cliccare o premere un tasto per far scorrere il testo La progettazione della sala Attenzione ad aspetti sia tangibili che intangibili Nella ristorazione tradizionale, superficie pari al 50% della struttura Nella ristorazione alberghiera, capacità pari al 70-90% dei posti letto Eliminazione delle barriere architettoniche Gli ambienti - ampio ingresso, guardaroba, saletta d’attesa - presenza di receptionist / hostess di sala Zona accoglienza con: Sala con: Office adibito a pulizia e deposito di piatti, bicchieri, biancheria ecc. - illuminazione tramite luce naturale o artificiale uniforme, eventualmente filtrata - sistema di insonorizzazione - pavimentazione in marmo o cotto o granito - muri rivestiti con carta da parati / tessuti o tinteggiati - climatizzazione con temperatura e umidità costanti e ad operazioni connesse al servizio Caffetteria per la preparazione delle prime colazioni (nei ristoranti d’albergo) Toilettes in numero adeguato alla capienza del locale Stile e arredo della sala Attenzione alla privacy dei clienti (tavoli ben separati, sale distinte) Stile in linea con l’immagine dell’azienda Arredamento pratico, funzionale, modulabile Scelta dei colori e delle luci per suscitare sensazioni piacevoli e modellare lo spazio Attrezzature di sala Mobili di servizio (o consolle o panadore), sedie, tavoli, carrelli, vetrine Biancheria: tovaglie, tovaglioli, mollettoni, coprimacchia Piatti, posate, bicchieri Ciotole, salsiere, tazze da consommé Complementi: cestini, ménage, secchiello da ghiaccio Cantina e cave du jour Cantina locale interrato per la conservazione dei vini, con umidità relativa del 70%, aerato, temperatura tra 12 e 16°C, protetto da rumori, fonti di calore, vibrazioni e con luce schermata o indiretta Cantina del giorno (cave du jour) locale adiacente alla sala ristorante per la conservazione delle bottiglie più vendute; può essere sostituita da armadi a vino