Trinity Registered Examination Centre N. 8071 Il presente documento è stato redatto sulla base del » Regolamento d’Istituto » Patto di Corresponsabilità » Verbali del Collegio Docenti , Consiglio d’Istituto e Dipartimenti Disciplinari » Dati forniti dalla Presidenza - Segreteria Didattica e Amministrativa Articolazione 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. L’Istituto Scelte Didattiche e Organizzative Programmazione extracurriculare Staff di Presidenza e Funzioni Strumentali Docenti Commissioni Ordini Collegiali Personale A.T.A Calendario Attività 1. Dati sulla scuola e alunni 2. Il Contesto storico-sociale 3. Regolamento d’Istituto 4. Carta dei Servizi 5. Patto di Corresponsabilità 6. Risorse e Strutture 7. Profilo e quadri orari Dati sulla Scuola L’Istituto viene edificato nel 1962 come sezione staccata del Liceo Classico “T. Campanella” di Reggio Calabria dal Preside Prof. Giacomo d’Africa. Intorno agli anni ’70 ottiene l’indipendenza dal Liceo Statale reggino e viene intitolato all’eroe melitese “Giovanni Familiari”, brillante allievo del Liceo Classico Campanella e pluridecorato di guerra. Nell’A.S. 2000/2001, dopo un biennio di fusione con il Liceo Scientifico di Bova Marina, si è prevenuti all’attuale Istituto Superiore “Tenente Colonnello Giovanni Familiari” di Melito Porto Salvo che accorpa: il Liceo Classico - Indirizzi tradizionale e "Brocca" con sede Viale della Libertà l’Istituto Tecnico Commerciale - Indirizzi GEA e Programmatori aventi sede in Via Sbarre e Via Reggio Gli uffici di presidenza e segreteria sono ubicati nel plesso di Viale della Libertà. Dati sulla Scuola Tipo di Istituto Istituto di Istruzione secondaria di secondo grado Denominazione Istituto Superiore “Ten. Col. Giovanni Familiari” Ubicazione Viale della Libertà - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Telefono (0965) 78.11.06 Fax (0965 ) 78.99.06 Sito Internet www. Isfamiliari.it E-mail [email protected] Codice meccanografico RCIS00100R Codice Fiscale 80010940809 Allievi 728 Classi 36 Docenti 78 A.T.A 24 Il sito dell’Istituto è stato trasformato in sito collaborativo dove chiunque, previa registrazione, può interagire apportando idee, suggerimenti e news di interesse didattico e culturale Gli alunni Il numero complessivo degli alunni che frequentano il nostro Istituto è di 728 (378 Liceo Classico, 350 Istituto Tecnico Commerciale) - 447 femmine e 281, compresi n° 7 alunni (6 ITC - 1 Liceo) che non si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica e 8 alunni diversamente abili. A.S. 2007 – 2008 A.S. 2008 – 2009 354 398 Liceo 350 Liceo I.T.C. 378 I.T.C. Alunni 728 Alunni 752 Classi 36 Classi 37 Docenti 78 Docenti 84 Personale ATA 24 Personale ATA 26 Alunni diversamente abili Gli alunni portatori di handicap saranno assistiti, ove previsto, in accordo con la C.M. 262/88 relativa all’ integrazione degli alunni diversamente abili e, aderendo alle direttive dell’Ufficio Scolastico regionale della Calabria , dal G.I.O (gruppo Interno Operativo), da un insegnante di sostegno e sono seguiti dal gruppo H d’Istituto, costituito, in ogni Consiglio di classe, dai genitori, da un alunno, dai docenti, nonché dall’equipe medico-psico-pedagogica dell’ASL. Statistica 2003/2004 2004/2005 2006/2007 2007/2008 2008/2009 728 752 743 724 85 36 2005/2006 33 721 680 73 Classi 34 83 73 Docenti 84 37 35 alunni 78 36 Il Contesto storico-sociale L'Istituto Superiore con i circa 728 alunni abbraccia un vastissimo bacino d'utenza di importanza storica e strategica nel panorama della provincia di Reggio Calabria che va da Pellaro fino a Staiti, comprendendo tutto l'entroterra della fascia costiera sud orientale. Il suo territorio racchiude in sé le caratteristiche peculiari dell’intera provincia: storia e mitologia, dalle prime civiltà della Magna Grecia e della religiosità bizantina, fino alle gesta di Giuseppe Garibaldi che qui vi sbarcò dalla Sicilia nel 1860 per intraprendere il cammino dell’unificazione italiana. Il comune di Melito Porto Salvo con i suoi 11.300 abitanti circa, costituisce oggi il centro più popolato ed a più alta concentrazione urbana del basso Jonio – reggino. Alla popolazione residente va aggiunto un movimento quotidiano di pendolari , proveniente dai centri limitrofi e dai paesi costieri minori, per l’attrattiva esercitata dalle attività terziarie e dei servizi presenti in modo diffuso nel paese. E' una terra pienamente mediterranea e certamente europea che dal mare ha ricevuto gli impulsi forti della sua storia Molti sono i problemi che assillano la vita di questo territorio e del suo sviluppo economico: – Asfissia produttiva – Disoccupazione di massa – Modesta dotazione di capitale fisso sociale – Inefficienza delle strutture pubbliche – Presenza della criminalità Le carenze, com'è tristemente noto, sono palesi anche nelle Strutture pubbliche operanti sul territorio: l’edilizia non rappresenta più il settore trainante dopo le speculazioni ed il disordine degli anni 70-80 l’agricoltura, ulteriormente marginalizzata è in mano alle vecchie generazioni, che in mancanza di un ricambio saranno costrette ad abdicare, privando l’economia melitese dell’unico vantaggio comparato posseduto nel campo produttivo il sistema produttivo è precario e caratterizzato da microimprenditorialità disperse sul territorio. Ininfluente è il tessuto industriale Un qualche interesse produttivo conserva il comparto dolciario, la lavorazione del legno e dell’alluminio, la produzione in serre, la lavorazione del bergamotto e del miele. Alfabetizzazione In questo contesto di disagio economico-strutturale va anche analizzato che nel Comune di Melito Porto Salvo si registra un notevole tasso di analfabetizzazione ed un livello di istruzione medio basso, con netta prevalenza di titoli elementari e medi come evidenzia la tabella riportata : 2918 2918 1731 1421 398 Laureati Diplomati Licenza Media Elementare Analfabeti Fonte : Dati comunali al 2000 Aspettative sviluppo dell’attività turistica incremento dell’agricoltura con forme innovative di coltivazione agricola incremento dell’imprenditoria a livello giovanile attivazione di un centro polifunzionale per rappresentazioni cinematografiche e teatrali e attività congressuali Interventi Risulta necessario effettuare degli sforzi aggiuntivi per garantire, nei limiti delle opzioni offerte dalle leggi, un ecosistema ed una qualità della vita quanto più possibile rispondente alle esigenze dei cittadini più giovani, in considerazione del fatto che la mancanza di opportunità socializzanti costituisce di per se condizione di rischio di permeabilità a fattori cosiddetti regressivi. Per far fronte a questi problemi, l’Istituto Familiari ha inteso lanciare un programma di interventi mirato, continuo e coerente, finalizzato a perseguire un cambiamento di regole e comportamenti. Ha, infatti, licenziato generazioni di studenti consentendo il formarsi di personalità il cui contributo allo sviluppo della cittadina è stato culturalmente notevole e significativo. L'Istituto Superiore, come scuola dell'Autonomia è aperto al territorio e mantiene rapporti costanti con gli Enti e le Istituzioni a livello locale, provinciale e regionale. Con gli stessi organismi ha attivato rapporti di partnership (accordi di programma, protocolli di intesa) nello spirito della più recente normativa scolastica. In omaggio al dettato comunitario, l'Istituto Superiore ha attivato una progettualità tendente ad utilizzare i Fondi Strutturali europei, e le veicola sia a livello curriculare sia a livello di progettazione extracurriculare. Da anni l’Istituto è stato il punto di riferimento culturale più importante dell’Area Grecanica ed ha assolto e assolve ancor oggi questa funzione guida di snodo principale di servizi nella promozione dello sviluppo sociale e culturale per tutto il bacino d’utenza, essendo baricentrico rispetto alle altre scuole presenti nel territorio e presentando la maggiore concentrazione di popolazione giovanile. Ha programmato : progetti tendenti alla promozione delle competenze chiave nelle discipline: tecnico scientifiche, matematica, lingua madre e lingue straniere interventi per valorizzare le eccellenze al fine di elevare le competenze degli studenti con certificazione esterne,dal 2000 l’Istituto è test center per la certificazione esterna “Trinity College di Londra ” e dal 2006 è autorizzato ad accogliere anche studenti esterni interventi finalizzati al recupero dell’istruzione di base per giovani adulti del territorio per ridurre il tasso di abbandono scolastico ed aumentare il grado di scolarizzazione percorsi di simulazione d’impresa per motivare e orientare gli allievi, diffondere la cultura del lavoro e far acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro e delle professioni. Ogni anno aderisce a progetti ministeriali relativi alla somministrazione degli strumenti di rilevazione del sistema nazionale di valutazione . Sicurezza nella Scuola L’Istituto ha ottemperato a tutti gli obblighi previsti dalla legge D.L. 4-626 del 19/09/94 e successive modifiche e integrazioni, nominando: il responsabile dei lavoratori per la sicurezza nella scuola, ai sensi dell’art. 71 del C.C.N.I. Sarà nominato, a breve, il responsabile del servizio di prevenzione e protezione Ha redatto il piano d’emergenza sul comportamento da tenere in caso di allontanamento rapido dall’edificio scolastico il documento sulla valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute negli ambienti di lavoro Rispondendo sempre più alle dinamiche sollecitazioni del territorio e dei processi innovativi tipici dello “spirito del tempo”, l’Istituto, dagli anni ’90 in poi, ha avviato una serie di innovazioni: nell’impostazione delle sperimentazioni curriculari nella natura e qualità dei rapporti tra operatori dell’istituzione e utenza (allievi, genitori, soggetti esterni). Per quel che riguarda le attività in corso, emerge in maniera chiara ed evidente come l’Istituto abbia sentito l’esigenza di prestare una maggiore attenzione ai giovani del comprensorio investendo sia in termini economici sia in termini di qualità dei sevizi resi. REGOLAMENTO D’ ISTITUTO PREMESSA Il Regolamento stabilisce le norme di comportamento e di funzionamento tra le diverse componenti che operano all’interno dell’Istituto nel rispetto e nella valorizzazione del pluralismo culturale, bandendo, nell’erogazione del servizio scolastico, ogni discriminazione di sesso, razza, religione, lingua, condizioni politiche, psico-fisiche e socio-economiche Il documento è disponibile nella sezione “documenti” del sito La Carta dei Servizi (Allegato al D.P.C.M. 7 giugno 1995) La carta dei servizi della scuola ha come fonte di ispirazione fondamentale gli articoli 3, 33 e 34 della Costituzione italiana. Uguaglianza Imparzialità e regolarità Accoglienza e integrazione Diritto di scelta, obbligo scolastico e frequenza Partecipazione,efficienza e trasparenza. Libertà di insegnamento ed aggiornamento del personale Il documento è disponibile nella sezione “documenti” del sito Patto di Corresponsabilità (Art. 3 DPR 235/2007) Contestualmente all'iscrizione alla singola istituzione scolastica, è richiesta la sottoscrizione da parte dei genitori e degli studenti di un Patto educativo di corresponsabilità, finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie. Il patto di corresponsabilità facilita la scuola nel compito di insegnare le regole del vivere e del convivere perché favorisce una viva e fattiva collaborazione con la famiglia, a cui spetta un ruolo fondamentale nell'azione educativa (verbale n° 6 del Consiglio di Istituto del 28/11/2008) Il documento è disponibile nella sezione “documenti” del sito Criteri formazione delle prime classi Per la formazione delle classi prime si tiene conto di : Richieste delle famiglie Salvaguardia della continuità dello studio della lingua straniera intrapreso nella scuola media Ripartizione degli alunni per fasce di livello in rapporto al profitto conseguito nella scuola media e per possibili aggregazioni socializzanti sulla base di gruppi spontanei o di provenienza Criteri per l’attribuzione dei docenti alle classi Per l’assegnazione delle classi ai docenti si è tenuto conto di: Continuità didattica Anzianità nel ruolo di servizio Risorse Finanziarie Oltre ai fondi del M.P.I. si utilizzano a vario titolo fondi a livello comunale, provinciale e regionale e ministeriale con partecipazione europea (FSE – FESR – PON e POR Calabria) per il finanziamento di: » progetti » strutture » acquisto di libri di testo da concedere agli alunni in comodato d’uso Ogni anno gli eredi “Familiari offrono una borsa di studio di € 1.000,00 destinata a quattro alunni meritevoli dell’Istituto (due per il Liceo e due per l’I.T.C.) Le Risorse Materiali L’Istituto è dotato di un patrimonio di risorse materiali che oggi lo vede all’avanguardia nel territorio del comprensorio, anche se, la mancanza di un edificio, per quanto riguarda la sezione Tecnica Commerciale, ne rende più complessa la fruibilità. Laboratori Multimediali di informatica Laboratorio Multimediale per lo sviluppo delle lingue 2 Laboratori Scientifici Laboratorio Gruppo H Biblioteca Aula Magna attrezzata di strumenti “audio-video” e di impianti per la ricezione dei segnali digitali terrestri e digitali satellitari Palestra e campo polivalente Laboratori Multimediali L’Istituto è dotato di tre moderni ed attrezzati laboratori multimediali rispettivamente composti da: 15 postazioni nei locali del Liceo suddivise nei due laboratori 10 postazioni nei locali dell’Istituto Tecnico Commerciale di via Reggio 20 postazioni nel nuovo laboratorio Trattamento Testi e Dati di via Sbarre 7 postazioni nel laboratorio multimediale di via Sbarre I laboratori sono attrezzati di computer multimediali, stampanti inkjet e laser, macchine fotografiche digitali, Videoproiettori collegamento in rete per tutte le sedi dell’Istituto, grazie all’attuazione dei finanziamenti POR Calabria e PON Laboratorio di Trattamento Testi e Dati Laboratorio Multimediale per lo sviluppo delle lingue Dotato di 15 postazioni, ognuna delle quali comprende: 1 PC multimediale un videoterminale cuffie e microfoni per le attività di ascolto e produzione orale una stazione di ricezione satellitare per la ricezione delle trasmissioni anche in lingua straniera e per la formazione a distanza Tutte le postazioni sono collegate in rete didanet, condividono l’accesso a INTERNET Le postazioni sono collegate alla consolle del docente Laboratorio multimediale linguistico Laboratori Scientifici Il nostro Istituto si è dotato di due laboratori: presso la sede del Liceo nei locali del Tecnico in Via Sbarre Entrambi sono dotati di banchi di lavoro e consentono di eseguire esercitazioni in gruppo di tipo sia biologico che chimico. Un calendario e un regolamento predisposti dai direttori dei laboratori, permettono l’uso razionale dei laboratori stessi. Laboratorio di chimica Laboratorio Gruppo H Per gli alunni diversamente abili, nella sezione tecnica , il gruppo H può usufruire di un laboratorio attrezzato di: 1 PC multimediale videoterminale televisore con videoregistratore Sussidi didattici specifici Programmi multimediali Biblioteca Nei locali del Liceo Classico è presente una biblioteca corredata da una serie di librerie in cui sono riposti testi classici e libri scolastici. Grazie ai fondi PON FESR 2007/2013 “Impianti tecnologici per lo sviluppo delle conoscenze e della cultura”, e la funzione strumentale Area 6, è in corso il progetto di ammodernamento e informatizzazione della biblioteca. Nell’attesa della realizzazione del progetto di cui sopra, la Prof. Barilla ha predisposto un modulo di richiesta dei testi allo scopo di decongestionare l’afflusso degli utenti nei ristretti locali adibiti alla consultazione e consegna dei testi . Detto modulo, allegato al POF è scaricabile dal sito della Scuola. Biblioteca Palestra e campo polivalente una grande palestra dotata di un impianto ridotto di pallavolo e pallacanestro un campo polivalente utilizzato per le attività sportive legate all’insegnamento dell’Educazione Fisica: calcetto, pallavolo e basket all’aperto Palestra Campo polivalente PROFILO E QUADRI ORARI Liceo Classico Indirizzo Tradizionale Indirizzo Brocca Tecnico Commerciale Indirizzo G.E.A Indirizzo Programmatori Liceo Classico Il Liceo Classico è operante nella sede principale di Viale della Libertà dove tra l’altro sono presenti i principali uffici (Presidenza, Segreteria). L’edificio è stato costruito nel 1995 per ospitare le classi del Liceo Ginnasio “Ten. Col. G. Familiari” Indirizzo Viale della Libertà – 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Telefono (0965) 78.11.06 Fax (0965) 78.99.06 Sito Internet http://Share.dschola.it/iisfamiliari/ E-mail [email protected] Allievi 378 Classi 19 Docenti 38 (di cui 1 in comune con l’I.T.C.) A.T.A. 15 Alunni Frequentanti Indirizzi Tradizionale - Brocca Brocca N° 152 38 Tradizionale N° 226 114 72 0 50 154 100 Maschi 150 Femmine 200 250 Indirizzo Classico tradizionale Obiettivi generali Offre agli allievi un’accurata preparazione volta al sapere umanistico ed ai valori etici, spirituali ed artistici della cultura classica, in comunione col rigore del metodo scientifico e con la fruibilità degli strumenti informatici Affronta le problematiche fondamentali dell’esperienza umana in modo critico e propositivo, anche nell’ottica di comportamenti – individuali e sociali – corretti, responsabili e solidali Potenzia le capacità di analisi e di sintesi, di critica, di descrizione e di applicazione, anche in ambito extrascolastico Rafforza le capacità di ascoltare/decifrare/usare linguaggi, anche specialistici, nella fruizione e produzione di testi, nonché nella comunicazione intersoggettiva Favorisce lo sviluppo autonomo delle potenzialità degli allievi e la formazione di una mentalità duttile, capace di affrontare qualsiasi facoltà universitaria e di comprendere i rapidi mutamenti della realtà contemporanea adattandosi con autonomia di giudizio. Quadro Orario Materie/Classi 4ª 5ª 1ª 2ª 3ª Prove Religione - Att. Alternativa 1 1 1 1 1 O. Italiano 5 5 4 4 4 S.O. Latino 5 5 4 4 4 S.O. Greco 4 4 3 3 3 S.O. Storia / Ed. Civica 2 2 3 3 3 O. Geografia 2 2 - - - O. Lingua Straniera 4 4 - - - S.O. Filosofia - - 3 3 3 O. Matematica 2 2 3 2 2 S.O. Fisica - - - 2 3 O. Scienze Nat./Chim./Geogr. - - 4 3 2 O. Storia dell’Arte - - 1 1 2 O. Educazione Fisica 2 2 2 2 2 P. Totale 27 27 28 28 29 Indirizzo Brocca Obiettivi Generali Offre una formazione culturale completa, che arricchisca il quadro culturale tradizionale dell’indirizzo classico, sapientemente equilibrata nella composizione di forme del sapere dell’area umanistica e dell’area scientifica attraverso l’integrazione di discipline di ordine giuridico-storico-artistico Promuove la padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orale e scritta, commisurata alla necessità di dominare anche gli usi complessi e formali che caratterizzano i livelli avanzati del sapere nei più diversi campi Promuove la consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario, come espressione della civiltà e, in connessione con altre manifestazioni artistiche, come forma di conoscenza del reale anche attraverso la via del simbolico e dell’immaginario Consolida l’esperienza linguistico-letteraria attraverso il rapporto delle lingue classiche con la lingua straniera oggetto di studio nei cinque anni di corso, requisito importante in sé e per ogni eventuale approfondimento accademico e professionale Promuove negli allievi conoscenza di sé e comprensione della società contemporanea, valutazione critica della realtà e dei rapporti fra sé e gli altri Consolida e perfeziona gli strumenti culturali idonei a produrre una forma mentis aperta al cambiamento e all’innovazione, anche per un consapevole orientamento alle successive scelte di studio e di attività professionale. Quadro Orario Materie/Classi 4ª 5ª 1ª 2ª 3ª Prove Religione - Att. Alternativa 1 1 1 1 1 O. Italiano 5 5 4 4 4 S.O. Latino 4 4 4 4 4 S.O. Greco 4 4 3 3 3 S.O. Storia / Ed. Civica 2 2 3 3 3 O. Geografia 2 2 - - - O. Lingua Inglese 3 3 3 3 2 S.O. Filosofia - - 3 3 3 O. Matematica 4 4 3 3 3 S.O. Scienze Nat./Chim./Geogr. - - - - - O. Scienze della Terra 3 - - - - O. Biologia - 3 - - 3 O. Fisica - - - 4 2 O. Chimica - - 4 - - O. Diritto ed Economia 2 2 - - - O. Diritto - - 2 2 - O. Economia - - - - 2 O. Arte e/o Musica 2 2 - - - O. Storia dell’Arte - - 2 2 2 O. Educazione Fisica 2 2 2 2 2 P.O. Totale 34 34 34 34 34 ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE L’Istituto Tecnico Commerciale opera in due plessi: Via Sbarre e Via Reggio Calabria ed è caratterizzato da due indirizzi: Giuridico-Economico-Aziendale e Programmatori. Plesso di Via Sbarre Plesso di Via Reggio Calabria Indirizzo Via Sbarre - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Indirizzo Via Reggio di Calabria - 89063 Melito di Porto Salvo (RC) Telefono (0965) 77.15.08 Telefono (0965) 781723 Sito Internet http://Share.dschola.it/iisfamiliari/ Sito Internet http://Share.dschola.it/iisfamiliari/ E-mail [email protected] E-mail [email protected] Allievi 246 Allievi 104 Classi 14 Classi 3 Docenti 34 (8 in comune con il plesso di Via Reggio, 1 con il Liceo) Docenti 17 (di cui 8 in comune con il plesso di via Sbarre, 1 con il Liceo) A.T.A. 7 A.T.A. 2 Alunni Frequentanti Indirizzi: Giuridico-Economico-Aziendale Programmatori Programmatori N° 104 56 GEA N° 246 48 115 0 50 131 100 Maschi 150 200 Femmine 250 300 Obiettivi Generali Conoscenza dei rapporti tra azienda e ambiente in cui opera per proporre soluzioni a problemi specifici Utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali Leggere, redigere e interpretare ogni significativo documento aziendale Gestire il sistema informativo aziendale e/o i suoi sottosistemi anche automatizzati, nonché collaborare alla loro progettazione o ristrutturazione Elaborare dati e rappresentarli in modo efficace per favorire i diversi processi decisionali Cogliere gli aspetti organizzativi delle varie funzioni aziendali anche per adeguarvisi, controllarli o suggerire modifiche. Indirizzo Giuridico Economico Aziendale (GEA) Profilo professionale Il ragioniere, esperto in problemi giuridici e di economia aziendale, oltre a possedere una consistente cultura generale accompagnata da buone capacità linguistico–espressive e logico– interpretative, avrà conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile. In particolare è in grado di analizzare i rapporti fra l’azienda e l’ambiente in cui opera per proporre soluzioni a problemi specifici. L’acquisizione di due lingue ufficiali dell’Unione Europea e del Consiglio d’Europa , Inglese e Francese, gli consente l’inserimento nel mondo del lavoro non soltanto nell’ambito locale, ma europeo. Il diploma apre l’accesso a qualsiasi facoltà universitaria. Quadro Orario Materie/Classi 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª Prove Religione - Attività alternativa 1 1 1 1 1 O. Italiano 5 5 3 3 3 S.O. Storia 2 2 2 2 2 S.O. 1ª Lingua Straniera 3 3 3 3 3 S.O. 2ª Lingua Straniera 4 4 3 3 3 S.O. Matematica e Laboratorio 5 5 4 4 3 S.O. Scienza della Materia e Laboratorio 4 4 - - - O.P. Scienze della Natura 3 3 - - - O. Diritto ed Economia 2 2 - - - O. Economia Aziendale e Laboratorio 2 2 7 10 9 S.O. Diritto - - 3 3 3 O. Economia Politica - - 3 2 - O. Scienza delle Finanze - - - - 3 O. Geografia Economica - - 3 2 3 O. Trattamento Testi e Dati 3 3 - - - P. Educazione Fisica 2 2 2 2 2 P.O. Totale 36 36 34 35 35 Indirizzo Programmatori Profilo professionale Il ragioniere specializzato in informatica, possiede una consistente cultura generale e ampie capacità operative nei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo organizzativo, contabile e informatico. In particolare egli è in grado di intervenire nei processi di analisi, sviluppo e controllo di sistemi informativi automatizzati per adeguarli alle esigenze aziendali e contribuire a realizzare nuove procedure. Obiettivi generali Collocare i fenomeni aziendali nella dinamica del sistema economico giuridico a livello nazionale e internazionale Possedere una preparazione informatica finalizzata all’uso critico di programmi esistenti e alla capacità di adeguarli alle specifiche e mutevoli esigenze dell’azienda in cui opera o alla realizzazione di nuovi prodotti Operare all’interno del sistema informativo aziendale automatizzato per favorirne la gestione e svilupparne le modificazioni Redigere e interpretare i documenti aziendali interagendo con il sistema di archiviazione Quadro Orario Materie/Classi 1ª 2ª 3ª 4ª 5ª Prove Religione - Attività alternativa 1 1 1 1 1 O. Italiano 5 5 3 3 3 S.O. Storia 2 2 2 2 2 S.O. 1ª Lingua Straniera 3 3 - - - S.O. 2ª Lingua Straniera 4 4 3 3 3 S.O. Matematica 5 5 5 5 4 S.O. Scienza della Materia e Laboratorio 4 4 - - - O.P. Scienze della Natura 3 3 - - - O. Diritto ed Economia 2 2 - - - O. Economia Aziendale e Laboratorio 2 2 - - - S.O. Tecnica - - 4 5 5 S.O. Ragioneria - - 4 4 6 S.O. Diritto - - 3 3 3 O. Economia Politica - - 2 2 - O. Scienza delle Finanze - - - - 2 O. Informatica - - 5 6 5 S.O. Trattamento Testi e Dati 3 3 - - - P. Educazione Fisica 2 2 2 2 2 O.P. Totale 36 36 34 36 36 Tecnica (Laboratorio) - - 1 2 2 P. Ragioneria (Laboratorio) - - - 1 2 P. Informatica (Laboratorio) - - 3 4 3 P. Totale - - 4 7 7 Finalità dell’Istituto Scelte didattiche Orientamento Programmazione Area Di Progetto I Saperi Minimi Verifiche e Valutazione Interventi contro la dispersione Finalità dell’Istituto L'Istituto si pone di raggiungere, con il concorso sinergico di tutte le attività previste (curriculari, integrative ed extracurriculari), le finalità e gli obiettivi trasversali legati a valori civili, culturali e professionali con lo scopo di: Promuovere l’accoglienza, l’integrazione e la consapevolezza, da parte di alunni ed utenti, di appartenere ad una Istituzione aperta e sensibile ai problemi dei giovani, che interagisce per i suoi fini educativi e formativi con Enti, Associazioni ed Istituzioni varie operanti sul territorio Favorire la formazione dell'identità personale delle studentesse e degli studenti Stimolare lo sviluppo di personalità coerenti ed equilibrate, ma anche dinamiche e aperte a nuove esperienze, libere nel giudizio, capaci di collaborare con gli altri e consapevoli della loro funzione sociale Educare al senso di responsabilità Acquisire coscienza di sé come persona e delle proprie radici culturali in vista di un inserimento in una società multietnica Sviluppare autonomia di giudizio, educazione alla sensibilità sociale, morale ed estetica Acquisire il possesso di strumenti logico-interpretativi della realtà e della specificità di linguaggi diversi: storico- naturali, matematici, formali e artificiali. Obiettivi trasversali Valorizzare le diversità offrendo a tutti gli alunni pari opportunità di crescita, valorizzando da un lato l’eccellenza, sostenendo ed incoraggiando dall’altro le situazioni di ritardo, di difficoltà di apprendimento, mediante interventi individualizzati da attuarsi in classe o in contesti diversi Concorrere ad un adeguato orientamento di genere che tenga conto dei mutamenti sociali e radicare la coscienza di genere in una visione dei percorsi culturali Promuovere la cultura della sicurezza e garantire l’incolumità delle persone e la salvaguardia dei beni materiali Saper affrontare situazioni nuove con autonomia decisionale Realizzare una sintesi tra visione critica del presente e memoria storica Saper padroneggiare il proprio orientamento per una progettazione consapevole del futuro Obiettivi Specifici Istituzione di laboratori pomeridiani per lo svolgimento di attività creative, espressive, rivolte a tutte le classi Istituzione di corsi di sostegno per le classi iniziali del biennio e del triennio Istituzione di corsi di recupero curriculari pomeridiani, organizzati anche per classi parallele, per alunni che presentino carenze sia di natura metodologica che disciplinare Continuazione dei progetti di Educazione alla salute e di Educazione alla legalità in collaborazione con soggetti esterni Prosecuzione delle iniziative di Orientamento scolastico mediante l’intensificazione di scambi con università ed incontri con ex allievi dell’Istituto iscritti alle diverse facoltà Favorire la predisposizione dei giovani all’attività produttiva per un rapporto più chiaro con il mondo del lavoro Viaggi di integrazione culturale, visite guidate, escursioni, stage Scelte didattiche ed organizzative L’offerta formativa è stata discussa in una riunione presieduta dal Dirigente Scolastico con le Funzioni Strumentali e la componente genitori. L’offerta formativa, in attesa della riforma dei cicli scolastici, tiene conto dell’impostazione secondo le indicazioni Ministeriali in merito all’innalzamento dell’obbligo scolastico, ai nuovi esami di Stato, debiti formativi e voto di condotta (D.L.1/9/2008,n.137). Accanto all’insegnamento tradizionale i docenti programmano curricoli formativi essenziali per le singole discipline, anche moduli di apprendimento disciplinare e pluridisciplinare, scandendoli in conoscenze, competenze e capacità. I Consigli di classe definiscono il percorso formativo di ogni classe attraverso una pianificazione modulare che preveda i tempi e le modalità delle verifiche, le pause di recupero e le attività di approfondimento. Attività di accoglienza e sostegno Nelle prima settimana di attività l’Istituto organizza attività di accoglienza. Il Dirigente Scolastico, i responsabili di plesso e gli insegnanti delle classi del primo anno organizzano incontri con studenti e genitori per informali sul funzionamento della scuola e li invitano a proporre iniziative da inserire nel presente Piano . Nell’ambito delle attività didattiche, prima di procedere alla programmazione disciplinare e di classe, gli insegnanti verificano, attraverso test, le conoscenze iniziali degli allievi per adeguare i programmi al livello medio della classe. Dall’esito di dette prove dipenderà l’attivazione tempestiva di interventi di sostegno per quegli alunni del primo e del terzo anno che presentano lacune diffuse per garantire loro il successo formativo. Dai risultati di detti test si organizzano corsi di sostegno e/o di approfondimento e, relativamente alle classi iniziali del biennio e del triennio, corsi di recupero pomeridiani Dopo i risultati del primo quadrimestre si avviano gli IDEI per quegli alunni che hanno riportato un profitto non sufficiente. La Progettazione Curriculare I docenti operano per ambiti disciplinari individuando tutti quegli aspetti delle singole discipline che concorrono a meglio definire il curricolo. All’inizio dell’anno scolastico si riuniscono nei dipartimenti per stabilire le linee comuni didattico-disciplinari. Tale momento di lavoro costituisce l’ossatura portante dell’intero apparato curriculare andando a gettare le fondamenta di un modo nuovo di pensare il processo d’insegnamento / apprendimento. All’interno del Consiglio di classe dopo la discussione sulle proposte, vengono individuati metodi, mezzi e strumenti, per renderle operative all’interno delle singole classi. Viene scelta la programmazione modulare in quanto essa consente di conciliare gli obiettivi standard nazionali di apprendimento con la diversità degli utenti della scuola e delle situazioni di insegnamento, attraverso una sintesi efficace tra il generale e il particolare; essa ben si intrinseca con l’esigenza di strutturare percorsi differenziati, di prevedere interventi di recupero in itinere, alla fine di ogni modulo, di operare scelte rispondenti al contesto, alle possibilità degli alunni, dei saperi essenziali. Alla fine dell’anno scolastico, il docente predispone una relazione finale che comprende il profilo e la valutazione complessiva della classe, criteri e metodi didattici utilizzati. Per le classi Quinte, la relazione finale è parte integrante del documento che accompagna gli alunni all’Esame di Stato. Si rimanda pertanto al materiale prodotto dagli ambiti disciplinari e dai Consigli di classe sia in termini di piani di lavoro che di programmazione delle attività didattiche. La Programmazione Didattica In fase di programmazione ogni docente ha predisposto un piano educativo didattico, e lo ha depositato in segreteria il giorno 8 novembre. Esso comprende: l’analisi della situazione di partenza gli obiettivi di apprendimento i contenuti e i tempi indicativi di svolgimento le metodologie, la tipologia ed il numero di verifiche . I coordinatori delle classi iniziali del biennio e del triennio segnalano i casi di insufficienza per consentire l’organizzazione di corsi di sostegno anche per aree disciplinari. Relativamente alle classi del biennio, in fase di programmazione, sono state adottate le nuove indicazioni relative all’elevamento dell’obbligo d’istruzione a 10 anni contenuti nel documento tecnico ed allegati 1 e 2 ( Art. 2 D.M. 22 agosto 2007) Alla fine di ogni modulo si programmano attività di recupero curriculari. I docenti verificano le attività attraverso le schede di valutazione, specifiche per ogni disciplina e ogni tipologia di prova scritta, con indicatori e descrittori ben chiari per l’utenza, Dette schede, approvate dai gruppi di lavoro disciplinari, e allegate al POF, sono depositate in segreteria a disposizione di studenti e famiglie. Area di Progetto Elemento caratterizzante il Corso di studi indirizzo Brocca della sezione classica e dell’Istituto Tecnico Commerciale è l'inserimento dell'Area di Progetto che, in base al principio della unitarietà del sapere deve portare, nel corso del triennio, all’attuazione di progetti di ricerca multidisciplinare, specifiche del territorio in cui docenti ed allievi diventano ricercatori con il proposito di: favorire l’apprendimento di strategie cognitive mirate a comprendere come si formano ed evolvono le conoscenze far cogliere all’alunno le relazioni esistenti fra l’"astratto" e il "concreto" sollecitare l’alunno ad affrontare nuovi problemi con spirito di autonomia e creatività promuovere nell’alunno atteggiamenti che favoriscano la socializzazione, il confronto delle idee, la tolleranza verso la critica esterna e l'insuccesso, la revisione critica del proprio giudizio e la modifica della propria condotta di fronte a prove ed argomenti convincenti favorire il confronto fra la realtà scolastica e la realtà di lavoro, con particolare riferimento a quelle presenti sul territorio. I problemi dell'area di progetto terranno conto di diversi aspetti: conoscitivo, applicativo, tecnologico, informatico, economico, organizzativo e di documentazione. Tali problemi offriranno l’occasione ad un consistente nucleo di attività operative realizzate in forma interdisciplinare. Le tematiche Per l’indirizzo Brocca sono state individuate le seguenti tematiche: “ Il dialogo tra culture ” Classe 2^ B “Il senso del limite” Classe 3^ B “Città e Società” Classe 2^ D Le classi Gea dell’Istituto Tecnico Commerciale realizzeranno Una presentazione multimediale con la produzione di CD rom Sulle seguenti tematiche: “ ” Classe 3^ A “Creazione di un pub” Classe 4^ A “Ludoteca sul tema: Garibaldi” Classe 5^ A “ ” Classe 3^ C “Melito e dintorni” Classe 5^ C I Saperi Minimi Con riferimento agli “Assi culturali” (asse dei linguaggi, asse matematico, asse scientifico-tecnologico ed asse storicosociale) i dipartimenti disciplinari hanno elaborato programmazioni e griglie di valutazione tenendo conto degli obiettivi minimi ed i saperi essenziali contenuti nel “documento Tecnico” emanato lo scorso anno scolastico dal M.P.I. riguardanti i saperi di base che gli studenti devono possedere a conclusione dell’obbligo della loro formazione scolastica, e sui quali poggiare, con la scolarizzazione successiva ed anche con ogni altra iniziativa di formazione. A tale scopo viene adottata la didattica modulare poiché si presta all’esigenza di strutturare percorsi differenziati, di prevedere interventi di recupero in itinere, nella parte conclusiva di ogni modulo, di operare scelte rispondenti al contesto, alla possibilità degli alunni ai saperi essenziali Obiettivi minimi approvati dai Dipartimenti per l’A.S. 2008/2009 LICEO Dipartimenti Liceo Area Umanistico Espressiva Italiano Latino Triennio Area Storico-Sociale Latino e Greco Triennio Area Scientifico Matematica Area Umanistica (Italiano – Latino – Greco - Inglese) Biennio Conoscenze Conoscenza delle principali strutture della lingua italiana e straniera Conoscenza delle regole grammaticali e sintattiche delle lingue classiche Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali Elementi fondamentali per l’analisi di un’opera d’arte Conoscere i contenuti essenziali della civiltà, della storia e della letteratura inglese Conoscere le principali forme dell’espressione artistica Acquisizione di comportamenti e di atteggiamenti corretti, responsabili e adeguati all’ambiente scolastico. Competenze Sapersi esprimere in maniera corretta e chiara Saper argomentare le proprie tesi Leggere, comprendere, interpretare e produrre testi di vario tipo Utilizzare la lingua italiana e straniera a scopo comunicativo e operativo Leggere e decodificare un corpus limitato di autori latini e greci ritrovando in essi linee di continuità e alterità culturale tra civiltà italiana, latina e greca Abilità Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale, scritto e iconografico Rielaborare ed esporre in modo chiaro e logico le informazioni acquisite Cogliere i caratteri specifici di un testo Sintetizzare i contenuti disciplinari sia in forma orale che scritta Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni Produrre testi corretti e coerenti Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali e sintattiche Riflettere sui propri atteggiamenti in rapporto agli altri, anche in contesti multiculturali Riconoscere, apprezzare e rispettare le opere d’arte e i beni culturali Area Storico-Sociale – Biennio - Triennio (Diritto – Gergrafia) Conoscenze Regole che governano l’economia e concetti fondamentali del mercato del lavoro La situazione della donna nelle formazioni sociali sia in senso diacronico che sincronico (nelle varie aree geografiche) Competenze Comprendere l’importanza delle regole negli aggregati o aggregazioni di individui-sia in una dimensione diacronica che in una sincronica relativamente alle varie aree geografiche - sia nelle aggregazioni stabili: società, Stati, che in gruppi anche di formazione contingente, non duratura (gruppi di gioco, squadre) Rispetto delle regole come strumento necessario per la tutela effettiva e soddisfacimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, tra i quali anche il diritto ad un ambiente salubre e sicuro(ambiente come territorio, ambiente di lavoro, strade) Senso di appartenenza ad una comunità o gruppo (nazione, religione, squadra) al proprio territorio e della conoscenza e rispetto delle diversità, dell’altro (delle altre religioni, nazioni, etnie, in genere dell’antagonista, dell’avversario in competizioni sportive e di ogni genere) Abilità Utilizzare correttamente gli strumenti specifici per la conoscenza della storia Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-temporali Individuare i fattori di sviluppo economico-sociale, istituzionale, culturale Individuare correttamente le cause e gli effetti dei mutamenti istituzionali e sociali Costruire time line e mappe concettuali Esporre i contenuti studiati con accettabile proprietà di linguaggio Enucleare da fonti e documenti informazioni storico-culturali Filosofia e Storia Conoscenze Competenze Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra le epoche e in una dimensione sincronica attraverso i confronto fra aree geografiche e culturali. Le periodizzazioni Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, della collettività e dell’ambiente Abilità Utilizzare correttamente strumenti gli specifici per la conoscenza della storia Collocare i più rilevanti eventi storici affrontati secondo le coordinate spazio-temporali Individuare i fattori di sviluppo economico-sociale, istituzionale, culturale Individuare correttamente le cause e gli effetti dei mutamenti istituzionali e sociali Costruire time line e mappe concettuali Esporre i contenuti studiati con accettabile proprietà di linguaggio Enucleare da fonti e documenti informazioni storico-culturali Italiano e Latino - Triennio Conoscenze Competenze Abilità Principali correnti/periodi letterari analizzati nelle loro componenti costitutive e ambientazione storicosociale. Profilo dei maggiori esponenti letterari Lettura e analisi di passi antologici / brani classici Le strutture fondamentali della lingua latina Tradurre e analizzare brani di classici Traduzione e analisi morfosintattica Saper analizzare i testi Saper esporre in modo comprensibile l’argomento studiato Saper leggere correttamente Saper scrivere in modo corretto e coerente il proprio pensiero Produrre elaborati adeguati ad un argomento proposto, nel rispetto delle consegne date Saper comprendere e interpretare il senso complessivo di un testo classico Comprensione e traduzione del testo nel complesso corretta Esporre in modo chiaro e corretto argomenti di storia letteraria Greco Conoscenze Conoscenza essenziale delle strutture morfosintattiche della lingua latina, greca e lingua straniera Competenze Comprensione di testi di livello adeguato all’anno in corso Traduzione con pochi errori gravi o meno gravi e pochi fraintendimenti e improprietà linguistiche Abilità Esposizione di argomenti di storia leteraria con linguaggio semplice, che evidenzi una conoscenza essenziale dei contenuti. Lingua e Letteratura Inglese Conoscenze Competenze riconoscere Strutture linguistiche e morfosintattiche composite dal livello natura intermedio a quello avanzato Elementi lessicali sufficienti a interpretare semplici testi di natura storico-letteraria Funzioni comunicative dal livello intermedio a quello avanzato Fasi cardini dell’evoluzione storico-letteraria Classe Prima dalle origini all’Età Augustea Classe Seconda dai Pre-Romantici all’Età Vittoriana Classe Terza Il XX Secolo elementi lessicali e strutture complessi e saperli interpretare correttamente utilizzare gli elementi linguistici studiati per produrre semplici testi comunicativi e descrittivi elementari relativi agli ambiti e ai soggetti esaminati interagire in una breve conversazione su tema specifico (anche storicoletterario elementare) redigere brevi e semplici saggi riassuntivi sugli argomenti studiati leggere Abilità Acquisire un metodo di studio ragionato e organico Rielaborare in modo personale le strutture e le funzioni studiate Saper interpretare autonomamente un testo in inglese e riutilizzarne gli elementi essenziali Saper analizzare e sintetizzare i contenuti più evidenti di un testo di argomento storico-letterario Leggere correttamente i testi nella lingua straniera Rielaborare i contenuti in modo lineare ma esaustivo Matematica Conoscenze Competenze Abilità Primo Liceo Primo Liceo Primo Liceo I segmenti del piano cartesiano Trigonometria Confrontare e analizzare le figure geometriche Utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo Secondo Liceo Equazioni di grado superiore al secondo, parabola, circonferenza, ellissi, iperbole, funzioni esponenziali e logaritmiche Terzo liceo Archi associati - Formule di duplicazione Equazioni di primo e di secondo grado Secondo Liceo Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi Terzo Liceo Essere consapevoli del legame tra angoli e lati Applicare le principali formule relative alla retta e alle figure geometriche del piano cartesiano Raccogliere, organizzare e rappresentare insiemi di dati Secondo Liceo Applicare le principali formule sulle coniche Terzo Liceo Saper risolvere semplici equazioni Fisica Conoscenze Competenze Abilità Secondo Liceo Secondo Liceo Secondo Liceo Il moto, la forza e l’equilibrio Le leggi della meccanica Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi Terzo liceo La grandezza fisica temperatura: termometro. Il comportamento dei gas Calore e lavoro come modalità di trasferimento dell’energia I passaggi tra gli stati di aggregazione I principi della termodinamica Elettromagnetismo L’elettrizzazione dei corpi Il campo elettrico . Le correnti elettriche. Le leggi relative ai circuiti elettrici. L’effetto Joule Il campo magnetico. Le correnti indotte Terzo Liceo Confrontare le caratteristiche dei vari campi di forza Risolvere semplici esercizi Essere consapevoli delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate Terzo Liceo Utilizzare in modo corretto le scale della temperatura Celsius e Kelvin Collegare i concetti macroscopici della temperatura con quelli microscopici Utilizzare in modo corretto le unità di misura del sistema internazionale Collegare i fenomeni elettrici e magnetici alla loro origine a livello microscopico Obiettivi minimi approvati dai Dipartimenti per l’A.S. 2008/2009 Istituto Tecnico Commerciale Dipartimenti I.T.C Asse dei Linguaggi Biennio Lingue Straniere Triennio Lettere Triennio Geografia Economica Religione Educazione Fisica Area Matematico Giuridico Scientifico Economico Tecnologico Aziendale Asse Informatica e Tratt. Testi Area Linguistica (Lettere – Lingua – Religione – Ed.Fisica) Biennio ITC Competenze Padroneggiare gli Abilità strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione. comunicativa verbale in vari contesti. Comprendere Leggere, Padroneggiare le comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo. il messaggio contenuto in un testo orale Esporre in modo chiaro logico e coerente esperienze vissute o testi ascoltati Riconoscere differenti registri comunicativi di un testo orale strutture della lingua presenti nei testi Individuare natura, funzione e principali scopi comunicativi ed espressivi di un testo Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario Rielaborare in forma chiara le informazioni Conoscenze Principali strutture grammaticali della lingua italiana. Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali. Contesto, scopo e destinatario della comunicazione. Codici fondamentali della comunicazione orale, verbale e non verbale. Strutture essenziali dei testi narrativi, espositivi, argomentativi Principali generi letterari, con particolare riferimento alla tradizione italiana Contesto storico di riferimento di alcuni autori ed opere Competenze Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi. Abilità Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni Rielaborare in forma chiara le informazioni Produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni Conoscenze Uso dei dizionari Modalità e tecniche delle diverse forme di produzione scritta: riassunto, lettera, relazioni. Ecc.) Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione Lessico Utilizzare la lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi Comprendere i punti principali di messaggi e annunci semplici e chiari su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale Utilizzare in modo adeguato le strutture grammaticali Comprendere globalmente semplici testi scritti su semplici argomenti leggere, decodificare e rielaborare testi Scrivere correttamente semplici testi di interesse personale, quotidiano, sociale o professionale di base su argomenti di vita quotidiana Regole grammaticali fondamentali I contenuti essenziali degli argomenti di civiltà trattati Lingua e Letteratura Italiana Triennio Conoscenze Classe Terza Storia della letteratura: Principali correnti letterarie ed autori dalla nascita ed evoluzione della poesia a Tasso Competenze Classe Terza e Quarta Classe Quarta Storia della letteratura: Principali correnti letterarie ed autori dall’Illuminismo – al Romanticismo Conosce Classe Quinta Storia della letteratura: Principali correnti letterarie ed autori Dal Verismo e Verga al Romanzo nel secondo dopoguerra Classe Quinta Utilizza nella produzione scritta e orale anche un linguaggio specifico della disciplina e comprende le linee essenziali dello sviluppo letterario e i relativi testi Abilità Classe Terza Riferisce attraverso la produzione scritta e orali le informazioni acquisite in forma grammaticalmente corretta Applica le conoscenze apprese in situazioni note in modo corretto Classe Quarta Esprime attraverso la produzione scritta e orale in forma corretta e lessicalmente appropriata Applica le conoscenze apprese in situazioni note in modo consapevole Classe Quinta Applica le conoscenze apprese anche in situazioni non note in modo corretto Storia - Triennio Conoscenze Classe Terza La ripresa dell’anno Mille . L’universalismo medievale. Il Comune. Nascita delle Monarchie nazionali. Crisi del XIV secolo. Nascita degli Stati Nazionali. Riforma e Controriforma Sviluppo economico. Guerre di successione e rivoluzioni nel XVII secolo Classe Quarta Lo Stato Assoluto - Iluminismo Concetto di rivoluzione: Rivoluzione Americana, Francese,Industriale. L’Ottocento: nazionalismo e riorganizzazione geopolitica dell’Europa. Crisi economica nel secondo ‘800 Classe Quinta Colonialismo e DecoonizzazioneI^Guerra Mondiale-Regimi totalitariII Guerra Mondiale. Economia fordista e postfordista.Nascita della Repubblica Italiana-Riforma agraria e edilizia. I governi di Centrosinistra e i governi di solidarietà nazionale. Dalla Guerra fredda ai nostri giorni Competenze Abilità Comprendere la complessità delle vicende storiche nelle loro relazioni con una molteplicità di aspetti ed in un contesto di rapporti spaziali, temporali, causali Ritrovare nello studio del passato stimoli e chiavi di lettura utili per una migliore comprensione del presente e per lo sviluppo di un’ottica di interesse e di comprensione verso le culture e civiltà diverse o addirittura ritenute inferiori alla civiltà europea occidentale Acquisizione dei termini, delle espressioni e dei concetti propri del linguaggio storico Geografia Economica Conoscenze Classe Terza Aspetti fisici, antropici ed economici dell’Europa e dell’Italia Evoluzione storica dell’Europa e i cambiamenti in atto. Tappe evolutive, finalità ed obiettivi dell’UE Rapporti dei Paesi europei con il resto del mondo Classe Quarta Caratteri generali dei singoli continenti. Aree economiche mondiali. Caratteristiche fisiche,economiche,politiche e sociali dei principali Paesi. I problemi dello sviluppo e del sottosviluppo Classe Quinta Realtà ambientale, economica, antropica e geopolitica del mondo d’oggi nelle sue interrelazioni e problematiche Competenze Classe Terza Acquisire e riferire in modo ordinato e corretto i contenuti Reperire,ordinare e analizzare fonti diverse di informazione Leggere e interpretare grafici, dati e carte Classe Quarta Utilizzare varie fonti di informazione e gli strumenti della disciplina Esprimere i contenuti in modo corretto e logico utilizzando il linguaggio specifico Classe Quinta Analizzare la realtà socio economica, geopolitica e ambientale del mondo d’oggi utilizzando gli strumenti della disciplina Dialogare con linguaggio appropriato Abilità Classe Terza Iniziare a individuare le cause delle differenti forme di sviluppo Classe Quarta Valutare i problemi dello sviluppo e del sottosviluppo Fare analisi-confronto, in modo corretto e logico, utilizzando il linguaggio specifico Classe Quinta Effettuare collegamenti multidisciplinari e con l’attualità Esprimere giudizi di valutazione Educazione Fisica Conoscenze Competenze Biennio Principali norme di igiene e principali traumi sportivi Biennio Saper utilizzare schemi motori in modo efficace ed armonico Scegliere gesti adeguati alle situazioni proposte Miglioramento dei gesti tecnici relativi alle attività sportive Triennio Le regole e le tattiche dei giochi di squadra e di altre discipline proposte Le norme di igiene e di primo soccorso con particolare attenzione ai traumi sportivi Principi basilari dell’allenamento Triennio Miglioramento delle capacità di forza,velocità, resistenza e mobilità articolare rispetto al livello di partenza Esecuzione di gesti tecnici relativi alle attività sportive proposte Abilità Biennio Applicare e rispettare le regole dei giochi sportivi proposti Eseguire in modo ordinato e preciso i gesti tecnici, le azioni motorie richieste Triennio Mettere in pratica gli schemi di gioco ed essere in grado di arbitrare un incontro Realizzare movimenti complessi, in forma economica ed in situazione variabile Lingue Straniere (Inglese – Francese) Triennio Conoscenze Meccanismi di funzionamento della lingua straniera da un livello elementare ad un livello intermedio Strutture principali della L2 Un sufficiente numero di vocaboli di livello medio Competenze Prendere parte attiva, in termini di comprensione e produzione, ad una conversazione di argomento di argomento vario sui temi trattati durante l’A.S. Comprendere globalmente e anche dettagliatamente, secondo lo scopo di lettura, testi scritti di varia natura Comprendere messaggi orali di vario tipo trasmessi attraverso canali diversi Riconoscere ed interpretare i più semplici documenti che accompagnano la corrispondenza commerciale Abilità Redigere messaggi personali o testi di tipo formali rispettandone le norme comunicative e testuali Comprendere, analizzare e sintetizzare testi di vario tipo e di media difficoltà riguardanti argomenti di civiltà della L2 Rielaborare i contenuti appresi, pur abbisognando di qualche stimolo ed appoggio da parte dell’insegnante Comunicare in modo sufficientemente adeguato in alcune situazioni, fra le più comuni, della pratica commerciale attraverso vari canali,utilizzando il sottocodice commerciale, in conformità con le attività proposte Lingue Straniere (Inglese – Francese) Triennio Conoscenze Competenze Abilità Cogliere, Alcuni aspetti della transazione commerciale Significativi aspetti della civiltà Riflettere sulla lingua, ai diversi livelli, partendo dai testi ed individuando, sulla base delle osservazioni, strutture e meccanismi Identificare l’apporto alla comunicazione degli elementi non linguistici e non verbali Individuare i generi testuali e al loro interno, le costanti che li caratterizzano comparativamente con l’italiano, gli elementi culturali specifici impliciti nella lingua o da essa veicolati Confrontare sistemi linguistici e culturali diversi cogliendone sia gli elementi comuni, sia le identità specifiche Attivare modalità di apprendimento autonomo sia nella scelta di materiali e di strumenti di studio, sia nell’individuazione di strategie idonee a raggiungere gli obiettivi prefissati Matematica Conoscenze Insiemi numerici N,Z,Q,R, rappresentazioni,ordinamento I sistemi di numerazione Espressioni algebriche con i monomi e i polinomi La scomposizione in fattori dei polinomi Le funzioni algebriche Equazioni di primo grado Il piano Euclideo: alluzioni tra retta-congruenza di figure parallelogramma Competenze Comprendere il significato di potenza – Calcolare le potenze e applicarne le proprietà Risolvere brevi espressioni nei diversi insiemi numerici Scomporre polinomi Risolvere equazioni di primo grado e verificarne la correttezza dei procedimenti utilizzati Individuare le proprietà essenziali delle figure e riconoscerle in situazioni concrete Abilità Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico e algebrico Scienza della Materia – Classi Prime Conoscenze La misura degli errori La rappresentazione di dati e fenomeni. Forze come causa di movimento e deformazione L’equilibrio dei corpi solidi L’equilibrio dei fluidi. Stati della materia e passaggi di stato Temperatura e calore Le leggi dei gas Competenze Risolvere problemi semplici in situazioni note Tracciare e interpretare correttamente grafici anche utilizzando i dati di Abilità Saper misurare con corretto uso degli strumenti e valutazione degli errori laboratorio Saper relazionare sulle attività svolte in laboratorio Scienza della Materia - Classi seconde Conoscenze - I sistemi omogenei e i sistemi eterogenei. - Le sostanze pure: elementi e composti. - Le leggi della chimica - Struttura dell’atomo - Legami chimici. - La nomenclatura dei composti inorganici - Reazioni chimiche e l’equilibrio chimico - Le soluzioni - Il lavoro e l’energia meccanica - Campi elettrici e corrente elettrica continua - La tecnologia: l’acqua, l’inquinamento dell’acqua, analisi qualitative e/o quantitative delle acque.(dei seguenti indici: temperatura, acidità o alcalinità, solidi totali disciolti,durezza, ammoniaca, nitriti,cloruri, fosfati, solfuri) Competenze Saper relazionare sulle Abilità Costruzione di attività svolte in laboratorio modelli molecolari e interpretazione delle proprietà delle molecole Risoluzione di problemi e reazioni di ossido-riduzioni anche di una certa complessità relativi a situazioni note e di problemi guidati relativi a situazioni nuove Scienze della Terra – Classi Prime Conoscenze Moti della Terra e conseguenze Ciclo dell’acqua Circolazione generale dell’atmosfera Elementi e fattori del clima Struttura degli ecosistemi: flusso di energia e ciclo della materia Teorie evolutive Diversità dei viventi e importanza della classificazione Competenze Riconoscere e individuare reti e catene alimentari Leggere e interpretare carte geografiche, grafici, tabelle e carte meteorologiche Abilità Comprendere l’importanza dei problemi ambientali dell’idrosfera e dell’atmosfera Usare chiavi dicotomiche per la classificazione Scienze della Terra – Classi Seconde Conoscenze Principali rocce e loro ciclo; teoria della tettonica delle placche Princìpi di corretta nutrizione Struttura e funzioni della cellula; riproduzione asessuata e sessuata Leggi di Mendel e trasmissione dei caratteri ereditari L’organismo come sistema integrato Competenze Riconoscere le rocce; comprendere i problemi ambientali della litosfera Riconoscere le principali molecole biochimiche Abilità Risolvere semplici problemi Descrivere e interpretare un fenomeno Usare strumenti di laboratorio Costruire un albero genealogico Discipline Economico-Aziendali Sintesi degli obiettivi minimi riportati nel documento tecnico sui “saperi essenziali” Conoscenze Competenze Abilità Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e contabili e le potenzialità offerte d applicazioni specifiche di tipo informatico Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità Utilizzare le tecniche e le procedure contabili e di calcolo Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi economico aziendali Discipline Giuridico Economiche Conoscenze Competenze Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente Abilità Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del territorio Asse Scientifico-Tecnologico Conoscenze Concetto di misura e sua approssimazione Errore sulla misura Principali strumenti e tecniche di misurazione Sequenza delle operazioni da effettuare Fondamentali meccanismi di catalogazione Utilizzo dei principali programmi software Competenze Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità Abilità Raccogliere i dai attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni naturali (fisici, chimici, biologici, geologici, ecc.) o degli oggetti artificiali o la consultazione dei testi e manuali o media Organizzare e rappresentare i dati raccolti Individuare, con la guida del docente, una possibile interpretazione dei dati in base a semplici modelli Presentare i risultati dell’analisi Conoscenze di sistema e di complessità Schemi,tabelle e grafici Principali software dedicati Semplici schemi per presentare correlazioni tra le variabili di un fenomeno appartenente all'ambito scientifico caratteristico del percorso formativo. Concetto di ecosistema Impatto ambientale limiti di tolleranza Competenze Concetto Abilità Utilizzare classificazioni, Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza generalizzazioni e/o schemi logici per riconoscere il modello di riferimento Riconoscere e definire i principali aspetti di un ecosistema Essere consapevoli del ruolo che i processi tecnologici giocano nella modifica dell’ambiente che ci circonda considerato come sistema Analizzare in maniera sistemica un determinato ambiente al fine di valutarne i rischi per i suoi fruitori Analizzare un oggetto o un sistema artificiale in termini di funzioni o di architettura Utilizzare Architettura del computer Struttura di Internet Struttura generale e operazioni comuni ai diversi pacchetti applicativi (tipologia di menù, operazioni di edizione, creazione e conservazione di documenti, ecc.) Operazioni specifiche di base di alcuni dei programmi applicativi più comuni Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale in cui vengono applicate le funzioni ci base dei software più comuni per produrre testi e comunicazioni multimediali, calcolare e rappresentare dati, disegnare, catalogare informazioni, cercare informazioni e comunicare in rete Saper cogliere le interazioni tra esigenze di vita e processi tecnologici Fasi di un processo tecnologico (sequenza delle operazioni: daindea” al “prodotto” Il metodo della progettazione Adottare semplici progetti per la risoluzione di problemi pratici Saper spiegare il principio di funzionamento e la struttura dei principali dispositivi fisici e software Trattamento Testi Conoscenze Biennio Conopscenza e uso degli strumenti: hardware e software Il sistema operativo Concetto di ambiente di lavoro Simboli grafici:valore e uso nel testo Struttura e potenzialità del software in uso. Funzioni di base. Funzioni avanzate Ricerca,consultazione e interpretazione dei manuali per uso e approfondimenti relativi a strumenti e programmi Il testo. Progettazione, personalizzazione e stesura del testo con riferimento a impaginazioni realizzate in funzione dei contenuti Competenze Utilizzare componenti ed attrezzature elettroniche presenti nei laboratori di informatica Comprensione dei testi Abilità Capacità di osservazione, di analisi, di riflessione di estrapolazione, di astrazioni logiche, operative e di sintesi Sviluppare capacità critiche, oltre di analisi di un testo nella sua complessità Utilizzare metodologie acquisite in situazioni nuove Verifiche Valutazione Criteri di valutazione Credito scolastico Credito Formativo Voto di condotta Griglie di valutazione Verifiche e Valutazione Verifiche Valutazione Criteri di Valutazione Voto di condotta Credito scolastico e Credito Formativo Griglie di Valutazione » Liceo » Tecnico Commerciale Pagellino di metà quadrimestre Verifiche Il Collegio Docenti nella seduta del 30 settembre 2008 ha previsto un numero minimo di verifiche, formative e sommative, scritte e orali, per quadrimestre : Per le materie scritte e orali tre verifiche scritte due verifiche orali Materie solo orali: tre verifiche orali Sono previste anche verifiche scritte Le verifiche scritte sono programmate con anticipo corrette e restituite entro 15 giorni (circa) I voti delle verifiche vanno sempre comunicati Lo studente ha il dovere di non sottrarsi alle prove orali e alle verifiche scritte Le griglie di valutazione, approvate dai dipartimenti, sono depositate in segreteria e allegate al presente documento Le verifiche scritte o grafiche, corrette - visionate dallo studente - depositate, nell’ufficio di segreteria del Liceo, sono a disposizione di studenti e famiglie Dopo i Consigli di Classe, il coordinatore invia comunicazione alle famiglie per le situazioni negative VALUTAZIONE Il Collegio dei docenti, nella seduta del 30 settembre 2008, ha approvato i seguenti criteri per la valutazione: » per insufficienze si intendono i voti 4 e 5 » per insufficienze gravi i voti 1 - 2 e 3 L’alunno può essere ammesso alla classe successiva se presenta non più di tre insufficienze Il voto di condotta inferiore al 6 comporta la non ammissione alla classe successiva Criteri di valutazione Per la definizione degli obiettivi cognitivi il Collegio ripropone le seguenti griglie che riassumono i criteri di valutazione approvati dal Collegio dei Docenti in data 13.10.2003 secondo la tassonomia di Bloom, la quale specifica per tali obiettivi sei categorie: Conoscenza Comprensione Applicazione Analisi Sintesi Conoscenze 1 Comprensione Applicazione Analisi Sintesi Voto Nulla Non riesce a seguire i ragionamenti più semplici; Non sa eseguire alcun compito, neanche elementare Non riesce ad applicare le minime conoscenze in suo possesso ai problemi più semplici; Non sa Orientarsi neanche guidato Non identifica i concetti principali, non riesce a scoprire le cause e gli effetti, non deduce modelli anche banali Non sa scrivere composizioni, non sa riassumere scritti banali, non formula ipotesi 1-2 Scarsa Riesce a seguire molto poco e con difficoltà; commette errori gravi anche in compiti molto semplici Commette errori frequenti e gravissimi anche in problemi semplici; Neanche la guida dell’insegnante gli dà una sufficiente capacità di orientamento Non analizza in nessun modo le forme o le tecniche più comuni; non separa gli Aspetti del fenomeno osservato Non sa costruire piani, creare progetti e seguire metodi, neanche con l’aiuto del docente 3 Superficiale e molto lacunosa Riesce a seguire poco; Commette errori gravi in compiti appena elementari Commette gravi errori ma guidato dall’insegnante è in grado di evitarli almeno in parte e di correggere quelli commessi Identifica leggi e teorie in modo superficiale ma con una guida esterna riesce almeno in parte a correggersi Non produce autonomamente lavori, non progetta soluzioni, ma se guidato riesce in parte a correggersi 4 Superficiale con qualche lacuna Riesce a seguire con difficoltà, presenta incertezze e talvolta commette errori gravi anche in compiti di media difficoltà Sa applicare in modo autonomo le conoscenze, pur se talvolta commette errori e incorre in frequenti imprecisioni Analizza le relazioni e riesce in una qual misura a scoprire gli errori; Distingue le particolarità del discorso Riesce anche se in modo scarno a riferire sui lavori, a formulare piani e progetti 5 3 Sufficientemente completa anche se non molto approfondita Riesce a seguire; Svolge compiti anche di media difficoltà con qualche imprecisione Sa svolgere compiti semplici ma fa talvolta errori o imprecisioni in quelli appena più complessi Individua le caratteristiche, Analizza le funzioni ma non riesce ancora a dedurre modelli anche superficiali Riesce a creare lavori non particolareggiati, ma corretti; Progetta semplici procedimenti 6 4 Sufficientemente completa e abbastanza approfondita Riesce a seguire con disinvoltura; Svolge compiti anche di media difficoltà con qualche imprecisione Pur con delle imprecisioni, riesce a svolgere problemi di difficoltà medio-alta Deduce modelli, identifica le Pertinenze e discrimina le Ipotesi fatte Formula correttamente criteri; Elabora tecniche e scrive lavori in modo esauriente 7 Completa e approfondita Segue attivamente; svolge con sicurezza qualsiasi compito, anche se complesso Commette delle imprecisioni, ma non errori in qualunque problema anche di buona difficoltà Con disinvoltura analizza causa ed effetti, identifica le relazioni e scopre gli errori Produce relazioni e schemi, combina modelli, pianifica progetti Completa, ordinata ed ampliata Segue attivamente ed è in grado di svolgere in modo sicuro compiti complessi Sa applicare con proprietà tutte le procedure e le metodologie apprese Analizza elementi, le relazioni; Organizza la sua analisi dando un apporto tutto Personale alla soluzione finale Elabora teorie, leggi; Riesce ad astrarre concetti e ad elaborare la loro fattibilità 2 5 8 9-10 Voto di condotta Nella seduta del 29/10 2008, il Collegio Docenti e il Consiglio d’Istituto, in ottemperanza delle disposizioni Ministeriali, hanno approvato la seguente griglia di valutazione del voto di condotta Copia del documento, consegnata ai genitori ,è scaricabile dal sito dell’Istituto GRIGLIA VALUTAZIONE PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA 10 Lo studente frequenta assiduamente le lezioni, partecipa solo in casi eccezionali alle assenze collettive. Non si segnalano ritardi o uscite anticipate, giustifica le assenze con puntualità. Si impegna con serietà, in modo costante e metodico nello studio, esegue i compiti assegnati con puntualità, è provvisto sempre di libri e del materiale didattico occorrente per le lezioni. Ha nei confronti del Dirigente Scolastico dei Docenti, del Personale ATA e dei suoi compagni lo stesso rispetto, anche formale, che chiede per se stesso. Rispetta le persone e i beni comuni. Rispetta le norme di sicurezza e il Regolamento d’Istituto (in particolare, durante le lezioni tiene il cellulare spento dentro lo zaino). Ha un comportamento serio e responsabile anche durante i viaggi d’istruzione, le visite guidate, seguendo le direttive dei docenti. Interagisce in gruppo valorizzando le proprie e altrui capacità, gestisce la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Media dei voti di profitto non inferiore ad otto. 9 Lo studente frequenta assiduamente le lezioni, partecipa solo in casi eccezionali alle assenze collettive. Arriva a scuola con puntualità, osserva rigorosamente l’orario delle lezioni, ricorre solo in casi eccezionali alle uscite anticipate Ha rispetto di tutti coloro che operano nella scuola, degli spazi, degli arredi scolastici, dei beni altrui. Rispetta le norme di sicurezza e il Regolamento d’Istituto Collabora con gli insegnanti per mantenere in classe un clima favorevole al dialogo e all’apprendimento. E’ dotato di buone capacità comunicative e relazionali, si rapporta efficacemente con il gruppo, nelle attività curriculari ed extracurriculari, anche durante le visite guidate e i viaggi d’istruzione. Collabora efficacemente per assicurare una tempestiva comunicazione tra scuola e famiglia. Media dei voti di profitto superiore a sette. 8 Lo studente frequenta con regolarità, è costante e puntuale nell’osservazione dei compiti assegnati. Osserva l’orario delle lezioni in modo responsabile , non ricorre quasi mai a ritardi o uscite anticipate. Giustifica con puntualità le assenze, Partecipa al dialogo educativo, mantiene un comportamento corretto nei diversi momenti della vita scolastica. Rispetta le disposizioni organizzative della scuola. Media dei voti di profitto non inferiore a sei. 7 Lo studente frequenta con regolarità e partecipa al dialogo educativo. Non sempre riesce ad osservare in modo adeguato le regole della scuola, si registra qualche negligenza (es. ritardi, uscite anticipate, assenze ingiustificate, richieste frequenti di uscita durante l’ora di lezioni, un richiamo non grave scritto). 6 Lo studente si dimostra disponibile in modo discontinuo o inadeguato al dialogo educativo, non sempre dimostra un comportamento corretto e rispettoso delle regole per l’impegno e/o la frequenza delle lezioni. Si configura il caso di negligenza abituale: è poco attento alle disposizioni organizzative, alle consegne, alla vita di classe. Qualche nota nel registro di classe. 5 Presenza di più richiami scritti sul registro di classe per reiterate infrazioni disciplinari, derivanti anche da uno solo dei seguenti elementi: a.continua inosservanza e/o dispregio del regolamento d’Istituto, b.comportamenti episodici che violino la dignità e il rispetto della persona (offese verbali, sottrazioni di beni altrui, utilizzo improprio e/o doloso di spazi, attrezzature, strumenti elettronici ecc,)grave mancanza di rispetto nei confronti delle strutture, degli arredi e delle dotazioni scolastiche (sottrazione e/o da danneggiamento), c.atti di bullismo, d.reati che violino la dignità e il rispetto della persona umana, e.reati che creino una concreta situazione di pericolo per l’incolumità delle persone (allagamenti, incendi, ecc.), f.disturbo del regolare svolgimento delle lezioni, tale da comportare frequenti note sul registro di classe, g.comportamento irresponsabile durante i viaggi d’istruzione, visite guidate e attività complementari h.mancata attenzione e totale disinteresse per le attività scolastiche. N.B. 5 = Non ammissione alla classe successiva 5 = Non ammissione agli esami di Stato Criteri per la valutazione del credito Scolastico Nell’attribuzione del credito scolastico si tiene conto : della media dei voti (se è > del minimo intero + 0,5) della frequenza - il numero delle assenze non deve superare il 10 % delle ore totali delle lezioni, compresi i ritardi e le uscite anticipate - se la percentuale delle assenze supera il 30% non viene assegnato nessun punto di banda dell’interesse e dell’impegno nella partecipazione al dialogo educativo: - il Consiglio di classe lo deve ritenere positivo se la media dei voti è > 7 della partecipazione ad attività complementari ed integrative svolte all’interno della scuola dei crediti formativi Credito Scolastico Per gli allievi delle terze e quarte classi: M = 6 Punti 3 + 1 punto di banda 6 < M < 7 Punti 4 + 1 “ “ 7 < M < 8 Punti 5 + 1 “ “ 8 < M < 10 Punti 6 + 2 Punti di banda Per gli allievi dell’ultimo anno del corso di studi: M = 6 Punti 4 + 1 punto di banda 6 < M < 7 Punti 5 + 1 “ “ 7 < M < 8 Punti 6 + 1 “ “ 8 < M < 10 Punti 6 + 2 Punti di banda Note esplicative Il punto di banda si attribuisce se risultano positivi tre descrittori su cinque e se il corso di studi è stato regolare e senza sospensione di giudizio Per gli alunni il cui giudizio finale è rinviato negli scrutini di giugno, il credito sarà attribuito nella fase di integrazione degli scrutini, da effettuarsi entro il 30 agosto 2009, se l’esito sarà positivo Si attribuiscono 2 punti di banda se la media risulta maggiore di otto (Coll. Doc. 8/09/2008) Gli alunni che non abbiano saldato i debiti formativi contratti nel terzultimo e nel penultimo anno di corso non sono ammessi a sostenere l'esame di Stato (D.M. N° 42 del 22 maggio 2007) Non sono ammessi, inoltre, a sostenere gli Esami di Stato gli alunni che non abbiano riportato la sufficienza in tutte le discipline e nel voto di condotta Credito Formativo Criteri per la valutazione del credito formativo – coerenza con le finalità e gli obiettivi formativi ed educativi della scuola – coerenza con quanto indicato nel profilo professionale del diploma – coerenza con gli obiettivi di apprendimento delle discipline dell’area comune e di indirizzo – le esperienze valutabili debbono essere certificate da un Ente, Associazione o Istituzione legalmente riconosciuta e coerenti all’indirizzo di studio Le certificazioni devono contenere: una dettagliata descrizione dell’esperienza svolta dal 16/5/08 al 15/5/2009 i compiti e/o il ruolo svolti conoscenze e competenze acquisite le attività effettivamente svolte dall’alunno la valutazione riportata Le certificazioni comprovanti attività lavorative devono indicare l’ente a cui sono stati versati i contributi di assistenza e previdenza ovvero le disposizioni normative che escludano l’obbligo dell’adempimento contributivo.(Art. 12) In nessun caso il credito formativo riconosciuto può determinare il superamento dei limiti fissati in relazione alla media riportata nello scrutinio finale, né superare il limite stabilito in caso di presenza di un debito formativo Le certificazioni devono pervenire all’Ufficio di Protocollo della scuola entro il 15 maggio 2009 GRIGLIE DI VALUTAZIONE I docenti, nelle riunioni dei gruppi di lavoro del 05/09/2008 hanno confermato i criteri di valutazione in uso ed hanno elaborato le seguenti griglie di valutazione per ciascuna disciplina che sono state anche depositate in segreteria didattica a disposizione di studenti e genitori. Griglie di Valutazione LICEO Griglia di valutazione prove di Religione Conoscenze Competenze Capacità Voto Frammentarie e lacunose Applica le conoscenze minime solo se guidato, ma con gravi errori. Si esprime in modo scorretto e improprio; compie analisi errate. Nessuna Lacunose e parziali Applica le conoscenze minime se guidato, ma con errori. Si esprime in modo scorretto e improprio; compie analisi parziali. Compie sintesi scorrette Complete ma non approfondite Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali. Si esprime in modo semplice e corretto. Sa individuare elementi e relazioni con sufficiente correttezza Rielabora sufficientemente le informazioni e gestisce le situazioni nuove in modo accettabile Complete con qualche approfondimento Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi. Espone in modo corretto e con proprietà linguistica; Compie analisi corrette; Coglie implicazioni; Individua relazioni in modo completo. Rielabora in modo corretto e completo Buono Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo, anche a problemi complessi. Espone in modo fluido e utilizza i linguaggi specifici. Compie analisi approfondite e individua correlazioni precise Rielabora in modo corretto, completo ed autonomo Distinto Organiche, approfondite e ampliate in modo del tutto personale. Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo, anche a problemi complessi e trova da solo soluzioni migliori. Espone in modo fluido e utilizzando un lessico ricco ed appropriato. Sa rielaborare correttamente ed approfondire in modo autonomo e critico situazione complesse Ottimo Scarso Insufficiente Sufficiente PROVA SCRITTA DI ITALIANO Livelli A B C D E OBIETTIVI INDICATORI In d/ml 1-3 In d/ml 4-5 In d/ml 6 In d/ml 7 In d/ml 8 Pertinenza alla traccia e conoscenza dei contenuti Scarsa Inadeguata Accettabile Completa Rigorosa Articolazione,coesione e coerenza dell’argomentazione Marginale Approssimativa Corretta Aderente Puntuale Capacità di approfondimento e analisi Confusa Superficiale Essenziale Articolata Profonda e originale Capacità di sintesi Inconsistente Frammentaria Coerente Significativa Originale Correttezza e capacità linguistica Non corretta Approssimativa Chiara Precisa Articolata Punti Attribui ti In d/ml 9 - 10 TOTALE PUNTI In quindice simi Media punti (totale punti /5) CORRISPONDENZA DEI VOTI DA DECIMI IN QUINDICESIMI Decimi 1 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 8 9 10 Quindicesimi 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 PROVA SCRITTA DI ITALIANO Tipologia A: analisi di un testo letterario e non, in prosa o poesia Obiettivo Valutazione Comprensione del testo, pertinenza e completezza d’informazione minimo 1 massimo 3 Completezza nell’analisi delle strutture formali e tematiche minimo 1 massimo 3 Capacità di contestualizzazione e rielaborazione personale minimo 1 massimo 3 Espressione organica e consequenziale minimo 1 massimo 3 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3 Voto Tipologia B: saggio breve o articolo di giornale Obiettivo Valutazione Pertinenza, capacità di avvalersi del materiale proposto e coerenza rispetto alla tipologia scelta minimo 1 massimo 4 Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità minimo 1 massimo 4 Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa minimo 1 massimo 4 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3 Voto Tipologia C: tema di argomento storico Obiettivo Valutazione Conoscenza esatta in senso diacronico e sincronico minimo 1 massimo 4 Esposizione ordinata e organica degli eventi storici considerati minimo 1 massimo 4 Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti per arrivare ad una valutazione critica minimo 1 massimo 4 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3 Voto Tipologia D: tema di carattere generale Obiettivo Valutazione Pertinenza e conoscenza dell’argomento minimo 1 massimo 4 Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità minimo 1 massimo 4 Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa minimo 1 massimo 4 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica minimo 1 massimo 3 Valutazione prova /15 Voto Prova scritta di Latino e Greco Elementi di giudizio Indicatori Comprensione del testo Trasposizione in italiano Fruizione delle strutture sintattiche Uso linguistico Punteggio totale in decimi Gravemente insufficiente In d/ml 1-3 Insufficiente Sufficiente Discreto In d/ml 4-5 In d/ml 6 In d/ml 7 Buono In d/ml 8 Ottimo In d/ml 9 - 10 Inglese Produzione Scritta Voto Conoscenza dei contenuti Comprensione Contenuto Correttezza linguistica 1-3 Nessuna conoscenza L’alunno non rileva alcuna informazione Non pertinente, stile scorretto e inefficace Commette numerosi e gravi errori grammaticali,lessicali ed ortografici 4-5 Conoscenze molto frammentarie e imprecise L’alunno rileva solo alcune informazioni esplicite Complessivamente pertinente con errori di terminologia e stile non sempre corretto Numerosi errori grammaticali e l’ortografia non è sempre corretta SUFFICIENTE 6 Conoscenze essenziali ma corrette L’alunno rileva le informazioni esplicite Pertinente, non completamente esauriente ma sufficientemente efficace Commette alcuni errori grammaticali, ma ortografia e lessico sono accettabili DISCRETO 7 Conoscenze non completamente esaurienti, ma chiare e corrette L’alunno rileva le informazioni esplicite ed alcune implicite Esauriente, pertinente e chiaro Commette pochi errori, lessico ed ortografia abbastanza corretti BUONO 8 Conoscenze esaurienti L’alunno rileva tutte le informazioni richieste Esauriente, pertinente ed efficace OTTIMO 9-10 Conoscenze approfondite L’alunno rileva tutte le informazioni richieste, stile scorrevole GRAVEMENTE INSUFFICIENTE Punteggio Inferiore INSUFFICIENTE Pertinente, esauriente, efficace con qualche arricchimento Commette pochi errori di lieve entità e/o qualche imperfezione ortografica Non commette errori Prova Scritta Inglese (letteratura) Triennio 9/10 7/8 Esecuzione del compito Sa rispondere alle indicazioni del compito in modo completo ed articolato Sa rispondere alle indicazioni del compito in modo completo. Sa rispondere alle indicazioni del compito in modo essenziale. Sa rispondere alle indicazioni del compito in modo incompleto. Sa rispondere alle indicazioni del compito in modo scarso o nullo. Sa organizzare e sviluppare il testo in modo abbastanza efficace e coerente rispetto al compito e sa usare lay-out, registro e stile adeguati. Sa organizzare e sviluppare il testo in modo accettabile rispetto al compito . Lay-out, registro e stile sono parzialmente adeguati. Non sa organizzare e sviluppare il testo in modo chiaro e coerente rispetto al compito e utilizza lay-out, registro e stile inadeguati. Non sa organizzare un testo. Organizzazione Sa organizzare e sviluppare il testo in modo efficace e coerente rispetto al compito e sa usare layout, registro e stile appropriati. Correttezza morfosintattica Usa le strutture morfosintattiche in modo articolato, corretto e appropriato. Usa le strutture morfosintattiche in modo abbastanza articolato e corretto, con saltuarie imprecisioni. Usa le strutture morfosintattiche commettendo errori che tuttavia non impediscono la comprensibilità globale del testo. Usa le strutture morfosintattiche con difficoltà e commette errori che compromettono la comprensibilità del testo Non sa usare le strutture morfosintattiche . Il testo non è comprensibile Lessico Sa utilizzare un lessico appropriato e vario. L’ortografia è corretta. Sa utilizzare un lessico generalmente appropriato e vario. Occasionali errori di ortografia. Sa utilizzare un lessico limitato ma abbastanza appropriato, che non impedisce la comprensibilità del testo. Occasionali errori ortografici. Utilizza un lessico limitato e improprio che spesso impedisce la comprensibilità del testo. Sono presenti errori ortografici. Utilizza un lessico molto limitato e improprio che spesso impedisce la comprensibilità del testo. Sono presenti numerosi errori ortografici Sa produrre un testo efficace e personale rispetto allo scopo, al destinatario e al contesto. Sa produrre un testo abbastanza efficace e personale rispetto allo scopo, al destinatario e al contesto. Sa produrre un testo comprensibile ma non sempre efficace rispetto allo scopo, al destinatario e al contesto. Produce un testo poco comprensibile e inadeguato rispetto allo scopo, al destinatario e al contesto. Non sa produrre un testo comprensibile rispetto allo scopo, al destinatario e al contesto. Efficacia comunicativa 6 4/5 1/3 Prova orale Inglese (Biennio-Triennio) 9/10 7/8 6 4/5 1/3 Esecuzione del compito Sa comprendere la domanda/richiesta in modo tale da rispondere prontamente ed esaurientemente. Sa comprendere la domanda/richiesta in modo da rispondere con adeguata prontezza. Sa comprendere la domanda/richiesta in modo tale da rispondere se pur con qualche esitazione e incompletezza. Sa comprendere la domanda/richiesta ma con difficoltà tali da non eseguire il compito in modo adeguato. Non sa comprendere e non risponde. Efficacia comunicativa o interazione Sa sostenere il flusso del discorso senza interruzioni e in modo efficace, sa prendere l’iniziativa in modo variato, sa rispondere usando strategie comunicative in modo efficace. Sa rispettare i ‘turni di parola’ in modo naturale e spontaneo. Sa mantenere il flusso del discorso, sa prendere l’iniziativa, sa rispondere usando strategie comunicative in modo abbastanza efficace. Sa rispettare i ‘turni di parola’ in modo spontaneo. Sa mantenere il flusso del discorso anche se con brevi pause, sa rispondere usando strategie comunicative in modo adeguato. Sa rispettare i ‘turni di parola’. Non sa mantenere il flusso del discorso senza l’intervento dell’interlocutore. Non sa usare usando strategie comunicative e non è autonomo nei ‘turni di parola’. Non sa sostenere il discorso. Grammatica e lessico Sa esprimersi in modo articolato e corretto, sa utilizzare un lessico appropriato e vario. Sa esprimersi in modo abbastanza corretto con saltuarie imprecisioni grammaticali e lievi improprietà nel lessico. Sa esprimersi pur commettendo errori grammaticali e improprietà nel lessico che tuttavia non impediscono la comprensibilità globale del messaggio. Sa esprimersi ma con difficoltà e commette errori grammaticali e improprietà nel lessico che spesso impediscono la comprensibilità globale del messaggio. Non sa esprimersi e la comprensibilità anche globale del messaggio è compromessa. Pronuncia Sa pronunciare in modo adeguato sia singole parole sia frasi con saltuarie imprecisioni, rispettando gli schemi intonativi. Sa pronunciare in modo abbastanza adeguato sia singole parole sia frasi con imprecisioni. Generalmente sa rispettare alcuni schemi intonativi. Sa pronunciare in modo comprensibile sia singole parole sia frasi, nonostante alcuni errori e interferenze con la L1. Sa riprodurre in modo accettabile alcuni schemi intonativi. Non sa pronunciare in modo comprensibile molte parole e frasi. Gli errori sono soprattutto di tipo inferenziale con la L1. Non sa pronunciare singole parole e frasi compromettendo la comprensione. Organizzazio ne del discorso Sa comunicare in modo efficace e sviluppare coerentemente il discorso rispetto al compito, usando una gamma ampia di strutture e utilizzando strategie adeguate. Sa comunicare in modo abbastanza efficace rispetto al compito usando una gamma sufficientemente ampia di strutture. Il discorso è generalmente coeso. Sa comunicare in modo accettabile anche se usa un numero limitato di strutture e il discorso a volte manca di coesione. Non sa comunicare in modo chiaro e coerente e utilizza un numero molto limitato di strutture. Non sa comunicare e utilizza strutture incoerenti. Storia - Educazione Civica - Filosofia Livelli (e voto) Descrittori del livello di apprendimento 10 = eccellente Preparazione di livello elevato caratterizzata da apporti autonomi. Capacità di contestualizzazione di tesi, di testi e di collegamenti pluridisciplinari. Brillante capacità di rielaborazione critica e creativa nella formulazione di giudizi con argomentazioni coerenti, rigorose, ampiamente documentate. 9 = ottimo Preparazione di livello elevato caratterizzata da apporti autonomi. Sicure abilità linguistiche nello specifico semiologico, semantico e sintattico. Evidente capacità di contestualizzazione e di collegamenti pluridisciplinari. 8 = buono Conoscenze approfondite. Uso di un linguaggio specifico, chiaro e consapevolmente utilizzato; coerenza logica nella trattazione. Capacità di orientamento autonomo. 7 = discreto Conoscenze chiare ed organiche. Uso corretto del linguaggio specifico. Capacità di orientamento autonomo. Collegamenti sviluppati con coerenza, ma senza spiccate capacità sintetiche, con relativa prevalenza di elementi analitici nello studio e nell’esposizione. 6 = sufficiente Conoscenze espresse in modo semplice e ordinato. Capacità di orientamento e di collegamento non sempre lineari ed autonomi. Evidenza di imprecisioni, ma anche capacità di autocorrezione. N. B. Gli standard minimi per Storia e per Filosofia relativi agli obiettivi disciplinari vengono definiti in ogni singolo piano di lavoro. 5 = mediocre Preparazione superficiale in nuclei tematici fondanti. Disorganicità nella trattazione. Linguaggio specifico ed espositivo non correttamente utilizzato. Incapacità di autocorrezione. 4 = insufficiente Preparazione frammentaria e lacunosa, con uso parziale del linguaggio specifico. 3 = netta impreparazione Non si evidenzia alcuna conoscenza nemmeno in riferimento ai contenuti elementari e di base. 2 = preparazione nulla / rifiuto Non si possono evidenziare elementi accertabili, per impreparazione o per dichiarata (dall’allievo) non conoscenza degli argomenti. N. B. La presente griglia, tenuto conto che il processo di valutazione non consente di attribuire caratteri di scientificità a qualsivoglia griglia di valutazione, assume valore descrittivo e non prescrittivo. Prove Scritte Storia - Educazione Civica - Filosofia DESCRITTORI Pertinenza all’argomento Aderenza alle convenzioni linguistiche di tipo morfosintattico ed inerenti allo specifico disciplinare Padronanza dell’argomento in un contesto organico e strutturato Capacità analitiche Capacità sintetiche Capacità di rielaborazione critica dei contenuti Trattazione di argomenti caratterizzata da vivacità intellettuale Solido background culturale e relativo know hlow N.B. Per la valutazione sommativa si fa riferimento a quanto relativo alla griglia da cui emergono i descrittori del livello di apprendimento inerenti alle discipline di cui sopra Prove strutturate di Matematica - Fisica - Scienze VOTO In d/mi 1-3 4 5 6 7 8 9-10 VOTO In q/mi INDICATORI 1-5 - Conoscenze isolate, frammentarie e disorganiche dei contenuti specifici. - Manca l’interpretazione dei quesiti proposti. - Esposizione confusa e senza alcuna conoscenza della terminologia specifica. - Gravi errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del calcolo. 6-7 - Conoscenze limitate e per lo più non corrette dei contenuti specifici. - Non sempre corretta l’interpretazione dei quesiti proposti. - Esposizione poco chiara e improprio l’uso della terminologia specifica. - Sono presenti errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del calcolo. 8-9 - Conoscenze superficiali dei contenuti specifici. - Qualche incertezza nell’interpretazione del testo. - Esposizione non sempre chiara e uso poco appropriato della terminologia. - Sono presenti errori nell’applicazione delle procedure e dei concetti appresi. 10 11-12 13 14-15 - Conoscenze essenziali dei contenuti specifici. - Corretta ma con qualche imprecisione l’interpretazione dei quesiti proposti. - Semplice l’esposizione e sostanzialmente corretto l’uso della terminologia specifica. - Corretto l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento di compiti semplici. - Conoscenze adeguate dei contenuti specifici. - Corretta l’interpretazione dei quesiti proposti. - Esposizione chiara e corretto uso della terminologia specifica. - Corretto l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento. - Conoscenze approfondite dei contenuti specifici. - Corretta l’interpretazione dei quesiti proposti. - C - Corretto ed appropriato l’uso della terminologia specifica. - Corretto ed appropriato l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento. -Conoscenze complete ed approfondite. -Esposizione completa e ricca di considerazioni personali pertinenti. - Sicuro, articolato e fluido l’uso della terminologia specifica. - Ottimo uso delle tecniche del calcolo. GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE DI MATEMATICA VOTO INDICATORI - Gravi errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del calcolo ed eventuale rappresentazione grafica. Conoscenze scarse dei contenuti specifici. 4 - Difficoltà nell’applicazione delle conoscenze. Manca una corretta interpretazione del testo. Sono presenti errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del calcolo. 5 - Conoscenze superficiali dei contenuti specifici. Qualche errore nell’interpretazione del testo. Sono presenti alcuni errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del calcolo ed eventuale rappresentazione grafica. 6 - Conoscenze adeguate ma non approfondite dei contenuti specifici. Corretta l’interpretazione del testo ma non rispettati l’ordine e la precisione nei procedimenti. Corretto l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento di compiti semplici. - Conoscenze adeguate dei contenuti specifici. Corretta l’interpretazione del testo anche se con qualche imprecisione. Corretto l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento. 8-9 - Conoscenze approfondite dei contenuti specifici. Corretti e precisi interpretazione del testo e ordine nei procedimenti. Corretto ed appropriato l’uso delle tecniche del calcolo, lo sviluppo del procedimento e l’eventuale rappresentazione grafica. 10 - Conoscenze complete ed approfondite. Corretta interpretazione del testo. Ordine meticoloso e precisione nei procedimenti. Ottimo uso delle tecniche del calcolo. 1-3 7 - Griglie di valutazione Tecnico Commerciale PROVA SCRITTA DI ITALIANO Biennio -Triennio Tipologia A: analisi di un testo letterario e non, in prosa o poesia Obiettivo Valutazione Comprensione del testo, pertinenza e completezza d’informazione Massimo 2 Completezza nell’analisi delle strutture formali e tematiche Massimo 2 Capacità di contestualizzazione e rielaborazione personale Massimo 2 Espressione organica e consequenziale Massimo 2 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Massimo 2 Voto Tipologia B: saggio breve o articolo di giornale Obiettivo Valutazione Pertinenza, capacità di avvalersi del materiale proposto e coerenza rispetto alla tipologia scelta Massimo 3 Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità Massimo 2 Espressione organica e coerenza espositiva - argomentativa Massimo 3 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Massimo 2 Voto Biennio Tipologia C: tema di argomento storico Obiettivo Valutazione Conoscenza esatta in senso diacronico e sincronico Massimo 3 Esposizione ordinata e organica degli eventi storici considerati Massimo 2 Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti per arrivare ad una valutazione critica Massimo 3 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Massimo 2 Voto Tipologia D: tema di carattere generale Obiettivo Valutazione Pertinenza e conoscenza dell’argomento Massimo 3 Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità Massimo 2 Correttezza morfo-sintattica Massimo 3 Correttezza lessicale Massimo 2 Valutazione prova /10 Voto Triennio Tipologia C: tema di argomento storico Obiettivo Valutazione Conoscenza esatta in senso diacronico e sincronico Massimo 3 Esposizione ordinata e organica degli eventi storici considerati Massimo 2 Analisi della complessità dell’evento storico nei suoi vari aspetti per arrivare ad una valutazione critica Massimo 3 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Massimo 2 Voto Tipologia D: tema di carattere generale Obiettivo Valutazione Pertinenza e conoscenza dell’argomento Massimo 3 Correttezza dell’informazione e livello di approfondimento/originalità Massimo 2 Espressione organica e coerenza espositiva-argomentativa Massimo 3 Correttezza ortografica, lessicale e sintattica Massimo 2 Valutazione prova /10 Voto Griglia di valutazione prove di Religione Conoscenze Competenze Capacità Voto Frammentarie e lacunose Applica le conoscenze minime solo se guidato, ma con gravi errori. Si esprime in modo scorretto e improprio; compie analisi errate. Nessuna Lacunose e parziali Applica le conoscenze minime se guidato, ma con errori. Si esprime in modo scorretto e improprio; compie analisi parziali. Compie sintesi scorrette Complete ma non approfondite Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali. Si esprime in modo semplice e corretto. Sa individuare elementi e relazioni con sufficiente correttezza Rielabora sufficientemente le informazioni e gestisce le situazioni nuove in modo accettabile Complete con qualche approfondimento Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi. Espone in modo corretto e con proprietà linguistica; Compie analisi corrette; Coglie implicazioni; Individua relazioni in modo completo. Rielabora in modo corretto e completo Buono Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo, anche a problemi complessi. Espone in modo fluido e utilizza i linguaggi specifici. Compie analisi approfondite e individua correlazioni precise Rielabora in modo corretto, completo ed autonomo Distinto Organiche, approfondite e ampliate in modo del tutto personale. Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo, anche a problemi complessi e trova da solo soluzioni migliori. Espone in modo fluido e utilizzando un lessico ricco ed appropriato. Sa rielaborare correttamente ed approfondire in modo autonomo e critico situazione complesse Ottimo Scarso Insufficiente Sufficiente GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE DI MATEMATICA VOTO INDICATORI - Gravi errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del calcolo ed eventuale rappresentazione grafica. Conoscenze scarse dei contenuti specifici. 4 - Difficoltà nell’applicazione delle conoscenze. Manca una corretta interpretazione del testo. Sono presenti errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del calcolo. 5 - Conoscenze superficiali dei contenuti specifici. Qualche errore nell’interpretazione del testo. Sono presenti alcuni errori nello sviluppo del procedimento e nell’uso delle tecniche del calcolo ed eventuale rappresentazione grafica. 6 - Conoscenze adeguate ma non approfondite dei contenuti specifici. Corretta l’interpretazione del testo ma non rispettati l’ordine e la precisione nei procedimenti. Corretto l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento di compiti semplici. - Conoscenze adeguate dei contenuti specifici. Corretta l’interpretazione del testo anche se con qualche imprecisione. Corretto l’uso delle tecniche del calcolo e lo sviluppo del procedimento. 8-9 - Conoscenze approfondite dei contenuti specifici. Corretti e precisi interpretazione del testo e ordine nei procedimenti. Corretto ed appropriato l’uso delle tecniche del calcolo, lo sviluppo del procedimento e l’eventuale rappresentazione grafica. 10 - Conoscenze complete ed approfondite. Corretta interpretazione del testo. Ordine meticoloso e precisione nei procedimenti. Ottimo uso delle tecniche del calcolo. 1-3 7 - Scienza della materia – Prove di Laboratorio Capacità da valutare Comportamenti Punteggio Direttamente nel laboratorio a)ascolta i compagni 2 b) discute in modo pacato 3 a) legge il testo della prova 1 b) esegue senza salti quanto scritto quanto scritto 2 a)segue le istruzioni 1 b) riconosce i pezzi 2 c) assembla in modo corretto 2 Utilizza in modo corretto gli strumenti di misura 5 1) Capacità di lavorare in gruppo 2) capacità di seguire le istruzioni 3) capacità di montare l’apparecchiatura 4) capacità di usare gli strumenti Attraverso la relazione 5) capacità di individuare lo scopo della prova 6) Capacità di individuare le modalità di realizzazione della prova 7) capacità di effettuare misurazioni 8) capacità di costruire tabelle 9) capacità di effettuare calcoli 10) capacità di costruire grafici 2 a) descrive brevemente le fasi essenziali 2 b) disegna in modo chiaro e sintetico l’apparecchiatura 2 a) sceglie le unità di misura 2 b) scrive in modo corretto il risultato della misura 2 c) indica con quali strumenti è stata ottenuta 1 a)raccogli i dati in modo ordinato 1 b) appronta opportune tabelle 1 c) indica correttamente le grandezze 2 d) sceglie l’errore più opportuno di cui è affetta la misura 2 a) non compie errori 3 b) arrotonda in modo corretto 2 a) sceglie opportunamente le variabili indipendenti e le variabili dipendenti 2 b) rappresenta correttamente i dati nel grafico 3 11) capacità di rispondere correttamente alle domande Pari al numero delle risposte corrette 12) Capacità di valutare criticamente i risultati a) considera raggiunto o meno lo scopo della prova 1 b) esplicita le ragioni 4 Punti voto Scienza della Materia - Test a scelta multipla Punti Numero di risposte esatte +3 Numero di risposte sbagliate -1 Numero di risposte non date 0 Punti totali punteggio Punteggio percentuale = punteggiox100/punti max = Se hai ottenuto un punteggio percentuale pari o superiore …..%, hai superato il test. PAGELLINO DI METÀ QUADRIMESTRE (BIENNIO BROCCA) Comportamento Corretto Materia Non sempre corretto Profitto Impegn oe Partecip azione Ore di assenza/ totale Scorretto Firma del Docente Religione Italiano Latino Greco Storia / Ed. Civica Geografia Lingua Inglese Matematica e Informat. Biologia/Sc.della erra Diritto ed Economia Arte e/o Musica Educazione Fisica Assenze collettive ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ Ulteriori eventuali comunicazioni _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ Il Coordinatore del Consiglio di Classe Il Dirigente Scolastico ________________________________ (prof. Vincenzo Mandalari) (Da restituire al Coordinatore di Classe ________________________ entro due giorni dalla consegna) Li, ____________ Firma di uno dei Genitori dell’alunno p.p.v. _____________________ LEGENDA riportata sul retro dei pagellini: Il profitto è indicato con un voto mentre per valutare l'impegno e la partecipazione sono state usate le seguenti diciture: AI GI Assolutamente insufficiente Non rispetta gli impegni, non partecipa al lavoro in classe, non mostra interesse alle materie Gravemente insufficiente Non rispetta gli impegni, è poco interessato e si distrae spesso I Insufficiente Non rispetta gli impegni, talvolta si distrae S Sufficiente Normalmente assolve le consegne e partecipa alla lezione D Discreto Risulta costantemente impegnato, in possesso di metodo proficuo e partecipa attivamente alla lezione B Buono Costantemente impegnato, in possesso di metodo proficuo e collaborativo nel dialogo in classe O Ottimo Costantemente impegnato in modo attivo; in possesso di un metodo proficuo, collabora nell’attività scolastica con proposte personali E Eccellente Costantemente impegnato in modo attivo; in possesso di metodo proficuo, collabora nell’attività scolastica con proposte personali fornendo stimoli a riflessioni ed approfondimenti Azioni Attività di Recupero - Consolidamento Approfondimento Interventi Didattici Educativi Integrativi Azioni Nell’ambito del Programma Operativo Nazionale, “La Scuola per lo Sviluppo” del M.P.I. sin dall’A.S. 2000-2001 sono stati finanziati progetti contro la dispersione e sul diritto allo studio L. 27/85 dal titolo “Il disagio nella comunicazione interpersonale e di gruppo” e, per la programmazione dei progetti PON 2007/2013, è stato elaborato il piano integrato finalizzato al raggiungimento dei seguenti obiettivi: C - migliorare i livelli di conoscenze e competenze dei giovani D - accrescere la diffusione e l’uso della società dell’informazione della scuola. Inoltre gli allievi possono usufruire borse di studio per il rimborso delle spese sostenute dagli allievi durante l’A.S. ai sensi della Legge regionale n° 62 /2000 Gli interventi di prevenzione attuati sin dagli anni passati hanno permesso di ridurre a livelli trascurabili la “mortalità scolastica”. Si punta su un’adeguata programmazione d’Istituto, un’attenta assunzione e circolazione di informazioni sugli allievi in difficoltà. Ogni docente è impegnato contestualmente come tutore degli stessi alunni in difficoltà nelle singole discipline, puntualizzando gli interventi attivi, modulari ed individualizzati in rapporto ai contenuti programmati. Viene impostata una metodologia di studio personalizzata con esemplificazione in classe e con sollecitazione per la riflessione individuale a casa. Il docente moltiplica le esercitazioni, le attività di gruppo, le ricerche individuali, la compilazione di test di rilevazione e di acquisizione. Le famiglie vengono costantemente informate sullo sviluppo dell’intervento e invitate a collaborare in incontri con i singoli docenti. Non si esclude l’attività di mutua collaborazione tra studenti più abili e gli altri compagni: tanto i docenti, quanto gli studenti che abbiano acquisito un metodo più efficace sono impegnati a supportare gli apprendimenti dei compagni in difficoltà. Nella progettazione educativa tesa al recupero, l’Istituto ha attivato corsi IDEI. Se i docenti con responsabilità didattica della disciplina non si dichiarano disponibili a tenere i corsi, si ricorre a docenti interni o anche, come prevede la normativa, a docenti esterni . Attività di recupero – consolidamento approfondimento L’attività didattica, impegnata a fornire a tutti gli studenti pari opportunità culturali e di autorealizzazione, si incentra strategicamente, oltre che sull’individuazione dei “contenuti essenziali”, sull’attività di sostegno e di recupero che consente alla fasce di allievi in situazioni di svantaggio di colmare le carenze riscontrate e riallinearsi con le fasce di livello positivo. In considerazione delle risorse finanziarie disponibili, l’attività di recupero si svolgerà secondo le seguenti modalità : Attività di recupero, rivolte alla classe nel suo insieme, nella fase iniziale del primo anno di corso come moduli sul metodo di studio attività ricorrenti (concentrate in spazi di visibilità,in cui si prevedono, all’interno di ogni modulo della programmazione, delle ore di recupero per operare in direzione del recupero e del consolidamento delle conoscenze) di rinforzo della consapevolezza sulle abilità di studio su competenze specifiche delle discipline Attività di recupero “in itinere” o sostegno nell’ambito dell’attività curriculare per gli studenti che, a seguito di test di livello, hanno riportato valutazioni non sufficienti, contestualmente ad attività di approfondimento per le fasce di livello positivo Attività rivolte a piccoli gruppi o a singoli, per gruppi di livello dentro la singola classe organizzazione di corsi di recupero curriculari, per gli studenti che, nel pagellino infraquadrimestrale, hanno riportato valutazioni non sufficienti corsi di recupero in orario pomeridiano, strutturati per discipline, per piccoli gruppi della stessa classe o per gruppi di apprendimento di classi parallele, per gli allievi delle classi iniziali del biennio e del triennio. Interventi Didattici-Educativi Integrativi L’Istituto organizza gli I.D.E.I. in orario pomeridiano, per gli allievi di tutte le classi che, alla fine del primo quadrimestre, non raggiungono gli obiettivi didattici e formativi prefissati. Gli studenti sono tenuti alla frequenza, a meno che le famiglie intendano non avvalersi del corso organizzato dalla scuola, in tal caso dovranno comunicarlo formalmente e per iscritto alla scuola. Sia che ci si avvalga o no dei corsi gli studenti hanno l’obbligo, al termine delle attività, di sottoporsi alle verifiche organizzate dal Consiglio di classe, che dovrà certificarne il superamento ed informare le famiglie dei risultati. Se anche allo scrutinio finale gli allievi riportassero insufficienze, il Consiglio di classe, secondo la normativa vigente, valuterà la possibilità di recuperare le carenze nel periodo estivo. Nell’albo dell’Istituto verrà riportata l’indicazione “sospensione del giudizio”e si predisporranno altri corsi e attività da realizzare nel corso dell’estate. Entro il 31 agosto 2009 si svolgeranno verifiche finali ed il consiglio di classe delibererà, sulla base di una valutazione complessiva dello studente l’ammissione o non ammissione alla classe successiva. (O.M. n° 92/97) Dal mese di febbraio, dopo gli esiti degli scrutini del 1° quadrimestre, si svolgeranno corsi di recupero per le carenze riscontrate in itinere La scelta delle discipline è demandata ai singoli Consigli di Classe Sui criteri di organizzazione delibererà il Collegio dei Docenti A conclusione dei corsi i docenti effettuano verifiche per accertare il livello di recupero delle carenze dell’anno in corso Le famiglie saranno informate tempestivamente dei tempi di recupero e degli esiti delle verifiche. Iniziative Territoriali Progetti POF Progetti PON e POR 2007/2008 Attività realizzate 2008/2009 Progetti in corso Progetti PON 2007/2013 Viaggi d’istruzione e visite guidate Attività integrative per innalzare il successo formativo I Docenti, accogliendo l’invito del Dirigente Scolastico, hanno presentato dei progetti da inserire nel Piano dell’Offerta Formativa e, sulla base delle risorse disponibili, sono state pensate alcune attività programmate in comune per tutti gli alunni dell’IS, mentre per altri, viste le competenze specifiche individuate e proposte, si è mantenuta la suddivisione tra i due indirizzi. La partecipazione alle iniziative Complementari ed Attività Integrative (c.m.567/’96) sarà attivata per gruppi, a classi parallele o verticali aperte, composti da circa 20 allievi o con le modalità previste dai singoli progetti. Iniziative Territoriali P.I.T. Area Grecanica, organizzata dal G.A.L. Patto territoriale per il sociale dell’Area Grecanica (progetto riguardante il disagio giovanile) Azione formativa del Centro Risorse dell’Area Grecanica - misura 3.6 Azione C che è volta a sviluppare conoscenze e competenze per l’utilizzo del Centro Risorse e prevede i seguenti progetti: Informatica e Multimedialità Creazione e Simulazione d’impresa Percorsi di alternanza scuola-lavoro Sono in fase di attivazione : Rapporti di collaborazione con i Centri per l’Impiego Corsi d’ inglese per adulti Un’agenzia di servizi aperta al territorio Protocolli d’Intesa • SISSIS dell’Università di Messina dal 2002 • SISSIS di Messina per sostegno dal 2003-2004 • SSIS di Venezia per il sostegno dal 2006/2007 • SISSIS dell’Università di Rende per i tirocinanti • Trinity College dal 2000 per esami ISE (Scritti e orali)e ESOL (orali) I Progetti Sono stati presentati dei progetti da finanziare con il fondo dell’Istituzione scolastica per tutti gli allievi dell’Istituto Superiore e progetti da finanziare senza oneri per l’istituzione scolastica (vedi schema) che si svolgeranno prevalentemente in orario curriculare al fine di integrare ed arricchire l’offerta formativa. Al fine di non gravare sul carico quotidiano delle attività sia didattiche che extracurriculari, viste anche le esigenze connesse con i mezzi di trasporto, ogni alunno sarà invitato a partecipare a non più di due progetti in orario extracurriculare. E’in corso di attivazione l’autorizzazione per diventare Test Center per il conseguimento della patente europea per l’uso del computer (ECDL) e di guida del ciclomotore. Gli allievi partecipano ai giochi sportivi studenteschi E’ attivo un corso di Neogreco per le classi 2^ B e 1^C del Liceo, in collaborazione con il Consolato greco. Saranno attivati corsi di inglese per le classi del triennio tradizionale PROGETTI POF Nell’ambito del POF sono state proposte le seguenti tematiche per l’attivazione di progetti extracurriculari: 1. Educazione alla cittadinanza 2. Potenziamento delle capacità linguistiche Titolo Coordinatore 1 Laboratorio teatrale Denaro Annamaria 2 La Classe de Française Gaillard Martine 3 Language learning and qualifications Zampaglione - Mandalari 4 Giovani Cittadini Europei Barilla Daniela 5 Diritti umani, la società civile Puzzanghera Rosamaria Laboratorio teatrale – attività di drammatizzazione – facendo accostare gli allievi al teatro come espressione di cultura, il progetto intende favorire la socializzazione e l’integrazione degli allievi dei due indirizzi dell’Istituto, Liceo Classico e I.T.C, e creare un gruppo teatrale dell’Istituto. Language learning and qualifications - due corsi di inglese per gli alunni del triennio dei corsi tradizionali A e C , uno di primo livello, per i principianti, e uno di livello “intermediate” per gli allievi già in possesso del livello “elementary” per aver partecipato ad un corso di lingua organizzato dall’Istituto o di una certificazione di livello B1 finalizzato alla certificazione esterna Giovani cittadini europei: i giovani e la Costituzione italiana, per le classi 3^A e 3 B del Liceo Diritti umani e società civile per le classi 2^ e 3^ C del Liceo Approfondimento del concetto di legalità attraverso le tematiche più attuali della società contemporanea (il potere e lo stato, la corruzione e la legalità) La classe de Française destinato agli allievi dell’indirizzo GEA livelli A1 e A2 del Consiglio d’Europa. Il progetto comprende : Certificazione esterna Delf - corso di lingua francese, con attestati personalizzati Altri Progetti dell’Istituto Il Mercatino della solidarietà: progetto che mira a sensibilizzare e far riflettere gli alunni della nostra scuola su problematiche legate alla solidarietà, l’intero ricavato del mercatino proposto verrà devoluto ad una organizzazione operante nel campo della solidarietà con aiuti a Paesi del Terzo Mondo. Il Quotidiano in Classe: lettura e studio del quotidiano in classe, conoscenza risorse umane e tecniche dell’editoria giornalistica Prevenzione ed educazione alla salute:iniziative di prevenzione e informazione sulle problematiche giovanili Educazione all’ambiente: informazione sulle problematiche ambientali Educazione stradale Progetti PON 2007/2008 Realizzati PON C 1 “English examinations and qualifications” PON C 1 “English examinations and qualifications for B2” PON C 4 “Competendo nelle scienze” PON C 5 “Si ! Impresa” Progetti U. S. R. (Fondo L. 440/97) Alternanza scuola-lavoro (L 53/03, art, 4) Progetto CIPE – “Operatore Turistico-culturale” - Progetto di Alternanza Scuola Lavoro” Progetti POR 2007/2008 Realizzati POR 3.8 c “Mediatore culturale” - (post diploma) POR 3.6 f “In and out of the Emerald Isle …” Stage in Irlanda dal 30 agosto al 14 Settembre POR 3.6 b - “Natura…mente: percorso naturalistico nell’Area Grecanica” - Campo Scuola a Brancaleone dal 9 al 20 settembre POR 3.6 b - “Arte e Montagna: Campo scuola sul restauro pittorico” dal 13 al 28 ottobre - in Sila Bassa PROGETTO POR “In and out of the Emerald Isle: Historical and economic implications between tradition and change” 1^ Fase: 14 - 31 Luglio - Introduzione del Progetto 2^ Fase : 3^ Fase: 30 agosto - 14 Settembre - Stage a Dublino Esami di certificazione 4^ Fase: 18 settembre – 25 Ottobre Conclusione Pubblicizzazione Docenti tutor Prof.sse Mandalari, Denaro e Borrello Prof. Greco solo per la 1^fase Docente accompagnatore: Prof. Carmelo Violi Esperto di madrelingua: Simon Whitaker-Bott Responsabile didattico-scientifico e tutor: Prof. Zampaglione 4 - 27 Agosto (40 ore) Corso di formazione linguistica per i 40 allievi partecipanti Obiettivi raggiunti Gli allievi hanno avuto la possibilità di: rapportarsi con il mondo esterno sviluppare le loro capacità relazionali socializzare e integrarsi con gruppi appartenenti a classi ed indirizzi diversi dell’Istituto (Classico – Tecnico Commerciale) I più timidi e coloro con maggiori carenze si sono adoperati per migliorare il loro bagaglio culturale I più bravi hanno potenziato le loro competenze linguistiche Hanno conseguito la certificazione esterna Trinity dal livello A2 al B2 (dal 4° al 9°) Gli allievi hanno prodotto : una raccolta dei lavori di ricerca sulla storia, economia, e cultura irlandese, dal 17° secolo ai giorni nostri un dossier fotografico corredato di musica e didascalie Altre Attività Svolte 2008/2009 Scambio culturale con la Seconda Liceo Neapolis di Salonicco 1^ Fase: 12/19 marzo 2008 -Viaggio e soggiorno a Salonicco di 16 studenti del corso sperimentale “Brocca” del Liceo (2^B e 3^B) 2^ Fase: 11/18 ottobre 2008 - Viaggio e soggiorno a Melito P.S. di 14 studenti del Liceo di Salonicco e dei tre docenti tutor Attività svolte Conoscenza del territorio e del sistema scolastico dei due Paesi , di siti archeologici, della qualità della vita e di altri aspetti inerenti al profilo antropologico, culturale, linguistico Coordinamento e realizzazione del progetto Prof.sse Anna Delfino e Rosa G. Mandalari Proff. Thalia Crisoverghi, Dionisis Tsalikis, Ghiorgos Tsiokis Orientamento Universitario -21 Ottobre - Facoltà di Medicina e Chirurgia di Messina : -11 Novembre - gli allievi del penultimo ed ultimo anno che hanno fatto richiesta, hanno partecipato all’incontro organizzato dall’Istituto Superiore “Empedocle” di Messina - Area Sanitaria- tenutosi a Reggio Calabria Meeting a Rende (CS) - Il 23 Ottobre gli allievi delle classi 3^B – 3^ A – 2^D e 2^ A hanno partecipato all’incontro tra giovani delle scuole della Calabria-con rappresentanze di cittadini delle varie culture dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo - sui problemi europei Commemorazione caduti di Nassyria 8 Novembre Conferenza “Obesità e prevenzione del diabete - tenuta in Aula Magna dall’Associazione Diabetici “Melissa” di Melito P.S. il 15 Novembre. Hanno partecipato tre classi del Liceo e tre del Tecnico Rappresentazione teatrale in lingua francese – il 15 Novembre “Cyrano de Bergerac” – classi IIA/B – IVA – IIIC - IID Rappresentazione teatrale in lingua inglese - Il 20 Novembre le classi quarte ginnasiali, la 1^ A e la 1^C del Liceo e la classe 3^ A dell’Istituto Tecnico Commerciale hanno assistito al musical “GREASE” all’Odeon di Reggio Calabria Viaggio studio a Roma - Dal 17 al 22 Novembre la classe 3^ A si è recata a Roma, accompagnata dal Prof. Cordova, per approfondimento dello studio dell’Arte Barocca Giochi di Archimede - Il 19 Novembre gli allievi del 2°, 3° 4° e 5° anno hanno partecipato alla 1^ fase del progetto proposto dall’Unione Matematica Italiana” Conferenza-dibattito sul tema “Alterità e rispetto delle differenze di genere” organizzato dalla Prof. Crocè il giorno 25 Novembre in occasione della“Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne” Le classi 2^B e 2^D hanno realizzato prodotti multimediali su argomenti originali. Hanno partecipato quasi tutte le classi del triennio e qualche classe del biennio Progetti in corso PON Obiettivo C 4 “Competendo nella matematica L’Istituto ha aderito alla proposta dell’U.M.I (Unione Matematici Italiani) Partecipanti: alunni frequentanti il secondo anno alunni del triennio Articolazione del progetto 1. Fase d’Istituto - realizzata il 19/11/2008 “I Giochi di Archimede” 2. Fase Provinciale - Febbraio 2008 “Olimpiadi della Matematica” 3. Fase Nazionale “ Finale” a Cesenatico PON - FSE - FESR 1 C 1 - “L’ ECDL per gli studi classici” 2 C 1 - “L’ECDL, supporto agli studi tecnici” D1 – interventi formativi rivolti ai docenti e al personale della scuola, sulle nuove tecnologie della comunicazione 1 D1 - “La patente europea nel lavoro della scuola” PON - FESR Impianti tecnologici per lo sviluppo delle conoscenze e della cultura” Il progetto è finalizzato all’acquisto di impianti per la realizzazione di una sala“audio-video” comprensiva della ricezione dei segnali digitali terrestri e digitali satellitari, ed attrezzature per l’ammodernamento e l’informatizzazione della biblioteca con collegamento internet Progettazione PON 2007 – 2013 Annualità 2008/2009 Nell’ambito della programmazione dei progetti PON 2007/2013, FSE è stato rielaborato il piano integrato finalizzato al raggiungimento dell’ obiettivo C: “Migliorare i livelli di conoscenze e competenze dei giovani” Azioni: C 1 - Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave C4 – Interventi individualizzati per promuovere le eccellenze (gare disciplinari, borse di studio, attività laboratoriali) C 6 – Simulazione aziendale (IFS) Misura e Titolo Alunni ammessi 1 C1 - “ La Classe de Français” - 15 alunni dell’ITC 2 C1 - “Examinations in spoken English” - 20 alunni dell’ITC 3 C1 - “Examinations for C1” - 15 alunni del Liceo 4 C1 - “Integrated Skills Examinations” - 15 alunni del Liceo 5 C1 - “A Scuola con l’ ECDL” - 15 alunni dell’Istituto 1 C4 – “Competendo nelle scienze” 2 C4 – “Le competizioni tecnico-scientifiche”- 15 alunni dell’Istituto 3 C4 - “Competendo nella matematica” - 15 alunni dell’ITC 4 C4 - “La competizione culturale” - 15 alunni del Liceo 1 C6 - “Si ! Impresa ! - Simulazione Aziendale – 2^ Annualità 15 alunni dell’Istituto - 15 alunni Liceo VIAGGI D’ ISTRUZIONE VISITE GUIDATE - STAGE Il rapporto scuola extra-scuola è una componente fondamentale per una educazione al patrimonio culturale del nostro Paese la quale può essere possibile solo attraverso il contatto e la conoscenza dei beni culturali. I momenti fuori scuola, non si devono considerare come momenti di evasione rispetto alla vita scolastica, ma come traccia per un più vivo apprendimento della cultura viva, vera, perenne dell’ambiente in cui viviamo, del periodo storico in cui si colloca nella sua attualità e sono da curare particolarmente per renderli funzionali ai momenti successivi di rielaborazione culturale. Per i viaggi d’Istruzione e Visite guidate a luoghi di interesse culturale, a musei, a biblioteche, ad aziende sono stati delineati i seguenti obiettivi e metodologie di attuazione : Obiettivi generali Motivare e orientare gli allievi alla comprensione del significato storico, artistico, estetico, sociale di ogni bene culturale, fatto oggetto d’esame Stabilire un rapporto interattivo organico e continuativo tra scuola e territorio Amalgamare la componente studentesca Educare al rispetto delle regole sociali Promuovere lo star bene a scuola Metodologie di attuazione Per promuovere un atteggiamento di ricerca-scoperta e perché gli alunni acquisiscano un metodo di indagine interattivo in classe, il più possibile di carattere collaborativo e costruttivo, si ricorrerà alla ricerca di informazioni documentate relative alla meta dell’uscita. Effettuata la visita guidata ogni classe interessata stilerà una scheda o relazione o documenterà la visita guidata anche attraverso un CD, con brevi annotazioni personali sull’esperienza vissuta. Regolamento Sulla scorta delle indicazioni emerse dalla F.S. e dai Consigli di classe e tenuto conto delle deliberazioni assunte dal Consiglio d’Istituto concernente i giorni a disposizione per i viaggi d’istruzione si prevedono: Per tutte le classi sono consentite visite didattico-istruttive, di un giorno, compatibili con la programmazione di classe. “Alle visite guidate che si effettuano nell’arco di una giornata presso complessi aziendali, musei, gallerie, località di interesse storico, artistico, parchi naturali, devono partecipare almeno i 2/3 degli allievi delle classi coinvolte” (art. 66 del Regolamento d’Istituto) la possibilità di deroga in presenza di progetti particolarmente significativi Le classi del biennio effettueranno viaggi d’istruzione della durata massima di cinque giorni in località italiane. Le classi del triennio effettueranno viaggi d’istruzione sia in Italia che all’estero e, relativamente per le quinte classi, anche attività di orientamento. Non si effettueranno visite guidate e viaggi d’istruzione nell’ultimo mese delle lezioni, durante il quale l’attività didattica è, in modo più accentuato, indirizzata al completamento dei programmi di studio, alle verifiche e al recupero. Si può derogare a tale disposizione solo per l’effettuazione di viaggi connessi ad eventuali attività scolastiche nazionali ed internazionali, o di visite guidate ai parchi nazionali di montagna La realizzazione dei viaggi “non deve cadere in coincidenza di particolari attività didattico-istituzionali della Scuola: operazioni di scrutinio, elezioni scolastiche”. (Art. 70) La partecipazione minima della classe deve essere pari ai 2/3 Il periodo massimo utilizzabile per visite guidate e viaggi d’Istruzione è di sette giorni scolastici Tutte le proposte devono essere approvate e sviluppate in dettaglio dal Consiglio di Classe In seno ai consigli di classe saranno individuati i nominativi dei docenti accompagnatori che si assumeranno l’obbligo della vigilanza degli alunni. Si fa altresì presente che : l’onere della quota individuale di partecipazione ricade sulle famiglie degli alunni, fatti salvi i casi comprovati di alunni impossibilitati a partecipare per basso reddito familiare, per i quali la scuola interviene con un contributo. In assenza di tali elementi le proposte non saranno prese in considerazione Orientamento in ingresso Orientamento in uscita ORIENTAMENTO L'Orientamento è un nodo fondamentale della formazione in tutto l'itinerario scolastico, e riteniamo debba articolarsi in percorsi orientativi, in cui ci sia anche spazio per l'informazione, ma soprattutto in una pratica didattica consolidata. Oggi è un obbligo e costituisce un valido aiuto per l’inserimento del ragazzo nel mondo del lavoro ed un valida guida per la scelta del percorso universitario che gli consenta meglio di sviluppare le sue potenzialità. L'obiettivo è che l'alunno "si orienti", cioè prenda consapevolezza delle proprie capacità e delle sue aspirazioni, e sia informato sulle possibilità e le prospettive che gli si aprono davanti, sia in campo scolastico che in relazione al mondo del lavoro. Attività di Orientamento in entrata Incontri con i discenti e genitori delle scuole medie del bacino d’utenza Visite degli allievi delle Scuole Medie del territorio al nostro Istituto Pubblicizzazione del POF nelle scuole del territorio Orientamento in uscita Nel triennio gli obiettivi fondamentali di un efficace orientamento sono: consolidare una prassi di autovalutazione e di riflessione sulle scelte di uscita costruire una rete di informazioni favorire la capacità di lettura delle informazioni favorire la capacità di "orientarsi" tra gli interessi personali, il mercato del lavoro e le spinte esterne Attività di orientamento in uscita Visite alle università di Cosenza, Reggio Calabria, Messina, e Catanzaro Conferenze presso l’Istituto tenute dagli operatori dell’orientamento universitario per illustrare le offerte delle singole facoltà Organizzazioni di corsi di preparazione ai test di ammissione alle facoltà universitarie (gestito dai genitori) Incontri con ex allievi dell’Istituto Il Gruppo H Il G.I.O Azioni Programmazione L’integrazione del soggetto diversamente abile (parliamo di alunni che, a causa di un deficit, hanno “abilità” diverse da quelle dei loro compagni), richiede, necessariamente, il coordinamento di tutte le figure che si occupano del suo sviluppo. In questo senso, l’Istituto, affinché queste “diversità” non si trasformino in disuguaglianze, individualizza la sua azione educativa e didattica per ognuno di questi soggetti ed opera su due distinti piani: Interno alla Scuola, in cui si svolgono le interazioni con la famiglia e la Scuola stessa Esterno, in cui si vanno realizzando quei fondamentali momenti di interistituzionalità tra sistema formativo e servizi territoriali. Il Gruppo H Il gruppo H, composto da docenti di sostegno e coordinato dalla Prof. Teresa Pezzimenti in collabotazione con F.S. Area 2 e Area si adopera per : sensibilizzare la comunità scolastica alle problematiche relative all’handicap elaborare dei progetti personalizzati, strutturati sulle reali capacità del soggetto e orientati a svilupparne le potenzialità progettare e attivare percorsi formativi e didattici alternativi come attività di laboratorio attivare servizi di consulenza con gli operatori socio-sanitari delle A.S.L. stabilire rapporti con il mondo del lavoro G.I.O (Gruppo Interno Operativo) L’Istituto Superiore“Ten. Col. G. Familiari”, in accordo con la C.M. 262/88, affrontando le problematiche relative all’integrazione degli alunni diversamente abili attraverso un processo di sensibilizzazione che coinvolge tutta la comunità scolastica, e aderendo alle direttive dell’Ufficio Scolastico regionale della Calabria ha creato il G.I.O (Gruppo Interno Operativo) . Fanno parte del Gruppo G.I.O: gli insegnanti di sostegno un docente rappresentante di ciascun Consiglio di Classe che accoglie gli allievi portatori di handicap un rappresentante dei genitori degli allievi portatori di handicap un rappresentante dei Servizi Territoriali un rappresentante degli studenti in situazione di handicap Componenti del Gruppo G.I.O Classe Cognome e nome Ambito I A - I.T.C. Casile Andrea Docente rappresentante C. di Classe che accoglie allievi H I C – I.T.C. Malara Maria Teresa “ “ “ II C - I.T.C. Malacrinò Francesca “ “ “ II D – I.T.C. Borrello Antonella II B – I.T.C. Denaro Anna Maria III A –I.T.C. Denaro Maria Beatrice “ “ “ V C – I.T.C. Laface Natalina “ “ “ Marino Concetta Docente di sostegno Occhiuto Ada “ “ Pellicanò Angela “ “ Romeo Rosella “ “ Dott. Autolitano Sandro Rappresentante A.S.L. 11 di Melito P.S. Sig. Marino Giovanni Rappresentante genitori alunni H Romeo Filippo Rappresentante alunni H All’interno dell’Istituto il G.I.O instaura dei rapporti di collaborazione con i Consigli di Classe, il Collegio Docenti, e il Consiglio d’Istituto. All’esterno esso coordina tutte le possibili attività di raccordo scuola / territorio, in collaborazione con: le AA.SS.L e gli Enti locali., in particolare con le Unità Multidisciplinari previste dal D.P.R. 24/02/1994; le Province; il mondo del Volontariato la Formazione Professionale della Regione per quanto concerne l’organizzazione dei corsi di cui all’art. 17 della Legge Quadro 104, in particolare per i giovani handicappati forniti dell’attestato di frequenza che chiedono l’accesso alla formazione professionale Azioni Le linee operative portate avanti, presuppongono, quindi, il coordinamento degli interventi per gli alunni in situazione di handicap, in una logica in cui ciascuno partecipa in eguale Misura alla realizzazione di interventi che garantiscano l’acquisizione di tutte quelle abilità e competenze indispensabili per un corretto e proficuo inserimento sociale. Programmazione Semplificata Obiettivi comuni alla classe Diploma Differenziata Programmazione educativa individualizzata Valutazione differenziata Attestato di frequenza Attività per l’integrazione scolastica Primi contatti con gli allievi diversamente abili nell’attività di orientamento Iscrizione Acquisizione documentazione: Diagnosi Funzionale (DF) – Profilo Dinamico Funzionale Contatti con le famiglie, gli operatori AA.SS.LL Sensibilizzazione comunità scolastica Progetto continuità Compilazione PDF Proposta alle famiglie tipo di frequenza Laboratorio Gruppo H Nella sezione tecnica , il gruppo H può usufruire di un laboratorio attrezzato di: Un PC multimediale un videoterminale televisore con videoregistratore Sussidi didattici specifici Programmi multimediali Staff di Presidenza Funzioni Strumentali Docenti STAFF DI PRESIDENZA Il Dirigente Prof. Vincenzo Mandalari Collaboratrice Liceo Prof.ssa Anna Delfino (Vicario) Coordinatrice di plesso Liceo Prof.ssa Carmela Tripodi Collaboratore ITC Via Sbarre Prof. Andrea Casile Coordinatrice Didattica di plesso Prof.ssa Angela Sgro Coordinatore Didattico Via Reggio Prof.G Lo Giudice Vice Coordinatrice Prof.ssa T. Pezzimenti FUNZIONI STRUMENTALI Area 1 Area 2 Gestione e valutazione del POF Prof.ssa Francesca Zampaglione Sostegno lavoro Docenti Prof. Martelliti Area 3 Area 4 Interventi e servizi per gli studenti Prof.ssa Carmela Tripodi Rapporti con Enti esterni ed aziende Prof. Giuseppe Lo Giudice Area 5 Area 6 Monitoraggio, elaborazione …. Prof. Carmelo Violi Gestione riorganizzazione biblioteca Prof.ssa Daniela Barilla Area 7 Area 8 Elaborazione informatica materiali per la didattica Prof.ssa Maria fedele Valutazione d’Istituto e autovalutazione Prof.ssa Teresa Pezzimenti Elenco docenti Coordinatori dei dipartimenti Coordinatori di Classe Coordinatori Area di Progetto Orario di Ricevimento I Docenti Alati Maria Ambrogio Francesca Avitabile Rosa Maria Barilla Daniela Belmusto Maria Borrello Antonella Campolo Daniela Casile Andrea Cimino Donatella Cordova Vincenzo Crea Maria Luisa Crocè Ignazia Crucitti Maria Antonietta Crucitti Santo Crupi Orazio Cuzzocrea Antonia Cuzzola Maria Concetta De Fontes Carmen Anna De Gaetano Filomena Delfino Anna Demetrio Viviana Bruna Denaro Anna Maria Denaro Maria Beatrice Egiziano Consolata Evoli Franca Fedele Maria Luisa Florio Giuseppe Fortugno Francesca Foti Francesca Gaillard Martine Giordano Luigi Bruno Greco Rita Guarna Daniele Inuso Antonino Laface Natalina Laganà Silvia Ignazia Logorelli Maria Lo Giudice Giuseppe Malacrinò Francesca Malara Maria Teresa Malaspina Loredana Mammoliti Salvatore Mandalari Rosa Giuseppa Mangeruca Fortunata Marino Maria Gabriella Martelliti Cosimo Massara Maria Mentana Francesca Milasi Antonio Minniti Caterina Misitano Fortunata Occhiuto Caterina Oliveti Daniela Parlongo Caterina Stefania Pellicano Angela Pellicone Salvatrice Pedà Brigida Pennestrì Carlo Antonio Pezzimenti Teresa Piccolo Angelica Pipari Domenica Puzzanghera Rosamaria Romania Rita Romeo Rosella Romeo Fortunata Russo Cosima Sartori Concetta Sauleo Luisa Giuseppina Scaramozzino Domenica Scopelliti Rosa Antonia Sclapari Francesco Sgrò Angela Spinella Lorenzo Travia Giuseppa Tripodi Carmela Violante Domenico Violi Carmelo Zampaglione Francesca Zema Giovanna Coordinatori dei Dipartimenti Liceo Area Umanistico-espressiva Biennio Prof.ssa Maria Massara Italiano Latino– Triennio Prof.ssa Angelica Piccolo Latino e Greco – Triennio Prof.ssa Franca Evoli Area Storico-sociale (Biennio) Prof.ssa Daniela Barilla Storia e Filosofia Proff. Demetrio- Pellicone -Puzaanghera Area Scientifica Prof. Antonino Inuso Coordinatori Area Umanistica Istituto Tecnico Commerciale Biennio/ Triennio Lettere – Biennio (Italiano – Storia – Lingua straniera Religione – Ed. Fisica) Prof.ssa Angela Sgrò Lettere – Triennio (Italiano e storia – Educazione Fisica Geografia Economica – Religione) Prof.ssa Caterina Minniti Lingua Straniera - Triennio Prof.ssa Beatrice Denaro Coordinatori Asse Matematico- ScientificoTecnologico Biennio e Triennio Matematica - Scienze Prof.ssa Francesca Malacrinò Informatica e Trattamento testi Prof.ssa Maria Fedele Giuridico – Economiche Economico-Aziendali Prof. Giuseppe Lo Giudice Coordinatori di Classe LICEO TECNICO COMMERCIALE Coordinatori di Classe Liceo 4A Belmusto Maria 4C Parlongo Caterina S. 5A Inuso Antonino 5C Foti Francesca 1A Piccolo Angelica 1C Tripodi Carmela 2A Pellicone Salvatrice 2C Evoli Franca 3A Marino Gabriella 3C MangerucaFortunata 4B Oliveti Domenica 5D Zema Giovanna 5B Pipari Domenica 1D Crucitti Maria Antonietta 1B Romeo Fortunata 2D Zampaglione Francesca 2B Delfino Anna 3B Mandalari Rosa 5E Massara Maria Coordinatori di Classe ITC 1A Fortugno Francersca 3H Lo Giudice Giuseppe 2A Alati Maria 4H Malaspina Loredana 3A Denaro Beatrice 5H Pezzimenti Teresa 4A Violi Carmelo 5A Gaillard Martine 1B Casile Andrea 4I Greco Rita Angela 2B Minniti Caterina 5I Laface Natalina 1C Malacrinò Francesca 2C Malacrinò Francesca 3C Crucitti Santo 5C Sgrò Angela 2D Borrello Antonella Coordinatori Area di Progetto ITC Liceo 3A Beatrice Denaro 2B Anna Delfino 4A Scopelliti Rosa 3B Mandalari Rosa 5A Gaillard Martine 3C Sgrò Angela 2D Vincenzo Cordova 5C Giuseppa Travia Responsabile gruppo H ITC Liceo Prof.ssa Teresa Pezzimenti Commissione Designazione Funzioni Strumentali Denaro Anna Maria Prof.ssa Crea Maria Luisa Prof. Sgrò Angela Commissione Elettorale ITC Prof. Lo Giudice Giuseppe Liceo Prof.ssa Romeo Fortunata ATA Fotia Giuseppe Commissione per l’ Orientamento I TC Liceo Guarna Daniele Romo Fortunata Cimino Donatella Evoli Franca Fedele Maria Laface Natalina Greco Rita Angela Sgrò Angela Comitato di valutazione docenti periodo di prova Titolare Casile Andrea Inuso Antonino Titolare Minniti Caterina Malacrinò Francesca Supplenti Alati Maria Barilla Daniela Referente d’Istituto SISSIS Prof.ssa Anna Delfino Docenti tutor tirocinanti ITC Liceo Prof. Lo Giudice Giuseppe Prof.ssa Mandalari Rosa G. Addetti prevenzione incendi ITC Liceo ATA Addetti pronto soccorso ITC Liceo ATA Addetti Vigilanza legge (antifumo) ITC Casile Andrea (Via Sbarre) Lo Giudice Giuseppe (Via Reggio) Liceo Tripodi Carmela Responsabile della gestione del Portale del Centro risorse ITC Liceo Prof. Lo Giudice Giuseppe Team di Informatica ITC Fedele Maria Lo Giudice Giuseppe Casile Andrea Violi Carmelo Liceo Prof. Inuso Antonino Responsabili di Laboratorio - Liceo Classico Laboratorio Informatica Responsabile Inuso Antonino Scienze Responsabili di Laboratorio - ITC Laboratorio Responsabile Informatica – ( Via Reggio) Violante Domenico Informatica – Multimediale (Via Sbarre) Violi Carmelo Scienze (Via Sbarre) Casile Andrea Responsabile Biblioteca scolastica ITC Liceo Quinto Rosaci Consiglio d’Istituto Collegio Docenti Consulta provinciale degli alunni Rappresentanti di classe: Alunni - Genitori I Consigli di classe Liceo Tecnico Commerciale Consiglio d’Istituto Dirigente Scolastico Prof. Vincenzo Mandalari Genitori Docenti A.T.A. Alunni Latella Giuseppe Laface Natalina Violi Carmelo Barilla Fiorinda Gullì Consolato Aloi Giuseppe Casile Andrea Minniti Caterina Zumbo Maria Silvana Serranò Annunziato Rodà Antonella Sgrò Angela Delfino Anna Autolitano Rosamaria Verduci Pietro Mandalari Rosa Lori Giuseppe Pezzimenti Teresa Il Consiglio d’Istituto ha potere deliberante per quanto concerne l’organizzazione e la programmazione della vita e dell’attività della scuola nei vari settori. Collegio Docenti E' composto da 78 docenti di ruolo e non di ruolo in servizio nella scuola ed è presieduto dal Dirigente Scolastico. Per l’anno 2008/2009 il Collegio ha individuato i seguenti gruppi di lavoro e commissioni: Commissione Designazione Funzioni Strumentali Commissione per l’Orientamento Comitato di valutazione docenti periodo anno di prova Funzioni strumentali al Piano dell’Offerta Formativa Consulta Provinciale degli alunni Antonio Pizzi Giuseppe Foti Rappresentanti del Consiglio d’Istituto Consolato Gullì Fortunato Serranò Pietro Verduci Giuseppe Lori Componente Alunni Liceo 4A Minniti Lucia Tripodi Gianluca 4C Orlando Fortunato Serranò Armando 5A Ambrosino Maria Chiara Cuzzupoli Claudia 5C Battaglia Domenica Modafferi Vincenzo 1A Anghelone Roberta Saladino Davide 1C Gangi Angela Lampada Giorgio 2A Manti Francesca Morabito Giuseppe 2C Costarella Daniele Romeo Claudia 3A Tripodi Saverina –Muscianisi Angela 3C Lipari Ferdinando - Foti Chiara 4B Errigo Demetrio Zavettieri Giuseppe 5D Chabert Guillement Cloè Crea Giusy 5B Maisano Antonino - Luceri Lorenzo 1D Amodeo Sabrina - Morabito Alessandra 1B Iacopino Cristina Mandica Giovanna 2D Iacopino Carmelo Pannuti Domenica 2B Moro Maria Luisa FerdinandoLarizza 5E Familiari Domenica Zavettieri Domenico 3B Liberati Ludowika – Musitano Ester Componente Alunni ITC 1A Casile Francesco Nucera Giovanni 2C Manganaro Daniele Zindato Gabriele - D’Amico Santo 2A Foti Antonia Maria Zavettieri Cristian Giuseppe 3C Messineo Diego Antonio Rodà Tommaso 3A Gatto Davide Marino Giuseppina 5C Manganaro Carmela Sergi Lucia 4A Lemma Giuseppina - Romeo Vincenza 2D Parisi Leonardo – Barilla Giovanni 5A Ligato MariaGloria Zumbo Maria Assunta 3 H Vitale Eleonora Scaramozzino Antonella 1B Ligato Naomi Muscianisi Carmelo 4 H Gurnari Domenica Sara Peronace Leone 2B Ligato Vincenza Cinzia Mallimaci Rosa 5 H Cilione Maria Antonietta Scaramozzino Concetta 1C Vadalà Francesco Vinci Lisa 4I Falco Angelo Tripodi Francesca 5I Palamara Rosita Maria Scaramozzino Pasqualina Componente Genitori Liceo 4A Tripodi Domenico – Greco Aldo 5A 4C Minniti Santa Falcomatà Bruno 5C Trapani Leonella 1A Infortuna Paola – Mallamaci Angela 1C 2A Infortuna Paola - De Luca Fortunata 2C 3A 4B 3C Manti bruna Ceravolo santo 5B 5D 1B Maniaci Catena 1D 2B Zampaglione Mariacarmela 2D Minniti Bruno 3B Zampaglione Mariacarmela 5E Pangallo Aurora Componente Genitori ITC 1A 2A Nucera Margherita Condemi Donatella 3A 4A 5A 1B 2B 1C 2C 4C 5C 1D 3H Ravenda Raffaella 4H / / 5H / 3I Marrari Arturo Marrari Arturo - Foti Carmela 4I / 5I / LICEO Corsi A - C - E (tradizionali) Corsi B - C (Brocca) Sezione A Classe 4 Classe 5 Classe 1 Classe 2 Classe 3 Religione CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta Italiano Belmusto Maria Laganà Silvia Piccolo Angelica Piccolo Angelica Piccolo Angelica Latino Belmusto Maria Laganà Silvia Piccolo Angelica Marino Maria G Marino MariaG. Greco Belmusto Maria Laganà Silvia Marino Maria G MarinoMaria G. Marino Maria G Storia Belmusto Maria Laganà Silvia PelliconeSalvatr Pellicone S. Pellicone S. Geografia Belmusto Maria Laganà Silvia Pellicone Salvatrice Pellicone S. Pellicone S. Inuso Antonino InusoAntonino InusoAntonino InusoAntonino InusoAntonino Filosofia Inglese Zampaglione F. Mandalari Rosa Matematica Inuso Antonino Inuso Antonino Fisica Scienze Misitano Fortunata Misitano F.ta Misitano F.ta St.Arte Cordova Vincenzo Cordova V.zo Cordova V.zo Ed. Fisica Scaramozzino D. Scaramozzino D. Scaramozzino D. Scaramozzino D. Scaramozzino D. Coordinatore Belmusto Maria Inuso Antonino Piccolo Angelica Pellicone Salvatrice Marino Maria Gabriella Sezione C Classe 4 Classe 5 Classe 1 Classe 2 Classe 3 Religione Cuzzola Concetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta Italiano ParlongoCaterina Foti Francesca Mangeruca Fort. Mangeruca Fort. Mangeruca Fort. Latino ParlongoCaterina Foti Francesca Evoli Franca Evoli Franca Mangeruca Fort. Greco ParlongoCaterina Foti Francesca Evoli Franca Evoli Franca Evoli Franca Storia ParlongoCaterina Foti Francesca Puzzanghera R. Puzzanghera R. Puzzanghera R. Geografia ParlongoCaterina Foti Francesca Puzzanghera R. Puzzanghera R. Puzzanghera R. Tripodi Carmela Oliveti Daniela Tripodi Carmela Oliveti Daniela Tripodi Carmela Filosofia Inglese Zampaglione F. Zampaglione F. Matematica Pipari Domenica Tripodi Carmela Fisica Scienze Misitano Fort.ta Misitano Fort.ta Misitano Fort.ta St.Arte Cordova V.zo Cordova V.zo Cordova V.zo Ed. Fisica Avitabile RosaM Avitaqbile RosaM Scaramozzino D. Avitabile RosaM Avitabile RosaM Coordinatore ParlongoCaterina Foti Francesca Tripodi Carmela Evoli Franca Mangeruca Fort. Sezione E Classe 5 Religione Martelliti Cosimo Italiano Massara Maria Latino Massara Maria Greco Massara Maria Storia Massara Maria Geografia Filosofia Inglese Cuzzocrea Antonia Matematica Inuso Antonino Fisica Scienze St.Arte Ed. Fisica Cimino Daniela Coordinatore Massara Maria Sezione B Classe 4 Classe 5 Classe 1 Classe 2 Classe 3 Religione Cuzzola Concetta Cuzzola Concetta Cuzzola Concetta CuzzolaConcetta CuzzolaConcetta Italiano De Fontes Carmen Zema Giovanna Crucitti Maria A. Delfino Anna Crucitti Maria A. Latino Crea MariaLuisa Romeo Fortunata Romeo Fortunata Delfino Anna Crea MariaLuisa Greco Zema Giovanna Romeo Fortunata Romeo Fortunata Zema Giovanna De FontesCarmen Storia Crea MariaLuisa De FontesCarmen Demetrio Viviana Crocè Ignazia Crocè Ignazia Geografia Crea MariaLuisa De FontesCarmen Demetrio Viviana Crocè Ignazia Crocè Ignazia Filosofia Diritto Barilla Daniela Barilla Daniela Barilla Daniela Barilla Daniela Barilla Daniela Inglese Mandalari Rosa Mandalari Rosa Mandalari Rosa Mandalari Rosa Mandalari Rosa Matematica Oliveti Daniela Pipari Domenica Oliveti Daniela Pipari Domenica Pipari Domenica Pipari Domenica Pipari Domenica Fisica Scienze Mentana F.sca Mentana F.sca Mentana F.sca Mentana F.sca St.Arte CordovaVincenzo Cordova Vinc.zo CordovaVinc.zo Cordova Vinc.zo Cordova Vinc. Ed. Fisica Avitabile RosaM Avitabile RosaM Avitabile RosaM Avitabile RosaM Avitabile RosaM Coordinatori Oliveti Daniela Pipari Domenica Romeo Fortunata Delfino Anna Mandalari Rosa Sezione D Classe 5 Classe 1 Classe 2 Religione Cuzzola Concetta Cuzzola Concetta Cuzzola Concetta Italiano Giordano Luigi B. Crucitti Maria Ant. Crea Maria Luisa Latino Giordano Luigi B. Crucitti Maria Ant. Giordano Luigi B. Greco Zema Giovanna Romero Fortunata Giordano Luigi B. Storia Giordano Luigi B. Demetrio Viviana Crocè Ignazia Geografia Zema Giovanna Demetrio Viviana Crocè Ignazia Filosofia Diritto Barilla Daniela Barilla Daniela Barilla Daniela Inglese Zampaglione F.sca Zampaglione F.sca Zampaglione F.sca Matematica Oliveti Daniela Oliveti Daniela Tripodi Carmela Tripodi Carmela Fisica Scienze Mentana F.sca Mentana F.sca St.Arte Cordova Vincenzo Cordova Vincenzo Cordova Vincenzo Ed. Fisica Scaramozzino D.ca Scaramozzino D.ca Scaramozzino D.ca Coordinatore Zema Giovanna Crucitti Maria Ant. Zampaglione F.sca Tecnico Commerciale CORSI A - C - D (GEA) CORSI H - I (PROGRAMMATORI) Sez. A Classe 1 Classe 2 Classe 3 Classe 4 Classe 5 Religione Malara Maria T. Malara Maria T. Malara Maria T. Malara Maria T. Malara Maria T. Italiano Denaro Anna M. Alati Maria Minniti Caterina Alati Maria Alati Maria Storia Sclapari F.sco Alati Maria Minniti Caterina Alati Maria Alati Maria Francese Gaillard Martine Gaillard Martine Gaillard Martine Gaillard Martine Gaillard Martine Inglese Denaro Beatrice Denaro Beatrice Denaro Beatrice Borrello Antonella Denaro Beatrice Matematica Violi Carmelo Violi Carmelo Violi Carmelo Pezzimenti Teresa Violi Carmelo Diritto/Economia Campolo Daniela Campolo Daniela Scopelliti Rosa Scopelliti Rosa Scopelliti Rosa Ec. Aziendale Milasi Antonio Milasi Antonio Crupi Orazio Crupi Orazio Milasi Antonio Travia Giuseppa Travia Giuseppa Travia Giuseppa Geografia Scienze Natura Logorelli Maria Logorelli Maria ScienzeMateria Casile Andrea Casile Andrea Tratt.Testi Fortugno F.sca Fortugno F.sca Ed. Fisica Florio Giuseppe Florio Giuseppe Florio Giuseppe Florio Giuseppe Florio Giuseppe Coordinatore Fortugno F.sca Alati Maria Denaro Beatrice Violi Carmelo Gaillard Martine Sez. B Sez. D Classe 1 Classe 2 Religione Malara Maria T. Malara Maria T. Religione Malara Maria Teresa Italiano Denaro Anna M. Denaro Anna M. Italiano Sgò Angela Storia Denaro Anna M. Minniti Caterina Storia Sgrò Angela Francese Mmmoliti Salvatore Gaillard Martine Francese De Gaetano Filomena Inglese Greco Rita A. Denaro Beatrice Inglese Borrello Antonella Matematica Laface Natalina Laface Natalina Matematica Malacrinò Francesca Diritto/Economia Malaspina Loredana Campolo Daniela Diritto/Economia Crucitti Santo Ec.Aziendale Milasi Antonio Milasi Antonio Ec.Aziendale Sauleo Luisa G.na Geografia Classe 2 Geografia Scienze Natura Logorelli Maria Logorelli Maria Scienze Natura Spinella Lorenzo ScienzeMateria Casile Andrea Casile Andrea Scienze Materia Spinella Lorenzo Tratt.Testi Fortugno Francesca Fortugno F.sca Tratt.Testi Romania Rita Ed. Fisica Cimino Donatella Cimino Donatella Ed. Fisica Cimino Donatella Coordinatori Casile Andrea Minniti Caterina Coordinatore Borrello Antonella Sez. C Classe 1 Classe 2 Classe 3 Classe 5 Religione Malara Maria T. Malara Maria T. Malara Maria T. Malara Maria T. Italiano Sclapari Francesco Sgrò Angela Sgrò Angela Sgrò Angela Storia Sclapari Francesco Sgrò Angela Sgrò Angela Sgrò Angela Francese De Gaetano Filomena DeGaetanoFilomena De GaetanoFilomena DeGaetano Filomena Inglese Borrello Antnella Borrello Antonella Borrello Antonella Borrello Antonella Matematica Malacrinò F.sca Malacrinò Francesca Pezzimenti Teresa Laface Natalina Diritto/Economia Crucitti Santo Crucitti Santo Crucitti Santo Crucitti Santo Ec.Aziendale Sauleo Luisa G.na Guarna Daniele Ambrogio F.sca Guarna Daniele Travia Giuseppa Travia Giuseppa Geografia Scienze Natura Logorelli Maria Logorelli Maria ScienzeMateria Spinella Lorenzo Spinella Lorenzo Tratt.Testi Fortugno Francesca Fortugno F.sca Ed. Fisica Florio Giuseppe FlorioGiuseppe Florio Giuseppe Florio Giuseppe Coordinatore Malacrinò Francesca Malacrinò Francesca Crucitti Santo Sgrò Angela Sez. H Classe 3 Classe 4 Classe 5 Religione Malara Maria Teresa Malara Maria Teresa Malara Maria Teresa Italiano Egiziano Conolata Egiziano Conolata Egiziano Conolata Storia Egiziano Conolata Egiziano Conolata Egiziano Conolata Inglese Greco Rita Greco Rita Greco Rita Matematica Pezzimenti Teresa Pezzimenti Teresa Pezzimenti Teresa Diritto/Economia Malaspina Loredana Malaspina Loredana MalaspinaLoredana Ragioneria Lo Giudice Giuseppe Sauleo Luisa Gius.na Lo Giudice Giuseppe Tecnica Lo Giudice Giuseppe Lo Giudice Giuseppe Sauleo Luisa Gius.na Informatica Pennestrì Carlo A. Fedele Maria Fedele Maria Violante Domenico Violante Domenico Violante Domenico Ed. Fisica Cimino Donatella Cimino Donatella Cimino Donatella Coordinatori Lo Giudice Giuseppe Malaspina Loredana Pezzimenti Teresa Sez. I Classe 4 Classe 5 Religione Malara Maria Teresa Malara Maria Teresa Italiano Minniti Caterina Minniti Caterina Storia Minniti Caterina Minniti Caterina Inglese Greco Rita Greco Rita Matematica Laface Natalina Laface Natalina Diritto/Economia Campolo Daniela Campolo Daniela Ragioneria Ambrogio Francesca Guarna Daniele Tecnica Sauleo Luisa Gius.na Ambrogio Francesca Informatica Fedele Maria Pennestrì Carlo Ant. Russo Cosima Russo Cosima Ed. Fisica Cimino Donatella Cimino Donatella Coordinatori Laface Natalina Greco Rita RICEVIMENTO DOCENTI I Docenti dell’Istituto ricevono i genitori degli alunni, la prima e la terza settimana di ogni mese, secondo il seguente calendario Laddove si riscontrerà la necessità, i genitori verranno convocati dagli insegnanti e/o dal docente coordinatore della classe di appartenenza dell’alunno Per particolari esigenze, i genitori possono chiedere di incontrare i docenti concordando un appuntamento ORARIO DI RICEVIMENTO LICEO TECNICO COMMERCIALE Ricevimento Docenti Liceo Docente Avitabile Rosa Maria Barilla Daniela Belmusto Maria Cordova Vincenzo A. Crea Maria Luisa Crocè Ignazia Crucitti Maria Antonietta Cuzzocrea Antonia Cuzzola Maria Concetta De Fontes Carmen Anna Delfino Anna Demetrio Viviana Bruna Evoli Franca Foti Francesca Giorno Mercoledì Mercoledì Martedì Lunedì Mercoledì Venerdì Sabato Venerdì Mercoledì Lunedì Venerdì Mercoledì Martedì Mercoledì Dalle Alle 10.45 – 11.40 9.50 – 10.45 10.45 – 11.40 10.45 – 11.40 8.55 – 9.50 9.50 – 10.45 9.50 – 10.45 11.40 – 12.30 9.50 – 10.45 9.50 – 10.45 9.50 – 10.45 11.40 – 12.30 10.45 – 11.40 10.45 – 11.40 Giordano Luigi Bruno Inuso Antonino Laganà Silvia Mandalari Rosa Giuseppa Mangeruca Fortunata Marino Maria Gabriella Martelliti Cosimo Massara Maria Mentana Francesca Misitano Fortunata Oliveti Daniela Mercoledì Martedì Lunedì Lunedì Lunedì Mercoledì 9.50 – 10.45 9.50 – 10.45 11.40 – 12.30 11.40 – 12.30 11.40 – 12.30 9.50 – 10.45 Mercoledì Mercoledì Giovedì Lunedì 10.45 – 11.40 11.40 – 12.30 9.50 – 10.45 8.55 – 9.50 Parlongo Caterina Stefania Pedà Brigida Pellicone Salvatrice Piccolo Angelica Pipari Domenica Puzzanghera Rosamaria Romeo Fortunata Scaramozzino Domenica Tripodi Carmela Zampaglione Francesca Zema Giovanna Lunedì Mercoledì Martedì Mercoledì Venerdì Martedì Giovedì Martedì Mercoledì Martedì Lunedì 10.45 – 11.40 9.50 – 10.45 8.55 – 9.50 10.45 – 11.40 11.40 – 12.30 9.50 – 10.45 10.45 – 11.40 11.45 – 12.40 10.45 – 11.40 9.50 – 10.45 10.45 – 11.40 Ricevimento Docenti I T C Docente Alati Maria Ambrogio Francesca Borrello Antonella Campolo Daniela Casile Andrea Cimino Donatella Crucitti Santo Crupi Orazio De Gaetano Filomena Denaro M. Beatrice Giorno Sabato Martedì Mercoledì Venerdì Venerdì Mercoledì Martedì Giovedì Martedì Martedì Dalle Alle 9.50 – 10.45 9.50 – 10.45 9.50 – 10.45 10.45 – 11.40 10.45 – 11.40 10.45 – 11.40 9.50 – 10.45 10.45 – 11.40 9.50 – 10.45 9.50 – 10.45 Denaro Annamaria Egiziano Consolata Fedele Maria Florio Giuseppe Fortugno Francesca Gaillard Martine Greco Rita Guarna Daniele Laface Natalina Logorelli Maria Lo Giudice Giuseppe Martedì Giovedì Sabato Giovedì Mercoledì Giovedì Venerdì Martedì Lunedì Martedì Mercoledì 10.45 – 11.40 10.45 – 11.40 7.55 – 8.55 9.50 - 10.45 9.50 – 10.45 9.50 – 10.45 9.50 – 10.45 9.50 – 10.45 10. 45 – 11.50 9.50 – 10.45 10.45 – 11.40 Malacrinò Francesca Malara Maria Teresa Malaspina Loredana Mammoliti Salvatore Milasi Antonio Minniti Caterina Occhiuto Ada Pellicanò Angela Pennestrì Carlo Antonio Pezzimenti Teresa Romania Rita Martedì Martedì Lunedì Venerdì Giovedì Mercoledì Giovedì Martedì Venerdì Lunedì Giovedì 9.50 – 10.45 9.50 – 10.45 8.55 – 9.50 9.50 – 10.45 9.50 – 10.45 10.45 - 11.40 8.55 – 9.50 10.45 - 11.40 8.55 – 9.50 8.55 – 9.50 9.50 - 10.45 Romeo Rosella Russo Cosima Sartori Concetta Sauleo Luisa Giuseppina Sclapari Francesco Scopelliti Rosa Antonia Sgrò Angela Spinella Lorenzo Travia Giuseppa Violante Domenico Violi Carmelo Martedì Giovedì Sabato Lunedì Giovedì Lunedì Mercoledì Mercoledì Venerdì Venerdì Venerdì 11.40 – 12.30 9.50 – 10.45 10.45 - 11.40 9.50 – 10.45 9.50 – 10.45 10.45 – 11.40 9.50 – 10.45 11.40 – 12.35 10.45 – 11.40 9.50 – 10.45 9.50 – 10.45 PERSONALE ATA Segreteria Amministrativa Segreteria Didattica Assistenti tecnici Collaboratori scolastici Segreteria Amministrativa Direttore dei servizi Francesco Mallamaci Assistenti Amministrativi Bianca Marina Calabrò Francesco Curatola Maria Silvana Zumbo Antonino Zema Segreteria Didattica Direttore dei servizi Francesco Mallamaci Assistenti Amministrativi Bertone Carmelo Giuseppe Scaramozzino Mirella Maesano Assistenti Tecnici Laboratori Tecnico Liceo Scienze Commerciale Informatica Fotia Giuseppe Paolo Gullì Scienze Informatica Fotia Giuseppe Nucera Massimo Legato Francesco Verduci Domenico Collaboratori Scolastici ITC Liceo Ielo Simone (Via sbarre) Vadalà Anna (Via Sbarre) Martino Giuseppa (Via Reggio) Romeo Antonino Guerrera Elisa Verduci Enrico Primo Piano Meduri Antonio (Via Sbarre) Barilla Florinda Borruto Salvatore Costarella Antonio Secondo Piano Guerrera Elisa (Via Sbarre) Serranò Anna Maria(Via Sbarre) Piano Terra Tempo Scuola Articolazione dell’Anno Scolastico Sospensione Attività Didattiche Collegio Docenti Consigli di Classe Calendario Gruppi interdisciplinari Incontri Scuola – Famiglia Calendario I.D.E.I. Tempo scuola Il tempo scuola, come deliberato dal Collegio dei Docenti, è caratterizzato da unità orarie uniche per il liceo e per l’I.T.C Inizio lezioni ore 7.55 Termine lezioni ore 13.20 60 minuti per la prima ora di lezione 55 minuti la seconda, terza e quarta ora 50 minuti la quinta e la sesta ora recupero, da parte di ogni docente, di un’ora settimanale L’anno scolastico suddiviso in quadrimestri 26 Gennaio 2009 Fine primo quadrimestre 6 Giugno 2009 Termine attività didattiche Articolazione dell’anno scolastico ATTIVITA’ DATA Lunedì 1 Settembre 2008 Inizio Anno Scolastico Lunedì 15 Settembre 2008 Inizio delle lezioni Sabato 15 Novembre 2008 Termine primo bimestre Lunedì 26 Gennaio 2009 Fine primo quadrimestre Sabato 28 Marzo 2009 Termine secondo bimestre Sabato 6 Giugno 2009 Fine Attività Didattiche Mercoledì 25 Giugno 2009 Inizio Esami di Stato (1^ prova) Sospensione attività didattiche 1 Novembre Festa di Tutti i Santi 2 Novembre Commemorazione dei Defunti 3 Novembre Concessione dell’Ufficio Scolastico Regionale 8 Dicembre Festa dell’Immacolata Dal 23 Dicembre al 7 Gennaio 5 e 14 Febbraio Vacanze Natalizie Concessione del Consiglio d’Istituto Dal 20 al 25 Marzo Vacanze Pasquali 25 Aprile Festa della Liberazione 26 Aprile Concessione del Consiglio d’Istituto 1 Maggio Festa del Lavoro 2 Giugno Festa della Repubblica Collegio Docenti DATA ORARIO ATTIVITA’ 2 Settembre 9.30 Lettura e approvazione verbale. Ripartizione anno scolastico in trimestri o quadrimestri. Inizio e Orario delle lezioni. Iscrizione degli alunni per la terza volta alla stessa classe. Assegnazione dei docenti alle classi. Comunicazioni del Dirigente Scolastico. 8 Settembre 9.30 Lettura e approvazione verbale. Funzioni strumentali al POF. Attività alternative all’ora di religione. Approvazione griglie di valutazione. Valutazione . Comunicazioni del Dirigente Scolastico. 9 Settembre 9.30 Lettura e approvazione verbale. Programmazione di classe e individuale. Corsi di sostegno e di recupero. Moduli di consolidamento in entrata. Test di ingresso e di livello. Approvazione griglie valutazione. Definizioni delle tematiche dei progetto retribuiti con Fondo d’Istituto. Comunicazioni del Dirigente Scolastico 10 Settembre 9.30 Lettura e approvazione verbale. Funzioni Strumentali al POF:nomina commissione, definizione dei tempi per l’identificazione. Indicazioni sulle tipologie di funzioni. Elezione comitato Valutazione. Nomina Commissioni. Definizione del concetto di condotta e dei criteri di valutazione. Attività di accoglienza, informazione per classi iniziali. Comunicazioni del Dirigente Scolastico. 11 Settembre 9.30 Lettura e approvazione verbale 30 Settembre 16.00 Lettura e approvazione verbale seduta precedente. Valutazione. Programmazione didattico-educativa. Corsi recupero e sostegno: criteri per segnalazione studenti e formazione gruppi. Esami di Stato 2008/09. Patto di corresponsabilità. Identificazione Funzioni Strumentali. Comunicazioni del Dirigente Scolastico. 28 Novembre 15.00 Approvazione Piano Offerta Formativa 15 Maggio 14.30 Adozione libri di testo – Commissioni esami preliminari 19 Giugno 9.00 Relazioni conclusive Funzioni Strumentali Consigli di Classe DATA ORARIO O.D.G. Andamento didattico-disciplinare. Programmazione di classe. Coordinamento interdisciplinare .Area di Progetto. Proposte su visite guidate e viaggi d’istruzione. Dal 20 al 22 Ottobre 14.30/19.30 Dal 17 al 25 Novembre 14.30/19.30 Andamento didattico-disciplinare - Programmazione. Corsi di recupero curriculari - Compilazione pagellino infraqudrimestrale Dal 27 Gennaio al 4 Febbraio 14.30/19.00 Dal 30 Marzo al 7 Aprile 14.30/18.15 Scrutini 1° Quadrimestre - Designazione dei commissari interni per gli esami di Stato - Organizzazione corsi di recupero (segnalazione alunni – tipologie di carenze e prove di verifica) Proposte per viaggi d’istruzione Andamento didattico-disciplinare – Corsi di recupero Area di progetto – Compilazione del pagellino Dal 6 Maggio Al 14 Maggio 14.30/19.30 Andamento didattico – disciplinare. Corsi di recupero Area di progetto - Compilazione del pagellino Dal 6 Maggio Al 14 Maggio 14.30/19.00 Andamento didattico-disciplinare – Predisposizione del Documento di classe (solo ultime classi) Area di progetto – Esito corsi di recupero del documento di classe del 15 Maggio. Riunione congiunta Commissioni per gli esami preliminari dei candidati privatisti. Dal 9 al 18 Giugno 9.00 /12.00 Scrutini finali Gruppi di lavoro interdisciplinari DATA ORARIO ATTIVITA’ 4-5 Settembre 2008 15.00 Programmazione- Obiettivi minimi Griglie di valutazione 4 Maggio 15.00 Libri di testo : Conferma / Scelta di nuove adozioni 2009 Incontri Scuola - Famiglia DATA ORARIO 25 Settembre 2008 16.00 – 18.00 O.D.G. Proposte per la stesura del POF 9 Dicembre 2008 15.00 – 17.00 10 Dicembre 2008 15.00 – 17.00 Primo incontro - Biennio Primo incontro - Triennio 12 Febbraio 2009 13 Febbraio 2009 15.00 – 17.00 15.00 – 17.00 Secondo incontro-Biennio Secondo incontro-Triennio 27 Aprile 28 Aprile 15.00 – 17.00 15.00 – 17.00 Terzo incontro - Biennio Terzo incontro - Triennio 2009 2009 I Docenti dell’Istituto ricevono i genitori degli alunni la prima e la terza settimana di ogni mese secondo il calendario affisso all’albo. Calendario di massima Corsi di sostegno e di recupero DATA Dal 22 Ottobre Dal 16 Febbraio 2009 ORARIO ATTIVITA’ 14.30-17.30 • Corsi di sostegno per le classi iniziali del biennio e del triennio • Corsi di recupero curriculari 14.30-17.30 Inizio Corsi di recupero Essendo il POF un documento dinamico, esso è soggetto ad aggiornamenti ed integrazione sulla base delle disposizioni Ministeriali e del territorio ed è pronto ad accogliere eventuali proposte innovative che permettano di garantire agli studenti e alle famiglie una scuola in grado di offrire buoni standard formativi e servizi efficienti in un’ottica di miglioramento continuo Funzione Strumentale Area 1 Prof.ssa Francesca Zampaglione