Regione del Veneto Azienda Ulss 16 di Padova Il progetto S.O.LE. presentazione delle attività realizzate 1 Padova, 8 novembre 2007 Partenariato 1. Azienda ULSS 16 di Padova – Soggetto Referente 2. Amministrazione Provinciale di Padova 3. Azienda ULSS 13 - Dolo Mirano (VE) 4. Azienda ULSS 17 – Este (PD) 5 ULSS 5. Azienda ULSS 15 - Alta Padovana (PD) Provincia di Padova 6. Azienda ULSS 14 – Chioggia (VE) 7. Politecnico calzaturiero 8. IRECOOP Veneto 9. Confcooperative di Padova e Rovigo 10. ENAIP Veneto 4 Enti formazione ricerca e sviluppo 2 Associazioni datoriali 11. Unindustria di Padova 12. S.A.T.E.F. Veneto 2 Rete di progetto - IPSIA Ruzza Pendola - ISI Duca degli Abruzzi - IPSSC L. da Vinci - CFP Camerini Rossi - Coop soc. Francesco d’Assisi 3 Istituti scolastici e 1 CFP provincia di Padova - Coop soc. Olivotti 3 Cooperative Sociali - Associazione Fraternità e Servizio – Progetto L - Confesercenti Regionale del Veneto - Osservatorio Regionale per la Tutela della Persona (L. 41) assorbito dall’Osservatorio sulle Dipendenze e le Marginalità Sociali - Osservatorio Permanente sulla Condizione Giovanile assorbito dall’Osservatorio regionale Infanzia, Adolescenza, Giovani e Famiglia - Coordinamento Associazione Handicap di Padova 1 Associazione datoriale 2 Osservatori Coordinamento Associazione Handicap 3 Beneficiari finali Persone con disabilità, prevalentemente intellettiva e mentale, persone in situazione di svantaggio (art. 4 L. 381/91) Aziende che effettuano inserimenti lavorativi di persone svantaggiate 4 Criticità su cui S.O.LE. ha inteso agire • garantire una piena occupazione delle persone disabili/svantaggiate • sostenibilità nel tempo degli inserimenti realizzati • competenze professionali delle persone disabili/svantaggiate • orientare i servizi, pubblici e privati, non solo alla persona, ma anche alle imprese 5 Obiettivi attivare processi di accompagnamento persone imprese “presa in carico” globale 6 Risultati attesi - un MODELLO validato di ACCOMPAGNAMENTO dell'azienda nei processi di inserimento e integrazione delle persone svantaggiate - un MODELLO validato di FLESSIBILIZZAZIONE e PERSONALIZZAZIONE degli interventi di orientamento e di formazione alle persone svantaggiate, specialmente on the job, in grado di rimuovere gli ostacoli al processo di inserimento 7 Attività realizzate MF 2: modello d’intervento 2.1 Ricognizione buone prassi 2.2 Monitoraggio in aziende che hanno già effettuato inserimenti di persone svantaggiate 2.3 Creazione del modello d’intervento 2.4 Preparazione degli operatori (job coach e tutor aziendali) 8 Attività realizzate MF 3: sperimentazione 3.1 Orientamento 3.2 Preparazione on the job dei soggetti svantaggiati 3.3 Job coaching 3.4 Sviluppo della cultura dell’integrazione in aziende 9 Risultati raggiunti www.equal-sole.org www.equalveneto.it 1) A settembre 2007, 650 soggetti presi in carico dall’orientamento 2) 37 job coach formati 3) 58 tutor aziendali hanno svolto la preparazione seminariale e 30 hanno concluso la formazione attraverso l’affiancamento dei job coach 4) 60 soggetti svantaggiati che hanno svolto la fase di preparazione on the job 5) 60 soggetti svantaggiati che hanno svolto la fase di job coaching 6) 53 soggetti assunti 7) 67 aziende coinvolte nella sperimentazione + altre 15 aziende coinvolte nell’attività di sensibilizzazione (450 dipendenti sensibilizzati) 10 Attività Transnazionale 1) Conoscenza reciproca: “scambio di esperti” 2) Produzioni comuni: a) Guida delle buone prassi b) Descrizione della figura professionale dell’ operatore di mediazione e riflessione sulla sua formazione www.saphnetwork.eu 11 Azione 3 Attività di mainstreaming orizzontale e verticale Prodotti: a) Mappatura normativa b) Descrizione del “Servizio” offerto dal progetto c) Descrizione della “rete” di progetto e suo funzionamento 12 www.mongolfiera.enaiponline.com A nome del Comitato di Pilotaggio del progetto S.O.LE. GRAZIE a tutti coloro che hanno lavorato nel progetto …. e grazie a voi per l’attenzione ! 13