IL PERCORSO DELL’INTESA ottobre 2003 – ottobre 2004 Danila Rossi – Comune di Arcore IL PERCORSO DELL’INTESA Contesto La legge 328 del 2000 dà contenuto e sostanza al concetto di welfare locale chiedendo a tutti gli attori sociali (pubblici e privati, sociali, educativi e sanitari) di partecipare all’elaborazione del Piano di zona. L’obiettivo è creare un sistema allargato di responsabilità per realizzare quel sistema integrato di interventi e di servizi sociali indicato nel titolo della legge stessa. L’ente pubblico (scuola, comune, ospedale) viene pertanto “sollecitato” a pensarsi, e a posizionarsi, in una rete policentrica, integrata con gli altri attori della comunità locale, che risulta dunque nel suo complesso coinvolta nelle scelte collettive. Danila Rossi – Comune di Arcore IL PERCORSO DELL’INTESA La prassi dei Piani di zona pone le condizioni perché si possa compiere un reale processo di integrazione istituzionale; la cartina di tornasole di una reale integrazione è nelle modalità e capacità di affrontare i nodi critici della vita delle persone. L’integrazione scolastica di alunni disabili è un nodo critico della vita delle persone, della possibilità di benessere delle persone, delle famiglie. L’integrazione scolastica degli alunni disabili è un banco di prova della capacità di governo della rete di interventi e servizi,in quanto sono messe in campo diverse professionalità, competenze e appartenenze a Enti diversi. Danila Rossi – Comune di Arcore IL PERCORSO DELL’INTESA Governare il processo dell’integrazione scolastica è, nel nostro territorio, particolarmente complesso per alcune specificità. Alcuni dati… Danila Rossi – Comune di Arcore ALCUNI DATI… 29 Comuni, 190.000 abitanti; 27 Istituzioni scolastiche; 453 alunni disabili (a.s. 2004/2005) di cui 351 nel vimercatese + Cornate e 102 nel trezzese; Danila Rossi – Comune di Arcore QUALI DISABILITÀ VISTA UDITO INFANZIA 1 5 1 41 48 PRIMARIA - 3 1 170 174 SECONDARIA I grado 3 6 8 162 179 SECONDARIA II grado 5 - 2 45 52 TOTALE 9 14 12 Danila Rossi – Comune di Arcore FISICO PSICH. 418 TOT. 453 ALCUNI DATI… 134 insegnanti di sostegno nel Circondario 10 - vimercatese = RAPPORTO 1: 2,3 100 assistenti educative scolastiche nel vimercatese e trezzese (dato 2003); 197 insegnanti di sostegno (proiezione vimercatese/trezzese) + 100 assistenti educative = RAPPORTO 1:1,5 Danila Rossi – Comune di Arcore ALCUNI DATI… 30 psicologi/pedagogisti consulenti messi a disposizione da 23 Comuni; € 1.500.000 - le risorse comunali per assistenza educativa scolastica (anno 2003); € 378.000 - le risorse comunali per équipe scolastiche (anno 2002). Danila Rossi – Comune di Arcore I PUNTI DI FORZA 29 Comuni Coordinamento - Offertasociale 27 Istituzioni scolastiche Scuola snodo per l’handicap di Cornate 100 assistenti educative sc. Gestione associata per 21 Comuni; servizio affidato a Coop. Soc. Aeris e La Grande Casa Danila Rossi – Comune di Arcore GLI ELEMENTI DI CRITICITÀ 23 Comuni UONPIA Danila Rossi – Comune di Arcore 30 tra psicologi e pedagogisti consulenti con un monte ore variabile, mandati e ruoli diversi e nessun coordinamento Certifica e segue circa il 50% degli alunni disabili (dati comunali), nessun coordinamento con i consulenti comunali LA QUALITÀ DELL’INTEGRAZIONE L’integrazione… …si esprime a vari livelli …va portata avanti su ciascuno di essi: integrazione istituzionale = collaborazione tra Enti-istituzioni diverse; integrazione gestionale = coordinamento per un efficace svolgimento delle attività; integrazione operativo-funzionale = collaborazione di diverse professionalità per un medesimo progetto o obiettivo. Danila Rossi – Comune di Arcore L’INTEGRAZIONE ISTITUZIONALE Risponde alla necessità di promuovere la collaborazione tra Enti/istituzioni diverse attraverso: 1. la firma di intese o accordi; L’INTESA è il punto di partenza, in quanto: definisce il quadro delle competenze, dei ruoli e delle responsabilità tra scuola, sanità e comune. individua un Ente capofila (Offertasociale) all’interno di un quadro di responsabilità. Danila Rossi – Comune di Arcore L’INTEGRAZIONE ISTITUZIONALE A OFFERTASOCIALE, Ente capofila è attribuita la responsabilità : di prevedere negli organismi di programmazione e monitoraggio previsti nel Piano di zona l’istituzionalizzazione di momenti confronto semestrali, di verifica e monitoraggio dell’Intesa; di prevedere la costituzione di gruppi di lavoro ad hoc sulle problematiche dell’integrazione, in particolare per la stesura di protocolli attuativi, progetti ecc.; di favorire e prevedere la partecipazione delle famiglie e di associazioni ai momenti di confronto istituzionale. Danila Rossi – Comune di Arcore L’INTEGRAZIONE ISTITUZIONALE Risponde alla necessità di promuovere la collaborazione tra istituzioni diverse attraverso: 2. la riflessione su strumenti coordinati di intervento territoriale e di rilevazione del bisogno e la presa di coscienza della necessità della dimensione cognitiva, con la conseguente elaborazione condivisa di basi di informazioni e di dati per le decisioni. L’intesa prevede la costruzione dell’anagrafe dinamica della disabilità quale strumento di rilevazione del bisogno e per l’elaborazione di politiche territoriali a favore dell’integrazione e per progetti di vita individuali. Danila Rossi – Comune di Arcore L’INTEGRAZIONE GESTIONALE Finalità: l’efficacia nello svolgimento delle attività Nell’INTESA sono indicati alcuni punti nodali di collaborazioni tra servizi ed Enti quali: Il rapporto tra scuola e servizi sanitari per la segnalazione e la certificazione della disabilità; la costituzione dei Gruppi di lavoro sull’handicap all’interno delle scuole; la collaborazione tra scuola e servizi sociosanitari per l’orientamento dell’alunno e della famiglia per definire “un progetto di crescita adeguato alle capacità del minore o per collegare il momento formativo con quello della futura integrazione nel mondo del lavoro”. Danila Rossi – Comune di Arcore L’INTEGRAZIONE GESTIONALE Si possono individuare possibili obiettivi per migliorare il coordinamento: disseminare nell’intero territorio buone pratiche di collaborazione; prevedere o incrementare momenti di formazione interprofessionale /interistituzionale (ancora pochi); maggiore collaborazione tra servizi educativi e sociali (scuola e comuni) per l’ orientamento scolastico e post scolastico a favore delle famiglie; migliorare l’integrazione tra servizi scolastici-educativi e socio-assistenziali (poca, paradossalmente, negli stessi comuni). Danila Rossi – Comune di Arcore L’INTEGRAZIONE OPERATIVO-FUNZIONALE Finalità: collaborazione di diverse professionalità per il medesimo obiettivo, cioè l’integrazione scolastica e sociale della persona disabile. Se funzionano i livelli di integrazione istituzionale e gestionale, ci sono i presupposti perché la collaborazione delle diverse professionalità: abbia una strada facile; valorizzi appieno le qualità professionali e personali; alcune positive esperienze già in atto di collaborazione abbiano il riconoscimento istituzionale degli Enti di riferimento e non siano solo espressione di buona volontà da parte di singoli operatori. Danila Rossi – Comune di Arcore QUALITÀ DELL’INTEGRAZIONE e PEI Nell’INTESA il cuore di questa integrazione è l’elaborazione del Piano Educativo Individuale-PEI o, per citare la l. 328, la “predisposizione di un progetto individuale”. L’Intesa prevede che il PEI sia steso dagli insegnanti curriculari e di sostegno, in collaborazione con le unità multidisciplinari specialistiche, gli assistenti educativi e la famiglia. Danila Rossi – Comune di Arcore QUALITÀ DELL’INTEGRAZIONE e PEI Gli impegni dei diversi Enti: La scuola: impegna gli operatori scolastici ad elaborare il PEI unitamente ai membri di altre componenti; l’UONPIA:collabora con la scuola per la stesura del Profilo dinamico funzionale e del PEI; il Comune: partecipa con competenze socio-psicopedagogiche alla definizione del PEI, del programma globale di intervento, in collaborazione con l’UONPIA, ecc. Danila Rossi – Comune di Arcore SE L’INTESA DÀ LA CORNICE ISTITUZIONALE, SOLO LA VOLONTÀ DI TUTTI POTRÀ ATTUARE L’INTEGRAZIONE SCOLASTICA. Danila Rossi – Comune di Arcore PROSPETTIVE DI LAVORO COSTRUIRE L’ANAGRAFE DINAMICA ALUNNI DISABILI Protocollo attuativo tra scuola e comuni – Offertasociale; COORDINAMENTO UONPIA / EQUIPE COMUNALI (comuni – az. Ospedaliera); MAGGIORE DEFINIZIONE DEL RUOLO DELL’ASSISTENTE EDUCATIVO Protocollo tra scuola – comuni- cooperative Danila Rossi – Comune di Arcore Al Gruppo di lavoro per la stesura dell’Intesa hanno partecipato: Giuseppina Castellini -Preside Istituto comprensivo di Cornate “Scuola snodo handicap” Laura Barzaghi – Comune di Vimercate – Assessorato Servizi educativi e formazione Rossana Beretta -Comune di Concorezzo – Assessorato Pubblica Istruzione Francesca Incitti –Comune di Cornate -Assistente Sociale (il testo dell’Intesa è stato revisionato dalla Commissione Tecnica assistenti sociali - area disabili e dal CIPScuola, che riunisce i funzionari comunali degli Assessorati Pubblica Istruzione) Francesca Labò – servizio disabili - ASL3 Gabriella Botteon -Uonpia - Az. Ospedale civile di Vimercate Maria Zanni-Coordinatore Circondario 10 Grazia Redaelli - Insegnante di sostegno –Istituto “ Floriani” Betty Piccin – Associazione di famiglie Patrizia Radaelli e Gemelli – genitori (il sig. Gemelli ha seguito via e.mail i lavori) Danila Rossi –Comune di Arcore - coordinatore del Gruppo di lavoro. Danila Rossi – Comune di Arcore