UNIVERSITA’ DI CATANIA UNIVERSITA’ DI CATANIA M.CALTABIANO UNIVERSITA’ DI CATANIA • SALDATURA • S’intende quel processo mediante il quale si effettua l’ unione dei pezzi metallici sotto l’azione del calore, con o senza l’apporto di materiale metallico. • In passato si faceva largo uso delle saldature in ODONTOIATRIA, soprattutto in protesi ad es. per saldare le capsule stampate ( in acciaio o in oro) alle travate dei ponti fissi,ma con il perfezionarsi dell’uso delle leghe per fusione , della metal-ceramica, dell’ossido di Zirconio e del Titanio ormai il loro uso è relegato,quasi, esclusivamente all’ORTOGNATODONZIA: Le tecniche di saldatura possono essere distinte in: 1) AUTOGENE: In cui vi è una partecipazione attiva del metallo base, che dovrà essere portato allo stato fuso o pastoso; 2) ETEROGENE: Il metallo base rimane inattivo, mentre viene fuso, tra le due parti da unire, un metallo d’apporto diverso dal metallo base. • • • • • M.CALTABIANO UNIVERSITA’ DI CATANIA • SALDATURA • SALDATURE AUTOGENE • A) Saldatura per fusione: • ottenuta, portando a fusione il metallo da saldare; possono essere realizzate col gas (saldatura a gas per combustione di acetilene,idrogeno,propano), per mezzo di un arco elettrico o voltaico (saldatura ad arco), per mezzo della fusione di una miscela di alluminio ed ossido di ferro (saldatura allumino-termica). Le suddette saldature non vengono usate in Odontoiatria. • B) Saldatura per pressione: • Ottenuta, portando i pezzi di metallo da saldare allo stato pastoso, indi comprimendoli l’uno sull’altro si distinguono diversi tipi (per punti o puntatura,per rilievi, a rulli, di testa, a scintillio) ma in Odontoiatria viene adoperata solamente LA PUNTATURA o saldatura autogena per pressione a resistenza elettrica puntiforme. Essa sfrutta l’effetto fisico, noto come “EFFETTO JOULE” • • • • • 2 Q = RI t La produzione di calore (Q),è direttamente proporzionale alla resistenza (R) del mezzo conduttore, al quadrato dell’Intensità (I 2 ) della corrente che attraversa il conduttore e al tempo applicato (t). • C) Saldatura per sincristallizzazione : • • Per sincristallizzazione s’intende l’unione di due superfici metalliche per messa in comune di atomi nella costituzione del reticolo cristallino della zona di giunzione (ottenuta, portando i pezzi da saldare sottopressione a resistenza elettrica puntiforme, sfruttando l’effetto Joule). M.CALTABIANO UNIVERSITA’ DI CATANIA • SALDATURA SALDATURE AUTOGENE B) Saldatura per pressione: LA PUNTATURA • Essendo sempre presente tra le due superfici da saldare e tra le superfici degli elettrodi, uno strato di aria, che ha una notevole resistenza all’attraversamento della corrente, al passaggio di questa, si verifica l’effetto Joule, che porta allo stato di fusione i pezzi sottoposti a pressione puntiforme, ottenendo così una saldatura puntiforme, senza apporto di materiale. 1) Compressione dell’elettrodo 2) Zona allo stato pastoso 3) Limite della zona fusa 4) Cristalli aghiformi disposti a raggi 5) Cristalli a grana più grossa Puntatura cannula su banda ortodontica PUNTATRICE (trasformatore della corrente, da intensità debole e voltaggio alto in intensità alta:18000° e voltaggio basso:28 Volts + un temporizzatore) LA PUNTATURA viene usata in ORTOGNATODONZIA per saldare (Puntare) attacchi, cannule e/o bande ortodontiche. M.CALTABIANO UNIVERSITA’ DI CATANIA SALDATURA SALDATURE AUTOGENE C) Saldatura per sincristallizzazione : • • • Si adoperano nelle saldature intraorali, per solidarizzare gli impianti in titanio,a carico immediato, mediante barre di connessione in titanio. In passato la suddetta solidarizzazione veniva eseguita in laboratorio, in quanto non si potevano praticare saldature in bocca. Ciò arrecava al manufatto implanto-protesico delle imprecisioni nel parallelismo dei monconi, a causa delle difficoltà dei vari passaggi durante l’esecuzione dell’elaborato protesico dal modello di laboratorio all’applicazione intraorale. Agli inizi degli anni 70, Pierligi Mondani costruì la prima saldatrice intraorale per sincristallizzazione sottopressione portatile, che sfruttando la diversa conducibilità termica del Ti=19 e del rame = 386 impiegato per la costruzione degli elettrodi della pinza non vi era riscaldamento della struttura ossea perimplantare. Infatti gli elettrodi di Cu costituiscono una via preferenziale per la dissipazione del calore generato dell'impulso elettrico = 250 /300 msec. Inoltre la quantità di calore da produrre per ottenere un punto di saldatura è infatti data dalla legge di Joule, nella quale evidentemente alla diminuzione del tempo (t) deve corrispondere un adeguato aumento dell’intensità della corrente (I),espressa in m/ampere. . • Applicazioni cliniche Sincristallizzatrice di Mondani Schema della puntatura granulometria M.CALTABIANO UNIVERSITA’ DI CATANIA • SALDATURA SALDATURE AUTOGENE C) Saldatura per sincristallizzazione : Nel 2004 Giorgio Lorenzon ha brevettato la saldatrice intraorale per sincristallizzazione ad Argon. Essa differisce dalla saldatrice di Mondani, perché la saldatura avviene in ambiente controllato, tramite l’apporto di gas nobile (Argon) per evitarne l’ossidazione, migliorando così la granulometria del giunto di saldatura dei due pezzi di Titanio,mantenendo così le caratteristiche originali del materiale saldato. Elettrodo + Argon Al SEM granulometria Elettrodo - SINCRISTALLIZZATRICE AD ARGON Applicazioni cliniche M.CALTABIANO UNIVERSITA’ DI CATANIA M.CALTABIANO