Premio al merito per alunni “degni di nota” per il loro comportamento
Non conta tanto avere espresso i risultati migliori,
quanto aver dato il meglio di sè.
Grafica e testi Prof. Malacchini Alfonso
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In una COMUNITA’ ... “Educante”
vivo meglio accanto a persone
che mi fanno stare bene
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Imparare ad auto-valutarsi
e valutare il proprio comportamento assieme agli altri
mi fa diventare un cittadino migliore
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Degno di Nota
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Nel progetto si fa riferimento alle “LIFE SKILLS”
(Competenze per la vita)
 Sono l'insieme di abilità personali e relazionali che servono per governare i
rapporti con il resto del mondo e per affrontare positivamente la vita
quotidiana, "competenze sociali e relazionali che permettono ai ragazzi di
affrontare in modo efficace le esigenze della vita quotidiana,
rapportandosi con fiducia a se stessi, agli altri e alla comunità", abilità e
competenze "che è necessario apprendere per mettersi in relazione con gli altri
e per affrontare i problemi, le pressioni e gli stress della vita quotidiana.
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In particolare… come “LIFE SKILLS”
(Competenze per la vita)
 01. Capacità di leggere dentro se stessi (Autocoscienza): conoscere se stessi, il
proprio carattere, i propri bisogni e desideri, i propri punti deboli e i propri
punti forti
 02. Capacità di riconoscere le proprie emozioni e quelle degli altri (Gestione
delle emozioni): "essere consapevoli di come le emozioni influenzano il
comportamento“
 03. Capacità di analizzare e valutare le situazioni (Senso critico): saper
"analizzare informazioni ed esperienze in modo oggettivo, valutandone
vantaggi e svantaggi, al fine di arrivare a una decisione più consapevole",
riconoscendo e valutando "i diversi fattori che influenzano gli atteggiamenti e il
comportamento, quali ad esempio le pressioni dei coetanei
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 A) Incontro iniziale tipo “circle time” di h.1.30 (in alcune classi
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meglio forse in compresenza) nel quale:
> presentare idee di fondo del progetto (“comunità educante”,
“competenze per la vita”, ecc…) uso slides? (20’)
> presentare concetto di autostima (vedi foglio)
> chiedere ai ragazzi (scrivendola in un foglietto) di dare una
definizione loro di auto-valutazione; raccogliere le idee ed
eventualmente sottolineare alcuni aspetti
> presentare (leggendola assieme ai ragazzi voce per voce) la SCHEDA
DEGLI “ELEMENTI DI OSSERVAZIONE e VALUTAZIONE” –
Chiedere loro di fare delle osservazioni al riguardo – Spiegare
chiaramente cosa devono fare (ogni mese)
> appendere nella classe una COPIA DELLA SCHEDA in formato A3
che rimarrà visibile per tutti fino alla fine dell’anno
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 -L’autostima è un atteggiamento che ciascuno di noi ha nei
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confronti di se stesso. Comprende:
> Aspetto cognitivo, ossia le opinioni che ognuno ha di sé e che
riguardano: il suo aspetto fisico, le sue emozioni, la sua vita aff. e
sociale…., in altre parole la sua auto-realizzazione
> Aspetto emotivo, ossia cosa la persona prova nei propri confronti
> Aspetto comportamentale, ovvero come la persona si comporta
nei suoi riguardi: se ha rispetto di sé, se sa creare delle condizioni
soddisfacenti per se stessa, ecc…
L’ autostima non va confusa con un atteggiamento di superiorità…
SOTTOVALUTAZIONE DI
AUTOSTIMA
SOPRAVVALUTAZIONE
DI SE’
La persona vede
Sia i suoi pregi
Sia i suoi difetti
La persona vede solo i suoi
pregi (e non vede quelli
degli altri)
SE’
La persona vede solo i suoi
difetti
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