“ CAZZO “ è una parola importante … Nella lingua italiana viene spesso utilizzata con un significato scurrile. Ma nel dialetto napoletano, in abbinamento con altre parole, può essere utile per spiegare in modo semplice e chiaro il senso della vita … Eccone qualche esempio! Non saprei Sacc’ sti cazz’ Chi se ne importa Chi cazz’ se ne fotte Adesso la circostanza si fa drammatica Mò sò cazz’ Accidenti! Capa ro cazz’ Culo e camicia Cazz’ e cucchiara Oggi abbiamo poco da mangiare Cazz’, cucuzziell e ov’ Mi fai cadere le braccia E ch’ cazz’ ! Ho tanti pensieri per la testa Teng’ tant e chilli cazz’ pa’ cap Non siete stati capaci di assolvere al vostro compito Nun sit stat cazz’ Ti ringrazio per ciò che mi dici ma sono argomenti che già conoscevo da tempo Grazie o’ cazz’ Sei arrivato di soppiatto, senza che alcuno se ne accorgesse, anche con un’invadente superbia Si arrivat cazz’ cazz’ Continui a dissetarti fino all’inverosimile eppure non riesci a concludere nulla Si nu cazz’ chin r’acqua Ma chi è costui che si presenta dinanzi a me con fare spavaldo? Ma chi cazz’ si? Cerchi forse qualcosa che io non posso darti? Ma ch’ cazz’ vuo’? Non dovresti interessarti della vita privata degli altri Fatt’ e cazz’ tuoje ! Sei una persona un po’ assillante Ma ch’ cacacazz’ ca si