Mensa… alloggi… servizi… rappresentanza… partecipazione… trasporti… Interventi di Antonino Campennì (docente di sociologia, UNICAL) Pietro Brandmayr (presidente del Centro Residenziale) Modera Livia Blasi (Giornalista TG3 Calabria) Buonasera a tutti e benvenuti La FUCI nell’Università La FUCI, nata nel 1896, è una Federazione costituita da gruppi di studenti e studentesse universitarie che operano in molti atenei italiani. Per sua natura essa è apertamente dichiarata “apartitica”; ciò non implica un disinteresse verso la società e la realtà circostante, tutt’altro questo rappresenta un impegno forte a vivere un cristianesimo aperto e dialogante con le diversità del mondo. La FUCI nell’Università Noi come studenti della FUCI ci proponiamo di non attraversare distrattamente gli anni della nostra formazione rivolti unicamente verso gli esami e la didattica, ma unitamente e profondamente immersi in questi, che sono gli obiettivi primari, maturare nelle tematiche e nei problemi che contraddistinguono la nostra società e sviluppare un senso critico che ci permetta di saper guardare a tuttotondo le contingenze del quotidiano. La FUCI nell’Università Per questo da tempo abbiamo fatto nostro il celebre “I Care” di don Lorenzo Milani, inteso proprio come avere cura di tutto e di ogni persona perché nulla deve esserci estraneo o indifferente. L’U-Day, appuntamento nazionale In quest’ottica l’appuntamento di oggi è un segno importante di questo nostro stile: l’approfondimento che sfocia nel confronto e da questo la nascita di un dialogo maturo ed edificante. Proprio in questi giorni molti altri gruppi della nostra federazione in diverse università italiane si sono date appuntamento affrontando i nostri stessi temi, segno di come la FUCI a livello nazionale abbia un comune denominatore e una coralità viva e come da diverse esperienze possa nascere la conoscenza di altre realtà non così lontane. I tempi e i luoghi dello studente universitario La scelta del tema “I tempi e i luoghi dello studente universitario” e in particolare del diritto allo studio, si pone come interesse vivo da parte di noi studenti a comprendere quale sia la qualità della vita per i ragazzi in università e come ci si interessi alle questioni che ci circondano. Un problema dunque di vivibilità, di convivenza, di qualità percepita; non solo, anche di partecipazione attiva alla vita dell’ateneo, alla conoscenza delle logiche politiche e ai meccanismi elettorali. I tempi e i luoghi dello studente universitario Ciò significa vivere non da protagonisti, ma da persone del proprio tempo capaci di saper prendere una posizione idonea e conforme alle condizioni della società odierna. La nostra idea è quella di incontrare gli studenti sul piano degli interessi condivisi. La nostra missionarietà, l’annuncio al quale siamo chiamati nel nostro ambiente si realizza nella nostra disponibilità di camminare insieme all’altro, a fare con lui un pezzo di strada testimoniando Cristo che si fa compagno di vita. I tempi e i luoghi dello studente universitario Gli anni universitari sono un momento importante di crescita e formazione personale forse sterile se non arricchiti dal confronto delle idee e dalla partecipazione attiva. In questo la FUCI è sempre disposta a collaborare con chi condivide sinceramente questa visione libera da ogni pregiudizio e interesse. I tempi dello studente sono sempre più segnati dai ritmi frenetici che fanno perdere spesso il gusto di vivere un’età piena di ricchezza ed estro e dal mutamento, la riforma e la crisi dello stato sociale. Spesso i nostri impegni ci portano ad un’indifferenza completa nei confronti delle problematiche che più ci riguardano col rischio di un allontanamento dalla partecipazione piena nella società con mancato investimento delle proprie risorse culturali e mentali. I tempi e i luoghi dello studente universitario Siamo ancora lontani da una diffuso servizio, da un dibattito su idee, programmi e visioni dei candidati alle porte delle elezioni, ma sempre alla stregua di una ricerca estrema di consenso. Le feste in luogo dei dibattiti e momenti formativi, in questo modo l’università da potenziale laboratorio di partecipazione e democrazia per il futuro, diventa una triste fotocopia dei modelli errati di tornaconto ed egoismo fondati sul personale interesse e non sullo sviluppo collettivo. I tempi e i luoghi dello studente universitario Nonostante tutto conserviamo la fiducia e la speranza che questa nostra università possa crescere nel suo ruolo di laboratorio formativo per le coscienze; non è necessario partire dal nulla, ma è necessario lasciare spazio a ciò che di buono in questo senso già si fa. Diventa quindi indispensabile prendersi cura dell’altro, perché nell’altro c’è anche il nostro futuro e il vivere civile nella società che costituiamo. Vogliamo pensare all’università come al luogo in cui è possibile costruire il futuro, non solo tecnico e professionale, ma anche umano e politico; ecco perché occuparsi dei tempi e luoghi dello studente, perché questi crediamo siano fortemente connessi ai tempi e luoghi del domani. … ergo questionario! Nasce così l’idea di fare un’ “indagine” fatta da studenti, da noi stessi, senza nessuna pretesa, con tutte le incertezze che la scienza statistica ci offre, ma anche con tutte le forze che ci caratterizzano. Tra di noi abbiamo distribuito delle copie di questo foglio e abbiamo fatto mettere crocette a chiunque ci volesse dare una mano a migliorare il “mondo”! … ergo questionario! È stato ottenuto un campione di 250 studenti, distribuiti un po’ in tutte le facoltà, a seconda della numerosità delle stesse, e un numero tendenzialmente decrescente per anno di frequenza dell’università. … ergo questionario! Anno di frequenza 30,0% 25,0% 20,0% 15,0% 10,0% 5,0% 0,0% 1° 2° 3° 4° anno di frequenza 5° F.C. Non risposto Illustriamo ora i nostri risultati Iniziamo con il servizio mensa … Mensa: Luoghi dove si consumano i pasti Luoghi dove si consumano i pasti Altro Non risposto 2% 3% Casa 41% Mensa 54% Mensa: Qualità del cibo Totalmente soddisfatto 3% Per niente soddisfatto 22% Molto soddisfatto 6% To Mo Abbastanza soddisfatto 32% Ab Po Pe Poco soddisfatto 37% Mensa: Tempi di attesa Totalmente soddisfatto 2% Molto soddisfatto 3% Per niente soddisfatto 28% Abbastanza soddisfatto 30% Poco soddisfatto 37% Mensa: Servizi igienici Totalmente soddisfatto 1% Molto soddisfatto 2% Per niente soddisfatto 37% Abbastanza soddisfatto 23% Poco soddisfatto 37% Mensa: Disponibilità di spazi Totalmente soddisfatto 2% Molto soddisfatto 4% Per niente soddisfatto 27% Abbastanza soddisfatto 25% Poco soddisfatto 42% Mensa: Qualità del servizio Totalmente soddisfatto 2% Per niente soddisfatto 21% Molto soddisfatto 3% Abbastanza soddisfatto 30% Poco soddisfatto 44% Mensa: Chi mangia con il tesserino altrui Sì, sempre 15% Mai 36% Spesso 10% Qualche volta 21% Quasi mai 18% Alloggi: Continuiamo con il servizio alloggi … Alloggi: Conosce il subaffitto Non risposto 5% Sì 75% No 20% Alloggi: Come ha conosciuto il subaffitto Non risposto 24% Per esperienza diretta 5% Per sentito dire 41% Conosco persone diret. Interessate 30% Alloggi: Contratto regolare di affitto Non risposto 2% No 44% Sì 54% Alloggi: Casa dello studente: quanto gli studenti sono soddisf atti Casa dello studente: quanto gli studenti sono soddisfatti non risponde 6% per niente 0% molto 21% poco 13% abbastanza 60% Rappresentanza e partecipazione: Concludiamo con rappresentanza e partecipazione … Rappresentanza e partecipazione: Pensano di andare a votare No 28% Sì 72% Rappresentanza e partecipazione: Perchè votano Condivisione del programma 27% Non sa 27% Promessa del voto 46% Rappresentanza e partecipazione: Motivo della decisione di non votare Perché pensano di non andare a votare Non condivisione dei programmi 32% Inutilità della politica in Università 68%