Conosco la tua debolezza, la tua fragilità, le tue lotte interiori, le tribolazioni della tua anima, le infermità del tuo corpo. Conosco la tua viltà, i tuoi peccati, le tue sconfitte. Ciò nonostante mi rivolgo a te e dico: “Donami il tuo cuore ed amami così come sei” Se aspetti di essere un angelo per incominciare ad amare, non amerai mai. Anche se ricadi continuamente nelle stesse colpe, anche se sei incostante nel fare il bene, non ti permetto di non amarmi. Amami come sei. Ad ogni istante e in qualsiasi circostanza ti trovi, nel fervore e nell’aridità, nella fedeltà e nell’infedeltà Amami come sei. Desidero l’amore del tuo cuore indigente. Se per amarmi aspetti di essere perfetto, non mi amerai mai. Forse che io non posso trasformare un granello di sabbia in un serafino ricolmo di amore? Amami, come sei, e lascia fare a me perché io sono un Dio onnipotente. Figlio mio, amami come sei ed io trasformerò la tua vita Donami il tuo cuore e io farò di te un uomo nuovo Ama e l’amore farà il resto senza che tu ci pensi. Oggi sto alla porta del tuo cuore e busso come un mendicante, io il Signore dei Signori. Busso e attendo. Affrettati ad aprire. Abbi fiducia in me. Non farmi il torto di dubitare di me. Desidero che pensi a me ogni ora del giorno e della notte Quando dovrai soffrire, ti darò la forza. Tu dammi il tuo amore. Ti ricolmerò di beni al di là di ciò che puoi immaginare. Tu solo amami, così come sei. Non attendere di essere un santo per amarmi, altrimenti non mi amerai mai. www.micromedia.unisal.it