La conoscenza di Dio Studio biblico n°1 Atti 17:24-27: “Il Dio che ha fatto il mondo e tutte le cose che sono in esso, essendo Signore del cielo e della terra, non abita in templi costruiti da mani d'uomo; 25 e non è servito dalle mani dell'uomo, come se avesse bisogno di qualcosa; lui, che dà a tutti la vita, il respiro e ogni cosa. 26 Egli ha tratto da uno solo tutte le nazioni degli uomini perché abitino su tutta la faccia della terra, avendo determinato le epoche loro assegnate, e i confini della loro abitazione, 27 affinché cerchino Dio, se mai giungano a trovarlo, come a tastoni, benché egli non sia lontano da ciascuno di noi.” Da sempre l’uomo si è posto il problema di Dio. La ragione fondamentale della religione è quella di proporre e produrre per ogni uomo questa conoscenza. La ricerca di Dio non ha eguali nelle affermazioni dei bisogni umani. E’ un fenomeno universale la cui intensità è indipendente dalla forma di culto, dal precetto religioso, dalla qualità o profondità dei contenuti esistenziali! E’ un bisogno intrinseco all’uomo nel quale il contesto socio-religioso incide relativamente. •Dio e l’uomo (moderno) Luca 18:8: ... Ma quando il Figlio dell'uomo verrà, troverà la fede sulla terra?» Sondaggi e inchieste sociali recenti dimostrano che il bisogno di Dio è centrale. La prima necessità che molti esprimono è il bisogno di eternità: Ecclesiaste 3:11 Dio ha fatto ogni cosa bella al suo tempo: egli ha perfino messo nei loro cuori il pensiero dell'eternità, sebbene l'uomo non possa comprendere dal principio alla fine l'opera che Dio ha fatta. • Le vie della ricerca di Dio • La via della coscienza: Giovanni 8:9 Essi, udito ciò, e accusati dalla loro coscienza, uscirono a uno a uno, cominciando dai più vecchi fino agli ultimi; e Gesù fu lasciato solo con la donna che stava là in mezzo. • La conoscenza tramite il creato: Romani 1:20 infatti le sue qualità invisibili, la sua eterna potenza e divinità, si vedono chiaramente fin dalla creazione del mondo essendo percepite per mezzo delle opere sue; perciò essi sono inescusabili, • Dio si è rivelato tramite i profeti: Ebrei 1:1 Dio, dopo aver parlato anticamente molte volte e in molte maniere ai padri per mezzo dei profeti, La creazione parla di Dio Romani 1:20 infatti le sue qualità invisibili, la sua eterna potenza e divinità, si vedono chiaramente fin dalla creazione del mondo essendo percepite per mezzo delle opere sue; perciò essi sono inescusabili, La coscienza testimonia dell’azione di Dio nell’uomo Romani 2:15 essi dimostrano che … è scritto nei loro cuori, perché la loro coscienza ne rende testimonianza e i loro pensieri si accusano o anche si scusano a vicenda. Dio si rivela nella sua parola Siccome attraverso la natura, la coscienza, la filosofia e la scienza gli uomini non sono riusciti a costruire un preciso e unico quadro su Dio, allora per poterlo conoscere, bisogna che Dio si riveli. Gli ebrei e i cristiani affermano che la Bibbia, le Sacre Scritture sono il documento della rivelazione divina. Ci è detto che Dio si è rivelato tramite i profeti e che le Scritture ne sono il documento. 2Pietro 1:19 Abbiamo inoltre la parola profetica più salda: farete bene a prestarle attenzione, come a una lampada splendente in luogo oscuro, fino a quando spunti il giorno e la stella mattutina sorga nei vostri cuori. 20 Sappiate prima di tutto questo: che nessuna profezia della Scrittura proviene da un'interpretazione personale; 21 infatti nessuna profezia venne mai dalla volontà dell'uomo, ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo. “…nessuna profezia venne mai dalla volontà dell'uomo, ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo.” Giovanni 10:10 …io son venuto perché abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza. Giovanni 14:9 Gesù gli disse: “ … Chi ha visto me, ha visto il Padre” Giovanni 14:6 Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Giovanni 17:3 Questa è la vita eterna: che conoscano te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo. Ebrei 1:2 in questi ultimi giorni ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che egli ha costituito erede di tutte le cose, mediante il quale ha pure creato l'universo. Gesù di Nazareth, come fenomeno religioso, si colloca in questo contesto. Egli si è dichiarato Dio; ha affermato di essere l’unica manifestazione di Dio; unico mediatore fra Dio e gli uomini; colui che solo può salvare e può dare una vita esuberante. Non solo, ha anche detto che vi è una sola possibilità per l’uomo di avere la salvezza: quella di conoscere Lui.