COMPAGNI DI SPECIE Associazione Studi Etologici e Tutela della Relazione con gli Animali Perché tutelare la relazione con il cane • La contrapposizione tra igienisti e animalisti: due posizioni opposte che hanno in comune il concetto di cane come soggetto “altro” dall’uomo • L’igienista protegge l’uomo, l’animalista protegge il cane • Il cane non è altro dall’uomo, è il risultato dell’interazione di una specie, il Canis lupus, con la specie umana • Dal Canis lupus al Canis familiaris ci sono decine di migliaia di anni e la nostra specie si è coevoluta con il cane, che si è visto trasformare anche per soddisfare i nostri bisogni, contribuendo a quello che siamo ora • Si può dire che in ogni cane c’è un po’ di uomo e che in ogni uomo c’è un po’ di cane • Questa relazione interspecifica è unica e probabilmente irripetibile • Il cane non è un animale della natura selvaggia e incontaminata, ma piuttosto un elemento di mediazione tra noi e la natura Quale valore nella relazione • il ruolo del cane nella soddisfazione dei bisogni primari dell’uomo, ruolo tanto importante nella storia della nostra specie, ha mano a a mano perso importanza • Il cane è ora importante più per soddisfare bisogni psicologici ed emotivi • La relazione con il cane ha una grande importanza per mantenere un equilibrio che forse, specialmente in alcune realtà umane, andrebbe perduto • La presenza del cane contribuisce a curare la piaga sociale della solitudine • La presenza del cane aiuta a sviluppare le capacità percettive • Il cane ci ricorda chi siamo Il valore della relazione è anche nel conoscere e accettare le differenze e i limiti di chi è diverso. Per qualche ragione, la nostra cultura ha trasformato il cane in un modello di virtù canina. Il cane è il nostro servo leale e fedele; una specie di eroe amichevole la cui amicizia è proverbialmente meglio di quella degli altri esseri umani. Che questo essere devoto e fedele possa improvvisamente trasformasi e attaccare uno di noi è sia spaventoso che fastidioso. Non solo il suo comportamento è sleale - è anche un insubordinato. Inoltre il cane deve soddisfare il ruolo di quasi-figlio nella nostra società e, come perenne bambino, ci aspettiamo che sia per sempre innocente, giocoso e amante delle dimostrazioni di affetto. (da Serpell, 1995) I bisogni fondamentali del cane in una relazione sociale • Il bisogno di comunicare efficacemente per cooperare • il bisogno di risolvere i conflitti • conforto, rassicurazione, gratificazione attraverso lo scambio di gesti e segnali? • Condividere attività (compagnia) I bisogni dell’uomo nella relazione con il cane • Curare e accudire • esercitare l’autorità • conforto, rassicurazione e gratificazione attraverso lo scambio di gesti e segnali • condividere attività (compagnia) Rendere compatibili i bisogni di uomini e animali • Le aspettative devono essere adattate alle possibilità dell’animale, a seconda delle sue caratteristiche individuali e del contesto in cui deve vivere • il miglioramento della comunicazione interspecifica aiuta a comprendere i bisogni Le possibilità di comunicare dipendono in gran parte dal grado di socializzazione: l’esposizione al contatto con gli esseri umani nel periodo sensibile è fondamentale …varrà lo stesso anche per gli esseri umani? Diffondere la cultura della conoscenza e del rispetto degli animali nella scuola • Uno strumento educativo • uno strumento preventivo • un incomparabile mezzo per arricchire il bambino dal punto di vista delle esperienze sensoriali ed emotive: quali migliori maestri degli animali per insegnare ad annusare, toccare e osservare? Aiutare i bambini a immaginarsi animali • Li aiuta a vedere le cose da diversi punti di vista • sviluppa le loro capacità comunicative • sviluppa la fantasia • previene il rischio di essere aggrediti Raccontiamo ai nostri bambini chi sono gli animali: un modo per diffondere la cultura del rispetto di chi è diverso • La valenza educativa di “mettersi nei panni” di qualcun altro per capirlo • le differenze di specie • le differenze di percezione • le differenze di strategia comunicativa Prevenire le “malattie” della relazione dell’uomo con gli animali • Favorire la diffusione della cultura della diversità tra le specie per fuggire dal rischio dell’antropomorfizzazione • diffondere la cultura dell’importanza della stimolazione e della socializzazione precoce degli animali da affezione • rispettare la diversità • comprendere i bisogni Il cane rappresenta una parte importante di ciò che siamo, è una testimonianza della nostra naturalità. Imparare, o meglio re-imparare a comunicare con i cani significa conoscerli. Ciò che si conosce non fa paura Impariamo a non aver paura dei cani né di quella parte di noi stessi che essi rappresentano Se parlate agli animali gli animali parleranno con voi e vi conoscerete Se non parlate con loro non li conoscerete e quello che non conoscete vi farà paura Ciò che fa paura viene distrutto Chief Dan George