VINI NEL
MONDO
2 – 4 giugno
2006
“I vini di qualità si incontrano, ormai da due anni, per un grande appuntamento
nel cuore medievale di Spoleto. Il vino si presenta da un punto di vista originale,
quello aperto a tutti: dagli appassionati ai semplici curiosi e dagli operatori del
settore ai consumatori”.
“Vini nel Mondo” è una grande
occasione d’incontro tra l’uomo e il vino, ambientata
nella cornice di bellezza, arte e tradizione di una città
gioiello, quale è Spoleto, capace di coniugare qualità
della vita e respiro internazionale, passato e
presente, prestigio architettonico e culturale e
laboriosità della sua gente.
Un’esposizione, da visitare liberamente, che si snoda
nelle vie del
centro, nei palazzi storici e nelle piazze, una serie di incontri (convegni, degustazioni,
presentazioni e momenti conviviali di arte e spettacolo) per avvicinare, conoscere e
degustare migliaia di etichette provenienti da centinaia di cantine di tutta Italia e
dall’estero e con la possibilità, per tutti, di acquistare sul posto le bottiglie migliori. E
un'intera notte di sorprese da passare in bianco e in rosso.
Un evento per vivere il vino con il calice in mano e la voglia di esserci. Tre giorni ricchi di
eventi per tutti i gusti e gli interessi con al centro la notte bianca, una sfavillante iniziativa
che accende la città di luci, di musica e di spettacolo. Una notte bianca di mille colori, nella
quale perdersi e ritrovarsi, all’insegna del gusto di vivere e del divertimento di qualità,
come di qualità è il vino che viene proposto, principe dell’evento.
Nei tre giorni di evento, la cultura del vino è valorizzata dai convegni di
approfondimento dedicati ai mercati esteri del vino italiano di qualità (linee guida,
trend, indicazioni), ai vitigni autoctoni italiani (tra riscoperta della tipicità e difesa
delle tradizioni), al rapporto tra vino e arte (con particolare riguardo agli ultimi due
secoli).
E per tutta la durata dell’evento, per i veri appassionati ci sono le degustazioni
guidate, un’ampia scelta di incontri tematici, condotti da esperti professionisti, su
vini particolari che si distinguono per carattere, provenienza, tradizione e forza
espressiva (sono previsti, tra gli altri, gli appuntamenti con il Cabernet Sauvignon, il
Cabernet Franc e il Merlot).
L’invito è quello di venire a Spoleto – città ricca di storia, cultura e tradizione – per
conoscere, apprezzare, degustare e, volendo, comprare – migliaia di etichette diverse
prodotte da centinaia di cantine di qualità. Camminare nelle strade, nelle piazze, nei
luoghi della cultura e avvicinarsi liberamente alla lunga e articolata esposizione di
bottiglie di tutti i generi – rossi, bianchi e rosè; vini nobili e vini da tavola; amabili,
secchi, frizzanti ed ogni altra possibile tipologia – in una cornice di spettacoli,
incontri e animazione continua.
“Vini nel Mondo” è questo: una festa del gusto, aperta a tutti e ricca di
mille spunti d’interesse e merita la palma d'oro per l'esordio in
perfezione nell'organizzazione e negli allestimenti. La carta vincente è il
connubio tra l'inebriante gusto
del vino e il fascino antico di
Spoleto.
Essere presenti come espositori a Vini nel Mondo significa diventare
coprotagonisti di un evento importante nel mondo dei vini.
Un’opportunità fatta di vantaggi e benefici che hanno come obiettivo la
soddisfazione di chi espone per costruire insieme un rapporto di successo
destinato a durare nel tempo con sempre maggiori risultati.
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I vantaggi di carattere generale sono i seguenti:
visibilità, notorietà e affermazione di ruolo;
contatto diretto con il consumatore finale (con la possibilità di conoscere i propri
clienti e intraprendere attività di direct marketing tese alla loro fidelizzazione);
contatto diretto con le istituzioni del settore, le associazioni di rappresentanza, gli
operatori del settore, gli opinion leader e i giornalisti presenti;
opportunità di relazioni pubbliche anche con i propri interlocutori privilegiati,
appositamente invitati per l’occasione;
personalizzazione della propria presenza ai fini di un miglior perseguimento della
propria politica di marketing, di comunicazione e d’immagine (secondo quanto
descritto più avanti).
I benefici diretti sono i seguenti:
spazio espositivo attrezzato;
servizio di assistenza per tutta la durata dell’evento: segreteria generale, parcheggio,
custodia ed eventuale refrigerazione del vino, trasporti, convenzioni;
inserimento del logomarchio sui materiali di comunicazione prodotti;
citazione dell’azienda nei seguenti contesti: press kit, pannelli segnaletici. .
Dal 2 al 4 giugno 2006 Spoleto ha ospitato la seconda edizione di "Vini nel Mondo", la
manifestazione promossa dall'Associazione Arte, Gusto e Cultura e patrocinata dal
Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e dedicata alla celebrazione
dell'eccellenza dell'enologia italiana, tra atre, gusto e cultura. Degustazioni, convegni
ed eventi tra le iniziative realizzate dalla kermesse.
Tre giorni di iniziative, convegni e degustazioni e ben 2000 etichette presenti, prodotte
dalle 200 migliori cantine italiane, per celebrare l'eccellenza dell'enologia italiana, il
suo rapporto inscindibile con il territorio e la sapiente arte vincola dei produttori
nazionali che attraverso vini di qualità riescono a regalarci, di calice in calice, emozioni
sempre intense e diverse .
Il vino e la cultura del vino sono stati dunque gli illustri protagonisti dell'evento durante
il quale gli amanti del "nettare di Bacco", ma anche i semplici curiosi, hanno potuto
scoprire, con degustazioni guidate nelle cornici degli antichi palazzi spoletini, tutti i
segreti che, dal grappolo alla bottiglia, accompagnano i vini delle più celebri cantine
italiane. Molti anche gli appuntamenti convegnistici previsti dalla kermesse e dedicati ai
mercati esteri del vino italiano di qualità (linee guida, trend, indicazioni), ai vitigni
autoctoni italiani (tra riscoperta della tipicità e difesa delle tradizioni), al rapporto tra
vino e arte (con particolare riguardo agli ultimi due secoli).
Il 2 giugno si è svolta la tavola rotonda "La cultura del vino
italiano: vitigni autoctoni e vini d'artigianato", che ha messo
in evidenza l'importante ruolo svolto dalla viticoltura per la
riscoperta della diversità e della tipicità, la difesa della storia e
delle nostre tradizioni, e il dibattito "Da Dioniso ad Afrodite,
quando il rosso diventa passione" nel corso del quale, nomi
noti dello spettacolo, del giornalismo ed esperti dell'enologia,
si sono confrontati sulle capacità deduttive del vino.
Il 3 giugno invece è stata la volta del convegno nazionale "Il
nostro vino nel mondo" che ha analizzato le aspettative dei
consumatori e degli operatori del settore. Ma "Vini nel Mondo" 2006 è anche solidarietà,
con l'asta di beneficenza durante la quale 40 etichette cult sono state battute dai
campioni Paolo Rossi e Antonio Cabrini, e mondanità, con la prima Notte Bianca del
Vino.