (1Q06 ex one-off) 68.3% 64.8% 60.4% Costo del credito (bps) 80 51 52 ROE (annualizzato escluso BNL e FIAT) 8.3% 12.9% 13.3% 2003-2006 BP Target -6% (ex esodo incentivato) ~ 57.0% 61 Dividendo per azione: più che raddoppiato 14.0% Indicatori di struttura 2005 1Q06 Aperture/ri-localizzazioni filiali (cum.) 137 147 Riduzione netta personale dal 2003 1500 1530 * Aumentato a 200 nel 2005 2006 BP Target 3 Riduzione del personale del 6% Unificato IT e piattaforme di segmento per le 3 Banche commerciali Unica policy nella gestione dei rischi operativi 150* 1700 … ma ci sono ulteriori opportunita’ derivanti dalla chiusura del gap con il mercato… Valori al 31/12/2005 Ricavi/Attivo* 4.3% Commissioni/ Attivo 1,5% -0.3% -0.9% 3.4% Market ROE 15,4% -2.5% Market GMPS 12,9% Margine Interesse/ Attivo GMPS 2,0% -0.3% Market Cost/Income Market** GMPS 1,2% +6.8% 64,8% Altre spese amministrative/ Ricavi 58,0% GMPS +1.4% 19,4% Market Market GMPS *Al netto delle attività finanziarie del comparto assicurativo ** Prime 6 banche per total asset 69,2 63,7 Market 4 20,8% GMPS +8.6% Costo per dipendente (Euro/000) 1,7% GMPS … e dalla ottimizzazione dell’allocazione del capitale e creazione di valore Capitale economico Aree di business (2005)* Corporate Center 12.2% Partecipazioni 16.2% Area Private 0.1% Capitale economico Entità legali (2005)** Consumit 4.3% Insurance 13.0% Area Finanza 4.8% Area Attività Internazionali 2.1% Altre entità 4.1% MPS L&F 5.9% Riscossione Tributi 0.2% Area Retail 16.4% MPS Banca per l'Impresa 9.8% Area Large Corporate 1.9% Area Corporate (incluso SB) 46.0% BAM 10.3% RAROC Aree di business (2005)* Banca MPS 36.5% Banca Toscana 16.2% RAROC Entità legali (2005)* 14.9% 12.6% 274% 9.6% 44.5% 26.7% 8.8% RAROC Gruppo 9% 10.0% 5.7% 24.1% RAROC Gruppo 9% 2.6% 5.6% A rea Co rpo rate (incl. P M I) 1.5% -4.0% A rea Large Co rpo rate A rea Retail A rea P rivate P artecipazio ni A rea Finanza A ttività Internazio nali n.m. Co rpo rate Center * Valori riferiti alla struttura organizzativa in essere al 31/12/2005 ** Il capitale economico considerato non include gli assorbimenti non direttamente riconducibili alle entità legali; struttura organizzativa attuale B anca M P S 5 B anca To scana BAM M P S B anca per l'Impresa M P S L&F Insurance Co nsumit Le potenzialità del retail banking nell’attuale contesto di mercato Mutui Credito al consumo Mutui/PIL 43% Assicurazione vita Credito al consumo/PIL 25% 4% 7,5% EU 13* Italy Assicurazione Danni 0,9% Italy EU 13* Private Banking Mercato italiano Private Banking 63% Euro 450 mld Euro 12 mld 3,5 % 2,6 % 63% EU 6** Italy Mercato servito 2,1% Euro 28 mld 4,9% 3,5% 18% Premi Assicurazione danni/PIL 7,0% Euro 60 mld Euro 330 mld Eu 13* Premi Assicurazione vita/PIL 37% Italy Le potenzialità di chiusura del gap con paesi EU 13 nei 4 segmenti retail tradizionali ammontano a circa Euro 430 mld Nel private banking vi è un potenziale di mercato non servito pari a Euro 450 mld Mercato non servito * Olanda, UK, Irlanda, Portogallo, Germania, Spagna, Finlandia, Lussembugro, Belgio, Francia, Grecia, Austria, Italia ** Olanda, UK, Germania, Spagna, Francia, Italia Fonti: European Mortgage Federation, European Central Bank, ANIA 6 Customer psycology: la banca del futuro dovrà interpretare meglio la psicologia della clientela I lavoratori affrontano il tema pensione in maniera superficiale Come sarà il tuo stile di vita quando andrai in pensione? 15% Spagna -2% Francia - 6% 48% Pensionati Che potrebbero generare una rendita annua di € 2,200, se investiti in uno schema pensionistico Italia -15% I risparmiatori hanno un pessimo market timing MSCI World Net inflows (€ yearly chg mln) Year Eccesso di ottimismo € 1,066 all’anno vengonno spesi in scommesse (media persona) UK 5% Lavoratori Year Giappone 29% USA 7% 41% 48% 33% Germania 10% 11% 20% Meglio Uguale Peggio Differenza tra lavoratori e pensionati che hanno risposto “peggio” Le Banche non vengono percepite di supporto MSCI World Net inflows (€ yearly chg mln) 1984 19,0% 113,1 1995 16,1% - 1.969,8 1985 18,3% 2.220,8 1996 7,1% - 2.060,7 1986 11,5% 5.298,8 1997 32,8% 15.479,0 1987 -0,5% - 354,8 1998 14,5% 24.004,3 1988 35,8% - 1.260,7 1999 44,7% 32.104,0 1989 11,5% - 190,1 2000 -8,2% 39.418,5 1990 -27,6% 39,8 2001 -13,4% - 18.878,0 1991 18,1% - 1.024,7 2002 -33,0% - 9.399,1 1992 19,1% - 720,5 2003 8,8% - 4.660,9 1993 39,9% 3.192,2 2004 4,7% - 2.757,0 1994 -2,1% 9.034,4 2005 2006 24,0% 3,5% - 4.479,9 2.826,6 Pensate che i settori seguenti siano attenti ai bisogni dei clienti? o ti a ia ni es anz por Utiliti Med icazio urism Fin Tras T n mu eco l e T Per niente/Poco Abbastanza/Molto Fonti: AXA Eurisko, K Kienn- Sole 24 Ore 7 IT Non so Potenzialità nel Corporate Banking in un attraente mercato regionale Fatturato imprese industriali italiane (2005)**: la selezione diviene cruciale +4% 33% 31% 26% +3% +3% 17% 16% +2% +1% 1% -1% TOT. ECONOMIA Nord Ovest Nord Est Costruzioni Energia, gas e acqua Beni casa, tempo libero -14% Elettri, elettron, ottiche Mecc e mezzi trasporto Metalli Gomma e mat plastiche 3,1% export Toscana Chimiche e petrolifere Legno e mobile -2% Tessili, abb e calz -17% Alimen, bevande e tabacco -3% Minerali TOTALE ECONOMIA Centro Sud e Isole 1 -9 dip dip dip 9 dip 4 499 re 500 100 5 olt ne rici rici rtat novat Artigia o p In Es Attese Italia e Toscana: Cagr 06-09. Atteso un turnaround su entrambi i fronti 9% 26% 3,9% 8% 16% 16,1% export Toscana 9% 8% Toscana 3,4% 3,2% 2,3% 2,2% 21% Calzature: 6,8% export Toscana 8,9% export Toscana Principali 5 regioni per presenza GMPS* Italia 17% 3% * Campania, Umbria, Molise, Lombardia, Puglia ** Saldo tra % di dichiarazioni di aumento e di diminuzione espresse dalle imprese 8 Fonti: Unioncamere, Ministero del Lavoro, IRPET, ISTAT 1,5% 1,5% 1,8% 1,4% rdi tero i lo s ll'es s i f a i i t n n z io ime orta est p s In v E PI L Basilea II aumenterà l’attrattività nel corporate e nel retail business Impatti di Basilea II sugli assorbimenti da rischio di credito per le principali categorie di prodotto (2005) Impatti di Basilea II sugli RWA complessivi (2005) % su esposizioni -17% tot RWA 8,0% 7,0% 33% 6,8% 6,1% 5,4% 4,6% 47% 3,3% 39% -36% RWA 31% 28% 4,3% Altri Corporate Retail -34% RWA 22% Basilea I Credito al consumo Basilea II - AIRB Prodotti Corporate (esclusi mutui) Basilea I Analisi basate su dati MPS - QIS 5 simulation. 9 Leasing & Mutui Factoring corporate e retail Basilea II La nostra value proposition … I futuri tratti distintivi del Gruppo 1. Conglomerato finanziario selettivo, strategicamente autonomo e indipendente 2. Focus primario sul mercato nazionale, ma apertura alle opportunità di valorizzazione tramite integrazioni e alleanze su scala nazionale e anche internazionale 3. Focus primario sul Commercial Banking e sull’eccellenza distributiva attraverso il completamento della copertura territoriale ed il potenziamento della rete 4. Eccellenza selettiva sulle fabbriche prodotto (Wealth Management, Bancassicurazione e Retail Lending), anche attraverso la costituzione di Joint Ventures di minoranza/ maggioranza con operatori specialistici 5. Leadership nella qualità del servizio alla clientela 6. Punto di riferimento per i propri stakeholders 10 … e le leve del cambiamento Le leve strategiche del cambiamento Rinnovamento del management e sviluppo sistemi di gestione dei nuovi talenti Evoluzione del modello di business a “Gruppo multirelazionale” orientato al servizio di cluster mobili di clienti, inquadrati in termini di bisogni e non più e non solo in termini di disponibilità finanziarie Valutazione selettiva dei business in ottica di ottimizzazione del portafoglio Enfasi sui sistemi di incentivazione ancorati ad obiettivi di creazione del valore Ricerca di un livello ottimale di efficienza/ efficacia gestionale sul versante dei costi ed attività/processi amministrativi Gestione integrata dei rischi e attiva del capitale 11 Le nostre ambizioni: essere percepiti come portatori di valore aggiunto per clientela e azionisti Visione a tendere del customer approach La nostra visione a tendere del valore Liberazione di capitale Tempo Tempo Servizio anytimeanywhere Accelerazione time to market dei prodotti Riconversione risorse back office-front office iente Riduzione tempi di risposta alla clientela ded e ad Valu a cl pe r l Ricavi: CAGR 6,5% Clienti: +470,000 la Filiali: +200 Cre rali mp o e sp rrier re ba nista ’azio Costi: CAGR 1% Specializzazione in cluster mobili - te azio p er l lore a v are s on il ap c a istem lg rre i Ridu atte Abb Volumi Spazio La nostra risposta ai processi di cambiamento sarà focalizzata a superare i paradigmi spazio temporali prevalenti nel settore dei servizi finanziari Questo ci permetterà di creare valore per l’azionista e gli altri stakeholders attraverso una politica di crescita sostenibile dei ricavi, forte contenimento dei costi e ottimizzazione del profilo di rischio 12 Il nuovo management Presidente Giuseppe Mussari 43 anni Direttore Generale Antonio Vigni 52 anni CFO Daniele Pirondini 54 anni Commercial Banking / Distribution Networks Wealth Management/ Private Banking Corporate Banking / Capital Markets Group Service Centre Giancarlo Barbieri 43 anni Nicola Romito 45 anni Marco Morelli 44 anni Giuseppe Menzi 56 anni BAM Banca MPS Banca Toscana Claudio Pieri 53 anni Antonio Marino 52 anni Giorgio Olivato 56 anni Il management nelle sue attuali posizioni è stato rinnovato per 2/3 con un’età media di 49 anni e con fortissime motivazioni Sistemi di incentivo al top management allineati ad obiettivi di creazione di valore 13 La nostra bussola del cambiamento – I principali obiettivi del Gruppo Redditività e creazione di valore Utile netto 2009E Euro 1.400 – 1.500 mln ROE 2009E 18% AVA* 2009E Euro 655 mln Ottimizzazione del Capitale e Risk Management Modello di governance e sviluppo del business Costo del credito 2009E a 40 bps Ricavi CAGR (05-09E) 6,5% 200 nuove filiali > 470.000 nuovi clienti Excess capital** 2009E Euro 3,7 mld Pay-out 2009° al 65% rispetto al 50% del 2005 Modello operativo e riorganizzazione della rete distributiva Cost/income al 51% (-14 p.p.) 10% riduzione dell’organico del Gruppo*** JV nella Bancassurance, Credito al consumo, gestione sofferenze * AVA (Annual Value Added): significa la capacita’ di creare extra valore in termini monetari quale differenza tra il NOPAT ed il costo del capitale assorbito/allocato. Calcolato considerando un costo del capitale pari all’8% ** Capitale in eccesso calcolato quale differenza fra il totale del capitale di solvibilita’ e le richieste regolamentari Tutti i ratios sono calcolati utilizzando un utile netto in media di Euro 1,450 MM 14 ***Incluso Riscossione Tributi La prima azione: il capitale allocato nelle partecipazioni sarà notevolmente ridotto Migliorare la gestione del portafoglio partecipazioni (Euro 1,2 mld): Capitale allocato e RAROC partecipazioni (2005) 16,2% Finsoe - Strategica solo ove possibile un’integrazione industriale -4,0% - In alternativa, valutazione della dismissione dell’investimento Capitale allocato/Totale capitale Santorini - Valutazione di un’eventuale liquidazione anticipata Capitale investito in partecipazioni (2005) (Euro mln) Hopa - Valutazione cessione o incremento in base agli obiettivi di creazione di valore del Piano Industriale RAROC 268 1954 Altro Totale 329 363 540 Generali - Investimento finanziario (AFS) finalizzato all’ottimizzazione della creazione di valore 454 Generali 15 Finsoe Hopa Santorini