Il sistema pensionistico italiano in mezzo al guado Tito Boeri, Agar Brugiavini, Franco Peracchi Roma 10 luglio 2003 Schema di presentazione • Quanto durerà la transizione al regime Dini • I costi della “transizione infinita” in termini di: – – – – – mancati guadagni fiscali ritardato decollo previdenza integrativa offerta di lavoro a contributi bassi iniquità intra e intergenerazionali crescenti costi politici delle accelerazioni della transizione • Cosa si può fare per completare l’attraversamento Una transizione lunghissima • Sistema contributivo, introdotto nel 1996 per chi aveva meno di 18 anni di contributi • Al 1999 circa il 40% degli occupati potevano ancora fruire in toto delle regole pre-1992 • Completo passaggio al contributivo verso il 2065 (70 anni dopo) • Risparmi sin qui legati a indicizzazione ai prezzi e finestre su anzianità 3. Effetti delle restrizioni sui pensionamenti anticipati... Eta` 52-53 Eta` 56-57 Eta` 54-55 Eta` 58-59 110 Indice 1992q4=100 100 90 80 70 1992q4 1995q2 1997q4 Trimestre Tassi di occupazione maschili 2000q2 2002q4 Eta` 52-53 Eta` 56-57 Eta` 54-55 Eta` 58-59 160 Indice 1992q4=100 140 120 100 80 1992q4 1995q2 1997q4 Trimestre 2000q2 Tassi di occupazione femminili 2002q4 “Finestre” per i pensionamenti Year INPS (Private Sector) INPS-(Private Sector) Age and years Only years of of contribution contributions INPDAP INPDAP Self-employed Self –employed (Public Sector) (Public Sector) Age and years Only years of Age and years Only years of of contribution contribution of contribution contribution 1998 54 and 35 36 53 and 35 36 57 and 35 40 1999 2000 55 and 35 55 and 35 37 37 53 and 35 54 and 35 37 37 57 and 35 57 and 35 40 40 2001 56 and 35 37 55 and 35 37 58 and 35 40 2002 57 and 35 37 55 and 35 37 58 and 35 40 2003 57 and 35 37 56 and 35 37 58 and 35 40 2004 57 and 35 38 57 and 35 38 58 and 35 40 2005 57 and 35 38 57 and 35 38 58 and 35 40 2006 57 and 35 39 57 and 35 39 58 and 35 40 2007 57 and 35 39 57 and 35 39 58 and 35 40 2008 57 and 35 40 57 and 35 40 58 and 35 40 2. I costi della lenta transizione Total Fiscal Impact of the 1995 Reform and of the “Modified-1995” Reform for the Cohorts 1938-1939-1940 BASE CASE DINI REFORM 166778 99171 TOTAL EFFECT BEHAVIOU RAL EFFECT MECHANIC AL EFFECT -67607 -10415 -493 3480 -67114 -13895 -57192 -3973 -53219 -34.29% -2.38% -31.91% -69256 -2142 -67114 Taxes: Total 12431 26326 -13895 Net Change -81687 -28468 -53219 -48.98% -17.07% -31.91% Social Security Wealth Taxes: Total Net Change Change as a % of Base Benefits Social Security Wealth Change as a % of Base Benefits Modified Dini Reform 166778 97522 Based on Brugiavini-Peracchi, 2002. Wealth is in Euro 2001. The econometric model estimates the probability of exit as a function of covariates including the option value of work. an d um Ita ly Sp ain Gr ee ce Be lgi Fr an ce Fi nl Po rtu ga l a an y ar k 8.74 10.09 12.33 11.89 12.6 12.26 2.37 2.39 4.16 3.84 4.9 4.31 5.91 6.38 6.13 6.01 24 24.5 15.67 16 20 Au str i Ge rm De nm Sw ed en d 50.67 54.09 48.36 57.14 60 Ire lan 100 90.61 92.56 121.74 115.44 120 UK Ne th er lan ds Il mancato decollo dei Fondi Pensione (in percentuale del PIL) 140 80 1998 1999 40 0 Source: EFRP 90.61 100 92.56 Il TFR potrebbe essere il pilastro mancante? 90 80 70 60 1998 50 1999 40 2.37 10 2.39 20 16 15.67 30 0 UK Germany Italy Source: EFRP 90.61 100 92.56 Stock del TFR nei fondi pensione 90 80 70 60 1998 50 1999 40 16.39 20 16 15.67 30 2.37 10 0 UK Germany Italy Source: EFRP 90.61 100 92.56 Flusso di TFR (1 anno) nei fondi 90 80 70 60 1998 50 2000 40 2.37 10 3.89 20 16 15.67 30 0 UK Germany Italy Source: EFRP Flusso di TFR (2 anni) nei fondi 90.61 92.56 100 90 80 70 60 1998 50 2001 40 2.37 10 5.39 20 16 15.67 30 0 UK Germany Italy Source: EFRP 90.61 100 92.56 Flusso di TFR (3 anni) nei fondi 90 80 70 60 1998 50 2003 40 2.37 10 6.89 20 16 15.67 30 0 UK Germany Italy Source: EFRP 90.61 100 92.56 Flusso di TFR (4 anni) nei fondi 90 80 70 60 1998 50 2004 40 8.39 20 16 15.67 30 2.37 10 0 UK Germany Italy Source: EFRP Cambiamento percentuale nella probabilità di sottoscrivere un fondo pensione privato, stime probit male -0.68% married -0.84% -11.71% younger than 30 older than 60 -21.41% -6.01% 2.74% 0.75% -8.94% self- employed 0.93% 14.15% 1.40% 4.95% household head believe there will be a crisis of public pension systems 6.31% 1.23% above secondary school unemployed 3.02% 3.11% only for Italy 13.78% believe that private pension systems are more advantageos than public ones under the Dini reform 6.75% Italy UK Spiegazioni lento decollo previdenza integrativa • • • • • Ci vuole “silenzio assenso” Scarsi incentivi fiscali Maggiori garanzie Vincoli di liquidità Crowding out: il 42% del salario di un APW viene indirizzato verso il sistema pensionistico pubblico … scarsi effetti sull’offerta di lavoro giovanile Maschi Femmine 6 permanenti a tempo pieno 7.2% 23.20% permanenti part-time 14.50% temporanei part-time 5 lavoratori atipici Milioni autonomi 23.2% 4 3 1992q3 1995q1 1997q3 Trimestre Numerodi occupati,eta`16-35 2000q1 2002q3 69.6% 31,9% temporanei a tempo pieno I giovani sono consci della insostenibilità • Indagine fRDB: il 75% degli individui con un’età pari o inferiore a 35 anni (generazioni Dini) ritiene che il sistema pensionistico subirà una forte crisi nei prossimi 10-15 anni (contro un 65% per l’intera popolazione ) • Giovani che lavorano sono maggiormente informati sui costi attuali del sistema (ammontare delle loro contribuzioni) delle generazioni precedenti • Sanno che è un sistema PAYG, mentre i genitori tipicamente pensano di avere un “conto” individuale Spiegazioni offerta a bassi contributi • Percepiti come tasse • Quando una parte significativa e crescente della spesa pensionistica italiana (circa il 3% del PIL) non è contributiva • Anche per le generazioni Dini c’è la percezione che il sistema non sia attuarialmente equo • Temono tagli ulteriori (anche lavoratori adulti) 4. Proprietà redistributive • 2/3 della spesa sociale per le pensioni • Le pensioni storicamente hanno redistribuito verso i segmenti più sindacalizzati della forza lavoro (impiegati pubblici, ecc..) e hanno redistribuito al contrario • Lunga transizione mantiene redistribuzione perversa intra-generazionale cui si aggiungono iniquità intergenerazionali • Famiglia come rimedio parziale a queste iniquità Copertura pensionistica per decili di reddito Nordics personal pensions in quintiles pensions the family 1 0.189 0.263 (6097) (6097) Continental personal pensions in pensions the family 0.183 0.282 (7344) (7344) Anglo-Saxon personal pensions in pensions the family 0.214 0.294 (3193) (3193) Southern personal pensions in pensions the family 0.273 0.466 (7423) (7423) personal pensions 0.144 (3306) Italy pensions in the family 0.340 (3306) 2 0.290 (6096) 0.352 (6096) 0.216 (7351) 0.319 (7351) 0.247 (3193) 0.352 (3193) 0.234 (7421) 0.448 (7421) 0.219 (3264) 0.413 (3264) 3 0.244 (6095) 0.316 (6095) 0.229 (7336) 0.331 (7336) 0.185 (3194) 0.286 (3194) 0.235 (7424) 0.442 (7424) 0.262 (3283) 0.479 (3283) 4 0.201 (6097) 0.271 (6097) 0.209 (7344) 0.303 (7344) 0.181 (3191) 0.284 (3191) 0.211 (7420) 0.431 (7420) 0.249 (3284) 0.469 (3284) 5 0.200 (6095) 0.271 (6095) 0.224 (7343) 0.307 (7343) 0.172 (3192) 0.256 (3192) 0.184 (7421) 0.365 (7421) 0.231 (3282) 0.425 (3282) Notes: (1) Percentage of individuals in each quintile receiving an old-age or a survivor pension either individually or in the family Sample sizes in parenthesis Consenso politico • Elettore mediano invecchia • Non sorprendentemente i giovani sono maggiormente a favore delle riforme • Ma molto meno coloro che ancora vivono con i genitori: possibile coalizione fra anziani e giovani non emancipati • Dunque lunga transizione può rendere più difficili aggiustamenti successivi Riassumendo • In mezzo al guado: – Ingiustizie intergenerazionali si sommano a quelle intra-generazionali – effetti perversi sull’offerta di lavoro – effetti perversi sui risparmi (si veda il TFR) – incertezza costa – non aiuta a creare consenso, al contrario si rischia una coalizione fra giovani e anziani, a meno che… …a meno che • L’accelerazione della transizione sia accompagnata dalla riforma del welfare, che permetta di redistribuire non solo attraverso le pensioni e sollevi le famiglie da alcune delle loro funzioni redistributive • In questo quadro perseguimento equità intergenerazionale è cruciale: no a premi o blocchi per le anzianità • Applicare il contributivo