Presentazione ai genitori a.s. 2013/14 Foggia, 9 ottobre 2013 Camilla Fiadino pedagogista Il primo periodo scolastico lo abbiamo dedicato all’ACCOGLIENZA Tenendo presente che essa non è un’attività dei primi giorni, ma è uno stile relazionale. Accoglienza.. atteggiamento permanente, realtà continua di ogni mese, di ogni giorno, per ogni bambino. Se il bambino lo vive positivamente, questo particolare momento influirà psicologicamente sullo stare bene a scuola. L’ACCOGLIENZA rappresenta il nostro biglietto da visita. SERENA – RASSICURANTE ma soprattutto fatta di ASCOLTO per CONOSCERE per STABILIRE le insegnanti relazioni positive i compagni con gli adulti e gli spazi i compagni SCUOLA DELL’INFANZIA DOTATA di propri fini educativi RICCA di opportunità per i bambini CAPACE di offrire la serietà di un coerente impegno educativo-programmatico La nostra scuola: Ambiente di vita Ambiente di apprendimento Offre esperienze concrete di relazioni Valorizza il fare e il riflettere del bambino Partendo da queste convinzioni le attività che nel corso dell’anno proporremo sono finalizzate: Alla valorizzazione dell’identità Alla conquista dell’autonomia Allo sviluppo delle competenze Allo sviluppo della cittadinanza All’interno della comunità scolastica sono tante le possibilità di incontro e di relazione con gli altri. Con i coetanei il bambino Si confronta Comunica Acquista fiducia nelle proprie capacità Impara a cogliere le diversità di sesso, di religione, di etnia… e a pensare agli altri condividendo esperienze comuni e collaborando per un fine comune di solidarietà. Condivisione, fratellanza, sentimenti dell’unità del genere umano, in un’epoca di crescenti spinte multiculturali e multietniche, sono gli insegnamenti che deve dare un’attenta conduzione didattica. Le esperienze quotidiane, familiari, sociali rappresentano il punto di partenza per progettare interventi e percorsi volti ad alimentare insegnamenti più complessi, come la condivisione di valori, la collaborazione in attività comuni, l’accettazione e il rispetto della diversità. ORGANIZZAZIONE L’organizzazione degli spazi definisce la scuola come ambiente finalizzato SPAZI Sezione, laboratori, palestra TEMPI Una corretta e serena scansione dei tempi ci consente di sviluppare esperienze significative MATERIALI Strutturati e non INTERAGISCONO E COSTITUISCONO IL MODELLO ORGANIZZATIVO DELLA NOSTRA SCUOLA ATTIVITA’ DI ROUTINE Accoglienza, merenda, pranzo, uso dei servizi igienici, uscita IL BAMBINO SVILUPPA LA SUA AUTONOMIA (FONDAMENTA) (RUOLO DETERMINANTE) LA SEZIONE E’ Lo spazio dove i bambini si ritrovano quotidianamente insieme in un gruppo stabile di riferimento DEVE DARE sicurezza GARANTIRE i rapporti tra adulti e bambini e tra bambini e a continuità bambini CONSENTIRE di attuare processi educativi mirati Le attività previste nella sezione sono quelle che facilitano l’identificazione di un gruppo fisso o del singolo La sezione è divisa in spazi differentemente attrezzati e ricchi di stimolazioni autonomamente fruibili dai bambini singolarmente o in gruppo ANGOLO DELLA ANGOLO DEI LETTURA TRAVESTIMENTI ANGOLO CREATIVO ANGOLO DELLA CUCINA Tutto questo deve essere concretizzato all’interno del progetto d’istituto, comune con la scuola primaria: Tutelare e consolidare l’identità personale Partendo dal presupposto che il bambino deve essere protagonista delle sue esperienze, osservando, esplorando, facendo, per acquisire fiducia nelle proprie capacità e che gli elementi del mondo fantastico esercitano una forte attrazione, offriremo ai piccoli la possibilità di percorrere l’attività didattica in compagnia del famoso burattino “Pinocchio”. Le sue avventure saranno la traccia per aiutare i bambini a passare dal mondo fantastico a quello reale. Da qui nasce il seguente percorso didattico: MAPPA OPERATIVA DEL PROGETTO CURRICOLARE a.s.. 2013/14 “REGOLIAMOCI” IO E PINOCCHIO ECCOMI A SCUOLA: INIZIA L’AVVENTURA IO BAMBINO…. IO BURATTINO…. DIVERTIAMOCI IO E PINOCCHIO Metodologia La scuola dell’infanzia, per realizzare gli obiettivi generali del processo educativo e gli obiettivi specifici di apprendimento, richiede la predisposizione di un accogliente e motivante ambiente di vita, di relazioni, di apprendimenti. Pertanto, deve favorire la pratica basata sull’articolazione di attività, sia strutturate che libere, differenziate e mediate. In particolare, la metodologia della scuola dell’infanzia riconosce come suoi connotati essenziali i seguenti: 1. La valorizzazione del gioco 2. L’esperienza e la ricerca 3. La vita di relazione 4. L’osservazione, la progettazione, la verifica 5. La documentazione RISORSE PROFESSIONALI Sez. Inss. A MIRIMAR de OLIVEIRA LOBO (suor Mirimar) SHERLY ALOYSIOUS (suor Brigida) B LUCIYA SHINY ALBI (suor Amelia) ALPHONSA THOMAS (suor Alfonsa) C BINDU MARTIN (suor Flavia) Inglese: le insegnanti di sezione Musica: AGACI MARQUES ALVES (suor Agaçi) Ed. Motoria: ZINCO SIMONE CON MENSA ORARIO DI FUNZIONAMENTO ENTRATA USCITA LUN.-VEN. 8,00-9,15 15,00-16,00 SABATO 8,00-9,15 13.00-14.00 8,00-9,15 13.00 SENZA MENSA LUN.-SAB. Incontro con i genitori della scuola primaria a.s. 2013/14 Foggia, 9 ottobre 2013 Camilla Fiadino pedagogista Organizzazione scolastica Orario settimanale: 28 e 40’ ore su 6 giorni, da lunedì a sabato Attività curricolari (discipline) Attività pratiche (laboratorio creativo, scientifico-antropologico e informatico) Uscite didattiche Rapporti col territorio Manifestazioni Organizzazione scolastica Cl. Docente prevalente 1^ 3^ Loredana Di Giovanni Suor Stefania Loredana Di Giovanni Inglese Iolanda Perciato Suor Agaçi - Musica F. Di Molfetta – Ed. Mot. Vincenza Arminio 4^ Consiglia Palumbo 5^ Amelia Scopece 2^ Altri docenti Progetto d’Istituto a.s. 2013/14 Educazione alla Cittadinanza attiva Tutelare e consolidare l’identità personale Attraverso questo progetto, comune alla scuola dell’infanzia, intendiamo far acquisire agli alunni le seguenti competenze: •prendersi cura di se stessi e degli altri vicini a noi; •acquisire comportamenti responsabili verso l’ambiente; •saper cooperare ed essere solidali verso gli altri; al fine di contribuire alla costruzione del senso della legalità e della responsabilità, intesi come obiettivi fondanti. Laboratori Lavoro personale attivo su un determinato tema o problema, la creazione di percorsi cognitivi, la produzione di idee rispetto ad un determinato compito o soluzione di un problema Lab.1 Creativo Disegno, pittura, modellaggio… Videoscrittura, disegni, Lab.2 Informatica presentazioni… (LIM) Piccoli esperimenti, Lab.3 Scientifico cartelloni e libri di storia, e Antropologico geografia, scienze… 19 Iniziative extrascolastiche • 2 ottobre 2013: «Festa dei Nonni» 2^ edizione • 7 ottobre: Teatro del fuoco-Il gatto con gli stivali • data da definire: «Castagnata d’autunno» • «Prevenzione e igiene dentale» dr.ssa A. Rendinella – 16 ottobre ore 9.00 infanzia e cl. 1^ – 6 novembre ore 9.00 classi 2^ e 3^ – 20 novembre ore 9.00 classi 4^ e 5^ • «Buck Festival» – – – – 14 ottobre 16,30/18.00 1^ 17 ottobre 11,30/12,30 2^ 18 ottobre 11,30/12,30 4^ 19 ottobre 09,30/10,30 3^ • Intero a.s.: «Cinema e Storia» Cineforum classe 5^ - 7 proiezioni • Intero a.s. - «Sicura-mente.... insieme», progetto di educazione stradale Città educativa - Comune Foggia • Manifestazione natalizia • 8 marzo 2014 «Benvenute Donne!» 4^ ed. • Aprile 2014 - Santa Pasqua: via Crucis e precetto • Aprile 2014 - Festa di Primavera • Manifestazioni di fine anno Escursioni e uscite sul territorio • Bosco Incoronata (infanzia) • Masserie didattiche (infanzia/primaria) • Gite varie da programmare per conoscere ed apprezzare le bellezze naturali ed artistiche del nostro territorio «Genitori non si nasce»! N° 2/3 incontri con specialisti (psicologi, docenti, esperti vari) di sicura esperienza e competenza per confrontarsi su tematiche riguardanti il difficile compito di essere genitori oggi. «Tutti insieme a teatro» A conclusione del progetto «Diversi ma uguali», proponiamo (aprile/maggio) la partecipazione dei genitori, insieme ai propri figli, allo spettacolo teatrale: «Il bambino con due occhi» ispirato alla dichiarazione dei Diritti del Bambino, presso la sala Farina (Officina Teatrale). Tutte le iniziative illustrate potranno essere modificate e/o integrate con altre che possono emergere da eventi, situazioni e opportunità provenienti da enti territoriali al momento non prevedibili. Elezione rappresentanti nel Consiglio di Intersezione (scuola dell’infanzia) Consiglio di Interclasse (scuola primaria) I nostri Consigli di Intersezione/Interclasse Composizione 2 Rappresentanti dei genitori per ciascuna classe/sezione Competenze Proposte ai docenti per attività ed iniziative varie Collaborazione con il personale per il buon andamento della vita scolastica E’ opportuna la rotazione annuale in modo che tutti i genitori possano fare questa esperienza Sezione I Genitori presenti n° 1° Rappresentante 2° Rappresentante Cognome e nome Cognome e nome ______________________________ ______________________________ Cognome e nome del figlio Cognome e nome del figlio ______________________________ ______________________________ Telefono_______________________ Telefono_______________________ Cell.__________________________ Cell.__________________________ e-mail: e-mail: ______________________________ ______________________________