Con un angelo accanto Dedicata agli amici del web che mi sono stati vicini in un momento “un po’ così” che presto sarà solo un ricordo! Vi abbraccio tutti e grazie. Sandra avrai bisogno Ma tu io eri ciletto sarò li troppo sempre” C’era“quando una sedia accanto a quel bianco Non ero in grado di muovermi, ogni volta che, confusa, chiedevo aiuto, Haiemantenuto la promessa e sei arrivata, e sei rimasta seduta al mio fianco disorriso fare nulla, sentivo più forte la tua con la tua sensibilità e il di sempre … quando, troppo stanca, mano dipendevo totalmente dagli altri in quella stretta serena eaprotettiva pensavo che non sarei riuscita rialzarmi. ednon è terribilmente avvilente. che ho dimenticato. Con gli occhi socchiusi Mi hai abbracciato, per trattenere le lacrime, ti ho raccontato come allora angosce. Con unfacevi po’le dimie imbarazzo, e comeche allora, consapevole erano piccine ho in ricominciato a sorridere confronto alle infermità di chi avevo vicino. Mi hai aiutato ad apprezzare laadsensibilità chi mi assisteva, ammiraredi senza fretta, anche la neve quanto che scendeva piano a ricordare sono importanti dietro i vetri di quellaefinestra. l’autosufficienza la salute, Ridevamo Ho iniziato anche E non a quando, ridere nevicava delle “zampettante”, più, mie limitatezze Eri lì. mialscappava mattino e entrava qualche i giorni“urlaccio” un passavano timido raggio inveloci. palestra! di sole A sorreggermi ad ogni passo, ma Non bastava mi Risate hai per lasciata colorare sola nemmeno il muro con unun istante… arcobaleno contagiose: era diventata allegra ade per incoraggiarmi e sostenermi ricominciare a sognare! quella stanza troppo bianca! ad ogni conquista … Signore, Tu sai da dove giungevano Orae ascolta la mia serenità la mia determinazione, questa mia sai anche che non hopreghiera: subìto, ma accettato. Ti ho detto il mio sì, quietamente. ti prego Signore avevo ancora bisogno di lei, lasciami quell’angelo fianco:presto… l’hai voluta con Te atroppo Hai èvoluto la miaornare forza.il Tuo giardino inserendo un fiore tra i più belli. Io ti prego … Testo e grafica [email protected] Sonoro: Nikos Ignatiadis