Uffizi di Firenze Architettura Il palazzo degli Uffizi è composta da due corpi di fabbrica longitudinali principali, collegati verso sud da un lato più breve del tutto analogo, dando origine così ad un complesso a "U", che abbraccia un piazzale e sfonda prospettivamente verso piazza della Signoria, con una perfetta inquadratura di Palazzo Vecchio e della sua torre. Il pianterreno è costituito da un loggiato architravato coperto con volta a botte, costituito da campate delimitate da pilastri con nicchie e suddivise in tre intercolunni da due colonne doriche interposte tra i pilastri; a tale modulo corrispondono tre aperture nel soprastante finto mezzanino che servono ad illuminare il portico. Il portico architravato rappresenta una grande novità nella storia dell'architettura, in quanto i portici medievali, e poi quelli rinascimentali, erano costituiti da una serie di archi e mai di architravi, sia a Firenze (come per esempio il portico dello Spedale degli Innocenti), sia altrove. Ai piani superiori si ripete un modulo di tre riquadri, tre finestre con balconcini e timpani rispettivamente triangolare, circolare e di nuovo triangolare. I piani sono divisi da maestose cornici marcapiano. Gli elementi architettonici sono sottolineati dall'uso della pietra serena, che risalta sull'intonaco bianco, secondo lo stile più tipicamente fiorentino iniziato da Brunelleschi. PALAZZO DEGLI UFFIZI Cosimo I Voluto da Cosimo I intorno alla metà del 1500, il Palazzo degli Uffizi fu progettato da Giorgio Vasari. Lo scopo della straordinaria costruzione era ospitare le tredici Magistrature o Uffizi, da cui il Palazzo prenderà il nome, allora ubicate in sedi separate. Galleria degli Uffizi Francesco I Alla morte del Vasari, la costruzione del Palazzo degli Uffizi fu affidata al Buontalenti e ad Alfonso Parigi. E’ del Buontalenti l'edificazione del Teatro Mediceo, all'interno del palazzo. Costruito per Francesco I nel 1586, il Teatro fu, in seguito destinato ad altri usi: fu, infatti, sede del Senato ai tempi di Firenze Capitale d'Italia. Nell'edificio, inoltre, furono costruiti numerosi laboratori riservati alle produzioni artigianali e artistiche riservate agli ambienti del palazzo. La Galleria degli Uffizi fu realizzata per volontà del granduca Francesco I e arricchita grazie al contributo della famiglia Medici. Successivamente la galleria degli Uffizi fu riordinata e ampliata sotto la dinastia dei Lorena, succeduti ai Medici, e in seguito dallo Stato italiano. Le opere Gli Uffizi ospitano un grande patrimonio artistico, che comprende migliaia di quadri dall'epoca medievale a quella moderna, un gran numero di sculture antiche, di miniature. Le sue raccolte di dipinti del Trecento e del Rinascimento contengono alcuni capolavori assoluti dell'arte di tutti i tempi. Tra gli artisti che con le loro opere hanno contribuito ad impreziosire la Galleria degli Uffizi possiamo ricordare Giotto, Simone Martini, Beato Angelico, Piero della Francesca, Botticelli, Filippo Lippi, Mantegna, Correggio, Raffaello, Michelangelo, Leonardo, Caravaggio. All'interno troviamo anche opere di artisti tedeschi, olandesi e fiamminghi. Tra questi: Dorer, Rembrandt, Rubens.