Quaresima Agire Bisognerebbe Bisognerebbecondividere impedire alle le potenze ricchezze del denaro della nostra di organizzare terra ilperché saccheggio la fame e lae distruzione la miseria se ne vadano del nostro dai cuori pianeta. e dai corpi. Bisognerebbe distogliere gli uomini dalla corsa sfrenata al consumo, Bisognerebbe deporre le armi, svegliare loro il desiderio dei beni che, smettere di in dominare e opprimere e dedicare fanno scorrerea la gioia sincera forzesoli, e immaginazione riconciliare i popoli nella normale quotidianità. e a educarli nel rispetto reciproco. Bisognerebbe appropriarsi del vangelo, Bisognerebbe piantare nella Chiesa sottrarsi al dell'audacia peccato diventato quotidiano, il coraggio creativa perché, praticare la benevolenza e il dono, senza reticenze e senza riserve, rivolgersi verso Dio, pregaredisorientato e celebrare possa presentare al mondo e diventare infinetenerezza cristiani.di Dio. le braccia aperte della O Signore, debbo passare all'azione! Mi alzerò e andrò da mio padre... Presto, portate qui il vestito più bello e rivestitelo, mettetegli l’anello al dito e i calzari ai piedi. Portate il vitello grasso, ammazzatelo, mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato. E cominciarono a far festa. (Lc 15, 22-24) Ritorno Verso di te, Signore, ritorno da lontano! Da paesi di speranze spezzate e di ferite profonde nei cuori! Dopo tante ricerche disperse. Sono partito dopo tanto male! Dopo tante verità deviate. Dopo tanto oblio. Dopo tante tristezze accumulate Dopo tante fedeltà sbriciolate. nel dedalo dei miei desideri erranti! Dopo tante gioie perdute. Eccomi, Signore. Ho attraversato il peccato e tutto il mio essere è straziato. Sono le tue braccia aperte a farmi tornare da lontano con i miei sogni infranti e la mia purezza in cocci. Unicamente le tue braccia aperte, senza giustificazione alcuna, mi attirano e mi immergono nella tua infinita tenerezza! Vengo, Signore! Elaborato da Antonio Barone