Formez PA
Cavalcando
Presentazione i tempi
Piano strategico
2011 - 2013
Ildel
piano
2011/2013
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
1
Sommario
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Formez PA
La nostra storia
L’evoluzione del Formez dal 1° al 3° Piano Triennale
Il contesto e le sfide da vincere
Punti di forza e opportunità
La mission
La struttura del Piano Triennale
Finalità strategiche per il Piano 2011-2013
Le priorità strategiche
Risorse, competenze ed esperienze
Amministrazioni e partnership
Il sistema di misurazione della performance
Verso il piano della performance
Il budget
Volumi di attività – 2011
Consultazione on line sul Piano Triennale
Le fasi di redazione del Piano Triennale
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
La nostra storia
Dal 1965 alla riforma del 1999
1965
Nasce il FORMEZ con la missione di fornire formazione ed assistenza tecnica alla classe dirigente delle PMI
del Mezzogiorno.
Soci fondatori: Cassa del Mezzogiorno, IRI, SVIMEZ.
Risultati: il FORMEZ contribuisce all’evoluzione delle politiche per lo sviluppo del Sud. Si crea una classe
dirigente con linguaggio e valori comuni.
1970
Vengono create le Regioni.
L’attività del FORMEZ si orienta anche verso l’amministrazione pubblica locale del Sud.
Risultati: il FORMEZ contribuisce a delineare le caratteristiche della nuova classe dirigente regionale. Aiuta
la nascita o la crescita di università nel Sud.
1993
Chiude l’Agenzia per il Mezzogiorno (ex Cassa del Mezzogiorno).
La Presidenza del Consiglio del Ministri, attraverso il DFP diventa socio del FORMEZ.
L’attività del FORMEZ si concentra prevalentemente sulla PA Vengono avviati i primi programmi rivolti a
tutto il territorio nazionale.
Risultati: il FORMEZ aiuta le amministrazioni a confrontarsi e promuove la “diffusione” delle riforme nelle
PA locali. Il programma RIPAM disegna nuove modalità di accesso con formazione d’ingresso nelle PA
locali.
1999
Con il D.Lgs. 285/99 si pongono le basi per il rilancio del FORMEZ. ANCI, UPI, UNCEM e varie Regioni italiane
entrano nella compagine sociale.
La missione del FORMEZ – che ormai è un ente a vocazione nazionale – si amplia. Il DFP assume un ruolo di
coordinamento e indirizzo nei confronti delle pubbliche amministrazioni: il FORMEZ è il suo braccio
operativo.
Risultati: il FORMEZ allarga il suo raggio d’azione e si impegna nell’innovazione e nel miglioramento delle
PA regionali e locali. Si occupa della diffusione delle best-practice nel Paese e a livello internazionale.
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
3
3
La nostra storia
tra le due riforme
Il FORMEZ dal 2000 al 2009 si è progressivamente trasformato per accompagnare
le amministrazioni italiane nello sforzo di cambiamento, finalizzato a far
progredire il Paese nella direzione tracciata dall’Europa.
Lisbona 2020:
Per aiutare l’Europa a diventare più
competitiva e dinamica la PA italiana
deve:
Adattare i propri sistemi di governance alle nuove sfide.
Affrontare i numerosi cambiamenti legislativi, normativi e tecnologici in atto.
Adottare una prospettiva internazionale nel lavoro dei propri funzionari.
Risultare efficiente, efficace, competitiva nella prestazione di servizi.
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
4
4
La nostra storia
tra le due riforme
2000-2003
2004-2007
Approccio integrato ed innovativo nella
erogazione dei servizi tradizionali
Agli strumenti tradizionali, innovati
utilizzando le tecnologie avanzate, si
affiancano nuovi strumenti
Crescono i servizi erogati
Diminuisce il focus sulla formazione
AZIONI DI SISTEMA
FORMAZIONE
FORMAZIONE A
DISTANZA
AGGIORNAMENTO
RICERCA
BENCHMARKING
CONSULENZA
Gli output
453 progetti sviluppati
2.900 amministrazioni raggiunte
Partnership con ANCI, ENEL
Formez PA
Piano strategico
COMUNITÀ DI
PRATICHE
PROFESSIONALI
TASK FORCE
TEMATICHE
Gli output
427 Progetti nazionali e 46 progetti internazionali
3.400 amministrazioni raggiunte
Partnership con Università, SSPA
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
5
5
L’evoluzione del FORMEZ dal 1° al 3° Piano Triennale
Fase 1: “La riconquista di
un ruolo”
2000-2003
Fase 2: “Innovazione e
nuove sfide”
2004-2007
Razionalizzazione del
portafoglio delle attività in
essere, verso la nuova
“mission”
Individuazione delle
attività strategiche
per orientare il
cambiamento della PA
Razionalizzazione
delle modalità
d’intervento e
dell’organizzazione
Sviluppo delle attività
internazionali
Riconversione per
dare trasparenza ed
efficienza ai servizi
della PA
Il “Gruppo FORMEZ” al
servizio del sistema
Paese
Il D.Lgs.150/09: il
cittadino al centro del
sistema PA
Ampliamento all’intero
territorio nazionale ed
apertura internazionale
Politica di alleanze
Forte crescita del volume
d’attività
Nuova cultura organizzativa
Recupero della
produttività
Formez PA
Piano strategico
Consolidamento di
nuove metodologie
didattiche e di
intervento
Rinnovamento e
sviluppo delle risorse
umane
Fase 3: “Si prepara un nuovo FORMEZ al servizio
del cittadino”
2008-2009
2011-2013
Formazione e
selezione: è di nuovo
una priorità per una
PA competitiva
Vision
Essere il punto di
riferimento in Italia e
dell’Italia in Europa per
l’innovazione,
l’efficientamento e lo
sviluppo della cultura
dei risultati negli attori
istituzionali pubblici
Misuriamoci su
obiettivi
condivisi
(i risultati attesi)
Monitoraggio delle
perfomance e delle
politiche
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
6
Il contesto e le sfide da vincere
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
7
Il contesto
CLIMA ECONOMICO
Accelerazione dei processi di globalizzazione
Crisi finanziaria e ridimensionamento dei bilanci pubblici:
la PA, considerata costosa e inefficiente, deve creare valore
aggiunto
TREND ESTERNI
TREND INTERNI
•Capacità di ascolto
•Sensori sulle best practice
•Comunità di innovatori
•Reti di amministrazioni
Europa verso il 2020: l’innovazione
per l’inclusione sociale. Sviluppo
sostenibile e partecipativo
Riforme strutturali:
• D.Lgs. 150/2009
• Federalismo fiscale
Capitale Umano:
•nuovi specialismi
•nuclei problem solving
• Progressiva digitalizzazione
• Sviluppo dei servizi on line e
multimediali
• CAD – Carta dei doveri PA
Etica, trasparenza e integrità
nella PA: ripensare la
comunicazione e i servizi
BISOGNI DEI “CLIENTI”
Evoluzione quali-quantitativa della domanda
di servizi da parte dei cittadini e delle imprese
Formez PA
Piano strategico
INCERTEZZE
• Forte incidenza dei cambiamenti istituzionali
sulle politiche di innovazione
• Mancato assestamento delle competenze
tra i diversi livelli di governo
• Tagli lineari delle spese per formazione e
aggiornamento del capitale umano
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
8
Le sfide da vincere
•
La PA è coinvolta in processi di:
− Equi-ordinazione tra livelli di governo nazionale, regionale e locale
− Modernizzazione dell’apparato pubblico, focus su trasparenza e merito
− Innovazione Tecnologica (e-government 2012, CAD, PEC, Voip)
•
Pur mantenendo un ruolo “regolatore” la PA, deve ora dare valore aggiunto e servizi e
quindi essere:
− Orientata al cliente (cittadino-impresa)
− Aperta/comunicativa
− A rete
− Con più alto contenuto di conoscenza professionale
− Con un rapporto costi/benefici migliorato sensibilmente
•
Per raggiungere questi risultati occorre:
− Rinnovare le competenze delle risorse umane della PA (accesso, formazione e
riqualificazione)
− Promuovere l’innovazione tecnologica e organizzativa anche per agevolare la
partecipazione e i contatti con i cittadini
− Rafforzare la capacità amministrativa delle amministrazioni del Mezzogiorno
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
9
9
Punti di forza e opportunità
PUNTI DI FORZA
OPPORTUNITÀ
+ Competenze distintive coerenti con le
esigenze delle amministrazioni
+ Internazionalizzazione
+ Capacità di promuovere rete/sistema
+ Qualità dei progetti/soddisfazione crescente
delle amministrazioni
+ Conoscenza capillare del sistema
amministrativo
PUNTI DI DEBOLEZZA
RIALLOCAZIONE
RISORSE
MINACCE
– Difficoltà a sviluppare una pianificazione
strategica di ampio respiro
Repentini cambiamenti di indirizzo
politico/istituzionali
– Difficoltà a attuare la leale collaborazione fra i
diversi livelli istituzionali
Possibili vincoli di disponibilità economica
– “Incerta” natura giuridica tra pubblico e privato
FUTURI/ESTERNI
CORRENTI/INTERNI
+ Flessibilità delle risorse umane
RIFORME DELLA PA
• Il D. Lgs. 150/2009
obbliga le
• L'attuazione del
amministrazioni a
• Margini per il
federalismo fiscale
reimpiego di risorse migliorare le proprie
richiede la
performance
in esubero e loro
individuazione e il
•
Il D.Lgs. 6/2010 pone il
riconversione
monitoraggio degli
FORMEZ PA al servizio di
standard
PA centrali e Regioni
RISORSE
INNOVAZIONE
• Occorre rivolgersi
DIGITALIZZAZIONE
• I processi di
all'Europa con
•
La
digitalizzazione
innovazione
competenza e
richiede
la
richiedono il
capacità di
reingegnerizzazione
dei
ripensamento dei
concorrere
processi
modelli di selezione
FEDERALISMO
Essere considerati come competitor da parte dei
privati
Tagli lineari delle risorse a disposizione delle
amministrazioni
Ulteriori vincoli all’operatività delle società in
house
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
10
La mission
Vision
Essere il punto di riferimento in Italia e dell’Italia in
Europa per l ’ innovazione, l ’ efficientamento e lo
sviluppo della cultura dei risultati negli attori
istituzionali pubblici
Mission
Supportare
gli
attori
istituzionali
pubblici
nell ’ attuazione delle riforme e nella realizzazione
efficace di servizi al cittadino
Obiettivi
Supportare nel triennio un numero crescente di attori
istituzionali pubblici nei loro percorsi di innovazione e
miglioramento continuo, nello sviluppo delle
competenze, nell ’ efficientamento funzionale ed
economico, nella valorizzazione dei meriti e
nell’accrescimento della trasparenza e dell’integrità
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
11
La struttura del Piano triennale
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
12
Finalità strategiche
per il Piano 2011-2013
Formez PA nel corso del prossimo triennio vuole diventare il punto di
riferimento per l’innovazione, l’efficientamento, lo sviluppo della cultura
dei risultati negli attori istituzionali e nelle pubbliche amministrazioni
L’Istituto intende aggiungere “valore” alle pubbliche amministrazioni,
promuovendo, attraverso i propri servizi di assistenza tecnica e
formazione:
•
•
•
•
razionalizzazione e riduzione dei costi
semplificazione delle strutture e delle procedure
miglioramento della qualità dei servizi
miglioramento della comunicazione tra cittadini e PA
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … 1313
Priorità strategiche
• Accrescere l’affidabilità e la rendicontabilità delle amministrazioni,
ovvero la capacità di essere considerate, contemporaneamente,
finalizzate e adeguate a svolgere la loro missione, a fornire servizi e
prestazioni efficaci
• Promuovere il miglioramento della qualità dei servizi anche
attraverso l’attivazione di nuovi canali di comunicazione e di nuove
forme di monitoraggio e valutazione
• Sostenere le amministrazioni nella loro capacità di miglioramento
organizzativo e gestionale e nel “passaggio” ad una nuova
dimensione dell’agire amministrativo attraverso l’innovazione,
l’ICT e i nuovi media
• Promuovere la competitività dei territori aiutando le
amministrazioni, soprattutto quelle del Mezzogiorno, a diventare
più capaci e più moderne per tenere il passo con quelle delle aree
più sviluppate
• Accrescere il valore del capitale umano attraverso la
riqualificazione dei sistemi di reclutamento e selezione e il rilancio
della formazione
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
14
Le priorità strategiche tra continuità e
innovazione
Affidabilità
e rendicontabilità:
accrescimento
della reputazione
Miglioramento
organizzativo
Servizi pubblici
e cittadini
Attuazione CAD a sostegno
dell’innovazione dei processi
Diffusione della PEC
Trasparenza uso risorse
pubbliche
Agevolazione all’accesso
e alla fruizione dei servizi
Call Center per
gestire le emergenze
Revisione del sistema di
responsabilità
Sostegno riforma servizi
pubblici
Innovazione nella
comunicazione istituzionale
Sviluppo Digital Agenda
Cooperazione decisionale Strumenti di rilevazione della
e valutazione dei cittadini
soddisfazione dei cittadini
Revisione dei modelli
di selezione e reclutamento
Sviluppo competenze
Sostegno ai processi
di miglioramento continuo
e benchmark
Riqualificazione strutture e competenze
gestione fondi strutturali
Punto di riferimento
per l’innovazione,
il miglioramento
dell’efficienza,
lo sviluppo della cultura
dei risultati negli attori
istituzionali e nelle
pubbliche amministrazioni
Supporto allo sviluppo
del federalismo
Scambio buone prassi
Nuovi profili professionali
Capitale
umano
Formez PA
Piano strategico
Internazionalizzazione
Meccanismi premiali
e cooperazione
Sviluppo mercato del lavoro
Sostenibilità ambientale
Modelli partenariato
Competitività
territoriale
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
15
Priorità strategica 1.
Affidabilità e rendicontabilità
• Crisi di reputazione nei confronti dei cittadini: le amministrazioni sono ritenute
troppo costose, inefficienti, autoreferenziate e distratte rispetto alle esigenze
dei cittadini, e ancora poco trasparenti e poco disponibili a dare conto della loro
attività
• Per la crescita della reputazione è necessario:
– Garantire una maggiore trasparenza sulle modalità con le quali si
utilizzano le risorse pubbliche e si erogano i servizi
– Ridefinire il sistema di responsabilità degli amministratori e dei dirigenti
cui deve essere affidato il raggiungimento di obiettivi che devono essere
chiaramente e preventivamente definiti e comunicati ai cittadini
– Dare ai cittadini la possibilità di valutare la qualità dei servizi, così come
di partecipare alle decisioni e alla gestione dei servizi pubblici
Formez PA è a fianco delle amministrazioni per accrescere la loro affidabilità e la
loro rendicontabilità fornendo assistenza tecnica, modelli, strumenti e
assicurando il monitoraggio delle riforme in corso di realizzazione
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
16
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
17
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
18
Priorità strategica 2.
I servizi pubblici e i cittadini
•
•
Le ICT e la multimedialità aprono nuovi scenari per la PA e i servizi pubblici
Vi è bisogno di accompagnamento e di strategie per integrare nuovi strumenti
ai tradizionali canali web (Facebook, Twitter, RSS, Social check-in, ecc.)
• Formez PA dal 2009 offre “nuovi servizi” ai cittadini (Linea Amica, MiaPA, Oggi
Puoi, Easy Italia)
Formez PA è impegnato a:
• Sviluppare un call center integrato tra tutte le amministrazioni in grado di
agevolare l’accesso e la fruizione dei servizi per tutti i cittadini
• Sviluppare la comunicazione istituzionale innovativa, anche di natura settoriale
(turismo, sanità, politiche per diversamente abili, immigrazione, policy
regionali, ecc.)
• Diffondere l’utilizzo di strumenti e applicativi per la rilevazione del grado di
soddisfazione dei cittadini
• Sostenere le popolazioni e le amministrazioni in situazioni di emergenza
(emergenza Abruzzo, call center della Protezione Civile)
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
19
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
20
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
21
Priorità strategica 3.
Miglioramento organizzativo
•
•
Ruolo centrale delle politiche di innovazione, anche in considerazione di
Europa 2020 e del nuovo CAD
Formez PA è impegnato a coniugare con processi unitari le due facce
dell’innovazione, quella organizzativa e quella tecnologica
Formez PA opera per:
• Accompagnare la riforma dei SPL
• Diffondere la conoscenza del CAD nelle pubbliche amministrazioni
• Promuovere la diffusione della PEC
• Promuovere la conoscenza e lo sviluppo della Digital Agenda 2020
• Sostenere i processi di miglioramento continuo e di benchmark
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
22
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
23
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
24
Priorità strategica 4.
Competitività territoriale
• Il federalismo fiscale può rappresentare un’occasione per una
competitività positiva tra i territori e il miglioramento della qualità
dei servizi
• Capacità istituzionale e una governance efficiente tra i diversi livelli di
governo sono priorità delle linee guida strategiche dell’Unione
Europea
• Il miglioramento della capacità istituzionale interessa tutti gli uffici,
non solo quelli impegnati nella gestione dei fondi strutturali
• Le riforme in atto favoriscono un generalizzato miglioramento della
capacità istituzionale
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
25
Priorità strategica 4.
Competitività territoriale
Formez PA opera per:
•
•
•
•
•
•
Formez PA
Individuare modalità e contenuti più idonei per accompagnare le
amministrazioni nell’attuazione del federalismo (costi e fabbisogni standard)
Favorire la riqualificazione delle strutture e delle competenze per la gestione
di fondi strutturali e programmi di sviluppo
Assistere le amministrazioni dell’Obiettivo Convergenza nella
programmazione e gestione di risorse dedicate alla capacità istituzionale
Favorire il coordinamento di strutture impegnate nella programmazione e
gestione delle politiche di sviluppo
Favorire l’introduzione di modelli e strumenti per la valutazione delle
politiche e l’applicazione di meccanismi premiali
Sostenere l’innovazione dei modelli di partenariato
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
26
Priorità strategica 4.
Competitività territoriale
•
Sostenere lo sviluppo delle strutture e delle competenze impegnate nella
gestione del mercato del lavoro e nelle politiche attive per il lavoro
•
Sostenere i processi di internazionalizzazione delle pubbliche amministrazioni
regionali e locali e la partecipazione a progetti di cooperazione trasnazionale
•
Promuovere interventi e iniziative per aumentare la competenza delle
amministrazioni in materia di sostenibilità ambientale
•
Collaborare con le amministrazioni centrali, regionali e locali, anche
promuovendo “Accordi e Intese di collaborazione”, per la realizzazione di
progetti di partenariato rivolti allo sviluppo delle classi dirigenti e di
competenze specialistiche nei Paesi europei ed extraeuropei. Una particolare
attenzione sarà dedicata ai Paesi del bacino del Mediterraneo
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
27
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
28
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
29
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
30
Priorità strategica 5.
Capitale umano
Nel decreto di riordino del Formez è stata valorizzata la mission formativa per
accrescere l’impegno nella valorizzazione del capitale umano e potenziare il
ruolo di coordinamento del DFP sulla programmazione della formazione
Formez PA opera per:
•Predisporre modelli formativi idonei a favorire la qualificazione del personale e
l’acquisizione di nuove professionalità, mediante corsi-concorso
•Assistere il DFP nelle attività di coordinamento del sistema formativo pubblico
•Formare al miglioramento delle performance, delle prestazioni di servizi al
cittadino e della qualità della comunicazione pubblica e istituzionale
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
31
Priorità strategica 5.
Capitale umano
•
•
•
•
Sostenere lo sviluppo e la riqualificazione dei sistemi formativi nel quadro
della riforma della contrattazione integrativa decentrata
Promuovere la realizzazione di interventi formativi per diffondere principi e
contenuti delle riforme in materia di pubblica amministrazione
Sperimentare metodologie didattiche innovative
Favorire, tramite la creazione e/o animazione di comunità e forum on line, lo
scambio di buone prassi nel campo della selezione e formazione del
personale e della gestione delle risorse umane
Per lo svolgimento di questi compiti è stata costituita la Società in house
FormezItalia
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
32
Priorità strategica 5.
Capitale umano
Il Piano Triennale di FormezItalia 2011-2013 individua tre Assi Strategici:
• Sviluppo del sistema delle competenze: reclutamento e riqualificazione con
attività raccolte in tre aree:
– Sostegno all’innovazione dei modelli per il reclutamento e le
progressioni di carriera: da RIPAM a “Vinca il Migliore”
– Sviluppo delle competenze a sostegno dei processi di innovazione e di
riforma
– Programmi di formazione per l’innovazione delle politiche e
l’ammodernamento delle amministrazioni
• Coordinamento del sistema formativo
• I Focus che raccoglie le ricerche, le riflessioni e le sperimentazioni rivolte a
particolari categorie di utenti o a specifici territori
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
33
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
34
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
35
Risorse, competenze ed esperienze
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Formez PA
Continuità e innovazione
Gestione della complessità
Flessibilità e appropriatezza
Rete di amministrazioni e di innovatori
Centro di ascolto, sensore di bisogni
Modelli e strumenti
Rete di competenze
Trasferibilità delle esperienze
Monitoraggio e consultazioni
Leadership nei progetti internazionali
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
36
Amministrazioni e partnership
LE PARTECIPAZIONI
in house
Formez Socio Fondatore
SOCI, CLIENTI
e
•il Dipartimento della Funzione Pubblica
•la Presidenza del Consiglio dei Ministri
•le Amministrazioni centrali
•le Amministrazioni regionali e locali socie
•altre amministrazioni, Commissione UE e altri soggetti per un
ammontare medio per anno non superiore al 4%
Formez PA
Piano strategico
DESTINATARI ATTIVITÀ
• dirigenti e funzionari delle amministrazioni regionali e
locali socie e non socie)
• amministratori locali
• dirigenti e funzionari delle amministrazioni centrali
• dirigenti e funzionari di altri amministrazioni, enti,
agenzie anche di Paesi europei ed extraeuropei
• cittadini e associazioni di cittadini
• imprese e associazioni datoriali
• stakeholder delle pubbliche amministrazioni
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
37
Il sistema di misurazione della performance
È finalizzato a fornire alle amministrazioni socie, agli stakeholder e ai cittadini
gli elementi utili per verificare l’attuazione del Piano rispetto agli obiettivi
– pluriennali e annuali – prefissati
È composto da:
- il monitoraggio tecnico dei progetti finalizzato a verificarne l’andamento e a
individuare i principali output
- la valutazione delle performance individuali dei dirigenti e dei dipendenti
- la valutazione dei risultati qualitativi definiti a livello di priorità strategiche
e/o aggregati per gruppi omogenei di progetti
- la verifica della soddisfazione dei destinatari delle attività (dirigenti,
funzionari, cittadini)
Tutte le informazioni raccolte confluiranno nel Bilancio Sociale, finalizzato a
rendere conto degli effetti generali delle attività più rilevanti dell’Istituto nei
confronti degli interlocutori pubblici e privati
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
38
Verso il piano della performance:
le performance passate
Formez PA nello scorso decennio ha sviluppato performance molto positive per
quanto riguarda:
•
•
•
•
•
•
Formez PA
il volume di attività
l’ampliamento della compagine associativa
l’incremento progressivo del numero di amministrazioni coinvolte nelle
attività
la razionalizzazione della gestione delle risorse umane
l’incremento della produttività
la riduzione dei costi
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
39
Verso il piano della performance:
gli obiettivi di miglioramento
Ulteriori miglioramenti nel corso del prossimo triennio sono attesi da interventi su:
A. Processi interni:
• semplificazione delle procedure anche attraverso l’intensificazione dei processi di
digitalizzazione
• revisione del modello organizzativo per aumentarne la coerenza con i contenuti e gli obiettivi del
Piano Triennale
• verifica e adeguamento del sistema di reclutamento del personale
• definizione del repertorio delle competenze e revisione dei sistemi di valutazione delle
performance individuali (dirigenza e personale) con l’obiettivo di individuare più efficaci
indicatori di produttività e di diversificare le retribuzioni di risultato e la premialità
• approfondimento e verifica del sistema di responsabilità con l’obiettivo di accrescere la
semplificazione e la trasparenza e rendere più efficaci i controlli sui diversi processi gestionali
• integrazione dei sistemi di monitoraggio tecnico e finanziario in un unico sistema unitario
B. Area dell’apprendimento e della crescita:
• sviluppo delle competenze distintive attraverso la definizione di un programma di formazione
pluriennale coerente con le priorità individuate nel Piano Triennale
• verifica dell’efficacia del sistema di selezione dei collaboratori e suo eventuale adeguamento
• individuazione degli strumenti e degli indicatori per la valutazione dei collaboratori e dei
consulenti
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
40
Verso il piano della performance:
gli obiettivi di miglioramento
C. Area degli stakeholder:
•
•
ampliamento e miglioramento della comunicazione sulle attività e riorganizzazione del
sito istituzionale
definizione ed elaborazione di indicatori di qualità relativi alle singole priorità
strategiche e al complesso dell’attività del Centro
A. Area finanziaria:
A. Monitoraggio costante dei costi di gestione rivolto ad ulteriori razionalizzazioni
B. aggiornamento delle procedure per gli acquisti
C. incremento della produttività
I singoli interventi di miglioramento saranno avviati subito dopo
l’approvazione del Piano Triennale, e del loro avanzamento si darà conto
nelle relazioni periodiche sull’attività (semestrali e annuali) e attraverso
specifici report indirizzati al Consiglio di Amministrazione
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
41
Il budget
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
42
Volumi di attività - 2011
I volumi di attività previsti per il 2011 sono previsti in crescita rispetto al 2010
mediamente dell’8-10%
Definizione indicatore
Giornate di formazione
Valore previsto (N.)
3.700
Laboratori, Workshop, focus group
Giornate di affiancamento e assistenza tecnica
700
12.000
Seminari, convegni e iniziative divulgative
200
Stage e visite di studio
150
Partecipazioni complessive a tutte le attività realizzate[1]
40.000
Amministrazioni complessivamente coinvolte in tutte le attività
realizzate
11.000
Contatti e assistenza individuale ai cittadini
600.000
[1] Si fa riferimento alle partecipazioni e non ai partecipanti perché un partecipante può prendere parte anche a diverse attività nell’ambito dello stesso progetto
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
43
Consultazione on line sul Piano Triennale
Gennaio-Marzo 2011
DESTINATARI
Questionario su
argomenti chiave di
interesse del Piano
Strategico
Amministrazioni centrali
Amministrazioni regionali e locali
Tutti i dirigenti apicali
delle amministrazioni socie
Associazioni degli enti locali
Organizzazioni sindacali (funzione
pubblica)
Segretario Generale o
Direttore Generale del personale
per altre amministrazioni
Nelle slide seguenti vengono presentati i risultati più significativi della consultazione
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
44
Consultazione on line sul Piano Triennale
Le amministrazioni rispondenti
Hanno partecipato 34 amministrazioni, in prevalenza amministrazioni regionali
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
45
Consultazione on line sul Piano Triennale
Assistenza tecnica
Ambiti di intervento prioritario (assistenza tecnica)
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
46
Consultazione on line sul Piano Triennale
Reclutamento e Formazione
Ambiti di intervento prioritario (reclutamento e formazione)
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
47
Le fasi di redazione del Piano Triennale
Ottobre
Novembre
Dicembre
Gennaio
Febbraio
Marzo
Aprile
Maggio
Giugno
Definizione dell’indice e del
questionario di consultazione
Indice del
questionario
Completamento
consultazione
Consultazione delle
amministrazioni e degli
stakeholder
Completamento
approfondimento
Approfondimento dei contenuti
del Piano da parte dei gruppi di
lavoro del Comitato di indirizzo
Approvazione
Approvazione del Piano Triennale
da parte del Consiglio di
Amministrazione
Esame del Piano Triennale da
parte dell’Assemblea degli
Associati
Completamento
esame
Approvazione
Parere della Conferenza Unificata
Approvazione del Piano Triennale
Formez PA
Piano strategico
2011 – 2013 … … … … … … … … … … … … … … … … … … … … …
48
Scarica

Consulta le slide del Piano 2011-2013